Fairy Tail - Pridelands Adventures

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  1. Kirito Lo Spadaccino Nero
     
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    Questa Fan Fiction sarà ispirata all'anime di Fairy Tail, già dal titolo si capisce, ovviamente la storia sarà completamente diversa dall'anime, ma chi lo conosce si immaginerà già chi saranno alcuni dei PG principali e cosa combineranno XD ok non voglio annoiarvi troppo con la spiegazione, capirete tutto se avrete voglia di leggerla ^^ detto questo iniziamo con il Prologo!



    *Le terre del branco; un luogo all'apparenza tranquillo privo di qualsiasi forma di oscurità, solo la pura luce sembrava regnare in quel territorio. Ma come tutti sappiamo, dove c'è la luce c'è anche l'oscurità, non si può avere l'una senza l'altra e quell'oscurità aveva deciso di scatenarsi quella notte.
    Poteva essere una serata tranquilla come mille altre e invece, Scar il fratello minore dell'attuale re Mufasa, stanco di essere sempre considerato il numero due, scatenò tutta la sua furia sul fratello, ingaggiando un potente scontro. Gli animali lontani dalla maestosa rupe dei Re potettero osservare uno spettacolo raro e allo stesso tempo inquietante. Il combattimento si scatenò all'esterno della grotta in un susseguirsi di esplosioni che illuminavano l'oscurità di quella buia notte senza stelle.
    Chi si trovava lontano dalla rupe non poteva vedere nient'altro che quelle, senza capire cosa stesse realmente succedendo, solo i membri del branco potevano osservare nei dettagli quel combattimento il cui protagonista era il loro potente re! E come tutti o almeno quasi si immaginavano, lo scontro terminò con un ultima e potente collisione, tra una luce bianca e una nera e fù proprio quest'ultima a cedere il passo, a dissolversi nella collisione con quella meteora bianca lucente. La scontro aveva creato una grossa nuova di fumo dalla quale ne uscì fuori un leone, catapultato fuori a gran velocità, per poi toccare con il suo corpo la fredda terra, ruzzolando su di essa e infine fermandosi. Disteso con il ventre a terra il leone dalla criniera nera e gli occhi verdi si rialzò a fatica, ansimando e fissando con uno sguardo debole ma carico di odio, la figura del secondo leone avvolto da un aura di luce, la quale si dissolse portata via dal vento insieme alla nube di polvere alzatasi poco prima. Rivelando la figura di Mufasa, il quale rivolgeva al fratello il suo stesso sguardo. L'odio per colui che voleva uccidere il sangue del suo sangue a causa della sua sete di potere.*
    -è finita Scar! Hai perso!-
    *Affermò con tono solenne il leone dalla criniera rossa, mentre faceva qualche passo verso il fratello.*
    -No.... non è finita! Non è finito proprio nulla! Hai solo vinto questa battaglia ''fratello''-
    *Osò obbiettare il leone dalla criniera nera. Esso aveva il corpo pieno di ferite sanguinanti: sulla pancia, sulla schiena le zampe e il volto, ferite di cui sicuramente sarebbe rimasto il segno.*
    -Non credo proprio, non ci saranno altri scontri del genere, tu e la tua famiglia siete esiliati per sempre da queste terre, alle quali non potrete più tornare! Perchè se lo farete sarete uccisi all'istante!-
    *Il tono del re non permetteva altre obbiezioni, queste erano non solo le parole di un re, ma le parole del vincitore di un combattimento dal quale sarebbe derivato il destino dell'intero branco.
    Mufasa al contrario del fratello aveva solo pochi graffi sparsi e il pelo e la criniera un pò sporchi di polvere, dalla differenza delle loro ferite tutti si erano resi conto chi fosse il più forte.*
    -T-tu non puoi farci questo! Sai bene che abbiamo dei cuccioli, vuoi esiliare anche loro? Non puoi farlo!-
    *Scar continuava a proferire parola sempre con più rabbia e disprezzo, solcando il terreno con gli artigli per l'odio incommensurabile che provava.*
    -Si che posso, posso e lo farò proprio ora!-
    *Detto questo il possente re alzò la zampa anteriore destra, la quale venne illuminata da una luce rossastra, per poi colpire con forza il terreno, rilasciando 5 sfere di luce del medesimo colore, le quali andarono a colpire Scar e i membri della sua famiglia, cancellando dal loro pelo, il marchio di appartenenza alle terre del branco. Il marchio raffigurava un sole che sorgeva, esso dava la speranza a tutti coloro che lo possedevano di diventare più forti e più giusti ad ogni sorgere del sole, però non era stato così per il fratello del re. Quest'ultimo dopo aver detto un ultima cosa a Mufasa, radunò la sua famiglia e lasciò la rupe dei re e le terre del branco, tutti però sono consapevoli che prima o poi sarebbe tornato.*
    -Non credere che sia finita qui fratello! Verrà il giorno in cui il mio potere sarà di gran lunga superiore al tuo e quando succederà il tuo branco e le tue terre saranno per sempre mie.-
     
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    Bravo Cacciatore

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    Un bel pezzo, non so perché ma mi sembra un misto fra gli scontri di dragonball e il re leone XD
     
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  3. Kirito Lo Spadaccino Nero
     
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    Seee XD figurati a quelli basta uno sguardo per distruggere delle montagne XD meglio evitare non credi? U.U
     
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    Dipende da che serie si prende in considerazione.
     
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  5. Kirito Lo Spadaccino Nero
     
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    Lo scritto sopra, ma a quanto pare non conosci l'anime, meglio così, almeno sarà tutta una sorpresa ^^ e poi questo era solo il prologo i miei capitoli di solito sono molto più lunghi.
     
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  6. Sarabi_ingonyama
     
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    Bellissimo Kirito! Davvero appassionante. Aspetto i prossimi capitolo con ansia :P
     
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  7. Mheetu
     
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    Che bello aspetto anchio il prossimo
     
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    Bravo Cacciatore

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    Anch'io*
     
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  9. Kirito Lo Spadaccino Nero
     
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    *In un punto non ben definito dell’immensa savana, una leonessa adolescente, dal pelo biondo si fa strada sotto il sole cocente della savana. Ella sembra avere un luogo preciso in cui andare e un obbiettivo.*
    -Aaaah! Lo sapevo mi sono persa! Mi è stato detto di andare a nord per arrivare li ma non riesco a capire qual è il nord! Uff… dovevo farmi spiegare bene la strada.-
    *La giovane leonessa continuava a lamentarsi tra se e se, credendo di essere sola e che nessuno la stesse ascoltando, in realtà il luogo in cui era finita, ovvero una specie di piccola gola dal terreno arido e cocente a causa del calore del sole, era denominato ‘’la gola delle iene’’ infatti giravano voci sul fatto che in quel posto le iene si nascondessero dietro le tante rocce, in attesa che qualche animale piccolo o grande passasse di li, per poi tendergli un imboscata e cibarsene una volta averlo ucciso.*
    -Avrei preferito conservare le energie per il viaggio… però non mi rimane altra scelta, se voglio scoprire la direzione da prendere dovrò usarla, altrimenti finirò col morire di fame o di sete.-
    *La leonessa dopo aver fatto un sospiro, si sedette ed alzò la zampa anteriore destra, mettendola di fronte a se, con essa stava per fare un particolare movimento, ma prima di poter fare qualunque cosa le sue orecchie captarono un rumore alla sua sinistra. La felina da prima ben concentrata drizzò al massimo le orecchie e scattò eretta sulle 4 zampe, mettendosi in posizione d’attacco.*
    -C-chi c’è li?! Coraggio non nasconderti vieni fuori!-
    *Il suo leggero balbettio aveva fatto intuire alle iene che non doveva essere una leonessa particolarmente coraggiosa, ne dedussero subito dopo che fosse anche debole nel combattimento e quindi non sarebbe stato un grosso problema ucciderla. Quindi da dietro una roccia sbucarono fuori due iene, le quali cominciarono a ridacchiare leggermente, mentre fissavano con i loro occhi malvagi la leonessa.*
    -Aaah siete solo due iene, mhp e io che mi aspettavo chissà chi!-
    *La leonessa sembrava molto sicura di se, convinta del fatto di potersela cavare molto bene contro due sole iene.*
    -Fossi in te non farei tanto la spavalda, d'altronde stai per diventare il nostro pranzo-
    *Affermò con tono famerico una delle due iene, facendo passare la lingua fra le labbra, come per pregustare già il momento in cui avrebbe affondato le sue zanne sul collo della felina.*
    -Il vostro pranzo? Ah non fatemi ridere! Due stupide iene come voi non riuscirebbero nemmeno a sfiorarmi!-
    *Ammise lei con estrema sicurezza, alzando leggermente il mento con fare superiore e sorridendo, ma il suo sorriso non era nulla se comparato a quello stampato sul volto delle due iene alla sua affermazione.*
    -Ahahahah! Due dici?-
    *Le parole dette da quella iena, furono come un segnale e in un secondo circa 10 di quelle bestie fameriche sbucò fuori da ogni angolo di quella gola, nella quale riecheggiavano tutti insieme le loro varie risatine. Alla loro vista lo sguardo della leonessa cambio radicalmente da sicura di se al completo terrore, però dopo essersi guardata intorno in modo da constatare quanti fossero i suoi avversari, il suo sguardo tornò ad essere leggermente più tranquillo, anche se stava sudando freddo.*
    -Cosa mi dici ora? Credo che 12 stupide iene siano sufficienti per farti a brandelli non credi?-
    *Domandò con ironia la iena, continuando a ridere insieme alle sue compagne.*
    -Non c’è problema, perché ho un piano per liberarmi di voi, tutti in una volta!-
    *Quell’affermazione detta con tono sicuro, poteva sembrare una palese presa in giro in una situazione come quella e infatti le iene la presero proprio come tale, aumentando leggermente il ‘’volume’’della loro risata fastidiosa.*
    -Un piano dici? E quale sentiamo!-
    -Oh! È molto semplice…-
    *Ci furono un paio di secondi di silenzio dopo quelle parole e poi…-
    -Mi do alla fugaaa!-
    *Mentre diceva queste parole la leonessa si era già messa a correre più velocemente che poteva, distanziando in pochi attimi tutte le iene e dirigendosi verso l’uscita della gola.*
    -Cosa?!! Fermatela! Non lasciatela scappareeee!!!-
    *A quell’ordine 4 iene si misero davanti all’uscita in modo da sbarrare la strada alla leonessa, ma quest’ultima all’improvviso spiccò un lungo salto, che le permise di superare in un colpo le 4 iene, volando sopra le loro teste, per poi toccare nuovamente terra con le zampe e rimettersi a correre. Ovviamente le iene non restarono ferme, al contrario si gettarono all’inseguimento della loro preda, la quale dopo essere uscita dalla gola aveva continuato a correre senza tener conto della direzione, tutto ciò che voleva era seminare completamente le sue inseguitrici, cosa più facile a dirsi che a farsi.*
    -Non posso credere che stia capitando proprio a me! Inseguita da delle iene! No non può essere vero, la mia vita non può finire così sono ancora troppo giovane! Ci sono ancora tante cose che voglio fare e vedere!-
    *Mentre la leonessa fantasticava sulla sua vita e sul come togliersi dalla calcagna quelle iene, non stava nemmeno guardando dove andava, anzi stava praticamente tenendo gli occhi chiusi e a causa di questo non si accorse che stava andando a sbattere contro qualcuno, o meglio se ne accorse ma solo quando zuccò la sua testa contro quella di un leone adolescente sbucato dal nulla.*
    -Aaaaaaaah!!!-
    *I due felini gridarono insieme dal dolore, finendo con il fianco a terra, toccandosi la testa dal dolore per la botta appena presa.*
    -Ahia.. si può sapere contro cosa sono andata a sbattere?!-
    *La leonessa fino a prima non si era accorta di essersi imbattuta in un altro della sua specie, se ne accorse solo quando alzò lo sguardo e a mezzo metro da lei vide un leone adolescente più o meno della sua età, con pelo color sabbia leggermente chiaro e la criniera ancora in fase di sviluppo dall’insolito colore rosa.*
    -Chi è l’idiota che mi è venuto addosso?!-
    *Gridò il leone con tono infuriato, alzandosi subito dopo sulle 4 zampe, cosa che fece subito dopo la leonessa dal pelo biondo.*
    -Em… ti chiedo scusa sono stata io! Non guardavo dove stavo correndo..-
    *Ammise con fare imbarazzato, facendo un leggero sorriso all’adolescente, il quale si era già placato e si era messo a fissare normalmente la leonessa.*
    -Scuse accettate.. come mai stavi correndo?-
    -Ecco.. stavo correndo perché-
    -L’ho vista è laggiù! Acciuffiamola!-
    *Il discorso della felina venne interrotto dal grido di una delle iene, che aveva avvisato i suoi compagni di aver ritrovato la sua preda. Nel sentirla la leonessa rabbrividì e con uno scatto si mise dietro al leone appena conosciuto, come per farsi difendere.*
    -Ti prego aiutami! Quelle iene vogliono farmi diventare il loro pranzo!-
    *Supplicò lei, sperando di ricevere un si come risposta.*
    -E come mai voglio mangiarti? Gli hai fatto qualcosa di male?-
    -Io non gli ho fatto proprio nulla!-
    *Gridò lei incredula nel sentire l’affermazione stramba del leone, che dopo aver compreso la gravità della situazione decise di darsi da fare.*
    -Ok ok… tranquilla mi occupo di loro in un istante.-
    *Disse con un ghigno sul muso, mostrando i denti affilati mentre si voltava verso il bersaglio, ovvero il piccolo branco di iene.*
    -Guardate c’è un altro leone! Oggi abbiamo anche la cena assicurata!-
    *Gridò la iena in testa al gruppo, la quale insieme alle altre era ignara di cosa stava per accadere.*
    -Ruggito…-
    *La leonessa grazie al fatto di essere a fianco del leone, potè vedere che nella bocca della bocca di quest’ultimo si stava concentrando qualcosa e questo qualcosa venne buttato fuori un istante dopo che la leonessa se ne accorse.*
    -Del Drago Di Fuoco!-
    *Gridato il nome di quello che doveva essere una specie di attacco, dalla bocca del leone fuoriuscì un vero e proprio raggio di fuoco, il quale andò a colpire in pieno le Iene, che avendo realizzato troppo tardi cosa gli stava per accadere non riuscirono ad evitare il colpo. I loro corpi vennero investiti in pieno dalle fiamme e scagliati a qualche metro di distanza dai due felini, i quali non sapevano se fossero morte o meno, ciò che contava era di essere finalmente al sicuro o meglio la leonessa poteva considerarsi al sicuro, anche se sinceramente quello ora era proprio l’ultimo dei suoi pensieri.*
    -Wao… accidenti che potenza! Io non pensavo che tu fossi….-
    -Cosa un mago?-
    -Si esatto!-
    *La leonessa si soffermò a fissare l’adolescente con attenzione, come se volesse scoprire qualcosa su di lui e infatti dopo poco i suoi occhi si posarono su uno strano simbolo posto sulla spalla destra del suo interlocutore, un simbolo che ella riconobbe subito.*
    -Ma questo! Questo è simbolo del branco di Fairy Tail! Tu sei un membro di quel fantastico branco?!-
    *Le domandò con un entusiasmo incomparabile, avvicinando il muso a pochi centimetri da quello del leone, il quale preso un po’ alla sprovvista rispose con un leggero ‘’Si’’ ma quel semplice ‘’Si’’ bastò per mandare la leonessa in completa estasi!*
    -Non ci posso credere! Dopo essermi persa ed essere stata inseguita da quelle iene, pensavo che non sarei mai arrivata da voi e invece in questo luogo sperduto o trovato un membro della leggendaria Fairy Tail, ahah! Ancora non ci credo!-
    *Mentre parlava con un tono di immensa gioia misto ad incredulita, si era anche messa a camminare avanti e indietro, ed a saltellare di tanto in tanto, allo stesso tempo il leone la stava fissando da seduto e con la testa leggermente storta e rimase così per un po’ prima di parlarle.*
    -Con questo stai dicendo di volerti unire al mio branco?-
    *In un istante la leonessa fu di nuovo ad un centimetro dal leone, come se prima di rispondere alla sua domanda volesse essere sicura di essere ascoltata con attenzione.*
    -Si esattamente! Mi presento il mio nome è Lucy e come sicuramente avrai capito, sono anche io una maga!-
    *Si presentò mettendosi a sedere subito dopo, continuando comunque a sorridere dalla felicità.*
    -Se sei anche tu una maga, perché non ti sei difesa da sola da quelle bestiacce?-
    *Quella domanda aveva preso alla sprovvista Lucy, la quale era rimasta con la bocca mezza aperta e gli occhi spalancati, allo stesso tempo nella sua testa pensava ad una possibile e intelligente risposta da dare al leone.*
    -Perché… perché mi avevano preso alla sprovvista! La mia magia ha bisogno di un po’ di tempo per attivarsi e quello non era proprio il momento adatto..-
    *Disse sperando di averlo convinto, non voleva assolutamente fare una brutta figura di fronte ad un membro del branco a cui voleva assolutamente fare parte.*
    -Capisco… beh Lucy, piacere di conoscerti! Io mi chiamo Natsu e sono un mago di Fairy Tail! Se vuoi puoi venire con me alla nostra base, chiederò al nostro Re di farti entrare nel branco, sei contenta?
    *Gli domandò Natsu, facendole un dolce sorriso. Lucy non capì come mai quel leone appena conosciuto volesse accompagnarla, senza nemmeno chiedergli cosa effettivamente sapesse fare.*
    -Si sono contenta, ma non vuoi nemmeno constatare se sono veramente una maga? Potrei anche aver mentito no?-
    -Naaah! La luce che avevi negli occhi quando parlavi di Fairy Tail era di pura gioia, chi finge non sarebbe capace di far venir fuori la stessa espressione e poi ci vorrà un po’ per raggiungere il mio branco, magari avrai occasione di mostrarmi la tua magia.-
    *Rispose con sincerità Natsu, continuando a sorridere a Lucy, quest’ultima rimase molto sorpresa dalle sue parole, sentiva di aver incontrato un leone sincero e buono, qualcuno di cui potersi fidare.*
    -Ok Natsu! Prometto di farti vedere la mia magia prima di arrivare, forse riuscirò anche a sdebitarmi del tuo aiuto di poco fa-
    *Affermò facendogli un occhiolino amichevole e un sorriso allo stesso tempo, per poi alzarsi insieme a Natsu sulle 4 zampe.*
    -Perfetto Lucy, allora seguimi che la strada è lunga!-
    *Dopo aver detto queste parole, Natsu cominciò a camminare seguito dalla sua nuova ‘’amica’’ essa continuava ad essere al settimo cielo per l’eccitazione di entrare in quel branco, ma sperava comunque di poter dar prova delle sue abilità a Natsu, prima di arrivare.*

    //Ho da chiedervi solo due cose, la prima è che se sull’immagine in cui è scritto il titolo capite bene cosa c’è scritto, nel caso non fosse così cambio la scrittura ;) e la seconda è se volete che posti le immagini di Natsu e Lucy da umani, in modo che ve li possiate immaginare meglio da leoni, fatemi sapere ^^//
     
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  10.  
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    Bravo Cacciatore

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    Ametto che mi hai strappato un sorriso XD

    Alle due domande si alla prima e si alla seconda,
    se posso chiederti, che programma hai usato per sovrapporre la scritta sull'immagine?
     
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  11. Kirito Lo Spadaccino Nero
     
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    Sono contento XD era il mio obbiettivo in questo primo capitolo XDD peccato che rendere le scene comiche sia difficile nelle ff, comunque per il titolo nel caso non si fosse capito si chiama Coda Di Fata e dalla prossima volta userò un carattere più normale ^^ ed ecco i due personaggi apparsi ora, ecco a voi Natsu e Lucy :)


    Per Martirios: uso Photo editor
     
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  12. Sarabi_ingonyama
     
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    Okay, la criniera rosa è stato un po' uno shock, all'inizio, poi ho letto il resto del capitolo e ho capito che non era certo la cosa più strana...comunque mi è piaciuto un sacco!
     
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  13. Kirito Lo Spadaccino Nero
     
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    Ahahah XD me l'aspettavo che la criniera rosa sarebbe sembrata strana a qualcuno, ma vi assicuro che sarà la cosa meno strana fidatevi ;)
     
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  14. king_kovu
     
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    Natsuuuuu *-*
     
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  15. Kirito Lo Spadaccino Nero
     
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    Conosci l'anime King_Kovu? XD
     
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18 replies since 24/12/2014, 21:25   193 views
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