Mika

Nome Mika

Specie Leonessa

Età Adulto (Fase 1)

Parentele Safila e Kef (Fratello e sorella), Alyina (Madre)

Branco Branco Ovest

Abilità e Conoscenze Grandissimo fiuto per la localizzazione e l’inseguimento delle prede, olfatto sviluppato, eccellenti doti di mimetismo, predilige cacciare al buio, capacità di vedere meglio al buio

Potere Nessuno

Data di nascita 19 Novembre

Voce Emanuela Ionica

Theme INSERIRE CANZONE (facoltativo e eliminabile)

Fisicità

Di costituzione esile ma con i muscoli ben allenati dall’esperienza sul terreno di caccia, Mika è capace di tenere testa a leoni, leonesse e predatori anche più grossi di lei, ma ovviamente non è invulnerabile o invincibile e anzi, per poterla sopraffare in combattimento non è cruciale tanto la massa muscolare quanto la tecnica. La sua specialità infatti è la caccia, non il combattimento, per cui pur essendo in grado di difendersi non è capace di combattere contro chi invece quest’arte la applica di mestiere.
Nel suo ruolo di cacciatrice invece eccelle alla grande, anche se a differenza delle altre leonesse, il pelo scuro di Mika le impone di cacciare durante le ore notturne, fornendo ben due vantaggi: il primo è la poca visibilità del suo manto (in una notte completamente buia senza luna, si può sperare soltanto d’intravedere il riflesso dei suoi occhi verdi nella penombra) e il secondo è la capacità di prendere di sorpresa gli avversari. Tali prodezze sono state più volte messe in dubbio in quanto ad efficacia, ma Mika è sempre riuscita a dimostrarne la validità.

Carattere

C’è chi la definirebbe ottusa, chi ingenuamente ottimista e chi semplicemente orgogliosa… Mika è il classico esempio di leonessa dalle mille sfaccettature, un po’ derivanti dalla sua infanzia e un po’ dalle sue sfide che ha dovuto affrontare prima con se stessa e poi con coloro che volevano competere con lei per quanto riguardava il suo ruolo di cacciatrice prima e di consigliera poi. Non sopporta che gli si tarpino le ali in automatico: se ha un’idea, deve dimostrarne l’efficacia o inefficacia e solo nel secondo caso ammette la sconfitta, mai prima di allora. Non è facile averci a che fare, il ruolo raggiunto all’interno del Branco Ovest non le ha dato alla testa ed è comunque aperta a consigli e dialoghi, ma è meglio non contraddirla troppo, soprattutto nell’arte a cui ha dedicato tutta la propria vita. Sotto questa scorza dura, comunque, Mika nasconde un lato molto dolce che però non si fida a mostrare, anche solo per paura che tutte le sue conquiste possano venirle portate via a seguito di ciò.

Storia

Serie svolte: 12^ serie

Mika non ha mai conosciuto suo padre: sua madre, Alyina, è rimasta incinta di lei e dei suoi tre fratelli durante una grande migrazione che la portò nelle terre del branco, dove i tre crebbero sani e forti, coccolati dall’affetto materno che moltiplicò per due a causa di una figura mancante nella loro vita. Purtroppo, una volta raggiunta la prima fase dell’età adulta, Alyina abbandonò le proprie spoglie mortali, lasciando i tre a loro stessi e ognuno andò per la sua strada, pur rimanendo in stretto legame tra di loro. Mika giunse nel branco Ovest dove fece del proprio meglio per mettersi in mostra e guadagnarsi il titolo di consigliera, grazie ai suoi meriti come cacciatrice e ancor oggi difende ostinatamente la sua carica di consigliera. Il compito assegnato non è facile e talvolta ha l'impressione che i propri suggerimenti e idee non siano abbastanza per migliorare il branco, motivo per cui cerca sempre di migliorarsi.

Credits SKAr