Musica sperimentale

Con il termine di "musica sperimentale" si possono intendere mille cose. In effetti non c'è una definizione univoca che renda possibile classificare questo tipo di musica in un genere preciso semplicemente basandosi sulle caratteristiche dei vari pezzi che ne fanno parte.

Per farvi un esempio: non è heavy metal se non ci sono le chitarre ultra-distorte (che è la caratteristica fondamentale del metal e che, appunto, lo rende classificabile come un genere musicale vero e proprio) oppure non è musica elettronica se non ci sono i sintetizzatori (detto in modo estremamente sintetico). Ma nel caso della musica sperimentale, la definizione di genere musicale perde completamente il proprio valore perché i musicisti che appartengono a questa categoria provengono da stili che sono completamente diversi gli uni dagli altri (alcuni provengono dalla musica classica, altri dal jazz, altri ancora dal punk e dal rock o dalla musica elettronica).

Pertanto, dare una definizione precisa che identifichi questo stile musicale risulta particolarmente difficile. Ma volendoci provare, si potrebbe dire che: si tratta di un tipo di musica che è costruita in un modo tale da risultare imprevedibile, ricca di espedienti particolari, insoliti, a volte anche bizzarri che provengono da stili musicali tra loro completamente differenti e che, in questo caso, si ritrovano ad essere mescolati insieme.

Gli strumenti musicali vengono utilizzati in un modo del tutto inusuale e molte composizioni non hanno nemmeno un vero e proprio testo (oppure sono completamente strumentali) e la voce viene usata per emettere dei suoni alla stregua di uno strumento musicale. Le composizioni inoltre non presentano (se non molto raramente) uno schema preciso, ovvero non sono strutturate in modo tale da avere una strofa, un ritornello, poi la seconda strofa, il secondo ritornello, un assolo, di nuovo il ritornello e infine la chiusura come nella maggior parte delle canzoni commerciali. Anzi, in molti casi, i vari strumenti eseguono un pezzo utilizzando dei ritmi che tra loro sono completamente diversi (free improvvisation) oppure si mantengono costantemente sulla stessa nota o melodia per tutta la durata del pezzo (drone music), addirittura si arriva a produrre dei rumori attraverso degli oggetti (noise) o a manipolare del materiale già registrato da altri (tape music).

Non si tratta quindi di musica "commerciale" che potete trovare in cima alle classifiche delle hit mondiali (anche se alcuni artisti sono riusciti comunque ad avere un buon successo commerciale e a diventare una fonte di ispirazione per numerosi altri musicisti venuti dopo) quanto piuttosto di un vero e proprio movimento artistico, paragonabile alle avanguardie del Novecento (cubismo, dada, surrealismo, astrattismo, futurismo). Ci sono quindi dei pezzi che possono essere ascoltati abbastanza facilmente mentre altri possono risultare anche molto ostici da digerire, specialemente se vi state approcciando per la prima volta a questo tipo di musica.

Tra i musicisti che si possono inserire in questa categoria troviamo infatti:

John Cage, appartenente alla scuola di New York;
I musicisti minimalisti come Terry Riley, La Monte Young, Philip Glass e Ludovico Einaudi;
Pierre Schaeffer, Pierre Henry e Karlheinz Stockhausen esponenti della musique concrète (musica concreta);
Volendo, si potrebbe inserire anche il compositore francese Claude Debussy;
Musicisti Jazz come Ornette Coleman, John Coltrane, Sun Ra, Charles Mingus e Cecil Taylor;
Artisti rock anche molto famosi come i Beatles, i Pink Floyd, i Velvet Underground, David Bowie, i Who, i King Crimson, i Talk Talk e altri come i Sigur Ros, Captain Beefheart, Frank Zappa, Robert Wyatt, Brian Eno;
Praticamente tutti i musicisti della scena krautrock tedesca degli anni Settanta (Can, Faust, Neu!, Popol Vuh)
Altri artisti meno conosciuti come i Cromagnon o i This Heat;
Gli italiani Area;
Gruppi metal come i Fantomas, gli Arcturus, i Boris, Sunn O))) e Mr. Bungle;
Merzbow per quanto riguarda il noise;
Ancora, gente legata principalmente alla musica industrial ed elettronica come i Throbbing Gristle o i Coil.

Insomma, come vedete, il parco musicisti è grande ed estremamente vario e ce ne sono ancora numerosissimi altri che non ho menzionato. A questo punto però direi che vi ho tediato anche troppo con le spiegazioni ma ritenevo giusto mettervi al corrente (perlomeno se non conoscete questo particolare tipo di musica) di cosa state per ascoltare.

Quindi diamoci sotto con il postare i vari pezzi e a discuterne se volete.