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Sara se mi consigli, sai che io mi sento più sicura^^
E grazie ancora che mi segui
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Ecco quello nuovo. Pronti? Via!!! _NONO CAPITOLO_
Erano passati un paio di giorni da quella situazione che avevamo affrontato io e Siry. Due lunghi giorni, in cui avrò letto e riletto fino alla nausea quella lettera; la lettera di mio padre, che ormai si poteva dire che la sapevo a memoria. In tutte quelle ore seguenti, non avevo rivolto molto la parola agli altri, e anche Cora provava a dirmi qualcosa ma si bloccava e diventava triste. Mi stavo odiando per tutto quello; Siry spariva subito dopo i pasti per delle gran ore a fare chissà cosa ai motori o per altro. La terza sera di poca presenza, mi trovavo nella cabina da solo a ripensare alle parole di quella lettera e a guardare fuori dall'oblò i cambiamenti del cielo; stavamo puntando verso Venere. Non me ne importava più tanto della missione...
<<posso?>>
Sentii una voce, che non avevo previsto: era Elettra. Mi alzai dalla brandina e aprii la porta: lei era davanti ad essa con sguardo serio, ma anche preoccupato o un qualcosa di simile; io mi tolsi dalla porta e presi una sedia e gliela mossi con un piede verso di lei. La bionda si sedette e sentii il suo sguardo addosso. Mi ero sdraiato sulla brandina e guardavo il soffitto...
<<mi spiace, per ciò che è successo Klonoa. E' stato un duroi colpo anche per me, quando il capitano Nemo mi ha avvisata che il segnale di ricerca, che aveva lanciato ormai da mesi, aveva finalmente rintracciato la capsula di tuo padre e di quello di Siry...>>
Cosa aveva detto? Nemo aveva lanciato il segnale di ricerca dispersi da mesi? Mi sedetti di colpo e la guardai...
<<da quanto?>>
Le chiesi in fretta...
<<cosa?>>
La guardai con occhi seri e freddi...
<<il raggio di ricerca...da quanto l'aveva mandato?>>
Stavo cominciando a tremare; ma non di puara o di disperazione. Era rabbia: mi stavo altamente incavolatnto, e tutto quel sentimento stava salendo velocemente dalle viscere al mio cuore...
<<credo...ormai da sei o sette mesi...ma...>>
Brutta bastardo che non era altro. Mi alzai di scatto e Elettra mi guardò sorpresa e con il suo solito autocrontrollo che le stava venendo meno. Il mio sguardo era raggelante e furioso allo stesso tempo, scattai fuori dalla mia cabina veloce...
<<cosa...Klonoa?>>
Sentii Elettra chiamarmi e rincorrermi. Ma io ormai stavo puntando verso la cabina del capitano...
<<io...Nemo adesso facciamo i conti!>>
Stavo ulrando e imprecando come un pazzo man mano, che mi avvicinavo. Vidi e sentii l'equipaggio uscire dalle loro postazioni e chiedersi o chiedermi cosa avevo in mente. Poi la vidi: la porta della cabina di Nemo era davanti a me e mi ci buttai contro. Ci sbattei, ma non me ne importava...
<<capitano Nemo. maledetto bastardo! Come ha potuto? Da quanto aveva in mente di ritrovarli eh? Vigliacco!!!>>
Urlai contro la porta di legno forte e scuro. Sapevo benissimo che era dietro quella porta, e che ascoltava ogni mia parola. Presi a pugni quello stramaledetto pezzo di legno, mentre Siry e Cora mi raggiunsero...
<<ehi! Klonoa ma che stai facendo?>>
Chiese Siry prendendomi per la vita, cercando di bloccarmi un pò inutilmente...
<<questo verme, ha lanciato il raggio di ricerca, per trovare i nostri padri da mesi. Senza dirci nulla! Degno di un capitano vero?!>>
Il mio sguardo era furioso, ed ero fuori di me. la rabbia ribolliva dentro di me, e presi a calci la porta. Siry cercava di tenermi fermo, ma senza molti risultati...
<<maledetto esci e abbi almeno il coraggio di dirmi il perchè>>
Ringhiai contro quel pezzo di legno che ci divideva. Nessuna risposta arrivò; a quel punto stufo di quel comportamento tirai un urlo spaventoso e furente; tirai fuori dalla mia tasca la penna, schiacciai rapido il pulsante e uscì la mia falce. Tutti i presenti capirono cosa stavo per fare; alzai la falce e con un colpo secco e pesante buttai la lama verso il legno...
<<fermati Robert!!!>>
Urlò Cora. La lama si bloccò nel legno, facendone partire un piccolo pezzo, lasciando un taglio in cui si vedeva la luce della cabina del capitano Nemo. Mi voltai e Cora corse verso di me e mi abbracciò; bloccando ogmi mia altra possibile azione. La porta si aprì lentamente e Nemo era sulla soglia; lo guardai in cagnesco e lui mi osservò serio e freddo...
<<che avevi in mente Hawkins? Di distruggermi la porta?>>
Mi chiese quasi in tono scherzoso e maligno. Io cercai di andargli contro ma Cora mi bloccava forte...
<<cora...mollami. Cora ascoltami...>>
<<se ti lascio, farai solo cavolate. Sei un idiota>>
<<ascolta la signorina Hawkins che ha più sale in zucca di te>>
Mi disse Nemo con i suoi occhi freddi e da capitano. Rare volte mi aveva, rivolto quel suo sguardo di uomo di comando e polso, ma lo detestavo. Elettra si avvicinò a lui e vidi che lo prese per mano. Sapevo che quei due nascondevano bene qualcosa, sapevo che avevano una relazione. Poi lui mi si avvicinò e mi scompigliò i capeli...
<<cosa volevi dirmi, eh Klonoa?>>
Il suo sorriso mi fece scattare di rabbia. Siry prese Cora e l'allontanò un pò da me, mollai la presa della falce e mollai un cazzotto in pieno volto al capitano. Non me ne fregava nulla di cosa era, se poteva buttarmi fuori dalla ciurma o altro; volevo affrontarlo. Lui incassò il colpo e mollò la mano di Elettra e mi rifilò veloce un cazzotto verso una guancia; e mi beccò in pieno. Incassai a mia volta e iniziò la rissa. Lui indietreggiò verso l'interno della sua cabina e con una mano mi stava invitando a battermi con lui. Corsi dentro e contro di lui; cercai di beccarlo ad un fianco con un calcio, che lui scansò e cercò di farmi cadere con un veloce sgambetto, ma lo saltai. Non so quanto andò avanti la cosa, ma forse diversi minuti: in cui volarono cazzotti e calci...
<<di cosa mi accusi eh Klonoa?>>
Mi chiese ad un certo punto; dove io cercai di tirargli un calcio allo stomaco, che lui voltò a destra veloce...
<<di cosa? E me lo chiede?>>
Mi buttai contro di lui, e riuscii ad atterarlo. Gli saltai addosso come una furia e gli tirai non so quanti cazzotti che alcuni incassava e alcuni riusciva a scansare...
<<l'accuso di non aver avvertito me e Siry di quello che aveva in mente; l'accuso di averci portato al luogo così, come se fosse stato nulla. e l'accuso di aver fatto soffrire Siry>>
Gli tirai un cazzotto e subito dal suo naso uscì un pò di sangue. Lui mi scansò da se, facendomi sbattere contro una poltrona. Cercai di alzarmi ma lui stava davanti a me...
<<e di aver fatto soffrire te! Completa sempre i discorsi!>>
E si mise a ridere, mentre mi guardava, nel tentativo di alzarmi. Stava per rispondermi qualcosa, quando si udì un botto tremendo e la nave-veliero venne scossa tutta. Che diavolo stava succedendo? Come a risposta, l'allarme si mise a suonare forte e veloce. E la voce di Bart tuonò dall'altoparlante che stava nella cabina...
<<capitano stiamo per ricevere visite>>
Il capitano Nemo scattò verso il microfono...
<<di che tipo?>>
<<credo un abbordaggio Signore>>
<<da parte di chi?>>
Dalla grande finestra rettangolare della cabina, si vide passare a pochissimi centimetri un veliero di colore scuro. Solo una era di quel colore. Io e il capitano ci guardammo...
<<è la Black Barry>>
Esclamammo insieme. E sapevamo benissimo chi era l'artefice di tutto quello: Yemet Lohengreen. Infatti il veliero ci venne ancora addosso...
<<muoviti Klonoa. Almeno in questo dammi ascolto>>
Mi voltai verso il capitano Nemo e lo guardai. era un ordine, a cui al primo impulso non volevo obbedire, ma uscii di corsa dalla sua cabina e presi la mia falce. Vidi tutti gli altri correre nelle varie postazioni, tra cui Julian che mi lanciò dall'armeria il mio snowboard, che presi al volo e corsi fuori dai vari corridoi e scesi le varie scalette, che portavano al ponte minore, che era il più lungo e che dava sul nulla. Feci scattare il bottone dell'accensione della tavola e appena fui a portata della prua mi buttai di sotto. Risalendo subito. La Black-Barry era accostata alla nostra nave-veliero e il suo equipaggio cominciò ad abbordarla e il nostro a rispondere con il fuoco. Quei maledetti erano solo pirati della più bassa categoria; poi una voce mi bloccò a mezz'aria...
<<ma guarda...Hawkins>>
Era lui? Mi voltai velocemente e lo trovai ad un metro di altezza sopra di me: era Leon. Lo riconobbi benissimo non solo dal tono della sua voce, anche se, si era fatta più marcata e profonda; ma per il suo abbigliamento: i suoi jeans di una taglia più grande dei miei bianchi, la sua maglia lunga marrone sabbia, la sua camicia smanicata bianca corta fino alla vita e il suo cappuccio che gli copriva la testa, gli occhi e le spalle. Gli sorrisi maligno e presi la falce; lui fece lo stesso gesto prendendo la sua spada dalla lama lunga e grande...
<<caster...è molto che non ci vediamo vero?>>
<<troppo!>>
Mi rispose sarcastico e con il suo accento strano di sempre e piuttosto forte. Ci guardammo per un attimo e subito comiciò lo scontro. Ci lanciammo l'uno addosso all'altro e le nostre lame si scontrarono, stridendo e facendo partire delle piccole scintille...
Intanto sulla Black Nohah...
La situazione era degenerata. Le due navi-veliero erano accanto l'una all'altra e l'equipaggio di Lohengreen scese dalla sua in un abbordaggio totale; mentre Julian e gli altri rispondevano al fuoco...
<<dai ragazzi, rimandiamoli all'inferno!>>
Urlò Julian agli altri che sparavano. Gli alieni di Lohengreen erano i più aggueriti e combattivi, ma alcuni caddero sotto i colpi dei fucili. Un piccolo gruppo cercò di avvicinarsi al ponte di comando, ma dalla porta sbucò fuori Mirella con un fucile a mirino infrarossi...
<<voi non toccherete la femminilità di questa nave!>>
Urlò la donna al gruppo di uomini. Loro in risposta si misero a ridere di gusto; mentre uscirono vicino alla donna sia Siry che aveva in entrambi le mani due pistole a canne lunghe argentate e Cora che era armata di un fucile...
<<lasciaci le due ragazzine, vecchia!>>
Rise uno e cercò di buttarsi contro di loro...
<<ma io non intendevo loro due. Ma alla mia femminilità!>>
Disse Mirella sparando al pirata, beccandolo in pieno faccia, facendolo cadere a terra senza vita. Gli altri guardarono la donna e scapparono via urlanti e inorriditi dalla "femminilità" della guerriera...
<<mai mettersi contro una donna di ferro>>
Siry e Cora si guardarono scioccate e divertite insieme.
Intanto sul ponte la situazione stava peggiorando. Erano finite le munizioni delle varie armi e quindi i due equipaggi stavano battendosi con spade e coltelli. Julian, con l'aiuto di Bart, Artur l'aiuto cuoco e Paul l'addetto al motore centrale, tenevano a bada gli uomini di Lohengreen. Vi erano anche un piccolo gruppo di marinai che lottavano contro l'equipaggio nemico. Ma il vero scontro, stava avvenendo al ponte di comando. Sul legno lucido di esso due uomini stavano comabttendo a fil di spada: erano Marlin Nemo e Yemet Lohengreen. I due uomini erano nemici da molti anni, e l'uno conosceva le mosse dell'altro; il loro duello pareva una danza mortale, in cui ogni colpo poteva essere letale, ma riuscivano solo a feririrsi avicenda...
<<stai invecchiando Nemo>>
Disse divertito Lohengreen, mentre dava un colpo di spada al suo avversario...
<<e tu sei solo un pivello Lohengreen. Cosa volete fare eh?>>
Disse il capitano, affondando con la sua arma verso il bucaniere, ma quest'ultimo riuscì a scansarsi in tempo e adifendersi dal secondo con abilità magistrale...
<<oh nulla. State solo ostacolando la nostra rotta. Sappiamo della vostra missione, ma ti avverto il Tesoro dei Cieli sarà mio!>>
Nemo ascoltò l'uomo e restò un pò sorpreso...
<<non so come tu abbia potuto sapere della missione Yemet, ma non riuscirai ad arrivarci!>>
I due continuavano ad affrontarsi a suon di spada. D'un tratto la Black Nohah tremò violentemente e i due uomini cercarono di reggersi con molta difficoltà. Cosa stava succedendo?...
Leon era veloce sulla sua tavola da surf spaziale, era quasi perfetta come la mia. Eravamo entrambi ammazza-draghi e su quegli affari sapevamo muoverci bene; le nostre armi continuavano a scintillare l'una contro l'altra...
<<sei lento Hawkins>>
Mi disse Leon sicuro di se, mentre cercava di tagliarmi la testa di netto, ma io mi abbassai prima che potesse colpirmi. Io feci rotare la falce e lo presi di striscio ad un fianco...
<<e tu, troppo prevedibile>>
Gli dissi allontanandomi di qualche metro da lui, mentre Leon si tastava il taglio che gli avevo fatto...
<<maledetto. Ma non vuoi morire mai?>>
Mi chiese sibilante e incavolato. Mi si buttò addosso, cercando di infilzarmi con la sua spada, che evitai per un soffio, ma lui riuscì a ferirmi alla gamba destra, lasciandomi un taglio...
<<sono piuttosto riluttante alla cosa>>
Gli risposi nello stesso tono suo di prima. Ci guardammo in modo malandrino; stavamo per fiondarci addosso quando sentii la Black Nohah come ruggire e mi voltai...
<<ma che?>>
<<che razza di manovra è quella?>>
Tuonò Leon avvicinandosi a me. Ma chi era alla guida? I miei occhialoni misero a fuoco la figura di Bart sul ponte di comando che lottava come un pazzo, e così anche Julian e Paul. Ma se loro erano fuori, chi era al comando? Mi venne un dubbio e mi buttai con lo snowboard verso la nave-veliero...
<<ehi bastardo, dove scappi?!>>
Urlò Leon seguendomi rapido. Mi avvicinai alla cabina di comando e guardai dentro la grande finestra centrale che dava verso la prua...
<<oh mio...Dio!!!>>
Esclamai, alla guida vi era Mirella. Ma cosa cavolo ci faceva li? La situazione stava di sicuro per diventare comica e irrazionale allo steso istante. Ma dovetti voltarmi di botto verso il cielo, dato che sentii Leon venirmi quasi addosso con la sua spada protesa. Lo scansai veloce e una voce mi raggiunse alla ricetrasmittente...
<<klonoa è tutto a posto, ora ci pensa Mirella>>
Era Cora, che pareva un pò preoccupata, più che rassicurata. Io restai vicino alla cabina, mentre lottavo contro Leon, che mi tirava fendenti in modo veloce e di peso. Quel ragazzo era migliorato anche troppo. Poi mentre stavamo per infilzarci a vicenda, partì il clacson della nave. Restammo assordati un attimo...
<<l'anticipo Mirella. Non il clacson!!! la leva dell'anticipo!!!>>
Urlai dentro la ricetrasmittente che avevo alla cintura dei pantaloni. Si sentii bestemmiare Siry e in pochi istanti la nave vibrò bruscamente e spinse a tutta velocità la Black-Barry lontana da lei. Vi fu un fuggi, fuggi generale dell'equipaggio di Lohengreen per salire su di essa, lasciando il ponte della Black-Nohah libero. Vidi bart fiondarsi con Julian dentro la nave e mi buttai verso il cielo, rincorso da Leon...
La Black Nohah guidata da un'impavida Mirella riuscì a scansarsi di dosso la Black-Barry e facendo rientrare l'equipaggio nemico verso di essa. Ma sul ponte di comando il combattimento tra i due capitani nemici continuava...
<<arrenditi Yemet e torna alla tua bagnarola>>
Urlò Nemo contro il suo avversario. Ma lui non voleva saperne di finire il duello e cercò di affondare un altro colpo. Ma venne fermato dalla lama della spada di Nemo, che lo ferì ad un braccio, facendogli colare parecchio sangue...
<<maledetto!!!>>
Urlò Lohengreen buttandosi contro Nemo. Quest'ultimo lo stava aspettando, ma si udì un colpo di pistola e tutto si fermò...
Ero non molto lontano dalla nave e Leon non demordeva dal duello tra me e lui. I nostri colpi andavano a vuoto o ci prendevamo di striscio, non poteva avere una fine era chiaro, ma proprio nel mezzo di un mio affondo verso una sua spalla, sentii un colpo di pistola. Rimbombò fino a me. Io e Leon ci fermammo e guardammo verso la Black Nohah. Cosa era capitato? Mi fiondai veloce verso di essa e ad ogni metro che facevo tutto si faceva più chiaro: sul ponte di comando vi era un uomo a terra. Sentii il surf di Leon allontanarsi. Non capivo cosa stava succedendo. Mi avvicinai veloce e atterrai sul ponte: l'umo a terra era Nemo che respirava a fatica...
<<no! Cazzo no!>>
Urlai mentre sentii la Black-Barry allontanarsi da noi e sparire lentamente. Elettra uscì dalla cabina e corse dal capitano Nemo. Quando lo vide a terra lo abbracciò piangendo...
<<non morire>>
Gli disse a voce rotta dal pianto. ma lui le bisbigliò quacosa e subito il professore Kings corse insieme ad altri dell'equipaggio che soccorsero subito il capitano...
<<presto! Dobbiamo operarlo, il proiettile l'ha colpito allo stomaco ma c'è la farà!>>
Disse il professore con tono fermo e freddo. Come se fosse stato un medico dalla testa ai piedi. Volevo seguirli, ma cora corse verso di me e mi abbracciò forte. Mollai la falce a terra, che rimbombò un pò e mentre guardavo la porta della cabina chiudersi davanti a me, sentii tre parole...
<<resta con me>>
Abbassai lo sguardo e guardai Cora, mi stringeva a se e piangeva. Vicino a lei a terra, vi era un fucile e la strinsi forte a me, mentre un vento fresco ci invase e portò via l'odore di polvere da sparo e sangue che aleggiava sul ponte.... -
=Yuna88=.
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OHMMYGGODD... Michi sei sempre più brava questo capitolo era... spettacolare. Ottimi i combattimenti, e ottima Nonna Mirella XD io non lascerei più in giro libera quella donna XD
continua così attendo con ansia il seguito *_*. -
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Mamma che parto ^^'' ieri sera mi sono svenata ben bene, per questo capitolo, nn sapevo più che scrivere ad un certo punto...XD . -
=Yuna88=.
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accidenti meno male che ci sei riuscita... e devo dire che questo capitolo fa paurissima... . -
'Ell.
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Quoto Yuna, questo capitolo è favoloso, mi piace un sacco.
*__*
La battaglia è descritta molto bene, nei minimi dettagli e ogni personaggio sia nella battaglia che nel resto del capitolo sono coordinati ed hanno un ruolo preciso.
E' stupendosso davvero.<3 Stavo quasi per piangere quando ho letto che Klonoa stava attaccando Nemo e quando quest'ultimo era a terra ferito. T.T
Sei bravissima, davvero. Devi avere più fiducia nelle tue capacità perchè nonostante tu dica il contrario la storia è molto bella e ben scritta. Complimenti cara. <3
Ps.CITAZIONE<<l'anticipo Mirella. Non il clacson!!! la leva dell'anticipo!!!>>
Hai mai visto Bianca e Berny? Berny dice la stessa frase, c'è mancato poco che morissi dal ridere. xD
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=Yuna88=.
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Ed ecco a voi fan di "il tesoro dei cieli" la versione Leonina di Siry XD
https://lionking.forumcommunity.net/?t=2212...&st=45#lastpost. -
.CITAZIONE ('Ell @ 5/1/2010, 14:55)Ps.
<<l'anticipo Mirella. Non il clacson!!! la leva dell'anticipo!!!>>
Hai mai visto Bianca e Berny? Berny dice la stessa frase, c'è mancato poco che morissi dal ridere. xD
Si la conosco quella scena. infatti mentre stavo pensando al capitolo in cui, appunto avveniva l'abbordaggio, dovevo trovare un qualcosa da far combinare a Mirella, e in quel momento mio papà stava girando ed è capitato su quel film che stavano trasmettendo. E l'ho sentita e l'ho scritta di botto negli appunti.
Dato che poi la nave-veliero è fatta tutta strana, vi sono parti tipiche da veliero, da nave e parti molto tecnologiche; ma alcune un pò vecchie...appunto la leva dell'anticipo per far partire il motore^^
Che carina Siry leonina in versione meccanica^^
Grazie a tutti per i commenti che fate sempre.
I consigli sono sempre ben accetti da tutti^^. -
'Ell.
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Guarda, la citazione ci stava perfettamente, giuro che sono morta dal ridere. xD
Ps. che bello il disegno. xD. -
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Sto in blocco dello scrittore...piena fase... . -
'Ell.
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Mi dispiace, capisco bene la sensazione... -.-
Io sto scrivendo una fanfiction, mi sono prefissata una scaletta da seguire. Magari ci riesco, chissà.... -
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Ho buttato giù qualche idea ma nn ho l'ispirazione addosso...aiuto... . -
'Ell.
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Non sforzarti di scrivere, abbi solo un pò di pazienza. Prenditi una pausa e non pensarci, sono sicura che l'ispirazione verrà da se. . -
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Grazie Ell del consiglio^^ . -
'Ell.
User deleted
Figurati. <3 .
Il Tesoro dei Cieli |
