Il re leone: un' unica realtà

Questa è la nuova versione della mia prima FF scritta un pò di tempo fa.

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  1. Platinum Relic
     
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    a parte quello che hanno detto le mie sorelle. Ma se non mi sbaglio..Bianka non scappò di nascosto dal marito perchè stava rendendo la loro vita un incubo, così si ritrovarono al confine con le iene che non li lasciavano passare, ma lo avrebbero fatto in cambio solo di uno scontro tra Baridi e il fratello solo per divertirsi? percè non ricordo che c'era anche il padre e che fu lui ad ordinarlo
    Sono curioso di sapere qualcosina in più del passato di Baridi e Kisasi. Però se ti concentri sui Flash Back poi dopo non verrà visto il finale di questa storia? ovvero il presente che stanno vivendo i personaggi?
     
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  2. Kisasi8
     
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    No, in realtà se cerchi fra i primissimi capitoli Zira chiede che fine abbia fatto il compagno di Bianka e lei dice che l’ha ucciso. Comunque come si leggerà nella prossima FF il padre di Baridi era veramente un sadico e no, lui non voleva passare oltre i confini insieme ai suoi figli. Ha praticamente fatto sfidare i suoi due figlia e chi vince ha come premio la vita, il perdente la morte.
     
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  3. Kisasi8
     
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    Il finale invece no 😅avete frainteso. Io mi riferivo al finale delle mia prossimo FF quella su Kifo, Kiburi e Scar.

    Per quanto riguarda Ahadi invece, pensate se vi ritrovaste nella sua situazione. Non tutti sarebbero coraggiosi come Weza. E poi lui crede che Fisi lo aiuterà e quindi ha preferito non rischiare e andare da solo, invece che andare in gruppo.
     
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  4. Kisasi8
     
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    Comunque l’ho già detto e lo ripeto perché mi fa morire dal ridere
    Adoro come all’inizio tutti fossero pro-Kisasi quando era ancora piccolo e adesso tutti contro-Kisasi. È come con Scar che quando è ancora Taka tutti amano lui e odiano Mufasa e poi i ruoli si invertono.

    😂😂😂😂😂
     
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  5. ~ Kopa ~
     
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    E se Baridi non avendo il coraggio di uccidere Simba e allo stesso tempo per avere il potere si disperasse tanto da suicidarsi? Mi immagino Baridi tutta depressa e frustrata che magari arriverebbe al punto da mettere fine a tutto uccidendosi. Ma la figlia è ancora viva? Perché continua a toccarsi il ventre

    CITAZIONE (Kisasi8 @ 25/2/2019, 09:31) 
    Comunque l’ho già detto e lo ripeto perché mi fa morire dal ridere
    Adoro come all’inizio tutti fossero pro-Kisasi quando era ancora piccolo e adesso tutti contro-Kisasi. È come con Scar che quando è ancora Taka tutti amano lui e odiano Mufasa e poi i ruoli si invertono.

    😂😂😂😂😂

    Eh già 😂
     
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    Re Leone

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    Anche io vorrei sapere se la figlia nascerà, anche se credi di si. Spero tanto di leggere presto gli ultimi due capitoli. Al momento posso solo fantasticare su come possa finire 🤔 :rolleyes: dopotutto anche se la stai riscrivendo, con nostra grande sorpresa stai cambiando, togliendo e aggiungendo molte cose nuove, e ci sono continuamente colpi di scena

    CITAZIONE (Kisasi8 @ 25/2/2019, 09:31) 
    Comunque l’ho già detto e lo ripeto perché mi fa morire dal ridere
    Adoro come all’inizio tutti fossero pro-Kisasi quando era ancora piccolo e adesso tutti contro-Kisasi. È come con Scar che quando è ancora Taka tutti amano lui e odiano Mufasa e poi i ruoli si invertono.

    😂😂😂😂😂

    Eh si fa davvero uno strano effetto. Perché quando era cucciolo era vittima di tutto e faceva compassione e tenerezza. Ci sta pure il fatto che si vendichi di Zira e Kovu, ma crea un enorme esercito e governare su tutta la savana, poi uccidere quelli che non c'entrano nulla, a sto punto non è solo vendetta, ma puro sadismo. Io spero di vedere un colpo di scena, qualcosa che curi la sanità mentale di Kisasi per farlo trovare buono e ad essere un leone normale ed innocente
     
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  7. Kisasi8
     
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    Grazie mille. Infatti rileggendo quella vecchia alcuni passaggi mi fanno vergognare. Non che questa sia perfetta (alcune cose le vado a rileggere e non sempre mi convincono) ma cerco di fare del mio meglio.
     
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  8. Kisasi8
     
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    Capitolo 49

    Fango, sangue, polvere e acqua. Queste erano le uniche cose che Spotty riusciva a vedere nella battaglia intorno a sè. Ricordava perfettamente come neanche troppo tempo prima ci fosse stata una battaglia tra il suo branco e quello di Simba, dove non c’erano certo state esclusioni di colpi bassi e di sangue. Ma quella che stava combattendo adesso era un vero e proprio inferno. Le leonesse nemiche sembravano non finire mai, nè sembravano intenzionate ad arrendersi. E di certo non avrebbero mai cercato di formare una pace con loro per un semplice motivo: loro volevano ucciderle perché glielo aveva ordinato Kisasi. Lei, Vitani, Spotty e tutte le altre avevano vissuto nelle Terre di Nessuno, costrette a patire la fame per tanto tempo, al punto che sarebbero state disposte a tutto pur di sopravvivere. Ma per quelle leonesse era diverso. Loro provenivano tutte da regni diversi, ma erano tutte unite dalla malvagità e dalla crudeltà che volevano esercitare su di loro. L’unico reale motivo per cui stavano combattendo era perché Kisasi era il loro leader. Ma se Kisasi non avesse più voluto attaccarle? O se fosse morto?
    Uzuri la colpì a una zampa, ferendola leggermente.
    -Stupida idiota! Non bisogna distrarsi durante uno scontro!
    Per tutta risposta Spotty cercò di tirarle una zampata, mancandola e suscitando le risate di questa.
    -Oh! Oh! Finalmente potrò portare a termine quello che avrei dovuto fare anni fa! Te lo ricordi? Tu eri ancora una leoncina e il tuo caro amichetto Kisasi un cuccioletto tanto innocente! Ma non ho mai dimenticato quel giorno! Se c’è qualcosa che detesto sono le imprese non portate a termine!
    -Concordo!-ruggì Spotty-DOVRAI UCCIDERE ANCHE ME PERCHÉ SE NON LO FARAI, SARÒ IO AD UCCIDERTI E A VENDICARE MIA SORELLA!
    Uzuri fece un verso di scherno e si preparò a ricevere il prossimo attacco frontale da Spotty. Ma quello che ricevette fu un colpo alle zampe proveniente da dietro che la fece cadere a terra.
    -Ma che cosa...-ringhiò con la faccia coperta di fango-...chi ha osato...
    Claw guardò la leonessa con rabbia. Il suo viso era pieno di cicatrici, ma nonostante questo, nonostante la pioggia, nonostante tutto il sangue, le lacrime che le scendevano e che le solcavano il viso erano ben visibili.
    -Tu...-Uzuri si rialzò e la guardò a sua volta con disprezzo-...traditrice...
    -Io?-Claw scoppiò a ridere, una risata fredda e falsa-Una traditrice? Proprio tu vieni a parlarmi di tradimento e di lealtà?
    -Vedrai...vedrai che cosa ti succederà...verrai punita con la morte...
    -No! Oggi sarai tu quella che verrà finalmente punita, Uzuri!-Furaha le si parò davanti e in men che non si dica la malvagia leonessa si ritrovò circondata.
    Il suo odio scomparve dal viso. Al posto di esso uno sguardo spaventato e di puro terrore arrivò. Iniziò a tremare tutta e i suoi occhi erano come impazziti, cercavano una via di salvezza ma inutilmente. Vide gli sguardi di Claw, Furaha e Spotty, entrambe furiose, arrabbiate e stanche. Stanche di lei.
    -No...aspettate...-disse, trattenendosi dall’urlare-...cerchiamo di ragionare...potremmo trovare un accordo...
    Spotty avanzò di un passo.
    -Aspettate! Non dovete per forza uccidermi!
    Claw avanzò di un passo.
    -Statemi lontano, non avvicinatevi...
    Furaha avanzò di un passo.
    -Vi supplico...-Uzuri cadde a terra, piangendo-...abbiate pietà...
    -PIETÀ!-Furaha ruggì con tutta la forza e la rabbia che aveva-È sempre questo il punto, vero? Siamo sempre noi, i cosiddetti buoni, che dobbiamo avere pietà! Tu, Uzuri, per noi non lo faresti mai...
    -Vi supllico...vi supplico...
    -Hai ucciso Pua, hai sfruttato me e i miei amici per anni, finendo col metterci l’uno contro l’altro con le tue follie...-ringhiò Claw.
    -Hai cercato di distruggere il mio branco quando ero ancora una leoncina, HAI UCCISO MIA SORELLA e hai trasformato Kisasi in un mostro...-Spotty iniziò a piangere-LUI ERA MIO AMICO!
    -Vi supplico...-Uzuri non riusciva più neanche ad alzare lo sguardo dalla paura.
    -Con me ci sei andata molto piano invece...-disse Furaha in tono freddo-Mi hai semplicemente rovinato la vita! Ora spiegaci perché dovremmo avere pietà!
    -No...non uccidermi...ti prego...
    -È tardi!-ruggì Spotty, preparandosi a colpirla-MUORI!
    In quel momento i licaoni si precipitarono nella battaglia, mandando in confusione l’intero branco di Simba. Seppur piccoli, il caos era talmente enorme, che le loro piccole dimensioni li favorirono, impedendo alle leonesse di vederli attaccare. E non li videro neppure Claw, Spotty e Furaha. Uno di questi saltò addosso a Spotty, mordendole la zampa in aria.
    -Maledetto...-ruggì, scaraventandolo via-...stupita bestiaccia...
    Ma era già troppo tardi. Uzuri aveva approfittato di quel momento di distrazione per scappare e ritornare dalle sue leonesse capitanate da Malkia.
    -Claw è una traditrice! Claw è una traditrice!-urlava con quanto fiato aveva nei polmoni-Claw è una traditrice! UCCIDETELA!
    -Claw...-Malkia la guardò con assoluto disprezzo-...e io che pensavo che la pazza fosse Baridi...
    -TACI!-ruggì lei-TU SEI QUELLA PAZZA! TU E QUELLA BESTIA DI UZURI!
    -Vedila come vuoi...-replicò Malkia con aria nauseata-In ogni caso non ne uscirai viva da questa storia!
    Lo scontro non sembrava minimamente sul punto di finire. I licaoni erano più deboli delle leonesse, ma molto più difficili da prendere, cosa che sembrava compiacere non poco Chuki. Questo si divertiva a passare inosservato nel mezzo della battaglia e a mordere le leonesse avversarie per permettere a quelle alleate di attaccare. Ma dopo un pò iniziò a stancarsi anche di questo e vedendo Simba lottare contro una decina di licaoni, si diresse verso di lui.
    -Bene!-sghignazzò guardandolo con malvagità-Abbiamo il re leone in persona! Sai, speravo di poter duellare con te! Dopotutto ho rinunciato ad andare con alcuni dei miei licaoni solo per far fuori te!
    -Alcuni?-Simba lo guardò con terrore-Ma quelli in battaglia...
    -Sono solo alcuni dei miei licaoni. Gli altri in questo momento si staranno divertendo con i coccodrilli a combattere contro la Guardia del Leone. O forse l’hanno già sconfitta e si staranno divertendo con le varie mandrie...chi lo sa?
    -Cosa? Ma allora...
    -Ci sei arrivato, eh?-rise Chuki-E il tuo caro figlio Kion non può nè aiutare voi leoni nè la Guardia...comunque vada...-I suoi occhi brillarono nell’oscurità-Qualcun altro morirà stanotte!
    Simba si bloccò di colpo.
    -Qualcun altro?-chiese con un sussurro-Chi...chi...
    -La tua mammina, idiota! L’ho morsa io e poi...-I suoi occhi acquosi si ridussero a due fessure e il suo ghigno malvagio si aprì completamente-...mi sono fatto un bel bagnetto nel suo sangue! Sai, temo che il cadavere ormai non sia più riconoscibile...che peccato, una così bella e maestosa leonessa che è ridotta in questo stato...
    Ma Chuki si bloccò di colpo. Simba non piangeva come si sarebbe aspettato. Il suo sguardo era furioso, i suoi denti stretti e la sua criniera era completamente bagnata di sangue, sangue che stava ricadendo sul suo viso, facendolo apparire come un essere mostruoso. Ma ciò che terrorizzò veramente il licaone fu quello che avvenne dopo. Il ruggito che Simba emise era potente, spaventoso, primitivo, pieno di una rabbia e di un odio che non si sarebbe mai aspettato di provare.
    Subito avanzò veloce verso Chuki, il quale, persa tutta la sua arroganza e spavalderia, non poté fare altro che urlare ai suoi licaoni di proteggerlo. Questi si misero in riga come se volessero creare un muro per proteggerlo, ma fu tutto inutile. Simba lo distrusse senza il minimo sforzo, scaraventando via tutti i licaoni che lo componevano. I suoi occhi erano puntati su Chuki e nulla desiderava di più in quel momento che far fuori quel licaone.
    -No...-urlò quello spaventato-Stammi lontano, maledetto...
    Simba non gli lasciò neanche finire la frase. Cominciò a tirargli una serie di zampate potenti, una dietro l’altra, non permettendogli mai di rialzarsi, lo colpiva ripetutamente, lo faceva volare via, lo mordeva, non desiderando altro che procurargli dolore. Era una sensazione strana quella che stava provando. Era disgustato da quel suo desiderio, seppur sentisse una furia cieca che solo poche altre volte aveva provato in vita sua.
    Con un ultimo colpo lo colpì in pieno muso, scagliandolo nel mezzo della battaglia. Un terribile pensiero a quel punto lo invase: oltre a Sarabi c’erano anche i cuccioli alla Rupe dei Re. Che cosa ne era stato di loro?
    Simba guardò la battaglia, sentendosi completamente impotente. Non poteva andarsene, non poteva lasciare il suo branco proprio in quel momento, ma non voleva neppure che qualcosa capitasse ai cuccioli.
    Una leonessa nemica gli si avvicinò ringhiandogli contro. Lo sguardo di Baridi era furente, rabbioso e determinato.
    -Baridi...-disse Simba-Speravo che alla fine avresti cambiato idea...
    -Lascia perdere!-ribattè lei in fretta-Ora io e te dobbiamo combattere!
    La pioggia continuava a cadere, il rumore e le urla circondavano completamente i due avversari. L’occhio di Baridi era puntato su Simba e gli occhi di Simba erano puntati su Baridi.
    -Davvero...-chiese Simba-...non puoi semplicemente arrenderti e smetterla di combattere?
    -Mi dispiace ma non posso farlo!-rispose decisa Baridi-È troppo importante per me.
    Simba si mise in posizione di difesa e così face anche lei.
    -E sia...-disse a quel punto il leone.
    Chuki riemerse dalla battaglia. I lato destro del suo viso era completamente sfiguarato e pieno di ferite, un angolo della bocca era addirittura completamente squarciato.
    -TU!-urlò vedendo Simba-MALEDETTO! IO TI AMMAZZO, TI AMMAZZO...
    Subito partì alla rincorsa, puntando a Simba, deciso a farlo fuori.
    -TI AMMAZZO! TI AMMAZZO! ESATTAMENTE COME HO AMMAZZATO TUA MADRE!
    Ma Baridi si girò e lo colpì a sua volta, lanciandolo lontano e facendolo ancora una volta urlare di dolore.
    -Nessuno deve intromettersi in questo scontro!-spiegò con calma-Questa è una cosa che devo fare da sola!
    A quel punto si rigirò verso Simba e senza più aggiungere nulla, i due iniziarono a girare in tondo, formando una circonferenza perfetta. Nessuno dei due aveva voglia di attaccare per primo.
    -Che ti prende, Baridi?-le chiese in tono aspro Simba-Perché non mi attacchi?
    -Voglio che sia tu a farlo per primo! Consideralo come il mio ringraziamento per avermi aiutata.
    -Davvero? Sicura che sia solo questo?
    -Che cosa intendi dire?-I denti di Baridi iniziarono a stringersi. Simba capì che lo scontro stava per cominciare.
    -Nulla! Ma da una leonessa malvagia come te mai mi sarei aspettato un gesto, seppur piccolo, di gratitudine...
    -Non essere ridicolo! Se pensi che non ti ucciderò, ti sbagli di grosso! Io ti farò a pezzi e porterò la tua testa come regalo a Kisasi.
    -Non era Lord Kisasi?
    -Noi...-Baridi evitò lo sguardo pungente di Simba-...ecco noi...adesso...
    -Baridi...se vuoi combattere, fallo pure. Se vuoi arrenderti, fallo pure. Ma prendi una decisione...
    -SÌ, BARIDI!-La voce di Malkia emerse sopra le loro-SONO PROPRIO CURIOSA DI VEDERE COSA FARAI!
    La leonessa si avvicinò ai due sfidanti con un ghigno malefico sul volto.
    -Malkia...-disse Simba-...sono molto deluso da te...
    -Ma tu guarda! Il sentimento è reciproco, papà!-rispose quella in tono bambinesco-Tu e Nala avreste potuto farvi gli affari vostri, ma avete scelto di portarmi via Kopa! Direi che ho piene giustificazioni per vendicarmi!
    -Davvero? Saresti disposta a distruggere le Terre del Branco, dove hai vissuto la tua infanzia, solo a causa di Kopa? Lui non ti ha mai...
    -NON DIRLO!-ruggì Malkia-Avanti Baridi, inizia lo scontro!
    La leonessa si scagliò contro Simba, ruggendo a sua volta per incitarsi maggiormente. Simba si preparò al suo arrivo, e quando lei fu finalmente lì, la colpì al viso con una zampata. Baridi però non sembrò neanche averlo sentito e subito si rialzò e cercò di morderlo al collo, saltandogli addosso.
    -Ottimo!-Malkia distolse lo sguardo da loro e iniziò a cercare il proprio obbiettivo dentro la battaglia-Anche io ho alcune faccende da sistemare.

    Ahadi era arrivato nelle Terre di Nessuno. Si sentiva in colpa per aver lasciato indietro gli altri, ma non aveva trovato altro modo. Se fossero andati tutti insieme sarebbe stato più facile catturarli.
    “Se fossimo rimasti tutti lì ci avrebbero uccisi...forse in questo modo ho qualche probabilità di salvarli...”
    C’era però una cosa che lo turbava. Prima di uscire era sicuro che Chuki lo avesse visto, ma non gli era parso minimamente agitato dalla sua fuga. Sembrava addirittura tranquillo, come se sapesse già che sarebbe scappato.
    “Impossibile! Devo smetterla di farmi questi problemi...”
    La pioggia continuava a cadere senza mai fermarsi impedendo più di una volta al cucciolo di proseguire e Ahadi non ricordava di aver mai visto un fenomeno simile.
    -FISI!-iniziò ad urlare con disperazione-FISI!
    Nessuna risposta. Il cucciolo continuò a proseguire, cadde in una pozzanghera, si rialzò e continuò deciso. Non poteva fallire, non in quel modo.
    -FISI!-ripetè-FISI!
    -Ehi, principino!-ghignò una voce dall’oscurità.
    La iena dagli occhi rossi uscì allo scoperto con tutte le sue iene al seguito.
    “Sono tantissime” si rallegrò Ahadi “Con loro al mio fianco vincere contro i licaoni sarà un gioco da ragazzi...”
    -Guardati...-continuò a ghignare Fisi-Sei tutto sporco...
    -Fisi!-Ahadi lo guardò con disperazione-Ti supplico...ho bisogno del tuo aiuto...devi aiutarmi...ci sono dei licaoni e delle leonesse nemiche nelle Terre del Branco...ci uccideranno se non ci aiuti...
    -Oh...-Fisi si voltò, guardando i suoi compagni-Come potrei rifiutarmi di aiutare il nipotino di Simba?
    Tutte le iene iniziarono a ridere, spaventando il cucciolo.
    -Voglio dire...dopotutto i leoni delle Terre del Branco ci hanno solo attaccato e hanno ucciso alcuni dei nostri famigliari e amici...
    -Cosa?-Ahadi iniziò ad arretrare. Improvvisamente si sentiva a disagio-Noi non faremmo mai qualcosa di così orribile...
    -Bè, QUALCUNO LO HA FATTO!-ringhiò la iena-E io so per certo che siete stati voi!
    -No...no...
    Fisi lo afferrò per la coda con i denti, facendolo urlare di dolore.
    -Ah! Tu starai fermo qui con alcune iene! Le altre invece...-Fisi iniziò a ridere-Avanzate e uccidete tutto quello che incontrate!
    Ahadi fu trascinato via da un paio di iene, senza che sapesse nemmeno dove lo stavano portando.
    -Non ti preoccupare!-gli disse Fisi con un largo e inquietante sorriso-Da vivo vali molto di più che da morto! Esegui gli ordini che ti daremo e vedrai che andrà tutto per il meglio!
    -Mi hai ingannato!-urlò Ahadi-Mi hai sempre ingannato e mentito!
    -Ovvio che ti ho mentito!-rise la iena-Voi cuccioli per me siete tutti uguali! Adesso è venuto il mio momento!
    Le iene partirono alla carica, dirette verso le Terre del Branco e decise a vendicarsi. Fisi osservò il tutto da distanza: aveva ancora un’ultima questione in sospeso.
    Sasa non aveva fatto altro che lamentarsi per la scomparsa di suo fratello Kickeko, iniziando a cercarlo per tutto il loro territorio e pronta a rischiare e dirigersi persino nelle Terre del Branco. Ed era stato a quel punto che lui le aveva proposto di aiutarla a ritrovarlo.
    -Le altre iene staranno combattendo contro i leoni, in questo modo nessuno ci vedrà...-le aveva detto e lei seppur con riluttanza aveva accettato. “Alla fine Fisi è pur sempre una iena.” si era detta “Non cercherebbe mai di uccidere un’altra iena...”
    Così entrambi erano entrati nelle Terre del Branco.
    -Kickeko!-urlava Sasa-Kickeko! Dove sei?
    Fisi invece si limitava a gironzolare con aria annoiata e con scarso interesse. Poi all’improvviso assunse un’espressione sconcertata e urlò:
    -SASA! ASPETTA, FORSE SO DOVE PUÒ TROVARSI KICKEKO! SEGUIMI!
    Senza che potesse chiedergli nulla, Sasa fu costretta a seguirlo, non riuscendo neanche a vedere il ghigno malefico che aveva dipinto sul viso.
    “Adesso la porterò al cadavere del suo caro fratello sotto quel piccolo dirupo con sotto il fiume! La farò annegare!”

    -Kopa, ma dove stiamo andando?-chiese Safi con disperazione-Sono stanco e ho il pelo tutto bagnato...
    -Manca poco...manca davvero poco...-lo rassicurò il leone-Voi come state?
    -Insomma...-Zira si guardò il manto tutto sporco di fango-Sarebbe potuto andare meglio...
    -Tu invece Weza?
    Ma la cucciola non rispose. I suoi occhi erano come spalancati, persi nel vuoto e il suo intero corpo tremava dal freddo.
    -Non sta bene...-sussurrò Zira a Safi-Chuki le ha messo la faccia dentro tutto quel sangue...deve essere stato terribile...
    Safi a quel punto le si avvicinò e l’abbraciò.
    -Non preoccuparti...-le disse-Vedrai che tutto si sistemerà per il meglio...
    -Muoviamoci!-I lineamenti sul viso di Kopa si fecero più duri-Ormai ci siamo quasi...
    Ma Safi aveva iniziato a rendersi conto di una cosa: si stavano sempre più avvicinando ai confini con le Terre di Nessuno. Stava per riferirlo a Kopa, ma poi gli tornò in mente un’altra cosa: lo strano comportamento di Kopa alla festa.
    “-Non fidatevi di m...-aveva detto...ma chi è che conosco che inizia con M? Non credo di conoscere qualcuno che inizi con M...ma se non fosse stato un nome? Se si fosse riferito a se stesso?”
    -Zira...-Safi si portò al fianco della sorella lentamente senza attirare l’attenzione di Kopa-Dobbiamo scappare...
    -Cosa? E perché mai?-chiese lei stupita-Kopa ci proteggerà...
    -No! Lui vuole...-Safi fu costretto ad interrompersi. Kopa aveva appena voltato la testa verso di lui. I suoi occhi erano freddi, taglienti, senza emozioni, impossibili da interpretare.
    -Che cosa state dicendo?-chiese con voce robotica.
    -Noi...-Safi iniziò a tremare. Il leone procedette verso di lui, facendolo sentire piccolo a causa della sua maestosità.
    -Non voglio che vi parliate...-disse con un sorriso falso e privo di felicità-Rischiate di mettervi in testa strane idee.
    -Io non stavo...
    -Non stavi cosa, Safi? Non stavi cercando di mettere delle strane idee in testa a tua sorella?
    -Va bene, ora basta!-Zira si mise in mezzo tra Safi e Kopa, guardando arrabbiata quest’ultimo-Zio, stai mettendo tutti quanti a disagio!
    -Ti chiedo scusa...-disse il leone-Non era mia intenzione...ora però proseguiamo...
    -E se noi non volessimo seguirti?-Zira volle mettere alla prova Kopa, lo sguardo attento di lei contro quello freddo di lui.
    -Temo...che sarei costretto ad obbligarvi...
    -Oh...-disse Zira-In questo caso...avrei solo un’ultima domanda da farti...
    Kopa abbassò la testa per essere alla stessa altezza della cucciola.
    -Bene-disse lei con aria saccente-La mia domanda è...perché in questa famiglia non c'è mai un parente normale?
    Prima che Kopa replicasse sia Zira che Safi si girarono e si misero a correre, non sapendo in quale direzione dirigersi. Entrambi finirono col separarsi senza neppure rendersene conto
    Ma poi Zira si bloccò. Weza non era partita con loro. Era rimasta indietro.
    -No...-sospirò e con aria seccata si voltò per tornare indietro-Ma poi QUESTA PIOGGIA NON FINISCE MAI?!
    Trovò Kopa ancora lì fermo, con però Weza, presa per la collottola e con lo sguardo ancora perso e incapace di comprendere.
    -Scappa di nuovo e la ucciderò!-disse Kopa con la sua solita calma.
    Zira sbuffò e annuì con la testa. “Almeno Safi è salvo...”
    Il cucciolo aveva corso, non osando voltarsi per rischiare di vedere Kopa alle sue spalle pronto a colpirlo. Si sentiva il fiato mancare e fu costretto a fermarsi.
    -Che idiota che sono! Io dovrei essere il futuro leader della Guardia del Leone, ma mi sono lasciato spaventare...che razza di...
    Ma i suoi occhi si bloccarono. Si trovava vicino a un dirupo, sotto di esso c’era un fiume che quella notte a causa della tempesta era particolarmente agitato. Ma ciò che lo aveva sconvolto era stato quello che ci aveva trovato vicino. Un cadavere di una iena si trovava proprio lì, cosparso di ferite e completamente sporco.
    -Cavolo...cavolo, cavolo, cavolo...e adesso che faccio? Non so dove andare...
    Iniziò a girare in tondo, spaventato, confuso, con mille pensieri in testa.
    -I leoni stanno combattendo, ho perso Zira e di tornare da Kopa non se ne parla...se solo sapessi dove sono Timon e Pumbaa o Zazu...
    Ma qualcosa lo afferrò per la coda esattamente come poco prima aveva afferrato Ahadi.
    -Ecco qua il cadavere di Kickeko e anche un cucciolo di leone, il figlio di Kiara e Kovu! Di sicuro è stato lui a uccidere Kickeko...
    -Non essere ridicolo!-sbraitò Sasa-Un cucciolo così piccolo non potrebbe mai avere avuto la forza di uccidere una iena adulta...
    -Quante inutili parole!-ridacchiò Fisi-Comunque non ti interessa tuo fratello?
    Sasa si avvicinò al corpo del fratello morto. Safi la vide iniziare a piangere, a stringere forte il fratello con disperazione. Fu strano per lui. Gli era sempre stato detto che le iene erano incapaci di provare affetto per qualcuno. Ma allora perchè quella iena stava così tanto piangendo?
    -Bè...-ghignò Fisi guardando la iena femmina-Un’opportunità è un’opportunità!
    Safi lo vide partire alla carica, impossibile sbagliarsi, stava puntando proprio a lei. Non seppe neppure lui perché lo fece, ma si mise in mezzo cercando di avvertire la iena femmina. Questa però non si accorse dell’avvertimento e in pochi secondi Fisi la colpì in pieno, facendola cascare nel dirupo e Safi con lei.
    Sasa però riuscì ad affondare i propri artigli sulla roccia e Safi riuscì ad aggrapparsi alla sua coda. L’acqua sotto di lui era completamente agitata, se ci fosse caduto non sapeva se sarebbe riuscito a sopravvivere. Chiuse gli occhi per paura, non voleva immaginarsi quello che gli sarebbe potuto capitare.
    -Fisi...-urlò Sasa disperata-Aiuto...
    La iena dagli occhi rossi comparve da sopra il dirupo con sguardo disinteressato e annoiato. Poi però affondò i propri artigli sulle zampe di Sasa, guardando questa con espressione sadica.
    -Prima di salutarci, mia cara, devo svelarti un piccolo segreto...
    -Fisi...ma cosa...
    -Ho ucciso io tuo fratello e sono stato io a far massacrare le iene!
    A quel punto Fisi spinse giù Sasa e l’ultima cosa che questa vide fu la sua faccia soddisfatta che le sorrideva malignamente. Poi insieme a Safi scomparve dentro al fiume.
    -Peccato...Kisasi voleva che tutti e tre i cuccioli fossero vivi...ma del resto era Kopa che doveva occuparsi di Safi. Se ci sarà qualcuno da punire quello sarà Kopa.
     
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  9. Kisasi8
     
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    Grazie grazie grazie 😊😊😊. Sempre lieto che piaccia. Comunque anche se manca un solo capitolo ricordo che dopo la FF su Kifo, Kiburi e Scar ci sarà quella ambientata dopo questa FF quindi sè alcune cosa nel finale saranno lasciate in sospeso non vi preoccupate: è voluto.
     
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    Dai così ci farai morirere dalla curiosità. Perché dopo questa posterai quella di Kifo, Kiburi e Scar
     
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  11. Kisasi8
     
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    Eh, purtroppo lo so. Ma perché se continuassi questa verrebbe letteralmente troppo lunga (già quella di Kifo, Kiburi e Scar non sarà affatto corta quindi😂)
     
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  12. Kisasi8
     
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    Comunque lo so che l’ho già detto la scorsa volta, ma visto che siamo all’ultimo capitolo sono proprio curioso: cosa pensate che possa succedere nel finale e su cosa pensate potrebbe basarsi la terza e ultima parte della mia storia (l’ultima FF)?
     
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  13. ~ Kopa ~
     
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    Ma che bel capitolone! Spero di vedere Uzuri che la pagherà. Certo che è irritante. Non si è mai fatta scrupoli ad uccidere chiunque e mai avuto pietà, e ora era spaventata tantissimo, se non fosse stato per quel licaone sarebbe sicuramente morta. Baridi per quello che farà non lo posso dire. Ma sarà di certo una sorpresa! Ho la sensazione di un altro bel colpetto a sorpresa! Kisasi da come ho capito e anche perché questo è il penultimo capitolo sicuramente non diventerà buono in un baleno, quindi suppongo che dobbiamo aspettare ancora tantissimo 😯 ma beh tanto siamo curiosi di sapere pure la storia di Kifo e Kiburi. Malkia a causa di Kopa è diventata una pazza malata di mente, un caso unico e irrecuperabile. Se vincono le Terre del Branco o l'esilio dove creerà un esercito tutto suo, oppure morirà. Poverino Ahadi e anche Sasa, almeno o 3 figli di Kovu e Kiara spero che non muoiano! 😯 eh sì, come avete detto voi, quel povero Kopa come unico peccato ha fatto quello di essere l'erede al trono di Simba. Se era un leone comune Malkia non so fissava con lui, Zira non cercava di ucciderlo e poi non finiva sotto ipnosi. Non vedo l'ora di leggere l'ultimo capitolo e vedere la tua seconda FF 😊
     
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  14. Platinum Relic
     
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    Non so cosa aspettarmi veramente! Poi ci sono tantissimi colpi do scena. Quindi aspetto che posto il prossimo capitolo perché non saprei proprio

    In questi giorni ho parecchi compiti. Quindi se non rispondo è perché non ho avuto modo di leggere
     
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  15. ~ Kopa ~
     
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    Ciao Kisasi. Quando posterai l'ultimo capitolo?
     
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319 replies since 1/6/2018, 21:58   8439 views
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