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Ciao a tutti, è da un po' che ho in mente questa FanFiction, e ho deciso di scriverla, quindi ho da dire solo buona lettura!
The Lion King 4: The future
Capitolo 1: A new member
Quel giorno mi svegliai su un albero abbastanza basso. Viaggiavo da tutta la vita, e da un paio di giorni mi trovavo in quelle terre rigogliose, pensavo che ci sarei potuta anche rimanere. Scesi dall’albero, andai a bere ad una pozza lì vicino, e mi ci specchiai. Tutto normale: il mio viso striato, i miei occhi blu, il naso rosa scuro e… la cicatrice, unico ricordo del mio passato. Mentre andavo a caccia mi ritrovai davanti una leonessa dal manto dorato, gli occhi viola e un ciuffo, di fianco a lei altre leonesse, due più scure, una più chiara e un’altra praticamente grigia, avevano tutte un marchio che rappresentava un leone ruggente. Allora la prima leonessa parlò: “Chi sei e cosa ci fai nelle terre del branco?” “Io sono Yvaine e sono qui solo da un paio di giorni, non sapevo che queste terre fossero vostre. Ho solo cacciato uno gnu, e se, assolutamente in modo involontario, ho infranto qualche legge allora chiedo perdono e prometto che non si ripeterà”. La straniera ascoltò la mia presentazione con attenzione, e disse: “Io sono Vitani e loro sono Imara, Tazama, Kasi e Shabaha. Insieme formiamo la Guardia del Leone, beh, nel nostro caso della Leonessa, e proteggiamo le Terre del Branco. Seguimi, mio fratello Kovu, il re, deciderà se puoi restare”. La seguii, e mi intrattenni parlando di alberi e di salto con Kasi, la chiara, finché non arrivammo a una roccia molto alta, e lì Shabaha, la grigia, mi spiegò che era dove vivevano il re e il suo branco. Una volta dentro mi ritrovai davanti una leonessa poco più scura di Kasi con gli occhi bruni, quasi rossi, e un leone più scuro di Tazama con gli occhi verdi e una cicatrice nel mio stesso punto. Vitani mi spiegò che si trattavano di Kovu e Kiara, i sovrani, e Kovu mi chiese come mi comportavo abitualmente e la mia storia, più altre cose, a volte consultandosi con un vecchio leone identico a Kiara, dopo di che affermò in tono solenne: “Finché rispetterai il cerchio della vita e le sue leggi sarai la benvenuta qui. Leonesse! Ruggite per Yvaine, prima tigre nelle Terre del Branco!”. Mi sentii onorata ad udire quel ruggito di gruppo solo per me, e mi promisi che non avrei fatto pentire quei gentili leoni della loro scelta. Alcuni giorni dopo mi unii al gruppo di caccia di una leonessa con gli occhi azzurri, che scoprì essere la compagna di Simba, il vecchio leone del giorno prima, nonché ex-regina e madre di Kiara. Nonostante l’età era comunque una formidabile cacciatrice, e insieme abbattemmo un paio di vecchie antilopi, e rientrammo presto sicure che fosse abbastanza carne per tutti. Avevo intenzione di restare a mangiare e poi tornare al mio albero, ma dopo cena venni trattenuta da due leonesse di nome Tiifu e Zuri. Vitani prese parola: “Yvaine, mi hai subito fatto un’ottima impressione, quindi ho incaricato Tazama di guardare la tua caccia. Lei mi ha parlato della tua agilità, e ho avuto modo di constatarla anche di persona. Quindi ora ti chiedo di entrare a far parte della Guardia della Leonessa, come membro più agile delle Terre del Branco”. Alla fine del suo discorso mi sentivo tutti gli occhi puntati addosso, in quei pochi giorni in cui avevo vissuto lì avevo ammirato tantissimo le leonesse della Guardia, ed entrarne a far parte era come un sogno, così risposi: “Ne sarei onorata, non ti pentirai della tua scelta”. Salimmo sulla punta della Rupe dei Re, così si chiamava quel posto, e Vitani poggiò la sua zampa sinistra sulla mia spalla, davanti agli animali. La mia spalla brillò nella sera, e io sentii una sensazione di calore, dopo di che vidi il marchio della Guardia sulla mia spalla, e mi presentò al branco con queste parole: “Animali delle Terre del Branco, è un mio onore presentarvi Yvaine come sesto membro della Guardia della Leonessa, animale più agile delle Terre del Branco”. Dopo la cerimonia stavo per tornare al mio rifugio, quando venne a chiamarmi Imara, dicendo: “Quella grotta lì è il rifugio della Guardia, puoi venire, sempre se vuoi, ma sappi che per motivi di praticità è meglio che tu rimanga vicina alla Rupe” “Capisco, e ringrazio per l’offerta, ma mi sentirei più a mio agio su un albero, quello lì accanto alla grotta andrà benissimo, quindi cercatemi lì”, risposi, al che Imara replicò: “Va bene, ma non c’è bisogno di tutta questa formalità adesso, siamo nella stessa squadra ora”. Dopo di che ci salutammo, e io salì in meno di dieci secondi sul mio nuovo rifugio, aveva un ramo né troppo alto, né troppo basso, ma largo, e mi ci sistemai, e cominciai a sognare.
E per oggi questo è quanto. Se vi piace continuo, altrimenti fate finta che questa discussione non esista.SPOILER (clicca per visualizzare)Comunque festeggio perché sono finalmente diventata leonciono, ho cominciato oggi per l'occasione. -
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Originale l'idea di inserire un sesto membro e per di più una tigre. La storia è interessante, e sarei curiosa di leggere il prossimo capitolo!
Edited by Nala - 5/3/2021, 21:07. -
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Grazie mille . -
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Ok e ciao a tutti, probabilmente questo pomeriggio pubblico, qualche volta chiederò anche aspetto fisico di personaggi e proposte per i nomi. Ora mi potete proporre colore di pelo e occhi di una leoncina, va bene anche simile a un PG del GDR
Buona giornata!. -
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Come promesso, eccovi il capitolo, spero che vi piaccia
Capitolo 2: A day like others…
Erano passati un paio di mesi dal mio ingresso ufficiale nelle Terre del Branco, e passavo le giornate a chiacchierare con Kasi, era molto simpatica e a compiere le missioni della Guardia e nel tempo libero andavo a caccia con le leonesse. È sorprendente il modo in cui gli animali di queste terre riescono a combinare disastri, zebre bloccate tra due alberi, tassi caduti in un fiume, elefanti che si incastrano in termitai, tutte cose all’ordine del giorno, più qualche sporadica incursione delle iene. Presto il branco avrà un principe, quindi Kiara non partecipa alle battute di caccia. Non che faccia molta differenza, nonostante gli addestramenti di Vitani, la migliore cacciatrice del branco, è piuttosto disastrosa a caccia. Era un giorno come altri, avevamo tirato fuori un ippopotamo da una voragine del terreno, ancora non capisco come sia finito lì, quando corse da noi Zazu, il pennuto maggiordomo di Simba. Era allarmato, e come tutte le volte che era allarmato blaterava parole incomprensibili. Quel giorno era nuvoloso, e aveva da poco cominciato a piovere, e da quel che capimmo il fiume era in piena, poteva causare danni alle mandrie. Corremmo subito sul posto, la prima ad arrivare fu Kasi, seguita da me e Vitani e, infine, da Imara e Tazama, Shabaha arrivò per ultima. Le acque del fiume in piena stavano inondando i dintorni, facendo scappare le mandrie. Vitani ordinò a Imara e Shabaha di spingere un masso poco prima delle rapide, vicino al Canyon, a mo’ di diga, mandò Kasi a impedire alle mandrie di disperdersi e chiese a me di perfezionare la diga. Infine, con il suo Ruggito sistemò delle rocce piuttosto grandi ai lati della diga per evitare che l’acqua andasse altrove, mentre Tazama osservava dall’alto del Canyon e ci dava istruzioni. Avevamo appena finito la nostra opera, quando Tazama urlò dalla sua postazione: “Fermi! C’è qualcosa trasportato dalle rapide, sembra… un cucciolo?!?” “Tazama, riesci a riconoscerlo?” chiese Vitani, e Tazama rispose: “Come potrei? L’unico cucciolo del branco non è ancora nato!”. A quel punto mi stufai di tutte quelle chiacchiere, insomma, c’era un temporale in corso e un cucciolo era in pericolo, come potevano stare ferme senza fare nulla! Prima che Vitani aprisse bocca, ero già balzata sulla diga, e mi ero messa a nuotare controcorrente, il cucciolo non riusciva più a tenersi a galla, così mi immersi sott’acqua, presi il cucciolo per la collottola e uscii a fatica dalla zona pericolosa e mi avvicinai ai lati della diga. Mi dibattevo per uscire, così mi aiutarono Imara e Shabaha. Una volta fuori tremavo di freddo, non potevo neanche scrollarmi via l’acqua di dosso a causa del temporale, e Vitani mi rimproverò per l’avventatezza: “Ma che ti è saltato in mente, avremmo trovato una soluzione, sei stata fortunata che la diga fosse resistenti, altrimenti 300 chili di avventatezza l’avrebbero distrutta!”. La lasciai terminare il discorso, per poi ribattere: “Non sarei saltata se non avessi saputo che la diga avrebbe retto” allora indicai il cucciolo, anzi la cucciola, che avevo salvato e aggiunsi: “e poi se avessi aspettato voi ve la sareste cavata, ma lei non credo”. “D’accordo, solo non partire più così all’improvviso, in fondo sei la più agile delle Terre del Branco. Torniamo alla Rupe, rischi di ammalarti” rispose la Leader, e noi la seguimmo. Kasi, la più premurosa, tenne d’occhio la cucciola per tutto il tempo, mormorando spesso: “Povera piccola, è svenuta”, io del resto le avevo leccato un taglio che aveva sul fianco sinistro, avrebbe anche potuto lasciare una cicatrice. Arrivati alla Rupe ci accolse Kiara, che subito si preoccupò per la cucciola, mentre Kovu inceneriva Vitani con lo sguardo per essersi scrollata l’acqua di dosso su di lui. Fu solo quando, una volta che ci fummo tutte asciugate, adagiai la piccola tra le mie braccia, la vidi meglio, e me ne innamorai...SPOILER (clicca per visualizzare)Ah, se non rispondete alla domanda per l'aspetto fisico della leoncina non posso continuare, quindi giuro solennemente che non continuerò finche non risponderete. -
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Dai ancora niente? Così non posso continuare . -
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Ma a nessuno importa di questa FanFiction? SPOILER (clicca per visualizzare)Non è giusto nessuno mi calcola
Edited by lion guard Kivuli - 7/5/2021, 19:52. -
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CIao! Ho letto questa storia ed è davvero interessante . Spero la continuerai.
Per quanto riguarda la leoncina, potresti fare il pelo beige-marroncino con gli occhi azzurri, con delle "goccioline" sulla fronteSPOILER (clicca per visualizzare)lo so non è molto originale, ma era l'unica cosa che mi veniva in mente. -
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Sì, è carinissima! Ma in che senso "goccioline"? . -
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Tipo dei segnetti sulla fronte a forma di goccioline . -
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Ahh credo di capire, tipo Uru (la madre di Mufasa e Scar) ma con una goccia? . -
.Ahh credo di capire, tipo Uru (la madre di Mufasa e Scar) ma con una goccia?
si, anzi con due. -
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Ahhh ok. Possibilmente pomeriggio continuo . -
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Hai presente Uru come viene rappresentata in alcune fan Art? Ha una gocciolina bianca sulla fronte; se non ce l'hai presente è perché sono rare le rappresentazioni di Uru così. Solitamente o non ha nulla, o ha una striscia marrone.
Comunque a parer mio, mi piacerebbe se avesse la goccia sulla fronte, e come ti ha suggerito Ace, con due gli daresti un tocco più originale!
Scusami se non ho più commentato, ma tra impegni e traduzioni mi ero completamente dimenticata. Mi dispiace! ^^"". -
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Ma nooooo figurati. E beige con goccioline sia! .