La Storia di Shenzi, Banzai e Ed

La mia terza ff

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    Capitolo XIII
    Lezioni sul campo


    Era passata un'altra notte, Freya, come al solito, si svegliò prima dei cuccioli, probabilmente era andata a cacciare qualcosa per i figli. Poco dopo si svegliarono anche i tre fratelli che, sapendo che la madre era andata a procurargli il cibo si misero, come ogni mattina, seduti a parlare fino al ritorno del loro genitore. Shenzi non fece fatica ad alzarsi, lo stesso non si può dire di Banzai e Ed, poichè nel cuore della notte erano ancora svegli.
    I fratelli cominciarono così la loro solita discussione
    - Accidenti che nottata, dopo essermi svegliato nel cuore della notte mi è venuto difficile prendere sonno- Disse Banzai in tono molto stanco
    - A chi lo dici, io ho dormito male- Disse Shenzi
    - Ti sei svegliata anche tu?-
    - No, ero molto scomoda con voi vicino-
    - Tu non sai cosa significa dormire male, vero Ed?-
    Ed non ebbe neanche la forza di rispondere, annuì molto stancamente, anche se lui, a differenza del fratello, si addormentò appena il fratello lo incoraggiò di proseguire.
    Le tre piccole iene si accorsero che la madre non era ancora tornata, ma fino all mattina prima portava loro sempre cibo, e neanche in molto tempo, così incominciarono a chiedersi cosa fosse successo
    - Banzai, hai notato che ancora mamma non si è fatta viva?- Chiese Shenzi
    - Si, di solito è sempre qui con la colazione, come mai oggi non è qui?-
    - Non lo so, forse le è successa qualcosa- Disse Shenzi in tono allarmato
    - Forse è stata catturata da Dahai- Rispose preoccupato Banzai
    Shenzi, aveva rammentato il nome del re al fratello così tante volte che, appena egli sbagliò nuovamente, la sorella si arrabbiò
    - Brutto idiota, si chiama Ahadi, te l'ho detto molte volte, ma tu continui a sbagliare- Disse Shenzi furiosa
    - Scusa, ma mi sembra troppo prendersela tanto per un nome- Disse Banzai ironicamente
    - Grr....- Shenzi Ringhiò all'ironia del fratello, ma poi decise di lasciar perdere per tornare nuovamente al discorso di prima - Comunque, ancora non sappiamo dov'è la mamma, cosa possiamo fare?-
    - Non lo so, sei tu il capo ricordi, dacci tu un'idea-
    - Al momento non ho in mente niente-
    Ad un certo punto, Ed, rimasto silente fino ad allora si intromise
    - Ahahahahaha- Rise Ed, indicando il luogo in cui era proibito per loro andare
    - Cosa? Le Terre del Branco? Ed ma sei impazzito?!- Disse Shenzi molto scortesemente
    - Perchè no? Dobbiamo assicurarci che la mamma stia bene- Disse Banzai
    - Ma cosa......- Fu interrotta Shenzi
    - E qual'è il modo migliore se non infrangere una regola, per una volta?-
    - Ma noi non...... Ah, tanto lo so che finiremo nei guai comunque- Si rassegnò Shenzi
    Alla sorella non piacque di rassegnarsi così facilmente, ma voleva bene a sua madre, e se veramente si trovava in quel posto loro avrebbero dovuto aiutarla, questo è ciò che le era stato insegnato.
    - D'accordo, mi avete convinto- Disse Shenzi, stavolte si dovette mostrare in tono inferiore, ben diverso di come si porge di solito con i fratelli
    Detto questo, le iene cominciarono ad incamminarsi, finchè non arrivarono al confine, che continuava a mettere una grande ansia ai cuccioli
    - Ecco, ci siamo- Disse Shenzi trattenendo il respiro
    - Prima tu- Dissero contemporaneamente Banzai e Shenzi
    - Cosa? Io, è stata tua l'idea-
    - Si, ma tu sei il capo, non puoi mettere al rischio la vita dei tuoi sudditi mentre tu stai al sicuro dietro di loro
    - Grrrr...- Shenzi rimase furiosa dalle parole che aveva detto il fratello, e gli diede una forte zampata in faccia, ma senza fare uso degli artigli
    - Sono un buon capo e te lo dimostrerò- Rispose Shenzi, furente, lei non sopporta chi mette in dubbio la sua capacità di buona guida, così, senza paura, andò a passo veloce verso il confine, lo oltrepassò senza esitazioni mostrando al fratello che si sbagliava aver parlato male di lei.
    Shenzi, Banzai e Ed, anche se non era la prima volta, rimasero a bocca aperta, avevano visto quel posto quando furono quasi ammazzati dal re, ma la bellezza era tale da lasciar sbalordito chiunque.
    - Ehi voi, invece di avere quelle facce da fessi, aiutatemi a trovare la mamma- Disse Shenzi, con il tono di un capo
    - Chi hai chiamato fessi? Noi.....- Fu interrotto Banzai
    - Voi siete solo dei fessi, adesso seguitemi-
    - E se ci rifiutassimo di farlo?-
    - Se la mamma è viva le racconterò tutto, se non fosse così, diventerei io il nuovo branco, a quel punto dovrete sperare che vi permetta ancora di mangiare, PERCIO' ORA SMETTILA DI FARE IL RIBELLE!- Disse Shenzi, in tono molto autoritario, cominciava a comprendere cosa significava essere un leader, a volte i sudditi possono anche rifiutarsi, disperati come sono.
    I fratelli, continuarono a camminare fino a trovarsi su un'altura, che permetteva di vedere un'immensa pianura, piena di cibo, c'erano zebre e antilopi.
    - Avete visto?- Anche Shenzi rimase sbalordita da quella visione - C'è abbastanza cibo per l'intero branco-
    - Siccome stiamo parlando di mangiare, che ne dite se lo facessimo prima noi?- Chiese Banzai, approfittando dell'occasione che la madre non aveva portato loro cibo e sfruttando la fame che anche la sorella aveva.
    - Cosa? Ma stai scherzando? Sono troppo grossi per noi, ci schiaccerebbero senza problemi-
    - Invece no, ti ricordi che mamma ci ha addestrato proprio ieri?-
    - Si, ma...-
    - Era solo uno il cacciatore , qui siamo tre-
    - Resta sempre il problema che siamo......-
    - E ti ricordi che quando siamo venuti qui per la prima volta tutti gli animali sono scappati quando ci hanno visto?-
    Quando Banzai ribattè ciò che la sorella aveva da dire, ella, si stupì di se stessa, di solito era lei che ricordava tutto ai suoi fratelli, non era mai successo il contrario, probabilmente la causa era dovuta al fatto che non aveva mangiato ne la sera prima, ne quella mattina.
    - Va bene, andiamo, mi raccomando, ricordiamoci gli insegnamenti della mamma: Dobbiamo servirci di un nascondiglio, anche il più scomodo e umile, dopo dobbiamo fare attenzione a rami e sassi e infine dobbiamo saltargli addosso, dovremmo fare uso degli artigli e delle zanne.- Disse Shenzi
    - Perfetto, non vedevo l'ora di mettere in pratica ciò che ho imparato-
    Ed non sembrava molto entusiasto, temeva che sarebbe stato solo di peso per i fratelli, ma nonostante ciò, non poteva tirarsi indietro, quella è la sua occasione per dimostrare che Freya aveva torto.
    Seguendo alla lettere i consigli che la madre aveva dato loro, si nascosero in tre luoghi diversi, Shenzi all'interno di una piccolissima grotta nelle vicinanze, Banzai si nascose sotto un mucchio di sassi, mentre Ed, in assenza di altri posti al riparo, si allontanò molto dai suoi fratelli, trovò una piccola alture, al di sotto era cava, egli si infilò lì dentro e attese la mossa dei fratelli.
    Nel mentre videro un uccello, volare nel cielo, rimase lì per un poco e poi si allontanò, stava tornando da dove era venuto.
    Dopo, Shenzi e Banzai si nascosero in mezzo all'erba alta, si avvicinarono furtivamente, il fratello, stava per colpire un piccolo sasso, ma, per sua fortuna, si accorse di quest'ultimo prima che lo toccasse. Loro continuavano ad avanzare verso una zebra, finchè ad un certo punto saltarono fuori dai nascondigli, sfoderarono gli artigli e saltarono addosso all'animale. Questo fu ferito ai fianchi e alla schiena, ma aveva ancora la forza di correre, Ed, rimasto in disparte, senti la terra tremargli sotto le zampe, guarda davanti a lui e vide un branco di zebre correre molto velocemente, egli capi che non poteva restare, così, coscente delle sue azione, voleva dimostrare che era più di ciò che la madre vedeva in lui, così, sfoderò gli artigli e corse contro corrente, si accorse della zebra ferita, intuiì che era opera dei fratelli e decise di terminare l'opera, le saltà addosso e penetrò le sue zanne nella carne dell'animale ormai inerte.
    Appena la mandria si allontanò i Sheni e Banzai non riuscvano a credere a ciò che vedevano, il fratello, definito dalla madre un'incapace, con una zembra sotto gli artigli rimasero sbalordito e cominciarono a mangiare, congratulandosi con il fratello, inconsapevoli del pericolo che stavano correndo, le iene non rimanevano mai troppo a lungo in quel territorio.

    Che ve ne pare? Aspetto i vostri commenti :)
    Scusate il ritardo

    Edited by xSimbax - 24/6/2012, 22:35
     
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  2. Simba 95
     
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    grande fulvio come sempre ed mi ha stupito non pensavo che fosse in grado una cosa del genere complimenti aspetto il prossimo capitolo ^^ :)
     
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    Ed si è riscattato, ma adesso sono nei guai quei 3. :/
     
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    Grazie Mille a tutti ^^
    Si, potrebbe succedere qualcosa, ma non anticipo niente ^^
     
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  5. Simba 11
     
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    Bello,stupendo^^
     
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    Grazie Simba 11
     
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    Capitolo XIV
    Un malinteso


    Le iene si stavano affrettando a mangiare la zebra uccisa dal fratello, se c'era una cosa che avevano imparato da soli, andando per la prima volta nelle Terre del Branco, è che la loro specie non è la benvenuta. Ma mentre mangiavano i fratelli vollero complimentarsi ulteriormente con Ed.
    - Sei stato grande Ed- Disse Banzai
    - Si, abbiamo fatto un bel lavoro di squadra- Disse Shenzi, appena disse quella frase le venne in mente l'addestramento per cacciare - Ora ho capito una cosa- Disse, attirando l'attenzione dei fratelli.
    - Cosa?- Chiese Banzai molto incuriosito
    - Ahaahahah- Chiese Ed a modo suo
    - Quando la mamma ci ha allenati per la caccia, il suo errore è stato che ci faceva cacciare da soli, senza l'aiuto degli altri, noi abbiamo appena dimostrato che con il lavoro di squadra siamo molto più forte- Finì Shenzi in tono soddisfatto
    - Si, hai ragione, ci stavo pensando anche io-
    - Ah, ma davvero? Questa è una novità- Rispose Shenzi al fratello, prendendolo in giro. Subito lei e Ed scoppiarono a ridere
    - Ahahahahahahahahahahaha-
    - Smettetela, non è divertente- Banzai provò a farli tacere, ma con poco successo.
    - Ahahahah- I fratelli continuavano a ridere
    - ADESSO BASTA, SMETTETELA!!!!!- Gridò Banzai
    Dopo quell'urlo, Shenzi, subito si preoccupò e andò a chiudere la bocca al fratello.
    - Ma sei stupido?!- Disse Shenzi furiosa
    - Che ho fatto stavolta?- Chiese Banzai infastidito
    - Questa non è casa nostra, non puoi gridare in questo modo, rischi di farci uccidere idiota-
    Banzai annuì preoccupato e allo stesso tempo mortificato.
    Le iene cominciarono a guardarsi in giro.
    - Dobbiamo trovare un posto per nasconderci- Sussurrò Shenzi ai fratelli.
    - Si, sono d'accordo- Rispose Banzai in tono terrorizzato
    I cuccioli cominciarono a scrutare il terreno intorno a loro in cerca di un riparo, ma non trovando niente si avviarono all'interno delle Terre del Branco, ma, dopo pochi passi, Banzai, vide che nel cielo era presente un volatile.
    - Shenzi, Ed, guardate c'è un uccello- Disse Banzai
    - Si si, d'accordo ora pensa a camminare, se quel leone ci trova così addentrati nelle sue terre non avremo la vicinanza del nostro territorio a salvarci- Rispose Shenzi, preoccupata e spazientita
    - Non mi sento sicuro qui, qualcosa mi dice che quell'uccello porta guai-
    - Oh, si, potrebbe beccarti sulla testa- Shenzi prendeva in giro Banzai, che era realmente preoccupato.
    - Ahahah- Rise Ed.
    Banzai non aveva voglia di picchiare il fratello, era ansioso, sapevano che le iene per mangiare dovevano entrare in questo luogo, ma erano anche a conoscienza del fatto che se una iena resta troppo a lungo non sarebbe tornata più a casa.
    - Basta, dobbiamo fermarci, non ce la faccio più- Disse Improvvisamente Banzai
    - Non possiamo, se facciamo come dici tu saremo prede facili- Ribattè Shenzi
    - Anche se camminiamo a vuoto come vuoi tu siamo facili prede-
    - Se hai un'idea migliore di riposarci sono pronta ad ascoltarti-
    - Be... No, non ce l'ho-
    - Allora stai zitto e cammina!- Ringhiò Shenzi
    Non molto dopo i cuccioli sentirono un rumore, un ramo che si spezzava, dietro ad un cespuglio, e senza esitazioni Shenzi si nascose anche lei dietro un cespuglio nelle vicinanze, Banzai e Ed invece, si misero dietro un albero, uno sopra l'altro, Banzai doveva rimanere sulle zampe nonostante il fratello di sopra.
    - Perchè devo stare io di sotto- Sussurrò Banzai al fratello
    Ed gli fece cenno che non doveva parlare.
    - Io ti....- la iena si imbestialì, stava per far cadere Ed, ma, fu interrotto quando sentìì muovere il cespuglio, a quel punto egli si immobilizzò dalla paura.
    Nel giro di pochi istanti l'inquietante rumore era sparito, i fratelli fecero un sospiro di sollievo.
    Shenzi, era ben nascosta, poteva vedere solo ciò che le succedeva davanti, ad un certo punto ha udito i suoi fratelli gridare.
    In quel momento non sapeva se uscire dal rifugio e aiutarli o rimanere nascosta per salvare lei stessa, contro un leone adulto non avvrebbe avuto possibilità, era combattuta, ma si ricordò che la madre le aveva detto che, un buon capo è costretta a far di tutto per il bene del branco, così, decise di uscire e a passo veloce, senza nascondersi saltò sopra l'aggressore, sfoderando gli artigli, ma appena lo atterrò, li ritrasse subito, e fece un sospiro di stupore.
    - Taka, ma che ci fai qui?- Chiese Shenzi incuriosita
    - Già, che fai qui, volevi farci prendere un colpo?- Chiese Banzai infastidito
    - Scusate, volevo giocare solo un po con voi, ma quello che mi chiedo e cosa fate voi qui, non dovreste trovarvi in quel posto in cui vivete?- Chiese Taka incuriosito
    - Se siamo qui c'è un motivo, a te non deve interessare- Disse Banzai
    - Zitto Banzai!- Esclamò Shenzi, forse il cucciolo sapeva qualcosa di Freya
    -Dimmi una cosa Taka, percaso ai visto nostra madre?- Chiese Shenzi speranzosa
    - Ehm.... No, non l'ho vista, perchè?-
    - Fa niente, grazie dell'aiuto- Disse Shenzi con tono sfuggente, levandosi da sopra il cucciolo - Sto cominciando a capire, ma mi chiedo.....- I pensieri di Shenzi furono interrotti dal leoncino
    - Posso aiutarvi?- Chiese Taka
    - No, ci hai già aiutato abbastanza-
    Mentre Taka cercava di convincere Shenzi, tutti e quattro udirono un rumore proveniente dallo stesso cespuglio in cui si trovava Taka, da lì, uscì un leone, con gli artigli sfoderati e con un forte ruggito. Aveva il pelo dorato ed era molto più grande di Taka.
    - Oh oh!- Esclamarono le tre iene
    - Ehm.... Ciao Muffy, io......- Fu interrotto Taka
    - Taka, cosa ci fai qui?!- Chiese il leone chiamato da Taka Muffy

    Spero che il capitolo vi sia piaciuto, aspetto i vostri commenti :)

    Edited by xSimbax - 24/6/2012, 22:36
     
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  8. Simba 95
     
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    ho che bello è arrivato mufasa ora sono tutti e 4 nei quai chissa che gli succederà aspetto con ansia il prossimo capitolo ^^
     
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    io nn ho capito una cosa... che età hanno' li chiami ancora cuccioli ma hanno ucciso una zebra, nn è forse un po troppo, forse un antilope magari era più alla portata...
     
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    Sono un po cresciuti, ma diciamo che non sono abbastanza grandi per essere definiti dei veri e propri adolescenti

    CITAZIONE (Simba 95 @ 3/4/2012, 20:06) 
    ho che bello è arrivato mufasa ora sono tutti e 4 nei quai chissa che gli succederà aspetto con ansia il prossimo capitolo ^^

    Nel prossimo capitolo ci sarà più azione del solito^^
     
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  11. Simba 11
     
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    Bello,come sempre^^
    Aspetto il seguito^^
     
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    Grazie^^
     
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    Capitolo XV
    L'alleanza si rafforza


    Muffy guardava le iene con uno sguardo pieno di odio, rimaneva fermo sempre nello stesso punto, ma sempre pronto ad attaccare.
    - Rispondimi, perchè parlavi con quelle iene?!- Disse Muffy in tono arrabbiato
    - Perchè loro sono mie amiche- Disse Taka in tono insicuro
    - Cosa?! I tuoi veri amici siamo noi, non loro!- Disse furioso
    - No, non è vero, loro non mi prendono in giro come fate voi- Rispose Taka arrabbiato.
    Mufasa appena sentìì quella risposta distolse lo sguardo dalle iene, era ferito da quelle parole, guardava Taka con aria molto offesa.
    - Come puoi dire questo?- Disse Muffy con un filo di voce rimasta - Io ti voglio bene, lo sai, e tu cosa mi dici? che preferisci stare con....con delle stupide iene-
    Mentre la discussione tra i due continuava Shenzi immaginava che Taka non li avrebbe potuti difendere, dovevano cavarsela da soli se volevano vivere.
    - Banzai, Ed, dobbiamo andarcene da qui- Sussurrò ai fratelli.
    - Come? Se ci muoviamo siamo morti- Chiese Banzai
    - Allontaniamoci lentamente-
    - E ti sembra un'idea, se è così ci avevo pensato anche io- Disse Shenzi, con un tono di superiorità.
    - Hai idee migliori?-
    - Io penso che....- Fu interrotto Banzai
    - E' proprio questo che mi preoccupa, finiamo sempre nei guai quando pensi!- Esclamò Shenzi
    Detto questo, il fratello guardò male la sorella, ma incominciò a fare ciò che lei aveva proposto, ovvero, indietreggiare silenziosamente, l'idea di Shenzi sembrava riuscire, ma dopo poco si mise davanti a loro una leonessa dal manto scuro. La situazione per le tre iene si stava facendo pericolosa, sarebbe servito un miracolo per farle tornare al Cimitero degli Elefanti incolumi.
    Nel mentre, il leone che stava parlando con Taka si accorse di cosa volevano fare le iene, così, saltò accanto a loro e lanciò un potente ruggito che terrorizzò i tre fratelli.
    - Muffy, ti prego, non fargli male- Disse Taka mettendosi tra il leone e le iene.
    - No, io non gli farò niente- Disse il leone - Sarabi, vai a chiamare mio padre, perfavore-
    - Cosa? No, Sarabi ti prego, non lo fare, mio padre le ucciderà- Il piccolo Taka pregava la sua amica di non chiamare il re, era davvero preoccupato per la vita delle iene.
    - Non usciremo vivi da qui, saremo dovuti rimanere a casa- Disse Shenzi sentendosi in colpa - E' tutta colpa mia se siamo qui, avremo dovuto aspettare che nostra madre tornasse.- Disse ai fratelli.
    La leonessa chiamata Sarabi, guardò le iene, sembrava provare rabbia, ma allo stesso tempo, compassione.
    - Muffy, so che sono delle iene, ma non ce la faccio a vedere morire dei cuccioli-
    Mufasa rimase sorpreso dalla reazione della leonessa, in quel momento si rese conto che forse stava esagerando, sono poco più grandi di un vero e proprio cucciolo.
    - Non ho mai visto Sarabi così, è strano che provi compassione per loro, ma adesso che lei mi ha detto questo, comincio a chiedermi se poi mi sentirei in colpa per avere ucciso delle iene così piccole- Pensò Mufasa - Non posso credere che lascerò andare dei nemici, non succederà mai più, probabilmente sono impazzito- Continuava a pensare Mufasa.
    - D'accordo, andatevene prima che cambio idea!- Disse sgarbatamente Mufasa
    - Sapevo che solo un miracolo poteva tirarci fuori- Pensò Shenzi
    - Non illudetevi, se vi incontrerò di nuovo non sarò così clemente- Rispose il leone prima che le iene si allontanassero.
    Subito le tre iene si allontanarono a passo veloce senza dire una parola, e, appena giunti nel loro territorio si nascosero dentro ad una carcassa di elefante, dove iniziarono a riflettere su ciò che era accaduto.
    - Accidenti, è stato un miracolo- Disse Shenzi
    - Già, credevo di essere spacciato- Rispose Banzai
    - Anche io, ancora non riesco a credere che quel leone ci abbia lasciato vivere-
    - Neanche io, grazie a quella leonessa siamo ancora vivi-
    - Le sono grata-
    - Si, anche io, non voglio più andare nelle Terre del Branco-
    - A chi lo dici-
    I tre fratelli erano stupiti non riuscivano a credere di essere ancora vivi, che sia stato un miracolo o solo fortuna, solo il tempo avrebbe lo avrebbe svelato.

    Che ve ne pare? Non sono molto sicuro di questo capitolo, comunque se vi chiedete del comportamento di Mufasa, ho un'idea in mente, anche se so che è strano che si comporti così XD
    Aspetto i vostri commenti :)

    Edited by xSimbax - 24/6/2012, 22:37
     
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  14. Simba 95
     
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    a me è piaciuto molto forse il finale e poco afrettato ma comunque carino ora sono curioso di vedere i perchè del comportamento di mufasa aspetto con ansia il prossimo capitolo ^^
     
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    è carino, ti faccio un appunto per la forma, quando pensano usa dei simboli diversi tra i discorsi diretti e i pensieri
    del tipo se usi i trattini per i discorsi diretti per i pensieri puoi usare <....> oppure "...."

    aspetto il prossimo^^
     
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