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simba X nala forever.
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Ciaoo a tutti ^^
Questa è la mia prima fan fiction, quindi siate clementi con me ^^
In questa storia ho provato ad immaginare la vita nelle Terre del Branco del mio personaggio Yvon e per la gioia di Simba ecco l' introduzione.
Spero che vi piacerà ^^
Capitolo 1: L’ alba di un giorno, il sorgere di un nuovo re
É L’ alba di un nuovo giorno. Il panorama che si prospetta è bellissimo, la savana sta ancora dormendo, una schiera di nuvole basse delimita il giorno nascente. Il giallo più intenso sulla linea dell'orizzonte si fa sempre più pallido fino alla linea delle nuvole, sopra a queste il cielo è di un azzurro tenue che si fa sempre più scuro man mano che si volge lo sguardo ad est fino a incontrare nuovamente l'oscurità della notte. La luna sovrasta tutto, splendida e splendente.
Questo è la nascita di un giorno in cui sarebbero cambiate tante cose, si sarebbe proclamata una nuova era. Due giovani leoni adulti oggi saranno proclamati re e regina della Terre del Branco. Questi due leoni sono Mufasa, figlio dei regnanti Uru e Ahadi e la sua compagna di vita, Sarabi, con cui si era sposato da poco.
Mufasa si alza molto presto e si avvia verso la cima della Rupe dei Re, dove una brezza gli soffia attraverso la sua folta criniera rossiccia scompigliandola. Era molto nervoso, da oggi non sarebbe stato più un principe, ma un re, il re delle Terre del Branco. Mentre era immerso nei suoi pensieri, una leonessa lo chiama. Mufasa immediatamente riconosce la leonessa. È Sarabi. <buongiorno, vostra maestà> ride in modo scherzoso sedendosi al suo fianco e inizia a fargli le fusa. <ciao amore mio, la quando la smetterai di chiamarmi in quel modo? Sarabi iniziare a notare il nervosismo del compagno e senza pensarci su, si struscia sul suo collo e gli lecca una guancia.
Sarabi: “Oh mio caro Mufasa, sei nervoso per caso?” Mufasa rimane un pochino sbalordito dalla risposta della sua adorata compagna.
Mufasa: “ E perché dovrei essere nervoso?”
Sarabi: “Perché fra poco tu sarai il nuovo re” mettendosi a ridere.
Mufasa: “Io dovrei essere preoccupato di diventare re? Tu invece dovresti essere preoccupata di diventare la mia regina” risponde abbracciando Sarabi.
Sarabi: “E presto diventeremo genitori di un bellissimo cucciolo” dice guardando il suo grembo amorevolmente. Da poco Rafiki le aveva comunicato che aspettava un cucciolo.
Mufasa: “Spero di essere un buon padre” Sarabi sorride e gli lecca la guancia.
Sarabi: “ Sono sicura che sarai un ottimo padre per il nostro cucciolo”. Si coccolano per un po’ e ritornano nella caverna per riposarsi un po’ prima della cerimonia.
Mufasa non riesce ancora a credere che fra un paio di ore sarà incoronato regnante insieme a Sarabi occupando il posto dei loro genitori. Le storie che suo padre era solito raccontare a lui sul fatto che un giorno tutto ciò che era illuminato dal sole sarebbe diventato suo, oggi queste storie diventeranno vere.
Passano delle ore. È il momento che Mufasa aveva tanto aspettato da quando era cucciolo.
Lui e la sua amata compagna camminano lentamente per arrivare sulla punta della Rupe dei Re, entrambi sono molto nervosi. I loro cuori battono sempre più forte, ad ogni passo che compiono. Inoltre Sarabi, nello stesso giorno dell’incoronazione, avrebbe rivelato a tutti i suoi sudditi il suo, anzi il loro piccolo segreto.
Il padre di Mufasa, Ahadi, li segue molto da vicino, subito dietro di loro sorridendo raggiante. Lui è molto fiero di suo figlio e della sua compagna.
La vasta distesa delle Terre del Branco si propaga davanti a loro e anche se Mufasa ha visto la bellezza di queste terre molto volte, questa volta era molto speciale. Oggi non è più un principe ma un re. Al suo fianco ci sarebbe stata la sua compagna che l’avrebbe supportato nei momenti di gioia e di dolore, in ricchezza e in povertà. Gli animali di ogni forma e dimensione si radunano sotto la Rupe dei Re per l’incoronazione: tutti stanno aspettando per vedere il nuovo re occupare il suo posto nel Cerchio della Vita come prima di lui, suo padre Ahadi e suo nonno Mohatu.
Mufasa guarda dietro di lui, dietro a suo padre c’ e sua madre Uru che in quel momento è molto fiera del suo figlio maggiore, lei dal profondo del suo cuore sa che suo figlio sarà un ottimo re, stimato e rispettato da tutto il suo popolo.
Di fianco a lei c’è suo fratello Taka, che ora vuole farsi chiamare Scar, per la preoccupazione di Mufasa.
Tutti sorridono per il nuovo re, tutti tranne lui, Scar che non accenna nemmeno un sorriso anzi aveva una faccia che sembrava avesse un senso di odio e depressione nei confronti del fratello.
Mufasa si rattrista molto, vorrebbe tanto che almeno accennasse un piccolo sorriso ma niente. Non si aspetta nessun complimento da lui per essere diventato re. Lui ci ha sempre provato in tutti i modi a ricucire il rapporto con Scar da quando il loro padre aveva scelto lui e non Scar.
Ahadi vede che è molto nervoso e per tirargli su il morale la da una pacca sulla spalla cosi forte che per poco non lo fa cadere a terra. “È ora, figliolo. Ci renderai fieri ”. Uru annui sorridendo al figlio maggiore.
Si rivolse poi con i suoi occhi verde smeraldi al figlio minore che si trovava al suo fianco. Aveva la testa rivolta da un'altra parte, arrabbiato per essere costretto a partecipare a questa cerimonia.
Uru: "Cerca di essere felice per tuo fratello, questo è il suo grande giorno... ha bisogno del tuo supporto."
Scar: “Non credo che ha bisogno del mio supporto” dice alzando gli occhi al cielo. Uru si arrabbia sentendo quelle parole.
Uru: "Adesso basta, non fare questo. Non oggi." Ammorbidisce la sua voce, sporgendosi per dare al figlio una gomitata.
Uru: “Ora sorridi… “ fa una pausa guardandolo dritto negli occhi. “…È da molto tempo che non ti vedo sorridere, Taka..." Scar sospira. “Mamma per favore... Non chiamarmi più con quel nome. Il mio nome è S-"" Shush." Uru lo rimprovera.
Uru: "Non ho niente a che fare con questo Scar. Tu sarai sempre il mio piccolo Taka.".
La sua voce era dolce, ma allo stesso tempo severa.
Scar era grato per la sue attenzioni e fa un mezzo sorriso per il suo bene, ma come i ruggito di Mufasa e Sarabi si sentono in tutta le Terre del Branco questo sorriso svanisce rapidamente. La folla degli animali applaude e balla per celebrare i nuovi regnanti. nella celebrazione .Mufasa prende un respiro profondo e ruggisce ancora, con la coda curvata con sempre crescente fiducia. Come il vento soffia intorno a lui si sentiva come se i grandi re del passato erano intorno a lui, accogliendolo. "Viva il re!" gli animali applaudono in varie lingue come se ogni creatura grande e piccola c'era quel giorno. "Viva il re!" Ahadi e Uru ruggisco all'unisono da dietro il figlio .Gli animali applaudono ancora una volta, "Viva il re," Scar tiene la bocca chiusa, fissando la roccia sotto ai suoi piedi. I suoi occhi stavano bruciando come caddero su Mufasa, "Viva il re...". Dopo le varie celebrazioni, Sarabi fa un annuncio al suo popolo. Mufasa le sorride facendole le fusa.
Sarabi: “Miei cari sudditi, io sono incinta e fra un paio di mesi nascerà il futuro re o regina delle Terre del Branco”
Uru corre da Sarabi e Mufasa e li abbraccia.
Uru: “Complimenti Sarabi e Mufasa. Sono sicura che sarete degli ottimi genitori.”
Ahadi da un'altra pacca sulla spalla del figlio.
Ahadi: “Ben fatto, figliolo”. Poi si rivolge a Uru: “Stiamo diventando vecchi ma sarà bello diventare dei nonni”.
Scar non dice nulla, lui avrebbe voluto diventare re dopo Mufasa, ma ora che lui aspetta un cucciolo, questo non sarà possibile.
Avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di diventare re. Qualsiasi cosa.
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Simba (Cucciolo).
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finalmente hai postato XD allora il primo capitolo è stupendo le scene, le parole le impressioni sono descritte benissimo ^^ be c'era d'aspettarselo a forza di leggere le nostre ff XD spero che posterai presto il seguito non vedo l'ora che mi fai nascere e di combinare guai insieme a te XD ^^ 
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nuka.
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*-* bellissimoooo come primo capitolo hai descritto bene le scene nei minimi particolari e le prime emozioni dei nostri protagonisti *_* complimenti cucciola, come o detto sempre a tutti aspetto ù.ù un altro capitolo. (non voglio immaginare il caos che combinerai con simba appena lo fai nascere, fai in modo XD che sia più coccolone e romantico che un combina guai) XD
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Somoya.
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molto brava Ylenia, hai scritto un capitolo molto bello, anche se non succede molto , hai descritto bene gli avvenimenti ^^
scar è sempre il solito -.- XD
bè immagino che nel prossimo capitolo ci sia più movimento XD, ti raccomando posta presto, sono ansioso ^^. -
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Bellissimo inizio, nulla di strano a dire il vero, l'incipit è abbastanza standard, spero di vedere dai prossimi capitoli la storia che si fa più interessante^^
Scrivi molto bene, veramente, ottimo lavoro
solo un piccolo appunto, all' inizio, il sole sorge ad est, quindi volgendo lo sguardo a est all' alba è impossibile vedere la notte ^^. -
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E' scritto molto bene questo Intro, mi piace molto e secondo me hai descritto in modo abbastanza chiaro quello che succede, un buon inizio. ^^
Scar Scar Scar, cosa dobbiamo fare con lui? Forse un topo lo rallegrerebbe XD
Sono curioso di leggere il seguito ^^. -
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Oddio, cosa.. mi.. sono.. perso. SPOILER (clicca per visualizzare)SCUSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA scusa scusa scusa scusa >.<
Cavolo, erano giorni che dovevo vedere questo topic, ma non ho mai avuto un secondo per farlo xD
Ti chiedo scusa.. ^^" ma ora sto rimediando u.u
E' davvero un bell'incipit, ma siccome qui c'è una situazione particolare.. suddividerò il mio commento in parte Oggettiva e Soggettiva u.uSPOILER (clicca per visualizzare)La situazione particolare è quando c'è il mio Mufasa u.u
In quella situazione tutte le mie sensazione sono a favore suo e contro chiunque altro, a prescindere xD
No, scherzo, non sono così esagerato.. forse u.u
Commento soggettivo:
Il mio Mufasa è diventato Re *-*
Che emozioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee >.<
E Scar sempre arrabbiato, che pizza u.u
Commento oggettivo:
Ottimo incipit. Scrivi davvero molto bene e mi sembra tutto ben fatto..
I dialoghi, la situazione, i personaggi.. tutto, insomma.
Non trovo niente di particolare da sottolineare...
... a parte una sola cosa, ma che ti dirò una volta che avrai postato i prossimi capitoli.
Non posso dirtela ora perchè mi sembra un pò troppo presto, e devo verificare se sarà giusto fartelo presente, in seguito ^^
Al prossimo capitolo!!
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simba X nala forever.
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Ciaoo a tutti ^^ Mi dispiace molto che posto solo ora, ma in questo periodo ho avuto problemi con la scuola e non ho potuto scrivere in questi giorni, spero che mi possiate perdonare. Comunque,spero che vi piaccia ^^
Capitolo 2: Una nuova vita nelle Terre del Branco (parte 1)
Sono passati due mesi dall’incoronazione di Mufasa e Sarabi e la pancia di Sarabi cresce sempre di più, oramai manca poco alla nascita del loro cucciolo. Mufasa e Sarabi sono degli ottimi sovrani, rispettando tutti gli animali dalla piccola formica alla saltellante antilope. Grazie a loro le Terre del Branco sono più fiorenti che mai, le terre non erano cosi splendenti come ora anche sotto il regno degli ex sovrani, Ahadi e Uru. Un altro giorno è terminato per le Terre del Branco e tutte le leonesse si avviano verso la grotta per riposare. Mufasa si avvia alla grotta dopo le leonesse e nota Sarabi distesa sulla roccia dove stanno i regnanti. Si avvicina a lei, si distende di fianco a lei e gli lecca la guancia.
Mufasa: “Buonanotte amore mio, ti amo tanto” Si addormenta quasi subito. Sarabi invece non si addormenta subito. Ha molti pensieri in testa. Visto la sua condizione di leonessa incinta, Sarabi è di solito costretta a restare alla Rupe dei Re. Questa cosa non piace molto a Sarabi, ma non vuole mettere a rischio la vita del suo cucciolo che cresce dentro di lei. Non vede l’ora che il suo cucciolo nasca per tenerlo fra le sue soffici braccia coccolandolo, facendolo addormentare con il suo amore e calore. Ancora il cucciolo non è nato ma la regina gli vuole già un mondo di bene. In poco tempo, sarebbe diventata una mamma. Sarabi è sia molto eccitata sia nervosa a pensare che in poco tempo il loro cucciolo, frutto del suo amore con il suo Mufasa, sarebbe nato. E se non fosse una brava mamma? Con questi pensieri, finalmente si addormenta.
All’alba, Mufasa si alza molto presto, si stiracchia e guarda la sua adorata compagna che ancora sta dormendo. Lecca la guancia della sua compagna facendo le fusa e si avvia verso la punta della Rupe dei Re. Un venticello inizia a scompigliargli la sua criniera folta e rossiccia. Le prime righe di luce del sole appaiono all'orizzonte illuminando le Terre del Branco. La natura sta ancora dormendo in un sonno profondo, anche se presto si sveglierà mostrando la sua bellezza. Il sorgere del sole nelle Terre del Branco porta agli uomini speranza e fiducia nel futuro ma può anche preludere a un nuovo giorno di dolore, a una realtà minacciosa e incombente di morte.
Mufasa, fra poco, avrà un bellissimo cucciolo di cui essere fiero. Finalmente diventerà papà ma non è sicuro se è pronto a questo compito, non sa se sarà un buon padre. Questi pensieri gli affliggono la mente. Ben presto una leonessa si avvicina a lui, togliendolo dai suoi pensieri. La leonessa abbraccia il sovrano. È Sarabi.
Sarabi: “Buongiorno tesoro”
All’inizio Mufasa è troppo pensieroso che non vede arrivare la sua regina. Subito dopo, ricambia l’abbraccio e le fa le fusa.
Mufasa: “Ciao amore” Sarabi nota subito che qualcosa non va.
Sarabi: “Che cos’hai? Ti trovo strano questa mattina”
Mufasa:” Non preoccuparti, tesoro, sto bene e solo che non sono sicuro se sarò un buon padre” Sarabi sorride e si struscia sulla sua bellissima criniera.
Sarabi: “Sarai un ottimo padre per il nostro o nostri cuccioli , ne sono assolutamente certa” Si lecca la sua pancia oramai diventata molto grossa e continua a strusciarsi sulla criniera del suo compagno. Si coccolano per un po’. Il loro amore diventa ogni giorno più forte, nessuno oramai può separare la fresca coppia di regnanti. Dopo un po’, Mufasa decide di andare a fare una passeggiata verso la pozza dell’ acqua. Anche Sarabi vorrebbe venire.
Mufasa:”Tesoro, non credo che possa venire in questi condizioni” La leonessa, a questa affermazione, sbuffa.
Sarabi: “Ti prego Mufasa, ho bisogno di aria pulita e fresca. Non posso rimanere sempre rinchiusa in quella grotta. Inoltre ho bisogno di bere dell’acqua, sono molto assettata”
Il leone sa quanto è testarda la sua compagna di vita quando si mette in testa una cosa e quindi lui accetta di fare la passeggiata insieme a lei anche se non gli dispiace. Lui adora passare del tempo con lei, la leonessa che ama e che ha sempre amato.
Finalmente per una volta tanto, Sarabi riesce a uscire fuori da quella caverna e farsi una bella passeggiata, accompagnata dal suo amato Mufasa. Mentre passeggiano verso la pozza, notano una leonessa che ruggisce dal dolore. Ha il pelo di colore marrone scuro, il muso e la pancia beige, gli occhi azzurri come il mare. Accorrono per vedere cosa sta succedono notando che la leonessa sta partorendo.
Sarabi riconosce subito la leonessa. È una delle sue migliore amiche Aisha. Sarabi viene incontro alla povera Aisha, le tiene la zampa e le dice di continuare a spingere. Il processo del parto per le leonesse, può essere molto lungo e faticoso come può essere molto corto e facile. Per Sarabi, il parto della sua migliore amica Aisha, non sarà per niente facile, ma per Aisha, Sarabi la aiuterebbe, anche se il parto durerebbe tutta la notte. Lei e Aisha sono stata amiche della pelle da quando erano cucciole, Aisha la proteggeva quando gli altri cuccioli la prendevano in giro e la aiutava quando ne aveva bisogno.
Ora Sarabi vuole ricambiare tutto quello che Aisha ha fatto per lei.. -
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Wow è stupenda!!!! . -
Simba (Cucciolo).
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Grande Nala 
ottimissimo capitolo ^^ hai fatto delle stupende descrizioni e anche dei bei dialoghi non vedo l'ora di nascere :3 XD spero che il tuo prossimo capitolo venga molto presto ^^
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Somoya.
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bel capitolo Ylenia^^, non succede molto, ma è scritto molto bene 
, non mi resta che aspettare il seguito !
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Starlet96.
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è meraviglioso!!*_*
sei bravissima.
non vedo l'ora che venga simba così ne vedremmo delle belle. -
simba X nala forever.
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Ecco il nuovo capitolo ^^ Spero che vi piaccia ^^ In questo periodo ho molti problemi con la scuola e non ho potuto postare prima, mi dispiace.
Capitolo 3: Morte di un amica
Mufasa intanto chiama immediatamente Rafiki per aiutare la povera leonessa che sta partorendo. La povera leonessa, amica della sua Sarabi, come ha sentito dalla loro conversazione, ha bisogno di aiuto e come re delle Re delle Terre del Branco, ha il dovere di aiutare tutti gli animali che hanno bisogno di aiuto. Arrivato al baobab di Rafiki, Mufasa lancia un ruggito, cosi forte che si sente persino ai lati estremi del regno, per attirare l’attenzione del babbuino. Rafiki non fa attendere il re e scende dal suo baobab con il suo bastone.
Rafiki: “Ciao vostra maestà” dice inchina davanti al re. Mufasa lo fa alzare, non gli piace essere chiamato in quel modo, soprattutto da un caro amico come lui.
Mufasa: “ Lo sai che non sopporto essere chiamata maestà, Rafiki” Rafiki ride da quello che dice Mufasa e lo abbraccia. Mufasa ricambia l’abbraccio sorridendo.
Rafiki:” Allora, Mufasa, come mai sei venuto a trovarmi?”
Mufasa: “Vedi Rafiki, c’è una leonessa che non appartiene in queste terre e che è un amica della mia regina, che sta partorendo”
Rafiki: “Cosa? Allora dobbiamo sbrigarci, Mufasa, portami, dove si trova la leonessa”
Mufasa: “Aggrappati sulla mia schiena cosi arriviamo prima”
Rafiki obbedisce e sale sulla schiena del Re Leone. In pochi minuti arriva nel luogo, dove la leonessa giace sofferente. Notano subito che Sarabi, cerca in tutti i modi di aiutare la sua amica tenendole la zampa come supporto. Rafiki senza perdere tempo, dà alla leonessa partoriente delle medicine per far calmare il dolore ed inizia a esaminare la leonessa. Dopo un po’ Rafiki si rivolge a Mufasa, avendo un'espressione molto seria sulla sua faccia.
" La leonessa è davvero molto debole." dice esitantente. "Io temo chee..." sospira malinconicamente, afferrando più strettamente il suo bastone di legno. "…Io temo che possa salvare solamente o il cucciolo o sua madre."
"Il mio cucciolo." È Aisha che parla, presa dal dolore per il travaglio.Salvate il mio cucciolo, Io non ho niente che mi sia rimasto, solo il mio cucciolo”
Sarabi è molto scossa da quello che dice la sua amica e le chiede con una voce gentile:
Sarabi: “Perché dici che non ti è rimasto più niente? Non hai un branco?”
Aisha: “ Non più, dopo che il nuovo leader si è preso le nostre terre con forza, uccidendo tutti i componenti della mia famiglia e prima di essere stata esiliata, lui mi ha stuprato e sono rimasta incinta. Ho viaggiato per tanto tempo arrivando qui”.
"Chi ...", Mufasa infine mormora con gli occhi bassi, è la sua decisione... chi sono io per negare l'ultimo desiderio di una madre ...?" Guarda Rafiki facendo un cenno con la testa, - dando il babbuino il permesso di iniziare a ciò che era necessario per salvare il cucciolo non ancora nato. "Grazie ... maestà ...", riprende prima di ruggire dal dolore per il travaglio.
Il tempo passa inesorabilmente e nell’ aria si sentono lunghi ruggiti di dolore della povera leonessa.
Passano molte ore per fare in modo che Rafiki aiuta la leonessa a dare alla luce il suo cucciolo e il re possente non sapeva nemmeno cosa il babbuino stava facendo la maggior parte del tempo, ma soprattutto perché non ha il coraggio di dare un'occhiata.
Alla fine, però, tutti quei ruggiti pieni di dolore non sono stati vani, perché lì, fra le zampe della madre c’una piccola palla di pelo, con gli occhi ancora chiusi. "E 'una bellissima cucciola...", Rafiki dice infine con un sorriso triste sul suo volto.
"Una ... cucciola...? Allora ... Yvon sarà il suo nome ...", dichiara debolmente la neo-mamma ancora sofferente per il lungo parto. Dolcemente la leonessa lecca la testolina della sua nuova cucciola facendole provocare un leggero miagolio. "Tu sarai ... una bellissima leonessa, hai capito?", dice Aisha appoggiando la testa accanto alle sue zampe. "La mia piccola Yvon, ti voglio bene” sussurra alla cucciola.
Aisha apre gli occhi per l'ultima volta e guarda Mufasa e Sarabi che hanno un espressione triste in volto.
"P-per favore ... trovatele una madre amorevole ... Sarabi, prenditi cura di lei ... non avrà una madre quando me ne sarò andata... fallo per la nostra amicizia", lo prega con voce quasi impercettibile. Mufasa guarda il piccolo fagotto fra le zampe della leonessa morente.
Mufasa: "Hai la mia parola come re delle Terre del Branco ".
Sarabi: “ Ti prometto che mi prenderò cura di lei come se fosse mia figlia”
Aisha fa un piccolo sorriso - probabilmente il primo da settimane - e torna a guardare la figlia addormentata.
Aisha: "Addio, mia Yvon … proteggi quelli che ami e che sono vicino a te, per non avere una vita difficilmente sopportabile ... e ... e ricordati... io veglierò su di te ... per sempre... ti ... voglio ... bene, .... figlia mia " Dice con una voce quasi impercettibile.
Con un ultimo respiro dice queste parole e chiude gli occhi un ultima volta.
Sarabi cerca di svegliare la sua amica ma niente. Per Aisha il cerchio della vita è chiuso per sempre. Per la povera Sarabi, è un colpo al cuore e delle lacrime le rigano il muso.
Sarabi: “Addio, amica mia” Inizia a coccolarsi sulla grossa criniera del suo amato, triste di aver perso la sua migliore amica”.
Aishaha dato il regalo più grande che una madre può fare: morire per la vita del suo cucciolo. Rafiki si avvicina al corpo senza vita toccando in vari punti per controllare il polso.
Dopo alcuni secondi brevi il babbuino scosse leggermente la testa asciugandosi gli occhi con una mano, prima di voltarsi verso la cucciola addormentato. La prende con cura, liberandolo dall’abbraccio della madre senza vita. Il babbuino posa Yvon fra le zampe di Sarabi, che si è sdraiata piangendo per la morte della sua amica. Rafiki abbraccia Mufasa e Sarabi e ritorna verso il baobab.
Yvon ora è solo una cucciola indifesa ma come promesso ad Aisha, loro l’avrebbero adottata. Si avvicina a Sarabi ancora che sta piangendo. La rincuora leccandole la guancia.
Mufasa: “Ha proprio bisogno di una madre, lo sai ...lo abbiamo promesso ad Aisha, sono sicura che sarai un ottima madre per Yvon e il cucciolo che sta per nascere, tesoro”
Sarabi si asciuga le lacrime con la zampa, rincuorata da quello che le ha detto il suo compagno.
Sarabi: “Lo pensi davvero?”
Mufasa; “Certo, ne sono sicura”
La cucciola intanto si sveglia e guarda curiosi i due leoni di fronte a lei. Yvon è molto simile a sua madre, con il pelo marrone scuro, gli occhi azzurri come il mare, il pancino e il musetto marrone chiaro. È il ritratto della salute. Sarabi nota subito che la cucciola si è svegliata e le lecca la testolina, provocandole un miagolio.
Sarabi: “Ciao Yvon, sono la tua nuova mamma” Anche Mufasa si accorge che la cucciola si è svegliata e rimane incantata dai bellissimi occhi della sua nuova cucciola
Mufasa: “Ciao, piccola mia, sono il tuo papà”
Yvon: “Mew Mew”
Yvon tocca il muso di Sarabi facendo le fusa.
Sarabi amorevolmente strofina il suo naso contro la pancia della sua cucciola, ricompensata da delle fusa da Yvon. Mufasa lecca la sua testolina facendo ridere la cucciola.
Yvon ora ha una mamma e un papà e non sa quanto sia fortunata ad avere trovato dei genitori come loro, che amano i cuccioli.
Sarabi: "Ho intenzione di essere la migliore mamma che si possa immaginare, piccola mia...!", sussurra e sul punto di piangere. "Oh, ti voglio già molto bene.
Mufasa: “Che bello, ora siamo una famiglia, non ci posso ancora credere. Ora abbiamo una piccola principessa” Sorride felice e abbraccia la sua regina e la sua cucciola.
Cala la notte e la nuova famiglia si avvia verso la grotta della Rupe dei Re per andare a dormire. Si sdraiano sulla roccia dei regnanti e la piccola, coccolata dalle zampe calde della nuova mamma, si addormenta. Prima di addormentarsi, Sarabi guarda la sua bellissima cucciola prima di entrare nel mondo dei sogni.. -
Simba (Cucciolo).
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*.* bello bello bello!!! la parte del parto mi ha fatto commuovere le la parte in cui sarabi coccola yvon è dolcissima *.* brava Nala ^^ sono contento che sei riuscita a postare nonostante i tuoi impegni ^^ spero che il tuo nuovo capitolo arrivi presto non vedo l'ora di nascere :3 mi raccomando fa che quel momento arrivi presto XD ancora complimenti Nala ^^
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Somoya.
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povera Aisha... se non era per Mufasa e Sarabi la piccola rimaneva sola...
il Cerchio della Vita può essere crudele a volte, ma tu dei davvero brava a descriverlo Ylenia, continua così, spero di veder presto un nuovo capitolo ^^
"la sorellina di Simba..." mi ispira
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Yvon's story |
