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Blue_Sunday.
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Lo so, l'argomento è pesante, ma spera di poter intavolare una discussione ragionevole u.u
Più che della pedofilia in sè, io voglio parlare dell'opinione comune della pedofilia.
Allora... sapete che ogni tanto si legge su internet di pedofili che vengono uccisi.
A quel punto scattano i commenti del tipo "hanno fatto bn!" "Bene! Così agli altri passerà la voglia!"
E a me sale una rabbia che raggiunge dimensioni colossali.
Perchè, colleghiamo il cervello e parliamo schiettamente (no, nn voglio parlare da schiettino, tutto obliquo xD)...
LA PEDOFILIA E' UNA MALATTIA!
NON è come una persona che fa una rapina e uccide il commesso... la pedofilia è un problmea prima di tutto mentale.
Adesso, non voglio dire che i pedofili siano delle vittime, perchè mancherei di rispetto ai bambini vittime di abusi... ma i pedofili sono sia aguzzini per le loro vittime, che vittime di se stessi.
Le una donna che soffre di problemi psichiatrici uccide il proprio bambino, non si può dire che sia colpa sua, in quanto malata... perchè la gente continua a dire diversamente nei casi di pedofilia?
Quello che dovrebbe essere cambiato è proprio il modo in cui l'opinione pubblica di rivolge ai pedofili.
Ad esempio ci sono pedofili che, rendendosi conto del loro problema, per non avendo mai compiuto crimini chiedono di essere sottoposti alla castrazione chimica.
Ed è per questo che bisognerebbe cambaire il modo di approcciarsi...
Non bisogna dire ai pedofili "Sei disgustoso, devi morire." ma bisogna dirgli. "Sei malato, ma è possibile curarti! (o cercare una soluzione in generale)"
Anche perchè non è pensabile che davvero una persona soggetta a pedofilia non commetta un crimine solo perchè un altro pedofilo è stato ucciso... per il semplcie fatto che le pulsioni prima o poi escono... magari invece di delinquere a 25 anni lo faranno a 43... solo questo cambia.
E' come pensare che uccidendo un malato di Alzheimer, gli altri malati smetteranno di dimenticare le cose...
se anche funzionasse, questo non risolve il problema!. -
LionKing98.
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Non conosco bene l'argomento, ma credo che se una persona e' malata, parte delle sue colpe se le deve assumere comunque. Come quel pazzo di Utoya quest'estate... Ha ammazzato 100 persone circa e gli hanno dato l'infermita mentale. Ma quelle persone sono morte, giusto? Non torneranno . -
Blue_Sunday.
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Non conosco bene l'argomento, ma credo che se una persona e' malata, parte delle sue colpe se le deve assumere comunque. Come quel pazzo di Utoya quest'estate... Ha ammazzato 100 persone circa e gli hanno dato l'infermita mentale. Ma quelle persone sono morte, giusto? Non torneranno
Non sono daccordo... dopotutto, farlo marcire in prigione o addirittura ucciderlo... neanche questo farà tornare quelle persone...
Secondo me la prigioen deve avere uno scopo educativo, non punitivo (o almeno, la punizione non dev'essere il suo principale obbiettivo)... se una prigione non serve a risolvere il problema, allora è giusto usare la sanità mentale e i ricoveri...
Inoltre, pensa che se davvero la pedofilia fosse presa con il mio approccio, ci sarebbero molti meno casi di abusi, in quanto il pedofilo stesso potrebbe farsi curare senza paura di esser linciato...
Bho, io la penso così, ma tu sei liberissimo di avere un'altra opinione ^^
Edited by Blue_Sunday - 16/2/2012, 21:06. -
LionKing98.
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Ma sono d'accordo con te (sono una ragazza comunque^^).
Credo solo che avere la libertà delle proprie azioni senza avere paura delle conseguenze perché tanto non saranno pesanti possa peggiorare le cose.. -
.CITAZIONESecondo me la prigioen deve avere uno scopo educativo, non punitivo (o almeno, la punizione non dev'essere il suo principale obbiettivo)... se una prigione non serve a risolvere il rpbolema, allroa è gisuto usare la sanità mentale e i ricoveri...
Comunque se un pedofilo ( o qualsiasi altro criminale ) va in prigione, non dovrebbe essere trattato con violenza, perchè quella peggiora solo la persona.. -
Blue_Sunday.
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Lo... sapevo... era solo per vedere se te ne accorgevi
CITAZIONECredo solo che avere la libertà delle proprie azioni senza avere paura delle conseguenze perché tanto non saranno pesanti possa peggiorare le cose.
E se si trattasse di casi normali sarei daccordo con questa tua idea... ma secondo me nei casi come questi, in cui il problmea è psicologico, prima o poi, anche se una persona ha paura e cerca di contenersi, poi scoppia u.u
P.S. tranquillA, lo so che sei dacordo con me, è solo che mi piace esprimermi
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-Takika-.
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Guarda, proprio l'altro giorno mi e' arrivato un messaggio con scritto "Sono sempronio, indovina cosa faccio ai bambini cattivi la notte?" io sono rimasta shockata e terrorizzata. In quanto minorenne ho deciso di far vedere il messaggio a mia madre e lei mi ha assicurato che sarebbe riuscita a risolvere la questione. Dopo un po' vengo a scoprire che questa persona era un mio compagno di classe. E questo qui si metteva a dire che sapeva i segreti dell'aldila'. E con questo voglio solo spiegare 1 che il cellulare in mano a un ragazzo che fa queste cose non deve andare 2 che se tu fai credere a uno di essere un pazzo, quello si autoconvince di essere un deficente e fa queste cose. . -
Blue_Sunday.
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2 che se tu fai credere a uno di essere un pazzo, quello si autoconvince di essere un deficente e fa queste cose.
Questo ragionamento mi sembra comprato all'ikea... si monta in fretta, si smonta in anche meno e non regge affatto.
O almeno io la penso così.... -
Cráneo rojo.
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=) .
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