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7-MementO-11.
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Cavolo, Kaidi l'ha presa un pò sul personale...
Anche se i discorso di Kaidi mi are un pò superficiale (non stò affatto criticando te o la FF, ma il ragionamento del personaggio u.u). -
Naisha~GNHJ.
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E lo so, ma chi agisce per vendetta, solitamente non è che ha un ragionamento troppo lucido... del resto, anche per quanto riguarda Hawa, che ha torturato Nuka solo perchè le ha strappato un'orecchio, non è che la sua reazione fosse poi così adeguata, XD... . -
Naisha~GNHJ.
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Ce l'aveva fatta. Finalmente, Kaidi aveva raggiunto il suo scopo. La leonessa sorrise compiaciuta e si leccò le unghie e parte del pelo per darsi una pulita. Dopodichè, avanzò quasi trotterellando verso l'uscita della grotta e fu proprio lì che la visione di due cuccioli tremanti e con gli occhi spalancati dal terrore la fece fermare di colpo. Erano Kiara e Kovu. La leonessa scura si avvicinò a loro ma questi indietreggiarono e Kiara si nascose dietro Kovu. Per quel gesto, Kaidi si sentì crollare il mondo addosso; i suoi nipotini, avevano paura di lei. I due leoncini dovevano avere visto e sentito tutto e non erano certo rimasti impassibili ad uno sfogo di tale violenza; l'errore che aveva fatto le si riversò addosso come un getto d'acqua gelida e volle sprofondare per la vergogna. "Sono... sono un mostro..." pensò la leonessa, mentre si guardava le zampe ancora ricoperte di sangue. Non era la prima volta che uccideva, Kiara e Kovu lo sapevano, ma ora avevano stampata nella mente l'immagine della loro giovane zia che provava piacere nel fare del male e più di tutto, il suo sguardo sadico e pazzo mentre torturava la sua nemica. Quei due occhi verdi e terribili non li avrebbero mai dimenticati e avrebbero popolato i loro incubi come due insane fiammelle nell'oscurità. I due cuccioli ora avevano dei dubbi sulla bontà della loro zia: aveva fatto così anche durante la battaglia della rupe? E le prede che cacciava e che portava loro da mangiare, prima venivano brutalmente torturate?
Kaidi intese subito cosa i due leoncini pensavano di lei in quel momento, ma non seppe cosa dire e le lacrime cominciarono a riempirle gli occhi; -M-mi... dispiace... davvero...- riuscì a dire con un sussurro e poi corse all'interno della caverna dalle pareti insanguinate e tale visione le provocò l'ennesimo groppo in gola. La leonessa notò che il sangue era finito addirittura sul soffitto e non riusciva a credere che fosse stata davvero lei a causare quel disastro. Immaginò con quanta foga avesse dovuto colpire Hawa per far arrivare il sangue quasi ovunque e come dovesse essere stata orribile quella scena agli occhi di Kiara e Kovu. Con le orecchie basse, Kaidi si diresse in un angolino buio e nascosto, e si rannicchiò; in quel momento pensò che era lì che sarebbe dovuta rimanere per sempre perchè quello era l'unico posto giusto per un mostro come lei.
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7-MementO-11.
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E che credo che i cuccioli hanno paura, saranno traumatizzati per tutta la vita! xD
Cresceranno su con molto problemi psichiatrici xD
Però povera Kaidi e anche povera Hawa
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:.Chocolate.:.
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Bella!Povera Kaidi
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Naisha~GNHJ.
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CITAZIONEE che credo che i cuccioli hanno paura, saranno traumatizzati per tutta la vita! xD
Cresceranno su con molto problemi psichiatrici xD
XDDDDD è molto probabile!CITAZIONEBella!Povera Kaidi
Grazie ^^
Makaa osservò il nemico sconfitto mentre una pozza di sangue si allargava sotto di lui, arrivando a bagnare le zampe del leone scuro. Fece un passo indietro "Non sono riuscito a mantenere la promessa che ho fatto a Fedha... però Damu mi ha attaccato... io... avrò fatto la cosa giusta?" pensò Makaa, voltandosi a guardare la zuffa e cercando la criniera argentea del vecchio leone. Il combattimento si era smorzato notevolmentente e le leonesse nemiche erano rimaste in poche ma non volevano arrendersi. Il leone nero si incamminò zoppicando verso il gruppo e notò una leonessa che combatteva a fianco di sua madre, una leonessa bianca "... forse è lei la figlia di Fedha... lui ha detto che... avrei dovuto prendermi cura di sua figlia... la pensarà così anche dopo aver saputo che ho ucciso Damu?" pensò ancora tristemente Makaa. Poi, mentre stava per buttarsi nella mischia nonotante le ferite e la stanchezza, caddero anche le ultime leonesse nemiche e Jeuri concluse il feroce combattimento con la leonessa grigiastra ruggendo vittoriosa. -Abbiamo... vinto!!!- disse Katili e corse ad abbracciare Jeuri. Anche le altre leonesse ruggirono e Nala abbracciò calorosamente Simba. L'unica che sembrava essere triste della vittoria era Ukali: vicino a lei, Shoka aveva esalato l'ultimo respiro. Durante il combattimento aveva subito delle ferite troppo profonde e così la povera Ukali aveva perso un'altra amica per colpa di quelle leonesse vagabonde. Le altre del branco si accorsero di ciò che era successo e si misero intorno a lei per confortarla. Anche le leonesse di Fedha non festeggiavano: avevano perso tre compagne. Poco dopo giunse anche Mufasa ad abbracciare la sua amata Sarabi e il figlio Simba; poi, ancora un po' barcollante, si diresse verso Fedha e fece un inchino - Grazie... senza di te non avremmo vinto...- -Grazie a voi... sono io che devo inchinarmi, poichè ora, posso finalmente tornare al mio regno... oggi sentivo che sarei stato ucciso e invece... non è stato così.. grazie al leone nero lì dietro che se ne sta contrito e cerca di non farsi vedere...- Makaa ebbe un sussulto e si sentì scoperto come un ladro - Ehm... io...- -Non vergognarti per quello che hai fatto, figliolo... Damu poteva decidere di vivere, ringraziandoti e andando via, o di morire... è stato lui a fare la scelta sbagliata... non tu.- Makaa si tranquillizzò un pochino e tirò su le orecchie. -Sai una cosa Fedha? Non riesco proprio a capire come fai a sapere tutto... soprattutto dato il fatto che...beh, i tuoi occhi...- disse Mufasa un po' imbarazzato. Makaa al momento non capì; poi osservò bene gli occhi del vecchio re e si rese conto che erano un po' troppo vaghi e spenti -Oddio!! Ma sei cieco!!!- esclamò il principe nero -Ahi!!- Sarabi gli tirò una gomitata tra le costole e con un'occhiataccia gli fece capire di essere stato troppo indiscreto. -Ahah, si, in effetti è da un bel po' che non ho più la vista... ma è proprio per questo che ho dovuto sviluppare gli altri sensi... e non solo quelli che avete anche voi... vedete, è un po' una faccenda complicata... io... sono dovuto morire per riuscire a fondermi con la natura... con il vento, in particolare...- disse il leone argenteo chiudendo gli occhi spenti, mentre una debole brezza gli accarezzò la gola, scompigliando la sua fluente criniera. - Comunque... non c'è tempo per spiegare cosa mi è successo... c'è qui qualcuno che ha molta fretta...-; Mufasa capì e vide un leone biondo guardarsi in giro nervosamente -Jua!!! Tu sai dov'è andata Kaidi??- -.. è... partita via di corsa... verso le Terre del Branco... Cercava Hawa- -Dobbiamo andare dal lei... forza muoviamoci!!- il branco si mise a correre in direzione della rupe, nonostante le ferite e la stanchezza.. -
:.Chocolate.:.
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Wow!Mi prende sempre di più!! Bravissima,continua prestoo . -
Naisha~GNHJ.
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Grazie mille!! ^///^ . -
7-MementO-11.
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Bellissima, mi chiedo come reagiranno quando troveranno lo spettacolo fatto da Kaidi. =D . -
Naisha~GNHJ.
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CITAZIONEBellissima, mi chiedo come reagiranno quando troveranno lo spettacolo fatto da Kaidi. =D
Grazie
eheh Sarabi capirà che sua figlia ha bisogno dello psicologo xD
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DeminaLovinetta.
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quanti capitoli mi sono persaaaa!!!!!!!!!!!!!!!
Cmq bellissima FF continua così!!!!
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Naisha~GNHJ.
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Grazie mille! ^^ . -
Fantasiana.
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continuala ti pregoooooooooooooo !!!!!!! sono impaziente ^^ spero che gli altri capiranno perchè kaidi si è comportata così, e che la perdonino, dopotutto se ne è pentita, ma comunque questa sarà una brutta esperienza per i cuccioli... perchè gliel'hai fatto vedere? non potevano nascondersi da qualche parte? . -
Naisha~GNHJ.
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Grazie!! ^///^
Comunque i cuccioli sono curiosi e sono stati attratti dalle grida di Hawa... volevano vedere cosa stesse succedendo di preciso e... beh, quando hanno visto... si sono come paralizzati O.O. -
Naisha~GNHJ.
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Jua correva in testa al gruppo, preoccupato per la sua amata; "Per favore... fa che stia bene" pensò il leone, balzando oltre ad un tronco caduto. Dopo una lunga corsa sfiancante, il branco raggiunse a rupe; Kiara e Kovu, che si trovavano ancora paralizzati e indecisi sul da farsi, si riscossero non appena videro comparire musi famigliari. -Mamma!!!- urlò Kiara, gettandosi tra le zampe di Nala e altrettanto fece Kovu con Sarabi. -Io...io...non intendevo... sì, io le ho detto... di ucciderla... di non curarsi di noi... ma non sapevo che... potesse fare... quello che ha fatto...- disse il cucciolo incespicando un po' nelle parole. -Non capisco, Kovu... che cosa è successo?- chiese Simba. -Meglio se... andate dentro... io però... non ci voglio venire, scusatemi...- aggiunse timidamente il leoncino, abbassando le orecchie.
I leoni si scambiarono delle occhiate e annuirono. Sarabi cercò lo sguardo di Mufasa, ma non lo trovò; il grande leone infatti, si era spostato più avanti ed era rimasto immobile e zitto da quando erano arrivati. Davanti a lui, disteso per terra e ricoperto di sangue, la regina riconobbe un corpo famigliare e non volle credere ai suoi occhi. Con due balzi giunse a fianco del compagno che con la zampa sfiorava tristemente il corpo del giovane Nuka. -No... Nuka... n-no... - disse Sarabi con la voce rotta dal pianto e avvicinò a sè il corpo martoriato, abbracciandolo teneramente. Per la coppia reale, il figlio di Zira era stato come un loro figlio, proprio come era successo per la madre. Perdere Nuka, era come perdere un'altra parte di Zira. Le immagini di quello spelacchiato leoncino grigio che difendeva strenuamente i due fratelli più piccoli tornarono prepotentemente nella memoria dei due leoni, che rimasero in silenzio, sprofondando sempre di più nell'angoscia e nel dolore.
Nel frattempo però Jua e Makaa non si erano accorti di nulla e si erano gettati a capofitto nella grotta. Il leone biondo si allarmò immediatamente quando vide tutto quel sangue sparso ovunque, pensando che fosse di Kaidi. Makaa, nonostante il fatto che fosse sconvolto dallo spettacolo che gli si presentava, mise una zampa sulla spalla di Jua, per tranquillizzarlo -No...non è il suo... tu non sei cresciuto con lei e non hai visto l'allenamento... la furia di quando combatte... non si sarebbe fatta ridurre così nemmeno da una leonessa esperta... quindi...- il leone nero deglutì, cercando di sciogliere il groppo che aveva in gola; poi, avanzò lentamente insieme all'amico fino a che non si trovarono davanti un cadavere acefalo e completamente rovinato- ...questo sangue...e... questo corpo... sono... di Hawa...- Makaa dovette trattenere un conato di vomito; non molto tempo prima, aveva amato con tutto il suo cuore quella leonessa e non poteva certo restare indifferente. Jua aveva individuato la testa della sorella qualche metro più in là e distolse immediatamente lo sguardo chiudendo gli occhi; per quanto male avesse potuto fare, Hawa restava comunque sua sorella e non poteva fare a meno di essere dispiaciuto per lei -Però...mi avevi mentito fin dall'inizio... ora mi chiedo se anche quando giocavamo da cuccioli, tu stessi solo fingendo... addio Hawa... probabilmente per quello che hai fatto dovrei augurarti di soffrire anche in una vita dopo la morte, se ce n'è una... ma io ti dico semplicemente di liberarti da tutto il tuo rancore e trovare la pace... anche se non la meriti...- disse sottovoce il leone biondo; dopodichè, seguito da Makaa, oltrepassò il corpo della sorella e si diresse verso la parte più scura e nascosta della caverna, guardando attentamente in giro. Fissò lo sguardo in un punto più nero della notte e sentì il battito del cuore accelerare; poi, due fari verdi si spalancarono all'improvviso. Lì, accquattata sotto una sporgenza, c'era lei..
Una nuova minaccia |