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Naisha~GNHJ.
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"Ok... è il mio momento buono per sparire... ma prima...non posso assolutamente resistere..." pensava Hawa, correndo nella savana con Makaa e Kaidi. Perchè lei quella notte voleva fare un'altra vittima. E non nel senso di spezzare una vita... ma spezzare un cuore. Avrebbe potuto semplicemente distrarre Makaa e Kaidi, mandandoli da un'altra parte, sarebbe stato più semplice e anche meno compromettente... Ma lei, non voleva assolutamente togliersi lo sfizio di causare la sofferenza di Makaa. Inoltre, con quella mossa sapeva che avrebbe distrutto il povero leone e lo avrebbe messo fuori gioco per un po'. Nel frattempo i tre leoni erano giunti al cimitero degli elefanti -Bene... io proseguo lungo il confine, voi due addentratevi nel cimitero... ci ritroviamo qui tra un po'... poi cambiamo zona- disse Kaidi e prese in fretta la sua strada. "Perfetto... non ho nemmeno dovuto dire niente per allontanarla..." pensò Hawa, mentre assieme a Makaa si addentrava tra i vapori. Dopo quasi un'ora a setacciare ogni antro del cimitero, Makaa si buttò per terra sconsolato -Uff... non si trovano...e sono molto stanco... Hawa, ti vedo distratta, non mi sembri molto convinta... guardi con disattenzione, cammini senza alcuna preoccupazione... pensi che i cuccioli non si trovino qui?- la leonessa si stava leccando una zampa, noncurante. -Hawa... c'è qualcosa che non va?- -Cosa? Nono, assolutamente... io sto benissimo...sei tu che non starai bene... tra poco... ah, sai una cosa, è divertente vedere che ti affanni per dei cuccioli che non troverai mai...- -Hawa ma che....- -Zitto- disse gelidamente la leonessa. Makaa ammutolì, non tanto perchè glielo aveva detto Hawa, ma perchè le sembrava di aver davanti una sconosciuta, non si era mai comportata così. -Vedi, è giunto il momento che io ti dica la verità...- la leonessa cominciò a girare intorno a Makaa a passo lento -Partiamo dal principio... Io non ti amo.- per Makaa fu come se una scheggia di ghiaccio andato in frantumi gli trapassasse il cuore. Non riuscì a dire nulla. Non avrebbe nemmmeno potuto chiederle se stesse scherzando. L'espressione della leonessa era chiarissima: un sguardo gelido e un sorriso crudele. - Sai... tu sei carino Makaa...anzi lo devo ammettere, sei un leone bellissimo, rispetto a molti altri... ma noi non potremmo mai stare insieme. Quindi smettila di esaltarti per ogni volta che le altre leonesse ti dicono che posso restare nel branco. Io NON VOGLIO restare.- continuava la crudele leonessa, compiacendosi del graduale effetto che le sue parole avevano su Makaa... dall'incredulità, il povero leone stava passando alla più pura disperazione. -E sai perchè non potremmo mai stare insieme? Perchè amo un altro. Un leader. Non un insulso leone che avrebbe potuto avere il potere ma l'ha rifiutato. Sì, lo so che sei il legittimo erede al trono. Ma davvero, mi fai proprio pena...- Makaa ormai, era accasciato a terra con gli occhi argentei spalancati e lacrime silenziose iniziavano a scivolare lungo le sue guancie. -Con te, ho voluto solo divertirmi... non conti nulla per me... beh direi che ho detto tutto... addio, Makaa...- la leonessa si girò altezzosa e sparì lentamente in lontananza, tra le nuvole di vapore. Il leone nero rimasè lì, abbattuto da ogni singola parola spuata con freddezza dalla leonessa che amava. Non voleva crederci; era davvero finita tra lui e Hawa... ripensava al suo dolce sorriso... la sua sensualità... la grazia con cui compiva ogni suo gesto... tutto finto. Gli aveva mentito fin dal principio e lui ci era cascato; lui, che ne aveva avuto di esperienza nel campo della recitazione. Ma ormai non importava più nulla, perchè colei che aveva amato con tutto il suo cuore se n'era andata, ferendolo nel profondo. Makaa non seppe per quanto tempo rimase lì con questi tristi pensieri, ma tempo dopo udì una voce familiare che lo chiamava. Era Kaidi. -Makaa! Dovevamo trovarci nel posto di prima, perc... Makaa... che cosa ti è successo???! Dov'è Hawa??!- la leonessa scura si allarmò immediatamente; non aveva mai visto suo fratello in quelle condizioni. -O mio Dio, per favore rispondimi...- il leone nero continuava a fissare con gli occhi sbarrati e gonfi di lacrime il punto da cui Hawa se n'era andata, ma non diceva nulla. Kaidi cercò di tirarlo su di peso ma per quanto si sforzasse, lui si lasciava ricadere pesantemente a terra -Avanti, fratellino... se continui a piangere fai piangere anche me... dimmi cosa ti è successo...- nessuna risposta. Allora la leonessa scura si sdraiò al suo fianco, con la testa appoggiata alle zampe. Non importa se lui non voleva parlarle, non lo avrebbe lasciato solo in quello stato. Dopo qualche minutò però Kaidi sentì un debole sussurro e rizzò la testa -Mi ha lasciato... se n'è andata per sempre... lei...lei non mi ha mai amato...- Kaidi non poteva crederci. Ma doveva, perchè vedeva come era conciato suo fratello -Non...non so se ho capito bene... che... che cosa ti ha detto esattamente Hawa?- Soltanto sentirne il nome, faceva crescere in lui il dolore - A-avevi ragione... hai sempre avuto ragione... non dovevo fidarmi di lei...scusami...- il leone scuro ricominciò a piangere disperato e appoggiò la testa tra le zampe della sorella. Kaidi lo accarezzo dolcemente...ma la sua espressione era dura come la pietra. Aveva le lacrime agli occhi, ma non erano solo per il dolore del fratello... erano per la rabbia. Nessuno poteva permettersi di trattare così suo fratello. Avrebbe voluto uccidere Hawa con le sue zampe, strappandole il cuore e riducendolo in pezzi come lei aveva fatto con Makaa. E per prima cosa, quando sarebbe tornata alla caverna, avrebbe cacciato Jua. Lei se n'era innamorata ormai... e un grande dispiacere le riempì il cuore. Ma non bastava a sconfiggere il suo enorme odio. Anche lui probabilmente le aveva mentito sin dal principio e non glielo avrebbe mai perdonato. . -
MementoMori.
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CITAZIONEQuindi smettila di esaltarti per ogni volta che le altre leonesse ti dicono che posso restare nel branco.
E appunto parlando delle altre leonesse...
non riesco a comprendere il motivo per cui un intero branco di femmine gli sbava dietro... e lui aspetta Hawa?CITAZIONE-E sai perchè non potremmo mai stare insieme? Perchè amo un altro. Un leader. Non un insulso leone che avrebbe potuto avere il potere ma l'ha rifiutato. Sì, lo so che sei il legittimo erede al trono. Ma davvero, mi fai proprio pena...- Makaa ormai, era accasciato a terra con gli occhi argentei spalancati e lacrime silenziose iniziavano a scivolare lungo le sue guancie. -Con te, ho voluto solo divertirmi... non conti nulla per me... beh direi che ho detto tutto... addio, Makaa...-
E qui se avesse avuto un minimo di carattere sarebbe partito con un attacco di furia omicida...
Makaa, che piangi?!
Ti ha appena spezzato il cuore, ha praticamente confessato l'omicidio e hai pure tua sorella che ti può far da spalla...
Non piangere cavolo, ammazzala!
Squartala e usa le sue budella come corda per strozzarla!! xD
Comunque, a parte l'irrefrenabile stupidità di makaa... la storia mi piace tantissimo
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Naisha~GNHJ.
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CITAZIONEE appunto parlando delle altre leonesse...
non riesco a comprendere il motivo per cui un intero branco di femmine gli sbava dietro... e lui aspetta Hawa?
Infatti, come gli aveva già fatto notare Kaidi, lui poteva stare con qualsiasi leonessa del branco, ma a lui non piace nessuna (anche per il fatto che sono tutte molto più grandi di lui, perchè loro erano già adulte quando lui è stato esiliato che era solo un cucciolo) invece con Hawa ha avuto proprio un colpo di fulmine ^^CITAZIONEE qui se avesse avuto un minimo di carattere sarebbe partito con un attacco di furia omicida...
Makaa, che piangi?!
Ti ha appena spezzato il cuore, ha praticamente confessato l'omicidio e hai pure tua sorella che ti può far da spalla...
Non piangere cavolo, ammazzala!
E si infatti, probabilmente è quello che avrei fatto anche io, ma lui anche se si fosse alzato con l'intenzione di colpirla, Hawa avrebbe potuto anche restare ferma perchè non ci sarebbe mai riuscito...gli si sarebbe bloccata la zampa, da quanto ne è innamorato... anche adesso, lui non smette di esserne innamorato, nonostante lei lo abbia ferito seriamente... in più, ha una natura piuttosto pacifica e generosa che non contribuisce affatto a renderlo violento... quindi bisogna un po' compatire la sua ingenuità xDCITAZIONESquartala e usa le sue budella come corda per strozzarla!! xD
XDDDD questo è ciò che vuole fare Kaidi
Comunque grazie ancora
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MementoMori.
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(anche per il fatto che sono tutte molto più grandi di lui, perchè loro erano già adulte quando lui è stato esiliato che era solo un cucciolo)
quanto più grandi?
Sarebbe tipo (umanizzati) 17/18 anni Makaa e le leonesse 30-35?. -
Naisha~GNHJ.
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Uhm, sì, Makaa fai conto che ha 17/18, e le leonesse sono più sui 35-40, hanno più o meno la stessa età di Mufasa e Sarabi e Jeuri è la più vecchia(un'eccezione sono Simba e Nala, che essendo nati un po' prima di Makaa e Kaidi fai conto che abbiano 22/23 anni)... certo, per i leoni in realtà non farebbe molta differenza se un leone di 3 anni andasse con una leonessa di 8 o più, però questa è una storia inventata, eheh ^^
Comunque, proseguo
-Makaa... so che è dura per te adesso pensare ad altro...- disse dolcemente Kaidi al fratello, dopo aver passato molto tempo a consolarlo -...e probabilmente mi riterrai insensibile...però dobbiamo andare... dovevamo darci il cambio con mamma e papà per cercare i cuccioli, ricordi?- Makaa si riscosse alla parola cuccioli e rizzò la testa -Oddio Kaidi... sono stato un'egoista a non pensarci prima... quando...Hawa...- sussurrò Makaa facendo fatica a pronunciare quel nome - mi ha parlato... ha detto che si divertiva a... guardarmi mentre cercavo inutilmente i cuccioli... io... - Kaidi lo zittì con un gesto -Dobbiamo correre indietro. Subito. Anzi, se non te la senti andrò da sola...- -No, vengo con te... inutile restare qui a piangermi addosso... Kopa e Vitani sono più importanti...- fratello e sorella allora presero di corsa la via per la rupe dei re e poco dopo, tutto il branco era alla ricercan dei due cuccioli. Con quella frase però, tutte le speranze si erano affievolite, poichè tutti pensavano o che Hawa li avesse nascosti talemente bene che fosse impossibili ritrovarli, o che fossero spariti letteralmente... nelle fauci dei coccodrilli. Se davvero fosse stato così, non c'era nulla da fare... ma nessuno voleva far morire la speranza... Mufasa, Sarabi, Makaa e Kaidi trovarono Simba e Nala ancora intenti a pattugliare il confine con le terre di nessuno. Erano sciupati, nervosi e con le occhiaie. Quando Sarabi annunciò loro la frase di Hawa, i due genitori non si scoraggiarono, ma continuarono a cercare con più foga, ribaltando tronchi e massi. Ormai si avvicinava l'alba e ancora nessuna traccia dei due cuccioli - Non si trovano da nessuna parte...Abbiamo guardato ogni posto che conosciamo...ma io non mi arrendo...- disse Nala con voce roca. A quella frase però, Kaidi ebbe un'illuminazione -Ogni posto che conoscete... ma c'è un posto che non conoscete!!! La Cascata Segreta!!- - Tu sai dove si trova??- chiese Simba scalpitando -Si! L'ho trovata per caso! Anche Makaa sa dov'è!- Nala balzò quasi addosso a Kaidi -Ti prego dimmi come arrivarci!!!! Portami lì!!!- la leonessa annuì e iniziò a correre verso il posto, seguita dal gruppo. Arrivati nei pressi della cascata, Simba e Nala cominciarono a gridare i nomi dei due leoncini, esplorando il piccolo paradiso ai piedi del muro d'acqua; Makaa e Kaidi invece guardavano tra gli alberi intricati attorno allo stagno dei coccodrilli, mentre Sarabi e Mufasa setacciavano la zona in cima alla cascata. E furono proprio loro a ritrovarli. Sarabi scostò un cespuglio... e lì, vide i due corpicini, buttati uno sull'altro, ricoperti di sangue. Abbassò le orecchie e avvicinò il muso dolcemente ai nipotini. Un'altra importante parte della sua vita se n'era andata. Mufasa, abbassò lo sguardo e prese Sarabi sotto la sua zampa, circondandole le spalle. Non c'erano parole per descrivere il loro enorme dolore "Quando...quando il mondo è diventato così crudele, da far sopravvivere un nonno al nipote?" pensava Mufasa mestamente, mentre con la grossa zampa sfiorava delicato i musi dei due leoncini. -Dobbiamo chiamarli...- disse Sarabi con voce quasi rotta dal pianto. Mufasa annuì e lanciò un potente ma triste ruggito. In pochissimo tempo, Simba e Nala furono lì, seguiti da Kaidi e Makaa. -Dove sono??? DOVE SONO???- gridava Nala. Quando Simba si accorse delle espressioni dei suoi genitori, comprese immediatamente; si paralizzò con la bocca aperta, come se lanciasse un muto ruggito, e gli occhi che a stento trattenevano il pianto. Nala non ci aveva fatto caso e si era precipitata immediatamente oltre i due sovrani. La sua espressione, quando vide i due leoncini privi di vita, i presenti non l'avrebbero mai dimenticata. Scoppiò in un pianto atroce, che svegliò ogni singola creatura nelle vicinanze. Simba raccolse il corpo del suo piccolo Kopa e lo tenne stretto a sè, lavandolo dal sangue con le sue lacrime. Con una delicatezza che per niente si addiceva alle sue dimensioni, Mufasa prese Vitani e la fece scivolare tra le sue zampe, abbracciandola con timore di rompere quelle sue piccole ossa. Sarabi le accarezzò il ciufetto; quella leoncina le aveva tanto ricordato la sua Zira "Ciao Vitani...spero che tu possa ora incontrare la tua vera mamma..."
Kaidi era immobile. La testa abbassata; gli occhi, spalancati e fissi; le unghie, piantate nella terra; l'odio, più esteso che mai. Il suo cervello gridava una sola parola e un solo nome. Uccidere. Hawa.
...Volevo allegare questa fan art di emo-hellion che, anche se non fa parte della mia storia, secondo me è molto bella e triste...
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Nala95.
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nn riesco a pronunciare il mio doloreee
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Naisha~GNHJ.
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Dopo lunghi momenti passati nella disperazione, i leoni decisero di tornare alla rupe. Fu proprio mentre pensava ad un modo per rintracciare Hawa che a Kaidi tornò in mente una cosa: quando era tornata alla rupe per chiamare i suoi genitori, mancava qualcuno. Jua. "Quel bastardo!! Lo sapevo!! Anche lui era immischiato nella storia di Hawa!! Potrebbe anche avere ucciso lui Kopa e Vitani!!! E poi, avrebbe piantato anche me!!!". Entrò nella caverna come una furia -Dov'è lui?? DOV'E'??!- -Jua? Era uscito anche lui a cercare i cuccioli... quando tu, Makaa e Hawa siete andati come primo gruppo, ha visto che non tornavate più... allora è venuto a cercarvi...- disse Sarabi, entrando a sua volta -Ci è proprio sfuggito di mente... siamo stati così presi dalla notizia dei cuccioli...- fu allora che Nuka si accorse che Simba e Mufasa portavano i due corpicini. Rimase di sasso; era così vivida nella sua memoria l'immagine dei due leoncini che giocavano, che lo prendevano in giro. Non riusciva a crederci. La sua sorellina... la sua piccola Vitani era morta. E ancora una volta, lui non aveva fatto niente -No...NOOOOO!!! E' colpa vostra!!!! E' sempre stata colpa vostra!!!!- il giovane leone uscì di corsa piangendo -Aspetta!- gridò Sarabi, intenta a seguirlo, ma Mufasa la fermò e scosse la testa -E' meglio lasciarlo solo per il momento... ora ha perso un'altro membro della sua famiglia...ora gli resta soltanto Kovu...- disse Mufasa accennnando ad un punto in fondo alla caverna. Il leoncino dormiva ancora accanto a Kiara, entrambi ignari della morte dei due fratellini; sarebbe stato davvero doloroso doverlo raccontare ai due cuccioli. Poi, una visita inaspettata interruppe il religioso silenzio: Jua apparve all'entrata della grotta con il fiatone -M-mi dispiace... non sono riuscito a...trovarli...- Kaidi scattò come una molla -TU!!!!!- la leonessa piantò una fortissima zampata sulla guancia destra del leone biondo, facendolo ruzzolare al suolo. -Sporco assassino!!!!- -Che...che cosa stai dicendo Kaidi?- disse il leone con aria confusa, rimettendosi sulle quattro zampe -Credevo tu fossi sincero!!! Io ho VISTO la sincerità nei tuoi occhi!!! Ma mi sbagliavo!!! Tu e tua sorella siete due mostri!!!!- la leonessa si lanciò di nuovo all'attacco e Jua la schivò per un soffio -Kaidi ti prego fermati, io non di cosa tu stia parlando!!!- esclamò Jua -Guarda!!! Guarda tu stesso!!! Come hai potuto???- la leonessa scura indicò con foga i corpi di Kopa e Vitani, ora appoggiati delicatamente per terra. Il giovane leone biondo rimase a bocca aperta e non riuscì a pronunciare una parola. Sfortunatamente, il trambusto aveva svegliato anche Kiara e Kovu -Ma cosa...fratellone!! Sei qui!!!- disse Kiara trotterellando incontro al piccolo Kopa. Ma pian piano che si avvicinava, il suo sorriso si smorzava sempre di più, vedendo le profonde ferite -Fratellone... ti...sei fatto male... Vitani... anche tu... mamma... che...che cos'hanno? Perchè non si muovono??- Kovu ormai aveva inteso -Tani...Kopa... sono morti...- disse il cucciolo sfiorando gli occhi chiusi dei due leoncini. Kiara si rivolse ferocemente verso Kovu -NO!!!! NON E' VERO!!! Svegliatevi!!! Svegliatevi!!!! Svegliatevi... vi prego...- la cucciola continuava a scuotere i due piccoli con le zampine ma non otteneva nulla -KIARA BASTA!!!- gridò improvvisamente Nala con voce ancora rotta dal pianto -TUO FRATELLO NON C'E' PIU'!!!- la cucciola si accucciò con le orecchie abbassate, facendo passare lo sguardo dalla madre al fratellino, mentre anche i suoi occhi a poco a poco si riempirono di lacrime. Poi, tremolante, si mise sotto la zampina del fratello. Jua era ancora paralizzato, incapace di dire qualsiasi cosa. -Hai visto??? HAI VISTO BENE??? Hai distrutto una famiglia... che cos'hai da dire in tua discolpa???- gridava Kaidi girando intorno a Jua -Ti prego devi credermi... io ero uscito a cercarli!!! Non sapevo ne sapevo nulla!!!! E anche Hawa...non può essere stata lei...- -Tu non conosci tua sorella... non sai...quello che ha fatto a me...- Makaa allora con grande dolore raccontò l'amara confessione di Hawa. Jua era davvero incredulo -No...no... vi giuro che io non ne sapevo niente!!!- -BUGIARDO!!!!- Kaidi stava di nuovo per scagliarsi contro il leone biondo ma Mufasa le bloccò la zampa a mezz'aria -Rifletti, Kaidi... se davvero avesse ucciso lui Kopa e Vitani, perchè mai sarebbe tornato?- -Non mi interessano le sue ragioni!!Lasciami papà!! Voglio farlo a pezzi!!!- -Non è così che funziona, Kaidi... se fosse davvero colpevole, ti assicuro che sarei il primo a volerlo morto... ma in quanto sovrano devo essere giusto...- -Kaidi allora si tranquillizzò un poco e si sedette. Mufasa si avvicinò a passo lento fino al leone biondo con uno sguardo tanto severo da fare rabbrividire anche il più coraggioso dei leoni. Si fermò sovrastandolo con la sua altezza, e guardò bene con il suo unico occhio sano quelli verde-acqua dell'altro. Erano davvero dei pozzi di sincerità: in quegli occhi trovò soltanto puro terrore e grande dispiacere. Lui non era colpevole. -Secondo me stai dicendo la verità, Jua... e non ti ucciderò... ma poichè non posso esserne del tutto certo... io ti condanno all'esilio...- Jua trasse un sospiro di sollievo, ma era comunque davvero dispiaciuto. Lui amava davvero Kaidi... e non avrebbe mai fatto del male a nessuno... ma non poteva dimostrarlo; i presenti si scambiarono delle occhiate e annuirono. Soltanto a Kaidi la pena sembrò troppo leggera. Il suo cuore in quel momento era di pietra e neanche lo sguardo pietoso del leone poteva farle cambiare idea. Mentre Jua si avvicinava a passo lento verso l'uscita, Kaidi lo fermò -Aspetta, traditore... ti lascio un ricordino da parte mia!!!- il leone biondo non fece in tempo a vedere la zampa sinistra di Kaidi diretta proprio sul suo occhio destro. Lanciò un grido di dolore, mentre una piccola cicatrice gli solcava il sopracciglio - Dicevi di ammirare tanto mio padre vero? Beh, ora anche tu hai l'occhio destro segnato... ringrazia che non te l'ho chiuso per sempre...- il povero Jua guardò con gli occhioni carichi di lacrime lo sguardo incendiario di Kaidi. Voleva dire che l'amava e che non l'avrebbe mai potuta tradire. Ma per quanto provasse a biascicare qualcosa, la sua bocca rimaneva aperta e muta; abbassò la testa, e il sangue della nuova cicatrice si mescolò alle sue lacrime silenziose, gocciolando per terra. A passo lento, uscì dalla grotta, dove a breve gli animali sarebbero stati richiamati per la procedura dell'esilio.
Kaidi si addentrò nel profondo dalle caverna della rupe e si gettò nel suo giacilio con sguardo truce. Non voleva vedere l'esilio di Jua. Non voleva più vederlo. Proprio mentre si rigirava pensando che ora avrebbe dovuto cercare Hawa, si accorse di aver calpestato qualcosa. Sollevò la zampa e si ritrovò a fissare un accartocciato fiorellino giallo. Era quello che le aveva dato Jua... se lo portò vicino al muso e lo sfiorò con la guancia. Poi finalmente, gettò via la maschera di pietra che aveva tenuto per tutta la notte e finalmente potè sfogare il suo dolore, piangendo, mentre teneva ancora tra le zampe quel piccolo fiore giallo.. -
Nala95.
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Bellissimooo!!! . -
MementoMori.
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Bellissima storia ^^
Povero Jua.
La Giustizia nelle Terre del branco fà schifo! .-.. -
Naisha~GNHJ.
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Grazie!! ^^ CITAZIONELa Giustizia nelle Terre del branco fà schifo! .-.
Beh, non possono fare come nei telefilm in cui prendono le prove del DNA e allora sono certi del colpevole xD
(Oh... mi sta venendo la malsana idea di disegnare la squadra di NCIS in versione leonina... O_o vabbè vedrò XD)
Ehm, torno seria U.U
Simba si riscosse come da un brutto incubo dopo l'esilio di Jua. Non era stato molto d'accordo con la decisione di suo padre, ma ancora preso dal suo dolore non aveva fatto altro che guardare il suo piccolo Kopa, ignorando tutto e tutti. Fin'ora, non ci aveva pensato, ma aveva appena lasciato andare il possibile assassino di suo figlio... fu allora che la sua disperazione cominciò a trasformarsi in rabbia -Papà... secondo me aveva ragione Kaidi... dovevamo farlo fuori!- Mufasa si voltò incredulo -Che hai detto?- -Ho detto che avresti dovuto ucciderlo, non lasciarlo libero!- il tono di Simba diventava sempre più alto - Così ho deciso. Non mi sembrava il caso di ammazzarlo, poteva anche essere innocente...- -Ma per favore, papà!! Anche tu ti sei fatto fregare dai suoi occhi da cane bastonato!!!- gridò Simba. Le leonesse all'interno della caverna guardavano la scena ammutolite: Mufasa e Simba non avevano MAI litigato, e quello sembrava proprio il principio di una lite. -Simba, probabilmente se avessi ascoltato il mio istinto prima di guardarlo bene negli occhi avrei voluto ucciderlo... ma per fortuna so controllarmi, prima di commettere un errore... pensavo fosse così anche per te...- - Cosa intendi dire?? Che io non sarei mai un buon re?? Ah già, ma tanto questo posto spetta a Makaa... chissenefrega di Simba...- il leone stava sfruttando l'occasione per dire a suo padre tutto ciò che aveva solo pensato e mai pronunciato. Mufasa ora non riusciva a credere alle sue orecchie, ma il suo sguardo da incredulo divenne severo. SImba però continuò furiosamente il suo discorso -Tu hai appena lasciato andare l'assassino di Kopa!! Ti rendi conto di quello che hai fatto??- dopo questa frase insolente, le leonesse si aspettavano che Mufasa sarebbe saltato addosso a Simba; e in effetti il grande leone resisteva alla forte tentazione di tirargli una sberla -Simba... ora io non so se tu ci hai fatto caso... ma Kopa era anche mio nipote!!! E per quanto a te probabilmente potesse non fregartene di Vitani, anche lei era mia nipote!!- -Oh sì, giusto... il leone che ha cresciuto Zira, Makaa e Kaidi, poi Kovu e Vitani... già, ha cresciuto tutti i leoncini che ha trovato tranne che il suo vero figlio!!!- - Simba cosa stai dicendo?? Lo sai bene che io e tuo padre abbiamo fatto tutto il possibile per cercarti!!! Ti abbiamo creduto morto per due anni!!!- intervenne Sarabi. - Io invece ho perso DAVVERO mio figlio!!! E il suo assassino è in giro a spassarsela adesso- gridò Simba, con l'aspetto di un pazzo -Vuoi sapere davvero cosa penso Simba??? La maggior parte di voi, soprattutto tu, Nala e Kaidi lo volevate morto... ma io penso di aver appena esiliato un innocente!!!- ruggì Mufasa -UN INNOCENTE???! Già, avevo ragione a dire che ti sei fatto impietosire!!!!- il re ribaltò il figlio con una zampata -Avrei dovuto dartele quando eri piccolo!! Certi comportamenti posso aspettarmeli da Kaidi che è giovane e impulsiva, non da te che dovresti essere più maturo!! Cresci una buona volta, bambino viziato!!! E dire che sei pure "cresciuto" lontano da noi... si vede che non hai patito l'esilio...- ringhiò Mufasa - Ora che ci penso ho fatto bene a esiliare il povere Jua... perchè se avessi osato dire "Ehi, secondo me sei innocente, resta pure con noi..." tu l'avresti ucciso nel sonno!! E per quanto riguarda Makaa e Kaidi, SONO miei figli almeno quanto lo sei tu!!! Comunque, non pensavo avessi mire di potere caro Simba... non ti sei mai interessato a diventare re... in ogni caso per quanto tu possa lamentarti, per legge Makaa dovrebbe essere il sovrano... ma non ha voluto ed è troppo giovane.... sai, magari, dopo di me, avrebbe anche scelto te... ma a questo punto, io glielo sconsiglierei, visto che è saltato fuori quanto tu sia egoista!!!- Mufasa gli voltò le spalle di scatto e si sdraiò nell'ombra. Simba ora era in silenzio, non sapeva più che cosa dire. La sua rabbia era sbollita e aveva lasciato posto alla vergogna.. -
MementoMori.
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Beh, non possono fare come nei telefilm in cui prendono le prove del DNA e allora sono certi del colpevole xD
xD xD
No, no nn intendevo quello...
è che mi ha stupito il concetto "Sei innocente e ti esilio"...
cioè, se lo reputi innocente, perchè lo punisci?
posso capire che la sua presenza poteva essere sgradita, ma piuttosto gli consigliavi caldamente di andarsene, non lo esili .-.CITAZIONE(Oh... mi sta venendo la malsana idea di disegnare la squadra di NCIS in versione leonina... O_o vabbè vedrò XD)
xD xD xD. -
Naisha~GNHJ.
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CITAZIONEposso capire che la sua presenza poteva essere sgradita, ma piuttosto gli consigliavi caldamente di andarsene, non lo esili .-.
Sì, ma fai conto che non è stato un esilio come quello di Kovu nel re leone 2, più che altro gli animali hanno fatto questa specie di "corridoio" per un bel pezzo in modo che Jua se ne andasse a passo triste e lento... per esempio, anche nella mia prima storia, quando Scar esilia Mufasa e famiglia, ci sono le iene tutte intorno (si beh loro cercano di mozzicarli, però non è una fuga precipitosa come quella di Kovu che viene malmenato da tutti gli animali)...
Io penso che il rito dell'esilio fatto come l'abbiamo visto nel film l'abbia introdotto Simba dal momento in cui ha esiliato Zira... perchè, nella versione reale, io sono della teoria che sia stata proprio lei a uccidere Kopa e che quindi Simba la volesse punire con qualcosa di più di un semplice "vattene via"... comunque, siccome nella mia FF ciò non è successo, l'esilio è un po' come un "tranquillo invito a non tornare" XD
(ah, e poi se Mufasa avesse consigliato caldamente a Jua di andarsene, molti del branco sarebbero stati contrari, perchè non sarebbe stata una giusta pena... la parola "esilio" è qualcosa di più epico U.U). -
MementoMori.
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CITAZIONEposso capire che la sua presenza poteva essere sgradita, ma piuttosto gli consigliavi caldamente di andarsene, non lo esili .-.
Sì, ma fai conto che non è stato un esilio come quello di Kovu nel re leone 2, più che altro gli animali hanno fatto questa specie di "corridoio" per un bel pezzo in modo che Jua se ne andasse a passo triste e lento... per esempio, anche nella mia prima storia, quando Scar esilia Mufasa e famiglia, ci sono le iene tutte intorno (si beh loro cercano di mozzicarli, però non è una fuga precipitosa come quella di Kovu che viene malmenato da tutti gli animali)...
Io penso che il rito dell'esilio fatto come l'abbiamo visto nel film l'abbia introdotto Simba dal momento in cui ha esiliato Zira... perchè, nella versione reale, io sono della teoria che sia stata proprio lei a uccidere Kopa e che quindi Simba la volesse punire con qualcosa di più di un semplice "vattene via"... comunque, siccome nella mia FF ciò non è successo, l'esilio è un po' come un "tranquillo invito a non tornare" XD
(ah, e poi se Mufasa avesse consigliato caldamente a Jua di andarsene, molti del branco sarebbero stati contrari, perchè non sarebbe stata una giusta pena... la parola "esilio" è qualcosa di più epico U.U)
Ok, adesso ho capito ^^
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Naisha~GNHJ.
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Si, scusa avrei dovuto spiegarlo prima di scriverlo xD . -
Naisha~GNHJ.
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Per tutto il resto del giorno padre e figlio non si rivolsero la parola. Quella notte Mufasa si sdraiò sulla punta piatta nella parte più alta della rupe. Il cielo era coperto da alcune nuvole, ma uno spicchio di luna le fendeva, illuminando debolmente la savana. Il grande leone continuava a pensare ai due leoncini che in quella triste mattina avevano ritrovato... nel venticello che muoveva le sottili nuvole, gli sembrava ancora di vederli rincorrersi...-Mufasa...- la regina si strusciò dolcemente contro la criniera del compagno e si coricò accanto a lui -Hai ottenuto una qualche risposta dai grandi re del passato?- chiese sottovoce la leonessa -Non mi aspetto alcuna risposta, visto che sono arrabbiato con loro e ho appena finito di insultarli... come possono essersi portati via due cuccioli?? Non era ancora il loro momento...- -Non prendertela con loro... non ne hanno colpa...- -Con qualcuno me la devo pur prendere per una tale ingiustizia... e l'unica che davvero vorrei uccidere sarà ormai lontana giorni da qui... però... forse dovrei prendermela con me stesso... avrei dovuto riconoscere subito che stava mentendo...avrei dovuto ascoltare Kaidi...- -Non è colpa tua, Hawa ha fregato tutti noi... e Kaidi, sarebbe stata burbera anche se avesse incontrato il leone più buono del mondo... infatti, non ne voleva sapere neanche di Jua...- -Anche tu credi che sia innocente, quindi?- -Sì... non c'è nulla di certo, ma mi sembra di "sentire" la sua innocenza in qualche modo...- -Beh, almeno tu sei dalla mia parte... Simba non mi ha ancora parlato da oggi... pensi che la zampata sia stata di troppo?- chiese un po' preoccupato Mufasa -Beh, un po' se l'è cercata... comunque, non è per quello che non ti parla... perchè la cosa che lo ha ferito di più sono state le tue parole... E non perchè erano cattive... ma perchè si è reso conto di quanto fossero vere e ora non trova il coraggio di chiederti scusa...- bisbigliò Sarabi. Mufasa annuì -Sì, hai ragione... tu sai sempre cosa dire- sussurrò il grande leone e leccò una guancia alla compagna. Poi, notò un puntino che si muoveva avanti e indietro, vicino alla rupe. Aguzzò meglio la vista e si accorse che era Nuka -Sarabi guarda, è Nuka? Ma che fa?- la leonessa strizzò gli occhi -Sembra... indeciso... non sa che cosa fare...- -Ah, giusto... dobbiamo dare anche a lui il tempo di riprendersi... dopo quello che è successo oggi... forse non sa se vuole tornare davvero con noi o... andarsene per conto suo...- -Spero che resti... è ancora troppo giovane per sopravvivere in giro da solo... se poi un giorno vorrà creare un branco tutto suo, io approverò la sua scelta... ma ora è troppo presto... e poi... non voglio che se ne vada qualcun altro...- il grande leone si stiracchiò e si alzò -Anche io non voglio perdere anche lui... comunque alla rupe, sarà sempre bene accetto... torniamo dentro, ora...- i due leoni scesero con attenzione il pendio sul retro della rupe e poi entrarono nella caverna.
Nel frattempo Nuka, dopo aver passato tutta la giornata a correre senza una meta, disperato per la morte della sorellina e del piccolo amico, era irrequieto per ciò che avrebbe dovuto fare. Ancora un giorno e poi, avrebbe messo in atto il piano di Hawa. E ora sapeva anche cosa chiedere a Mufasa per farlo allontanare "Fino a quel giorno, io non mi farò vedere... altrimenti mi racconterebbero cosa è successo a Kopa e Vitani... ma io userò proprio questa scusa... anche perchè voglio davvero sapere come sono morti... e soprattutto perchè!!! Io... io non so se sto facendo la cosa giusta... ma devo farla!! Per una volta che ho l'occasione di dimostrare quanto valgo!!! La mia mamma sarebbe orgogliosa di me... mi riprenderò cio che è mio e farò pentire Kaidi di avermi rifiutato!!".
Una nuova minaccia |
