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anakin7094.
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nel commento precedente ho fatto un'errore
ma lo sai che sher khan* sher khan l'ho messo per sbaglio. -
Naisha~GNHJ.
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Ehilà ^^ scusate se non sto più scrivendo una cippa, ma ho tante cose da fare e mi sento poco tranquilla :/ comunque dico grazie ancora per i complimenti e che spero di riuscire a scrivere al più presto un altro capitolo...
Comunque per Anakin: io mi baso sui personaggi dei film, più altri di mia fantasia, perchè il libro originale purtroppo non l'ho mai letto ^^" quindi il personaggio che hai detto non lo conosco perciò preferirei non metterlo ^^
Cooooomunque... visto che è da tanto che non scrivo, vi faccio un regalino... ormai la conoscete già, ma vi presento Daksha :3SPOILER (clicca per visualizzare)L'ho realizzato più di un mese fa comunque e non l'avevo ancora messo xD. -
Somoya.
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Tranquilla Naisha, non c'è fretta^^
e poi più o meno siamo tutti in carenza di tempo/ispirazione^^"
comunque complimenti per il disegno, sei bravissima *.*. -
Naisha~GNHJ.
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Sì in effetti mi manca anche un po' di ispirazione, comunque grazie!!! 
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Naisha~GNHJ.
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E dopo taaaaaaaanto tempo... Ecco a voi un altro capitolo! :3 scusate se vi ho fatto attendere tanto... spero che vi piaccia ^^
CAPITOLO 21
Le due tigri, subito dopo l’addio di Mowgli, poterono tornare al loro amato tempio abbandonato, viaggio che durò non più di tre giorni.
Una volta tornati nel fitto e intricato cuore della giungla, Shere Khan e Daksha si sentirono nuovamente al sicuro, fuori dal mondo e ripresero a vivere tranquillamente, soprattutto il grande felino, poiché ormai nessun pericolo avrebbe potuto minacciare l’incolumità di Daksha.
Ormai erano passati più di due mesi dall’arrivo delle due tigri al tempio in rovina; Daksha era cresciuta sia interiormente che esteriormente: quando Shere Khan l’aveva vista per la prima volta, nell’occasione in cui gli aveva donato parte della cerva da lui catturata, ella aveva un aspetto molto più tenero, arrotondato e sembrava sul serio una gattina dal pelo soffice e ordinato. Ora invece, era cresciuta leggermente di statura, era più slanciata, snella e scattante. Nonostante questo, era comunque rimasta più tenera rispetto a qualsiasi altra tigre che Shere Khan avesse visto, soprattutto per quanto riguardava il muso, che era come sempre paffuto e dall’espressione curiosa che tanto piaceva al grande felino. L’unica differenza era che quel musetto tenero, ora potesse assumere anche un’espressione estremamente sensuale quando voleva.
Il carattere della giovane tigre, era quello di sempre: ingenua e giocosa, chiacchierona e alla ricerca di risposte. Dall’altro lato però, Daksha era diventata più coraggiosa e intraprendente e riusciva a muoversi nella giungla anche senza essere sempre l’ombra di Shere Khan.
Dal canto suo, il grande felino era cambiato nell’anima: il suo spirito guerriero e aggressivo non era mai scomparso, ma sembrava essersi acquietato; sia lui che Daksha avevano trovato finalmente una grande tranquillità, data all’uno dall’altro. Tutto il resto non aveva più importanza.
Un giorno, le due tigri si trovavano in una zona non troppo lontana dalla loro tana, nei pressi di un ruscello. Un cervo dalle grandi corna ramificate si stava dissetando con la fresca acqua corrente.
Guarda che bell’esemplare… mi sembra quasi un peccato ucciderlo… - disse la giovane tigre, che incantata osservava la maestosità delle corna dell’ungulato. Shere Khan sospirò, senza distogliere lo sguardo dalla preda – Daksha… se fosse per te, non mangeresti mai nessun animale solo perché li reputi tutti belli e buoni – la giovane tigre si fece pensierosa – Uhm… beh no dai… tipo le scimmie sono piuttosto bruttine… - - Sì ma ti ricordo che una volta mi hai detto “ Certo che le scimmie sono animali simpatici! Sarebbe un peccato ucciderle, sono così divertenti! Ne adottiamo una?” … quindi… per un motivo o per l’altro salveresti tutti quanti! – disse il grande felino striato prendendo in giro l’amata; ella mise il broncio – Uffaaa… che colpa ne ho io se vedo dei lati positivi in tutti! Ah! Comunque ho trovato un animale che non mi piace: il cervo femmina! Cioè, non ha niente di particolare… invece il maschio è più bello… guarda che corna… sembrano rami… - disse la giovane tigre un po’ assorta. Un ghigno malvagio si dipinse sul muso di Shere Khan – E saranno proprio quelle belle corna a costargli la vita… Ora vieni – le due tigri scivolarono silenziose dietro gli alberi e le rocce che costeggiavano il torrente. – Allora… adesso io torno dentro la giungla, esattamente da dove è arrivato il cervo… tu, quando ti senti pronta, balza fuori e inizia a rincorrerlo – disse la grossa tigre, acquattata dietro un grande masso; Daksha annuì decisa – Ricevuto! Ma… esattamente, cosa intendi fare? Non facciamo un agguato combinato? - - Non proprio… con lui non ci riusciamo, guarda come è esposto, ci vedrebbe arrivare da lontano e scapperebbe nella direzione dalla quale è arrivato… per quello io sarò lì: per impedirglielo. Mi vedrà e scapperà lungo il corso del fiume. Quando ti farò un segnale… scatta più veloce che puoi e fallo girare dentro la giungla. Siamo intesi? – disse la grossa tigre, seria – Va bene… non ho ancora capito cosa vuoi fare ma lo prenderemo! – Shere Khan sorrise convinto e strusciò la testa contro quella di Daksha – Brava micetta… andiamo! –
Daksha aspettava impaziente il momento di attaccare. Ma non aveva troppo tempo: il cervo a breve si sarebbe dissetato completamente e se ne sarebbe andato. Ella osservava ogni singolo movimento della preda “Ma guarda… mi sembra quasi che si fermi anche a guardarsi ogni tanto… tsk, vanitoso… “ pensò la giovane tigre, guardando il cervo che cercava di rimirarsi quanto meglio poteva nell’acqua corrente. Ma la giovane tigre capì che quello era anche il momento giusto per colpire e si gettò a capofitto verso l’ungulato. Il cervo emise un bramito di stupore e scattò all’istante verso la giungla; lì si accorse subito della presenza di un altro predatore, ancora più temibile: Shere Khan. La grossa tigre in lontananza fece capolino con un ghigno sadico dal mezzo del sentiero da cui il cervo era arrivato e l’animale frenò bruscamente per riprendere la sua folle corsa, proseguendo lungo l’argine del fiume. Daksha intanto gli stava dietro abilmente, mentre Shere Khan, partito più indietro, correva tra la vegetazione, non perdendo mai di vista nè il cervo né il paesaggio circostante. Dopo non molto tempo, capì che era giunto il momento cruciale: -ORA! – ruggì la tigre, spaventando gli uccelli appollaiati sugli alberi. Daksha allora mise tutta la forza che aveva nelle sue zampe: accelerò finchè non si trovo quasi di fianco al cervo, non perdendo di vista la sua zampa posteriore destra, quella in direzione del fiume. Con un ultimo sforzo, la giovane tigre si affiancò maggiormente alla preda e si lanciò verso la zampa del cervo, schioccando le fauci poco distante da essa. Di conseguenza il cervo scartò di lato e la giovane riuscì così nel suo intento: la preda si gettò a capofitto nella giungla proprio dove voleva Shere Khan. E fu proprio quello il suo errore; in quel punto erano presenti molti rami bassi e intricati e il maestoso cervo si impigliò con le corna. Nella foga, riuscì a rompere qualche ramo, ma erano troppo fitti e infine non riuscì più a muoversi e prese a scalciare e a bramire all’impazzata. Fu allora che Shere Khan gli fu addosso: con un impeto devastante assalì il cervo alla gola, gettandolo a terra in un frastuono di rami che si spezzavano. Poco dopo, l’animale esalò l’ultimo respiro, mentre il felino striato alzava il muso sporco di sangue. Daksha, che nello sforzo dell’ultimo scatto era poi ruzzolata nella ghiaia, giunse poco dopo; - Wow… è stata un’ottima idea! Non ci avrei mai pensato… - disse la giovane tigre affascinata, capendo solo ora qual’era stata l’intenzione del maestro. La grande tigre sorrise e socchiuse gli occhi – Beh… forse un tempo me lo sarei tenuto per me e avrei fatto finta di nulla ma… ti dirò la verità… non ci ho pensato io… cioè, in realtà sì ma ti svelo che quando ero cucciolo delle volte mia madre mi raccontava delle storie… e una di queste narrava di un cervo che a causa della sua vanità finì preda dei cacciatori… proprio impigliandosi tra i rami con le corna. Mi sono ispirato a quella storia… non è la prima volta che ne catturo uno con questo metodo… in due però è più facile… e tu sei stata bravissima… - disse il felino striato, leccando una guancia all’amata. Ella sorrise compiaciuta e ricambiò un paio di effusioni. – Bene… direi che possiamo mangiare… buon appetito- disse Shere Khan, strappando un brandello di carne dal collo del cervo. La giovane stava per mettersi a mangiare ma si incantò troppo tempo sul punto in cui il maestro aveva staccato il pezzo di carne; guardò i muscoli, la pelle lacerata, un tratto di qualcosa che doveva essere la trachea e il sangue che bagnava l’erba…. E le venne una nausea terribile. Non riuscì a trattenersi, si voltò di scatto e vomitò. Shere Khan la guardò preoccupato – Micetta… cosa succede? Stavi bene fino a qualche secondo fa – la giovane tigre emise qualche colpo di tosse e si disgustò del sapore acido che sentiva in bocca – Io… Io non lo so… mi è venuta una certa nausea… ma non mi era mai successa una cosa del genere… sarò pure un po’ sensibile, ma non mi impressiono a vedere com’è fatto ciò che mangio- Shere Khan stette in silenzio qualche secondo; poi sgranò gli occhi – Sai micetta… credo di aver capito cosa ti è successo…-. -
Naisha~GNHJ.
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Ma uffa non se l'è cagata nessuno ._. vabè, spero che il prossimo capitolo che scriverò sia più interessante di questo xD . -
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noooo, non me ne ero accorto che avevi postato cavolo! il capitolo è bellissimo come al solito, la prossima volta magari puoi dirlo anche sul gruppo di fb così non ce lo perdiamo ^^ cmq vabbhè, ovviamente abbiamo capito tutti cosa succede XD era ovvio con tutte le evoluzioni che hanno fatto questi due prima o poi XD
un po mi fa strano, nn so se effettivamente agli animali venga la nausea quando sono in quello stato ma vabbhè, nemmeno parlano se è per questo XD
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, bravissima ^^. -
Naisha~GNHJ.
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Grazie sì comunque non so nemmeno io se hanno la nausea ma visto che tanto sono umanizzati... ho umanizzato anche quello xD
p.s: la prossima volta mi sveglierò prima e avviserò sul gruppo xD. -
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Cavolo, saranno mesi che non entro nel forum xD
Per una volta che sono da queste parti, non perdo l'occasione per commentare ^^
Mi piace la scena della caccia al cervo, ed è interessante anche l'allusione di Shere Khan alla storia della mamma che gli raccontava da piccolino
xD Per un attimo ho pensato che si fosse impressionata sul serio, Daksha xD
Poi però si è capito cosa gli è successo, dai..
(Non che volesse un genio, ma vabbè xD)
Brava come al solito, non c'è che dire!
Al prossimo capitolo!!. -
Naisha~GNHJ.
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Grazie mille! 
sono contenta che ti sia piaciuta la scena della caccia ;D vabè comunque ancora grazie ^^
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Che bella!! Chissà dove sarà finita la mia vecchia videocassetta de il libro della giungla.... . -
Somoya.
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Scusa Naisha, non avevo notato per niente che avevi postato^^"
il capitolo è davvero bello,come sempre^^, in più io adoro le scene di caccia *_*
spero che posti presto il seguito, voglio vedere i "piccoli shere khan" XD. -
Naisha~GNHJ.
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Grazie a tutti
Ah e già che ci sono... Buon Natale! ^^
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Pridelands98.
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Dunque, dunque. io sono "nuovo". Ho scritto nuovo tra parentesi perché in realtà sono sul forum da un mese (tra tre giorni ). Nuovo come tuo commentatore.
Quando ero visitatore ho letto tutte e due le tue prime fan fiction ed entrambe mi sono piaciute molto.
Ho seguito sempre anche quest'ultima tua fan fiction con piacere e ora che sono iscritto non ti spiace se iniziò a commentarla nel men bezzo della storia, vero? ^^
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Naisha~GNHJ.
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No, non mi dispiace affatto, anzi mi fa piacere ^^
Comunque grazie!!
p.s: è probabile che a breve io scriva un altro capitolo... ma non vi assicuro niente ^^".
Tiger's revengeStoria ispirata al Libro della Giungla... |
