Nobu e Ginger!

Un'amicizia fuori dal comune^__^

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  1. .Kyla«
     
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    Questa è la mia prima fanfic!appena scritta mi sembrava una favoletta per bambini..non aspettatevi tanto!





    Nobu e Ginger







    Capitolo I

    Nobu è un giovane lupo delle Terre del Grande Freddo.
    Il suo manto, di un bel color avorio è folto e lucente e le sue zampe sono affusolate e lunghe.
    e' il più alto dei lupacchiotti del branco ed è il più curioso.
    Nobu non ha nè madre nè padre.Non li ha mai conosciuti e nonostante ciò non si è mai lamentato molti lo definiscono un lupo apatico e insensibile per questo fatto ma non è così.
    Il branco l'ha sempre accudito in modo da non farlo mai sentire solo. Ma un qualunque essere, lupo o altro che sia, senza genitori è un essere particolare per non dire strano..
    Nobu infatti è un lupo diverso, non nell'aspetto fisico ma nel carattere.
    Ama stare solo, non interagisce con i suoi compagni, preferisce scoprire il mondo attorno a sè.
    Adora annusare, osservare, assaggiare, udire qualsiasi cosa gli capiti a tiro, così passa gran parte delle sue giornate solo, nello sconfinato bosco di conifere dove è nato.
    Non ama lottare e confrontarsi, lo fa solo se costretto.
    Per questi aspetti è un lupo Omega. Ma a lui non importa. Nobu non è interessato alle rigide gerarchie del branco. E' un lupo strano. E' fatto così. E' Nobu.
    All'età di un anno circa decide di lasciare il brancoper cercare sè stesso.
    Tra gli affettuosi latrati e addii del branco il giovane lupo si allontana da solo, lasciandosi alle spalle il suo passato.
    Vaga da solo per giorni nella foresta di conifere che gli fa da casa.
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    Una notte, Nobu, non riesce a dormire.
    E' una notte ventosa e c'è la tempesta; il cielo è nero come la pece non si vede nemmeno una stella.
    Ma non è per questo che Nobu è inquieto.
    Qualcosa dentro di lui lo agita e continua a farlo girare e rigirare su sè stesso nell'angusta tana di tasso in cui si è intrufolato per ripararsi dal gelo notturno.
    Dopo qualche ora Nobu non ha ancora preso sonno. Decide perciò di uscire dalla tana per cercare di capire cosa gli fa passare la notte insonne.
    La tempesta è forte ed il vento muove il bel manto chiaro di Nobu in modo fastidioso.
    Il lupo cerca di aguzzare la vista ma attorno a lui c'è solo pioggia e umido.
    Prova allora con l'olfatto ma l'acqua copre tutti gli odori e gli bagna in naso.
    Decide quindi di provare con l'udito.
    Il vento trasporta suoni e voci degli uomini del villaggio a qualche chilometro da lui; Nobu sa che gli uomini non portano niente di buono come dicono leggende e favole raccontategli dal branco perciò procede in direzione opposta al suono.
    Ora è sottovento, il pelo è tutto arruffato in avanti e la corrente fredda lo spinge verso Nord.
    Nobu non ha ancora compreso cosa lo turba in quella dannata notte.
    Poi, improvvisamente, sente un suono che gli arriva dritto alle orecchie. Non esita un momento ed inizia a correre rapidamente verso quel richiamo che gli ha sfiorato il cuore...


    Aspetto commenti^_^ poi posto il capitolo 2!
     
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  2. $¦mßã l£ Þet¦t ®Ø¦
     
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    k bll! nubu mi sta simpa!!!! dai!! continuala!!!
     
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  3. .Kyla«
     
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    XD posto il 2 capitolo che sembrerà un pò strano ma è fatto apposta..e x stasera bastaaaXD


    Capitolo II


    E’ faticoso essere così piccoli e indifesi.
    Un minuscolo tesserino è sbattuto qua e là dal vento e dalla tempesta.
    E’ un batuffolino di peli color rame…
    <<qualcuno mi aiuti!!>>
    Grida insistentemente il cucciolo...
    <<non sopravvivrò a stanotte se nessuno mi aiuta!!>>
    Grida tra le lacrime disperate, il piccolo.
    Poi, rapido come una saetta qualcosa lo afferra saldamente e con rapidità lo infila in una tana scavata sottoterra. Il posto in cui si trova è trepidino rispetto a fuori dove la bufera impervia.
    Il piccolo si guarda attorno impaurito.
    Qualcosa di davvero grosso l’ha salvato.
    ”sicuramente per poi mangiarmi” pensa tra sé e sé il batuffolo rosso.
    Il cucciolo cerca di divincolarsi per fuggire, ma il grosso animale candido lo tiene fermo e lo fissa con i suoi ipnotizzanti occhi verdi smeraldo.
    Ogni tanto lo lecca mostrando al piccolo esserino le lunghe zanne appuntite come pugnali, inizialmente è turbato da questo e trema come una foglia ma lentamente le leccate diventano sempre più piacevoli che il piccolo cucciolo si dimentica di tutto ed esausto si acquieta , al principio socchiudendo gli occhi e rimanendo vigile..in seguito si addormenta e si lascia cullare dal movimento ritmico delle leccate.
     
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  4. $¦mßã l£ Þet¦t ®Ø¦
     
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    k bll!!! lo adorooooooo vgl sapere ki è ke l' ha salvato...O_O
     
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3 replies since 23/4/2008, 20:51   172 views
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