Il re leone: un' unica realtà

Questa è la nuova versione della mia prima FF scritta un pò di tempo fa.

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  1. Kisasi8
     
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    Prologo

    Scar si svegliò di soprassalto. Dovette passare qualche secondo prima che potesse rendersi conto di aver fatto semplicemente un incubo. Si guardò intorno: Zira stava ancora dormendo profondamente insieme a Kovu. Da quando Scar lo aveva nominato suo erede e successore al trono, Zira aveva cominciato a glorificare Kovu, mettendolo continuamente in competizione con gli altri leoni, ma in particolare con la sua stessa famiglia. Nuka, pur sapendo sin da quando era solo un cucciolo che non sarebbe mai stato successore di Scar, non aveva preso troppo bene la notizia e meno che mai il fatto che Zira continuasse a umiliarlo, glorificando ed elogiando invece Kovu. Scar non aveva mai avuto un rapporto particolare con Nuka: le rare volte in cui si parlavano, Nuka cominciava a tremare e a balbettare e non riusciva mai a finire la frase. Scar inoltre non si faceva troppe illusioni su di lui: non era né un leone particolarmente dotato di forza bruta nè di particolari doti intellettive.
    Vitani al contrario di Nuka, era sia intelligente che un'abile cacciatrice per la sua giovanissima età, sebbene preferisse ricorrere di più a quest'ultima per risolvere i propri problemi. Era dotata di un carattere forte e pur avendo accettato molto più serenamente di Nuka che Kovu fosse il futuro re, si era dimostrata molto più combattiva per quanto riguardasse le sfide contro Kovu. Non che lo odiasse, solo voleva dimostrare che non era da meno di lui. Infatti quando i due per gioco facevano la lotta, lei dava sempre il meglio di sè, riuscendo la maggior parte delle volte a vincere.
    E poi c'era Kisasi, il più giovane dei quattro figli di Zira. Di aspetto era molto simile a Scar, avendo gli occhi di colore verde e il manto di colore scuro, nonostante avesse anche qualche tratto caratteristico di Zira come il naso o la forma del viso. Era molto magro, esattamente come Nuka, ma a differenza di quest'ultimo aveva dimostrato una spiccata curiosità per tutto ciò che lo circondava sebbene potesse ancora fare solo qualche miagolio. Per certi versi gli ricordava se stesso quando era ancora un cucciolo.
    Scar aveva scelto Kovu come suo erede proprio perché nonostante fosse di aspetto simile a lui, era anche quello che differiva di più di carattere. Sebbene Kovu non fosse veramente suo figlio e Zira si fosse sempre rifiutata di rivelare chi fosse il suo vero padre, Kovu aveva i suoi stessi occhi verdi e lo stesso manto scuro, senza però presentare alcun carattere simile a quello di Zira a differenza di Kisasi. Scar voleva che sul trono salisse un leone responsabile, duro, capace e dotato di grande astuzia. Ma soprattutto voleva evitare che accadesse la stessa cosa che era successa fra lui e suo fratello Mufasa. Dubitava fortemente che Nuka avrebbe potuto cercare di assassinare Kovu, nonostante la sua invidia. E Vitani era troppo affezionata a lui e troppo disinteressata al trono per cercare di prenderne il posto. Chi lo turbava veramente era Kisasi. Proprio perché gli ricordava così tanto se stesso, Scar lo temeva. Kisasi era ancora piccolo, ma data la sua curiosità, una volta diventato abbastanza grande da capire che cosa avrebbe significato diventare re, cosa gli avrebbe impedito di cercare di spodestare il fratello? Questo pensiero lo aveva tormentato per giorni non tanto perché non avesse trovato una soluzione, ma perché l'aveva trovata ed era sicuro che a Zira non sarebbe piaciuta.
    In quel momento una leonessa entrò nella grotta. Sarabi nonostante la sua età era rimasta ancora una bella leonessa dopo tanto tempo. Quando era ancora un cucciolo Scar ne era stato attratto, ma lei aveva, per qualche strano motivo a lui sconosciuto, scelto Mufasa come compagno: "Peggio per lei" si ripeteva quando gli tornavano alla mente certi ricordi.
    -Scar, perché mi hai fatto convocare così presto questa mattina?-La voce di Sarabi era diventata ormai fredda e priva di qualsiasi emozione da tanto tempo.
    -Volevo solo avvisarti Sarabi, che la mia pazienza si sta esaurendo. Ormai tu e la tua squadra di cacciatrici faticate a portare alla Rupe dei Re anche la più semplice e lenta delle prede! Se non porterete entro stasera qualcosa da mangiare per me e Zira, faremo i conti!
    -Scar...-disse Sarabi con la voce più calma possibile-...quante volte sarò costretta a ripetertelo? Per colpa delle tue iene, le mandrie si sono spostate.
    -Ancora con questa storia! Sarabi stai veramente raggiungendo il limite! L'unico reale motivo per cui tu e le tue leonesse non riuscite a cacciare niente è perché siete soltanto delle incapaci...
    -Scar...stai svegliando i cuccioli con il tono della tua voce...
    -Osi interrompere il tuo re? Soltanto per questo dovrei farti condannare a morte!
    -Allora fallo!- ruggì Sarabi, perdendo il controllo.
    Il leone la fissò con uno sguardo indecifrabile, mentre ormai i cuccioli e Zira svegli, assistevano alla scena.
    Alla fine Scar, con il tono più freddo e crudele che potesse usare, disse a Sarabi con un ghigno diabolico:
    -Molto bene! Se entro stasera non porterai qualcosa da mangiare che sia saziante, ti condannerò a morte. E non cercare di scappare, lo sai che le iene controllano i confini.
    Sarabi non disse niente e se ne andò fuori dalla caverna, cercando di non mostrarsi minimamente intimorita.
    "Nala è riuscita a fuggire...però lei è giovane e forte, mentre io ormai comincio a sentire i miei anni...inoltre metterei in pericolo anche le altre leonesse...no, non posso rischiare...comunque vada, stasera accetterò il mio destino..."
    Quando Sarabi se ne fu andata, Zira si alzò e andò incontro a Scar:
    -Mio re! Voi siete sempre così intelligente e duro con chi se lo merita! Siete proprio incredibile! Hai visto, Kovu? Se vuoi essere come Scar un giorno, devi cominciare sin da piccolo...devi essere sempre un passo avanti a tutti, crudele e senza pietà!
    Scar però non mostrò il benché minimo segno di apprezzamento per le lodi di Zira, cosa che fu notata da quest'ultima.
    -Mio signore! Perché siete così stamattina? Ho fatto qualcosa di male?
    -Zira, ho una missione speciale per te...
    A Zira si illuminarono gli occhi: Scar le stava dando una missione speciale perché la riteneva la sua miglior seguace! Cosa chiedere di più?
    -Farò tutto ciò che mi chiederete, mio signore! Ordina e io eseguirò!
    Scar, senza battere ciglio, disse:
    -Voglio che tu porti Kisasi nelle Terre di Nessuno e che lo uccida.

    Edited by Kisasi8 - 1/11/2018, 22:01
     
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