Morte

“Si ho amato una leonessa ma l'ho lasciata perché il vento mi chiamava” il giovane non capì “Il vento?” “Si, vedi io fin da piccolo ho sempre viaggiato mia madre dice che seguivamo la voce del vento, io ero piccolo e non capii subito cosa significasse, ma poi, crescendo incominciai a sentirlo anche io, incominciai a sentire il vento che mi parlava sbagliai ad innamorarmi il vento mi continuava a dire di andarmene da li, ma io non gli davo ascolto finché il vento non soffiò forte, era arrabbiato e mi disse che se avessi disobbedito avrebbe ucciso me e la mia famiglia, così fui costretto ad andarmene non volevo mettere a rischio la mia famiglia ed i miei futuri figli, sai avevamo deciso di chiamarli...” il leone lo interruppe “Moyo e Kichwa” Barafu s'impaurì “Mi stai mettendo paura, come sai tutte queste cose?” “Perché, io! Sono Moyo” in quell'attimo tutto si fermò “Tu sei mio figlio, perché? Perché mi sei venuto a cercare non avresti dovuto, ti prego vattene, io non voglio che qualcuno abbia la mia stessa fine vattene ti prego” Moyo non si mosse “No padre noi ritorneremo insieme” ad un certo punto il vento incominciò a soffiare “Padre venite via con me” “Vattene ti prego” Moyo era ostinato non voleva muoversi “Te lo chiedo per favore, figliolo va via” quella parola “figliolo” lo fece sentire bene, diede così retta a suo padre, e scappò via. Dopo qualche minuto il vento si calmò, Moyo tornò indietro, e l'unica cosa che trovò, fu suo padre disteso per terra senza vita. Il giorno dopo salutò tutti e decise di ripartire, durante il viaggio penso spesso a quella scena, come poteva il vento uccidere qualcuno? Cosa aveva fatto suo padre per meritarsi quel destino? Queste e altre domande forse non avrebbero mai avuto risposta. Arrivò così al branco dove sua sorella era rimasta tutto quel tempo, entrambi furono felici di rivedersi, Moyo spiegò tutto alla sorella, lei inizialmente non credette a quella storia, ma poi vide che il leone non scherzava. Finalmente sì riavviarono verso quella che era stata la loro vera casa natale, riabbracciarono la loro madre e furono felici di essere di nuovo una famiglia unità.