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Simba 97 (braciolone).
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Petizione per la modifica della legge sulla sperimentazione animale Termine della petizione: 31 marzo 2012
Ai Presidenti del Senato della Repubblica Italiana e della Camera dei Deputati
Ai Presidenti dei gruppi parlamentari del Senato della Repubblica Italiana e della Camera dei Deputati
Onorevole,
l’obiettivo dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) è e rimane quello di arrivare all’abolizione della vivisezione.
Purtroppo, per evidenti ragioni economico-politiche, siamo coscienti che al momento non è possibile proporre un’abolizione totale ma siamo certi che un giorno ci arriveremo.
Il lavoro portato avanti dall’OIPA per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica è fondamentale e continuerà incessante.
Alla luce della nuova Direttiva Europea, l’OIPA e la LIMAV (Lega Internazionale Medici per l’Abolizione della Vivisezione), tenuto conto che la comunità scientifica ogni anno si dimostra sempre più propensa ad utilizzare i metodi sostitutivi abbandonando di fatto il ricorso agli animali, si appellano al Parlamento italiano affinché voglia tener conto, contrariamente a quanto fatto dal Parlamento Europeo con l’approvazione della “Direttiva Europea n. 63/2010 sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici”, delle nostre proposte di modifica alla nuova Legge sulla vivisezione che il Parlamento italiano dovrà recepire.
Pertanto, con la presente, le chiedo di attivarsi affinché, in un paese civilizzato come l’Italia, venga approvata una legge sulla sperimentazione animale che perlomeno imponga alcune restrizioni e divieti inderogabili, così come proposto dall’OIPA.
L’OIPA chiede il divieto di utilizzare animali per i seguenti fini sperimentali:
l’insegnamento superiore o la formazione didattica in generale;
la ricerca finalizzata alla conservazione delle specie.
L’OIPA chiede che non vi siano deroghe:
1 all’utilizzo dell’anestesia totale o locale per tutte le procedure sperimentali;
al divieto di utilizzo di animali prelevati allo stato selvatico e di animali randagi (quest’ultimo già previsto dall’attuale normativa italiana);
2 all’utilizzo a fini sperimentali di un animale per più di una volta;
al divieto di utilizzare animali in via di estinzione
L’OIPA invece chiede:
1 che venga istituito un organismo permanente di esame etico formato da almeno uno o più rappresentanti di associazioni riconosciute e maggiormente rappresentative presenti sul territorio che abbiano lo scopo di difendere i diritti degli animali;
2 che vengano imposte delle ispezioni senza preavviso le quali prevedano anche la presenza di rappresentanti di associazioni riconosciute e maggiormente rappresentative presenti sul territorio che abbiano lo scopo di difendere i diritti degli animali;
3 che la decisione di rilascio dell’autorizzazione ai progetti di sperimentazione animale (tutti, indistintamente) sia presa e comunicata entro e non oltre 90 giorni dalla presentazione della richiesta. L’autorizzazione si intende negata sino a che non viene presa una decisione.
4 che vengano incentivati economicamente e imposti per legge i metodi scientifici sostituti che non implichino l’utilizzo di animali.
www.oipaitalia.com/public/vivisezione/petizione.php
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Fonte: OIPA
Edited by Simba 97 (braciolone) - 19/8/2011, 18:56.
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