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  1. ¬Blue
     
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    Finalmente tornata! Dopo un'estate non troppo "estatosa", sono pronta di nuovo a scrivere, forse stimolata dal nuovo anno scolastico in arrivo... Chissà!
    Se avete seguito la mia precedente fan fiction e se obietterete "Ma, Blue! Non l'hai finita!", mi dispiace ma vi risponderò che non ho intenzione di terminarla; ormai è passato tempo e non la sento più mia.


    Chiudo l'off-topic e vado a presentarvi i personaggi della nuova FF:

    Simba
    png
    Simba è il Re delle Terre del Branco... o forse non più? Il forte figlio di Mufasa è riuscito a mantenere il suo regno intatto e prosperoso sino al termine dei suoi giorni?
    Parentele:
    Nala: Moglie | Kiara: Figlia | Kovu: Genero |Vizuri: Nipote | Mabaya: Nipote


    Nala
    73397221s
    Nala è l'elegante moglie di Simba, nonché Regina delle Terre del Branco. Ha vissuto anni felici col marito e la figlia, ma quei giorni per quanto possono continuare ancora?
    Parentele:
    Simba: Marito | Kiara: Figlia | Kovu: Genero |Vizuri: Nipote | Mabaya: Nipote


    Kiara
    png
    Kiara è il frutto dell'unione di Simba e Nala; era molto legata al fratello Kopa, misteriosamente scomparso quando lei era una cucciola... Ma questa è un'altra storia ;)
    Parentele:
    Simba: Padre | Kovu: Marito |Vizuri: Figlio | Mabaya: Figlio


    Kovu
    png
    Scegliendo di restare al fianco di Kiara, Kovu è destinato a diventare il Re delle Terre del Branco dopo la morte o l'abdicazione di Simba. Avendo due figli gemelli, essi sono destinati a governare assieme.
    Parentele:
    Simba: Suocero | Kiara: Moglie |Vizuri: Figlio | Mabaya: Figlio


    Vizuri
    png
    Vizuri, o meglio conosciuto come "Il Principe d'Avorio", è il figlio di Kovu e Kiara e nipote di Simba e Nala. Suo fratello, Mabaya, è il suo opposto riguardo al carattere, ma sono entrambi forti e maestosi pur essendo gemelli.
    Parentele:
    Simba: Nonno | Nala: Nonna | Kiara: Madre | Kovu: Padre | Mabaya: Fratello


    Mabaya
    mabaya
    Mabaya viene soprannominato dai membri del Branco "Il principe d'Inchiostro", forse per il suo modo di fare un po' misterioso e furtivo o forse per la sua pelliccia scura in confronto a quella del fratello.
    Parentele:
    Simba: Nonno | Nala: Nonna | Kiara: Madre | Kovu: Padre | Vizuri: Fratello


    A breve il primo capitolo! ;)

    P.S.: Non ho disegnato io Vizuri e Mabaya, ma li ho creati online tramite questo Lion Creator di suti-cub, su DeviantART.


    Edit:
    Ho modificato l'immagine di Mabaya, rende meglio l'idea LOL


    Edited by ¬Blue - 12/2/2012, 15:07
     
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  2. ~P@ñdA~
     
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    carina la trama,aspetto il primo capitolo :)
    una cosa,Blue: alla descrizione di Kovu hai scritto Parentele:
    Kovu:marito xD
     
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  3. ¬Blue
     
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    Chapter I - The end's a new beginning.Il vento sferzava impetuoso criniere e pellicce d'ogni tonalità di marrone e/o giallo appartenenti a differenti creature immobili e silenziose, attonite nel contemplare la figura inerme del loro Re senza vita.
    Il pesante silenzio era rotto solo dai gemiti e dai singhiozzi di Nala, la Regina delle Terre del Branco, e da sua figlia, abbattuta quanto lei nel vedere il padre morto, rannicchiato nell'ombra.
    Sembra che stia dormendo, pensa il compagno della Principessa, abbassando lo sguardo e tirando rumorosamente su col naso.
    Sarabi ci ha lasciato da tempo, ormai. Simba non è mai più stato lo stesso dopo la sua morte...
    Un rumore improvviso fece voltare una moltitudine di teste verso la sua fonte, rivelando Rafiki che scuoteva lentamente il bastone avvicinandosi al corpo di Simba. Sotto il braccio sinistro portava una quantità considerevole di ramoscelli e frasche, con cui poi avrebbe ricoperto la carcassa.
    Kovu non poté fare a meno di notare una lacrima che scendeva per il muso della scimmia, per cadere tra le zampe immobili del defunto Re; sentì gli occhi bruciare, ma si fece forza e strofinò il muso contro quello umido di Kiara, la principessa. Avrebbe voluto consolarla, stringerla a sé e farle capire quanto intenso fosse il suo amore nei suoi confronti...
    Ma si sentiva debole, davanti al cadavere.
    Si sentiva circondato da un alone sinistro, un alone potente e schiacciante.
    Era forse la nuova autorità conferitogli nello stesso istante in cui Simba era venuto a mancare? Nala si voltò verso di lui, col muso segnato dalle lacrime e le fauci semichiuse in un'espressione di dolore lancinante.
    Kovu sentì un brivido freddo corrergli lungo la schiena.
    «Kovu...»
    Il leone incontrò lo sguardo acquoso della Regina e si sentì montare da una forza sconociuta.
    Si avvicinò a lei e le accarezzò il collo con il muso, in segno d'affetto e di comprensione.
    «Non preoccuparti, Nala.»
    Alzò nuovamente la testa mentre la leonessa riprendeva a singhiozzare e fece un rapido cenno a Rafiki. La scimmia si avvicinò a lei e cominciò a sussurrarle qualcosa all'orecchio.
    «Coraggio» mormorò Kovu alle altre leonesse.
    Loro lanciarono un'ultima occhiata disperata a Simba, poi seguirono il leone dal manto scuro che le conduceva fuori dalla caverna dove tutto il branco era solito riposare.
    Kiara e i due giovani leoni gemelli rimasero accanto al corpo con Nala, e non alzarono lo sguardo neanche quando un ruggito incerto squarciò l'aria, annunciando l'ascesa del nuovo Re delle Terre del Branco.

    ~



    «Mi piacerebbe andarmene di qui.»
    «Non essere stupido... Sei un principe, in fondo.»
    «Questo non significa che io debba rimanere qui a non far niente...»
    I due giovani leoni camminavano sulla riva melmosa del fiume, lasciandovi impronte a prima vista indistinguibili.
    Mabaya, il leone dalla pelliccia più scura e ispida, si guardava intorno con circospezione, come temendo d'essere seguito.
    Il secondo leone aveva la pelliccia leggermente più chiara e pulita.
    Notando il comportamento sospettoso del fratello, si guardò alle spalle a sua volta per poi chiedergli: «Si può sapere perché ti guardi intorno? Non c'è nes...»
    «Sssh.»
    Vizuri si arrestò di colpo, fissando Mabaya come se lo avesse colpito poderosamente.
    «Perché te ne vuoi andare?», chiese, facendo attenzione ad abbassare la voce.
    «Per prima cosa» rispose Mabaya con una risatina sarcastica, «qui fa schifo da un po' di tempo. Non l'hai notato?»
    Vizuri riprese il cammino, annuendo appena.
    Ciò che diceva suo fratello non era del tutto falso; da tempo, ormai, la situazione nelle Terre del Branco continuava a peggiorare.
    Siccità, scarsità di prede... queste erano le maggiori preoccupazioni di Re Kovu, al momento... E non solo.
    «Penso che a papà sia... strano, da quando Simba è morto.»
    «Non avrei mai creduto di poterlo dire, ma... Hai ragione, idiota. E... seconda cosa...»
    Il leone scosse la criniera accennando un sorrisetto, poi guardò il fratello inarcando le sopracciglia.
    «L'unica femmina decente nelle Terre del Branco sei tu, Vizzie...»
    Vizuri aprì la bocca per rispondere all'insulto, ma un fruscìo improvviso lo distolse dai suoi pensieri; i due leoni rizzarono prontamente le orecchie, prestando la massima concentrazione alla foresta e ad ogni piccolo cambiamento nei dintorni.
    Vizuri vide Mabaya scoprire i denti in un ghigno, poi i suoi occhi rossastri guizzarono e sparì con un rapido balzo.
    Il leone rimasto indietro non esitò a seguirlo: balzò a sua volta nel punto dove era sparito il fratello per lanciarsi all'inseguimento della preda.
    Un ruggito, un balenare d'artigli e di zanne: la gazzella che avevano inseguito giaceva a terra, morta, con i canini affilati di Mabaya affondati nella carne della gola.
    Vizuri non poté far altro che lanciarsi in un'acuta risata.
    «Sei grande, fratello!»
    Il gemello sorrise e gli permise di nutrirsi, rimanendo ad osservare la sua criniera bruna che si agitava lievemente.
    «Chiffà fe non ci foffi tu, Mabaya!», gridò Vizuri mentre masticava.
    Mabaya esplose in una risata di cuore, attese che il fratello terminasse il suo pasto e poi prese la preda tra le fauci, percorrendo la strada che li aveva portati nel cuore della foresta a ritroso.




    CITAZIONE (~P@ñdA~ @ 8/9/2011, 21:25) 
    carina la trama,aspetto il primo capitolo :)
    una cosa,Blue: alla descrizione di Kovu hai scritto Parentele:
    Kovu:marito xD

    Ma grazie mille, sai com'è, m'è sfuggito! ^^

    Edited by ¬Blue - 6/1/2012, 12:25
     
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  4. ~P@ñdA~
     
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    che bello, m'intriga questa ff! ^^ xD prima ho pensato:ma Kovu è sposato con se stessso?! :lol:
    mi dispiace però per Simbino :cry: sei brava a scivere :)
     
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  5. Lady Elisa
     
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    Bellissimo,mi dispiace un po' per Simba,ma è il Cerchio della Vita!!!
     
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  6. ¬Blue
     
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    CITAZIONE (~P@ñdA~ @ 8/9/2011, 22:46)
    xD prima ho pensato:ma Kovu è sposato con se stessso?! :lol:

    Ahahaha, ho copiato e incollato e mi sono dimenticata di correggere... :'D
    CITAZIONE (Lady Elisa @ 8/9/2011, 23:02) 
    Bellissimo,mi dispiace un po' per Simba,ma è il Cerchio della Vita!!!

    Grazie mille!
    Be', non poteva vivere in eterno, giusto? :lol:
     
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  7. nuka
     
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    mi sta piacendo questa ff scrivi in maniera dettagliata e precisa complimenti aspetto il sequito hihihih
     
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  8. ¬Blue
     
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    Chapter II - Nobility Il cielo era nero, senza nuvole, costernato solamente da migliaia di stelle biancastre. Le padrone della notte, senza alcun dubbio, erano loro, che splendevano ad anni luce di distanza.
    Forse intimidite dalla sua comparsa, le stelle sembrarono tremare lievemente all'arrivo di Kovu, silenzioso e terribile, gli occhi verdi puntati verso il suo regno.
    La Rupe dei Re non è mai stata così strana, pensò.
    Si sedette sul ciglio della roccia, là dove terminava la maestosa Rupe, per squadrare la Savana che si estendeva ai suoi piedi: i lontani corsi d'acqua immobili - e ultimamente quasi asciutti -; la scarsa vegetazione e l'erba ingiallita che parevano oscillare, anche in assenza di vento; infine, la foresta scura che si snodava a nord e che conferiva al tutto un'aria più sinistra.
    Le prede cominciavano a scarseggiare da quando l'acqua reperibile si era praticamente dimezzata, e i leoni del branco non ne erano proprio contenti: Kovu aveva dovuto subire diverse lamentele da parte delle leonesse... e dai suoi stessi figli.
    Senza quasi accorgersene, il leone scoprì i denti in un impercettibile ringhio: come poteva farsi apprezzare come Re da tutti i residenti delle terre del Branco se non riusciva a farsi apprezzare dai suoi figli?
    «Kovu?»
    Il leone sobbalzò per la sorpresa e si voltò di scatto.
    «Ah... Kiara»
    Scorgendo la sua compagna le sorrise, ma non poté fare a meno di notare le costole che le spuntavano sulla pelle, come un presagio di morte; si era rifiutata di mangiare da quando suo padre era morto - non che ci fosse molto cibo... -.
    Lei rispose al sorriso tendando di nascondere la sua espressione stanca, stremata, ma i suoi occhi bruni la tradivano.
    «Cosa fai qui fuori a quest'ora?»
    «Io... io stavo... stavo solo...»
    Kovu non riusci a trovare una risposta. Si voltò nuovamente per fissare le terre del branco, con un'improvvisa fitta di dolore nel petto che esprimeva tutta la sua preoccupazione per il branco e per la moglie.
    Lei rimase immobile, dietro di lui, guardandolo tristemente.
    «Mi sono accorta che non c'eri, Kovu... e... e sono venuta a cercarti», mormorò.
    Il leone grugnì in risposta, preferendo che fosse rimasta a riposare.
    «Sei debole ultimamente»
    «Già...»
    Kiara rise, ma senza gioia o divertimento.
    Seguì una pausa, nella quale il cervello di Kovu lavorò senza sosta.
    Poi, disse: «Perché ti rifiuti di mangiare?»
    La leonessa sembrò sorpresa, perché Kovu percepì la sua esitazione quasi subito dopo la domanda.
    «Non c'è abbastanza cibo per tutti noi»
    Il leone si voltò, addolorato ed esterrefatto: anche Kiara cominciava a dubitare delle sue doti di Re?
    «Per te ci sarà sempre cibo, mia cara», rispose con voce rotta.
    «Tu sei la Regina di queste Terre», la incoraggiò indicando la Savana con un cenno.
    Kiara abbassò lo sguardo, affranta.
    «Per questo devo essere nobile e farmi da parte, Kovu».
    Il leone assunse un'aria perplessa.
    «Non desidero che altri restino a digiuno quando io posso evitare che questo accada. Non capisci?»
    Kovu, finalmente conscio delle intenzioni della coniuge, non poté trattenere un moto di rabbia improvviso e ringhiò.
    «Non puoi morire per questo, Kiara! Io non lo permetterò...»
    I suoi occhi si riempirono di lacrime. Non era possibile che sua moglie, che la sua vita, lo stesse per abbandonare...
    Lei lo guardò dolcemente e gli sorrise.
    «Non temere per la mia vita. Temi per la vita del tuo branco... e dei tuoi figli»
    Gli leccò premurosamente la guancia, poi si voltò per andarsene.
    Per un folle attimo Kovu ebbe la fugace impressione di vedere uno scheletro camminare.


    Edited by ¬Blue - 11/2/2012, 21:25
     
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  9. Lady Elisa
     
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    Nuuu,non vorrai far morire la mia Kiara,vero? Comunque bel capitolo,sei molto brava a scrivere!

    Però ti devo fare una domanda leggermente OT,non sono registrata su DA,e quando clicco su "start" di "Lion Creator",non parte! Tu come hai fatto?
     
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  10. ¬Blue
     
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    CITAZIONE (Lady Elisa @ 9/9/2011, 21:50) 
    Nuuu,non vorrai far morire la mia Kiara,vero? Comunque bel capitolo,sei molto brava a scrivere!

    Beh grazie mille! E comunque... chissà! :P

    CITAZIONE
    Però ti devo fare una domanda leggermente OT,non sono registrata su DA,e quando clicco su "start" di "Lion Creator",non parte! Tu come hai fatto?

    Non serve essere registrati, neanch'io lo sono: nella descrizione c'è scritto che se il gioco non funziona bisogna cliccarci col tasto destro e selezionare dal menù a tendina "Avanti" :)
     
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  11. Lady Elisa
     
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    Grazie,ora mi sto sbizzarrendo a fare i leoni,troppo bello come gioco!
     
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  12. ¬Blue
     
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    Chapter III - Innocent deathsDopo qualche giorno di prolungate sofferenze da parte di Kiara e del branco, una nuova tragedia ruppe l'atmosfera già tesa.
    Durante la sua passeggiata mattutina, nella quale si soffermava spesso ad osservare il pallido sole nascente e lo paragonava ad una pietra preziosa su uno sfondo rosato, Nala rivolgeva tutta la sua attenzione e la sua lucidità al pensiero del defunto marito.
    Non poteva fare a meno di versare qualche lacrima, distrutta dal pensiero di una vita senza il suo compagno, e per questo si allontanava parecchio dalla Rupe dei Re, avendo la certezza di non essere vista da nessuno.
    Ma quella mattina era diverso; mentre Nala si affrettava a raggiungere il fiume, fu costretta ad interrompere il suo rapido trotto per lanciare un grido d'orrore che svegliò tutti i membri del branco.
    «Madre!», gridò Kiara, appena sveglia: poi si precipitò fuori dalla grotta, cercando con lo sguardo Nala.
    Kovu, Vizuri, Mabaya e il resto del branco le furono subito dietro, scrutando il territorio intorno a loro stessi.
    La leonessa ben presto ricomparve in lontananza gridando «Presto, da questa parte!» con voce rotta, e gli altri non se lo fecero ripetere due volte: corsero verso la ex-Regina terrorizzati, lasciando che la pungente aria mattutina - che stava già cominciando a scaldarsi lasciando presagire una giornata afosa - scivolasse attraverso la loro pelliccia scompigliata.
    Giunti in prossimità del fiume, sulla riva asciutta i leoni scorsero ciò che aveva terrorizzato Nala a tal punto da farle interrompere la sua passeggiata urlando: il cadavere straziato di una leonessa giaceva inerme, un'espressione di terrore riflessa negli occhi vitrei rimasti aperti.
    Molti la riconobbero come una membra del branco e cominciarono a invocare il suo nome a gran voce, scoppiando in lacrime.
    Il corpo era quasi senza più carne su di esso: questa era stata strappata con violenza dallo scheletro e i graffi sul muso della leonessa lasciavano intendere che quell'orribile omicidio era opera di un leone o una leonessa.
    Vizuri e Mabaya ringhiavano piano, gli artigli sguainati pronti per un attacco istantaneo; Kovu sembrava nervoso, la coda frustava l'aria e gli occhi balenavano ora su Kiara, ora sui gemelli, ora sul corpo immobile a terra.
    «I Rinnegati» ringhiò Nala, alle spalle di Kovu.
    «I Rinnegati l'hanno uccisa!»
    Si scatenò un fastidioso brusio, che il Re ruppe con un possente ruggito.
    «Non possiamo fare nulla», disse con decisione.
    «Torniamo alla Rupe dei Re. Nessuno di noi è al sicuro qui...»
    Il branco assentì con un altro scoppio di mormorii.
    Alcuni si guardarono indietro, verso le terre dei Rinnegati che si estendevano aldilà del fiume, per poi abbassare lo sguardo sul corpo della compagna e provare una strana fitta di dolore.
    Senza dubbio, qualcuno dei Rinnegati si era avventurato nelle Terre del Branco quella notte, quando la leonessa si trovava misteriosamente fuori... Probabilmente era stata attirata fuori da un movimento sospetto o qualcosa di simile.
    Il movente? La scarsità di cibo, senza dubbio... In quelle terre ce n'era sempre meno rispetto alle Terre del Branco, anche in questo particolare momento di siccità e rovina.
    Mentre pensava a questo, Mabaya si avviava a capo chino verso la Rupe dei Re, affiancato dal fratello e dal resto del branco.
    Kovu rimase per ultimo, assicurandosi che tutte le leonesse prendessero il cammino.
    Mabaya si voltò a guardare il padre, e per un secondo gli parve di vederlo sogghignare.


    Edited by ¬Blue - 5/1/2012, 21:57
     
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  13. ~P@ñdA~
     
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    la storia si fa sempre più interessante :shifty: complimenti ancora, blue! scrivi così bene! ^^
     
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  14. ¬Blue
     
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    CITAZIONE (~P@ñdA~ @ 10/9/2011, 23:24) 
    la storia si fa sempre più interessante :shifty: complimenti ancora, blue! scrivi così bene! ^^

    Grazie mille! :')
     
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  15. ~P@ñdA~
     
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    e di che...è la verità ù.ù qui al the lion king forum ci sono molti bravi scrittori e tu sei una di questi :D
     
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50 replies since 8/9/2011, 18:27   1003 views
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