-
IndominusRex.
User deleted
XD grazie mille . -
.
Così il piano è campato per aria, in più ci hanno rimesso la pelle altri due animali. Povera Rihanna, a fare da serva a quello squilibrato. . -
IndominusRex.
User deleted
Parte terza
Sebi andava avanti e indietro nella grotta dell'Altare del Consiglio, era nervoso, le sue pupille erano diventate due fessure nere e sibilava in continuazione
<<era un piano perfetto... come ha fatto a rimanere illeso? e come fa a scavare buche così profonde?>> pensava con angoscia il pitone.
Dietro di lui c'erano gli altri pochi sopravvissuti
<<che facciamo adesso? sono morti anche Camet e Keji>>
<<cercate di calmarvi>> disse Sebi
<<ormai è finita>> riprese una scimmia
<<dobbiamo solo andarcene di qui, almeno saremo al sicuro>>
<<e dove?>> domandò il pitone fuori di sé
<<nelle Terre del Branco, molti altri animali si sono rifugiati lì>> rispose un porcospino
<<ma è qui che siete nati e cresciuti, volete forse abbandonare la vostra dimora?>>
<<è colpa del Demonio Bianco, ora casa nostra non è più casa>> disse la scimmia
<<ma...>>
<<vi porgo le mie scuse Sebi, ma qui non possiamo restare più>>
<<è il piano per cacciarlo via?>>
<<è troppo forte>>
Il pitone era ancora più avvilito di prima, cosa doveva fare adesso? chi lo avrebbe aiutato? Mentre si porgeva queste domande non si accorse che gli animali stavano lasciando la grotta
<<cosa state facendo?>>
<<c'è ne andiamo, nelle Terre del Branco, almeno lì non dovremo più preoccuparci di essere uccisi>>
<<vuoi venire con noi Sebi?>>
Ma il giovane pitone non ne voleva sapere di lasciare casa
<<........ andate, io non verrò>>
<<ne sei davvero sicuro?>>
<<sono sicuro>>
<<allora buona fortuna Sebi>>
Gli animali uscirono tutti per andare nelle Terre del Branco, lasciando da solo il pitone, ora in preda al terrore
<<e adesso che cosa faccio?>> pensò <<devo assolutamente fare qualcosa ora che sono da solo>>
Guardò per un attimo l'altare e alla fine si decise
<<devo agire, anche se dovrò lasciarci la pelle>>
Salì sulla roccia si acciambellò, e con un sorriso fiero si mise a riposare. come diceva sempre Kebo: con il riposo vengono sempre le migliori idee.
<<non ti deluderò nonno>> disse Sebi tra veglia e sonno <<domattina arriverà il momento Demonio Bianco, sarà con me che ti dovrai confrontare>>
Espresso questo ultimo pensiero abbassò completamente la testa e si mise a dormire.. -
IndominusRex.
User deleted
Eccomi qui con l'ultima parte di questo capitolo, dopo una lunga assenza 
!
Parte quarta
Il giorno dopo l'uccisione di altri due animali, Sebi decise che sarebbe stato lui a combattere contro Skynet. Sapeva che rischiava grosso, ma secondo lui ce l'avrebbe fatta, suo nonno era troppo vecchio e non riusciva a stritolare le sue prede, ma Sebi era giovane, forte e fiero. Il sole iniziò a illuminare la foresta, Skynet dormiva ancora ma Rianna no, doveva procurarsi alla svelta un pasto per colazione, ma non a lei, a lui. L'antilope non mangiava quasi mai nell'arco della giornata, quel poco era paragonabile a nulla. L'erba di cui si nutriva c'è l'ha portava lui, era meno di mezzo chilo. Era diventata molto debole, ma nonostante ciò doveva ubbidire assolutamente a Skynet, o l'avrebbe uccisa. Sebi intanto era uscito dalla grotta e si diresse al piccolo ruscello per abbeverarsi
<<devo tendergli un'imboscata>> pensò <<ma come posso fare?>>
La testa gli girava tanti erano i pensieri. Nel frattempo un uccello migratore lo aveva visto e scese per chiedergli informazioni su Kebo
<<ciao Sebi, è da molto che non ci vediamo>> disse
<<ciao Sid>> rispose Sebi
<<come sta tuo nonno Kebo?>> domandò
<<kebo ormai non è più tra i vivi, ha perso la vita pochi giorni fa>> rispose abbassando il capo
<<cosa è successo? chi è stato a fare una simile atrocità? O sarà stata la vecchiaia?>>
<<lo ha ucciso un leone bianco, non sappiamo il suo nome, così lo abbiamo chiamato Demonio Bianco>>
<> disse Sid
<<ho intenzione di combatterlo proprio oggi>>
<<ne sei sicuro? Non vorrei che ci lasci anche tu le squame amico>> Sid adesso era preoccupato
<<è per l'Hakuna Matata>> tagliò corto il pitone
<<io invece ti consiglierei di andartene>>
<<... Sid... stai tranquillo>>
<<buona fortuna amico>> sentenziò alla fine l'uccello e volò via. Sebi intanto incominciò a recitare una frase per darsi forza
<<l'Hakuna Matata sono io, io sono l'Hakuna Matata>>
Riaprì gli occhi: era il momento
<<a noi due>>
Skynet mangiava il suo abbondante pasto: Rianna si era finalmente riuscita a procurare un bel pezzo di carne da dare al leone
<<però, non sei niente male per essere una servitrice>> disse ridacchiando Skynet
Lei chinò la testa, e lui vide con piacere che obbediva senza fiatare
<<tra poco andrò a prenderti il tuo pasto, non cercare di scappare>> gli disse minaccioso
<<d'accordo>> rispose lei tremando
Dopo una decina di minuti Skynet si alzò e andò a prendere da mangiare a Rianna, mentre questa era sdraiata a terra ansimante e stanca. Ma mentre stava per chiudere gli occhi sentì un fruscio nell'erba, girò la testa di scatto e vide con felicità che si trattava di Sebi
<<come hai fatto a trovarmi?>> domandò Rianna
<<conosco questo posto meglio di me>> rispose il pitone
<<vorrei tanto fuggire in questo momento>> disse l'antilope triste
<<affronterò io il Demonio Bianco>>
<<sei impazzito? È troppo pericoloso>>
<<stai tranquilla>>
E sparì di nuovo nell'erba, proprio quando stava ritornando Skynet
<<ecco il tuo pasto>> gli disse mentre le metteva davanti un ciuffo di steli e foglie
<<mangia>> e si rimise sdraiato sulla roccia. Proprio in quel momento gli piombò addosso Sebi
<<sei mio>>
<<ancora serpenti tra le zampe?>>
<< Rianna non è la tua serva, lei deve essere libera come tutti noi>>
<<ma tu non sarai mica...>>
<<sono il nipote del vecchio pitone che hai ucciso qualche giorno fa>>
<<in effetti mi sembrate uguali>> disse ridendo malignamente
<<e sentiamo... mi vorresti uccidere adesso?>> domandò Skynet
<<certo, ma molto lentamente>> rispose Sebi, mentre attorcigliava le sue spire intorno alla zampa posteriore del felino. Skynet si sentì le ossa scricchiolare, e facevano anche male. Ruggì per il dolore e cominciò a pensare subito un modo per toglierselo di torno, subito guardò la sua roccia: oltre c'era un burrone
<<ci sono>> pensò, ma Sebi era determinato e stringeva con forza immane la sua zampa, la stava stritolando, le cominciava a pulsare
<<o adesso o mai più>> si disse e con una zampata ferì il pitone sulla spina dorsale. Sibilò dal dolore mentre la sua presa si affievoliva sempre di più. Alla fine non c'è la fece e cadde per terra, e Skynet ne approfittò, sotto gli occhi pieni di stupore di Rianna, il leone gettò Sebi nel burrone, e solo quando sentì un tonfo sordo si tranquillizzò, e dopo si rivolse all'antilope spaventata a morte
<<vai lì e controlla che sia morto, se lo è portalo qui, lo mangerò per cena>> e si distese sulla roccia, mentre lei andò a vedere.
Lo trovò ancora là, ma notò con piacere che era ancora vivo seppure ridotto male
<<vai via finché sei ancora in tempo Sebi>>
<<ma l'Hakuna Matata...>> disse lui con il fiato corto
<<devi andare via se vuoi vivere ancora>>
<<ma dove posso andare?>>
<<le Terre del Branco del figlio di Mufasa>> e se ne andò. Quando ritornò da Skynet vide che la stava aspettando
<<allora?>>
<<è... scappato>>
Il leone gli si avvicinò
<<sei una buona a nulla>> le sussurrò nell'orecchio e con una zampa le diede uno spintone facendola cadere a terra.
Nelle Terre del Branco invece, tutto era pronto per un lungo e duro allenamento.. -
Kisasi5.
User deleted
SPETTACOLARE! . -
IndominusRex.
User deleted
Grazie mille. E complimenti anche a te, non vedo l'ora di vedere un altro tuo capitolo . -
Akin.
User deleted
credo che Sebi si unirà al branco di Mufasa, e si farà aiutare proprio da lui e dagli altri leoni per far fuori Skynet . -
Kisasi5.
User deleted
Ma quando continui? È da un pò che non scrivi. . -
IndominusRex.
User deleted
Sono un po' impegnata con lo studio, appena ho del tempo continuo promesso !
. -
IndominusRex.
User deleted
Capitolo 7: allenamenti
Nelle terre del branco erano iniziati gli allenamenti, le vaste praterie e i piccoli rilievi rocciosi si trasformavano in zone di combattimento. Accadeva di tutto: imboscate, tranelli, lotta corpo a corpo.
Simba combatteva con Kovu, mentre Kiara contro Nala, le altre leonesse li seguivano battendosi tra di loro. Timon e Pumba optarono per la velocità e l'agilità, si intrufolavano tra le rocce e per attaccare un eventuale nemico, lanciavano sassi. Rafiki invece era sempre pronto a curare le ferite con le sue erbe mediche, e stavolta al fianco del babbuino c'era il suo nuovo apprendista Ray, un giovane maschio di aluatta, dalle molte qualità. A fine giornata erano sempre loro due a curare le ferite di tutti, e sempre facevano un buon lavoro.
Stavano osservando il branco, quando Simba si avvicinò a loro con una grossa ferita sulla zampa
<<che grosso taglio>> disse Rafiki <<ray potresti portarmi quelle foglie?>>
<<maestro aspetti, e se provassi a fare una pasta con queste? Forse la ferita si rimarginerà più in fretta>>
<<sei libero di fare quello che vuoi>>
<<grazie maestro Rafiki>> concluse Ray
Subito pestò le foglie e ne fece una poltiglia verde, per poi metterla sulla ferita del leone. Poco dopo Simba si rialzò dal terreno e corse di nuovo nella mischia
<<ottimo lavoro Ray, stai superando anche me>>
<<maestro sono davvero onorato di farle da allievo>>
<<gai davvero parecchie qualità, se le sfrutti al meglio potrai diventare il più bravo medico della savana>>
Nel frattempo Timon e Pumba erano saliti sulla rupe, ed erano parecchio sfiniti
<<vedrai Timon, ci riprenderemo l'Akuna Matata>> iniziò Pumba
<<già Skynet ha i giorni contati, quel fantasma non darà più fastidio ne a me ne alla mia famiglia>> rispose Timon
<<e qui ci siamo anche noi>> intervenne Max
<<contate su di noi>> disse la madre di Timon appena dietro suo zio
<<ci rimangono ancora sette giorni>> continuò Timon <<avete trovato un posto dove potete allenarvi a scavare?>> domandò
<<si, si trova a poche miglia di distanza dalle terre di nessuno>> rispose la mamma del suricato
<<cosa facciamo ancora qui? Andiamo a scavare, c'è in gioco la nostra casa>> disse Max
Mentre la grande famiglia dei suricati ricominciò ad allenarsi, Sebi aveva quasi raggiunto le Terre del branco__________
Ragazzi il capitolo è un po' piccolo spero che vi piaccia
. -
Kisasi5.
User deleted
Chissà perché ma ho l'impressione che non sarà così facile con Skinet . -
IndominusRex.
User deleted
Nei prossimi capitoli, vedremo nuovi aiuti per Simba, Timon e Pumba, mentre dall'altra parte ci sarà un'evocazione dagli inferi da parte di Skynet . -
IndominusRex.
User deleted
Capitolo 8:nuovi aiuti
Sebi aveva visto con le poche energie rimaste la rupe dei re, a poche miglia di distanza. Risollevato dalla lunga distanza percorsa, si precipitò nella sua direzione. Stremato, gli occhi ci facevano male, ogni suo singolo muscolo gli doleva, non aveva n'è mangiato ne bevuto per due settimane, e per un pitone giovane come lui, nutrirsi era la prima priorità.
Finalmente nelle prime ore del pomeriggio arrivò alla rupe, nel frattempo i leoni si prendevano una pausa
<<con questo allenamento, ho forti dubbi che Skynet continui ancora a far danni>> cominciò Kiara
<<la mia velocità adesso è migliorata tantissimo>> rispose Pumba
<<tu pensi di aver fatto grandi passi vero?>> disse Timon con tono ironico <<io mi sono imparato a scavare>> sentenziò soddisfatto
<<wow, io invece mi ricordavo che tu odiavi scavare>> continuò Simba
<<si, ma adesso la nostra casa è in pericolo, e ho dovuto per forza imparare>>
<<così si fa ragazzo>> disse Max dietro di lui
<<aiutatemi>>
<<oh santo cielo cos'è stato!?>> disse la madre di Timon
<<sembra un'emergenza>> rispose Kovu
<< Rafiki, Ray, ci serve il vostro aiuto>> gridò Nala
Subito le due scimmie corsero da Sebi prendendolo tra le zampe
<<stai bene?>> aveva domandato Ray
<<cibo... acqua...>>
<<non sforzarti, così perdi altre energie>> concluse Rafiki <<ora ci prenderemo cura di te>>
Dopo rifocillato, riposato e medicato, era ora di sapere cosa era successo a quel serpente
Simba prese la parola
<<perché sei ferito?>>
<<è stato... un... leone, a ferirmi>>
<<un leone?>> Simba era parecchio perplesso <<era uno di quelli vagabondi?>>
<<era... bianco. Con una criniera assai piccola, gli occhi erano color ghiaccio, i denti erano affilati, ed era molto, molto cattivo. Lo chiamiamo Demonio Bianco>>
<< Skynet?>> domandò Rafiki
<< Skynet? Si chiama Skynet?>> disse Sebi alzando di scatto la testa
<<poco tempo fa, sotto il mio albero si presentò un leone albino, aveva gli occhi color del ghiaccio, e la criniera quasi non l'aveva. Mi disse con tono gentile dove poteva trovare un posto senza pensieri, e io cascai nel tranello dicendogli che esisteva l'Akuna Matata>>
<<quel che è fatto è fatto. Quasi dimenticavo, il mio nome è Sebi e sono il nipote di Kebo>>
<< Kebo il pitone?>> si fece avanti Timon
<<esattamente>> rispose Sebi
<<come sta?>> domandò Pumba
<<pur troppo ha perso la vita, durante una discussione violenta con Skynet>>
<<oh santo cielo>> la madre di Timon si sentì male ad ascoltare quella orrenda notizia
<<è stato un grande animale>> ricominciò Max
<<com'è la situazione nell'Akuna Matata?>> domandò Kovu
<<la situazione è critica, tutti i territori sono sotto il dominio di Skynet, da Nord a Sud e da Est a Ovest>>
<<ha occupato tutta la foresta!>> Kiara era sconcertata
<<potrei darvi una mano, io sono un esperto di imboscate>>
<<e allora finiamo di allenarci>> sentenziò Simba
Nel frattempo Skynet si riposava beatamente sulla sua roccia sotto la quercia gigante. -
IndominusRex.
User deleted
Capitolo 9: incubi notturni
Gli allenamenti erano quasi giunti al termine nelle Terre del Branco, tutti erano diventati più forti e resistenti. Timon da quando aveva imparato a scavare, era diventato la furia scava-gallerie della famiglia, Pumba invece perfezionò la sua mira nel lanciare le pietre, Rafiki e Ray inventavano formule mediche sempre più avanzate, mentre ai leoni i muscoli erano diventati più forti e massicci. Mancava solo una giornata e sarebbero partiti
<<adesso nessuno può ostacolarci, siamo i più forti>> diceva sempre Timon
<<vacci piano amico>>
<<tranquillo Simba>>
<<possiamo considerare l'Hakuna Matata già liberata>> disse Max
<<attenzione, può essere molto astuto>> rispose intromettendosi Sebi <<quel leone è capace di tutto>>
<<se è veramente intelligente come dite, pensateci, tutti noi c'è la faremo?>> domandò Kiara
<<io sono sicuro che c'è la faremo>> rispose Kovu poco dietro di lei
<<e se praticasse la magia nera?>> si insinuò Pumba
<<sciocchezze, è stata bandita molti anni fa>> si intromise Rafiki
Nel frattempo, nell'Hakuna Matata si stava facendo sera. Skynet aveva appena finito di mangiare una carcassa di cervo, Rianna riposava, era diventata ancora più magra e non riusciva quasi più a stare in piedi. Skynet l'aveva avvertita: se si fosse fermata anche per bere, l'avrebbe uccisa e mangiata.
Ma stavolta era diverso, il felino era stanco e decise di lasciar riposare anche lei. Si distese sulla sua roccia e si addormentò.
Era notte fonda e all'improvviso iniziò a sognare:
- d-dove mi trovo?
- benvenuto giovane leone!
Egli si guardò intorno, ma non riusciva a capire da dove veniva quella voce
- chi... chi sei? Cosa vuoi da me?
Davanti al leone apparve un volto demoniaco
- ops, mi sono dimenticato delle buone maniere. Mi presento, il mio nome è Kraitus!
- Kraitus?
- già... Sono un demone!
- ma io non ho capito cosa vuoi!
- ti ho osservato molto Skynet, e la cosa che mi ha sorpreso è stata quella di guadagnarti a tutti i costi il rispetto degli altri. Volevi attirare l'attenzione... E hai attirato la mia!
- ... Da quanto tempo mi osservi?
- oh, dalla tua nascita!
- quindi sarei una sorta di prescelto demoniaco?
- assolutamente no!
- va bene... Ma prima di venire al dunque, vorrei delle risposte alle mie domande!
- sono qui anche per questo!
- dietro tutte quelle uccisioni, interi branchi di leoni scomparsi... C'eri tu dietro?
- no. Noi demoni non possiamo manifestarci per lunghi periodi nel Regno Materiale, ma solo per poche ore, sotto forma di piccoli animali, come scorpioni o vipere!
- ti sei mai manifestato?
- pochi giorni fa, nelle Terre del Branco!
- le Terre del Branco?!
- non le hai mai sentite? In quel luogo regna solo pace, come poche settimane fa regnava anche qui, ed è lì che i tuoi nemici stanno preparando la resistenza!
- cosa vogliono fare? Cacciarmi via?
- risposta esatta!
- sporchi parassiti!
- e se io ti dicessi che posso aiutarti?
- davvero? E con cosa?
- potrei darti una formula per evocare le Nemesis!
- le Nemesis? Cosa sono?
- sono delle creature maledette, addestrate stesse da me. Non hanno pietà e non hanno mai fallito, in tremila anni di fedele servizio!
- ed eseguiranno ogni mio ordine?
- certamente!
- quando mi darai la formula?
- quando ti sentirai pronto mentalmente, anche adesso se preferisci!
- no! Preferisco aspettare!
- allora... A presto Skynet!
Sparì in una nube viola, poi il nulla~~~
Skynet si svegliò di soprassalto, il cuore gli batteva fortissimo e la sua vista era offuscata. Rianna a pochi passi da lui si era rannicchiata per lo spavento
<<n-no-non è niente, continua a dormire>> disse il leone tremante
<<ma io ti ho visto agitato...>>
<<va a dormire ho detto>> gli ruggì contro, cercando di controllare ancora il tremito delle zampe
L'antilope si zittì e si rimise pian piano a dormire, mentre Skynet si allontanò ancora scioccato
Edited by IndominusRex - 1/8/2016, 18:10. -
Kisasi7.
User deleted
È da un pò che non continui. Hai smesso? .
Il re leone : Hakuna MatataCon Simba, Timon, Pumbaa e la grande famiglia dei suricati |
