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Salve a tutti, in questi giorni stò progettando una Fan Fictions, anche se slegata dalla trama originaria de ''Il Re Leone'', diciamo che fantasiosamente ho creato questa fan fiction riprendendo lo stesso universo, modificandolo ed espandendolo a mio piacimento, perciò per favore non arrabbiatevi se trovate incongruenze rispetto ai capitoli originali. Sì, ciò che stò per raccontarvi è una storia ancora incompleta, è soltanto l'inizio, diciamo che ho terminato il capitolo uno, e il secondo capitolo è già stato deciso, ma ancora non l'ho scritto. Non ho idea se questa storia continuerà, questo fattore sarà deciso in caso la storia non vi piaccia/vi piaccia, se almeno qualcuno la leggerà, oppure che io in qualche modo non riesca a trovare le idee e il modo di mandarla avanti. In ogni caso, è la prima cosa pubblica che scrivo, quindi non siate troppo duri con me per favore, anche perché da quando ho iniziato a scrivere non ho mai avuto il coraggio di pubblicare niente.
a proposito, se trovate delle similitudini con altre Fan Fictions, sono totalmente casuali, non avendo mai letto nessuna fan fiction per ora.
Enjoy, spero vi piaccia. - Capitolo 1 - Alla ricerca di una casa -
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Druk osservò il cielo, alla ricerca di un segno, di qualcosa che gli desse delle risposte. Voleva sapere quale sarebbe stato il destino del suo branco e se mai ci fosse stato un futuro per esso.
Il loro branco si era stanziato in Europa moltissimi anni fa. Quando Druk era ancora giovane i leoni che avevano portato il branco in Europa erano già diventati spiriti da molto tempo, o almeno, questo secondo i racconti dei suoi predecessori, suo nonno gli raccontava spesso le storie che hanno portato il suo branco fino a lì, raccontando di giorni gloriosi, che ormai erano spariti nel tempo. Ora invece, gli spiriti fieri dei suoi potenti antenati sembravano non voler più proteggere ne lui, ne il suo branco.
Che Druk stesse sbagliando qualcosa? Il loro branco era stato decimato dal freddo, dalla carenza di cibo e dal viaggio stesso, sembrava che gli spiriti volessero punirlo, per aver abbandonato la terra in cui i suoi antenati avevano deciso di insediarsi, abbattendosi su tutto il branco, cosa stava sbagliando? La terra in cui vivevano prima non offriva più niente, era sempre più freddo, così come diventava sempre più scarsa la capacità di procurare del cibo per il branco, aver abbandonato la terra, era forse il motivo della loro sventura?
Druk guidava il branco da molti anni ormai, da ben prima che abbandonassero la loro terra, così come suo padre, e suo nonno prima di lui avevano guidato il branco. Druk ora attendeva un erede, e sperava che sarebbe stato in grado di trovare una terra per lui e per il suo branco, prima della sua nascita.
Druk si era perso nei propri pensieri, era titubante sul futuro, ma ora che suo figlio stava per nascere, beh, non era forse un segno degli spiriti? Druk però sentiva che la Terra promessa era vicina. Molti leoni erano morti nel viaggio, e ora, una nuova vita stava prendendo forma, dopo molti anni di sventura. Lasciò stare il cielo, e si avvicinò a Zhena, la leonessa che avrebbe dato alla luce il suo erede.
"Credo che la terra promessa sia vicina, Zhena, dobbiamo solo continuare a muoverci"
Zhena annuì, anche lei sentiva che qualcosa stava cambiando, erano ormai lontani da quelle grosse roccie ricoperte da quella fredda acqua solida, Zhena ricorda bene quanti membri del branco fossero stati lasciati indietro a causa del freddo e dalla fame. Solo pochi membri erano riusciti a sopravviverei, Oren, Lotak, Desen, Drest, Aya, Meli, Naara, Leja e Kayra, più loro due. Ma ora le cose stavano cambiando, il clima si faceva sempre più caldo man mano che si spingevano verso sud, e le possenti rocce erano ormai solo un lontano ricordo.
Oltre a Zhena e Druk, anche Drest e Aya stavano per avere un erede, così come Lotak e Kayra. Se questo non era un segno degli spiriti, allora che cosa era?
"Sì, ne sono sicura anche io, gli spiriti ci favoriscono"
Rispose Zhena, il suo sguardo sembrava molto rilassato, tuttavia, Druk era sempre così distratto, aver perso quasi tutti membri nel viaggio non gli aveva fatto bene, si é caricato di tutte le colpe, delle responsabilità, la notte faticava ad addormentarsi, e il suo sguardo stanco era evidente. Ora Zhena e Druk potevano solo attaccarsi alla speranza di riuscire a trovare la terra promessa e vivere finalmente una vita in pace.
"Dobbiamo trovare in fretta un luogo in cui stanziarci, voglio crescere il nostro piccolo in un luogo sicuro, tuttavia tu, Kayra e Aya dovete riposarvi, non vorrete danneggiare i vostri figli"
Zhena mostrò un sorriso a Druk, e si avvicinò a lui, accarezzando la sua criniera con la sua testa.
"Non preoccuparti per noi, siamo forti, i nostri figli stanno bene, la terra promessa è vicina, troviamola!"
Druk annuì ricambiando il suo gesto, poi si allontanò da lei, per verificare l'attuale situazione con Drest.
"Drest..."
Disse Druk avvicinandosi a lui cautamente mentre osservava scrupolosamente il territorio, erano tutto colline e alberi.
"Sono sicuro che oltre queste colline ci sia la terra promessa, me lo sento"
Disse Drest senza nemmeno guardare chi fosse.
Druk si mise affianco a Drest, e osservò il territorio, vaste colline, ma nessun lago, nessun fiume, e a quanto sembrava, la selvaggina scarseggiava.
"Non ho mai dubitato delle tue capacità, Drest, se non fosse stato per te a quest'ora saremmo morti anche noi insieme a tutti gli altri, in mezzo al freddo"
Drest tuttavia non sembrava ascoltarlo, era concentrato.
"Qui non c'é selvaggina, e non ci sono né laghi né fiumi, ma oltre queste colline ci deve pur essere qualcosa"
"cosa dice Oren?"
Domandò Druk, cercando di capire se Oren fosse tornato oppure no, guardando il suo vecchio amico, a osservarlo bene era ridotto come lui, con un fatiscente pelo grigio invecchiato, lo sguardo appariva molto stanco, tuttavia proprio come lui, Drest non mollava.
"Lui, Lotak e Leja non sono ancora tornati, e la cosa mi turba"
"Sono forti, Drest, torneranno, se non sono ancora ritornati dalla ricognizione, forse avranno trovato qualcosa"
Lo rassicurò Druk.
Druk e Drest erano molto legati da una forte amicizia, entrambi erano nati nello stesso giorno e sono sempre stati in competizione su chi fosse il leone migliore, la loro rivalità alla fine si trasformò in una grande amicizia di rispetto reciproco, che si rafforzò ancora di più durnate il viaggio.
Drest non rispose, era troppo attento ad attendere il ritorno dei due. Druk fece per andarsene, ma prima, voltò lo sguardo verso l'amico.
"Lotak, Oren e Leja sono in grado di cavarsela da soli, ormai sono adulti, se è successo qualcosa, qualcuno riuscirà sempre a tornare, forse dovresti pensare di più ad Aya"
Disse andandosene, Drest era troppo preso nel tentativo di proteggere il branco, che spesso dimenticava di star aspettando un'erede.
Il resto del branco presente, oltre a lui, Zhena e Drest, era composto da Desen, Aya, Meli, Naara e Kayra.
Druk era cosciente del fatto che a parte Lotak, Leja e Oren erano tutti ormai vecchi, e che serviva urgentemente una soluzione una volta trovata la terra promessa, avrebbero risolto un problema, ma ne avrebbero avuto un altro.
Druk si accasciò vicino a Zhena, che stava già riposando. Era veccio e stanco, ma da quando partirono, promise che non avrebbe mai mollato. Sperava solo che Oren tornasse presto, con buone notizie.
Druk ci mise diverso tempo ad addormentarsi, continuava a rimuginare su tutto, ma dopo un pò di tempo, finalmente ci riuscì.
La notte, già breve di per se, terminò in un lampo. Non fu Druk a svegliarsi il mattino seguente, fu svegliato da qualcuno che lo agitò con forza, e che gridò il suo nome.
''Druk! Avanti svegliati!''
Disse una voce, aveva un tono agitato, sembrava molto di fretta. Dopo pochi secondi, si accorse che era la voce di Drest.
''Drest? Che diavolo succede?''
Domandò Druk, si scrollò la testa per svegliarsi, era ancora mezzo addormentato e vedeva tutto sfocato.
''Oren è tornato, ed è ferito!''
Disse Drest, ora che riusciva a vederlo bene, sembrava davvero che qualcosa di brutto stesse accadendo.
Edited by Gerber - 14/3/2019, 20:52. -
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Che bello una nuova FF 😍
Al momento non posso leggerla, ma appena torno la leggerò. -
.Che bello una nuova FF 😍
Al momento non posso leggerla, ma appena torno la leggerò
Grazie del commento 😅
Spero che ti piaccia!
Edited by Gerber - 7/3/2019, 18:05. -
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Not bad, mi sembra scritta molto bene e mi intriga abbastanza v.v . -
.Not bad, mi sembra scritta molto bene e mi intriga abbastanza v.v
Grazie per la tua risposta!
Sì questo era solo il primo capitolo giusto per prendere lo slancio, il prossimo dovrebbe essere più interessante, vediamo come andra'!. -
Nisadie.
User deleted
Ciao Gerber! La Fanfiction sembra partire bene, mi ha incuriosito molto il suo incipit! Personalmente avrei aggiunto qualche dettaglio in più, soprattutto la parte riguardante il background generale del branco e i tempi antichi ma immagino ci lavorerai man mano Ho notato inoltre una certa ripetizione di alcuni elementi, la parola 'branco', per esempio, è stata usata un po' troppo a mio avviso e ha fatto risultare una buona porzione del testo un po' ridondante. Un consiglio che posso darti è di non aver paura di usare i sinonimi, sono ottimi sia per 'riempire' che per dare varietà al racconto!
Per il resto, oltre a piccolissimi errori di battitura qua e lá, posso dirti che sembra essere una storia davvero promettente e che sarei davvero curiosa di leggerne il seguito!
Ps. Spero di non essere stata troppo dura e che anzi, sia stata in grado di darti una critica costruttiva positiva! ^^
Buona fortuna con il proseguimento della fic!. -
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Sì grazie della risposta, non ho dato molto peso agli errori e alle ripetizioni perché in quel momento mi stavano esplodendo gli occhi (avevo usato troppo il computer senza fare pausa)!
Riguardo ai dettagli sulla storia, l'idea era appunto di lavorarci in seguito 😎. -
Nisadie.
User deleted
Sì grazie della risposta, non ho dato molto peso agli errori e alle ripetizioni perché in quel momento mi stavano esplodendo gli occhi (avevo usato troppo il computer senza fare pausa)!
Riguardo ai dettagli sulla storia, l'idea era appunto di lavorarci in seguito 😎
Non vedo l'ora di scoprire di più allora! ^^. -
.Sì grazie della risposta, non ho dato molto peso agli errori e alle ripetizioni perché in quel momento mi stavano esplodendo gli occhi (avevo usato troppo il computer senza fare pausa)!
Riguardo ai dettagli sulla storia, l'idea era appunto di lavorarci in seguito 😎
Non vedo l'ora di scoprire di più allora! ^^
Ciao, il secondo capitolo é circa a metà, è un pò più lungo rispetto al primo capitolo, qualcuno mi faccia sapere se vi da fastidio, vi annoia o quant'altro o se per voi è indifferente se un capitolo è più lungo o più corto, altrimenti potrei creare due capitoli, c'e' questa possibilità vista la lunghezza. Tuttavia domani non posso assolutamente rilasciarlo, siccome sarò in Svizzera interna, se riesco Domenica, altrimenti Lunedì.
Sono riuscito a scriverlo senza intoppi per fortuna, e ho già idee per il prossimo capitolo.
Buona serata!
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Ciao Gerber! Ho appena letto il capitolo, e la storia mi sembra interessante!😁😊 sono curiosa di leggere il seguito. Come ha detto Nisadie hai ripetuto molte volte la parola branco, ma per il resto tutto bene! È scritta abbastanza bene! Riguardo la lunghezza del capitolo, per me non c'e problema se vuoi scriverlo della stessa lunghezza del primo, o se vuoi farlo più lungo! . -
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Che spavento ragazzi O.O
Proprio poco prima di inviare il messaggio devo aver fatto una combinazione di tasti, credevo di aver perso tutto il capitolo, siccome non l'avevo salvato su Word! Meno male che il messaggio al posto di cancellarsi, è stato inviato, stavo per avere un infarto!
Comunque sia, ecco il secondo capitolo, come al solito, fatemi sapere cosa ne pensate, ho cercato di ascoltare i vostri consigli, ma temo che qualcosa si ripeterà comunque, ci vediamo alla fine del capitolo!- Capitolo 2 - La Terra Promessa -
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Oren aveva perso una grande quantità di sangue, il fatto che fosse riuscito a tornare con la zampa ridotta in quello stato, faceva di lui un leone veramente forte. Druk notò subito i segni presenti sulla ferita, l'idea che fossero stati causati da altri leoni sembrava essere probabile, ma non voleva giungere a conclusioni senza prima sentire ciò che Oren aveva da dirgli. Tutti i membri del gruppo si avvicinarono, e Meli, che era la migliore nel campo, iniziò immediatamente a curare la sua zampa.
"Insomma chi é stato, Oren?!"
Domandò Druk, voleva sapere cosa fosse successo a lui, Lotak e Leja. Oren guardò Druk e Drest, il suo sguardo sembrava davvero stremato.
"Dei leoni provenienti da un altro branco ci hanno colto di sorpresa con un imboscata, erano forse una decina, abbiamo provato a resistergli, ma erano troppi e ci siamo dovuti arrendere, hanno preso Lotak e Leja, però a me é stato permesso di tornare!"
Oren cercò di ricordare qualche dettaglio in più, ma lo shock provocato dalla presenza di altri leoni nella zona non gli permetteva di pensare lucidamente.
Drest e Druk, allo stesso tempo, sembravano entrambi turbati, altri leoni? Come era possibile? Non avevano mai visto altri leoni dalla nascita, i loro genitori non avevano mai menzionato la presenza di altri come loro, speravano ci fossero altri leoni nel mondo, ma non pensava che sarebbero stati ostili.
"Sei impazzito Oren?!"
Ruggì Drest.
"Ti avranno sicuramente seguito! Ora sanno dove ci troviamo!"
Druk intervenì, nel tentativo di calmare gli animi.
"Se vi hanno attaccati, allora sicuramente conoscevano già la nostra posizione, e probabilmente ci stavano tenendo d'occhio da un bel pezzo"
L'espressione e le grida improvvise di Drest mettevano sempre a disagio Oren, e ogni volta balzava in aria dallo spavento ogni volta. Per sua fortuna, questa volta c'era Druk a proteggerlo.
"Sì, mi hanno lasciato andare, dicono che il loro capo, un tale "Salem", vuole incontrarti Druk, e vuole vederti da solo''
"Salem?"
Domandò Druk, il nome gli sembrava ridicolo, ma aveva imparato a non giudicare un avversario dal nome.
"Ti ha detto perché vuole vedermi?"
Oren rispose di no, nel frattempo, Meli era riuscita a curare la sua zampa.
"Rimarrà una cicatrice Oren, ma per un pò dovrai tenerla ferma"
"Ti ringrazio Meli"
La leonessa sorrise, poi ritornò insieme al resto del branco, che si teneva in disparte.
Ripreso il discorso, Oren affermò che non aveva visto Salem di persona, ma uno dei leoni lì presenti disse che il loro capo voleva vedere il capo del loro branco, punto e basta, senza nessuna spiegazione.
"Potrebbe essere una trappola...."
Disse Drest, probabilmente aveva ragione, ciò nonostante, non c'erano altre opzioni, Druk avrebbe dovuto incontrare Salem, e avrebbe dovuto farlo da solo, se voleva tentare di portare a casa sani e salvi i suoi amici. Ignorato Drest, Druk ringraziò Oren per avergli riferito la cosa, lasciò il branco che si era radunato intorno a loro e andò ad affilare gli artigli sul primo albero nelle vicinanze, cosa che non faceva da molto tempo.
"Non puoi andare da solo!"
Zhana, sbucò all'improvviso, avvicinandosi a lui.
"Devo, Zhana, se voglio salvare Lotak e Leja!"
"Sei il capo del nostro branco! Non puoi semplicemente lasciarci qui! Veniamo con te!"
Zhana, così come tutto il resto del branco, era preoccupatissima per l'attuale situazione, tutti sapevano che sarebbe potuto finire con la loro completa fine.
"Ho già preso la mia decisione, devo parlare con questo Salem, devo trovare il modo di salvarli capisci? Forse possiamo dialogare pacificamente con loro! Abbiamo già perso troppi leoni da quando siamo partiti!, non voglio perderne altri, se c'é la possibilità di salvarli, allor lo farò! Drest rimarrà qui e vi proteggerà insieme a Desen e gli altri, e stacci certa Zhana, io tornerò!
Zhana guardò Druk andarsene, sapendo che probabilmente non l'avrebbe più rivisto. Non riuscì a fermarlo, ma rimase a guardarlo mentre se ne andava.
Così, frettolosamente, Druk lasciò l'accampamento, tutti i membri del gruppo lo guardavano, tutti sapevano cosa stava per accadere. Ma nessuno osò dire niente o tentò di fermarlo.
"Dove Oren? Dove si trovano questi leoni?"
Oren si avvicinò a lui, zoppicante, e anche Drest si avvicinò, stavano guardando nella stessa direzione in cui il giorno precedente, Drest e Druk osservavano il territorio.
"Oltre le colline, non mi hanno detto dove, ma puoi stare sicuro che loro troveranno te"
"Molto bene"
Druk decise di partire immediatamente.
"Prenditi cura degli altri, se non dovessi tornare"
Disse osservando il suo più caro amico, Drest. Lui non sembrava felice della scelta fatta dal capo, tuttavia, mostrando un pò di perplessita nello sguardo, annuì. Il loro branco si sarebbe nuovamente indebolito, Drest avrebbe certamente ereditato la posizione di capo, ma a quale prezzo? A lui non importavano certe posizione, soprattutto in una situazione come quella.
"Un ultima cosa Druk"
Disse Oren fermandolo.
Druk si voltò, per capire cosa volesse.
"Abbiamo trovato la terra promessa, é proprio come dicevi"
Druk lo aveva già capito, se un altro gruppo di leoni si era stabilito in quella zona, allora significava che era la terra che gli spiriti avevano promesso. Non aveva idea se fosse una buona o una cattiva notizia, non gli interessava, doveva solo salvare i suoi amici.
Sceso dal rilievo, si diresse verso le colline, dietro di esse, avrebbe potuto vedere la loro terra promessa. Il clima era diventato ideale, torrido, ma Druk non se ne accorse nemmeno, era troppo immerso nei propri pensieri. Non passò molto tempo prima che iniziò a sentirsi osservato. Sapeva bene come si cacciava una preda, come si agiva, era lui ora ad essere tenuto sott'occhio. Druk continuò ad andare dritto, senza mai fermarsi o voltarsi indietro, la sensazione era davvero spiacevole, per lo meno ora capiva come si sentivano tutte le prede che aveva cacciato poco prima di morire, anche se la situazione non era identica.
Quando fu il momento, superate le colline, riuscì a vederla. Si trovava sopra ad un dirupo, e ancora non aveva idea di come avrebbe fatto a scendere da lì, ma l'orizzonte era fantastico. Oltre alla vastità di terra si poteva vedere il mare,gli spirit ne avevano solo fatto riferimento, ma non credeva che l'avrebbe vista con i suoi occhi, una vasta quantità di acqua tutta davanti a lui, non credeva potesse essere reale, oltre alla pianura, al mare, poteva vedere laghi, fiumi, animali, tutto l'occorrente per sopravvivere, non come in quella monotona conca ghiacciata in cui abitavano prima. Druk si perse completamente in quel panorama stupendo e non si accorse che una decina di leoni scesero dagli alberi all'improvviso, circondandolo.
Si girò di scatto, e un grosso leone dalla criniera rosso-scuro si avvicinò, seguito da altrettanti leoni, sembrava giovanissimo, doveva aver appena compiuto l'età adulta.
''Ecco lo straniero, quindi alla fine sei venuto lo stesso, credevo che non avresti avuto il coraggio, considerando da dove provieni...''
il muso di Druk, impressionato dalla visione del panorama, mutò immediatamente, tornando alla tipica espressione seria che proponeva sempre anche al suo branco.
''Quindi tu sei Salem...''
Il leone accennò un sorriso.
''Ti sbagli, mio padre mi ha mandato a verificare la situazione, allora avete superato davvero lo stretto senza che c'e ne accorgessimo, siete stati furbi, ve lo concedo, ma non vi permetteremo di prendere la nostra terra''
''Fiume? Di che diavolo stai parlando? Noi non siamo passati da nessuno stretto''
Druk rimase molto sorpreso dal sentire le parole di quel leone, non aveva idea di cosa stesse trattando, ma vide una speranza, forse c'era stato un equivoco.
''Siete anche bugiardi, voi del Clan della conchiglia, le mie sentinelle vi tengono d'occhio da diversi giorni''
''Te lo ripeto, non veniamo da nessun...''
''Adesso basta!''
Ruggi prepotentemente.
''Ora ti porterò da mio padre, e darai spiegazioni a lui, poi decideremo se spazzarvi via tutti, o rispedirvi direttamente dall'altra parte del canale!''
Druk, decise di assecondarlo, magari suo padre sarebbe stato più ragionevole. I leoni scortarono Druk, mostrandogli addirittura come scendere dal dirupo, tramite una grotta non lontana da dove aveva osservato il panorama. Una volta averla superata, in pochissimo tempo si ritrovò ai piedi del dirupo. Non parlò e non guardò nessuno, perché sapeva che avrebbe potuto risultare fatale, quindi preferiva non correre rischi,. Si spostarono verso est e per tutto il tragitto, Druk vide diversi leoni che si aggiravano nella zona, cacciando, dormendo sotto ad un albero o quant'altro, erano davvero molti. Il suo branco non avrebbe potuto fare niente contro di loro. Arrivarono infine ad una cascata, tutto il gruppo si fermò dinnanzi ad essa, la cascata si tramutava in fiume e raggiungeva l'oceano, eppure l'acqua sembrava abbastanza bassa, non superava la metà della sua zampa. I leoni entrarono all'interno di esso e superarono la cascata, bagnandosi, rivelando una caverna segreta. Druk avrebbe voluto bere, ma sapeva che i leoni si sarebbero offesi di sicuro, perciò decise di non fare nulla.
Superata anche la cascata, Druk si ritrovò all'interno di una gigantesca grotta, era molto spazioso, e guardando ad occhio, sembrava potessero viverci almeno 200 leoni. Ancora meglio, c'era una grossa rupe, in mezzo ad essa, dalla quale potevi controllare dall'alto ogni singolo leone. E lì spuntarono, decine di leoni che osservavano Druk, lo straniero, il nemico, sembravano tutti pronti a saltargli addosso.
I leoni lo scortarono fino al centro della grotta, buona parte dei leoni li presenti lo accerchiò, rendendo ancora più critica la sua situazione.
Dopo qualche minuto d'attesa, di sguardi ostili, dalla rupe si mostrò il leone più possente che avesse mai visto, il suo manto era marrone, uguale al suo, così come la folta criniera. Aveva una cicatrice che si estendeva dal naso fino al collo. Il leone, Salem, lo guardò irritato e ruggì violentemente, sembrava che tutta la caverna stesse tremando, persino alcuni membri del gruppo si abbassarono intimiditi dal potere che suscitava, mentre altri lo guardavano con fierezza, sapendo di essere guidato da un leone potentissimo.
Dopo aver mostrato tutta la sua forza virile con il ruggito, il leone saltò direttamente dalla rupe, atterrando proprio davanti a lui. Da vicino sembrava ancora più temibile che da lontano, si potevano notare cicatrici su tutte le parti del suo corpo, non solo sul muso e i suoi muscoli erano robusti, doveva avere una forza incredibile e per lo più, nonostante la grandezza, sembrava molto giovane.
Scrutò per qualche secondo Druk, che non riusciva proprio a dire e a fare niente.
''Io sono Salem, il capo di questo gruppo''
Disse avvicinandosi lentamente, osservando ogni singolo dettaglio del vecchio leone, persino la voce bassa di Salem, lo faceva intimorire.
''Credevo che il tuo branco avrebbe mandato qualcuno di più giovane alla guida, eppure sei riuscito a superare lo stretto insieme al tuo gruppo senza farti notare dalle mie sentinelle..''
Girò tutto intorno a Druk, osservando la vecchiaia che lo stava lentamente affliggendo.
''Sei vecchio, si vede che il Clan della Conchiglia è disperato, utilizzare i vecchi per non sprecare risorse, se solo riuscissimo ad attraversare lo stretto anche noi, a quest'ora vi avremmo già sterminati''
Si allontanò, sapendo di aver messo abbastanza paura a Druk.
''Ma mi chiedo...un membro della Conchiglia non si metterebbe mai in testa di salvare i propri compagni, è una cosa che vi viene naturale, lasciare indietro i propri compagni, perché lo hai fatto?''
Era arrivato il momento per Druk di parlare con il temibile leone, si fece coraggio, pensando che tutto non era ancora perduto e parlò.
''I miei compagni sono tutta la famiglia che mi resta, non abbandonerò mai nessuno e questa era la mia unica possibilità di salvarli''
Salem mostrò a Druk un sadico sorriso.
''Sbagliato, tu sei venuto qui perché ti serve sapere l'ubicazione di questa grotta, cerchi un punto debole per eliminarci e usi i tuoi compagni come pretesto, non accampare scuse inutili, so bene come agite, ne ho già affrontati a migliaia di leoni della Conchiglia!''
Druk temeva per la propria vita, Salem era il tipico leone che pretendeva di avere ragione, odiava quel carattere e avrebbe fatto di tutto per mostrargli la realtà dei fatti.
''Lascia andare i miei amici e ti prometto che non ci rivedrai mai più...''
Druk sperava funzionasse, avrebbe certamente fatto così, se fosse riuscito ad andarsene dalla grotta, anzi, sarebbe addirittura tornato a Nord se fosse stato davvero necessario, avrebbe cercato un altra terra promessa, invocando l'aiuto degli spirti.
''No..''
Disse silenziosamente Salem, facendosi però sentire da Druk.
I leoni intorno ai due, si allontanarono improvvisamente, e allora Druk capì che non c'era altra soluzione, qualcosa di brutto stava per accadere.
Salem tirò fuori gli artigli, erano davvero affilati tanto da sembrare capaci di graffiare pure la roccia più dura,
''Sono stufo di bugie, bugie e sempre bugie, ora ti eliminerò, e poi farò lo stesso con tutte le altre sentinelle che il tuo clan ha mandato, e poi butterò le vostre carcasse nello stretto, così che quei dannati possano vedere cosa facciamo a chi osa rubarci la terra!''
''Che cosa ne hai fatto dei miei amici?!''
Si preoccupò di loro, anche in un momento come quello.
''Non ti interessa cosa farò a loro, pensa solo a quello che farò a te!''
Salem gli saltò addosso con una potenza impressionante, Druk cercò di spostarsi, ma non ci riuscì, venendo aggredito da Salem che lo stese a terra, bloccandolo e graffiando la sua scapula destra. Gli artigli di Salem penetrarono con facilità la pelle di Druk, sentì un dolore lampante, riuscì però a rispondere, graffiandolo a sua volta. La sua pelle era spessa come la corteccia degli alberi che si trovavano a Nord. Salem sembrava già pronto a terminarlo dopo una sola mossa, eppure druk riuscì a divincolarsi dalla sua stretta, mordendogli improvvisamente la zampa sinistra del fortissimo leone. Tuttavia sapeva che non gli avrebbe fatto granché, siccome i suoi canini non erano più quelli di una volta, per lo più ne aveva perso uno durante il viaggio, la sua pelle troppo spessa, ma almeno aveva funzionato. Adesso poteva reagire, per una sua eventuale mossa, sapeva come attaccava ora, all'improvviso e con forza.
''Non male vecchiaccio, sei riuscito a liberarti ma tranquillo, non accadrà di nuovo...''
Il leone aveva attaccato da sinistra, colpendo la sua scapula destra, così, Druk ipotizzò che avrebbe fatto la stessa identica cosa.
Salem lo aggredi' nuovamente, e attaccò ancora da sinistra, cosi' Druk, con la poca forza che aveva si sposto' improvvisamente, riuscendo finalmente a schivarlo. Nel poco lasso di tempo che aveva, Druk gli saltò addosso e gli pianto' gli artigli da entrambi i lati del collo e tirò verso di sé causandogli non poco dolore.
Salem lo tirò giù con la forza, scaraventandolo contro una parete vicina, i leoni che osservavano il loro combattimento, si allontanarono, siccome lo scontro si stava dirigendo in un altro punto della caverna.
''Questa mi è piaciuta, peccato che il tuo clan mandi vecchi valorosi come te a combattere, mentre loro restano in attesa, sperando che voi possiate portare a termine la vostra missione''
Salem si accorse che il colpo causato dallo scontro con la parete lo aveva fatto svenire.
''Patetico''
Disse mostrando un sorriso, ora era il momento, lo avrebbe eliminato, lo osservò ancora un momento però, era la prima volta che un leone riuscisse a tenergli testa in questo modo, considerando la sua vecchiaia, rimase abbastanza stupido. I suoi artigli erano pronti ad ucciderlo definitivamente. Prima che però potesse effettivamente ad ucciderlo, un altro leone saltò fuori dalla folla e si scagliò contro Salem.
Salem lo schivò con facilità, il leone si mise davanti a Druk per proteggerlo, ormai fuori combattimento.
''E tu come sei entrato?!?''
Si senti' oltraggiato nel vedere che un altro membro di quello stupido clan della conchiglia era riuscito ad intrufolarsi nella sua caverna. Il leone proteggeva il compagno, Salem notò immediatamente che si trattava di un altro leone anziano. Il suo manto era grigio e la sua criniera marrone scuro, era Drest.
''I tuoi leoni erano così presi dal combattimento che sono riuscito ad intrufolarmi senza troppi problemi, sono passato in mezzo a loro e non si sono nemmeno accorti della mia presenza!''
''Furbo...''
Rispose Salem sorridendo, guardò i suoi con uno sguardo furioso, i leoni, si sentivano ridicolizzati.
''Un altro vecchio, possibile che siate davvero così disperati? Mi fate quasi ridere!''
''Beh prima devi riuscirci''
Disse Salem sfidandolo, ringhiò improvvisamente e si lanciò contro di lui, Drest gli andò incontro, mossa del tutto inaspettata per Salem, abituato a caricare e a vedere gli altri immobili, impauriti dalla sua feroce potenza. Drest scivolò sotto di lui e gli graffiò tutta la parte inferiore del petto e le zampe, notando che era estremamente molle, era quello il suo punto debole.
''AAAAGHHHHH''
Era davvero doloroso, ora avrebbe avuto delle cicatrici anche dove non se ne potevano vedere.
Salem pero', nonostante la ferita, era ancora pronto al combattimento, anche se leggermente barcollante. Ed ora era piu' infuriato che mai.
''Come ti permetti?!''
Salem trovò ancora una volta la forza di lanciarsi contro di lui, e Drest, sorpreso che potesse ancora sprigionare una forza simile, non riuscì a reagire. Lo graffiò ovunque, in tutto il corpo, come per vendicarsi, poi gli spezzò una zampa, ma quando fu giunto il momento di sferrare il colpo finale si fermò, voleva lasciarlo vivere ancora un attimo.
''Mi é piaciuto molto questo scontro, era da parecchio tempo che non mi divertivo così, e sono sicuro che anche il mio branco si sia divertito!
Ognuno di loro ringhio' e ruggi' in segno di approvazione e Drest, che ormai non riusciva piu a muoversi, pensò che era giunta la fine per entrambi.
''Tuttavia, solo uno dei nostri due branchi potrà sopravvivere, e non sarà quello della conchiglia, quindi penso proprio che la vostra fine è giunta''
''Ti prego, lascia andare almeno Leja e Lotak...''
Drest, non riuscì nemmeno a guardarlo, era steso a terra, completamente distrutto dal combattimento.
Salem però non gli rispose, si avvicinò a suo figlio, il leone che aveva scortato Druk fino alla caverna e gli disse qualcosa, Drest non riuscì a sentire nulla. Nel frattempo, Druk riprese conoscenza, ma anche lui era messo male. Si guardò intorno e capì di essere ancora vivo. Vide Drest steso a terra, e notò che c'era stato un altro combattimento che gli aveva permesso di vivera ancora per un pò. Trovò a malapena la forza per alzarsi e andare in contro al suo amico.
''Che cosa hai fatto, stupido idiota!''
Gli disse accasciandosi a terra, anche lui sfinito, voleva solo parlare con Drest ancora un attimo.
''Dovevo farlo, perché sapevo che non saresti riuscito a farcela senza di me''
''E invece sei qui ridotto all'osso, proprio come me, mentre tutto il branco è esposto, peccato, avevo promesso a Zhana che sarei tornato da loro...''
Non appena Salem vide i due, finito di dialogare con il figlio, tirò fuori gli artigli e lentamente si avvicinò a loro.
''Come hai trovato la forza di rialzarti?!''
Druk non gli rispose, voleva parlare con Drest.
''Beh, lo hai visto anche tu, guarda quanti sono, ci avrebbero sterminati comunque, ho provato a fermarlo, ma non ci sono riuscito, credevo di potercela fare e invece non c'e l'ho fatta''
Salem si preparò ad attaccare, da lontano li caricò, sarebbe stata l'ultima volta.
''Allora ci rivedremo dopo la morte Drest, nel regno di Udal''
Salem si fermò all'istante, poco prima di sferrare il colpo finale, le parole di Druk, in qualche modo lo avevano colpito.
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Allora cosa ne pensate? Vi piace? Troppo lungo?
La mia lacuna, dai pochi testi che ho scritto in vita mia, è sempre stata la caratterizzazione dei personaggi (Oltre ai classici errori, ripetizioni, che mi avete fatto notare). Ho riletto il testo una volta ma non sono un Dio, perciò vi invito a tralasciare eventuali errori, in futuro, quando questa storia sarà a buon punto, la rileggerò e cercherì di aggiustarla.
Lasciamo perdere la battaglia tra Salem, Druk e Drest, ho fatto davvero fatica ad inventarmi qualcosa per farli combattere, ma spero in futuro di trovare il modo di migliorare questa cosa, magari con il vostro aiuto! :O
Cosa ne pensate di Salem? Vi piace? E il clan della conchiglia? Eh? Vorreste saperne di più vero? Tranquilli, ho già idee in merito, e dopo il terzo capitolo, credo che ci sarà una bella rivoluzione in fatto di personaggi! Sempre che riuscirò a mandarla avanti come voglio io
Non vi spoilero niente però, non sarebbe giusto! Esprimete le vostre opinioni per favore! Spero la storia vi stia piacendo nonostante la mia scarsa capacità di writer!
Edited by Gerber - 14/3/2019, 20:50. -
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Si sta facendo sempre più interessante! Sono confusa su molte cose che non le ho capite. Tipo questi spiriti che guidano i leoni, la terra promessa, chi sia questo Salem e tutto il resto. Ma sopratutto è l'inizio, e man mano che passa il tempo, scopriremo sempre di più le cose sulla FF, fino a diventare sempre più chiare! Ma com' è che il branco di Druk e Drest era convinto che fossero solo loro i leoni sulla faccia della terra? E cos'è il regno di Udal?
La tua storia mi piace. Attendo in curiosita il 3 capitolo. 💛💛💛. -
.Si sta facendo sempre più interessante! Sono confusa su molte cose che non le ho capite. Tipo questi spiriti che guidano i leoni, la terra promessa, chi sia questo Salem e tutto il resto. Ma sopratutto è l'inizio, e man mano che passa il tempo, scopriremo sempre di più le cose sulla FF, fino a diventare sempre più chiare! Ma com' è che il branco di Druk e Drest era convinto che fossero solo loro i leoni sulla faccia della terra? E cos'è il regno di Udal?
La tua storia mi piace. Attendo in curiosita il 3 capitolo. 💛💛💛
Sì, lo so che é un casino,é proprio quello che stò tentando di fare, lasciarvi con un sacco di punti di domanda! Non posso rispondere alle tue domande perché più avanti spiegerò tutto!
Per quanto riguarda al terzo capitolo, ho già la base pronta, devo solo scrivere! Solo che non sò quando comincerò! Penso che per settimana prossima lo avrò ultimato, ma non posso dirlo con certezza.
Io però non vedo l'ora di scrivere il capitolo quattro! Eheh!. -
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Non vedi l'ora di scrivere il 4! Allora ci sarà un bel colpo di scena! 🙄🙄🙄🙄 . -
.Non vedi l'ora di scrivere il 4! Allora ci sarà un bel colpo di scena! 🙄🙄🙄🙄
"Colpo di scena".... Diciamo solo che da lì si lancia la storia originale, questi primi tre capitoli dovrebbero essere solo di introduzione secondo ciò che vorrei proporre.... Dal quarto capitolo dovrebbe iniziare la storia vera e propria, a meno che non cambi idea ultimo secondo!
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Il regno lontano |
