Il Re Leone

Da Wikipedia, pagina sempre aggiornta!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. StePanda
     
    .
    Avatar

    The Blu Lion

    Group
    Regina
    Posts
    19,416
    Location
    Terra e Mar Ligure

    Status
    Offline
    « Siamo tutti collegati nel grande cerchio della vita. »

    (Mufasa)

    Il re leone (The Lion King) è un film d'animazione prodotto dalla Walt Disney Pictures nel 1994. E' considerato il 32º classico Disney secondo il canone ufficiale.

    Uscito al cinema nel 1994, il film si aggiudicò 2 premi Oscar, per la miglior colonna sonora di Hans Zimmer e per la miglior canzone (scritta da Elton John e Tim Rice). Il successo del film ha portato alla creazione di due sequel. Il re leone è considerato tra i più grandi film d'animazione della Walt Disney e quello di maggior successo al box office mondiale del Rinascimento Disney (1989-1999).

    Nel 2003 è uscita l'edizione speciale de Il Re Leone mentre il 30 novembre 2011 uscirà l'edizione Diamond. Per l'11 novembre 2011 è prevista l'uscita nei cinema italiani del film in versione 3D.
    Indice
    [nascondi]

    1 Trama
    1.1 Personaggi
    2 Produzione
    3 Colonna sonora
    4 Distribuzione
    4.1 Edizione italiana
    4.1.1 Doppiaggio
    5 Errore di doppiaggio
    6 Accoglienza
    6.1 Incassi
    7 Controversie
    7.1 Accuse di plagio
    7.2 Messaggio subliminale
    7.3 The Lion King: Six New Adventures
    8 Riconoscimenti
    9 Sequel
    10 Curiosità
    11 Differenze dalla fiaba originale
    12 Note
    13 Altri progetti
    14 Collegamenti esterni

    Trama [modifica]

    Nella savana africana gli animali onorano la nascita del cucciolo di leone Simba[1], figlio di Re Mufasa e della compagna Sarabi. Solo Scar, fratello di Mufasa, non è soddisfatto del lieto evento, perché la nascita di Simba gli impedirà di salire al trono.

    Simba e Nala, una leoncina sua coetanea e sua promessa sposa per l'età adulta, giocano e si divertono ignorando i rischi dell'ambiente circostante. Nonostante gli ammonimenti del bucero beccogiallo Zazu, i due si cacciano in grossi guai andando di nascosto alla ricerca del "Cimitero degli Elefanti", su consiglio del perfido Scar. L'agguato delle iene (Shenzi, Banzai e Ed) inviate da Scar fallisce grazie all'intervento di Mufasa che poi si arrabbia molto con il figlio.

    Il malvagio zio escogita quindi un altro piano per eliminare l'erede al trono: con la scusa di insegnargli a ruggire, lascia il cucciolo in un dirupo dove sta per passare una mandria di gnu. Interviene nuovamente Mufasa che, nonostante venga travolto dagli animali, riesce a restare appeso al margine del burrone. Scar, invece di aiutare il fratello, lo lascia cadere nel vuoto; il re viene travolto dagli gnu e muore. Simba, al quale Scar lascia credere di essere il responsabile della morte del padre, fugge lontano in preda alla disperazione. Tolto di mezzo padre e figlio, Scar si insedia come nuovo dominatore delle Terre del Branco, aiutato dalle iene.

    Simba, sforzatosi troppo durante la fuga, si addormenta ed al suo risveglio conosce il suricato Timon ed il facocero Pumbaa. Il cucciolo cresce assieme a questi due compagni che lo educano a godersi la vita senza preoccupazioni, attraverso il loro motto Hakuna matata[2]. Simba diventa adulto, ignaro della sorte della sua famiglia, fino a quando un giorno ritrova Nala per caso, mentre questa stava cacciando Pumbaa. La leonessa, come le altre sue coetanee del branco, è stata costretta ad allargare il proprio territorio di caccia poiché il dissennato governo di Scar ha causato una terribile carestia, e il branco è condannato a morire di fame. Simba si pone il problema di quale sia il suo compito e destino, e Nala risponde che lui stesso era predestinato a diventare l'unico e vero re della Rupe dei Re. Le ultime resistenze morali sono dissolte dall'intervento del saggio Rafiki e dall'apparizione dello spirito del padre. Raggiunta la sua terra natale non può nascondersi e affronta il branco. Nala, Timon e Pumbaa si uniranno a lui.

    Mentre Timon e Pumbaa tengono occupate alcune iene, Simba vede Scar che richiama Sarabi, la madre di Simba, che accusa Scar di aver causato guai peggiori, compresa la fame e la carestia. Ma quando Scar schiaffeggia Sarabi, Simba si fa avanti, ma a causa di una domanda di Scar, Simba, ormai inerme di fronte all'evidenza della verità, confessa di essere lui quello che ha causato la morte di Mufasa. Scar gli rinfaccia pubblicamente di essere la causa della morte di Mufasa, e lo fa indietreggiare fino a far quasi cadere Simba dalla rupe, a cui egli si appiglia. Sopraffatto ancora una volta dall'inganno del malvagio zio, Simba giunge vicino alla morte, ma a questo punto lo zio commette l'imprudenza di rivelargli che è lui stesso il vero artefice della morte del padre, e così, scoperto l'inganno, Simba reagisce furiosamente, e costringe Scar a rivelare tutta la verità sulla morte di Mufasa con la forza. Alla confessione di Scar, le iene attaccano Simba, ma vengono a loro volta assalite dagli attacchi di Nala, di Sarabi, delle altre leonesse e del duo Timon e Pumbaa, a cui si aggiunge anche lo stregone-mandrillo Rafiki[3].

    A quel punto, mentre infuria una tempesta, Simba insegue Scar, che arriva fino al bordo pericolante di una rupe. Il crudelissimo zio, vistosi in pericolo, rinnega la sua alleanza con le iene cercando di ingannare nuovamente Simba, senza però accorgersi che Shenzi, Banzai ed Ed lo hanno sentito. Simba non gli crede, e anche se vuole risparmiarlo, vuole che se ne vada senza tornare mai più. Ma Scar, fingendo lealtà, fa un'altra mossa scorretta e lo acceca lanciandogli una zampata di cenere. Simba e Scar combattono con violenza, e il perfido zio spinge il nipote vicino all'orlo della rupe, ma quando lo assalta, cercando di ucciderlo, Simba lo sbalza all'indietro, facendolo precipitare in fondo al precipizio. Scar si rialza, e vede di fronte a lui Shenzi, Banzai ed Ed, che ricordano di essere stati traditi; essi richiamano tutte le altre iene, ed è così che Scar viene ucciso da quelle che, fino a poco tempo prima, erano state le sue uniche alleate nell'ascesa al potere.

    Simba riporta così pace e serenità nella valle, diventando il re e dando alla luce un cucciolo con la sua compagna Nala.
    Personaggi [modifica]

    Simba, figlio di Mufasa e futuro re.
    Nala, coetanea di Simba e futura regina.
    Scar, fratello di re Mufasa, evidentemente secondogenito del precedente re della savana. Con la nascita di Simba non può più ambire al trono.
    Zazu, il bucero e aiutante di Mufasa.
    Shenzi, Banzai e Ed, le iene che Scar assolda per uccidere Simba (rispettivamente la femmina, il maschio e l'altro maschio che ride sempre).
    Timon e Pumbaa, un suricato e un facocero che Simba incontra dopo la fuga dalla rupe dei re.
    Rafiki, il vecchio mandrillo saggio. Aiuta Simba ad interpretare i suoi reconditi sentimenti.
    Mufasa, padre di Simba. È il re della savana.
    Sarabi, compagna di Mufasa e mamma di Simba.
    Serafina, madre di Nala.

    Produzione [modifica]

    L'idea del film risale al 1989. Un giorno George Scridne (l'iniziale regista del film) propose alla produzione disneyana di voler raccontare un "Bambi in Africa". L'idea non fu molto convincente e provarono a scrivere un altro tipo di trama. Il suo titolo iniziale era "King of the Jungle" (Il Re della Giungla) e aveva una trama molto diversa: Scar non era il fratello del re ma un leone che voleva unirsi al branco, ma che col passare del tempo desiderava sempre più essere lui il sovrano della savana. Decide quindi di attuare un piano per sbarazzarsi del re. Il piccolo Simba avrebbe dovuto assistere all’assassinio di suo padre. Simba dunque avrebbe deciso di scappare dalla savana in compagnia dei suoi amici Timon e Pumbaa e trovare rifugio nella giungla. Una volta adulto l'obiettivo di Simba sarebbe stato quello di vendicare suo padre. Ma dato che per la Disney questa vecchia trama non aveva senso la cambiarono a poco a poco. Durante le prime fasi di lavorazione molti animatori abbandonarono il progetto per dedicarsi a Pocahontas 1995, che sembrò destinato a maggior successo. Questo consentì a un gran numero di giovani animatori di mostrare il proprio talento. Ancora oggi si può notare quale tra i due ebbe il maggior consenso del pubblico. Durante la realizzazione del film, gli autori si resero conto che film stava riuscendo e si stava rivelando interessante. Dopo aver inserito la scena dello spirito di Mufasa tutti si resero conto che sarebbe stato un ottimo film. Dopo che trascorsero settimane in Africa, per studiare il comportamento e disegnare i leoni e i paesaggi, il film fu rintitolato "The Lion King". Motivo di tale decisione di cambiare il titolo perché in realtà i leoni non vivono nella giungla ma nella savana.
    Colonna sonora [modifica]
    Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce The Lion King Soundtrack.

    Vincitrice di 2 premi Oscar per la migliore colonna sonora e per la migliore canzone. Elton John e Tim Rice hanno scritto cinque canzoni originali per questo film, con Elton John che canta Can You Feel the Love Tonight durante i titoli di coda. Le musiche del film sono state composte da Hans Zimmer con rifacimenti di alcuni pezzi tradizionali della musica africana, ed elementi del coro arrangiati da Lebo M. Sulla colonna sonora del film è stato pubblicato l'album The Lion King Soundtrack nel 1994; tre anni dopo è stato creato anche un musical, intitolato The Lion King.

    Il Cerchio della vita (The Circle of Life), eseguita da Ivana Spagna, è la canzone nella quale Simba viene presentato agli animali delle terre del branco;

    Voglio diventar presto un re (I just can't wait to be king), eseguita da George Castiglia, Perla Liberatori e Roberto Del Giudice, nella quale i protagonisti Simba e Nala cercano di fuggire all'attenzione di Zazu;

    Sarò re (Be prepared), eseguita da Tullio Solenghi, nella quale spiega alle iene come sbarazzarsi di Mufasa e di Simba per impossessarsi del regno;

    Hakuna Matata (Hakuna Matata), eseguita da Roberto Stafoggia, Augusto Giardino, George Castiglia e Daniele Viri, nella quale Timon e Pumbaa insegnano a Simba come lasciare i problemi alle spalle e godersi la vita senza pensieri;

    L'amore è nell'aria stasera (Can you feel the love tonight?), eseguita da Daniele Viri, Lorena Brancucci, Roberto Stafoggia e Augusto Giardino, nella quale Simba e Nala capiscono di essere innamorati e di non essere più soltanto amici (Oscar per la migliore canzone).

    Il Cerchio della vita-Reprise (The Circle of life-Reprise), eseguita da Ivana Spagna, nella quale viene presentato agli animali del branco il figlio di Simba e Nala (chiamato Kopa dai fans della serie e dai libri scritti sul re leone, il quale si rivelerà una femmina all'inizio del film Il re leone II: il regno di Simba).
    Sotto le stelle (Under the Stars), contenente vari brani proposti all'interno del lungometraggio Disney

    Nella versione rimasterizzata, è stata inserita una nuova canzone, Il Rapporto del Mattino, cantata da Zazu che porta a Mufasa il resoconto della giornata sulle terre del branco.
    Distribuzione [modifica]
    Edizione italiana [modifica]
    Doppiaggio [modifica]

    Simba cucciolo: George Castiglia
    Simba adulto: Riccardo Rossi
    Nala cucciola: Perla Liberatori
    Nala adulta: Laura Boccanera
    Scar: Tullio Solenghi
    Zazu: Roberto del Giudice
    Timon: Tonino Accolla
    Timon (Edizione Speciale): Luigi Ferraro
    Pumbaa: Augusto Giardino
    Pumbaa (Edizione Speciale): Renato Montanari
    Rafiki: Sergio Fiorentini
    Mufasa: Vittorio Gassman
    Sarabi: Paola Giannetti
    Shenzi: Rita Savagnone
    Banzai: Marco Guadagno

    Errore di doppiaggio [modifica]

    Nella stessa edizione DVD, per un errore di mixage dei materiali originali, le voci della parte parlata di Timon e Pumba (Tonino Accolla e Augusto Giardino), a differenza di quanto affermato nei titoli di coda del film stesso, sono state sostituite con le voci di altri doppiatori (Luigi Ferraro è la voce di Timon, Renato Montanari è la voce di Pumbaa) usando il primo doppiaggio italiano del 1994, approvato dalla Disney ma successivamente sostituito e ripetuto con le altre voci.
    Accoglienza [modifica]
    Incassi [modifica]

    Uscito nelle sale negli Stati Uniti il 24 giugno 1994 il film incassò nella prima settimana solo 50 dollari. Successivamente ne incassò 328.541.776 $, mentre in Italia è arrivato il 23 novembre 1994 incassando (convertito in euro) 17.506.978 €. In tutto il mondo il film ha incassato 783.800.000 $. Il 16 settembre è uscito in versione 3D nei cinema americani e doveva rimanerci solo due settimane ma in solo 3 giorni ha incassato 8.000.000 $ e a fine settimana 30.000.000 $ e hanno deciso di tenero un'altra settimana. In totale ha ri-incassato 930,877,638 $ piazzandosi al secondo posto dei Film d'animazione di maggiore incasso della storia del cinema.
    Controversie [modifica]
    Accuse di plagio [modifica]

    Nel 1994, nacquero delle controversie sulla possibile connessione tra Il re leone della Disney e Kimba, il leone bianco. I fans in Giappone e negli Stati Uniti si misero in contatto con la Disney per metterla al corrente del suo utilizzo di personaggi e situazioni della produzione originale.

    È degno di nota il fatto che la disputa non riguardava la trama: spesso infatti viene detto che questa sia una profonda parafrasi dell'Amleto. Sono i personaggi, e in particolare il protagonista, ad essere oggetto di polemica. Nel link a seguire è possibile trovare un video in cui sono messi a confronto i due cartoni animati: www.youtube.com/watch?v=l6AWm9E447E

    La situazione rimase controversa perché la compagnia dichiarò di non aver mai sentito nominare l'opera prima che Il re leone venisse pubblicato - a dispetto di diversi fatti:

    Che alcuni componenti della compagnia stessa (Roy E. Disney, Matthew Broderick) si erano riferiti al protagonista chiamandolo "Kimba".
    La relazione Tezuka/Disney risalente a molto tempo prima. Tezuka aveva ottenuto la licenza per fare l'adattamento come manga di Bambi, per essere fruibile dal mercato giapponese. Tezuka incontrò Disney al World's Fair del 1964 durante il quale Walt Disney disse di sperare di fare qualcosa che fosse come Astro Boy. Gli animatori della Disney furono ingaggiati per insegnare al team di Tezuka l'uso dei colori in concomitanza con l'inizio della produzione della serie televisiva L'imperatore della giungla/Kimba il Leone Bianco.
    Sembrerebbe che la Disney stessa abbia dato prova della giusta posizione dei fans, includendo nel DVD in Edizione Platino de Il re leone una presentazione fatta precedentemente, durante la produzione de Il re leone, che include immagini di un piccolo cucciolo di leone bianco.
    Una strana coincidenza volle che mentre la versione inglese di 'Kimba il Leone Bianco' era in produzione, il personaggio fu rinominato come "Simba". Poiché un altro prodotto aveva già questo nome, i produttori vollero cambiare la "S" in "K" per non creare confusione con il nome di un personaggio famoso già in tutto il mondo. Ma anche questo motivo, come l'immissione in commercio dell'edizione inglese (come anche spagnola e italiana) del cartoon/anime nipponico, ha facilmente portato molti appassionati e osservatori a concludere che la Disney fosse chiaramente a conoscenza dell'esistenza di Kimba, mentre dall'altro lato vi sono state solo categoriche negazioni di tale connessione. Nonostante vi fossero accuse chiare di plagio, certo non le uniche nella storia delle arti questo non ha portato, a quanto pare, all'apertura di cause giudiziarie con la Disney[4][5].

    Nonostante le numerose accuse, la Disney non è mai stata minacciata di cause legali, poiché i presunti legami tra Il re leone e Kimba, il leone bianco non sono mai stati confermati. Le trame delle due opere, inoltre, sono molto differenti e anche i personaggi risultano diversi sia nel comportamento sia nella struttura. In particolare, uno dei punti di forza delle campagne di accuse di plagio contro la Disney, ovvero che Kimba in origine dovesse chiamarsi Simba, è smentito dal fatto che il nome originale di Kimba era Leo. A questi elementi si aggiunge la circostanza della morte di Tezuka, nel 1989, che interrompe ogni contatto tra Disney e Giappone.

    In assenza di altre prove le accuse sono state ritirate.
    Messaggio subliminale [modifica]

    In una scena del cartone, sembra che gli animatori abbiano inserito la parola "SEX" in parecchi fotogrammi dell'animazione. Nella scena si vede Simba che, sdraiatosi, alza una gran quantità di polvere, facendo così apparire abbastanza chiaramente la scritta "SEX". L'attivista conservatore Donald Wildmon ha asserito che si tratta di un messaggio subliminale inteso a promuovere la promiscuità sessuale. Tuttavia, molti animatori del film affermano che la scritta sia in realtà l'acronimo "SFX" (comune abbreviazione dell'inglese Special eFfeCtS, effetti speciali), risultando così come innocente "firma" apposta al lavoro svolto dalla squadra effetti speciali del film[6].
    The Lion King: Six New Adventures [modifica]

    Il re leone: sei nuove avventure (traduzione letterale) sono sei libretti, edita in America da Grolier Books ed inediti in Italia. Ogni volumetto racconta le avventure di Kopa, un ipotetico figlio di Simba. Spesso, alcuni personaggi raccontano al cucciolo delle storie, che fanno luce sui retroscena relativi al primo film del Re leone. I protagonisti dell'opera sono:

    Kopa: è il figlio di Simba e Nala che non viene tuttavia menzionato ne "Il re leone II - Il regno di Simba"; tale fatto può essere spiegato sia perché al tempo il sequel non era ancora in programma sia perché generalmente non sono le stesse persone che producono i lungometraggi ad occuparsi del marketing.

    L'aspetto di Kopa è molto simila a quello del padre, ma il leoncino ha un ciuffo di criniera castano che lo distingue da questi, mentre il suo pelo è di un colore più chiaro. Nonostante la Disney smentisca l'esistenza di Kopa nell'universo canon de Il re leone, diversi fan si sono affezionati a questo personaggio negli anni precedenti al rilascio del sequel ufficiale ed hanno dunque proposto diverse teorie sul destino di Kopa, nessuna delle quali è comunque da ritenersi ufficiale. Come riportato nel primo libro della serie, "A tale of two brothers" (Una storia di due fratelli) il suo nome significa "Cuore" in Swahili.

    Ahadi: padre di Taka (nome reale di Scar) e Mufasa, il nonno di Simba. Il suo aspetto fisico è oggetto di dibattito: nel testo, infatti, la sua criniera è nera e gli occhi verdi, rendendolo simile a Scar, tuttavia, nelle illustrazioni, pur mantenendo il pelo marrone, ha la criniera e gli occhi marroni.
    Uru: madre di Scar e Mufasa, la nonna di Simba. pur essendo menzionata nel testo, non compare in nessuna illustrazione. Per questo, i fan hanno speculato molto sul suo aspetto: la versione più popolare è quella dal pelo scuro e dunque simile a Scar. Il suo nome significa "Diamanti" in Swahili.
    Sarafina: madre di Nala, suocera di Simba e nonna materna di Kiara. Compare anche nel secondo dei sei libretti, "Nala's dare" ("La sfida di Nala"). Il suo nome significa Stella splendente in Swahili.
    Ni: un giovane leone girovago incontrato dalla piccola Nala in "Nala's dare". Giunge nelle terre del Branco durante il regno di Scar, da cui riparte dopo aver stretto amicizia con Nala. Il suo nome significa "Io sono" in Swahili.

    Esistono anche altri spin off del re leone, tra questi, il libro "The Brightest Star" (ISBN 978-1-55723-618-0) incentrato sul bisnonno di Simba, re Mohatu, edito in America per il Natale 1994. In Europa il re Leone ha riscosso un grande successo e perciò sono stati realizzati anche qui diversi nuovi racconti. Spiccano tra questi dei fumetti in lingua tedesca, incentrati sull'infanzia di Simba e Nala. La fama di questi spin off è legata ai nuovi personaggi che introducono nel mondo del Re Leone:

    Mohatu: doppiato nell'audiocassetta in alleato al libro "The Brightest Star" (La stella più splendente) da Avery Brooks, re Mohatu è il nonno di Mufasa e Scar, il bisnonno di Simba. tuttavia non è noto nè il nome della sua compagna nè se sia il genitore di Ahadi o di Uru. Nel libro americano lo troviamo impegnato a salvare le Terre del Branco dalla siccità ed a promuovere la concordia tra gli animali suoi sudditi.

    Riconoscimenti [modifica]

    1995 - Premio Oscar
    Miglior colonna sonora a Hans Zimmer
    Miglior canzone (Can You Feel The Love Tonight) a Elton John e Tim Rice
    Nomination Miglior canzone (Circle Of Life) a Elton John e Tim Rice
    Nomination Miglior canzone (Hakuna Matata) a Elton John e Tim Rice
    1995 - Golden Globe
    Miglior film commedia o musicale
    Miglior colonna sonora a Hans Zimmer
    Miglior canzone (Can You Feel The Love Tonight)
    Nomination Miglior canzone (Circle Of Life) a Elton John e Tim Rice



    1995 - Premio BAFTA
    Nomination Miglior sonoro a Terry Porter (Sonorista), Mel Metcalfe, David Hudson e Doc Kane
    Nomination Miglior colonna sonora a Hans Zimmer
    1994 - National Board of Review Award
    Miglior film per la famiglia
    1995 - Kansas City Film Critics Circle Award
    Miglior film d'animazione
    1994 - Los Angeles Film Critics Association Award
    Miglior film d'animazione a Roger Allers e Ron Minkoff
    1995 - MTV Movie Award
    Nomination Miglior canzone (Can You Feel The Love Tonight) a Elton John
    Nomination Miglior cattivo a Jeremy Irons (Scar)


    Il film è stato premiato con due premi Oscar per la colonna sonora, i cui temi sono stati composti da Hans Zimmer, e la miglior canzone. I testi delle canzoni sono stati scritti da Tim Rice e cantati da Elton John che ne ha composto anche la musica. Il disco della colonna sonora risulta essere uno degli album più venduti negli Stati Uniti con oltre 50 milioni di copie.

    Can You feel the Love tonight? - Riesci a sentire l'amore stasera?
    Il cerchio della vita (nella versione italiana cantata da Ivana Spagna)

    Sequel [modifica]

    Il film ha avuto due seguiti, usciti esclusivamente in DVD e VHS. Il re leone II: il regno di Simba nel 1998 e Il re leone 3: Hakuna Matata nel 2004. Quest'ultimo ripercorre il film originale con notevole umorismo, dalla prospettiva dei personaggi di Timon e Pumbaa.

    Altri episodi realizzati per l'Home video:

    In giro per il mondo con Timon e Pumbaa
    Fuori a cena con Timon e Pumbaa
    In vacanza con Timon e Pumbaa

    Curiosità [modifica]
    Broom icon.svg
    Questa sezione contiene «curiosità» da riorganizzare.
    Contribuisci a migliorarla integrando se possibile le informazioni nel corpo della voce e rimuovendo quelle inappropriate.

    "Il Re Leone" è il primo film in cui appaiono solo animali: un altro film dove apparivano gli animali con l'uomo era Bambi.
    I disegni realizzati sono oltre un milione, e sono ben 1197 gli sfondi dipinti a mano e utilizzati nel film.
    La frazione di giungla che fa da sfondo quando Simba e Nala si ritrovano, è molto simile all'oasi che appare in Aladdin quando il Genio trasforma Aladdin in un principe.
    Per la voce di Scar si era pensato a Malcolm McDowell o Tim Curry.
    Il nome originale di Nala era Nadra.
    Inizialmente Simba doveva essere addestrato da Rafiki per poter tornare ad affrontare Scar.
    La scena del fantasma di Mufasa inizialmente non doveva comparire all'interno del film. L'aggiunta di questa è stata decisa e prodotta alla fine. I produttori hanno pensato che Simba doveva reincontrare per almeno un'altra volta la figura di suo padre per potergli dare un incoraggiamento.
    Durante la creazione dei personaggi gli animatori pensarono di creare la sorella di Sarabi, di nome Naanda. Ma dopo qualche schizzo l'idea del personaggio fu abbandonata.
    Dopo l'insediamento di Scar, si vede Zazu che, imprigionato, canta delle canzoni al nuovo re. Prima di essere zittito da Scar, Zazu intona la canzone "È un mondo piccolo", celebre per essere la colonna sonora di un'attrazione di Disneyland. La stessa viene cantata dal Genio in Il ritorno di Jafar, uscito lo stesso anno, quando il Genio torna dal viaggio intorno al mondo. La canzone che Zazu canta subito dopo si intitola I've Got a Lovely Bunch of Coconuts (Ho tante noci di cocco), scritta nel 1944 da Fred Heatherton.
    Rafiki sostiene di essere un babbuino, ma in realtà le sue caratteristiche fisiche come il muso variopinto e il corpo nero appartengono molto più al mandrillo. La lunga coda è uguale invece a quella del babbuino, perché il mandrillo ha una coda cortissima. In Kingdom Hearts II, viene catalogato come un mandrillo.
    Sebbene il nome di alcuni personaggi (es. Simba) e alcune parole che essi pronunciano (es. Hakuna matata) siano in lingua swahili, parlata in Africa centrale, i versi che aprono il film sono in lingua Zulu, parlata in Sudafrica.
    Vi sono rilevanti differenze tra la versione VHS e la versione DVD del film: in quest'ultima viene aggiunta una canzone, "Il rapporto del mattino", eseguita da Roberto Del Giudice nel ruolo di Zazu, Gabriele Patriarca nel ruolo di Simba giovane (come in Il re leone 3: Hakuna Matata), e Gianni Musy nel ruolo di Mufasa. Anche il doppiaggio è diverso per un errore di mixage dei materiali originali: le storiche voci di Timòn e Pumbaa, rispettivamente di Tonino Accolla e Augusto Giardino, vengono sostituite da Luigi Ferraro e da Renato Montanari; inoltre alcune battute di Simba giovane vengono modificate del tutto. Il fatto è che la Disney non approvò il primo doppiaggio (quello dell'edizione DVD), il quale venne sostituito con le voci che conosciamo.
    Simba è anche una delle invocazioni del gioco Kingdom Hearts; ed è anche presente nel gioco Kingdom Hearts: Chain of Memories. Nel sequel della saga, Kingdom Hearts II, è possibile visitare il mondo di Simba, e averlo come alleato, nei panni di un Sora in versione leonina.
    La maggior parte dei testi descrive il film come Il primo film Disney tratto da una storia originale, ma, in realtà, esso è tratto da una fiaba poco conosciuta.
    Una curiosità interessante sui leoni del film riguarda i colori delle pellicce: tutti infatti hanno la pelliccia colorata in modo diverso. Inoltre Simba nel primo film, alla fine del secondo, nel terzo e in House of Mouse è giallo, mentre nel primo tempo del secondo film e nella serie Timon e Pumbaa è arancione.
    Nel film Disney Hercules il protagonista esibisce, circa a metà film, una pelliccia di leone (il Leone nemeo, ucciso dall'eroe nel corso della prima delle Dodici fatiche secondo la mitologia) che presenta le sembianze di Scar.
    Durante l'esecuzione del brano Be Prepared sembra che Jim Cummings, a partire dal verso: You won't get a sniff without me!, abbia dovuto sostituire Jeremy Irons in quanto quest'ultimo, probabilmente a causa del suo vizio del fumo, aveva dei problemi alle corde vocali.

    Differenze dalla fiaba originale [modifica]

    La maggior parte dei personaggi (Simba escluso) porta un nome diverso rispetto al film: nella fiaba, i genitori di Simba si chiamano Mufasa Farasa, Sarabi Marabi, Nala Raja e Scar Diabu; quest'ultimo si chiamerà Taka nelle fiabe che usciranno dopo il film.
    Altri personaggi (Rafiki, Zazu, Shenzi, Banzai, Ed, Timon e Pumbaa) non compaiono nella fiaba.
    Nella fiaba è completamente assente l'episodio del cimitero degli elefanti: Simba e Raja, infatti, progettano semplicemente di andare a giocare nella tana di quest'ultima ma, sul cammino, s'imbattono in Diabu (che non rivela niente a simba delle terre fuori dalle terre del branco).
    Nella fiaba, dopo essere stato incolpato della morte del padre, Simba fugge e cresce senza nessuno che lo aiuti e, a ordinargli di tornare a casa e riprendere il suo posto sulla rupe dei re, è un' acacia parlante che egli conosce da adulto.

    Note [modifica]

    ^ "Simba" significa leone in swahili. Anche altri personaggi del film hanno nomi in swahili.
    ^ Il brano più noto della colonna sonora, Hakuna matata, riprende un modo di dire tradizionale swahili.
    ^ "Rafiki" in swahili significa amico.
    ^ L'intera storia è narrata qui: I fatti dietro a "Kimba, il leone bianco" (in diverse lingue), ultimo accesso il 24 agosto 2007.
    ^ Molti collegamenti e testi, incluse le lettere di Machiko Satonaka alla Disney, firmate da centinaia di animatori giapponesi, ultimo accesso il 24 agosto 2007.
    ^ I fotogrammi in questione sono visibili qui, ultimo accesso il 24 agosto 2007.
     
    .
5 replies since 9/8/2010, 21:26   6097 views
  Share  
.