The Lion King Forum

Posts written by bau1200 (Sarydor)

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    probabile che costi una fucilata!
    io pensavo quasi a una cover autocostruita in titanio.. ma riuscirei a romperlo ugualmente! XD
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    Perché il gabinetto è anche detto cesso?
    Il termine "cesso" - per indicare il gabinetto - è considerato sgradevole e volgare. In realtà ha un'origine neutra perché deriva dal latino "secessus", che significa "appartato".
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    Non c'è dubbio: meglio evitare di usare la parola cesso per indicare il gabinetto. A giorni nostri, infatti, cesso è una parola considerata sinonimo di un qualcosa di sgradevole e volgare.
    LUOGHI APPARTATI. Eppure, questa volgarizzazione del nome del gabinetto - invenzione così importante che nel 2013 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito che il 19 novembre sia La giornata del Gabinetto - , ha in verità un’origine neutra: cesso deriva infatti dal latino secessus, traducibile come appartato, e si deve al fatto che i gabinetti solitamente sorgevano in luoghi isolati e ritirati (da cui anche il termine ritirata).Al pari di cesso, un altro appellativo considerato poco elegante è latrina, ma anch’esso nasce senza valore denigratorio: deriva dal latino lavatrina, espressione che indicava qualsiasi luogo utile a lavarsi, incluso il bagno (e, per estensione, il gabinetto).

    INGLESI E FRANCESI.


    Quanto al termine wc deriva invece dall’inglese water closet, che tradotto significa ripostiglio d’acqua (con riferimento allo sciacquone), mentre toilette viene dal francese toile, cioè la tela con cui si ricoprivano i mobiletti con specchio usati per la cura .

    fonte Focus
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    qunte volte abbiamo sentito un urlo di autentico terrore in perfetto stile slow motion degno del peggiore b moovie, voltarci e vedere qualcuno che cerca di afferrare al volo un inerme smartphone che sta cadendo a terra terrorizzato, impattare dopo numerose piroette in aria il duro pavimento e sentire quel "PACK!" a terra che non promette nulla di buono?
    quante volte abbiamo visto vetri esplodere e letto la disperazione negli occhi di personaggi maldestri ai quali era caduto il cellulare a terra?
    "MA NON TI PREOCCUPARE, DONNA! CI PENSA MEE-DIO-MAN!"
    ah no, scusate, questa è un'altra storia!

    beh, per noi, distruggitori seriali, forse c'è una soluzione!
    al momento però non sono disponibili informazioni, ma sicuramente sarebbe un ottimo salvavita per i nostri poveri, maltrattati smartphone (per il mio SICURAMENTE! XD)
    (segue articolo)


    La rottura di uno smartphone rappresenta, ai nostri giorni, una delle preoccupazioni più comuni.

    D’altronde con l’evolversi della tecnologia e di questi dispositivi, la loro resistenza e durevolezza sembra venir meno e, almeno una volta nella vita, ognuno di noi ha avuto un micro infarto dovuto alla caduta dello smartphone.

    Le preoccupazioni sembrano aumentare con i device di ultima generazione perché quasi tutti i modelli sono realizzati con entrambe le scocche in vetro o materiali altrettanto fragili, e con prezzi chiaramente più elevati.

    Proprio per questo, già da diversi anni, sono state inventate le famosissime cover per smartphone, che nascono con l’intento di proteggere i nostri dispositivi da cadute accidentali e possibilmente fatali.

    Non sempre però le cover riescono a proteggere al 100% gli smartphone, infatti può capitare che a causa di una caduta ad altezza elevata o particolarmente sfortunata, il nostro fido amico tecnologico subisca danni ingenti o si rompa in maniera irrimediabile.

    ADCase: la cover airbag
    Pare che a risolvere questa situazione di stallo riguardo la sicurezza dei nostri device, sia stato uno studente d’ingegneria tedesco Philip Frenzel, inventando ADCase.

    Il progetto, decisamente curioso ed intelligente, consiste in una cover airbag per smartphone che, captando la caduta nel vuoto grazie a dei sensori, estrae in maniera rapidissima otto “zampette” che hanno lo scopo di attutire lo scontro del nostro telefono sul terreno, andando ad evitare ogni possibile danno.
    ADcase-768x320
    La cover airbag, che a quanto pare rappresenta ancora un prototipo, sembra essere realizzata unicamente per gli smartphone di casa Apple (possono usufruirne solo gli iPhone più recenti, cioè dal 6 al X), ma non è escluso una possibile realizzazione anche per i modelli con sistema operativo Android.

    In ogni caso, per rimanere aggiornati sulle ultime novità e possibili sviluppi, vi segnalo il link ufficiale della pagina web di ADCase .

  4. .
    MJtxEPn
    in men che non si dica, mi ero reso conto che non ero da solo, anzi oltre a me e quello sconosciuto che on riuscivo a capire ancora chi fosse, c'erano altri 5 personaggi.
    non mi preoccupavano loro, bensì chi non riuscivo a vedere bene perchè era assolutamente diversio nelle forme.
    ero pronto ad affrontare la situazione e senza svelare effettivamente chhi fossi.
    il trucco era semplice, lo avevo già usato in passato.
    bastava solamente che focalizzassi il mio obiettivo, attingessi quasi tutta la sua energia vitale fino a lasciarlo svenuto a terra.
    successivamente avrei potuto tranquillamente far credere a uno svenimento visto anche il caldo e l'alto tasso di umidità.
    così facendo avrei evitato un pericolo per gli altri e tenuto nascosto la mia vera identità.
    rimasi guardingo fino a quando anche lei, perchè di una lei si trattava, si presentò.
    non era ostile, diceva di chiamarsi Haiwan, strano nome che avevo già sentito in giro ma non ricordavo dove di preciso.
    appurato che non c'era pericolo in quella zona, decisi di rinunciare al mio anonimato tornando alla mia scala cromatica abituale; gli occhi verdi non mi si addicevano assolutamente.
    -ho già sentito il tuo nome, haiwan, e ti prego di scusare il mio anonimato, chiamiamolo così-
    le risposi mentre la mia livrea tornava all'origine.
    -sono Sarydor, di ritorno da un lungto viaggio che mi ha tenuto al di fuori per parecchio tempo, avvicinatevi tranquilli, non avete nulla da temere-
    aggiunsi poco dopo rivolgendomi a tutti.
    in realtà qualcosa da temere effettivamente c'era, qualcosa che mi stava imbarazzando non poco, quindi , facendo finta di nulla, mi allontanai da quel cespuglio poco aromatico e mi diressi verso uno spiazzo poco più in la, anche perchè era più comodo.
    ascoltai tutto ciò che dicevano, soprattutto riguardo alle amazzoni e ne rimasi molto colpito.
    -come.. la regina assassinata? ma ne siete certi?-
    esclamai stupito ed assolutamente incredulo.
    non le conoscevo ma la loro fama le precedeva di gran lunga.
    macchine da guerra autentiche, dedite al combattimento, inarrestabili e letali.
    nessuno da solo avrebbe potuto competere, ma forse neanche in branco data la loro forza, valore e determinazione.
    ero deciso a capire ciò che era successo perchè se qualcuno aveva sterminato o che altro un branco di quel calibro, probabilmente era a rischio la pace dei territori.
    querlla notizia fu uno scossone per me perchè mi tornò immediatamente alla mente quella battaglia che aveva devastato le rovine e per la quale era stato versato così tanto sangue innocente.
    "non deve più accadere!" pensai tra me con rabbia.
    ma a tutto questo ci avrei pensato dopo, salvo intoppi, tempo a disposizione ne avevo.
    -ma ditemi, voi chi siete? è parecchio che sono lontano e comunque raramente mi spostavo dalle rovine-
    ovviamente non era vero, io vagavo sempre per i territori ma mi spostavo sempre nell'ombra, senza essere visto.
    mi rivolsi prima di tutto ai più piccoli; si sa del rersto, per far felice e far sentire importante un piccoletto basta dargli la precedenza e farli sentire importanti.
    può anche servire per farli stare buoni in rari casi.
    alla fine, avevo capito che tutti erano li per lo stesso motivo, che poi era diventato anche il mio; scoprire di più sulle amazzoni ed era anche un modo per far meglio conoscenza con tutti e magari essere aggiornato sulle novità.
    mi venne un accidente quando scoprii di essere lo zio di Sheru, caspita, mica ero pronto a una cosa del genere!
    "di certo devo fare due chiacchiere con chi so io"
    pensai tra me, nel mentre cercavo di camuffare un certo imbarazzo.
    è davvero strana la vita, quando hai a che fare con dei giovani, ti comporti in un modo ma quando scopri che sono parenti tuoi, ti crolla l'universo sulla groppa.
    senza dire nulla a nessuno, aprii la mia mente, frugando in ogni anfratto alla ricerca di forze ostili ma non trovai nulla di particolarmente pericoloso.
    -beh, già che siamo qui, potremmo andare a dare un'occhiata, che ne dite?-
    chiesi al gruppo per poi voltarmi di scatto verso i più piccoli
    -AVANTI! ALL'AVVENTURA!-
    esclamai saltando in piedi e indicando in un a posa particolarmente giocosa un punto a caso verso l'interno della macchia.
    in realtà il mio stato d'animo non era così, ero rattristato, arrabbiato anche e soprattutto con me stesso per ciò che era successo e che io, quello che doveva proteggere tutti, non ero riuscito a fare.
    per colpa della mia assenza un branco era sparito, una regina assassinata e i colpevoli in libertà.
    quetsa macchia non sarei mai e poi mai riuscito a togliermela dalla coscienza.

    Edited by distrupe - 20/1/2021, 14:50
  5. .
    testa-lupo-pleistocene
    L'erosione del permafrost siberiano ha rivelato i resti perfettamente conservati di un'enorme lupo vissuto almeno 30.000 anni fa. E mentre gli scienziati continuano a studiare questo tesoro del passato, alcuni fan hanno lanciato una petizione per chiamare l'animale preistorico come un personaggio comparso in una celebre serie TV...
    In Siberia l'assottigliamento del permafrost - il suolo perennemente ghiacciato minacciato dal cambiamento climatico - ha riportato alla luce una testa di lupo gigante con muso, peluria, zanne e perfino il cervello perfettamente conservati dall'azione "eternatrice" del ghiaccio che li ricopriva.

    DALLA SIBERIA AL GIAPPONE



    Sebbene la notizia abbia fatto il giro del mondo soltanto negli ultimi giorni - il primo media a parlarne è stato il The Siberian Times - la scoperta risale a più di un anno fa, quando un curioso abitante della zona di Abyjskij (Russia siberiana orientale) notò una strana forma nel terreno, proprio dove il ghiaccio eterno stava venendo meno.

    Ora però l'importantissimo reperto è stato rivelato alla comunità scientifica in occasione dell’apertura di una mostra dedicata ai mammut e altri animali preistorici che si sta tenendo al Miraikan, il Museo Nazionale della Scienza emergente e dell’Innovazione di Tokyo.

    UN "MOSTRO" DEL PASSATO



    Stando alla valutazione degli esperti, il lupo gigante siberiano proviene dal Pleistocene, l'ultima epoca geologica precedente a quella in cui stiamo vivendo, ma sebbene molti giornali abbiano riportato la notizia della sua scoperta datando il reperto a circa 40.000 anni fa, alcuni studiosi invitano ad una maggiore cautela, visto che altre stime collocherebbero la vita dell'animale a "soli" 30.000 anni fa.

    Sia come sia, i paleontologi concordano nell'affermare che il mammifero perì intorno ai 2-4 anni di vita, quando ormai lo sviluppo verso l'età adulta era completo, e che le misura della testa - ben 40 cm di lunghezza - fanno presupporre dimensioni molto maggiori rispetto a quelle dei lupi moderni.

    Ma se la testa si è conservata così bene, dov'è finito il resto del corpo? Questa è una delle grandi domande cui dovranno rispondere i ricercatori (in queste ore si fa largo l'ipotesi che il capo possa essere stato mozzato da un "nostro" antenato cacciatore) con analisi del DNA e studi approfonditi su ossa e tessuti molli.

    Da queste risposte potremo anche trarre importanti informazioni per svelare il cammino evolutivo che ha portato ai cani (e ovviamente ai lupi) che vediamo oggigiorno.

    LA PETIZIONE PER IL NOME



    Mentre gli esperti si scervellano sui segreti nascosti dai resti del lupo gigante, gli appassionati della nota serie TV Games of Thrones ("Il Trono di Spade) hanno lanciato una petizione online per poter scegliere il nome da dare alla creatura preistorica così molto simile ai grandi "metalupi" che compaiono nei libri e negli episodi della saga fantasy giunta alla sua conclusione proprio qualche settimana fa.

    Il nome scelto dai fan, Andy, però non appartiene ad alcun personaggio principale: Andy McClay è infatti una delle tante comparse usate nel corso delle varie stagioni per inscenare le grandi battaglie della serie ed è diventato famoso perché - contrariamente a molti protagonisti - i personaggi senza nome da lui interpretati sono sempre riusciti a sopravvivere a tutti quei bagni di sangue!

    fonte focusjunior


    La mia opinione personale:

    aver trovato resti così ben conservati è già di per se qualcosa di grandissimo; grazie a questi riuscire sicuramente a capire molte altre cose legate a quel periodo storico e soprattutto l'evoluzione del lupo da allora fino ai giorni nostri.

    questa scoperta ha però moltissimi lati negativi.
    uno tra tutti, che dovrebbe farci riflettere e non poco, è appunto l'assottigliamento del permafrost della Siberia, ossia i ghiacci perenni, dovuto ovviamente all'innalzamento della temperatura in primis.
    come tutti sappiamo infatti, questo causa l'innalzamento del livello del mare.

    ma c'è anche un altro aspetto potenzialmente molto pericoloso.
    il ghiaccio ha riportato alla luce questo come molti altri reperti praticamente intatti, come ad esempio un cucciolo di leone delle caverne di circa 50 mila anni fa, proveniente sempre dalla Russia.
    potrebbe succedere che oltre a questi reperti "visibili" vengano portati alla luce anche reperti "invisibili" come batteri?

    i batteri sono incredibilmente resistenti in alcuni casi, basti pensare che alcuni sono in grado di vivere anche in ambienti inquinati da petrolio ed idrocarburi e nutrirsi di essi, come ad esempio il Acinetobacter venetianus.
    ora, poniamo il caso che un batterio "X" venga portato alla luce, abbia un potenziale pericoloso e riesca a trovare un mezzo di diffusione (aerea, terrestre, idrica), che impatto potrebbe avere sul pianeta che noi tutti conosciamo?
    io penso devastante in quanto perfettamente sconosciuto alle specie ma soprattutto alla ricerca scientifica che si troverebbe a dover combattere contro un nemico invisibile,sconosciuto, e in continua evoluzione dato che trovando un ambiente totalmente differente questo di certo si adatterà.

    altra cosa sulla quale discutere è:" è giusto riportare in vita specie estinte?"
    c'è chi non vede l'ora, chi no.
    io personalmente credo che non si debba alterare la storia; se si sono estinti un motivo c'è e noi non abbiamo nessun diritto di sostituirci al "Creatore" (che detto da me ha del comico in quanto ateo) per riportare in vita una specie che:
    sarà costretta a vivere in zoo/ aree protette;
    date le dimensioni potenzialmente letale per l'uomo;
    non sappiamo assolutamente nulla di quella specie.

    esempio stupido: vi siete mai chiesti come mai in nessun acquario ci sono squali bianchi in cattività?
    beh, lo ho scoperto per caso, parlando con un pilota di una motonave del progetto whalewatch dell'acquario di Genova e un medico veterinario sempre dell'acquario.
    perchè si lasciano morire, semplice.
    non si sanno le cause effettive, se sia perchè hanno bisogno di vasche mastodontiche, sentono l'oppressione, cadono in depressione o altro; si sa solo che al massimo un bianco è sopravvissuto per un periodo di 6 mesi in un acquario dell'oriente.

    e se questo capitasse anche al "metalupo" (GoT style già che ci siamo) ricreato?
    senza contare che molto probabilmente si avrebbe a che fare con un istinto naturale molto più arcaico rispetto a ciò che conosciamo.
    uno squalo non può uscire da un acquario ma un lupo può uscire da un'area delimitata.
    lo vediamo nei film, lo vediamo in natura, lo vediamo ovunque.
    gli animali, dal meno al più evoluto, sanno sorprenderci sempre quando si tratta di "fuga silenziosa".

    altro aspetto molto importante è il motivo per il quale si sono estinti; ovviamente un cacciatore così grande (perchè stiamo parlando di 40 centimetri di testa, e se lo rapportiamo al resto del corpo... "spettro" levati proprio!) ha bisogno di prede altrettanto grandi ovviamente, ed è questo che ha causato nella maggior parte dei casi la caduta dei super predatori dalla fine del giurassico con l'estinzione dei dinosauri (ancora oggi non vi è la certezza matematica) e l'avvento dei piccoli mammiferi nel cretaceo diventati poi super predatori dell'era cenozoica in poi.

    ovviamente assieme a questi enormi super predatori vi erano anche super prede, animali enormi che venivano cacciati.
    venendo meno le prede (per estinzione dovuta al cambio climatico, migrazione o altro) i super predatori si sono estinti; non potevano o riuscivano a cacciare altri animali, sicuramente più piccoli, agili e veloci di loro.

    ora, dopo questa piccola parentesi che vi prego, non prendetela per oro colato, non sono assolutamente un esperto, quello che ho scritto lo lessi in passato e alcune cose ci sono arrivato per mia personale deduzione, arriviamo alla domanda clou di tutto questo papiro:

    è eticamente corretto? è giusto riportare in vita un animale che ormai ha fatto il suo corso nella storia?
    è giusto sostituirci al ciclo della vita di un pianeta perchè "oh mio Dio il lupetto!"
    siamo talmente tanto ambiziosi,avidi e perchè no, incoscienti da voler creare ciò che nel 1993 è nato come un film?
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    forse no, gli ho già mandato tutto in pvt! XD
    welcome!
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    purtroppo sul cellulare non si vede benissimo
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    Un buon anno per il gorilla di montagna e per la tigre, pessimo per il leone africano e l'elefante di foresta. Il 2018 ha alternato buone e cattive notizie per le specie e gli habitat più a rischio, seppure in un generico contesto negativo visto che, tra il 1970 e il 2014, i vertebrati hanno registrato un declino del 60% (dati Living Planet Report, Wwf).

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    Una buona notizia per il gorilla di montagna (Gorilla beringei beringei) la cui popolazione, per la prima volta dopo decenni, è riuscita finalmente a superare i 1.000 individui (10 anni fa erano 680 gli esemplari censiti).

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    Un segnale di speranza arriva anche per la tigre (Panthera tigris) la cui popolazione, grazie a continue politiche di conservazione, mostra per la prima volta nell’ultimo secolo un trend positivo passando dai 3.200 esemplari stimati nel 2010 ai 3.890 attuali e, in Nepal, si è quasi vicino al raddoppio della popolazione.
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    Per la popolazione del leone africano (Panthera leo), invece, continua un drammatico declino: in un secolo si è passati dai 200.000 individui ai 20.000 stimati oggi. Nella classifica delle specie più a rischio anche nel 2018 continua ad esserci l’elefante di foresta (Loxodonta cyclotis) che dal 2002 ad oggi ha subito un declino stimato della popolazione di circa il 70%.









    Per la tutela degli elefanti, nel 2018, una buona notizia è arrivata dall’entrata in vigore del bando al commercio di avorio domestico in Cina mentre Regno Unito e Paesi Bassi hanno già votato misure simili. Nell’anno che sta per terminare WWF YOUng ha raccolto 40.000 firme per chiedere una misura analoga anche in Italia.










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    L’orso polare (Thalassarctos maritimus) continua ad essere una delle specie più a rischio a causa dei cambiamenti climatici in atto che anche quest’anno hanno pesantemente intaccato il suo habitat. I modelli degli scienziati stimano che nei prossimi 35 anni rischiamo di perdere il 30% della popolazione di orso polare a causa dello scioglimento dei ghiacciai.









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    Proprio sul finire del 2018, invece, è arrivata una buona notizia per la balenottera comune (Balaenoptera physalus) che ha registrato un aumento della popolazione tale da spingere la IUCN a diminuire la categoria di minaccia a ‘vulnerabile’.














    cueva+de+los+guacharos+en+acevedo+huila+colombia
    A livello internazionale sono arrivate buone notizie per le aree protette. Il Parco Nazionale Serranía de Chiribiquete in Colombia è diventato il più grande parco tropicale della foresta pluviale del pianeta. Il Wwf ha, inoltre, lavorato con organizzazioni Inuit nell’Artico orientale per garantire un'area di conservazione marina di 11 milioni di ettari: una sfida per salvare quell’area da chi vorrebbe sfruttarla per estrarre petrolio e gas














    fonte adnkronos , immagini WEB
  9. .
    Un altro utente fantastico lo trovai su un gioco on line; si chiacchierata fino a quando mi disse "vuoi metterti con me? Ci fidanziamo ?"
    Sto personaggione aveva ai tempi 11 anni, ma la cosa divertente è stata che oltre ai suoi messaggi, me ne sono ritrovati circa una 15ina,mandati dai suoi amici che cercavano di convincermi in tutti i modi possibili e immaginabili !
    Per fortuna poi, "codello " È sparito nel nulla XD

    Un altro invece,gran maestro.di role, era in grado di :
    1) diventare matto se la role non andava come voleva lui;
    2) abbandonare dopo 4/5 battute perché "non sapeva come andare avanti " (all'inizio tu non sai come proseguire? Serio?? XD )
    sono sicuro che vaga ancora da qualche parte professando la sua straordinaria capacità di ruolare!

    Dulcis in fundo, c'è un utente che insulto, tratto malissimo e non passa giorno durante il quale non perdo tempo a ripetere che è scema...
    Ma in fondo,molto in fondo sia chiaro, le voglio bene (almeno un pochino... XD ) vero stepanda? 😹😹
    aneddoto:
    Lei:
    "Io sono stepanda!
    Stepanda =stupenda!"
    Io:
    "Ma se sembri una scopa!"
    Non mi ha ancora ucciso... 😹😹😹😹
  10. .
    MJtxEPn
    Non dovevo bere quell'acqua, e lo sapevo anche!
    ma mi sembrava pulita.
    Appunto, mi sembrava...
    con lo stomaco che tuonava come un rullo di tamburi e fitte atroci, mi fiondai in un cespuglio senza badare al rumore che stavo facendo.
    mi lanciai a capofitto tra i rami; pensavo di morire, ma la gioia subito dopo fu qualcosa di talmente tanto liberatorio da farmi scappare un'esclamazione di autentico piacere.
    mi spuntava solamente la testa e sul muso mi si era stampata un'espressione paradisiaca.
    fu proprio in quel momento che, voltando il capo, vidi che non ero solo e che qualcuno mi stava guardando.
    l'espressione sparì immediatamente lasciando al suo posto il più tetro imbarazzo e vergogna allo stato puro.
    volevo sparire in quel momento.
    e così feci.
    molto lentamente, mi abbassai a terra, finchè la mia testa non scomparve da sopra quelle basse fronde.
    speravo che non mi avesse visto, desideravo ardentemente di essere passato inosservato.
    ovviamente anche se mi rendevo conto benissimo di aver fatto una figura meschina, cercavo inutilmente di convincermi di essere passato inosservato.
    spostai leggermente un rametto, giusto per avere la certeza matematica di essere stato visto in quel momento così delicato, privato, intimo quasi.
    come volevasi dimostrare infatti, il secondo incomodo era ancora li, che guardava esattamente in mio nascondiglio.
    "santa Madre Terra... che figura meschina..." pensai tra me.
    "e adesso cosa faccio? non posso neanche scappare..."
    quello che provavo in quel momento era semplice: volevo morire, sprofondare in un abisso talmente profondo che neanche la luce avrebbe potuto illuminare il fondo.
    mi vergognavo talmente tanto che sentivo bruciare di calore il mio muso e sicuramente acrei fatto concorrenza a un fuoco se avessi paragonato il mio rossore causato dall'imbarazzo più totale.
    e per concludere degnamente quell'incontro fortuito, avevo anche messo una zampa sopra il mio "prodotto".
    volevo piangere e piangere forte anche.
    ma chi era colui che mi stava fissando?
    non ero riuscito a capirlo, per ovvie ragioni.
    spazzai via tutto l'imbarazzo all'istante; non mi conosceva nessuno a parte pochi, quindi non volevo rischiare .
    modificai il colore del mio manto rendendolo più scuro tranne la zona collo e anche il colore dei miei occhi, che divennero verdi; un giochetto da cuccioli che non richiedeva molta fatica.
    a quel punto, tirai fuori la testa, tremando, anche se interiormente ero assolutamente lucido, pronto per qualsiasi evenienza, ma sempre usando la mia forza felina. scoprirsi usando più forza del necessario era assolutamente controproducente ed avrebbe potuto svelare cose che per il momento era preferibile mantenere segrete.
    -ma buongiorno!-
    dissi con voce insicura; volevo apparire un po' tocco.
    -chiedo scusa ma sai com'è.... un'emergenza... e non bere quell'acqua perchè fa brutti scherzi...-
    "santa antilope muschiata a sei zampe... che figura..."
    pensai nuovamente tra me mentre cercavo di capire chi avessi davanti ma ero accecato dal sole, anzi, dall'unico raggio di sole che passava attraverso le fronde degli alberi.
    spostarmi per vedere meglio lo escludevo.
    chiunque lo avrebbe fatto ma non uno non propriamente furbo come volevo effettivamente sembrare; essere sottovalutati può portare vantaggi se un nemico ti vuole attaccare perchè si scopre più facilmente.
    rimasi in attesa di vedere la mossa, intanto dovevo presentarmi per cercare di instaurare un dialogo e capire se chi avevo di fronte mi era ostile o meno.
    -il mio nome è Lex e vengo da molto lontano, sono solo di passaggio e sto cercando un posto, magari accogliente e amichevole dove poter vivere-

    sorry De, ma non ho trovato la scheda di aiw e non so i tratti caratteriali ecc...


    Edited by distrupe - 20/1/2021, 14:49
  11. .
    MJtxEPn

    L'ultima volta ero dovuto ripartire nonostante fossi appena tornato .
    Ero riuscito appena a darmi una lavata e riposare qualche ora.
    E adesso, dopo parecchio tempo, ero riuscito a fare ritorno nuovamente.
    Ero ancora abbastanza lontano dalla mia casa e dovevo per forza attraversare la foresta pluviale, nota per ospitare le Amazzoni, leonesse molto toste, la cui reputazione era ben nota a tutti, soprattutto ai maschietti e agli intrusi.
    In questo momento infatti, io rientravo palesemente in entrambi i casi.
    " evito Di tagliare dritto attraverso il villaggio, percorro il perimetro e via di corsa alle rovine; dovrei così facendo evitare incontri ravvicinati"
    Pensai tra me.
    Nessuno li mi conosceva e non avrei ricevuto sicuramente un buon benvenuto con tanto di acclamazione se fossi stato scoperto e certamente l'unica cosa che desideravo era riuscire ad arrivare a casa,la mia dolce casa, possibilmente senza intoppi.
    E ci potevo riuscire.
    La.zona era molto umida e buona parte del sentierino che stavo percorrendo era ricoperta dal muschio che attutiva quasi totalmente il rumore dei miei passi e la luce del giorno filtrata appena attraverso le fitte fronde degli alberi.
    Mi piaceva moltissimo l'odore del legno umido e marcio che assieme a quello del muschio mi dava un gran senso di pace.
    E solo io sapevo quanto mi serviva un po' di pace interiore.
    Come l'ultima volta che feci ritorno, puzzavo in una maniera incredibile ma le uniche pozze d'acqua che avevo trovato erNo ammassi di fango molle,utili solo per scacciare gli insetti fastidiosi che stranamente in quel momento erano totalmente latitanti.
    Non era affatto latitante invece il caldo umido.
    L'umidità era talmente alta che rendeva pesante il respirare e aumentava esponenzialmente la mia stanchezza che gia di suo era a un livello abbastanza interessante.
    Dovevo uscire da li, questo era poco ma sicuro perché mi sarei indebolito troppo; in teoria avrei potuto sopravvivere reintegrando le mie energie attingendo dall'ambiente circostante, ma perché privare la flora e fauna che mi circondava della loro energia vitale per acquisire nuovamente energia?
    Del resto non ne avevo bisogno o per meglio dire, non c'era nessuna situazione pericolosa che richiedeva sforzi, quindi avrei contato esclusivamente sulle mie energie residue.
    In oltre dovevo stare molto attento a muovermi col favore del vento ed evitare assolutamente di spargere il mio odore a nasi curiosi.
    Questa puzza assolutamente feroce che mi portavo appresso era il mio handicap più grande.
    Deciso quindi di ripulirmi per bene, cercai una fonte di acqua pulita e per una volta la fortuna fu dalla mia parte perché da li a poco trovai una piccola sorgente che scendeva a Cascatella da una piccola collina abbastanza strana dato ciò che mi circondava, scorreva poi lungo dei rampicanti cadendo infine a terra a mo di pioggia,per poi impantanarsi e diventare il solito fastidioso fango appiccicoso.
    Ci misi un'eternità per tornare ad essere almeno decente;
    Ora tutto era meno complicato sicuramente.
    Evitare i contatti con le Amazzoni era fondamentale.
    Sarei stato catturato, interrogato,e quasi sicuramente portato al cospetto della loro regina, malmenato e cacciato.
    La.cosa che mi preoccupava maggiormente era che sicuramente qualche leonessa guerriera,ansiosa di mostrare il proprio valore,potesse decidere di sfidarmi.
    Di certo non avrei ricambiato; caspita, le femmine non si picchiano di certo!
    Ma nemmeno l'idea di essere malmenato e uscirne gonfio come se mi fossi seduto su un alveare mi andava a genio.
    "Ah... Femmine..."
    Pensai tra me mentre continuavo a zompettare sul sentiero ancora fradicio dopo quel bagno corroborante, anche se ben presto sarei tornato perfettamente asciutto.
    Il caldo era insopportabile a momenti.
    Mi stavo anche rendendo conto che la stanchezza mi distraeva e non prestavo sempre la massima attenzione all'ambiente.circostante.
    "Se riesco ad uscire di qui senza cacciarmi in qualche casino, festeggio per 2 giorni interi!"
    Pensai tra me mentre avanzato verso la mia meta.
    "Casa,sto arrivando!!"

    Edited by distrupe - 20/1/2021, 14:49
  12. .
    Salve branco! Dunque,tutti noi abbiamo avuto a che fare con un utente fantastico,quindi mi è venuta questa idea!
    Condividiamo le nostre esperienze FANTASTICHE!

    Le regole sono:

    NESSUN NICKNAME, O PEGGIO IL NOME/COGNOME REALE;

    NESSUNA COSA CHE POSSA FAR RISALIRE ALL'UTENTE FANTASTICO (siti, fatti accaduti, generalità personali, ecc...)

    semplice, no?

    BEH, BUONO SFOGO! XD

    Edited by distrupe - 3/12/2018, 22:41

    Inizio io:

    Una volta un utente fantastico mi chiese di diventare staffer (si,ero già adm!)
    non avrei avuto nulla in contrario se...

    Non fosse stato sulle scatole a mezzo forum

    Non era in grado di fare un cerchio con un bicchiere...

    Al mio rifiuto l'utente fantastico se la era pure presa!

    Fatti 2 domande figliolo... 😹😹😹
  13. .
    notevole!!!

    a questo punto, anche se un po' iin ritardo, come non pubblicare l'evento organizzato da Furryden per lucca comix?
    CLICCA QUI per vedere l'articolo!
  14. .
    fa impressione rileggere alcuni capitoli dopo tanto tempo...
    prometto che prima o poi continuo!
  15. .
    Non può perché è stato bannato definitivamente dallo staff
4847 replies since 25/9/2010
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