-
Simba&Nala97.
User deleted
Stupendo!!!! Anche se mi dispiace x Scar lui ha fatto tanto x Zira ma cmq come si sa al cuor non si comanda e Zira è rimasta a dir poco folgorata da questo Ukali(PS era lui in spoiler giusto? L'ho appena letto 
CITAZIONEcmq nessuno mi ha ft notare che una parte è vagamente familiare.......
La parte "famigliare nel 12 capitolo parte 2 è questa: la metto in spoilerSPOILER (clicca per visualizzare)Gli venne uno strano impulso, una voglia matta di impressionarla: così vide una liana che penzolava da un albero e gli venne un idea folle. Prese la rincorsa, spiccò un salto, afferrò la liana e si buttò in acqua. Sarabi vide tutta la scena e scoppiò a ridere quando vide uscire Mufasa: era completamente bagnato e la criniera inzuppata gli copriva gli occhi – Mufasa! Ma che fai? Sei impazzito? – chiese scossa dalle risate la leonessa. Il leone si avvicinò alla riva, poi improvvisamente con le zampe afferrò Sarabi e la trascinò in acqua. Quando riemersero, Sarabi uscì tossicchiando e colpì in testa il leone(è LA PARTE DEL PRIMO FILM DEL RE LEONE QUANDO NALA TROVA SIMBA E VANNO AD ABBEVERARSI ALLE CASCATE CHE X L'APPUNTO NON SAPEVO SI CHIAMASSERO CASCATE DELL'AMORE E FANNO LE STESSE COSE CHE HAI DESCRITTO TU CON SARABI E MUFASA!!!)
. -
.La parte "famigliare nel 12 capitolo parte 2 è questa: la metto in spoiler
SPOILER (clicca per visualizzare)Gli venne uno strano impulso, una voglia matta di impressionarla: così vide una liana che penzolava da un albero e gli venne un idea folle. Prese la rincorsa, spiccò un salto, afferrò la liana e si buttò in acqua. Sarabi vide tutta la scena e scoppiò a ridere quando vide uscire Mufasa: era completamente bagnato e la criniera inzuppata gli copriva gli occhi – Mufasa! Ma che fai? Sei impazzito? – chiese scossa dalle risate la leonessa. Il leone si avvicinò alla riva, poi improvvisamente con le zampe afferrò Sarabi e la trascinò in acqua. Quando riemersero, Sarabi uscì tossicchiando e colpì in testa il leone(è LA PARTE DEL PRIMO FILM DEL RE LEONE QUANDO NALA TROVA SIMBA E VANNO AD ABBEVERARSI ALLE CASCATE CHE X L'APPUNTO NON SAPEVO SI CHIAMASSERO CASCATE DELL'AMORE E FANNO LE STESSE COSE CHE HAI DESCRITTO TU CON SARABI E MUFASA!!!)
Non avevo alcuna idea e questa mi è sembrata troppo perfetta.. quindi l'ho praticamente ricopiata xDSPOILER (clicca per visualizzare)xò quando poi toccherà a Simba e a Nala nella storia non gli farò fare la stessa cosa, ovviamente..
non c'è nessuno online per ora..
vabbè, io continuo..
Vi avverto.. Questo capitolo (il tredicesimo) e specialmente il prossimo sono i più tristi che abbia mai scritto.. Io stesso quando ho finito il quattordicesimo mi sono messo a piangere come una fontana rileggendolo
Capitolo 13 (parte 1) - L'ultimo desiderio
Qualche settimana dopo, alla rupe, c’era un aria un po’ diversa. Il Re Ahadi, infatti, aveva cominciato a stare un po’ male, e sempre più spesso aveva dei decadimenti di salute. Quel pomeriggio, dentro la grotta reale, Rafiki stava visitando il vecchio leone; Mufasa, Scar e Uru osservavano ciò che faceva lo scimpanzé, preoccupati – Allora, Rafiki? Come sta il mio Ahadi? – chiese la regina. Rafiki premette delicatamente un punto vicino al cuore del leone e Ahadi ruggì di dolore – Scusami, Ahadi.. Bene, adesso ti lascio riposare. – Poi Rafiki si irrigidì perché una voce roca alle sue spalle sussurrò – Rafiki.. Grazie di tutto.. – Lo scimpanzé chiuse gli occhi e riuscì a trattenere le lacrime, non facendosi notare da nessuno. Poi fece un bel respiro e disse, rivolta a Uru – Purtroppo il Re non sta molto bene.. – Mufasa e Scar si guardarono tristemente – Papà ultimamente si affatica più del solito.. – disse Mufasa – Specie quando deve andare a destra e a manca per i problemi del regno.. – continuò Scar. Rafiki abbassò la voce – Ahadi ha dei problemi al cuore. Se continua ad affaticarsi in questo modo, non durerà a lungo. Purtroppo però è complice anche il tempo, del peggioramento del suo stato di salute. Più va invecchiando, più il nostro Re si allontana da noi.. – disse tristemente. Uru piangeva in silenzio, e Scar tratteneva a stento le lacrime. Poi Mufasa prese coraggio e chiese – Q-quanto gli resta, più o meno, allora? Suppongo che ormai non c’è più la possibilità di scongiurare la morte ancora per molto.. – Rafiki sospirò – Non so dirtelo con certezza, Mufasa.. Come potrebbe vivere fino a qualche mese, potrebbe morire anche domattina.. Finché batterà il suo cuore. E’ impossibile stabilire un lasso di tempo preciso.. – Ma fu interrotto – Grazie, Rafiki.. Ho afferrato. – Poi il leone si rivolse a Scar – Io ho bisogno di una boccata d’aria.. Rimani con la mamma, in mia assenza, per favore.. – Il fratello annuì e cercò di consolare Uru, che continuava a piangere silenziosamente. Mufasa così uscì e andò a fare una passeggiata, da solo. Quando fu abbastanza lontano, e si assicurò che nessuno lo stesse guardando, il leone si sedette e cominciò a sfogare la sua tristezza in un pianto liberatorio. Non si era accorto però che Sarabi l’aveva seguito. La leonessa aveva sentito tutto quello che Rafiki aveva detto e aveva seguito il suo amato, per poterlo consolare. Si avvicinò lentamente, temendo che la sua presenza non fosse così gradita in quel momento. Mufasa si voltò e la vide, ma non disse nulla: non aveva paura di mostrare i suoi sentimenti a Sarabi, sia quelli positivi che quelli negativi – Mufasa.. Che cosa è successo? – chiese con tatto la leonessa. Il leone rimase in silenzio, poi disse improvvisamente – Non.. non durerà a lungo.. Mio padre potrebbe morire da un giorno all’altro.. – Anche Sarabi era triste: era in debito con Ahadi, in quanto da cucciola fu lui ad accettarla nel branco quando venne trovata da una leonessa fuori dal confine – Mi dispiace tanto, Mufasa.. Davvero, ti capisco.. – Strusciò il capo contro di lui per tentare di consolarlo. Stava calando la sera, nel frattempo: il sole scendeva velocemente sotto l’orizzonte. – Sarabi.. – disse dopo un po’ Mufasa – Hm? – chiese la leonessa, che si era coricata nell’erba alta e fissava il cielo stellato – Io volevo chiederti una cosa.. – Sarabi si alzò di scatto mentre Mufasa la guardava con espressione seria – Che cosa c’è? – chiese a sua volta la leonessa – Noi siamo promessi. – disse il leone – Ehm.. Si.. – esclamò Sarabi, confusa – Questo vuol dire che tu sarai la Regina, lo sai questo? - - Ma certo che lo so, Mufasa! Che domande mi fai? – sbottò irritata – Io vorrei esaudire un ultimo desiderio di mio padre.. – La leonessa guardò Mufasa che continuò – Ecco.. Mio padre mi ha sempre detto che il suo desiderio più grande era quello di avere una famiglia unita nel bene e nel male.. Credo si riferisse a me e a mio fratello, perché la cosa che teme più al mondo è che io o Scar ci potremmo scontrare in qualche modo, in futuro. Io e mio fratello però sappiamo i suoi timori, e inoltre non abbiamo alcun motivo per metterci contro.. – Sarabi ascoltava Mufasa con attenzione - .. Ma io so – continuò il leone – che aveva un altro desiderio.. – Sarabi si era incuriosita – Che cosa, amore mio? – Il leone si voltò a guardare la leonessa con una strana espressione – Sei proprio sicura di volerlo sapere? – chiese con un tono strano: sembrava serio ma al tempo stesso terrorizzato da qualcosa – Certo, ormai mi hai fatto incuriosire! – disse con un sorriso Sarabi, nel tentativo di tirare un po’ su il morale del compagno – Mio padre desidera diventare nonno.. prima di morire. – Sarabi si bloccò un momento e sgranò gli occhi, sorpresa. Ma fu proprio un attimo.. – Ecco. Lo sapevo che avresti reagito così! Non avrei dovuto dirtelo! – esclamò il leone arrabbiato – No, Mufasa! Aspetta.. – urlò Sarabi – Ascolta.. Devi stare calmo.. Dobbiamo volerlo entrambi, giusto? Se tu vuoi fare un figlio per un desiderio di tuo padre ma non perché tu lo vuoi davvero, non ha senso.. – Mufasa inarcò le sopracciglia – Cosa ti fa pensare che io non desideri un figlio? – chiese arrabbiato – Nulla, Mufasa.. Ne abbiamo già parlato di questo discorso, no? Se tu lo vuoi davvero.. Lo voglio anch’io. – disse con un sorriso. Mufasa rimase un po’ sorpreso – Dici sul serio, Sarabi? Io credevo che tu non fossi ancora pronta.. Dopotutto ci siamo sposati da poco e io non.. – Il leone però non terminò mai la frase, perché Sarabi gli andò vicino e cominciò a fargli le fusa, felice.. -
Vitani&Kiara.
User deleted
Wow .. Wow .. Wow e ancora Wow .. Veramente spettacolare 
. -
Simba&Nala97.
User deleted
Questo capitolo si compensa dasolo xkè ha una parte brutta e triste ma una parte bellissima!!!!! Lion sei bravissimo!!! Riesci a collegare un momento triste con un altro meraviglioso!!!!!!!!!!!! Supercomplimentoni!!!!
. -
.
Questo capitolo si compensa dasolo xkè ha una parte brutta e triste ma una parte bellissima!!!!! Lion sei bravissimo!!! Riesci a collegare un momento triste con un altro meraviglioso!!!!!!!!!!!! Supercomplimentoni!!!!
questo sarà il primo e l'ultimo.. Quando leggerai il cap. 14 cambierai idea.. oddio se ripenso a quello che c'è scritto mi viene una tristezza..
. -
Simba&Nala97.
User deleted
Lion diciamo che già dal capitolo 13 si intuisce che qualcosa non va... oddio speriamo che non allagherò la casa con le mie lacrime quando posterai il seguito!!! 
. -
. Lion diciamo che già dal capitolo 13 si intuisce che qualcosa non va... oddio speriamo che non allagherò la casa con le mie lacrime quando posterai il seguito!!!
Eh già.. No, cmq non credo di essere così bravo da farti allagare la casa.. però forse qualche piccola lacrimuccia te la faccio scendere.. Come ti ripeto, io stesso qnd rileggo sto capitolo mi metto a piangere e io è difficile che mi commuova per una ff..
. -
Simba&Nala97.
User deleted
Ma io piango anche x le piccole cose... Ma la tua Fan Fiction è una gran cosa invece..... quindi mi sa proprio che domani toccherà chiamare l'idraulico!!!
. -
Paolo Leone.
User deleted
Bellissima, veramente commuovente ma allo stesso tempo triste. 
. -
~Summer..
User deleted
Belissima lion adesso però voglio leggere il seguito sono curiosa....oddio non vorrei allagare la casa però...poi che gli racconto a mia madre? XD dai dai dai posta *__*
. -
.
questa sera ho un compleanno quindi non posso postare SPOILER (clicca per visualizzare)in compenso posto adesso e sto pome. -
.
Capitolo 13 (parte 2) - L'ultimo desiderio
La mattina seguente, all’alba, Sarabi si risvegliò prima di Mufasa. Il leone continuava a dormire profondamente, e la compagna rimase ad accarezzarlo dolcemente per diverso tempo, pensierosa. Ripensava agli eventi della notte appena trascorsa, e non riuscì a trattenere un sorriso mentre guardava quel leone che amava così tanto. Poi decise di alzarsi perché sentiva di avere la gola secca e si fermò vicino alla pozza dell’acqua. Improvvisamente sentì un giramento di testa ed ebbe un conato di vomito, ma fortunatamente riuscì a trattenersi – Ma che diamine.. – disse tra sé la leonessa. Il malessere era durato solo qualche istante, e come improvvisamente era arrivato, improvvisamente se n’era andato. Così, senza dar conto a nessuno. “Chissà che mi è successo..” si chiese stranita.. “Mah.. Sarà per quello che è successo stanotte..”. Sarabi aveva ragione: infatti nei giorni seguenti continuò ad avere sempre più frequentemente quei continui giramenti di testa improvvisi. Un giorno se ne accorse anche Mufasa – Sarabi? Che ti succede, ti vedo strana.. – La leonessa aveva qualche piccolo sospetto di cosa gli stesse succedendo, ma decise di mentire temporaneamente al compagno – Non ho niente, Mufasa.. Davvero, sto bene.. E’ solo che Sarafina mi ha fatto stancare oggi, alla battuta di caccia.. - - D’accordo.. Però se ti senti male dimmelo subito, non prendere iniziative. – esclamò in tono serio il leone – Puoi contarci.. Ah, a proposito di Sarafina! Tu l’hai vista in giro? – chiese la leonessa. Mufasa rimase a riflettere, pensieroso. – Non saprei.. ma con Jasiri non c’era, visto che l’ho visto alla pozza dell’acqua da solo. – poi si allontanò verso la grotta reale.. “Chissà dov’è andata..” si chiese la leonessa. Poi però si sentì nuovamente male e decise di andare da Rafiki, per farsi visitare e per capire cosa diavolo gli stesse succedendo. Ci mise più tempo del solito a raggiungere il baobab, si sentiva stranamente appesantita, eppure non aveva mangiato nulla. – Rafiki! C’è nessuno? – gridò la leonessa quando arrivò all’albero. Dopo qualche momento lo scimpanzé sbucò fuori e sorrise – Mia cara Sarabi! Cercavi Sarafina, vero? – La leonessa sgranò gli occhi – Ehm.. Si, a dire il vero.. Ma non sono venuta per questo a essere sincera.. – Rafiki la osservò con una strana espressione. – Vieni dentro, su.. – disse poi improvvisamente. Sarabi prese la rincorsa e salì sopra l’albero; quando fu dentro, una voce sorpresa esclamò – Sarabi! Che ci fai qui? – La leonessa si voltò e rimase a bocca aperta – Sarafina! Ma che ci fai tu qui? – La leonessa arrossì e stava per rispondere, ma fu interrotta da Rafiki – Dopo, mia cara.. Ora anche la futura Regina dev’essere visitata.. Distenditi, Sarabi, per favore.. – La leonessa ubbidì e lasciò che lo scimpanzé la visitasse. Dopo un po’.. – Conosco quei movimenti, Rafiki.. – disse in tono saggio Sarafina. Sarabi non capì – Che vuoi dire? – Lo scimpanzé la anticipo, entusiasta – Ma che bella notizia! Mia cara Sarabi, anche tu aspetti un cucciolo! – Sarabi rimase per un momento stordita, poi risentì le parole in mente – Sono incinta.. Stai.. Stai dicendo sul serio, Rafiki? Non è un sogno, questo? – Lo scimpanzé si mise in braccia conserte e scosse il capo, felice – Mufasa sarà molto felice, immagino! – disse. Sarabi annuì – Quanto torneremo alla rupe glielo dirò subito.. Sarà al settimo cielo.. – esclamò con sguardo sognante. Poi però si bloccò perché si ricordò di una parola in particolare. “Anche tu aspetti un cucciolo!” aveva detto Rafiki. – Un momento.. – disse. “Anche?” pensò, poi si voltò verso Sarafina e vide che sorrideva – NO! Tu e Jasiri..?! – esclamò sorpresa e contenta allo stesso momento – Si, invece! L’ho scoperto proprio qualche minuto fa, io sono appena arrivata! – gridò entusiasta la leonessa, felice – Oh, che bellezza! – dissero contemporaneamente – E’ davvero una splendida notizia, sono sicuro che questo lieto evento rallegrerà le Terre del Branco.. Di questi tempi, il sorriso si è spento.. – disse tristemente Rafiki, riferendosi chiaramente al Re che ormai era prossimo alla morte. Le condizioni di Ahadi, da qualche giorno, si erano aggravate. – A tal proposito, ragazze, devo chiedervi di uscire, adesso.. Devo recarmi alla rupe per la visita periodica del Re.. – Le leonesse si alzarono e scesero giù dal baobab. Lo scimpanzé le seguì – Adesso.. – disse Rafiki mentre si avviava verso la rupe rivolto a Sarabi e Sarafina – ricordatevi che dentro di voi sta per nascere una nuova vita. Quindi, per il vostro bene e quello dei vostri cuccioli, dovrete evitare di fare qualunque movimento che possa compromettere la vostra salute. Mangiare più del solito non vi farà del male, anzi.. Il parto dovrebbe avvenire tra circa due mesetti e mezzo.. Fino ad allora, dovrò visitarvi periodicamente per monitorare la situazione e assicurarvi che il piccolo (o i piccoli) e voi stiate bene. Mi sono spiegato bene? – Le due leonesse stavano per rispondere, ma proprio in quel momento arrivarono due pennuti a folle velocità – RAFIKI!! RAFIKI!! – urlarono. Lo scimpanzé ebbe un brutto presentimento – Oh no.. Che sarà successo.. – i due pennuti si rivelarono essere Zuzu e Zazu. Erano sconvolti – Rafiki.. – ansimò il giovane uccello azzurro – Mi manda Mufasa.. Devi subito venire alla rupe.. Il Re si è sentito di nuovo male.. – Proprio in quel momento sopraggiunse Scar: Sarabi e Sarafina lo videro in faccia e quasi si spaventarono. Non sorrideva, non c’era traccia di felicità nel volto del leone scuro; solo tristezza e disperazione allo stato puro – Rafiki.. – disse con voce roca, e i suoi occhi cominciarono a riempirsi di lacrime – Portami subito da tuo padre, Scar. Fa presto. – ordinò lo scimpanzé salendo sopra le spalle del leone, che poi partì il più velocemente possibile alla volta della rupe. Sarabi li vide allontanarsi, poi si voltò verso i due pennuti – Zuzu, ma che cosa è successo? Si è sentito di nuovo male? – Zuzu scese a terra: era molto triste – Purtroppo si.. Zozu gli è rimasto accanto per tutto questo tempo.. Mi ha detto che però stavolta le speranze che continui a vivere sono davvero ristrette.. L’attacco che ha avuto poco fa è stato più devastante del solito.. – Poi Zazu si rialzò in volo e disse – Mamma.. Io non ce la faccio a stare qui.. Se penso che Mufasa è alla rupe, che aspetta da solo Rafiki, mi vengono i brividi! Mi dispiace, ma io vado da lui!! Perdonatemi, Sarabi.. Sarafina, ci vediamo alla rupe.. – Detto questo, anche Zazu andò verso la rupe, dove poco dopo vi si recarono anche le due leonesse e Zuzu.. -
~Summer..
User deleted
Oddio.....Ahadi sta morendo??
(Bel continuo comunque)
. -
Paolo Leone.
User deleted
Veramente fantastico, povero Mufasa, mi dispiace molto per suo padre.
. -
.
eh si purtroppo.. mi dispiace tanto anche a me, davvero..
.
"What if.." E se Scar fosse rimasto buono? |
