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Kiara&Kovu.
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Ciao a tutti, questa è la mia seconda fan fiction. Qui voglio parlare degli eredi di Kovu e Kiara, della loro vita da cuccioli ma anche delle terre del branco in quel periodo! Ecco i personaggi:
-Kovu;
-Kiara;
-Simba;
-Nala;
-Sarabi;
-Sarafina;
-Mheetu;
-Vitani;
-Dotty;
Fino a qui i personaggi li conosciamo.. andiamo avanti
-Nguvu (primogenito di Kovu e Kiara..)
-Bura (secondogenita di Kovu e Kiara)
-Almasi (figlia di Vitani)
-Kiume (compagno di Vitani)
Altri personaggi verranno aggiunti durante la storia.. ^^
Descrizioni:
Nguvu
Nguvu è un leoncino quasi uguale a Simba solo che i suoi occhi sono azzurri come quelli di nonna Nala. Ha un comportamento responsabile, attento e vigile. E' molto coraggioso e ama ascoltare le storie del passato. E' il futuro re delle terre del branco.
Bura
E' una leoncina dal pelo color cioccolato. Ha una particolarità: gli occhi neri. Non si sa da chi li abbia ereditati, ma è l'unica del branco ad averli così. E' molto giocherellona e curiosa. Attira a se un sacco di guai da cui spesso la caccia fuori il fratello, o il migliore amico.. però, per tutti i danni che fa quasi tutti i cuccioli tenteranno di starle alla larga e lei cambierà il suo carattere.
Almasi
Almasi è una tenera leoncina dal pelo bruno e dagli occhi azzurri come quelli della madre. Ha una strana voglia bianca sulla fronte. Ama molto giocare con suo padre e con la madre e li ritiene il centro della propria vita. Il pomeriggio, anzi che giocare con gli altri cuccioli preferisce starsene all'ombra di un albero a dormire. E' molto tranquilla ma quando si arrabbia è meglio starle alla larga.
Kiume
Possente, feroce e pericoloso. Con Vitani e con la figlia si trasforma in un tenero agnellino! Ha il pelo bruno, la criniera nera e gli occhi rosso fuoco. Prima di incontrare Vitani si sentiva solo e abbandonato. Lei le donò tutto il suo amore e lui ricambiò. Lei lo capisce e lui fa altrettanto. Dal loro amore è nata la piccola Almasi e Kiume non fa altro che ripetere questa frase alla compagna: ''Tu e Almasi siete le leonesse della mia vita!''. -
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vediamo se da questo imput riesci a tirare fuori qualcosa di interessante, un consiglio
rispetto alla prima ff, cerca di utilizzare meno personaggi, utilizzane pochi ma cerca di caratterizzarli al meglio e racconta bene la loro storia, soffermandoti bene, descrivendo, e senza fare salti temporali eccessivi o comunque troppo spesso.
aspetto il primo capitolo^^. -
Simba 95.
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sono curioso di vedere come sarà aspetto il capitolo 
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Kiara&Kovu.
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Capitolo I ;La nascita di Nguvu
La mattina cominciò con il ruggito del re Simba e del suo genero, Kovu. Le leonesse giacevano tranquille nella rupe, chi ancora appisolata, chi sveglia.. e chi era in una fase di dormiveglia.
Kovu entrò silenzioso nella grotta, cercando tra mille occhi quelli della sua amata Kiara. Però non riuscì a trovarli per questo cominciò a preoccuparsi anche perchè non era in uno stato ottimo per uscire da sola.. -Dove sarà andata...- si chiedeva tra se e se. Il suo pensiero fu interrotto da una leonessa dagli occhi azzurri che gli si avvicinò con passo tranquillo.. Kiara è andata a fare una passeggiata mattutina se la cerchi.. Grazie Nala. Il leone dagli occhi verdi corse a cercare la compagna e fu più facile di quanto pensasse: appena affacciatosi alla rupe, scorse in lontananza un corpo elegante ma gonfio sul ventre, che si muoveva divertito tra l'erba alta nel tentativo di afferrare una farfalla. Kovu le corse incontro con molta gioia nel cuore. Buongiorno tesoro.. te ne vai scorrazzando già di prima mattina? Kovu! Uff mi hai fatto scappare la preda! Sei sempre il solito guasta feste!!! Kovu ci rimase un po' male per ciò che la compagna aveva appena detto, però lei sorrise e ridacchiando si strusciò sulla sua folta criniera bruna Ci caschi tutte le volte! Sì, sei brava a fare la seria.. La classe non è acqua in fondo.. dopo qualche minuto di silenzio a osservare il ventre della compagna, Kovu sorrise divertito Sei ingrassata un po' o sbaglio? Forse dovresti mangiare di meno.. Tu dovresti mangiare di più, sembri un pezzo di legno! i due leoni risero di gusto mentre qualcosa all'interno del ventre di Kiara si muoveva più forte del solito.. i crampi erano sempre più forti e la principessa si accasciò a terra in seguito ad un ruggito di dolore Kiara!? Che ti succede??! Solo qualche crampo.. è normale.. Argh! Aspetta qui! Kovu corse a chiamare Rafiki mentre la principessa dagli occhi rossastri era ormai entrata in travaglio. Prima che il compagno e Rafiki arrivassero, diede alla luce uno splendido cucciolo: il suo pelo era biondissimo ed i suoi occhi azzurri come quelli di Nala. Cominciò a leccarlo per pulirlo e finalmente arrivarono Rafiki e Kovu.
Tesoro!? Come stai??
Mai stata meglio!
Kiara aveva un'espressione esausta ma allo stesso tempo felice e soddisfatta. Rafiki si avvicinò, prese il cucciolo e lo osservò per bene. E' un maschio, bello e in salute! Kovu era soddisfatto e fiero della propria compagna. Che nome diamo a questo principino? Mhh.. che ne dici di Nguvu? Sì, mi piace! Kovu si calò per leccare il figlioletto, poi fece le fusa alla compagna. La nuova famiglia si diresse alla rupe e tutti li accolsero con grande gioia. Il giorno seguente, ci fu la presentazione del piccolo Nguvu a tutti gli animali della Savana. Rafiki prese il cucciolo e lo sollevò in aria mentre Kiara e Kovu, fieri, osservavano il proprio cucciolo. Ancora più dietro vi erano Simba e Nala. Simba.. che ti ricorda questa scena? La nascita di Kiara.. sembra ieri che era in quel modo.. ed ora è diventata madre.. Già.. sarà una buona madre.. Speriamo anche che Kovu sia un buon padre i due sovrani si sorrisero e si fecero le fusa.
Edited by Kiara&Kovu - 18/2/2012, 22:10Attached Image
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Bello questo capitolo, aspetto il continuo. . -
Kiara&Kovu.
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Capitolo II ;Nuova vita
Il piccolo Nguvu cominciava già a zampettare per la rupe insieme a sua cugina, Almasi, la figlia di Vitani. E' una leoncina dal pelo scuro come il padre e dagli occhi blu come la madre. I due cuccioli miagolano in continuazione per chiamarsi a vicenda. Ogni tre passi, Nguvu cade stremato a terra ed ogni tanto cerca l'aiuto della madre che, insieme a Vitani, guarda la scena divertita. Era strano pensare che quella piccola creaturina un giorno sarebbe diventato un forte e possente re, degno del rispetto di tutti. Almasi sembrava più sicura di lui, in quanto era nata qualche giorno prima.
In quel momento, Kovu e Simba controllavano i confini delle terre del branco per accertarsi che non ci siano pericoli. Eh allora.. come si ci sente ad essere padri? Bene.. estremamente bene! Anch'io quando nacque Kiara dissi così. Era una cucciola così piena di gioia e vivacità.. Quando l'ho incontrata per la prima volta mi era già stata simpatica da subito.. ma chi poteva immaginare che l'avrei amata così tanto! Da lontano i due leoni videro Nala correre verso di loro. Nguvu ha parlato! Ha detto la sua prima parola! E cos'ha detto?! Re! Kovu andò subito dalla compagna che ascoltava il suo cucciolo che tentava di pronunciare il nome del nonno. Tesoro Come mai così presto? Ho saputo che Nguvu ha detto RE E' vero.. Re! Re! Re! S... Eh? S?? Smb.. Simba! Chi mi ha chiamato!? tutto il branco scoppiò in un'esilarante risata..≈
Passarono alcune settimane da quell'episodio divertente. Nguvu dopo essere stato con il nonno Simnba, si diresse verso Almasi che stava facendo il bagno.. Almasi! Vuoi venire a giocare con me?? Non ora, sto facendo il bagno, non vedi? Che ne dici se anche tu facessi un bel bagno? Nooo! Kiara afferrò il cucciolo dagli occhi azzurri che si dimenò mentre la madre lo leccava per pulirgli il pelo biondissimo Mamma mi scompigli tutto il pelo! Quante lagne.. Grrrr... Dopo aver fatto il bagno, i due cuccioli si avviarono verso la pozza dell'acqua e Kovu li scrutava dalla rupe.. Pssst.. Zazu Si, sire? Segui Nguvu e Almasi.. se c'è qualcosa che non va, riferiscilo a me o a Simba Si, sire..
Intanto, i due cuccioli ignari di tutto correvano felici dietro un topolino.. però la preda di Almasi non era proprio quella, tanto è vero che balzò sulla schiena di Nguvu facendolo sobbalzare per lo spavento. Ti sei spaventato?? Chi io? No, per niente! Era un cucciolo molto orgoglioso, come il padre d'altronde.
I due leoncini cominciarono a sguazzare felici nella pozza dell'acqua, ovviamente sempre stando vincini alla riva per non rischiare nulla. Continuarono di questo passo fino a quando non si fece sera. Quella notte, il piccolo Nguvu decise di dormire con Nonno Simba.≈
Quella notte, Kovu approfittò del fatto che il figlio non dormisse tra le zampe della compagna. Pssst.. Kiara.. alzati, devo portarti in un posto.. la leonessa dagli occhi rossastri si alzò un po' traballante. I due si incamminarono verso un piccolo deserto, luogo da cui era molto bello guardare le stelle.. Ricordi? Qui noi ci siamo innamorati.. Oh, Kovu.. nella mente di Kiara vi erano una miriade di ricordi, i più belli vissuti con Kovu. I due leoni si coccolarono teneramente per tutta la notte e prima dell'alba rientrarono nella rupe facendo finta di nulla.
Quella era stata una delle notti più belle per l'amore di Kovu e Kiara, una notte da cui sarebbero venute fuori altre sorprese.Attached Image
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simba X nala forever.
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Che carino questo capitolo!! Continua al più presto.
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Kiara&Kovu.
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CITAZIONEChe carino questo capitolo!! Continua al più presto.
Contenta che ti piaccia lo continuerò domani, buonanotte lettori! ^^
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mmh, si dai non c'è male per adesso, alcune situazioni sono ormai dei clichè come il cucciolo che non vuole fare il bagno ^^
Ti ripeto come sempre che in alcuni punti potresti soffermarti a descrivere di più quello che succede, renderesti la ff più interessante; ad esempio l'ultima parte del secondo capitolo avresti potuto approfondirla, nn dico di fare una lemon ma almeno descrivere un po di più.
anche riguardo il compagno di vitani avresti già potuto introdurlo visto che accenni a lui, tieni conto che quello che hai scritto nell' introduzione è un extra, devi immaginare che il lettore non sia obbligato a leggerlo.
vediamo come sviluppi d'ora in avanti^^. -
Kiara&Kovu.
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Capitolo III ;La nuova attesa
La mattina seguente il primo ad alzarsi fu Nguvu che a sua volta svegliò Almasi. Pssst, Almasi.. svegliati! Mhh? Che c'è? Avevi promesso di guardare l'alba con me! Vero! la leoncina, ricordandosi della promessa fatta il giorno prima al cugino si alzò ed entrambi si diressero in punta alla rupe. Osservavano il cielo che da blu diventava arancione, e da arancione azzurro chiaro, mentre il sole si alzava sempre più alto nel cielo. Kovu quella mattina non si alzò: era troppo stanco dopo la nottata passata con Kiara.. Tuo padre non si sveglia.. Ruggirò io al posto suo! Tu? Ahahahah ma se non sai neanche atterrarmi? Aspetta e vedrai! il leoncino dagli occhi azzurri, si schiarì la voce e tentò di ruggire ma dalla sua bocca uscì fuori solo un miagolio. Quando ci riprovò, dietro di lui c'era Simba che lo osservava divertito. Ti eserciti nel ruggito Nguvu? Ehm.. si Anche io alla tua età ci provavo.. ma con scarsi risultati.. vedrai che appena comincerà a crescerti la criniera, anche il tuo ruggito si farà più forte Va bene.. grazie del consiglio nonno.
Il giovane cucciolo si diresse poi verso il padre tentando invano di svegliarlo.. Papà? Papà!? Mh?? Non porti me e Almasi a fare la nostra prima lezione? E' già mattina? Sì...... E se la facessimo pomeriggio la lezione? allora Nguvu mise il broncio e cominciò a pronunciare una raffica di parole incomprensibili, e concluse con questa frase: Papà ma me lo hai promesso!!! E va bene! Mi sto alzando Kovu si alzo tutto traballante, si stirò ed emise un forte sbadiglio. Guardo con amore Kiara per un istante e poi si diresse con il figlio verso la punta della rupe. Nguvu, figlio mio, un giorno tutto ciò che è illuminato dal sole sarà tuo.. E i posti all'ombra? Kovu si fermò un attimo a pensare, poi guardò il figlio con un'aria severissima Fin quando non sarai un giovane leone adulto, pretendo che ne tu, ne Almasi e nessun altro cucciolo vada oltre i confini .. Perchè? Sono luoghi pericolosi.. lì vivono le iene e i rinnegati.. potrebbero ferirvi o a dirittura uccidervi! Ah, capisco.. Vai a chiamare Almasi e Vitani.. Sì papà.≈
Il giovane leoncino corse verso Vitani e Almasi che era già sveglia. Zia Vitani, almasi.. papà vuole che veniate con noi a fare la prima lezione.. Si Nguvu, mi sto alzando.. quando Vitani fu in piedi, Nguvu le portò dal padre, che contemplava la bellezza del regno che lui e Simba stavano governando e portando avanti. Buongiorno Kovu Buongiorno Vitani.. Ciao Almasi, come stai? Pronta per la prima lezione? disse Kovu sorridendo.. Sì zio.. ma sarà difficile? Non molto.. i quattro leoni si diressero verso un branco di antilopi che brucavano tranquillamente l'erba Allora, non vi sto chiedendo di ucciderne una, vi sto chiedendo di essere all'altezza di raggiungerne una. Chi vuole cominciare? Io! Bene..
Almasi, piega le zampe anteriori e tieni un po' più su quelle posteriori. Devi sentire la terra sotto i piedi. Mimetizzati nel fitto dell'erba, avvicinati senza far rumore e quando sei abbastanza vicina attacca! la leoncina dagli occhi blu fece come le disse la madre. Appena fu abbastanza vicina, però, inciampò su una pietra e l'intera mandria cominciò a scappare. Almasi corse più veloce che poteva e non perse di vista nemmeno per un istante la sua preda. Era molto agile nella corsa ed anche molto veloce. Quando si fermò era esausta e si stese supina a terra. Nguvu, ora tocca a te. Sai ciò che devi fare! Nguvu si mise deciso in posizione di attacco. Si avvicinò piano ad un cucciolo di antilope appena nato. Appena fu abbastanza vicino, il piccolo cominciò a correre cercando riparo dalla madre. Nguvu era quasi riuscito a mordergli la coda ma lui si nascose subito dietro le zampe della madre che infuriata cominciò a seguire il leoncino dal pelo dorato. Kovu alla vista di quello spettacolo si mise una zampa sulla faccia in segno di delusione, anche se rideva sotto i baffi. Vitani e Almasi, invece, osservavano divertite lo spettacolo. Quando finalmente l'antilope smise di inseguire il leoncino, lui si trovò accanto alla pozza d'acqua e dall'altro lato della sponda vi era una leoncina poco più piccola di lui, dal pelo tra il giallino ed il grigio. I suoi occhi erano di un colore verde scuro ed erano semi chiusi ad osservare l'acqua che stava bevendo.
Ehm... ciao.. Hu? Ciao.. Come ti chiami? Il mio nome è Nadina.. Che ci fai qui? Non hai un branco? No, mia madre è stata esiliata poco prima che io nascessi, anche perchè sono la figlia di un esiliato.. Ah.. comunque scusami, non mi sono presentato.. io sono Nguvu, il futuro re di queste terre! disse con orgoglio il cucciolo. Nel tuo branco c'è posto per me e per mia madre? Certo! Ma prima dovrei parlare con mio padre.. tu chiama tua madre.. Mamma.. da dietro un cespuglio uscì una leonessa dal pelo candido come la neve e dagli occhi verdi. Era molto magra, tanto che le si vedevano le costole. Anche Nadina era molto magra. Dimmi Nadina.. e chi è questo cucciolo? Signora, sono Nguvu, il principe delle terre del branco.. vi va di unirvi a noi? Non siamo di disturbo? Non credo, che ne dite di parlare con mio padre? Oh.. Va bene..
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Kovu, in lontananza, vide suo figlio con una leonessa ed una cucciola. E voi chi siete? Perdoni il disturbo.. il mio nome è Bianca.. Nguvu ha incontrato mia figlia, Nadina e ci ha invitate ad entrare nel branco, sempre se non creiamo disturbo.. Siete le benvenute.. io le mostrerò le nostre terre, invece Nguvu le mostrerà a sua figlia questo pomeriggio insieme a sua cugina, Almasi.. Almasi, si avvicinò curiosa e cominciò a scrutare con attenzione la cucciola accanto al cugino. E tu chi sei?? Io sono almasi, la cugina di Nguvu Io sono Nadina.. sono appena entrata a far parte del vostro branco..
I tre cuccioli giocarono allegramente fino a quando non videro le leonesse ritornare alla rupe con uno gnu tra le fauci. Tutto il branco si riunì per rifocillarsi. Dopo di che, Kiara, Vitani, Bianca e Dotty si misero all'ombra di un albero insieme ad Almasi, Nadina e Nguvu.. Dotty, era incinta di 3 mesi ed avrebbe partorito a giorni. Il padre era un leone vagabondo quindi nessuno lo conosceva. Il pomeriggio passò veloce, mentre i cuccioli ascoltavano le chiacchierate delle proprie madri.
Passarono alcune settimane, e il ventre di Kiara cominciava un po' a gonfiarsi. Andò da Rafiki e con sua grande sorpresa, aspettava nuovamente dei cuccioli. Andò da sua madre, Nala e le disse la sua felice scoperta. Poi lo disse anche al padre ed infine lo disse a Kovu che sprizzava gioia da tutti i pori. Nguvu si accorgeva sempre più che la madre ingrassava a vista d'occhio, tuttavia mangiava poco. Così si avvicinò incuriosito e cominciò ad osservare il suo ventre. Mamma ma.. perchè sei ingrassata così... cioè.. Nguvu, tu avrai un fratellino o una sorellina.. devi aspettare tre mesi e qualche settimana.. Davvero? Che bello!!!
Intanto, Rafiki era all'interno della grotta dove Dotty, diede alla luce uno splendido cucciolo dal pelo grigio e dagli occhi azzurri. Lo chiamò Ajabu. Il pomeriggio, Nguvu andò a chiamare Nadina e Almasi per andare a giocare come al solito alla pozza dell'acqua, quel giorno però fu diverso. I tre leoncini erano più agitati del solito, soprattutto Almasi. Si buttò a peso morto nell'acqua della pozza, tirandosi dietro Nadina. Le due leoncine appena ritornarono a galla cominciarono a ridere e incitarono Nguvu ad entrare. No.. Io.. ho appena fatto il bagno! Le due leoncine, per convincerlo, gli fecero gli occhi dolci: si otteneva sempre tutto in quel modo.. così, si diede la rincorsa e si butto anche lui nella pozza, bagnando ancora di più le due amiche. Il loro divertimento, fu però interrotto dal calare della sera. Ritornarono alla rupe tutti bagnati e sporchi, per questo le loro madri non persero tempo a fargli un bel bagno. Trascorsero tre mesi di serenità e il ventre di Kiara era davvero molto gonfio. Nguvu lo osservava e quel giorno, con timore si avvicinò alla madre Mamma, posso sentirlo?
Sì tesoro.. Nguvu si calò e con l'orecchio ascoltò ciò che succedeva all'interno della pancia della madre, e sentiva dei piccoli calci. Mamma, voglio che sia femmina.. Non si sa.. lo spero anche io sinceramente.. Nguvu abbraccio la pancia della madre e sussurrò Sappi che ti voglio già bene, sorellina mia..Attached Image
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carino, però già ti dico non iniziare a far spuntare cuccioli come funghi o finisce come l'altra ff XD . -
Kiara&Kovu.
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Ahahahahhah va bene
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Simba 95.
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bello come capitolo aspetto il prossimo
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Kiara&Kovu.
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Capitolo IIII ;La principessa Bura
Era prima mattina e Rafiki aveva passato la notte alla rupe, per evitare che il secondo parto di Kiara fosse stato all'aperto come il primo. La leonessa dal pelo dorato cominciò a ruggire per il dolore, ma dopo qualche minuto, buttò fuori ciò che aveva portato in grembo per 4 mesi. Una cucciola dal pelo color cioccolato e con una striscia più scura sulla fronte. Stranamente, però, aveva gli occhi neri che brillavano in un modo piuttosto strano. Complimenti Kiara, è una femmina.. Kovu impaziente entrò nella rupe e vide la compagna con una pallottola di pelo scuro tra le zampe. Tesoro! Come state? Bene.. Mamma, mamma! Nguvu osservò incredulo il cucciolo che la madre teneva tra le zampe.. E' un lui o una lei? Lei, e si chiama Bura! i due sovrani si fissarono per un attimo e poi pensarono che infondo Bura era proprio un bel nome. Nguvu si avvicinò piano, leccò la sorellina e le disse piano: Bura, io sarò un ottimo fratello maggiore. Avrò cura di te e ti prometto che ci sarò sempre, anche andando contro la volontà di mamma e papà starò dalla tua parte per difenderti.. ti voglio bene! La cucciola sembrò quasi che stesse ascoltando le parole del fratello, tanto che gli toccò il naso con una zampa cominciando a pronunciare in una sorte di cantilena dei dolci miagolii. Il pomeriggio, Nguvu andò tutto contento da Nadina e Almasi per vantarsi della sua nuova sorellina. Intanto, il cucciolo di Dotty, Ajabu, aveva compiuto appena quattro settimane di vita e muoveva già i suoi primi passi. Simba, si avvicinò alla figlia contemplando la bellezza della sua nipotina appena venuta al mondo. E' splendida questa cucciola.. un vero capolavoro.. ed i suoi occhi.. sono davvero speciale: è da sette generazioni in tutta la Savana che non viene al mondo una cucciola dagli occhi neri.. e non abbiamo avuto la fortuna di averne una con noi!
Il giorno dopo, ci fu la presentazione della piccola Bura agli animali delle terre del branco, che erano anch'essi increduli di vedere una leoncina dagli occhi neri.≈
Bura aveva compiuto il suo primo mese di vita quando cominciò a stringere un forte legame con il figlio di Dotty, Ajabu, più grande di soli 31 giorni. Nguvu era molto protettivo nei suoi confronti e la teneva sempre d'occhio. Una mattina, la cucciola dagli occhi neri, andò a svegliare Ajabu, per andare a giocare alla pozza dell'acqua: quella era la sua prima uscita e voleva godersela al massimo. Ajabu? Svegliati! Dai, andiamo alla pozza dell'acqua! Eh?
Dai, dai, dai! in quel momento, Nala si sveglio e si dirisse verso la nipotina agitata. Calmati Bura, ora Ajabu si alza.. Ma voi non fate tardi e non allontanatevi, va bene? Sì nonna..
I due cuccioli cominciarono a fare la lotta, ma come al solito vinse Bura. Atterrato! Non ero pronto!!! Allora il cucciolo dal pelo grigio balzo su Bura. Entrambi rotolarono per una discesa e si ritrovarono in un luogo cupo e minaccioso. Atterrato di nuovo!
I due cuccioli si guardarono in torno. Ajabu sembrava impaurito, invece Bura si sentiva quasi come se fosse a casa. Che forza!!! In quel momento, si avvicinò a loro una leonessa dal pelo nero e dagli occhi color nocciola. Buonasera cuccioli.. Grrrrrrr, chi sei!? Il mio nome è Flicka, vengo dalle terre del silenzio. Io sono Bura, la principessa delle terre del branco, vai via! La leonessa la scrutò meglio, poi notò che la cucciola aveva l'oscurità negli occhi e rimase incredula. Ma i tuoi occhi.. non hanno colore! Sì, e allora? Ascolta, Flicka o come caspita ti chiami, sta lontana da Bura o farai una brutta fine! la leonessa stava quasi per colpire i due cuccioli, però sulla sua schiena balzò un giovane leone dal pelo biondo e dagli occhi azzurri. Sta lontana da mia sorella!!! attaccò la leonessa nera con ferocia, fino a che quest'ultima non scappò con la coda tra le gambe. Grazie Nguvu, sei il mio eroe!!! il giovane principe si girò e guardò con aria severa entrambi i cuccioli. Durante il tragitto per tornare a casa, voglio sentire le vostre giustificazioni.. Io e Ajabu stavamo giocando, poi lui mi è balzato addosso, siamo rotolati lungo la discesa e ci siamo ritrovati qui.. poi la mia curiosità mi ha portato ad osservare un po' questo luogo.. Ajabu ovviamente mi ha seguita e poi abbiamo incontrato quella leonessa, Flicka.. che bel nome però! Non è il momento per pensare alla bellezza del suo nome.. è così Ajabu? Sì, tutto preciso ai fatti, per fila e per segno.. Non dirò nulla ai tuoi genitori, Ajabu.. anche tu ti salvi per questa volta, Bura.. ma non sarà così facile anche la prossima volta!
Nguvu riportò i cuccioli alla rupe, in perfetta puntualità per il pranzo. Il branco si rifocillò con un maschio di antilope. Quel pomeriggio, però, non fu felice come tutti gli altri. Simba ebbe una forte fitta al cuore, e Nala non tardò a chiamare Rafiki, che lo visitò il meglio che poteva. Ha problemi con il cuore.. deve stare a riposo.. poi, aprì una noce di cocco in due, versò il contenuto sul cuore di Simba e pronunciò una preghiera in swahili. Kubwa wafalme wa zamani, basi Simba na wapenzi wetu kubaki na sisi kwa muda mrefu iwezekanavyo. Akajibu maombi yangu na nyingine, naomba wewe ..SPOILER (clicca per visualizzare)Una piccola curiosità: ecco la traduzione italiana della preghiera di Rafiki: Grandi re del passato, fate che il nostro amato Simba resti con noi il più a lungo possibile. Esaudite le mie e le altre preghiere, vi supplico..Attached Image
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Simba 95.
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carino bel capitolo
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The heirs''Gli eredi'' |
