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CRIME MASTER/ (LION KING).
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L'ennesimo giorno in questo odioso mondo, disperso nei meandri della mia adolescenza. Non sono mai felice, mai...
Esco dalla mia mente, cercando di dimenticare ogni cosa e non pensare a niente.
Nessuno che mi parli, nessuno che mi ascolti, nessuno che mi dia retta.
Mentre cammino per le strade con la testa bassa, nel tentativo di non mettere in evidenza il mio stato umorale, vedo un edifico gigantesco, alto, enorme, imponente.
Ogni singola molecola del mio corpo mi impone di salire su quell'insormontabile mostro architettonico.
La mia volontà parla per me.
Cerco di accedervi, ma nulla: entrate chiuse e individui che mi impongono di restare a terra. Non vogliono che io salga su quel palazzo, in modo che possa rendermi conto che razza di inutile e disastroso mondo abitiamo.
Ma io desidero più d'ogni altra cosa salire lassù, dove gli angeli forse ci proteggono e LUI se ne frega dei suoi figli, lasciando che si uccidano a vicenda.
Nel cielo vedo una nube che si appresta a coprire il mio obiettivo.
Da essa viene a comporsi una testa di Leone, la quale, con voce profonda e convincente, mi sussurra: << Volere è potere >>.
Di fatto, ha ragione.
Entro in un vicolo accanto al palazzo.
Poso un piede sulla parete del palazzo e guardo in alto: dev' essere alto almeno cinquecento metri, ma io mi fido di ciò che mi ha detto lo spirito di quel leone.
Assieme ad un piede piede, poggio anche l'altro.
Incredibile... le piante dei miei piedi restano incollate salde al palazzo, senza problemi.
Compio un semplice passo: riesco a salire di qualche centimetro.
Mi sento soddisfatto, come se ciò che volessi davvero mi facesse restare attaccato a quella parete.
Inzio a correre lungo la facciata del palazzo.
La gente, quelle piccole formiche rosa e nere, accorre d'innanzi a quell'edifico e mi gurda stupefatta.
Invece di incitarmi a raggiungere la cima, inziano a tirarmi dei sassi ed insultarmi, cosicchè perda la concentrazione e cada: in un mondo in cui bisogna essere tutti uguali: chi è secco non vuole che sull'albero della vita cresca una piccola, innocente foglia.
Pur di fermarmi, se le inventano di tutte.
Spalmano olio sulle finestre, si sporgono per afferrami le caviglie e continuano a lanciarmi sassi.
Ma io non mi arrendo, continuo a correre sul quel palazzo guidato dai miei desideri.
Superando ingenti quantità di individui -ma come diavolo parlo?!- riesco ad giungere alla cima.
Su di essa incontro un uomo di mezza età, il quale osserva silenziosamente dai bordi del tetto le masse che sono accorse.
Io dico, e finalemente dico: <<allora sei colui tu che ignora le nostre richieste; se tu colui che se ne sbatte il cazzo -e sono fiero d'averlo detto- del bene dei suoi simili, che agisce spinto soltanto dal potere e dal desiderio di conquista, colui che è conosciuto da molte persone ma nessuno ha mai visto, attorno al quale sono state fondate innumerevoli istituzioni e uomini vuoti e corrotti ne fanno la loro fonte di lucro.>>.
Costui non mi risponde.
Talemente è rumoroso il suo silenzio che mi sembra che neanche respiri.
D'un tratto si volta, lentamente.
Resto spaventato e sconvolto dal macabro spettacolo a cui mi tocca assistire: quell' "uomo" non ha volto.
Nè occhi, nè bocca, nè naso... nulla.
Solo un'enorme strato di carne liscio e indeforme ricopre la sua testa.
Io lo odio, lo odio...
Talmente tanto lo odio che non ragiono più, inzio ad essere spinto dall'istinto e non più dalla psiche.
Lo afferro per la gola, lo alzo e lo espongo oltre il parapetto.
Non dice nulla, non tenta neanche di liberarsi stringendomi per le mani.
Mollo la presa e quell'esile corpo cade giù, inghiottito dalla gravità.
Il grattacielo è talmente alto che non riesco a intravedere lo schianto sullo scuro asfalto.
Inizia a piovere.
Dal cielo si marerializza ancora una volta quel leone. Poggia la sua gigantesca zampa sul tetto e lascia che un suo artiglio si stacchi da essa.
La ritira e, dall'altro, mi fa cenno di "Si" con la testa.
Afferro l'artiglio: è grosso quanto la mia mano, pesante, duro e nero come il metallo.
Lo alzo e poi sferro un fendente nel nulla.
Il pugnale va ad infilarsi nel nulla, nel vero senso della parola.
Metà resta visibile e l'altra scompare, come se avesse infilazato l'aria fatta di carta. Addirittura resta incastrato quando lo lascio.
Lo tirò giù, lacerando lo strato invisibile di materia. Come se aprissi una porta.
Entro in quello scuarcio e una volta al suo interno prendo ago e filo e lo richiudo.
Non voglio più tornare in quel mondo.
Mi volto e mi ritrovo in una foresta piena di colori, con gli ucceli che volano liberi e l'erba alta che mi arriva fino all'inguine.
Vengo illuminato da un raggio di sole molto intenso.
Dopo che i miei occhi tornano a funzionare, mi rendo conto di aver perso le sembianze umane.
Divengo un possente leone, con la criniera che mi ricopre la testa e la pelliccia marroncina che va a sostituire la mia pelle e... mi sento rinato.
Essendo nudo e muscoloso, mi sento più libero, senza più nessuna costrizione.
Appare di nuovo dinnanzi a me quel leone.
<< Benvenuto. >>, mi dice.
La sua criniera è rossa come il fuoco, come i suoi occhi che esprimono sincerità e amore.
<< Quel mondo non era fatto per te, anzi, per nessuno. >>.
<< Dove mi trovo? >>, domando spaesato.
<< Dovunque tu voglia essere >>, risponde.
E non finisce qui...
Molto simbolica e insensata, vero?. -
7-MementO-11.
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Non sono sicuro di aver capito bene tutti i significati impliciti...
però se sono davvero come li ho capiti io, è meglio che non dica niente, perchè non sarebbe nulla di buono.. -
CRIME MASTER/ (LION KING).
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Parla pure . -
=theiraa=.
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bella!!=D 
. -
URU THE QUEEN.
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Non sono sicuro di aver capito bene tutti i significati impliciti...
nemmeno io...nn tutti almeno:
io ho capito kl'uomo è il male e k x lui deve essere ttt uguale e k il leone(credo mufasa) sia una specie di dio...però se sono davvero come li ho capiti io, è meglio che non dica niente, perchè non sarebbe nulla di buono.
cioe?
una cosa nn ho capito: ki era quell'uomo senza volto?. -
CRIME MASTER/ (LION KING).
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[QUOTE][una cosa nn ho capito: ki era quell'uomo senza volto?/QUOTE] SPOILER (click to view)allora sei colui tu che ignora le nostre richieste; se tu colui che se ne sbatte il cazzo -e sono fiero d'averlo detto- del bene dei suoi simili, che agisce spinto soltanto dal potere e dal desiderio di conquista, colui che è conosciuto da molte persone ma nessuno ha mai visto, attorno al quale sono state fondate innumerevoli istituzioni e uomini vuoti e corrotti ne fanno la loro fonte di lucro.
Chi può essere?
Indizio: è una figura religiosa (e mi dispiace averlo scritto).. -
LUKa's?.
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Davvero bella . -
7-MementO-11.
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Se proprio insisti...
Per quel che ho capito io:
- L'edificio gigantesco è un pò come il Monte di dante (chi ha fatto il primo canto saprà di che parlo) che una volta "scalato" porta all'incontro con Dio;
- la folla che cerca di impedirti di salire è avviamenete l'umanità con i suoi vizi, la sua superficialità.
- Il fatto che sia un Leone ad aiutarti credo possa rappresentare:
--- La natura, primordiale e incontaminata che, se seguita, può purificare l'uomo;
--- Oppure il coraggio, spesso rappresentato appunto con un Leone, ossia il coraggio di andare avanti anche contro tutto e tutti;
--- Oppure potrebbe essere davvero il Re Leone, e di conseguenza vorrebbe rappresentare come alcune cose, anche se create dall'umanità, possano elevare l'essere umano ad un livello superiore (sia esso divino o onirico)
- Il Dio senza volto, che non risponde e non agiste è, ovviamente, una critica a Dio, visto come menefreghista, voltafaccia e quasi debole;
- Il fatto che poi lui sia abbia incontrato Dio ma alla fine sia arrivato alla felicità solamente attraverso la sua immaginazione potrebbe indicare che la felicità noin và trovata nella religiosità esterna (che anzi dovrebbe essere combattuta) ma dentro se stessi;
Dico giusto?. -
URU THE QUEEN.
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ah quindi è Dio!!!
k sciocca k sn!
bella!. -
CRIME MASTER/ (LION KING).
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Grazie Memento per aver compreso i miei contorti pensieri. E' tutto come hai detto. Non credevo di aver scritto una storia così interessante.
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Fantasiana.
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Personalmente quando hai detto che era una figura religiosa non pensavo al Dio cristiano (perché sarebbe Lui no? ) ma pensavo fosse chissà che altro.
Sinceramente non apprezzo molto questa critica nei Suoi confronti, non sono proprio una gran religiosa ma...
Insomma, Dio non e' menefreghista, semplicemente ci ha creato liberi, con il libero arbitrio, come dice sant' Agostino. Ogni tanto ci lascia dei segni 'per dire la Sua' e manifestarsi, ma apparte questo ci lascia liberi di fare le nostre scelte.
Poi, parlando della felicita' che si cerca dentro se stessi, be' Dio e' dentro di noi, se lo si lascia entrare, e quindi su questo non ho nulla di particolare da dire.
Per il resto, era bella e ben scritta =). -
7-MementO-11.
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Non credevo di aver scritto una storia così interessante.
Infatti non l'hai fatto.
E adesso ti spiegherò èerchè ho trovato la tua FF piuttosto irritante:
- La storia della folla. La cosa che mi ha dato più fastidio di tutto. Fà tanto povero eroe solo e coraggioso che combatte contro il mondo malvagio, superficiale e capitalista. Molto carino, ma soprattutto molto stupido;
- Dio.CITAZIONEallora sei colui tu che ignora le nostre richieste; se tu colui che se ne sbatte il cazzo -e sono fiero d'averlo detto- del bene dei suoi simili, che agisce spinto soltanto dal potere e dal desiderio di conquista, colui che è conosciuto da molte persone ma nessuno ha mai visto, attorno al quale sono state fondate innumerevoli istituzioni e uomini vuoti e corrotti ne fanno la loro fonte di lucro.
Pensando che tu intenda il "Dio Cristiano":
1) Dio non può essere spinto da desiderio di conquista o di potere... essendo Dio è infinito e onnipotente, quindi ha già tutto il potere e tutto ciò che poteva essere conquistato (che ha creato lui dopotutto)
2) Non si capisce che critichi lui, o il fatto che gli uomini lo usino coem scusa per arricchirsi;
3) sempre prendendo conto che tu parli del "Dio crisitano"... non è vero ceh se ne fotte, lui ha mandato il suo "messaggio"... poi se gli uomini non hanno voluto ascoltarlo sono affari loro;
4) Ignori completamente tutte le persone che in Dio trovano conforto e serenità;
- Delirio Onirico. Lui può trovare la felicità nei propri sogni... sarà che io i sogni non li ricordo mai, ma mi pare una cosa un pò superficiale... un sogno non ti riempirà la pancia, non potrai mai baciare un sogno, un sogno non ti darà mai un letto comodo dove dormire.
Potrai fare anche il sogno più bello del mondo, ma quando ti sveglierai troverai sempre il mondo.
- Egocentrismo. Non mi garba molto neanche il fatto che il protagonista si auto-migliore da sè, sulla su strada e senza nessuno... mi sembra un pò forzato.
Ovviamente questi sono solo pareri personali
Edited by 7-MementO-11 - 28/3/2011, 18:17. -
killy psm.
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Io ho 2 pareri su due punti...il primo e ke la storia beneomale e bella e', devo dire la verita', mi piace come scrivi...l'altro e sulla tua visione di Dio... Infatti io la penso diversamente...io dei mali del mondo do la colpa solo ed esclusivamente all'uomo e al SUO menefreghismo nei confronti degli altri uomini,alla smania di potere a discapito del piu' debolo...Dio da libera scelta su come comportarsi e da modo di costruirsi da soli la propria vita... ( cmq nn sono religiosa ma sono in un lavoro di valutazione XD) . -
CRIME MASTER/ (LION KING).
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Io credo che chiamerò un Mod per far chiudere questa discussione. Ho affrontato temi delicati di cui non devo trattare 
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7-MementO-11.
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Io credo che chiamerò un Mod per far chiudere questa discussione. Ho affrontato temi delicati di cui non devo trattare
No, perchè?
certo, hai toccato argomenti delicati, ma se nessuno si sente offeso non vedo perchè cancellarla
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EvasioneFF in stile "Kafkiano" |