Kingdom Hearts: Circle of Life

La mia terza ff! una storia che parla di Kingdom Hearts ma.. soprattutto del Re Leone!

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    Ed eccomi qua!
    Era da un pò che non mi facevo vivo eh? Vi sono mancato? Spero di no :D mi dispiacerebbe far stare male qualcuno ^^"
    Comunque sia.. Chiuso il ciclo del What if con il seguito "Il cerchio della vita continua", mi preparo a fare la mia terza fan fiction.
    Questa storia si distaccherà non poco dai miei due racconti precedenti, dato che è ripresa direttamente dal gioco "Kingdom Hearts"
    Oh, un'altra cosa.. Purtroppo se conoscete poco Kingdom Hearts non capirete moltissimo.. Quindi se vi va di seguire questa ff
    vi consiglio di darvi una rinfrescatina ai concetti base di questo gioco ^^
    Come avete già letto sicuramente, questa ff si intitolerà "Kingdom Hearts: Circle of Life". Prima di iniziare vorrei fare alcune premesse..
    - Intanto, a causa di alcuni precedenti, vorrei che gli off topic fossero ridotti al minimo ^^ (la mia seconda ff è arrivata a 128 pagine proprio per questo motivo xD)
    - Vorrei evitare di fare troppi spoiler, quindi siete liberi di fare domande eccetera ma non aspettatevi delle risposte, né come mp, né come "spoiler" ^^
    Ok, siccome non sono poi così bravo a fare lunghi discorsi, propongo di chiuderla qui..
    Bando alle ciance, iniziamo!

    LISTA CAPITOLI
    Capitolo 1: LA LETTERA --> Parte 1, 2, 3
    Capitolo 2: IL RITORNO DELL'ORGANIZZAZIONE XIII --> Parte 1, 2
    Capitolo 3: LA SPIEGAZIONE DEL RE --> Parte 1, 2
    Capitolo 4: TRA STRANEZZE E MISTERI --> Parte 1, 2
    Capitolo 5: IL NUOVO CAPO --> Parte 1, 2, 3, 4
    Capitolo 6: UN LUOGO DOVE ANDARE --> Parte 1, 2
    Capitolo 7: CAMBIO DI PROGRAMMA --> Parte 1, 2
    Capitolo 8: I RINNEGATI --> Parte 1, 2
    Capitolo 9: NUOVO TERRITORIO, NUOVE ABITUDINI --> Parte 1, 2, 3, 4
    Capitolo 10: COMINCIANO I PROBLEMI --> Parte 1, 2, 3, 4
    Capitolo 11: L'ORDINE DI XARCS --> Parte 1, 2, 3, 4
    Capitolo 12: LA RIBELLIONE --> Parte 1, 2
    Capitolo 13: LA CARICA DEI NESSUNO --> Parte 1, 2, 3, 4
    Capitolo 14: DUE CUORI PURI --> Parte 1, 2, 3
    Capitolo 15: QUESTIONE DI PRINCIPIO --> 1, 2, 3, 4
    Capitolo 16: L' EREDE --> Parte 1, 2, 3
    Capitolo 17: UN FUTURO OSCURO --> Parte 1, 2, 3
    Capitolo 18: LA CRESCITA DEL VUOTO --> Parte 1

    ---Ultimi controlli--

    Capitolo 18, parte 2
    Capitolo 20, parte 1
    Capitolo 20, parte 2


    --Work in progress--

    Capitolo 19, parte 1


    CAPITOLO 1 - LA LETTERA (parte 1)
    “Finalmente era finita. Con l’organizzazione XIII completamente smantellata, sarei potuto tornare a casa, finalmente.. Da quanto tempo aspettavo questo momento, Riku.. Kairi, non sapete quanto sia felice adesso, insieme a voi.”
    In uno dei tanti mondi che appartengono a quest’universo sconfinato, tre adolescenti si stavano godendo, finalmente dopo tanto tempo, un meritato periodo di pace e serenità. Nelle isole del destino era calato il tramonto, era già qualche settimana che il Re, lo stregone e il capitano delle guardie erano ripartiti verso la loro casa. Il sole morente illuminava in maniera particolare ogni singola cosa che potesse essere illuminata in quel momento, dagli alberi, alla spiaggia, alle casupole poste quasi sulla riva del mare. Riku amava questi momenti, adorava guardare il tramonto seduto sulla sua familiare palma, insieme a Sora e Kairi. Il ragazzo dai capelli argentei oltrepassò il ponticello che lo conduceva alla pianta, e rimase per qualche secondo a fissarla con un sorriso nostalgico; poi, senza perdere altro tempo, si poggiò delicatamente ad essa con la schiena e si portò le mani sulla nuca, rilassandosi a guardare il tramonto. Non fece in tempo a godersi quel momento, però, perché subito la sua pace fu disturbata. Riku infatti sentì dei passi pesanti e alzò gli occhi al cielo – Che scocciatore, è sempre il solito.. – Uno, due, tre passi. Non si degnò nemmeno di voltarsi per vedere chi era, tanto era già evidente – Sora, possibile che non mi lasci in pace nemmeno per un momento? – esclamò Riku a metà seccato e divertito. L’amico, ancora col fiatone, alzò lo sguardo e ribatté infastidito – Perché.. Non mi hai detto.. Che venivi a vedere il tramonto? Non è giusto! – Riku scoppiò a ridere – Oggi mi andava di stare solo, ultimamente sei come una zecca sui cani! – Sora si era ripreso dal fiatone e rispose sarcastico – Molto spiritoso, simpaticone.. – Detto questo, il ragazzo dai capelli scuri spiccò un salto e si sedette sul tronco della palma. Dopo alcuni minuti di silenzio, Riku chiese – Dov’è Kairi? - - Stava raccogliendo alcuni frutti stella. – rispose Sora impacciato, arrossendo. Come previsto, l’amico assunse un’espressione maliziosa – Di nuovo? Sora, non dirai sul serio.. – Sora non rispose. I due rimasero in silenzio per un altro po’, fino a quando Riku esclamò, osservando il sole e ascoltando il verso dei gabbiani – Non è cambiato niente, eh! – Sora sorrise e rispose – No. E niente cambierà mai. - - Uhm.. Com’è piccolo il mondo.. – esclamò Riku. L’amico rispose – Si, ma.. Una parte di esso è più grande. – Dicendo quelle parole, a Sora tornò in mente una cosa che aveva visto qualche settimana prima.. – Ehi, Riku! Cosa pensi che fosse.. “La porta della luce?” – Riku si mise soprappensiero per qualche secondo, poi con un salto scese dalla palma, da cui in precedenza si era seduto, e si mise di fronte a Sora: dopodiché, esclamò, puntando il dito contro il suo petto, in un punto vicino al cuore – Questo. – Il ragazzo fissò il dito di Riku perplesso, e chiese – Questo? – Riku sorrise – Certo. E’ sempre più vicino di quanto pensi. – A quel punto Sora sorrise di rimando, avendo capito cosa volesse dire Riku. Poi però sentirono una voce femminile chiamarli a squarciagola – Sora!! Riku!! – I due si voltarono, perplessi: avevano riconosciuto quella voce, poi videro Kairi avanzare verso di loro. Sora notò che teneva una specie di contenitore in mano – Ehi, cosa succede? – chiese – Perché quel fiatone, Kairi? Non c’era fretta nel portare i frutti stella.. – aggiunse ironicamente Riku. La ragazza, però, ancora col fiatone, tese la mano e mostrò cosa aveva portato – Non sono i frutti. Guardate cosa ho trovato.. – I due ragazzi guardarono meglio: Kairi aveva portato una bottiglia. Era vuota, priva di qualsiasi liquido, eppure conteneva qualcos’altro.. Sembrava un rotolo di carta – Un messaggio? – chiese Riku, perplesso. Sora guardò meglio, poi con immenso stupore notò, disegnato con l’inchiostro, il marchio del Re, infatti disse, sorpreso – Ehi, guardate! Proviene.. dal Re?! – Strappò dalle mani di Kairi la bottiglia e subito, senza perdere altro tempo, aprì il rotolo di carta – Cosa dice? – Sora lesse in silenzio. Poi alzò lo sguardo e disse – Dobbiamo prepararci a partire. Il re vuole vederci.. Tutti e tre. Subito. -


    Edited by lion_blackandwhite - 14/9/2015, 20:25
     
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    promette bene come Ff :)
     
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    Allora eccoci qui finalmente^^ La tanto attesa ff su kh.
    dopo tutto lo scartavetramento di maroni che ti ho fatto alla fine sei ritornato più in forma che mai XD veramente questo intro mi pare scritto benissimo, molto megglio di come scrivevi nel cerchio o in what if.
    e a proprosito di what if, anche questo alla fine è rimasto un universo alternativo rispetto al canone di kh, visto che nn tiene conto di re:coded e birth by sleep, d'altro canto scrivere qualcosa di canonico all' interno di kh penso che sia impossibile quindi va benissimo cosìXD
    questo primo cap ho già detto che è scritto ottimamente, hai rivisto in parte la scena finale di kh2

    emmh dove ero rimasto (maledetto skype XD)

    bhe dicevo, ora sono curioso di vedere cosa ti inventerai per la lettera, io conosco alcune cose che mi hai anticipato, ma sarà interessante vedere come le metterai in scena,

    Limitare gli ot? 120 pagine, mannaggia certo che la gente è proprio senza ritegno XD

    *basta su skype!!!!!!! lasciatemi scrivere* XD

    CITAZIONE
    - Stava raccogliendo alcuni frutti stella. – rispose Sora impacciato, arrossendo. Come previsto, l’amico assunse un’espressione maliziosa – Di nuovo? Sora, non dirai sul serio.. – Sora non rispose.

    :) :) :) :)
    devo commentare questa parte?

    XDXDXDXD Mi viene in mente una certa ff che ti ho fattoleggere chissà come mai XDXD

     
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    CITAZIONE (TTB-Kun @ 4/1/2012, 16:45) 
    Allora eccoci qui finalmente^^ La tanto attesa ff su kh.
    dopo tutto lo scartavetramento di maroni che ti ho fatto alla fine sei ritornato più in forma che mai XD veramente questo intro mi pare scritto benissimo, molto megglio di come scrivevi nel cerchio o in what if.
    e a proprosito di what if, anche questo alla fine è rimasto un universo alternativo rispetto al canone di kh, visto che nn tiene conto di re:coded e birth by sleep, d'altro canto scrivere qualcosa di canonico all' interno di kh penso che sia impossibile quindi va benissimo cosìXD
    questo primo cap ho già detto che è scritto ottimamente, hai rivisto in parte la scena finale di kh2

    emmh dove ero rimasto (maledetto skype XD)

    bhe dicevo, ora sono curioso di vedere cosa ti inventerai per la lettera, io conosco alcune cose che mi hai anticipato, ma sarà interessante vedere come le metterai in scena,

    Limitare gli ot? 120 pagine, mannaggia certo che la gente è proprio senza ritegno XD

    *basta su skype!!!!!!! lasciatemi scrivere* XD

    CITAZIONE
    - Stava raccogliendo alcuni frutti stella. – rispose Sora impacciato, arrossendo. Come previsto, l’amico assunse un’espressione maliziosa – Di nuovo? Sora, non dirai sul serio.. – Sora non rispose.

    :) :) :) :)
    devo commentare questa parte?

    XDXDXDXD Mi viene in mente una certa ff che ti ho fattoleggere chissà come mai XDXD

    Oh, ma dai! In quell'obbrobbrio non si parlava di frutti stella !! XD
     
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    Re Leone

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    infatti la storia dei frutti stella mi sa tanto come scusa da parte di sora XD
     
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  6. Alakay
     
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    È interessante Lion,m'attira :DD
    Sora è il mio piggio preferito. *_*
     
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    Lieto che v'attiri, ecco la seconda parte! :)

    CAPITOLO 1 - LA LETTERA (parte 2)
    Sora guardò in faccia i due amici, che lo fissavano attoniti – Come vuole vederci? – chiese Riku; contemporaneamente, Kairi esclamò – Come tutti e tre? – Sora alzò le spalle – Non lo so. Leggete pure se non ci credete. – Passò il foglio a Riku tendendo la mano, dopodiché disse – Io vado a prepararmi.. Passeranno domani all’alba. A dopo.. – Il ragazzo attraversò il ponticello camminando con calma: era felice, in fondo.. Il Re voleva vederli, quindi sicuramente avrebbe affidato loro una nuova missione.. Sarebbe stato deprimente se fosse stato convocato solamente lui! Invece no, erano stati convocati anche Riku e Kairi.. – Dammi qua, Riku. Voglio leggere anch’io. – esclamò impaziente la ragazza, cercando di sbirciare il contenuto della lettera; poi Riku iniziò a parlare, leggendo cosa c’era scritto:
    Miei cari Sora, Kairi e Riku.. Mi rammarico profondamente di ciò che sto per chiedervi. Non è passato tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo visti che già mi vedo costretto a dovervi riconvocare per una nuova missione. In seguito ad alcune mie nuove ricerche ho scoperto delle cose di cui voi dovete essere immediatamente informati. Richiedo la presenza dei due custodi del keyblade ma anche di Kairi.. Anche lei ha il diritto di sapere. Vi spiegherò meglio quando sarete qui, in mia presenza.. Non posso nemmeno accennarvi niente, la posta potrebbe essere intercettata (come ho già detto, non c’è tempo da perdere!). Ci vediamo presto!” Riku finì di leggere, poi disse - Firmato, Re Topolino. – Kairi diede un occhiata al foglio ed esclamò – Guarda, c’è un poscritto! Cosa dice? – Il ragazzo continuò a leggere – “Ps: Sfortunatamente al momento sono molto impegnato, quindi non potrò avere il piacere di venirvi a prendere di persona. Paperino e Pippo verranno domattina all’alba a prendervi. Sarà un lungo viaggio, sia ben chiaro questo, quindi preparatevi a dovere. Scusatemi ancora.
    Riku alzò lo sguardo e fissò Kairi – Sora sembra tranquillo, hai visto? – La ragazza sorrise – Certo, perché stavolta ci saremo noi assieme a lui.. – abbassò lo sguardo, poi disse – Però.. Ho paura.. Insomma.. – Riku le mise una mano sulla spalla – Questa volta saremo insieme. Non devi aver paura.. Resteremo uniti in questa missione.. Non ti devi preoccupare. – Kairi guardò l’amico dal basso verso l’alto e annuì – Hai ragione. Non mi devo preoccupare.. Anche io voglio essere d’aiuto, questa volta! E poi.. Ora a che ci penso.. – Riku sorrise: aveva ricordato anche lui la stessa cosa, ma non disse nulla mentre la ragazza continuava a parlare – Noi tre ci siamo fatti una promessa! Noi resteremo sempre insieme d’ora in poi.. vero Riku? Sora.. Sora! Dove sei? – Kairi si voltò e attraversò in fretta verso il ponticello, mentre inseguiva con lo sguardo l’amico che in lontananza camminava tranquillamente. Anche Riku iniziò a muoversi verso il villaggio, mentre il sole spariva dall’orizzonte e ripensava al contenuto della lettera – Chissà cosa è successo.. Se il Re vuole convocarci con tanta urgenza deve essere successo o qualcosa di grave o qualcosa di importante.. Ne parlerò con Sora più tardi. – E così fece. Qualche ora dopo, i due uscirono fuori. In mezzo all’oscurità inframmezzata dalle luci provenienti dalle piccole abitazioni dell’isola, Sora e Riku fecero una passeggiata sulla spiaggia illuminata dalle stelle. – Secondo te perché il Re vuole vederci? – Chiese Riku all’amico, che continuava a passeggiare con la sua solita calma: dava quasi sui nervi, sembrava strafottenza più che altro – Sora? Smettila di essere così calmo! – esclamò Riku infastidito; l’amico si voltò e gli chiese con un sorriso – Perché dovrei essere preoccupato? Tu e Kairi verrete con me, quindi non ho niente di cui essere preoccupato.. Siete voi le persone con cui io sto bene.. Se ci siete voi, dovunque mi trovi mi sento come se fossi a casa. Voi due siete la mia famiglia. – Riku rimase spiazzato da quella affermazione; non fece in tempo a dir nulla, però, perché Sora rispose alla sua domanda – Sinceramente non ne ho idea, Riku.. Se il Re vuole vederci deve essere molto importante.. Magari potrebbero esserci di nuovo gli heartless in mezzo, che dici? O forse si tratta.. Dell’organizzazione? – Riku si accigliò, riflettendo – Non ne ho idea.. Forse gli heartless, si.. ma l’organizzazione? Tu credi che il Re si riferisse a questo? Onestamente, mi sembra parecchio improbabile.. – Sora sorrise – Beh, non preoccupiamoci più di tanto.. Domani sapremo la verità. – Il giorno dopo, all’alba, i tre ragazzi si appostarono sulla spiaggia, in attesa – Sicuro che verranno a momenti, vero? – chiese Sora a Riku, che fece un cenno di assenso. Dopo solo qualche istante, si sentì il rombo di un motore sopra le loro teste, e Sora esclamò, con un sorriso – Arrivano! Questo è il rumore della gummiship! – Kairi non capì – Come? Cos’è la gummiship? – Riku rispose per lei indicando con un dito il cielo sopra di essi; la ragazza alzò lo sguardo e vide con sommo stupore una navicella rossa che non aveva mai visto, pilotata però da qualcuno che invece conosceva benissimo: il pilota dall’altro lato del vetro agitava convulsamente la mano in segno di saluto. Dopo qualche altro istante, la navicella toccò terra,e fu rilasciata la rampa di scale per permettere ai passeggeri di scendere. Comparve per primo un papero vestito con una giacchetta blu, un cappellino azzurro e tenendo in mano uno scettro. Con tono quasi incomprensibile, farfugliò – Ciao ragazzi! E’ da un po’ che non ci si ved.. – Paperino non terminò la frase perché subito dopo, nella fretta di uscire, Pippo lo spinse, facendogli sbattere il becco a terra, sulla sabbia. Il cavaliere urlò – Yuk! Sora, Riku, Kairi! Che gioia rivedervi!! – I due ragazzi alzarono una mano accennando un saluto, Kairi esclamò – Ciao Pippo! Bello rivederti.. – Pippo stava per rispondere ma si sentì uno strano rumore di qualcosa di duro che sbatte su qualcosa di altrettanto duro – Ohi ohi ohi! – gemette il cavaliere. L’origine di quel tonfo fu presto chiara dopo che Paperino urlò, evidentemente innervosito – PIPPO! MI HAI FATTO INSABBIARE TUTTO IL BECCO, RAZZA DI IDIOTA! Cerca di stare un po’ calmo, mi hai fatto male! – Il papero infatti, mentre urlava in quel modo, aveva sbattuto con forza disumana il suo prezioso scettro magico contro la testa dell’amico. – Scusa amico, non l’ho fatto apposta.. – si scusò Pippo massaggiandosi la testa. Poi si scrollò per riprendersi e disse – Bene, siamo pronti a partire? Il Re Topolino vi aspetta a palazzo! – Paperino aggiunse – Pippo ha ragione, il Re ci ha incaricato di venirvi a prendere.. Avete ricevuto.. - - La lettera? Proprio ieri sera. – esclamò Sora – Siamo pronti a partire! – esclamò Kairi con un sorriso – Molto bene.. Allora entrate e prepariamoci ad andare! -


    Edited by lion_blackandwhite - 4/1/2012, 21:42
     
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  8. TheLionPrincess
     
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    Oh mio Dio lion mi sono persa l'inizio della tua ff, come potrò mai perdonarmelo?! >< domani prometto che inizio a leggermela tutta :)
     
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    CITAZIONE (TheLionPrincess @ 4/1/2012, 21:35) 
    Oh mio Dio lion mi sono persa l'inizio della tua ff, come potrò mai perdonarmelo?! >< domani prometto che inizio a leggermela tutta :)

    sono solo le prime due parti del primo capitolo, ci stai due secondi a leggere ^^
     
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  10. Wolf Norris
     
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    Grande lion... Riesci sempre a sorprendermi... finalmente quello che volevi tanto scrivere ha preso forma!!!! MI CONGRATULO CON TE!!!!! :D
     
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    eccomi, scusate l'ora tarda! ^^
    CAPITOLO 1 - LA LETTERA (parte 3)
    Tutto era buio.. Non un suono si sentiva. Il silenzio opprimeva quel luogo misterioso e quasi spaventoso.. Dalle profondità dell’oscurità, eppure, non c’erano tenebre: c’era il Niente. Lì non c’era assolutamente nulla, anzi poteva sembrare un luogo piacevole, tutto era bianco, non c’erano oggetti, alberi, strade, persone, animali.. Niente. In quel luogo risiedevano tutti i nessuno che erano stati distrutti. Tutti; proprio tutti.. “Sora.. Sei fortunato.. Credo proprio che le mie vacanze estive siano.. Finite.” Come in un flashback, il nastro della memoria si riavvolse velocemente.
    Tu conosci me per come ti ricordi, e io conosco te per come mi ricordo.. Grazie, Naminè.. finché Sora e Kairi rimarranno insieme, noi saremo con loro..” I ricordi riaffioravano nella mente..
    Un momento.. Com’è possibile? Io sto pensando autonomamente? E’ come se.. Non fossi più con Sora.. Che cosa sta succedendo? Naminè?
    Sentì un’altra voce riaffiorargli nella mente.. “Roxas! Svegliati, hai capito come mi chiamo? Axel. A-x-e-l. L’hai memorizzato? Bene!Ora svegliati, smettila di dormire.. ” -
    "Ma io non sto dormendo.. Sora sta dormendo! Possibile.. che.. io non sia con lui?" – Una voce rimbombò nella sua mente.. O gli stava davvero parlando? – Adesso apri gli occhi, Roxas. – Per lo stupore, il nessuno di Sora spalancò le palpebre; si guardò intorno, e vide con somma sorpresa che era.. era vivo! – Io.. Cosa.. Che diavoleria è questa? Sto forse.. Sognando? – disse ad alta voce. Il ragazzo si guardò intorno: non vide altro che spazio infinito colorato di bianco, non c’era assolutamente niente, a parte una strana figura.. La luce lo abbagliava, così Roxas si coprì con una mano ed esclamò – Chi sei tu? Puoi dirmi come tutto ciò sia possibile? – La figura disse – Non ha importanza.. Come hai fatto non è di tuo interesse. L’importante è che adesso tu sia qui.. Vedi, ti trovi in un luogo molto segreto.. Il luogo in cui ti trovi si chiama “Il niente”. – Roxas lo squadrò perplesso, non sicuro di ciò che aveva sentito – I-il niente? Come sarebbe “Il niente”? Mi prendi in giro? Che posto è mai questo? – Il ragazzo osservò meglio la figura, ora che si stava abituando alla luminosità del luogo: quell’essere (non era sicuro fosse una persona) era incappucciato, non riusciva a vederlo in faccia, ma sentì la sua voce: gli sembrava stranamente familiare – Questo luogo si trova nella parte più profonda dell’oscurità.. Il luogo in cui tornano i nessuno dopo essere stati uccisi.. – Roxas ci rifletté un momento, ma poi arrivò a una conclusione – E come è possibile che io sia qui? Insomma.. Io non sono morto.. Mi sono solo ricongiunto al mio io originale.. Sono un parte di Sora.. - - Adesso però sei qui.. Quindi non sei dentro Sora, adesso. No? – Il ragazzo arrivò alla conclusione che aveva ragione – E tu puoi spiegarmi come mai io mi trovi qui e non dentro Sora? – L’uomo incappucciato esclamò – Non tutti i nessuno sono uguali.. Esistono alcuni di essi che.. pur essendo privi di un cuore, sono in grado di provare dei sentimenti: positivi o negativi che siano.. A quest’ultimi è stata data una seconda possibilità.. Tu, Roxas, insieme ad altri nessuno che sono in grado di provare dei sentimenti, è stata concessa la possibilità di ritornare nel mondo reale.. – Il ragazzo tacque. Poi disse – Ma.. allora.. Se ci sono io qui.. Di sicuro devono esserci anche.. – La figura incappucciata lo interruppe – Temo che non posso concederti altro tempo. Devi abbandonare questo luogo e ritornare nel mondo reale. Ora che hai riacquisito linfa vitale non ti è più concesso l’accesso in questo luogo. Addio, Roxas. Forse un giorno ci rincontreremo.. – Roxas tentò di fare altre domande – Cosa.. No, aspetta! Puoi dirmi se hai fatto quello che hai fatto a me anche a Naminè? O a Xion? O.. ad Axel? – La voce si fece stentorea, il ragazzo iniziò a perdere conoscenza, non capiva perché, ma sentì la voce sussurrare – Quando tornerai indietro, capirai tutto.. Per adesso, diciamoci addio.. Le tue domande avranno presto risposta. – Roxas non capì più nulla, chiuse gli occhi e perse conoscenza. Si risvegliò poco dopo, in un luogo che conosceva benissimo, e che gli era orribilmente familiare: Il castello che non esiste.

    Nota:
    - Il castello che non esiste: "Il Castello che Non Esiste è suddiviso in tanti settori il cui nome evoca il nulla assoluto: la stessa sala in cui si riuniscono i Membri per le riunioni (mostrata solo nei filmati) si chiama "Dove il Niente si raduna (Where Nothing Gathers)". Inoltre, c'è una stanza particolare chiamata la Prova dell'Esistenza, simile ad un cimitero in cui sono disposte le lapidi dei dodici membri che sembrano essere passaggi per le loro stanze (le uniche accessibili sono di Luxord, Saix e Xemnas), tutti tranne Xion e Xemnas (quest'ultimo invece possiede una specie di portone che porta alla torre principale), e fin tanto che una lapide si illumina di blu, è la prova che il Nessuno che la occupa è vivo." [cit. Wikipedia]

    Edited by lion_blackandwhite - 5/1/2012, 00:19
     
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    E così ritornano in gioco anche i Nesssuno, o almeno alcuni nessuno, interessante....
    il modo in cui ritornano mi sembra plausibile, non riesco a immaginare chi sia la figura incappucciata... Ansem? boh
    cmq stavolta ho qualche appunto.
    vai a capo più spesso, aiuta a dividere i periodi, e anche i discorsi, ho fatto un po fatica a capire chi parlava, sopratutto nella prima parte con i ricordi che riaffiorano, li è un po confuso, ma basta che vai a capo e penso che già la situazione migliora.

    ah.... roxas nel castello dell' oblio.... quando ci è stato?.... come fa a sembrargli familiare?


    edit:

    ok hai coretto, ora va meglio^^

    Edited by TTB-Kun - 5/1/2012, 00:23
     
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    Sono lontano da casa, ma ho comunque trovato il tempo di scrivere!! Ecco a voi la prima parte del secondo capitolo xD
    CAPITOLO 2 - IL RITORNO DELL'ORGANIZZAZIONE XIII (parte 1)
    Roxas non credette subito a ciò che vedeva, non voleva crederci, semplicemente rifiutava anche solo l'idea di essere ritornato in quel luogo che aveva sempre odiato, da quando era entrato nell'organizzazione. Il nessuno di Sora si alzò da terra mestamente, fissando ancora con meraviglia mista a disgusto il luogo circostante.
    - Quel tizio aveva ragione.. - pensò, guardandosi - Sono di nuovo me stesso.. E sono vivo.. - Roxas iniziò a guardarsi intorno, riflettendo - Ma allora.. Sicuramente da qualche parte devono esserci anche.. Axel.. e Naminé.. - Eppure non aveva chiare alcune cose:
    come aveva fatto a tornare sè stesso? Ciò non era sempre stato impossibile, perché stava accadendo solo adesso? Ma soprattutto.. Sora era già al corrente di tutto ciò? Si era già reso conto che Roxas non fosse più dentro di lui? - E poi.. Non riesco a capire perché diavolo sono finito proprio qui.. - disse ad alta voce - Perché proprio nel castello che non esiste? L'organizzazione è stata distrutta.. Non c'è più nessuno qui... - Improvvisamente, però, ebbe una specie di sussulto, perché ricordò le parole di quel misterioso incappucciato incontrato in quello strano luogo tutto bianco.
    "Alcuni Nessuno come te, Roxas, sono speciali; tu infatti sei in grado di percepire le emozioni, sebbene sappiamo entrambi che sei sprovvisto di un cuore tutto tuo. Ciò è dovuto al fatto che derivi da una persona che, nel tuo caso, possedeva e possiede tutt'ora un cuore molto potente, tale da consentire al suo possessore di maneggiare un'arma molto prestigiosa: Sora, il custode del keyblade."
    L'uomo aveva anche detto che "questi esseri speciali derivano tutti da persone che hanno posseduto un cuore reso forte, indipententemente dai tipi di emozioni, positive o negative." - Positive o negative.. Quindi esiste la possibilità che non siano tornati in vita solo Axel e Naminé.. E'.. E' possibile.. che.. - Roxas sgranò gli occhi e decise di non perdere altro tempo in riflessioni inutili, così iniziò a correre in direzione dell'entrata della fortezza, che dal punto in cui si trovava distava solo pochi metri. - Devo controllare.. Spero che siano ancora rotte, perché se disgraziatamente si sono ripristinate tutte siamo in un mare di guai.. - Il ragazzo si diresse con tutta fretta verso l'entrata: il castello era rimasto tale e quale a come se lo ricordava. Possibile?
    Con sommo stupore Roxas attraversò tutte le sale, completamente silenziose e desolate; soprattutto quest'ultima caratteristica, forse, le rendeva più inquietanti di quanto non lo fossero state negli anni in cui brulicavano di nessuno, periodo in cui lui, Roxas, era proprio uno dei membri dell'organizzazione ed era costretto a indossare quell'odioso vestito nero. Non passò molto tempo prima che raggiungesse la stanza che cercava; superò con decisione il corridoio ed entrò.
    L'interno della stanza era in leggero pendìo e si concludeva con l'inizio di un corridoio buio che, presumibilmente, portava ad un'altra stanza. Era disseminata da una dozzina di monumenti contorniati in pietra e vetro, e davano la macabra impressione di somigliare a delle grottesche lapidi. In realtà queste "lapidi" erano dei portali che conducevano ad una stanza parallela, cui si trovava il membro dell'organizzazione corrispondente. Nel momento in cui uno dei membri veniva a mancare, il proprio portale si frantumava e non era più utilizzabile.
    L'ultima volta che c'era stato Roxas era stato insieme a Sora, poco prima di affrontare Xemnas. - E allora erano quasi tutte distrutte.. Ma ora.. - Il Nessuno dovette constatare la dura realtà: le lapidi erano tutte intatte, di nuovo. - Sono di nuovo tutti in circolazione.. - esclamò con rabbia e sconcerto. Non poté fare altro che proseguire, ma prima di salire nell'ultima stanza che precedeva la cima del castello, Roxas si fermò in prossimità del portale numero VIII e sorrise, vedendolo di nuovo integro - Axel.. Amico mio.. L'unico lato positivo di questa situazione è che anche tu sei vivo.. Non vedo l'ora di incontrarti.. Sia a te, che a Naminé. -


    Spero vi sia piaciuto ^^
    Oh, sono sicurissimo che questi non sono dei concetti semplicissimi da capire per i meno esperti di kingdom hearts, quindi se avete qualche domanda, vi prego di non esitare a chiedere. L'ultima cosa che voglio è che i miei lettori non capiscano cosa stiano leggendo ^^ quindi sarò disponibile (se sono online ovviamente, magari al mio posto risponde kun :D) a rispondere a qualunque domanda.. a meno che tali domande non richiedano spoiler della storia inerenti alla fan fiction !!

    Edited by lion_blackandwhite - 7/1/2012, 23:05
     
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    Re Leone

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    bene, quando via pm mi hai anticipado che roxas capiva che era tornata in vita l'organizzazione anche io ho pensato alla stanza delle lapidi ^^

    aspetto il continuo XD
     
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    Bravo Cacciatore

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    CITAZIONE (TTB-Kun @ 6/1/2012, 20:06) 
    bene, quando via pm mi hai anticipado che roxas capiva che era tornata in vita l'organizzazione anche io ho pensato alla stanza delle lapidi ^^

    aspetto il continuo XD

    Stanotte (essì, stanotte xD) scrivo il continuo a penna e domani se ho un pò di tempo lo posto ^^
    ps: mi manca il mio bel computer, nemmeno posso connettermi a skype :(
     
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320 replies since 4/1/2012, 00:39   5939 views
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