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~Hokøri..
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Aww sono commossa! *-* Siete davvero d'aiuto, grazie mille <3 PS. Scusate se non ho ancora pubblicato il terzo capitolo, ma sono appena tornata dalla riunione di classe.. Sto già iniziando a scrivere, appena posso pubblico! . -
*Lilly*.
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Bel capitolo!
Scrivi molto bene!!!. -
SIMON 96 BELLA VEZ.
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mi piace sta fiction e scrivi molto bene alla prossima 
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~Hokøri..
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Vi ringrazio di cuore! Appena posso pubblico il terzo capitolo, per ora sono con il cellulare e non ho avuto tempo! :c . -
*Lilly*.
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Non preoccuparti fai con calma 
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Lani.
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Fai con calma Hokori,per scrivere ci vuole sempre calma e ispirazione
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~Hokøri..
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Tranquilli ragazzi la storia è già scritta sul mio quaderno! Quando dico scrivere intendo passarla al computer, nel quaderno sono arriva al 12esimo capitolo ahahha xD . -
Vitani the Lioness.
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^^ . -
Lani.
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Tranquilli ragazzi la storia è già scritta sul mio quaderno! Quando dico scrivere intendo passarla al computer, nel quaderno sono arriva al 12esimo capitolo ahahha xD
A,ok^^ addirittura al 12esimo!!xD. -
*Lilly*.
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Non vedo l'ora che posti
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~Hokøri..
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Ed eccomi qui! Dopo 2 giorni (o 3, visto che è passata la mezzanotte) posto il terzo capitolo! So che è un po' più corto rispetto a gli altri... Ma non ho potuto scrivere più di tanto. Dato che sono la rappresentante di classe devo occuparmi di 10mila faccende sia a scuola che a casa, quindi appena ho un piccolo spazio penso a voi! xD
Purtroppo non ho scritto tutto il terzo capitolo perché ho tagliato una parte che a mio parere è meglio farvi leggere in futuro.. Si vedrà! Ora vi lascio in pace, Buona lettura!SPOILER (clicca per visualizzare)Grazie a tutti per il gran sostegno che mi date! Siete di grande aiuto, senza di voi non potrei farcela
Un'altra splendida giornata era iniziata alla rupe, e il sole era più caldo che mai: l'estate era arrivata da poco, e con essa anche il caldo.
Tojo e Nyeti erano alla pozza dell'acqua, in attesa che i loro amici arrivassero. Avevano programmato il giorno prima di incontrarsi lì, per trascorrere la giornata insieme. I due leoncini si sdraiarono sotto l'ombra di un albero e per ammazzare il tempo si misero a chiaccherare, parlando di ciò che gli passava per la testa.
"A proposito..."
Incominciò Nyeti, cambiando discorso.
"Kiburi.. Ti piace, vero?"
Disse il leoncino color nocciola, dando un'occhiata maliziosa al suo amico.
"C-cosa? No! Come ti salta in mente! E' solo molto carina.. Simpatica.. Forte, coraggiosa!"
Dapprima il cucciolo aveva una voce tremolante, successivamente trasformatasi in una voce da vero sognatore.
"Okay, ho capito! Calmati, non c'è bisogno di parlare così velocemente... Ho capito benissimo che ti piace, e non poco!"
Lo interruppe Nyeti, trattenendo una piccola risata.
"S-si vede così tanto..?"
Tojo, ormai non era più di color beige, ma rosso come il sole al tramonto, diventò serio e leggermente malinconico. Di solito era lui il leoncino più sfacciato del gruppo, ma quando si trattava di questioni amorose non lo si poteva più riconoscere.
"Ehm.. Diciamo di si"
Nyeti, al contrario del compagno, era molto felice per lui: finalmente potrebbe aver avuto qualcuno accanto.. Invece lui si sentiva solo.
Il leoncino dagli occhi turchesi si girò, come se fosse offeso; in realtà era semplicemente in imbarazzo, e odiava farsi vedere in quello stato.
Ci furono pochi attimi di silenzio, nei quali nessuno dei due proferirono parola. Subito dopo, si udì una voce.
"Tojo.. Mi meraviglio di te!"
Nyeti e Tojo sussultarono, e non vedendo nessuno si agitarono, soprattutto Nyeti.
"Come puoi avere in testa quella lurida vagabonda? Non vale assolutamente nulla!"
La voce proveniva sopra di loro, dall'albero. Subito dopo spuntò Vitani, che subito si sedette, con un sorriso beffardo sul muso.
"Vitani! Mi hai fatto prendere un colpo, non farlo mai più!"
Nyeti tirò un sospiro di sollievo, e andò a bere per lo spavento.
"Da quanto tempo sei qui?"
Chiese Tojo, con un tono freddo che Vitani non ebbe mai udito.
"Da prima che arrivaste voi, ho ascoltato tutto, se questo è quello che stai cercando di chiedermi"
Disse con fare risoluto, sdraiandosi.
"Ah, capisco. Come mai sei arrivata così presto? Di solito non sei con Kopa a quest'ora?"
La leoncina gli diede una fulminata con lo sguardo, per poi ci girare la testa e appoggiarla sulle zampe, con aria imbronciata.
Nyeti, che nel frattempo era tornato, chiese a Tojo cosa avesse Vitani. Ma il povero leoncino non sapeva nulla, e per l'occhiataccia decise di non farsi gli affari dell'amica.
"Vitani, cosa è successo?"
Chiese dispiaciuto nel vedere così l'amica, avvicinandosi a lei.
Vitani non rispose, restando girata.
"Vitani.."
Ritentò l'amico, sempre più preoccupato.
"VITANI"
Urlò Nyeti, girandole il viso.
Ciò che vide non fu affatto bello. I due occhioni turchesi di Vitani era colmi di tristezza... e di lacrime.
"NON TOCCARMI!"
Si scostò lei, correndo via.
Il leoncino stava per correrle dietro, ma Tojo lo fermo.
"E' meglio se la lasci sola, per ora. Ha bisogno di riflettere. Ci metterei la zampa sul fuoco che sta così per Kopa."
Era molto serio, ma dava l'aria che non gli importasse più di tanto.
Nyeti era rimasto scioccato. Mai aveva visto Vitani piangere, e mai credeva di averla vista piangere. Capiva che se era arrivata a quel punto la cosa era molto grave.
"A proposito di Kopa, dov'è finito?"
"E' con Kiburi, le sta mostrando il regno."
Nemmeno Tojo sembrava felice..
"Oh.. Capisco. Quindi oggi siamo solo noi due?"
Chiese il cucciolo con aria stressata.
"Se Kiburi e Kopa arrivano prima che il sole sia alto, no. Comunque non credo si faranno vivi, quindi è meglio se ritorniamo alla rupe, questo caldo mi sfinisce!"
Disse con aria seccata, sbuffando.
"Okay, allora andiamo" Invece Nyeri era davvero confuso: come avrebbe potuto reggere una tale situazione?-------------
"...Ed eccoci di nuovo alla rupe!"
Kopa aveva accompagnato Kiburi per tutto il regno, mostrandole ogni singolo angolo delle Terre del Branco e dandole sempre una breve, ma intensa, spiegazione. Si erano divertiti molto, ma Kiburi non aveva la risata facile quindi si sentiva abbastanza soddisfatto per averla fatta sorridere.
"Devo dire che avere davvero un bel regno! Ed è anche molto vasto, c'è voluta tutta la mattina per vederlo!"
Kiburi era rimasta davvero sorpresa, aveva l'impressione che si fosse trovata bene.
"Kopa!" Furono interrotti da una voce.
Il leoncino, sentendosi menzionato, si voltò.
"Kopa! Ti stavo cercando da un mucchio di tempo! Si può sapere dove eri finito?"
Disse un leoncino dal manto marrone e un ciuffo scuro simile a quello del principe Kopa.
"Ciao Kovu! Sono stato con Kiburi in giro per farle vedere il regno, dato che è qui da poco!"
Disse gioioso il principe. Aiutando gli altri stava bene con se stesso, e soprattutto rendeva orgoglioso suo padre.
"Kiburi? E chi sarebbe scusa? Di cosa stai parlando?"
Kovu inarcò un sopracciglio, confuso.
"Ah già! Non te l'ho ancora presentata.. Kiburi, potresti venire un secondo?"
La chiamò Kopa.
Kiburi nel frattempo si era allontanata un po' per vedere il panorama dalla maestosa Rupe. Ma richiamata dalla voce di Kopa, gli andò incontro.
"Kovu questa è Kiburi. Kiburi lui è Kovu"
Disse sorridendo il principe.
Kovu restò un secondo a guardarla. Era bellissima, ma aveva qualcosa di familiare.
"Piacere mio"
Disse Kovu seducente, come era di suo solito fare con le leoncine.
"Piacere"
Rispose secca Kiburi. Odiava i "latin lover" come lui.
"Kovu sei sempre il solito!"
Disse ridendo il piccolo Kopa.
"Da quanto tempo sei nel branco?"
Chiese il leoncino dal mano marrone scuro.
"1 giorno"
Kiburi era imbarazzata, ma non ne capiva il perché.
"Oh, novellina. Spero non ti faccia troppo male saltando qualche roccia, gracile come sei."
Era proprio Kovu: amava far infuriare le leoncine, per provocarle.
"Come scusa?"
Stizzò Kiburi, infuriata.
"Ripeti se hai il coraggio!"
Disse andando verso Kovu a meno di un centimetro del suo muso.
"Kopa guarda! Crede di essere più forte di me!"
Strillò Kovu per poi ridere a crepapelle.
"Ora ti faccio vedere io.."
Sussurrò a denti stretti al leoncina, saltandogli addosso.
Kovu fu atterrato, e Kopa rideva talmente forte che lo sentirono per tutto il regno.
Il povero leoncino marrone guardò Kiburi andare via trionfante.
"Un giorno ti batterò!"
Urlò, mentre lei era già lontana.
L'ultima cosa che si udì fu una risata soffocata, piena di gloria.. -
SIMON 96 BELLA VEZ.
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bella vez veramente bella kovu sfigato ahah
alla prossima
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~Hokøri..
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Grazie 
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*Lilly*.
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Ogni volta che scrivi migliori .. Brava!!!! . -
~Hokøri..
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Davvero? Io avevo l'impressione del contrario! Grazie mille <3 .
Wewe Kopa moyo - Hai preso in prestito il mio cuoreWhat if - Se Kopa fosse vivo e trovasse l'amore, chi potrebbe essere la fortunata? |