-
Medieval Queen.
User deleted
I Parte
Una nuova Verweist
Verweist girovagava da giorni nelle terre di Zaphyr.
Erano state inutili le parole di sua madre.
Ver, sei addolorata lo capisco, ma non tornare in quelle terre.
La Rupe è un posto molto più sicuro per te, Ver. Ti prego cucciola, ascoltami.
La risposta della giovane leonessa fu dura
Lasciami in pace Siska. Non sono più una cucciola, e tu non sei mai stata mia madre. Ti devo proteggere perchè l'ho promesso a papà prima che morisse, ma questo non ti da il diritto di disporre della mia vita! Io andrò nelle terre di Zaphyr, che tu lo voglia o no.
Ed ora eccola li la nostra Verweist. Una giovane leonessa di appena quattro anni, con una frangia rosso mattone in testa, il pelo scuro ed il ventre bianco, e gli occhi verdi, quelli di suo padre.
Già, suo padre. Non l'aveva mai dimenticato. Loyal si chiamava. Era uno stupendo leone dagli occhi verdi, col pelo bianchissimo e la criniera nera e soffice.
Purtoppo nella sua vita aveva fatto l'errore di innamorarsi di una leonessa del branco di Zaphyr. E fu proprio da quella leonessa che nacque lei. Verweist. Una dolce cucciola color cioccolata.
Ma la loro felicità non durò a lungo. Rabenmutter, la giovane madre di Ver, si era stufata di Loyal.
Voleva ritornare nel branco di Zaphyr, che per amor suo aveva lasciato, e voleva che per la figlia un fututro da assassina.
Il giovane leone tentò di fermarla, ma si ritrovò solo contro l'intero branco.
Così, mezzo morto e pieno di ferite, se ne andò, ma promise a se stesso che sarebbe ritornato, per riprendersi sua figlia, la sua Ver.
E mantenne la promessa.
Ver aveva da due mesi cominciato a camminare, viveva alla Rupe dei Re, sotto Re Mohatu, corcondata dall'affetto dei suoi amici. Ma gli mancava un padre.
Il loro primo incontro fu stupendo. Ver si sentì scoppiare di gioia, e a Loyal venne quasi da piangere. S'erano ritrovati. Lui con la sua adorata cucciola, e lei con quel padre che aveva sempre desiderato, e di cui portava il carattere.
Ma la guerra si avvicinava, e la paura crescva nel cuore di padre e figlia.
Loyal temeva di perderla, e Ver temava che sua madre avrebbe tentato di ucciderli, come aveva fatto con lei prima che fuggisse dal branco natio.
La guerra arrivò, e durante una furiosa lotta con Rabenmutter, Loyal morì per salvare sua figlia, la sua piccola Ver, la sua unica ragione di vita.
Anche Rabenmutter morì, per mano di Loyal.
Pria di morire il leone fece promettere alla povera cucciola di non arrendersi, e di prendersi cura di Siska, la leonessa che aveva restituito l'amore al giovane eroe.
Ver promise, ma da allora in poi, nulla fu più come prima.
Un mese è passato da quella guerra. Un solo mese, e nella mente della giovane Verweist l'immagine è ancora vivida. Tanta rabbia nel suo cuore.
Per cosa sei morto padre? Per un regno? Per uno stupido regno?
Che ringraziamento hai avuto dal branco?
Hanno già dimenticato ... tutti, anche Siska.
Beh, io non ci sto. Non è il mio branco questo. Non è il mio posto.
le parole di Zack, giovane leone a cui suo padre l'aveva affidata prima di morire, gli risuonavano ancora in testa
Tuo padre è morto da eroe, devi esserne fiera!
Verweist ruggisce rabbiosa, guardando il cielo con gli occhi bagnati di lacrime
Fiera di che cosa? Spiegamelo papà. Per cosa devo essere fiera?
Dovrei essere fiera di sapere che mio padre è morto per il possesso di una stupida pozza d'acqua? Dovrei essere fiera di dire che sono rimasta orfana per colpa di una stupida Rupe ? E' questo che intendeva Zack col dire che dovrei essere fiera della tua morte? Questo significa morire da eroe?
Non ci sto! Scusami ma io non ci sto!!
Chiusa in se stessa, solitaria, notturna.
La dolce Verweist era molto cambiata dalla morte di suo padre.
Se avesse avuto ali sarebbe volata via, lontano, fino a quella stella, per non tornare ai più giù.
Anche gli altri leoni, un tempo suoi amici, notavano questo suo cambiamento.
Zack il suo patrigno, Kayri la sua sorellina adottiva, Siska sua madre.
La osservavano tristi senza avere il coraggio di proferir parola.
Non c'era nulla da dire.
Il dolore della giovane leonessa era troppo forte, troppo intenso.
Non sarebbero bastati un sincero " ti voglio bene " o una dolce carezza a guarirla.
Ver aveva visto troppo. Troppo dolore, troppa sofferenza, troppo odio.
La sua metamorfosi avveniva lentamente, giorno dopo giorno.
Nessuno sapeva comprendere che in realtà, dietro quella sua maschera aggrassiva, cattiva, si celava una Verweist diversa.
Triste, infinitamente triste, sola, insicura e dolcissima.
Dietro quelle sue parole acide e fredde si celava una disperato grido
AIUTATEMI ! STO SOFFRENDO!! HO BISOGNO DI VOI!!!
Ma nessuno aveva il coraggio di avvicinarsi, di provare a soccorrerla. E Verweist sentiva sempre più il bisogno di volare via da lì.
Ecco spiegata la decisione di tornare indietro, nelle terre di Zaphyr, dove tutto era iniziato e finito.
La dolce Verweist aveva bisogno di dare e ricevere amore, ed era sicura che lì nelle terre di Zaphyr, c'era qualcuno che si trovava nella sua stessa situazione.
Intanto quella voce, calda, rassicurante, le carezzava le orecchie
Guarda sempre avanti mia piccola Ver. Io sarò accanto a te. Non temere, nulla e nessuno.
FINE I PARTE ... IN ARRIVO LA SECONDA ED ULTIMA PARTE. -
.
bella!!!! ^O^ vai, non vedo l'ora di vedere la 2°parteeeeeeee!!!!!! . -
.
woa che bella=Dsono molto curiosa di sapere come finisce^^ . -
Medieval Queen.
User deleted
II PARTE
Istinto materno: Inizia l'avventura
La guerra è appena finita. Cadaveri di leonesse ovunque, alcune nemiche, ma la maggior parte sono del branco.
Il giovane leone cammina frettoloso e sperduto tra i cadaveri.
Il cuore gli batte all'impazzata. I suoi occhi scorrono veloci su ogni cadavere, in cerca della sua compagna.
E' Pieno di ferite, zoppica, e ce la a malapena a respirare.
Ma nonostante tutto continua a camminare, a cercare, a sperare che lei sia viva, ma soprattutto che sia vivo il cucciolo che aspettavano.
All'improvviso, tra i tanti corpi che giacciono inerti a terra, il leone nota quello di una leonessa. E' deformata dai graffi, sporca di sangue, e la pancia e sgonfia. Ruggisce di dolore e si mette a correre verso di lei, con le lacirme che gli appannano gli occhi.
La abbraccia e piangedno urla, con potenti rugiti tutto il suo dolore, tutto il suo odio.
Poi dei miagolii. Il leone si accorge che tra le sue zampe la sua compagna stringe un piccolo batuffolo di peli, che piange cercando disperatamente la madre. Accecato dal dolore e col cuore in pezzi, fa una cosa che nessun padre avrebbe mai fatto, nemmeno il più spietato degli assassini.
Prende con una zampa il fagotto e lo lancià con tutta la sua forza per terra, lontano da lui, poi ringhiando inzia a correre verso il cucciolo.
Verweist osservava la scena nascosta dietro un'arbusto.
Quandi vide quel cucciolo trattato con una tale brutalità qualcosa si mosse dentro di lei. Quell'istinto materno che l'aveva condotta fino a li. Ruggendo uscì allo scoperto e si parò davanti al fagotto.
Il leone la colpì al muso, ma lei resistette al colpo e iniziò una furiosa lotta per la vita di una vita.
Durò circà mezz'ora, poi il leone s'accasciò al suolo e morì, vicino alla sua compagna. Verweist si buttò esausta ai piedi del cucciolo.
Lo prese tra le zampe, tremante, e con le forze che gli restavano cominciò a leccarlo dolcemente
Tranquillo piccolo, ora sarò io la tua mamma.
Nessuno ti farà più del male te lo prometto ... Weich.
Poi si rimise in piedi e presa la cucciola per la colottola, s'avviò lontano da li, verso la strada del ritorno, verso la Rupe.
Kayri vide la sagoma della leonessa da lontano.
Felice strillò MAMMA, ZACK, RAGAZZI. VER ... E' TORNATA!
Tutti si precipitarono a guardare e Siska strillò felice
VER ... VERWEIIIIIIST ... TESOROOOOOO, poi si fiondò giù dalla Rupe, seguita da Zack e Kayri.
Veweist si fermò proprio sotto la Rupe, e delicatamente si sdraiò e poggiò la cucciola, che dormiva, tra le sue zampe, e cominciò a leccarla. Appena Siska e gli altri furono vicino un coro di piacevole stupore si levò
Ver ... ma dove ... dove l'ha trovata ??
E' una cucciola bellissima ..
Come si chiama?? dov'è la sua mamma??
Ver li guardò con l'ombra di un sorriso sulle labbra
Si chiama Weich, è un'orfana. Sarò io la sua mamma ora ... E PER SEMPRE
CONTINUA NEL TLK FORUM GDR .......
Verweist e WeichUna cucciola forunata |
