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Lea Dragone della Luce.
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XDXD me pronta alla battaglia U_U 
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Lea Dragone della Luce.
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ecco la continuazione ^^
"Mamma, posso andare fuori a giocare?" miagolò Kalay dopo alcune ore di lotta. Nessuno sapeva dove trovasse tutta quell'energia. Era l'unico cucciolo che non si stancava mai, anche dopo lunghe corse, azzuffate, arrampicate...
Iniziò a pensare a cosa avrebbe fatto una volta fuori dalla tana.
*Nuoterò fino al tronco al centro del laghetto, si si, poi... poi andrò sott'acqua! Voglio acchiappare i pesciolini! Così farò vedere di cosa sono capace! Poi voglio correre e salire sull'albero nodoso, voglio catturare le lucertole, voglio...*
"No cucciola, mi spiace" disse Amber. I pensieri della piccola scoppiarono all'istante, come una bolla d'aria nel bel mezzo di uno stagno. Ma non si dava pervinto. Era testarda, e non sapeva ancora accettare risposte negative.
"Perchè?? Perchè?? Devo fare tante cose!! Non puoi tenermi in casa proprio oggi!! Ti prego!!" cominciò a saltellarle intorno, assillante e fastidiosa, come una cavalletta. Inizialmente la madre non le diede corda. Anzi, si sedette e iniziò a lisciarsi il ciuffo della coda, con gli occhi socchiusi. Kalay sbuffò, e il suo ciuffetto azzurro si sollevò delicatamente dalla fronte nero notte, per poi posarvici nuovamente con la stessa leggerezza. Era venuto il momento di usare la tattica della commozione.
Girò attorno alla pantera azzurra, e si sedette decisa davanti a lei. Niente. Sembrava proprio che non la notasse. Allora la piccola sfoderò due occhi sgranati e luccicanti, che diventarono enormi e dolcissimi. La madre la guardò per mezzo secondo. Il cuoricino di Kalay batteva ansioso. Stava per andare a giocare fuori!! Rimase delusa però. Amber, dopo quello speranzoso momento di pausa, riprese a lavarsi.
"Uffa!" esclamò la panterina abbassando orecchie e coda. Si girò rassegnata. Quando la mamma faceva così... niente e nessuno le avrebbe fatto cambiare idea. A meno che...
"Papà è a casa!" disse una voce. La cucciola si girò di scatto verso l'entrata della tana, con gli occhi luccicanti e un nuovo sorriso dipinto sul musetto.
L'imponente sagoma nera di Axel si stagliava in modo glorioso e in perfetto contrasto con i raggi solari davanti ai suoi occhi. Gli corse in contro, e lui la raccolse abbracciandola, come un giocatore di baseball afferra con prontezza la palla.
"Allora cucciolotta mia, che succede?" chiese il padre ridendo.
"Mamma non mi vuol far uscire" rispose Kalay indicando con la zampina Amber, che si stava avvicinando ora sorridente al compagno.
"Vuoi davvero uscire?" disse Axel.
"Certo!!"
"Bene. Ma prima papà vuole vedere quanto riesci a saltare in alto" nuova sfida. La pantera sollevò la coda a ciuffo in alto di qualche decina di centimetro. Kalay si appiattì a terra, fissando l'alto. Immobile. Poi una scintilla nei suoi occhi le diede il via. Con un agile balzo, la piccola si alzò da terra, le zampe posteriori le fecero da potente molla, la codina da bilancere. Raggiunse la meta.
"Brava!" esclamò il padre quasi incredulo.
"Adesso posso uscire? Posso???" adesso la panterina era stanca di aspettare, e alla risposta positiva del padre, si lanciò immediatamente fuori.
commenti? =). -
Olly_Simby.
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Wow! bellissima lea^^ . -
Lea Dragone della Luce.
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grazie olly *_* 
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salus95.
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nn bella d + è ... è ... è ... magnifica è ... è ... è ... il mio vocabolario risretto non trova aggettivi uffa ! non o parole ! . -
Kopa91.
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continua continua continuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa appropostio ci metterai anche le apparizioni di Kana? . -
Lea Dragone della Luce.
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grazie mille ragazzi *_* 
CITAZIONE (Kopa91 @ 26/11/2008, 16:09)appropostio ci metterai anche le apparizioni di Kana?
nn so, xkè la storia segue Kalay, non gli altri ^^". -
millo486.
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Nn ho parole(commento positivo da parte di una come me). . -
Lea Dragone della Luce.
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grazie XD ke bello!! ^^ sn contenta vi piaccia =D 
XD ^^
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Olly_Simby.
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su dai lea posta appena puoi! . -
Lea Dragone della Luce.
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shishi ^^ sto scrivendo ^^ è solo ke la scuola... XD . -
Lea Dragone della Luce.
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nuovo pezzo!!! scusate l'attesa ^^"
Con un balzo era già sotto l'acqua della cascata. Rideva a crepapelle, tutta bagnata. Attraversò fulminea il tronco, e in un baleno si ritrovò sulla riva.
Il sole era alto, e i suoi raggi intarsiavano il lago di piccoli cristalli. Non mancava di certo la brezza fresca, che scuoteva lievemente le foglie degli alberi. La giungla era tranquilla.
Kalay mise subito in atto il suo programma: si tuffò, e velocemente raggiunse l'isoletta al centro dello specchio d'acqua. Si appostò immobile, con i suoi occhi verdi e vivaci che vegliavano attenti sulla superficie increspata. Non un minimo rumore, un movimento.
Poi d'improvviso, le si accese una scintilla nelle pupille. Fu allora che con uno scatto ferreo e preciso, affondò la zampina nell'acqua. Quando la ritrasse, stringeva un piccolo pesce rosso.
Alle sue spalle sentì però un rumore. Si voltò.
"Ciao piccola pulce!" la salutò qualcuno.
"Camille!!!" la panterina si tuffò nuovamente, e a nuoto raggiunse la sua amica, uno sciacallo femmina, da sempre conoscente fidata della famigli.
"Non chiamarmi più pulce! Sai che non mi piace!" sbuffò.
"Su dai, stavo scherzando!" rispose lei ridendo.
"Cos'hai lì?" chiese poi indicando la zampina della cucciola.
Kalay dischiuse lentamente quella morsa, rivelando così la sua preda appena catturata. Sorrise orgogliosa dei frutti della sua caccia.
"Ma che brava!!" esclamò Camille. "Scommetto che da grande arriverai a catturare le giraffe!" aggiunse scherzosamente.
"Suvvia Camille, non prenderla troppo in giro" disse una voce calda e tranquilla in lontanaza.
Amber stava uscendo dalla tana, seguita da Axel.
La sciacalla era sì dolce e scherzoso, ma spesso se la prendeva troppo anche per le cose più piccola. Camille era da sempre stata innamorata di Axel. Ovviamente lui non le aveva mai rivolto uno sguardo, e la considerava solamente un'amica. Per questo, lei non sopportava Amber, e cercava di essere più gentile e disponibile che potesse.
Ma la pantera nera aveva occhi esclusivamente per la sua compagna, e quando salutò felice Camille, dai suoi occhi non emanò altro che entusiasmo.
La sciacalla si girò così offesa, facendo finta di contemplare le piante che ondeggiavano sotto la scia del vento. Kalay percepiva il suo carattere. E infatti non era mai stata così legata a lei.
"Ciao Camille! Che bello vederti qui, amica mia" esclamò Axel andandole incontro. A queste parole, lei si girò immediatamente, con gli occhi colmi di gioia.
"Ciao Axel! Hai visto cos'ha catturato la tua blla figliola?"
"No, Kalay su fammi vedere" sorrise.
La panterina si girò verso il padre, mettendo in bella mostra il pesce, stretto fra i denti. Axel si mise a ridere, e le leccò il ciuffo sulla testa.
"Brava cucciola mia"
"Grazie papà. Ora lo posso mangiare?"
"Certo che puoi"
"SI!!!" la piccola si ritirò vicino ad un cespuglio, pronta per la merende di metà mattina.
"Allora Camille, ti andrebbe di rimanere anche a pranzo?" chiese gentilmente Amber avvicinandosi.
"Ehm... no... mi spiace, devo andare... eheh, già. Mi dispiace proprio" rispose nascondendo la sua irritazione la sciacalla.
"Va bene, allora sarà per la prossima volta" sorrise la pantera azzurra.
Camille si allontanò, con un ghigno dipinto sul muso...
commenti!!! ^^. -
Lea Dragone della Luce.
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nessun commento? 
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Kopa91.
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bello il racconto...come sempre^^ . -
Lea Dragone della Luce.
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grazie ^^ spero di avere altri commenti ^^ anke critike, ovvio 
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MASAI MARALa storia di Kalay |