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e ci ho trovato pure l'immagine che mi da ragione 
è questo il bello!
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.:Kiara:..
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questa storia è fantastica, nn vedo l'ora che continui . -
nuka.
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ti do ragione Kiara e stupendo questa ff . -
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Grazie a entrambi *-*
continuo proprio ora!
Capitolo 17 (parte 3) - Leoni e iene non sono amici?
Tojo si guardò intorno, poi chiese spaventato – Ma dove siamo finiti? - - Siamo al cimitero degli elefanti, non lo vedi? – chiese Chumvi irritato. – Non mi sembra molto divertente questo posto comunque.. Tu che ne dici, Simba.. Simba? – Il leoncino si guardò intorno per scorgere l’amico, che notò un po’ più avanti, seguito da Nala – Ma dove stanno andando? – chiese Tama, e gli altri cinque leoncino li seguirono – Guarda laggiù! – disse Simba entusiasta a Nala – Wow! E’ davvero una forza, questo posto.. – Tojo si aggrappò alla sporgenza e vide disgustato che attorno a loro c’erano cumuli e cumuli di ossa. – Ma che orrore! Come fa a piacervi questa desolazione? – Il leoncino fu completamente ignorato, perché avevano appena intravisto uno scheletro gigantesco di un elefante – Chissà se il cervello è ancora là dentro.. – si chiese Nala, curiosa. Malka voleva fare il coraggioso e disse – C’è solo un modo per scoprirlo! Su, dai.. Andiamo a vedere! - - NO! – urlò Tojo cogliendo tutti di sorpresa – Malka, non credo sia una buona idea.. Torniamo indietro, vi prego.. Potrebbe essere pericoloso! Se non torniamo indietro.. – Simba però lo interruppe – Oh Tojo, su non fare il coniglio! E poi.. Pericolo? Ha! Io rido in faccia al pericolo! HA-HA-HA! – poi però trasalì perché delle orribili risate lo fecero rabbrividire di terrore. Due iene erano appena sbucate dal teschio – Bene bene, Chafu, che cosa abbiamo qui? - - Ah, non saprei, Juha, tu che ne dici? – i leoncini si strinsero tutti vicino: Nala, Tama e Kula si nascosero dietro Simba, Malka, Tojo e Chumvi che fecero scattare le unghie con fare minaccioso – Te lo dico io, UN GRUPPO DI TRASGRESSORI! – Proprio in quel momento, alla rupe dei Re.. – Grazie per il rapporto, Zazu.. Anche se eri un po’ in ritardo.. – disse Mufasa con un sorriso. Zazu si inchinò – Mi perdoni, Sire.. Ho incontrato i cuccioli e mi sono intrattenuto fino a quando il piccolo Simba non mi ha ricordato che dovevo venire qui.. - - Ah, davvero? – chiese il Re. – E dove stava andando di bello mio figlio? – Zazu cominciò a parlare ma poi si interruppe – Mi hanno detto che stavano tornando alla rupe.. – Poi sgranò gli occhi – Un momento.. Mufasa.. – Il cambiamento di tono così brusco fece preoccupare il leone – Che cosa c’è? - - Quando li ho incontrati, un amico di Simba ha detto che stavano andando alla pozza dell’acqua.. Ma ha detto una bugia, perché venivano da lì! E poi, la strada che hanno preso.. Non mi è piaciuta molto.. – Mufasa capì al volo – Ti prego, Zazu.. Non dirmi che è come l’ultima volta.. Dimmi che Simba non è andato al cimitero degli elefanti.. - - Io.. Non ne sono certo.. Posso andare a dare un occhiata.. Però seguimi! – Arrivarono fino al cimitero e Mufasa, così come tempo addietro aveva fatto Ahadi, annusò l’aria per captare l’odore del figlio. Che percepì immediatamente – Sono passati da qui.. Vai Zazu, trovali.. – ordinò, ora preoccupato seriamente – Farò in fretta, Mufasa.. Non succederà niente.. Sono sicuro che non capiterà niente di brutto.. – Poi entrò dentro il cimitero e subito trovò Simba e gli altri cuccioli. Scese subito giù in picchiata e urlò – Lasciateli stare, Rognose e schifose stupide bestiacce! – cominciò a beccare le due iene e urlò ai cuccioli – Uscite subito da qui! Io li terrò impegnati ma non ce la farò per molto!! – I leoncini scapparono subito verso l’uscita, ma finirono per perdersi – Li abbiamo seminati? – chiese Chumvi col fiatone – Penso di si.. – rispose Malka. – Ma dov’è Zazu? – chiese Tojo preoccupato. Zazu era finito nelle zampe delle due iene e lo stavano torturando – Adesso pagherai per i bernoccoli che ci hai fatto.. Ma prima ti daremo una bella bollita.. – disse una delle due iene. L’altra canticchiò – E fu così che il maggiordomo pennuto finì nella pentola a pressione.. – Zazu deglutì – N-no.. V-vi prego, la p-pentola a pressione.. NOOOOOOOOOOOOOOOOOO! – urlò perché fu scaraventato via dal getto di vapore. Mufasa da lontano sentì l’urlo e, senza pensarci due volte entrò dentro il cimitero. Nel frattempo.. – Ehi! Perché non ve la prendete con qualcuno più grande, eh? – chiese Simba arrabbiato, che aveva visto tutta la scena e quindi aveva osservato sconcertato il trattamento di Zazu. Accanto a lui, Chumvi e Malka ringhiarono – Come TE?! – ringhiò a sua volta una delle due iene, e quest’ultime cominciarono a inseguire i leoncini finché non sbucarono in un vicolo cieco. Mufasa era vicino ma non troppo: infatti sentiva le voci delle iene e dei cuccioli ma non trovava la strada. “Ma dove accidenti sono..” si chiese il leone mentre correva – Vieni qui, micio micio micio.. – sussurrò compiaciuto Chafu puntando Nala, che si ritrasse impaurita. Simba si mise coraggiosamente davanti e gli ringhiò contro – NON OSARE TOCCARLA! – urlò furioso. Juha (l’altra iena) si leccò i baffi – Sto morendo di fame.. Oggi si mangerà molto, eh amico? - - Dovrai guadagnartela la cena, stupida iena! – Gridò Tojo che fece scattare le unghie e fece un profondo graffio alla iena. Chumvi, Malka e Tama presero coraggio e si avventarono alla iena, ma dato che erano dei cuccioli non poterono fare granché – Maledetti mostriciattoli.. Ora vi farò vedere io! – Spinse malamente i sette leoncini in un angolo e digrigno i denti – Ciao ciao.. è stato un piacere conoscervi, orrende creature.. – Disse mentre faceva scattare le unghie. Ma proprio mentre stava per infliggere i colpi mortali, qualcuno lo fermò.
Sono strasicurissimo che quando posterò la quarta parte ci saranno molti "O_o".. xD. -
Simba&Nala97.
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Lion sono a mille!!!! L'adrenalina mi saliva sempre di più mentre leggevo!!!!! Ma mi hai lasciato sul più bello!!!!!! Nooo!!! Non ci riesco ad aspettare!!!! 
Xò ho il dubbio che quel qualcuno non fosse Mufasa ma...SPOILER (clicca per visualizzare)Scar???
Non so la mente mi dice così!!. -
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nooo e che è sempre Scar? E che cavolo.. Scar non è come l'origano (è sempre dappertutto), no stavolta vi stupirò davvero..
E poi, scusa ma non sarebbe troppo scontato?? ù.ù. -
Simba&Nala97.
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In verità a me è l'unico che mi è venuto in mente in quel momento anche xkè se dovrebbe essere Mufasa sarebbe appunto troppo scontato... e allora mi è venuto in mente Scar.... ma chissà chi sarà???
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Vitani&Kiara.
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Aaaaaaaaaaa SPOILER (clicca per visualizzare)Timon e Pumbaa ??? =DDD. -
Simba&Nala97.
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Hai ragione Viki!!!!!!! Non ci avevo pensato!!!!!!!! Stavolta è sicuro sono loro!!!!!!!! Grande Viki!!!!! 
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Paolo Leone.
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Magari li salva Zira ahahahahahah, lo so è ridicolo ma è il mio personaggio preerito.
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Ma nessuno ha fatto caso al titolo del capitolo?????????? D: Nel titolo c'è un indizio più che evidente.. mah ù.ù
no, mi dispiace ma non sono nè timon e pumbaa.. Ancora non è ora che appiano..
Magari li salva Zira ahahahahahah, lo so è ridicolo ma è il mio personaggio preerito.
seee zira è ancora traumatizzata da quando era cucciola figurati se si avvicina più al cimitero ahahahahahahahah
Comunque adesso la vostra curiosità sarà soddisfatta.
Capitolo 17 (parte 4) - Leoni e iene non sono amici?
La iena si bloccò, con la zampa a mezz’aria e si voltò, sorpresa – Perché mi hai fermato? Guarda che abbiamo trovato, sfameremo tutto il branco con sette cuccioli di leone! – La iena che l’aveva fermato lo guardò con occhi colmi di rabbia – Ma non hai visto chi è quel cucciolo? Lo sai chi stavi per uccidere? – urlò la iena minacciosa – Che importa, Shenzi? Non ha importanza, quello che conta è che quel leoncino e i suoi amichetti sono la nostra cena! - - STAVI PER UCCIDERE IL FIGLIO DEL RE, RAZZA DI IDIOTA! – urlò Shenzi furiosa. Juha si ritrasse spaventato – E allora? - chiese, non capendo – Non voglio grane con il Re. – Disse soltanto – Quindi adesso allontanati da questi cuccioli prima che Mufasa li trovi, a meno che non vuoi farti ammazzare.. – Poi si rivolse a Simba – E tu, razza di incosciente! Tuo padre non ti ha mai detto di non varcare il confine del cimitero? Sono sicura di si, e non mi sorprenderebbe se penso a quello che mia madre ha fatto a Scar quando era un cucciolo! – Il leoncino fu talmente sorpreso di vedere il comportamento di quella iena che quasi si spaventò: suo padre gli aveva raccontato che le iene erano degli esseri feroci e senza scrupoli, perché quella iena invece si ostinava a essere gentile? Il tono di Shenzi, infatti, era preoccupato non minaccioso – Tu come fai a sapere il nome di mio padre e di mio zio? – chiese curioso. La iena cambiò espressione, rattristandosi – Non ha importanza. Uscite subito di qui e non fatevi più vedere. Per stavolta vi è andata bene, ma se finirete di nuovo qui non sarò così indulgente.. – Proprio mentre stava cacciando via i cuccioli, sopraggiunse Mufasa con Zazu alle calcagna. Il leone ruggì minaccioso, ma Shenzi non si scompose – Ciao, Mufasa.. Ho trovato tuo figlio con i suoi amichetti, si sono persi.. – Mufasa guardò la iena con un misto di stupore e meraviglia – Tu.. Io ti ho già visto da qualche parte.. – disse. La iena rimase seria – Sono Shenzi, la iena alfa. Sono il capo del mio clan, per forza che mi hai già visto da qualche parte.. Bene, noi abbiamo trovato i tuoi cuccioli di leone e ho impedito ai miei compagni di attaccarli, in cambio voglio solo che tu impedisca a tuo figlio di ripetere questa follia, perché la prossima volta non fermerò il mio branco. Addio, Mufasa. E’ stato un piacere rivederti. – Abbassò il capo, poi si voltò e urlò – BANZAI! ED! – due iene arrivarono a tutta velocità – Si, Shenzi? – chiese Banzai. Poi si bloccò perché vide Mufasa, ed evidentemente lo riconobbe anche lui – Per favore, mostra al Re Mufasa la strada per tornare alle terre del branco. Impedisci agli altri di attaccarli. QUESTO E’ UN ORDINE. – Banzai annuì serio – Agli ordini.. – Mufasa rimase distratto a guardare le iene, poi però si ricordò perché era finito lì. Sentì la voce di Simba e la rabbia cominciò a salirgli – Papà.. Io.. – tentò di dire il leoncino. Il Re si voltò bruscamente e disse con rabbia – Hai disubbidito a tuo padre! – Simba abbassò lo sguardo – Papà, mi dispiace.. – Mufasa cominciò a seguire Banzai e Ed – Torniamo a casa – disse soltanto. Il cucciolo abbassò lo sguardo, e senza dire una parola cominciò a camminare, seguito dagli altri leoncini che lo guardavano con sguardo triste – E’ colpa nostra.. – sussurrarono colpevoli Chumvi e Malka – Avremmo dovuto ascoltare Tojo.. E ora Simba è nei guai.. – aggiunse Tama tristemente. Nala si avvicinò a Simba che camminava con le lacrime agli occhi, distaccato dai suoi amici – Simba.. Sei stato molto coraggioso – sussurrò. Il cucciolo non gli diede ascolto; non gliene importava niente se era stato coraggioso o codardo. Gli faceva male essere consapevole di avere messo in pericolo tutti i suoi amici per una sciocchezza. Avrebbe dovuto ascoltare suo padre, e anche suo zio Scar che in quel cimitero si era fatto male all’occhio. Mentre Simba rimuginava su questi pensieri, erano appena rientrati nelle Terre del branco. Suo padre camminava a passo spedito, e Zazu era in volo che teneva d’occhio i cuccioli. Stava scendendo il tramonto, nel frattempo. Poi Mufasa esclamò – Zazu! – Il pennuto distolse nervosamente lo sguardo e planò di fronte al leone; il Re aveva un espressione arrabbiata ma calma e seria, ciononostante incuteva parecchio timore comunque. Zazu infatti balbettò impaurito – A-ai suoi ordini s-sire.. – Mufasa ignorò il balbettio del maggiordomo e continuò – Porta a casa i cuccioli. Io devo dare una lezione a mio figlio. – disse voltandosi a guardare Simba, che abbassò la testa cercando di nascondersi. Poi deglutì. Zazu si avvicinò tremante e gli disse – Andrà tutto bene, Simba.. Non ti accadrà nulla. Comunque sia.. Buona fortuna! – Poi si alzò in volo e, in silenzio, condusse gli altri cuccioli fino alla rupe. Simba rimase a guardarli per un po’, finchè il padre, che nel frattempo si era seduto composto, chiamò con tono molto serio – Simba.. – sentendosi chiamare con quel tono, il leoncino si impaurì, e la sua paura nei confronti del padre si ingigantì di dieci volte quando quasi inciampò, mentre camminava: infatti c’era una profonda orma impressa dalla zampa di Mufasa. Solo in quel momento Simba si rese conto di quanto il padre fosse arrabbiato, quindi sospirò, andando incontro al suo destino. Si sedette vicino al grande leone e chinò la testa; ma si vergognava troppo, e non aveva il coraggio di distogliere lo sguardo a Mufasa, quindi cercò di guardare il padre in faccia. Il re aveva le sopracciglia inarcate e sembrava molto arrabbiato, ma allo stesso tempo preoccupato. Poi guardò il figlio e disse – Simba, mi hai deluso. E molto, oggi.. – Il leoncino sussurrò triste – Lo so.. - - Avrebbero potuto ucciderti quelle iene! Mi hai disobbedito, ignorando i miei avvertimenti e quelli di tuo zio stesso! E quel che è peggio, hai messo i tuoi amici in pericolo! – Ogni singola parola detta da suo padre era come un graffio profondo, una ferita che si riapriva. Simba non riuscì a trattenere le lacrime e disse – Io stavo solo cercando di essere coraggioso.. – Mufasa sgranò gli occhi sorpreso, poi disse preoccupato – Ma Simba.. Essere coraggiosi non significa andare in cerca di guai.. – Il leoncino alzò lo sguardo e vide suo padre che nonostante tutto, sorrideva, quindi si rassicurò. Si asciugò le lacrime con una zampa e poi chiese – Papà.. ma tu non hai paura di niente? – Mufasa non rispose subito. Alzò lo sguardo al cielo, che era coperto di stelle. Poi disse – Tutti hanno paura, Simba.. Anche io ho paure di certe cose.. Per esempio, oggi ho avuto paura.. Perché temevo di poterti perdere. Mi capisci, piccolo? – Simba disse solo – Oh.. - - Ascoltami, se io ti dico che in un determinato posto non ci devi andare, non significa che è un luogo accessibile a tutti e proibito per te solo perché io non voglio fartelo vedere.. Il cimitero degli elefanti, è un posto pericolosissimo. Oggi quelle iene ti hanno risparmiato, ma questo non significa che sei al sicuro. – Poi Simba ricordò il comportamento di Shenzi – Ma tu mi hai sempre detto che le iene sono feroci.. Se sono tutte come quella iena che ha sfregiato lo zio, perché quella Shenzi non ci ha aggredito, ma anzi ci ha cacciati via?? – Mufasa rimase a pensarci un attimo pensieroso – Io.. Non lo so. Ma sai, a volte non bisogna mai giudicare dalle apparenze.. Magari, questa è una di quelle volte.. Ma il comportamento di Shenzi non giustifica il fatto che le iene non siano pericolose, anzi tutt’altro! - - Papà.. – tentò di dire il leoncino – Si, figliolo? – chiese Mufasa. – Mi.. Mi dispiace di averti disubbidito. Prometto che non lo farò più.. Non immaginavo che disubbidendo avrei messo me stesso e Nala.. e Tojo, Malka, Chumvi.. e Kula, e Tama.. In pericolo.. – disse tristemente. Il padre lo guardò un attimo e poi gli accarezzò la testolina con una zampa: era sincero, in quel momento suo figlio. Aveva davvero capito che quello che aveva fatto – Non importa, Simba.. L’importante è che hai capito.. Su, vieni qui! – Lo abbracciò quasi stritolandolo. Quando lo lasciò, Simba chiese – Questo vuol dire che non sei più arrabbiato con me? – Mufasa scosse il capo – No. Non sono più arrabbiato.. Ammesso che lo sia stato.. – Rimasero per diverso tempo a giocare insieme, felici e sereni, finché non fu ora di tornare alla rupe.. -
Paolo Leone.
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Evveroooooooooooooooooooooo Shenzi, Banzai e Ed, nn me li ricordavo proprio, Ti faccio dei grandissimi complimenti perchè la storia è fantastica ed è ricca di colpi di scena stupendi, aspetto l' atro capitolo con ansia. . -
Simba&Nala97.
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Ah Lion!!!! Avevi ragione.... il titolo!!! Le iene che aveva salvato Mufasa con Scar!!!!! Ora ricordo!!! 6 grande!!!! Ma mi chiedo cosa succederà nella gola con gli gnu???? La curiosità mi divora!!!!! Bel capitolo come al solito Lion!!!
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Vitani&Kiara.
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Wow , E veroo mi sorprendi sempre piu Lion. Comunque mi sono venuti gli occhi lucidi pensando a Mufasa dopo aver letto il tuo capitolo... BRAVO! 
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.Wow , E veroo mi sorprendi sempre piu Lion. Comunque mi sono venuti gli occhi lucidi pensando a Mufasa dopo aver letto il tuo capitolo... BRAVO!
Non pensare a cose tristi, perchè non gli capiterà niente di mortale...
"What if.." E se Scar fosse rimasto buono? |
