Afya

Nome Afya

Specie Leonessa

Età Giovane adulta

Parentele Aloy (figlia) Kesi (madre) Roho (padre) Aurel (sorella)

Branco Branco Nord

Abilità e Conoscenze Talento nell’accudire e badare ai cuccioli e ai leoni appena nati, buon fiuto e buona capacità di reperire cibo anche in zone dove esso scarseggia.

Poteri Nessuno

Data di nascita 13 settembre

Voce Margherita de Risi

Theme

Fisicità

Di corporatura media, Afya non ha mai spiccato per atleticità, il che significa che nel corso degli anni non ha sviluppato una grande resistenza alla fatica né una qualche sorta di muscolatura definita, a differenza di quanto invece accadde con alcune sue coetanee, nel branco in cui è cresciuta.
Il pelo color sabbia è piuttosto uniforme e si schiarisce solo nella zona del ventre e in quella degli occhi, mentre quello delle orecchie e della zona delle sopracciglia è caratterizzato da una tonalità più scura.
Le sue iridi sono di una tonalità violacea e la loro peculiarità principale è l’immensa quantità di sfumature che esse riescono ad assumere a seconda dell’orario, dell’intensità luminosa e anche delle condizioni fisiche della leonessa: più è stanca o spossata e più il colore dei suoi occhi perde d’intensità.
Nell’ultimo periodo il suo corpo si è irrobustito ulteriormente ed ha messo su qualche chilo extra per via della gravidanza, motivo per cui tende a stancarsi molto facilmente e a necessitare di molte più ore di riposo rispetto a prima, oltre a non poter fare movimenti troppo bruschi.

Carattere

Molto dolce e socievole, Afya detesta le ingiustizie e la violenza e ripudia qualsiasi comportamento aggressivo, a meno che non ci sia in gioco la vita di qualcuno e l’utilizzare le maniere forti possa fare la differenza tra la sopravvivenza e il morire. La sua virtù principale è la pazienza, forgiata lentamente durante la sua infanzia, le numerose volte che si ritrovò a fare da balia a quella piccola peste di sua sorella: la tolleranza e la calma zen sono state di vitale importanza per evitare esaurimenti nervosi per via del comportamento esuberante della sorellina più piccola e col tempo queste capacità sono penetrate a fondo nella sua indole.
Ha uno spiccato senso della fiducia e conquistare quella di Afya non è affatto difficile, così come per lei non è difficile affezionarsi a qualcuno. Il rovescio della medaglia consiste, purtroppo, in una sua ipersensibilità, che di solito amplifica le emozioni a dismisura. Il che genera situazioni di grande gioia per piccoli avvenimenti quotidiani, ma anche pianti incontrollati e giornate colme di depressione in caso qualcosa, anche la più banale, non vada a buon fine.

Storia

Serie svolte: 11^, 12^ serie

Nata e cresciuta in un branco al limitare del deserto, Afya non ha mai avuto un ruolo di grande importanza all’interno del branco: non essendosi mai distinta come cacciatrice o come combattente, il più del tempo lo trascorreva a tenere d’occhio i leoncini più piccoli. I suoi genitori, essendo molto protettivi e severi, le impedivano qualsiasi svago al di fuori dei propri compiti di balia alle prime armi, ma col raggiungimento della tarda adolescenza, Afya decise di trasgredire gli ordini e gli obblighi imposti sia dalla famiglia dominante che da quelli dei suoi genitori, sparendo anche per giorni, esplorando il mondo attorno alle terre del branco e godendosi un po’ di libertà.
Fu durante una di quelle escursioni che Afya incontrò Moosa, un leone nomade dalla folta criniera scura e dagli occhi color acqua, di cui s’innamorò perdutamente. Ricambiata, i due cominciarono a programmare la propria fuga, ma durante le settimane di frequentazione, Afya rimase incinta e la sua relazione venne ben presto scoperta, non solo per via dei cambiamenti del suo corpo che diventavano sempre più visibili, ma anche per via di Moosa stesso: la leonessa scoprì infatti che il leone di cui s’era innamorata non era altri che una delle numerose leve arrivate da poco nel branco e che, su ordine del padre di Afya, l’aveva istigata ad intraprendere una relazione clandestina, per mettere alla prova la lealtà agli ordini della figlia.
La sentenza fu una sola: esilio forzato, la pena per coloro che rimanevano incinte prima del matrimonio.
Sconsolata e ferita, Afya si mise in viaggio verso sud, alla ricerca di quel famoso Branco composto soprattutto da leoni bianchi. Forse là avrebbe potuto ricominciare da capo…
Con la nascita di sua figlia, Afya si è rivelata essere una madre provetta e tutte le incertezze che l'avevano tormentata per le prime settimane dopo il parto sono ormai un lontano ricordo. Con la scomparsa di alcune difficoltà però ne sono subentrate altre, la principale delle quali è l'iperprotettività nei confronti di Aloy, un comportamento che a lungo andare potrebbe incrinare il rapporto madre-figlia. Questo Afya lo sa bene ma nonostante i propri sforzi per correggerlo è come se non riuscisse mai a cambiare davvero.
Il recente interesse nei confronti di un leone del branco di nome Aegnor la portò a fidarsi di nuovo del sesso opposto, anche se i suoi sentimenti permangono confusi e indecisi e lei stessa non sa bene se assecondarli o porre loro un freno

Credits SKAr