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<<libero come un uccello>> diciamo noi e invidiamo quelle creature alate che si possono muovere a piacimento nelle tre dimensioni. Ahimè, ci siamo scordati della sorte del tacchino. Quando un uccello impara a ingozzarsi a sufficienza senz'essere costretto a usare le ali, rinuncia al privilegio del volo e se ne resta a terra, in eterno. Qualcosa di simile vale anche per gli uomini. Date all'uomo pane abbondante e regolare tre volte al giorno, e in parecchi casi egli sarà contentissimo di vivere di pane solo, o almeno di solo pane e circensi. <<alla fine,>> dice il Grande Inquisitore nella parabola di Dostoevskij, <<alla fine essi deporranno la libertà ai nostri piedi e ci diranno: " Fateci vostri schiavi, ma dateci da mangiare".>> E sarà così che il Grande Inquisitore renderà felici tutti gli uomini. Sì, felici, <<perché nulla è mai stato più insopportabile agli uomini o alla società umana della libertà>>.
Ritorno al Mondo Nuovo, Aldous Huxley
Perché ho iniziato la discussione in questo modo?
Ho notato, in molti forum, che quando si parla di politica, di crisi economica e di problemi istituzionali, la gente commenta sempre con la stessa frase: Non mi importa chi governa; re, presidente o dittatore che sia, basta che sappia far funzionare le cose.
Voi che ne pensate? Siete della stessa idea? Cos'è per voi la libertà?. -
niki ven.
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Beh, caro DarkPrince hai sollevato un problema non da poco.
Innanzitutto grazie per la citazione di Aldous Huxley, presa da ''Ritorno al Mondo Nuovo'' uno dei più grandi romanzi di stampo distopico di sempre.
Cercando di rispondere alla tua domanda; come ho già detto prima il tema trattato risulta molto complesso, soprattutto se affrontato in un forum frequentato prevalentemente da bambini, anche perché da quello che ho capito il tuo interesse non è quello di affrontare la libertà in maniera astratta, ma nel campo dei popoli e della politica.
Cosa c'é da dire, sicuramente una grossa responsabilità ce l'hanno i politici fautori di una grossa parte della libertà di ogni individuo, chiaramente i capi che stanno al governo facendo i loro porci comodi, approvando leggi che vanno bene solamente a loro e aumentando gli anni per arrivare alla pensione non piacciono a nessuno.
''La libertà finisce quando comincia quella di qualcun altro.'' recitava Dante. Che tradotto significa qualcosa come ognuno può fare quello che vuole e/o ritiene giusto senza offendere e/o limitare la giustizia di qualcun altro. Lo trovo un aforisma molto sensato e perfettamente attuale, quante volte le religioni cercando di limitare la libertà degli individui solo perché contengono delle leggi approvate da un fantomatico Dio?
Spero di essere stato esauriente, se non sono stato in grado di rispondere alla tua domanda mi scuso anticipatamente.
Ciao, ciao..
Libertà: cosa ne pensate? |
