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lion king 4 ever.
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questa fic parla di Spiderman che si scontra per l'ultima volta con i suoi più grandi nemici Venom e Carnage
Inizio subito:
Come la maggior parte delle storie su un supereroe, anche questa parte da un uomo semplice. Peter Benjamin Parker. Parker aveva appena lasciato la scuola e si dirgeva al daily Bugle dove ad attenderlo vi era John Jonah Jameson (JJJ) il suo capo burbero, che detestava sia da Spiderman che da Parker. E la cosa era reciproca. All'improvviso Parker udì un rumore strano che somigliava alle sirene della polizia. Lì per lì non ci badò ma poi vide passare davanti a sè tre macchine della polizia.
P: Che succede?
A conferma che le cose si mettevano male per qualcuno i suoi sensi di ragno cominciarono a ronzarli in testa. avevano captato un pericolo. Ma quale? Parker si rifugiò in un vicolo dove nessuno potesse vederlo e si mise il costume di Spiderman. Subito volteggiò con le ragnatele e raggiunse il luogo dove lo conducevano i suoi sensi di ragno. quando raggiunse il luogo vide il pericolo che faceva scattare i suoi sensi. Era uno dei suoi più vecchi nemici: LIZARD. L'alter ego del dottor Connors. ancora una volta la personalità di Lizard aveva preso il sopravvento e lo aveva trasformato nell'immenso lucertolone umanoide che perseguitava Spiderman. Finchè era in vita Lizard aveva un'unico scopo: uccidere Spiderman e poi tutti gli umani. Spiderman intervenne.
L:Ti aspettavo Spiderman. Per stritolarti.
S:vedremo se ci riuscirai.
L:Non osare dubitare di Lizard.
S:Okay Okay. Ma potresti evitare di dimostrare ciò che dici per una volta?
Lizard non rispose e lo colpì con la sua potentissima coda scagliandolo contro un muro. La botta fu violentissima e mise duramente alla prova Spiderman. Allora lui reagì bloccando le fauci di Lizard con le ragnatele e usando le ragnatele per incatenralo al muro davanti a loro. Spiderman stese Lizard con calci e pugni e poi lo stese sollevandolo a mezz'aria con la ragnatela. Ma Lizard non era nemmeno ammacato.
L:Non sai che sono invulnerabile perchè la mia pelle è dura come una corazza?
S:Di questo io non mi preoccupo.
E infatti...Spiderman schivò la carica di Lizard e li balzò in groppa perchè nono lo dilaniasse o lo stritolasse. Spiderman pensò a come batterlo senza fargli del male. Infondo era suo amico (Connors). Allora gli venne in mente che Lizard era vulnerabile al freddo. Decise allora di condurlo inaspettatamente dove era avvantaggiato. Si fece seguire dal predatore dalla pelle a scaglie e alla fine rinchiuse Lizard in un vagon frigorifero dove la temperatura glaciale non solo indebolì Lizard ma lo ritrasformò in Connors. Dopodichè Spiderman riportò Connors a casa sua. Ma poi venne a sapere alla radio che mentre fermava Lizard la polizia si stava occupandio di un altro caso. Pare che qualcuno di ancora non identificato avesse malamente ucciso il noto finanziare miliardario Norman Osborn, alias Green Goblin. Spiderman si chiese chi avesse potuto farlo (e chi avesse avuto la forza di farlo). ma sopratutto perchè i sensi di ragno non lo avevano avvertito?
Che ne dite?
Edited by lion king 4 ever - 21/1/2008, 18:49. -
Sua Maestà il Regista.
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Buon inizio, sembra che qualcuno abbia usato Lizard per depistare l'Uomo Ragno ed abbia inviato nel contempo qualcun altro a liquidare Osborn.
Ma chi sarà stato tanto potente da uccidere Goblin? (E qui qualche ipotesi la posso fare)
E soprattutto, chi sarà il vero responsabile di tutto ciò, ancora celato nell'ombra?
Fammi sapere...
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tranquillo regista si saprà presto...e avrete una bella sorpresa . -
Sua Maestà il Regista.
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Certo che dopo quello che ci sta preparando la Marvel, qualsiasi sorpresa scompare...
Hai sentito parlare di "One More Day" ?. -
lion king 4 ever.
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No cos'è? . -
Sua Maestà il Regista.
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E' il motivo per cui probabilmente smetterò di leggere l'Uomo Ragno.
Quesada ha intenzione di dare una grossa sterzata alla vita di Peter, ma sinceramente così mi sembra troppo...
Se vuoi ti scrivo qui sotto spoiler cos'ha intenzione di fare:SPOILER (click to view)Mefisto, per salvare la vita di zia May, chiede a Peter in cambio la cosa a cui tiene di più e lui accetta: improvvisamente lui e Mary Jane non sono più sposati, anzi, non sono nemmeno fidanzati ma semplici amici. -
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Oddio Mefisto è un vero figlio di p'''''a. Ma perchè zia may è morta? Mefisto già non tolleravo ciò che fece a Silver Surfer.
Ecco il secondo capitolo:
Dopo quanto era accaduto Parker si sentiva molto perplesso. Pensò a quello che era successo e non sapeva se essere felice o meno. Dopo tutto quello che Osborn li aveva fatto aveva ogni motivo per gioire della sua morte. Goblin aveva ucciso Gwen stacy, aveva rinchiuso Zia May in una armadio e aveva fatto credere a Parker che fosse morta...gli aveva fatto di tutto. Eppure i pensieri di Spiderman andavano al suo più caro amico: harry osborn. Lui cosa avrebbe pensato ora? Parker ripensò a ciò che gli disse sua zia a proposito del criminale che uccise suo zio: "Lui non avrebbe voluto che noi vivessimo con il desiderio di vendetta". Parker era sempre più perplesso. Poi pensò di andare a far luce su uesto mistero. Chi poteva aver potuto uccidere Goblin? E a sua insaputa. Indossato il costume di Spiderman decise di andare alla centrale. Laggiù lo accolsero non molto sorpresi.
C:sapevo che saresti venuto Spiderman.
S:Sono qui per il caso osborn.
C:L'hai saputo. Non abbiamo idea di chi possa essere stato.
S:Ma cosa è successo?
C:Non lo sappiamo con esatezza. Abbiamo ricevuto una telefonata da qualcuno di anonimo. Non hanno parlato ma sentivamo le urla di Osborn. Ci siamo precipitati ma non abbiamo fatto in tempo. Abbiamo trovato Osborn steso per terra.
Mentre parlavano venne dentro un uomo della scientifica.
U:I risultati delle analisi che avete chiesto colonello.
C:Fate vedere.
C:Interessante Spiderman. Osborn è stato strangolato da qualcosa.
S:Strangolato? Chi può avere una tale forza?
C:Non ne ho idea sei tu l'esperto. conosci qualcuno che può essere tanto forte e non usa armi?
S:Sì, ne conosco molti. Tra tutti c'era Venom, ma...
C:ma?
S:Venom è morto o almeno dovrebbe esserlo.
C:Perchè come andata?
S:Dal nostro ulimo scontro non si è più avuto sue notizie. E' passato molto tempo.
Spiderman riportò la mente a pochi mesi fa quando lottò contro Venom sui tetti di Manhattan. Alla fine, Spiderman sembrava essere riuscito a vincere dopo che fece precipitare Venom da un grattacielo. venom era lì inerme e non dava segnali di vita. Era sicuro che fosse finita.
C:c'è qualcun altro?
S:Sì, ce ne è uno che non si è mai battuto con le armi. Si chiamava Kraven, o meglio Sergei Kravinoff. Era talmente forte da strangolare un leone a mani nude.
C:E dicci dove abita questo Kraven?
S:Kraven ragione come un predatore della giungla, si trova a suo agio dove si trova a suo agio un animale. Vicino allo zoo. E' lì he l'ultima volta abbiamo combattuto.
C:Allora dobbiamo andare laggiù.
Spiderman si affrettò anche se non aveva tutta quella fretta. Kraven era un terribile avversario, forse il peggiore che Spiderman avesse combattuto. Forte come un elefante e feroce come un leone, Kraven lo aveva quasi ucciso in passato. Spiderman raggiunse lo zoo, parzialmente tremante. Ma non trovò traccia di Kraven, finchè d'improvviso i sensi di ragno lo misero all'erta. Si voltò e vide un enorme leone che lo fissava con occhi sanguinari. Dalle zanne usciva bava e l'animale pareva affamato.
S:Ehilà micione. Sai dirmi dov'è il padrone?
Il leone gli balzò addosso e Spiderman fece cenno di volersi difendere. Ma poi una figura nera lo bloccò.
K:Fatti da parte Spiderman. Questo è il mio territorio.
Era Kraven. Ed era più massiccio di quanto spiderman lo ricordasse. Muscoli enormi e sguardo grintoso. Si avventò sul leone e gli bloccò le zampe stringendo fichè il leone non fece cenno di resa.
K:Và fratello. torna nella tua gabbia. Te lo ordina Kraven.
Il leone ubbidì.
K:Cosa vuoi da me Spiderman? Vuoi forse morire?
S:Kraven. Un uomo ha strangolato Osborn stamattina. sei tu?
K:Giammai. Io non vado a caccia per divertimento. sono un predatore. Ho delle regole.
S:Non mentirmi Kraven. Non c'è nessun altro capace di uccidere un uomo a mani nude.
K:Adesso basta. Mi stai stancando.
Kraven stava per perdere la pzienza e non era un buon segno. d'altra parte Spiderman non poteva provare che era Kraven il misterioso omicida. Così penso bene di andarsene.
Volteggiò qua e là con la ragnatela, quando all'improvviso la tela si spezzò e Spiderman cadde a terra, riuscendo per fortuna ad atterrare sul tetto di un palazzo.
S:Ma come è possibile? Le mie ragnatele non sono fatte per spezzarsi. Perchè i mie sensi di ragno non mi hanno avvertito. A meno che....
I pensieri di Spiderman tornarono al passato, all’arrivo del Simbionte Alieno sulla Terra; alla nascita di uno dei suoi nemici più crudeli. Infatti, nettamente superiore, questi non attiva i sensi di ragno ed ha anche lui gli stessi poteri di Spiderman. Ma Venom aveva una forza superiore, era molto più forte di Spiderman e poteva ridurlo in malo modo in poco tempo. venom era la vera nemesi di Spiderman, l'unico che Spiderman non era mai riuscito a sconfiggere. Ma quelli che erano soltanto timori, divennero realtà.
Nonostante il suo Senso di Ragno fosse “assente”, Spider-man sentì la presenza di qualcuno, di qualcuno che si avvicinava. Si voltò e, dopo tanto tempo, lo rivide. Era lui. Era tornato. Era Venom
V:Guarda un pò chi si vede. Il mio amichevole Spiderman di quartiere. Vuoi giocare?
S:Ehm...veramente avrei un appunatmento venom. Perciò se non ti dispiace....
V:Insisto.
Venom si lanciò su spiderman colpendop il terreno con un pugno. Spiderman si scansò, ma Venom provocò una terribile voragine dove aveva colpito.
V:Vedo che accetti. BEEEEEENE.
Spiderman tremava come un bambiono di fronte a quegli occhi di ghiaccio perlacei da cui usciva oorore e morte, a quei muscoli giganteschi, a quelle zanne affilate, a quella lingua a serpente. Venom era mastodontico, il doppio di Spiderman e più. Lo temeva, pur se non lo avrebbe mai ammesso. Lui era più forte, più agile e, inoltre, conosceva la sua identità.
Venom era un essere potentissimo di natura aliena. In passato il simbionte aveva tentato di fondersi con Spiderman, ma egli lo respinse. da allora il simbionte lo odia e cerca di ucciderlo. Per farlo si era unito a Eddie Brock, un reporter che odiava Spiderman quanto lui.
V:Bene, ti risparmierò una morte sofferente e inizierò subito. Se non opponi resistenza ti prometto che la tua fine sarà migliore di quello che immagini.
S:Credevo che fossi morto.
V:dovresti sapere che non ci si può liberare di me. Ci hai provato in passato come quando mi hai sputato via. Io ricordo ancora quando mi abbandonasti. Ricordo il dolore che mi hai fatto. Ricordo ciò che ho subito per causa tua.
D'improvviso Venom si fece invisibile e ricomparve poco dopo alle spalle di Spiderman e lo colpì con un pugno violentissimo al petto e lo scaraventò nel grattacielo in fronte. Poi con scatto rapidissimo fu davanti a Spiderman e usò un filamento simbiotico per avvolgerlo e scagliarlo a terra. Poi lanciò le ragnetele che per fortuna Spiderman evitò.
S:Wow sei migliorato. Complimenti. ma io mi guarderei le spalle.
V:Eh?
Spiderman agguantò con le ragnatele un comignolo e con forza lo tirò giù scagliandolo su venom. Ma il simbionte sembrava intatto.
V:Tutto qui? Avanti fammi divertire un pò.
Spiderman si fermò perplesso.
S:Che ti prende Venom? Tu parli sempre di te come "noi" non come "io", perchè in te ci sono due esseri. Che è successo a Brock o al simbionte?
Venom scoppiò in una fragorosa risata.
V:Ma chi ti ha detto che adesso ci sono due esseri?
S:Non sono scemo. per natura il simbionte non può vivere senza corpo che lo ospiti. Saresti diverso anche nell'aspetto se non avessi un corpo.
V:Le cose cambiano.
Cosa ne pensate?. -
Kyoura.
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Le cose cambiano?! In che senso le cose cambiano?!
VOGLIO IL SEGUITOOOOOOO XD. -
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Lo avrai presto . -
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Ecco il seguito:
Spiderman era sorpreso dalle parole di Venom. Cosa significavano?
S:Che vuoi dire Venom?
V:Voglio dire che io non sono più quello che ero un tempo. adesso non sono più un simbionte come prima.
S:Cosa?
V:E' così. Vedi l'aver adattato il mio corpo affinchè diventasse da parassita a simbionte mi ha fornito un altro vantaggio. Più vado avanti e più cambio. Man mano che cambiavo corpo ospite io trasformavo e cambiavo la mia struttura chimica-cellulare. Aquisivo mano a mano la capacità di avere un corpo tutto mio. Così dopo l'ultima simbiosi con Mac Garnan sono rinato con un corpo mio. Adesso Venom non sarà più un essere ibrido. sarò solo e unicamente il simbionte che tu sputassi via. Sono l'unico e solo VENOM.
Spiderman rimase pietrificato al suono di quelle parole. Adesso nulla tratteneva la furia incontenibile di venom. adesso non ci sarebbe nessun ostacolo. Quando venom era simbiotico, doveva dividere la sua forza e la sua volontà col corpo ospite. Ma adesso Venom sarebbe stato completo, sarebbe stato più forte di quanto non lo fosse mai stato.
V:Il mio cambiamento ti sorprende? Sai come si dice chi fa da sè fa per tre.
Detto questo Venom si lanciò su Spiderman colpendo il suolo con i suoi terribili pugni. spiderman riuscì a scansarsi in tempo.
S:Ohhh Nonnina. Che bocca grande che hai.
V:E questa è solo la metà.
S:si è mai saputo perchè hai tutti quei denti?
V:Per sbranarti meglio.
Venom si lanciò su Spiderman quando lui si fermò.
S:"E' la mia ultima carta". Mi vuoi prendimi pure.
Venom non fu stupito della sua decisione. Per qualche secondo non fece altro che sorridere. Poi, lentamente, gli si avvicinò. Quando furono vicinissimi, Venom poggiò la sua mano sulla spalla del nemico e, lentamente, iniziò la simbiosi. Spiderman credeva e sperava che Venom l'avrebbe fatto.
V:Sei molto perspicace Spiderman. Ora......
Venom avvolse il corpo di Spiderman. E quando tutto finì Spiderman si ritrovò nuovamente col costume nero addosso. Emise un urlo di terrore.
S:Che mi hai fatto?
V:Perchè ti stupisci? Non è la prima volta. E non dirmi che non te l'aspettavi.
S:Ma credevo che...
V:Che ti avrei ucciso? Perchè? Perchè devo essere sempre il mostro?
S:cosa?
V:immaginati nei miei panni Spiderman. Ora che lo sei. Tutti mi odiano mi temono e mi disprezzano. La gente non fa cha maledrimi eppure io non ho fatto niente di male. PERCHE? Perchè devo essere costretto nella tristezza eterna? Perchè non posso essere felice. Io non voglio nient'altro che vivere. e tu...tu mi hai illuso per un attimo che io potevo servire. e poi invece...mi hai buttato via come spazzatura. E ora la pagherai cara.
S:Ti prego venom comprendimi. Io non l'ho fatto per odio ma perchè tu mi cambiavi. La nostro era una convivenza impossibile.
V:No Spiderman. Io non ti ho cambiato per nulla. Io ti ho solo portato alla luce. Ti ho rivelato per quello che eri.
Spiderman non voleva credere alle sue parole. Ma pensò: e se fosse vero? e se fossi veramente così? se venom mi avesse soltanto svegliato?
V:Cominci a capire Parker. Tu sei come me. Noi siamo fatti l'uno per l'altro. Anche tu vuoi solo fare del bene. Eppure gli altri ti hanno preso a calci nel c..o per tutta la vita. Io e te siamo una forza nuova, un nuovo essere. Smettila di ribellarti e saremo invincibili
S:Ma io non voglio il potere.
V:Non dire bugie a te stesso. Anche tu cerchi il potere. Ma non lo vuoi ammetere.
Quello che gli prometteva Venom era difficile da rifiutare. Come un diavolo tentatore, Peter era spesso spinto a cedergli. È difficile rifiutare il potere, quando ti viene donato. Ma quello che lui sapeva è che, seppur difficile, non è impossibile. Il rapporto d’odio-amore che Venom ha nei confronti di Spider-man è risaputo. Ma Peter non lo aveva mai visto sotto quest’aspetto: lo aveva sfruttato, talvolta, per salvarsi la vita e, proprio ora, per realizzare la simbiosi. Ma adesso capì che persino Venom era debole davanti al desiderio di supremazia. Persino Venom desiderava il potere, un potere che solo il corpo di Spider-man poteva donargli. Lo aveva cercato per anni, in tutti i luoghi, solo per realizzare la simbiosi ultima, quella definitiva.
S:Venom io non sono come te. io non amo il potere e so quello che sono. In passato ho creduto che non ci fosse ragione per continuare. Ma devo farlo. Ci sono persone che contano su di me. Io so di non essere cattivo. E so che tu non lo sei.
V:Così non mi aiuti. Non distruggerai il mio sogno.
Spiderman cercava di liberarsi da Venom ma non era facile. Ripensò a qunado si era liberato del simbionte. Aveva sfruttato l'unica debolezza di Venom: il suono.
Ma asdesso non c'erano nè rumori nè calore. cosa avrebbe fatto?
Gli venne un idea. Prima cercò di dominare il simbionte e così riuscì a lanciarsi verso un altro grattacielo. Lì colpì l'impianto centrale di riscladamento e c'entro dentro: la temperatura costrinse Venom a lasciare Spiderman. Quando Spiderman si rialzò aveva di nuovo il costume rosso addosso. Venom era lì visibilmente arrabiato.
V:Perchè lo hai fatto?
S:non ho scelta.
V:Mi hai già provocato troppo dolore. È ora di eliminarti una volta per tutte.
Con uno scatto, Spiderman gli balzò contro. Mentre Venom fermò un suo braccio, con l’altro Spidey riuscì a dargli un pugno, mettendolo al tappeto e, con una capriola, ritornò coi piedi per terra. Si voltò, unì i pugni e cercò di colpire il corpo inerme di Venom.
Ma questi si alzò in piedi e, girando su se stesso, colpì col braccio Spider-man, scaraventandolo contro il muro.
Spider-man, a terra, si rialzò. Grazie ad una ragnatela, salì sopra il palazzo, subito seguito da Venom. Appena Venom mise piede sulla terrazza, Spider-man cercò di colpirlo, ma questi si scansò.
V: Dimentichi che anche io ho un debole senso di ragno.
Venom tagliò la tela di Spiderman e colpì il nostro ero sul petto scarventandolo a grossa distanza. Ancora una volta, Spiderman si rialzò. Venom era soddisfatto.
V:Pagherai per avermi rifiutato ancora.
In questi momenti, Spider-man si affidava sempre ai ricordi dello zio Ben, che lo aveva aiutato e gli aveva regalato la forza per andare avanti. Ricordare le sue parole, gli fu utile. Non era certo di ciò che stava per fare, ma era pur sempre un tentativo…
S:Sai Venom una volta mio zio mi disse: Da un grande potere, derivano grandi responsabilità. Questo io l’ho capito solo col tempo. Pensavo prima che servissero ad avere tutto. e in effetti l'ho pensato a lungo. E tu mi hai aiutato a ribadirlo Venom. Mi sono snetito bene. Ma capisco che non era così. Lo capii solo dopo aver sofferto molto. Ebbene zio ben aveva ragione. Il grande potere serve solo a fare del bne, ma non per noi. Tu non sei stato tiraneggiato più di me Venom. Non hai ricevuto più disperzzo di me. Ma vedi...io non ho reagito come te. Ora comprendi perchè siamo diversi. Tu hai grande potere ma lo usi per vendetta. io no.
V:Conosco le parole di Benjamin Parker a memoria. Dimentichi che ciò che tu sai lo so anche io?
S:Ma non le sai capire.
Spiderman e Venom erano pronti all'atto finale.
Piaciuto il seguito?
Edited by lion king 4 ever - 15/2/2008, 13:38. -
Kyoura.
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Billo, voglio il continuo! *_* . -
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Tranquillo kyoura. Che te ne pare del cambiamento di venom? . -
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Eccoci arrivati all'atto finale di uno scontro violentissimo tra Venom e Spiderman. Venom è ormai deciso più che mai a liquidare Spiderman e quest'ultimo è determinato a vincere. Chi la spunterà?
Venom e Spiderman si confrontavano minacciosi squadrandosi da cima a fondo con occhi di fuoco. Gli immensi occhi bianchi di Venom erano fari di morte e ogni istante digrignava i denti da cui cadeva bava verde come acido. Spiderman non aveva paura. Avevà in sè i ricordi di ben Parker che lo sotenevano. Qualunque cosa fosse successa non avrebbe mollato mai. Venom ruggì e si mise in posizione di combattimento.
V:E' LA FINE SPIDERMAN. TI MANGIO LA TESTA.
Venom balzò ardente di furore verso spidey che scansò il prmio attacco. rapidamente venom fece volteggiare le braccia e colpi il nemico facendolo cadre già dal palazzo. Spiderman frenò la caduta con la ragnatela, ma subito vide venom correre come un fulmine e lo vide scagliarlo giù con un calcio. Spiderman agguantò venom a un piede con la tela di ragno e Venom cadeva con lui. Con gli artigli Venom si tenette ben saldo. Spiderman si diede una spinta e saltò finendo sopra a Venom e colpendolo con un calcio che fece cadere il simbionte. Ma Venom prontamente si rialzò e fu subito sopra Spiderman colpandolo ripetutamente con pugni fino a schiantarlo sopra il grattacielo. Spidey acceccò il rivale momentaneamente gettandoli la tela negli occhi e poi lo stese con un calcio. Spiderman tentò di approfittare dell'attimo di cecità di Venom per finirlo. Afferrò un tubo mettallico affilato e cercò di usarlo come lancia. Saltò sperando di colpire Venom al cuore.
S:Sei finito Venom
Ma il simbionte non era affatto d'accordo. Affidandosi al suo senso di ragno, che seppur debole funzionava bene, Venom individuò la posizione di Spiderman e si scnsò. Poi usò i filamenti del simbionte per avvolgerlo e intrappolarlo.
V:Credevi davvero di riuscire a sconfiggermi così facilmente?
Venom lanciò in orbita l'avversario. Spiderman volteggiò a mezz'aria e agguantò Venom con la ragnatela. Ma questi spezzò i fili e agguantò la ragnatela. Lo fece roteare e lo mandò a sbattere contro un comignolo che si distrusse.
S:Accidenti. Questa mossa mi ha quasi rovinato. magari potessi avere la pelle a scaglie come Lizard.
V:E' arrivata la tua ora Parker. Questa è il momento di Venom.
Spiderman rimase molto perplesso su come battere il suo avversario. Con la sua forza straordinaria c'era poco da fare. ma doveva esserci una soluzione. A un tratto Spiderman si affidò ai ricordi di quello che gli aveva detto il saggio, il sapiente, l'illuminante Dottor Strange, lo stregone supremo dell'universo.
D: "La potenza senza limiti non esiste. Non è che un illusione. Sotto tanta potenza si cela sempre una grande debolezza. Tu devi solo scoprire qual è."
Spiderman pensò allora che il suo nemico doveva avere una debolezza. Gli sembrava difficile da credere ma se lo diceva il Dottor Strange c'era da crederlo davvero. Poi ebbe un'illuminazione. Se davvero venom aveva un corpo suo allora aveva più forza, più agilità, poteva rimarginare le ferite più in fretta...ma aveva un punto debole. Adesso aveva un cuore. E il cuore è il motore della macchina del corpo. Mentre Venom avanzava verso Spiderman lui afferrò il tubo mettallico e corse verso il nemico. Cogliendolo di sorpresa, riuscì a colpirlo lì dove doveva esserci il cuore. Finché Venom conviveva con il corpo ospite, era legato solo per una necessità non vitale. Infatti, uccidendo il corpo, lui si spostava su un altro, senza problemi. Ma adesso aveva un corpo tutto suo. Uccidendo il corpo, moriva anche lui. Venom precipitò a terra. Venom era stato sconfitto perché era solo, perché non conviveva davvero con il corpo, ma lo sfruttava per i suoi interessi. Lui non aveva qualcuno che credeva in lui. Nessuno ha mai creduto in lui. Eppure Spiderman provava pena per Lui. Lui non era diverso da tutti. Come tutti, desiderava superare chiunque, diventare invincibile. Anche Spiderman lo aveva desiderato. E anche lui si sentiva molto legato al simbionte. Capì, inoltre, perché si era lasciato staccare, dopo la loro simbiosi. Non era debole, né ferito. Venom aveva compreso che Spiderman non lo desiderava, lo stava rifiutando per l’ultima volta. Era stato questo a mutare i suoi sentimenti verso di lui e ad indebolirlo. In fondo, non voleva che un po’ d’amore. Spiderman scoppiò quasi in lacrime. Poi sentì qualcosa.
V:P-p-p-arker
S:Venom. Sei vivo?
V:Non ho più forze ma sì. Hai dimenticato che noi simbionti possediamo un fattore rigenerante? certo una volta colpito un punto vitale io morirei, ma grazie alla resistenza amplificata e alla rinnovata velocità rigenerativa che ho acquisito con un corpo mio, sono sopravvisuto.
Spiderman era attonito. Ma qualcosa nelle parole di Venom lo tranquilizzava. Era vivo sì, ma era agonnizante e debole.
V:Uccidimi.
S:Cosa?
V:Fallo
S:Perchè?
V:Che senso ha che io viva? tanto nessuno mi vuole vivo. te compreso.
S: Venom non dire così. Tu puoi essere diverso. Anche se alineo tu non sei diverso da noi. Anche gli altri come te non hanno cercato che il potere. Essere supeiori è questo che vogliono. Tuvuoi solo essere amato Venom. Non sei per niente cattivo.
V:Davvero lo pensi?
S:Sì.
Venom si alzò. Cominciò a camminare.
S:Venom dove andrai?
V:Da nessuna parte. Smetterò di perseguitarti Spiderman, questa è stata l'ultmia tentazione di Venom, la mia ultima battaglia. Ora è tempo che cominci a fare ciò che non ho mai fatto finora.
Venom lanciò una ragnatela e se ne andò volteggiando. Lo stesos fece Spiderman. Chissà se un giorno si sarebbero rivisti. Magari stavolta sarebbe stato possibile che i due fossero alleati, amici.
Attenzione: I prossimi capitoli escluderanno Spiderman e tratteranno di Carnage e Venom. Nel prossimo introdurrò appunto il simbiotico alter ego di Cletus Kasady.. -
Kyoura.
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Io sono femminaaaaa >< XD In ogni caso, bella... Aspetto il continuo
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CITAZIONE (Kyoura @ 27/1/2008, 16:24)Io sono femminaaaaa >< XD In ogni caso, bella... Aspetto il continuo
ah susa, comunque presto vi sarà il continuo.
Venom/Carnage/Spiderman: The last fight.i |