Una nuova minaccia

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  1. Naisha~GNHJ
     
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    Scusatemi per il capitoletto corto, ora vado avanti ^^

    -Attenta!!!!- urlò Sarabi e allontanò con una spallata una leonessa che stava per uccidere l'alleata bianca. La regina non si accorse però che un'altra nemica la stava per aggredire proprio in quel momento di distrazione. La leonessa bianca allora balzò di lato e placcò a mezz'aria l'avversaria; le due rotolarono per un pezzo mordendosi e graffiandosi, finchè Sarabi non intervenne e insieme all'alleata inflisse il colpo fatale alla leonessa stesa a terra -Sei brava, ragazza... qual è il tuo nome?- - Mi chiamo Kioo, sono la figlia di Fedha... grazie per avermi salvato prima... lei è la regina, vero?- Le due leonesse si parlavano dandosi le spalle, per evitare di essere attaccate -Sì, sono Sarabi, compagna di Mufasa e quindi regina... ma non è necessario che tu mia dia del lei! E ti ringrazio profondamente per l'aiuto che tu e il tuo branco ci state dando... - disse Sarabi, colpendo sul muso una leonessa nemica - Per noi è un piacere! Senza contare che Damu ha fatto del male a mio padre tempo fa... lui era il re... ma quel leone si è ribellato e ha preso il suo regno con la forza... è riuscito a reclutare alcune leonesse nomadi, mentre altre si sono fatte conquistare dalle sue idee, dalla sua brama di potere... noi siamo le uniche rimaste dalla parte di papà...- disse Kioo tristemente -Capisco. Non temere! Tu e tuo padre riprenderete il vostro regno!!- le due leonesse ripresero il combattimento, aiutandosi a vicenda.

    "Bene... sono quasi arrivata... è la mia unica possibilità di salvezza... " pensò la crudele leonessa - Perchè siamo qui?? Che intenzioni hai?? Quand'è che mi lasci andare?? Lo sai che sei proprio brutta con quelle cicatrici??- continuava Nuka imperterrito; Hawa lo guardò con disprezzo e gli diede una zampata -Ma non taci mai?!?- -NO! Blah blah blah blah.... ho intenzione di stressarti finchè non scopro che cosa hai in mente!!- Hawa guardò il giovane leone sogghignando-... lo scoprirai molto presto... e non ti piacerà...-

    Fedha schivò l'assalitore all'ultimo momento e balzò leggiadro sulla schiena di Damu. Il leone cominciò a scalciare e a saltare per levarsi il nemico di dosso, ma il leone argenteo aveva piantato le unghie nella folta criniera rossa e non aveva alcuna intenzione di lasciarla. Damu girava in tondo cercando di afferrare la coda dell'avversario e schioccando la fauci; poi ebbe l'idea di buttarsi per terra per schiacciare con la sua massa l'esile leone argenteo. Il leone rosso cadde con un tonfo e Fedha riuscì a spostarsi appena in tempo. Sfortunatamente, la coda rimase schiacciata e il figlio di Shaba approfittò della situazione per afferrarla e sbattere per terra il leone argenteo. Egli si rialzò a fatica, sentendo le zampe cedere sotto di sè; Damu guardò ghignando il vecchio leone -Allora, sei ancora così sicuro di te? Pensi ancora di poter vincere?- -Mai pensato... non sarò certo io a ucciderti...- il leone rosso si bloccò -Cosa intendi dire?? Parla, vecchio!!- -I... i grandi re... hanno previsto... che io combatta contro di te... ma che sarà colui che rinnega la sua origine ad ucciderti... - -Menzogne!!! E chi sarebbe costui?? Che si faccia avanti!!!Io non credo alle profezie!!!- - Non so chi sia... ma se io posso fare in modo che lui ti batta, anche sacrificando me stesso, io lo farò... questo è il volere dei grandi re...- il figlio di Shaba perse nuovamente la pazienza e si scagliò contro Fedha. Il vecchio leone non fece in tempo a spostarsi e venne investito dalla grande mole del nemico; Damu ghignò e alzò la zampa per calarla definitivamente sulla gola dell'avversario. Fedha però caricò le zampe posteriori e calciò quelle del nemico facendolo cadere a terra; il leone argenteo si rialzò in piedi a fatica, pieno di botte. Non era più giovane come un tempo e le sue ossa cedevano facilmente, ma la sua forza di volontà era grande, cosa che faceva arrabbiare Damu ancora di più: per tutte le volte che cadeva, il nobile leone si rialzava. Ma a lungo andare, le forze di Fedha calavano drasticamente; un ultimo calcio di damu aveva incinato le costole al vecchio leone mozzandogli il fiato. Ora il vecchio leone non si alzava più e guardava l'avversario dal basso, sconfitto, ma con lo sguardo nobile di chi non si piega mai. - E' ora che il tuo paladino della giustizia salti fuori... preparati a raggiungere la tua amata... ah e un'ultima cosa... tua figlia... prima avevo intenzione di ucciderla, ma perchè darvi la soddisfazione di essere un'allegra famiglia in paradiso? Sai, Hawa non è più bella come prima e sinceramente mi ha un po' stufato... Kioo sarà la mia prossima compagna...- quelle parole furono l'unica cosa che riuscì a incrinare l'espressione impassibile di Fedha - Lei ti ha già rifiutato una volta!! Non starà mai con uno come te!!- - Imparerà a rispettarmi... o meglio, la costringerò, con le buone o con le cattive... anzi, facciamo direttamente con le cattive...- Fedha guardò in direzione della battaglia tra le leonesse; poi, chiuse gli occhi e si concentrò, mentre un debole venticello gli accarezzò la criniera "Trovalo... indicami chi è... e fai in modo che protegga mia figlia...". Due lumini argentei si spalancarono, spiccando tra la pelliccia scura. Il leone nero scartò l'avversaria e la ribaltò con una zampata; non sapeva se l'avesse uccisa o meno, ma non se ne curò e iniziò a correre in direzione del vecchio leone argenteo avvertendo che doveva farlo anche se non ne sapeva il motivo. Proprio mentre Damu stava per conficcare le zanne in quell'argentea criniera, Makaa gli si gettò addosso con un ruggito. -Grazie, ragazzo...- bisbigliò Fedha, mentre il leone scuro si preparava ad affrontare il suo nemico.
     
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  2. _Chocol@te_
     
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    sai scrivere benissimo,anche io mi immagino Fedha come quel vecchio lupo di balto 2
     
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  3. Naisha~GNHJ
     
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    Grazie ^^ Ora finalmente continuo

    -Tu??? E tu saresti quello che deve sconfiggermi?? Ma per favore... ci siamo già afffrontati prima e non eri sto granchè... Da quel che ho visto, tua sorella combatte meglio...- disse Damu sbeffeggiando Makaa -Stai zitto!! Sei bravo a prendertela con qualcuno più vecchio, ma ad affrontare mio padre hai mandato le tue leonesse!!! Codardo!!!- - Prima che io ti massacri cucciolo un po' troppo cresciuto, toglimi una curiosità... il vecchio qui di fianco mi ha detto che tu rinneghi le tue origini... perchè???- chiese Damu con tono inquisitore -Non ho la minima idea di cosa tu stia dicendo...- disse Makaa sempre pronto ad attaccare, temendo che l'avversario stesse cercando di confonderlo. Damu guardò il leone scuro con espressione interrogativa; poi spalancò gli occhi -Ma ceeerto!! Mio malgrado, ho sentito storie anche su di te... Tu sei figlio di Scar e Mufasa ti ha adottato!!! Ahahaha povero sfigato, esiliato dal proprio padre... ora si capisce anche perchè non sei bravo a combattere, non hai preso da Mufasa... il vecchio re delle terre del branco non ne era certo capace! Eppure veniva lodata la sua astuzia... tu non hai nemmeno quella!! Ahahahah!!!!- Makaa guardò il nemico con espressiona annoiata -... e tu davvero pensavi di farmi arrabbiare dicendo questo? Tu non mi conosci... dici che non sono bravo a combattere, ma non mi hai mai visto farlo sul serio... dici che sono praticamente un imbecille, ma non hai mai avuto prove che io lo sia... quindi smettila di temporeggiare e fai la tua mossa!!- sbraitò Makaa, sentendo il terreno sotto di sè con le unghie. L'espressione di Damu tornò seria; il leone si mise a camminare davanti al nemico, e poi gli voltò le spalle -Se la mettì così... ROOOOOAAAAR!!!- il leone dalla criniera rossa si voltò senza preavviso e si gettò su Makaa. Il leone nero si alzò su due zampe e bloccò il grande nemico, senza indietreggiare di un passo. Damu allora sollevò la zampa destra per colpire l'avversario, ma il principe la fermò, non senza un grande sforzo, e piantò gli artigli in essa. Il figlio di Shaba allora si staccò immediatamente con uno spintone, facendo allontanare Makaa di qualche passo, per poi tornare alla carica con gli artigli sguainati. Il leone nero si gettò per terra, lasciando che il nemico lo oltrepassasse, poi si girò di scatto e con una precisione chirurgica, utilizzò gli artigli per tagliare i legamenti delle caviglie di Damu. Il leone si accasciò a terra e ruggì di dolore e lo stesso grido lanciò Makaa. Nell'impeto infatti, ci aveva rimesso due artigli della zampa sinistra, che si erano spezzati nella carne del nemico. Damu cercava di rialzarsi, ma le gambe gli cedevano e perciò si issò soltanto sulle zampe anteriori. Ora il nemico era in difficoltà, ma il fatto che potesse spostarsi poco non determinava l'esito dello scontro: le terribili fauci di Damu erano ancora capaci di spezzare il collo di Makaa, se ne avessero avuto l'occasione.

    Per un momento, una sola immagine fece il suo ritorno nella mente di Kaidi. Una voragine di sangue innocente e un enorme mucchio di corpicini senza vita, leoncini conosciuti e non. -Kaidi!! Che stai facendo?!? Svegliati!!- le gridò Jua, allontanando una leonessa che stava per colpirla. Ma la leonessa scura aveva lo sguardo perso nel vuoto ed era immobile; poi si riscosse "Perchè ancora questa visione?? E perchè tutti quei cuccioli??"-KAIDI!!! Stai attenta!!- urlò nuovamente il leone biondo -Ma che ti prende??? Stai ancora pensando ad Hawa???-. Hawa. Quel nome le fece capire immediatamente. -Oh, no!! NO!!! Jua avevi ragione!! Dobbiamo trovare tua sorella SUBITO!!! Anzi, devo andare da sola. Solo io sono così veloce, tu servi qui sul campo... e poi ormai... è una questione personale... ciao Jua...- disse Kaidi leccando una guancia al leone, prima di schizzare via a tutta velocità verso le terre del branco.

    -Devi ancora dirmi che cosa ci facciamo qui... vuoi provare per l'ultima volta la soddisfazione di stare in cima alla rupe?? Sisì, vai più vicina... così ti butto giù!!!- disse Nuka, ancora trattenuto da Hawa. I due erano ormai giunti davanti all'entrata della grotta e la leonessa si era fermata -Ti ho già detto che non c'è nessuno... ti è andata male stavolta, non puoi recitare la tua parte della finta santarellina...- continuò il giovane leone. -Ah, davvero? Incredibile che tu possa avere dimenticato un dettaglio tanto importante... ricapitolando... tutto il branco sta lottando, giusto?- -E' un'ora che te lo dico!!- -Bene... ma tu ti eri preso un incarico tempo fa... ed ora chi dovrebbe controllare la grotta è qui tra le mie grinfie...- -Non ti seguo...- -E allora sei proprio tonto!! Vediamo... i nomi Kiara e Kovu non ti dicono niente?- Nuka ammutolì tutto ad un tratto capendo le cattive intenzioni di Hawa; ella,vedendo l'espressione completamente sconvolta di Nuka scoppiò nella sua solita risata cristallina.
     
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  4. _Chocol@te_
     
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    oh noooo!!!Ti pregoo non farli morireee!Sono dei poveri cuccioli :"(
     
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  5. Naisha~GNHJ
     
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    -Mi credi ancora un povero imbecille?- disse Makaa serio, camminando a pochi metri da Damu. Il leone dalla criniera rossa si era accquattato e aveva lo sguardo carico d'odio; in risposta all'avversario, ruggì con rabbia. -Niente più discorsetti per farmi arrabbiare dunque... non potevo chiedere di meglio!!- il leone nero partì nuovamente all'attacco. Damu si alzò sopportando il dolore ai tendini recisi e lo fermò piantandogli le unghie nelle spalle e ricadendo a terra lo trascinò con sè. Le zampe di Makaa però erano libere e il leone le affondò nella criniera rossa del nemico, togliendogli il fiato; Damu però, che teneva ben strette le spalle di Makaa, riuscì ad allontanare il leone a poco a poco fino a quando non lo spinse via e potè riprendere fiato. Una paura mai provata prima, però, aveva ormai invaso il crudele cuore di Damu: non si era mai trovato così in difficoltà e ora si sentiva davvero vicino alla fine. Makaa infatti era molto lanciato e non aveva intenzione di lasciare riposare l'avversario nemmeno un momento; inoltre era nettamente in vantaggio. Il principe nero attaccò nuovamente, mentre Damu era ancora con la schiena a terra e le zampe protese in attesa dell'avversario. Con le robuste zampe infatti, riuscì a fermarlo di nuovo, ma le sue fauci schioccarono ancora più vicine al suo collo. Poi però, face una mossa inaspettata: invece di cercare di allontanare nuovamente Makaa, lasciò andare le zampe e le avvolse attorno alla sua schiena, lo strinse a sè, lasciando affondare il muso dell'avversario nell'ispida criniera rossa e gli rotolò sopra, ribaltando così la situazione. Il peso di Damu stava ora schiacciando Makaa, che oltretutto aveva il muso intrappolato e respirava a fatica; Dopo un po' di tempo in questa situazione, Damu decise di tentare di dare il morso fatale all'avversario: allora sollevò la testa, che teneva intrappolato il muso del leone nero e tentò di azzannargli il collo. Makaa però spostò la testa e Damu riuscì soltanto a strappare dei ciuffi dalla sua folta criniera: era il momento giusto per chiudere il combattimento. Il principe azzannò con forza la zampa di Damu e con le zampe posteriorì calciò ripetutamente l'avversario per levarselo di dosso; egli ruggì di dolore e Makaa riuscì a liberarsi. Ora, il leone nero torreggiava sull'avversario inerme e gli piazzò le zampe sulla gola, schiacciandolo -Ti prego... n-non...uccidermi...- sussurrò Damu; Makaa aveva lo sguardo impassibile. Sentiva il respiro del nemico sempre più debole... si affievoliva a poco a poco... -Basta- disse una voce alle spalle del leone nero; era Fedha. -Perchè dovrei smetterla?? Questo bastardo a quasi ucciso mio padree non avrebbe avuto alcuna pietà per tutto il nostro branco!!- -Ha chiesto pietà... non macchiarti del suo sangue inutilmente... queste terre soffrono... e più mi avvicinavo, più lo sentivo chiaramente... le Terre del Branco... siamo così vicini a quelle terre che mi fanno sentire così debole... è stato versato tanto sangue... sangue cattivo che ha avvelenato la terra... ma anche sangue innocente... quelle terre sussurrano morte...- disse Fedha, con sguardo sofferente. Makaa allentò per un attimo la presa; poi, lasciò completamente Damu. -...lo so, Fedha... come ben saprai, c'è stata una grande battaglia, non molto tempo fa... prima di essa... Scar...il vecchio re... uccise i cuccioli delle leonesse del suo branco... e poi permise ad altre di uccidere anche loro...- -Sì lo so... una cosa non mi era chiara però... ma ora ho capito... tu sei colui che rinnega la sua origine perchè... tu in realtà sei figlio di Scar, non è vero?- Makaa guardò tristemente per terra -...sì... ma è Mufasa l'unico che posso considerare come un vero padre... non voglio nemmeno pensarci di essere figlio di quel criminale...- -Ma inevitabilmente ci pensi a volte, non è così? Tu cerchi di dimenticare... come anche tua sorella... oh, sì... lei ha uno spirito fortissimo, l'ho percepito non appena ho varcato questi confini... deve aver sentito qualche cosa anche lei... credo che gli spiriti riescano a comunicare con lei... se sviluppasse questa qualità, potrebbe riuscire a controllare meglio il suo carattere un po' troppo impulsivo...-

    Scusate devo interrompere improvvisamente! Intanto pubblico questa parte ^^"
     
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  6. _Chocol@te_
     
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    Tu dovere continuare al tua storia,volere io sapere il continuo xD mi prendere troppo xD
     
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  7. Naisha~GNHJ
     
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    Va bene vabene ma perchè tu parlare così xD comunque io ora continuare, continuare subito XDDD

    Makaa fece scorrere lo sguardo dal nemico a terra al vecchio leone di fronte a sè. Poi disse -D'accordo, Fedha... non ucciderò questo verme... ma io ho già le zampe macchiate del sangue del mio stesso fratello... la vena malvagia di mio padre evidentemente scorre anche nelle mie vene...- -No, per niente, ragazzo... Io percepisco che il tuo cuore è puro... non corrompere la tua mente con questi cattivi pensieri...- disse Fedha, sorridendo. Makaa sorrise a sua volta -Beh, è ora di tornare dagli altri, dobbiamo aiutarli... ci vediamo dopo...- sussurrò Fedha, scomparendo nel vento. Un attimo dopo, Makaa riuscì a scorgere nella zuffa un bagliore argenteo. Il leone stava per incamminarsi verso il resto del branco quando provò un dolore lancinante alla zampa posteriore destra. Il leone nero lanciò un urlo di dolore e si voltò: Damu gli stava stritolando la zampa tra le sue fauci. -Tu non vai da nessuna parte...- disse il leone a denti stretti. Makaa sentì penetrare i denti del nemico, fino a a sentirli scricchiolare sulle sue ossa. Cacciò nuovamente un urlo mentre con l'altra zampa posteriore piantò un calcio in pieno muso a Damu. Un canino e del sangue schizzarono via e il leone dalla chioma rossa dovette mollare la presa. Makaa però si accasciò a terra, poichè tirando il calcio, poggiò tutto il suo peso sulla zampa dolorante. Si rialzò con un grande sforzo di volontà e zoppicò fino al nemico. -ora... basta... io ti ho dato una possibilità...ma tu...l'hai bruciata!!!- con un moto di rabbia Makaa si gettò sul collo dell'avversario e affondò le zanne nella giugulare. Dopo una serie di spasmi, il leone dalla criniera rossa finalmente morì, mentre una pozza di sangue si allargava sotto di lui.

    -NO!!!!- urlò Nuka, riuscendo finalmente a scattare e a liberarsi dalla presa di Hawa. Il giovane leone si piazzò davanti all'entrata della caverna -Io non ti permetterò di fare loro del male!!!- -Mio caro Nuka... ho soltanto intenzione di prenderli in ostaggio... così, i tuoi cari compagni dal cuore tenero, non potranno uccidermi...- Nuka rimase immobile e continuò a guardare la leonessa ringhiando. - Guarda un po', ma che bravo fratello... cerchi di rimediare al tuo primo errore? Mi fai quasi pena... come hai fallito con gli altri, fallirai anche con questi... e comunque, ora, tu non mi servi più!!!- Hawa partì all'attacco e atterrò immediatamente Nuka. Il figlio di Zira, purtroppo, non aveva mai seguito gli insegnamenti sulla lotta della madre e di certo non aveva tutta la sua voglia di combattere. "Non...non posso... arrendermi... difenderò Kiara e Kovu fino alla morte!!!" pensò il giovane leone e con tutte le sue forze riuscì a scivolare via dalle grinfie di Hawa. Non perse tempo, e saltando sulla parete rocciosa, aggredì Hawa. Graffiò la leonessa e tentò più volte di morderla, ma con scarsi risultati. Finalmente però, riuscì a stringerle tra i denti un'orecchio. Hawa allora calciò via il povero Nuka, che sbattè contro la parete, per poi ricadere in malo modo a terra. La leonessa ruggì forte di dolore: Nuka era riuscito a strapparle quasi completamente l'orecchio. -Cosa credevi di fare?? Sei solo un ragazzino!!! Tu e i tuoi amichetti mi avete sfregiato, avete osato deturpare la mia bellezza!!! Ora basta!!! Morirai tra atroci sofferenze!!- la leonessa si calmò, vedendo il giovane leone completamente inerme steso al suolo. Poi però, Nuka parlò -Tu... pagherai... pagherai per tutto quanto... puoi anche uccidermi... ma vedrai... qualcuno... qualcuno... ti farà a pezzi...- le parole di Nuka fecero nuovamente irritare la leonessa. Ma la sua rabbia si trasformò presto in un ghigno crudele: Hawa appoggiò la zampa sulla pancia del nemico e a poco a poco conficcò gli artigli nella sua carne. Per lunghi minuti, la leonessa continuò a torturare il giovane leone in vari modi, ma Nuka, nonostante provasse un dolore che non aveva mai provato prima, con grande forza d'animo tratteneva le urla, per non dare alla crudele leonessa altre soddisfazioni. Poi, Hawa decise di finirla con il suo gioco crudele e chiuse di scatto le fauci sul collo di Nuka. -NOOOOOOOOO!!!!!- Un fulmine scuro diede una violenta spallata ad Hawa e si chinò sul corpo di Nuka, sollevandogli la testa con la zampa. Kaidi osservò il povero amico, con il corpo orribilmente lacerato, mentre il sangue colava copioso soprattutto dal collo -K...Ka...i..di...- sussurrò Nuka con grande fatica - Guar...dami...con i ... tuoi... occhi stu...pendi... un'ulti..ma...volta...- la leonessa spalancò gli occhi carichi di lacrime e guardò negli occhi il giovane leone. Egli allungò una zampa e le sfiorò una guancia con le ultime forze che gli rimanevano in corpo. Poi, la zampa ricadde a terra e la vita abbandonò per sempre il povero Nuka.
     
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  8. _Chocol@te_
     
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    NOOOO!!!Povero Nuka :( :( :"( Continua presto ^^
     
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  9. Naisha~GNHJ
     
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    Adesso continuo un po' :)

    Le lacrime di Kaidi gocciolavano sul muso di Nuka, mischiandosi al sangue del giovane leone. La leonessa dagli occhi verdi strinse a sè l'amico e si vergognò di non averlo mai fatto mentre lui era ancora in vita "E' quello che avresti voluto... mi dispiace, Nuka... mi dispiace tanto..." pensò la leonessa. Ma in un secondo si rese conto che non era il momento di piangere... era il momento della vendetta. Colei che in quei giorni aveva fatto crescere come mai nessun altro il suo odio, colei che aveva osato ferire brutalmente suo fratello, uccidere senza pietà due cuccioli innocenti, distruggere un amore e un'amicizia, tentato di sterminare un branco e infine, privarla di un caro amico... ora, quella maledetta, era lì, così vicina... Kaidi alzò lentamente lo sguardo mentre poggiava dolcemente al suolo il corpo di Nuka. Lei non c'era. Kaidi non ne fu sorpresa: ovviamente, Hawa era nella caverna e teneva in ostaggio i cuccioli. La leonessa scura non se ne preoccupò: non si era mai sentita così forte e i suoi muscoli sembravano quasi pulsare per la voglia di combattere. Kaidi entrò a passo lento nella grotta; Hawa, che teneva gli artigli puntati sulla gola di entrambi i cuccioli, rabbrividì. Una leonessa scura, sporca di sangue, snella e scattante, con gli artigli sempre sfoderati e due truci occhi verdi, avanzava inesorabile verso di lei. Ora sì che era davvero nei guai. Per un attimo le si bloccò un nodo in gola; poi riuscì a parlare -K-Kaidi... da quanto tempo...- disse Hawa, facendo ben notare i due cuccioli sotto le sue zampe; ora la leonessa scura camminava, sempre lenta, da un lato all'altro della grotta, senza mai distogliere il suo sguardo penetrante da quello della nemica. Rimase per un po' continuando a fissare Hawa con espressione torva; poi disse sommessamente -Già... da quanto tempo desidero farti a brandelli... ora ne ho finalmente l'occasione... - Kaidi sibilò la parola "brandelli" con tanto odio e compiacimento, da far trasalire Hawa. La leonessa dal pelo chiaro cercò di ricomporsi - Non... non credo proprio... sempre che tu non voglia liberare la bestia assassina che sei in realtà e uccidermi sacrificando anche i tuoi ultimi nipotini...- -Non ascoltarla, Kaidi... lei ha ucciso Kopa e Vitani... ammazzala!!- disse Kovu dimenandosi. Hawa non lo guardò neppure; sapeva che ogni minima distrazione poteva costarle la vita. Quindi continuò - Pensi che ne valga davvero la pena? Cosa guadagnerai dalla mia morte, eh? Riavrai forse indietro i tuoi amici? Affatto... se mi uccidi, perderai anche loro... perciò lasciami andare... sparirò per sempre, nessuno di voi mi vedrà mai più... e questi due cuccioli rimarranno in vita... non ti sembra più vantaggioso?- Hawa si sentì molto convincente... ma questo non sarebbe certo bastato a estinguere l'ira di Kaidi e la leonessa scura emise una risatina cupa e inquietante, decisamente roca rispetto a quella di Hawa, che sentì nuovamente un brivido percorrerle la colonna vertebrale. - ... Tu non hai capito... TU, viva di qui, non ci esci tesoro... potrei anche decidere di farti andare via per sempre... ma ti inseguirei, perchè io non mi darò pace finchè non ti avrò uccisa... il mio unico scopo in questo momento è la tua fine... non puoi più giocare, ora...- le parole di Kaidi avevano paralizzato Hawa che se ne stava a bocca aperta, rendendosi conto che era stata messa nel sacco lei, questa volta... un angoscioso terrore di morire le attanagliò il cuore. Kiara, sentendo leggermente diminuita la pressione dell'artiglio sulla sua gola, prese coraggio, e agì -Beccati questo, cattiva!!- morsicò quanto più forte poteva la zampa della leonessa, che lanciò un gridolino, e i due leoncini poterono liberarsi e scappare. Kaidi non poteva desiderare di meglio e in meno di un secondo fu addosso alla nemica. Ora, per Hawa, non c'era davvero più nulla da fare, anche se forse in realtà, il suo destino era già segnato dal momento in cui aveva osato mettersi contro la figlia di Sarabi.

    Edited by Naisha~GNHJ - 5/3/2011, 14:16
     
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  10. _Chocol@te_
     
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    Bella *_* Hawa Muori!!
     
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  11. 7-MementO-11
     
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    Nooooo Hawa D=

    E' "cattiva", ma adoravo la sua tendenza alla vanità e a fugarsela appena possibile...
     
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  12. Naisha~GNHJ
     
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    Grazie ^^

    CITAZIONE
    E' "cattiva", ma adoravo la sua tendenza alla vanità e a fugarsela appena possibile...

    Ma noo XD perchè quel cattiva tra le virgolette? Non è cattiva, direi che è la malvagità leonificata! XD
     
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  13. 7-MementO-11
     
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    CITAZIONE
    Ma noo XD perchè quel cattiva tra le virgolette? Non è cattiva, direi che è la malvagità leonificata! XD

    lo so, ma mi dispiace comunque quando muore qualcuno :'(




    CITAZIONE (Naisha~GNHJ @ 15/1/2011, 15:12) 
    CITAZIONE
    E' morto anche Kopa?

    E' questo ch mi piace di Kopa... è un personaggio bello d'ammazzare

    D'oh >.< e io che speravo di commuovere i lettori, mannaggia XD

    Ogni mattina, in Africa, un Kopa si sveglia.... Sa che sia anche corre veloce o no, morirà.
    xD
     
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  14. Naisha~GNHJ
     
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    CITAZIONE
    lo so, ma mi dispiace comunque quando muore qualcuno :'(

    Si, molte volte dispiace anche a me farli morire... ma sono masochista e lo faccio comunque xD

    CITAZIONE
    Ogni mattina, in Africa, un Kopa si sveglia.... Sa che sia anche corre veloce o no, morirà.

    Ahahahahahaha XDDDDDDD
    Per Kopa: Anche seeeee tutti vivono tranne teeeee
    ... ok la smetto, povero Kopa, ora riprendo a scrivere xD

    Il cuore della leonessa batteva a mille ma l'effetto dell'adrenalina la sbloccò e le permise di muovere le zampe appena in tempo per fermare le inesorabili fauci di Kaidi; nel frattempo però, la leonessa scura aveva conficcato i suoi artigli nelle spalle dell'avversaria e l'aveva sbattuta violentemente contro la parete della caverna. Hawa lanciò nuovamente un grido di dolore mentre con un grande sforzo tratteneva la fortissima nemica; ella agitava le zampe ripetutamente graffiandole in più punti il corpo. Poi, Kaidi prese Hawa nuovamente per le spalle, conficcando più a fondo che poteva le unghie; quindi, con i muscoli completamente tesi, sollevò la nemica e con un ruggito la scaraventò a terra. Hawa sentì mancare il fiato per le nuove botte sulla schiena e la nuca e non riuscì più a trattenere la nemica. Kaidi però, al contrario di quanto pensava Hawa, serrò le fauci ad un millimetro dalla gola della leonessa dal pelo chiaro, mentre un ghigno le si dipingeva sul muso -... pensavi davvero che sarebbe finita così in fretta?- bisbigliò la leonessa scura e un attimo dopo affondò le zanne nella zampa dell'avversaria, finchè non sentì le ossa rompersi. Hawa gridava e cercava di liberarsi, ma la presa di Kaidi era troppo forte e la leonessa scura le stritolò anche l'altra zampa anteriore. Dopodichè, ella si alzò con sguardo sdegnoso, sempre trattenendo Hawa sotto di sè con le zampe posteriori, e iniziò a prendere a zampate il muso della nemica, facendo schizzare fuori del sangue e un paio di denti. Dopo questa raffica di colpi, Kaidi decise che era giunto il momento di concludere... ma poco alla volta. Guardò la leonessa dal pelo biondo con i suoi occhi verdi e incendiari leggendo terrore e dolore in quelli azzurri della nemica completamente sfregiata. -Questo... è per mio fratello...- disse seria conficcando gli artigli nel punto in cui si trovava il cuore di Hawa e strappando violentemente un pezzo di pelle. Hawa cacciò uno strillo acutissimo -Questo invece, è per TUO fratello...- e un altra unghiata calò sul lato opposto. - Questo, è per avere ingannato me e tutta la mia famiglia...- disse Kaidi schiacciando le zampe già rotte di Hawa. -E ora... viene il peggio...- bisbigliò la leonessa dagli occhi verdi; Hawa trovò la forza di dire un'ultima cosa -Sei... sei... proprio... la figlia... di... Scar... ne-nemmeno... io... potrei... essere... c-così... cru...dele...- Una nuova zampata le fece voltare di scatto la testa - Devo forse ricordati come hai appena torturato Nuka?!? Bello fare del male a coloro che sono più deboli!!!! Beh, questo vale anche per me, visto che tu non sei nemmeno in grado di combattere degnamente!! Non sai lottare, non sai cacciare... tu SEI debole!! Ma la tua debolezza più grande sai qual'è??? E' il fatto che il tuo punto di forza è la sofferenza degli altri, viscida infame!!! E ora, io ti ripago con la stessa moneta!!!- ruggì Kaidi carica d'odio; poi, continuò -Questo è per Vitani!!!!- con forza, la leonessa scura conficcò le unghie nella pancia della leonessa e le fece scendere a poco a poco provocando dei solchi profondi. Il sangue ormai scendeva a fiumi e l'agitarsi della leonessa lo faceva schizzare in giro, colorando di rosso le pareti della grotta. -Questo è per Kopa!!!- una violenta artigliata squarciò la gola di Hawa; il sangue schizzò sul muso già sporco di Kaidi, che si leccò i baffi. -E questo... è per Nuka!!!!!- ruggì infine la leonessa scura, affondando le zanne nella gola della nemica e scuotendo la testa, con la stessa foga con cui un coccodrillo lacera la preda. Kaidi mollò la presa soltanto quando si rese conto di avere staccato dal corpo la testa dell'avversaria. Finalmente, Hawa era morta e Kaidi aveva portato a termine la sua vendetta.


    ... ok, è decisamente cruento... beh, ehm... scusate ^^"
     
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  15. _Chocol@te_
     
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    User deleted


    Wow!!
     
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184 replies since 1/1/2011, 19:24   4889 views
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