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IndominusRex.
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Capitolo 4: Cosa è successo
Tutti entrarono nella piccola grotta della rupe, a capo c'era stavolta Rafiki che subito dopo si sedette su una roccia. Simba e gli altri si misero attorno a lui curiosi di sapere che cosa era successo. Ancora qualche secondo e poi il saggio babbuino prese la parola
<<una sera mentre stavo pulendo il mio albero, sentì una voce molto debole, così scesi per vedere chi era>>
<<e allora?>> lo interruppe Timon
<<ho visto una sagoma che si avvicinava nella mia direzione, ho pensato si trattasse di un animale ferito, qualche zebra o antilope, e invece era un giovane leone>> disse Rafiki
<<potresti dirci com'è fatto?>> aveva domandato Pumba
<<non era come gli altri, era molto magro e malnutrito, sembrava in punto di cedere, aveva pochissima criniera di un colore mai visto negli altri leoni... ed era bianco>> si prese qualche secondo prima di ricominciare a spiegare
<<bianco? ma è rarissimo>> si intromise Kiara
<<sono andato subito a soccorrerlo e medicarlo, ma facendolo ho fatto un grosso errore>> il babbuino chinò la testa <<non potevo sapere che era malvagio, aveva fatto la parte del morto vivente e io ci sono cascato in pieno>>
<<avanti, vai al nocciolo della questione>> disse Max
<<mi domandò se esistesse un posto dove si poteva vivere senza alcuna preoccupazione ne pensieri, e io gli suggerì l'Hakuna Matata, vidi subito un sorriso sulla sua faccia, e mi sentì sollevato anch'io>>
<<ma perché attaccare questi poveri esseri innocenti?>> domando Simba furente
<<a questo non ti so rispondere figliolo>> abbassò di nuovo il capo <<ho combinato un grosso guaio, e ora tutta l'Hakuna Matata rischia di cadere sotto il suo dominio. ovviamente questo è quello che penso>>
<<non possiamo fermarlo in qualche modo?>> a fare la domanda era stata Nala
<<io penso di si, ma rischieremo davvero grosso. Durante la sua permanenza lo vidi guardare le antilopi, era lì fermo di solito dovrebbe scattare ma attendeva>>
<<un pasto ottimo davanti agli occhi e non lo insegue?!>> Kovu non credeva alle sue orecchie
<<dopo un po' ritornai ad affacciarmi e non lo vidi più, ma guardai meglio... vicino al mio albero lo vidi mentre era impegnato nella costruzione di una trappola. Io ero sbalordito, non sapevo cosa dire ne pensare. Alla fine ne catturò due>>
<<allora è un avversario molto pericoloso>> Nala sembrava preoccupata <<sa qualcos'altro su di lui Rafiki?>>
<<nient'altro, so solo che alla fine della sua permanenza mi disse il suo nome. Skynet>>
<<non possiamo permettere che l'Hakuna Matata venga trasformata in una dimora di un fantasma, dobbiamo riprendercela chi è con me?>> disse Timon
<<sono con te amico mio>> rispose Pumba
<<dobbiamo organizzare l'esercito delle leonesse>> disse Kiara con tono deciso
<<io direi di attendere, sembra piuttosto agguerrito anche se si tratta di un solo individuo>> sentenziò infine Simba
<<ma l'Hakuna Matata...>> Kiara era furiosa
<<dobbiamo allenarci>> e uscì
Quella sera tutti passarono la notte insonne: speravano che il dominio di Skynet non si fosse propagato per tutta la foresta, se così allora non restava altro che dire addio a l'unico luogo dove regnava la pace e la serenità.. -
Kisasi ..
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Credo che non sarà facile. Ma ho il presentimento che alla fine Skynet si unirà al branco di Simba. Oppure ho detto una sciocchezza? Comunque spero che continui. . -
IndominusRex.
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Capitolo 5: Kebo il pitone
All'Hakuna Matata era l'alba ma Skynet riposava ancora sotto un grande albero. Ora non doveva fare nessuna fatica il cibo gli passava davanti, o se era necessario li catturava grazie ai suoi ingegnosi trabocchetti. Si svegliò poco dopo che il sole aveva illuminato la vegetazione dove si trovava, si alzò con calma e con aria tranquilla si diresse verso il fiume ad abbeverarsi. Gli restava una sola zona da dominare: quella nord-est. Mangiò un pasto veloce che consisteva dei resti del bufalo che aveva catturato qualche giorno prima facendolo cadere in una fossa da lui scavata, una trappola facile ed efficace. Quindi a tutta velocità andò verso nord-est.
Kebo riposava acciambellato sulla sua roccia, in quei ultimi mesi stava riposando molto più spesso, forse l'età? Si era l'età: era vecchio, non aveva nemmeno quasi la forza per scendere a bere dal piccolo ruscello a meno di dieci metri da lui. Ma aveva la forza di parlare. Proprio per questa sua qualità era capo-zona da ormai vent'anni, e grazie alle sue due regole "giustizia" e "fratellanza" tutti vivevano in perfetta armonia.
Stava per addormentarsi quando un ruggito risuonò nell'aria, riaprì di nuovo gli occhi e vide una figura felina nera che correva nella sua direzione
<<deve essere un nuovo arrivato>> penso Kebo in un primo momento. Ma non immaginava di trovarsi di fronte al temuto leone bianco. Appena lo vide si irrigidì, era paralizzato ma tuttavia
<<cosa sei venuto a fare qui demonio bianco?>> domandò Kebo quasi con tranquillità
<<ah adesso c'è anche uno stupido serpente che mi da fastidio>> rispose Skynet tra rabbia e disgusto
<<sai bene che in questo luogo regnano la pace e la serenità? A me pare di no, fai molto male>>
<<e che dovrei fare? Togliti di mezzo salsicciotto verde se non vuoi che ti ammazzi>> disse il leone bianco
<<sei un rinnegato>> Kebo fece una piccola risatina, ma sapeva di averlo offeso
<<rinnegato di qua, rinnegato di là, sono stufo di essere chiamato in questo modo, non hai la minima idea di quello che ho passato>> gli urlò contro Skynet
<<ma se rispetterai tutti noi e il prossimo non lo sarai più>> <<sai quanto me ne importo, stupido e inetto serpente>> <<ti fai solo del male>> <<non mi interessa. E poi prima di commettere atrocità gli altri le hanno commesse su di me, e voglio dimostrare a quegli esseri inutili che io sono superiore a loro>> Skynet era arrabbiato e mostrava le zanne al vecchio serpente
<<sappi che non mi fai paura, la tua anima può essere ancora ripulita da tutta quella malvagità>> gli disse il vecchio e saggio pitone
<<adesso basta mi hai proprio stancato>> Kebo lo guardava avvicinarsi ma non si mosse di un millimetro. Solo allora quando Skynet gli fu vicino lui lo guardò pieno di pietà negli occhi. Il leone bianco invece la detestava, della pietà degli altri se ne faceva un bagno in acqua per scrollarsela di dosso
<<ti prego non farlo, se mi uccidi morirà anche l'armonia di questo luogo>> lo implorò il vecchio pitone
<<sparisci da questo mondo>> detto questo alzò una zampa tirò fuori gli artigli e la gettò sul corpo del saggio serpente, che in poco tempo morì dissanguato per le tremende ferite inferte
<<ed è morto un altro rompiscatole. Bene questa era l'ultima zona se non mi sbaglio. Ottimo ora tutto è sotto il mio comando, nessuno potrà fermarmi e se lo faranno ci saranno le mie trappole>> rise selvaggiamente. Chi avrebbe mai potuto fermarlo adesso?. -
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Hehehe....skynet fa tanto il gradasso, ma prima o poi pagherà per la sua malvagità. . -
Kisasi ..
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Povero Kebo. Maledetto Skinet! . -
IndominusRex.
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Domani continuo con altri due capitoli SPOILER (clicca per visualizzare)uno di sicuro lo posterò mentre sto a scuola. -
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Forse è meglio se lo postassi tranquillamente a casa, perché se a scuola ti beccano col telefono, potrebbero anche sequestrartelo, . -
IndominusRex.
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SPOILER (clicca per visualizzare)tu dici? Domani all'ultima ora il prof di religione ci fa fare qualsiasi cosa vogliamo, compreso usare il cellulare
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IndominusRex.
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Oh raga sono a corto di idee, come posso continuare? Mi date qualche consiglio? . -
AHADI.
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Skynet è veramente molto cattivo! Ti aiuterei volentieri, ma non ho molta fantasia! 
Sorry!
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IndominusRex.
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Avevo pensato a qualcosa tipo: le varie fasi dell'addestramento diviso in parti... ma poi ho accantonato quest'idea e nn so più che devo scrivere . -
IndominusRex.
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Capitolo 6: La ribellione dei sopravvissuti
Mentre nelle Terre del Branco i leoni si preparavano a un duro allenamento i pochi sopravvissuti all'ira di Skynet si organizzarono quella notte in una grotta dove il Demonio Bianco non aveva ancora scoperto. Erano più o meno una cinquantina di superstiti scampati agli artigli del felino. Di solito sul piccolo Altare del Consiglio doveva salirci Kebo, perché era lui che spesso organizzava queste riunioni, ma visto che era passato a miglior vita, stavolta a salire sul piccolo altare di roccia era Sebi, il nipote del vecchio e saggio pitone. Quando videro il giovane serpente tutti ammutolirono di colpo
<<oggi sono salito io sull'Altare del Consiglio perché mi è stato detto da un volatile migratore che Kebo, mio nonno è deceduto>> disse Sebi rivolgendosi agli animali
<<ma questo non è possibile>> ribatté una gazzella
<<siamo stati in pace per 150 anni sotto quel serpente mandato dal cielo, non posso ancora crederci che sia morto>> disse un bufalo con le lacrime agli occhi
<<maledetto Demonio Bianco>> esclamò una scimmia. Poi tutti si misero a fare baccano e protestare
<<calmatevi, se continuiamo così scoprirà il nascondiglio>> disse il giovane serpente severo, e subito nella grotta scese il silenzio
<<come possiamo fare Sebi?>> domandò una biscia d'acqua al pitone
<<l'unica e ultima cosa che possiamo fare è ribellarci alla sua tirannia e cacciarlo via per sempre dall'Hakuna Matata>> sentenziò Sebi acciambellato sul piccolo altare
<<io invece direi di ucciderlo>> disse un porcospino. Sebi alzò ancora di più la testa e le pupille si fecero due fessure nere
<<no. Comunque è un essere vivo con un'anima>> Sebi era leggermente irritato e sibilava di più
<<allora che facciamo?>> domandò uno scoiattolo
<<gli tenderemo un'imboscata, e al momento buono lo aggrediremo, tutti insieme>> il pitone ora sembrava più tranquillo
<<l'imboscata quando ci sarà?>> domandò un'antilope
<<domattina all'alba, quando il sole colpirà coi suoi raggi la chioma del grande albero millenario al centro della giungla sopra la collina>> Sebi ora si sentiva soddisfatto, sapeva benissimo dei rischi che correvano ma tanto vale provarci
<<animali, la riunione è finita andate a riposare nelle vostre tane, domani sarà l'alba di un nuovo giorno, il giorno in cui il Demonio Bianco verrà neutralizzato>>
Gli animali esultarono e con sguardo fiero e a testa alta andarono a riposare nelle proprie dimore. Sebi rimasto solo dopo qualche minuto di riflessione si acciambellò su una roccia e si mise a dormire
Fine prima parte. -
Kisasi ..
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Adesso sono proprio guaì per Skynet. Ma qualcosa mi dice che non sarà facile catturarlo. . -
IndominusRex.
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Parte seconda
Si stava facendo giorno, Sebi era già sveglio e attendeva con ansia che i primi raggi illuminassero l'immenso albero millenario al centro della foresta
appena le luci di prima mattina colpirono i rami Sebi fece un segnale facendo cadere nel vuoto dei rametti secchi: era arrivato il momento di agire
Skynet si svegliò dal suo giaciglio ancora mezzo assonnato e fece per andare a bere.
Il piano era iniziato, il bufalo, l'antilope e la biscia dovevano fare la prima mossa. Il piccolo serpente entrò nel ruscello tentando di spaventare il felino
<<salverò l'Akuna Matata anche a costo di lasciarci la pelle>> pensò la biscia
Mentre Keji stava in acqua l'antilope Rianna si mise in posizione dietro Skynet e ancora dietro di lei c'era Camet pronto a caricarlo e infliggergli un'incornata
<<si tratta solo di un piccolo leone bianco>> pensava Camet
<<l'Akuna Matata sta per essere liberata>> si ripeteva Rianna
Da un albero lì vicino Sebi osservava con speranza ma anche preoccupazione come sarebbe finita.
Keji fece la prima mossa balzando fuori dall'acqua
<<ma cosa...>> disse Skynet
<<non te lo aspettavi vero rinnegato?>> Keji ridacchia
<<com'è possibile che ci siano ancora animali qui?>> il leone era furioso
<<per cacciarti per sempre da questo posto dove regna la pace e la serenità>> rispose Rianna dietro di lui
<<se riesco a prendere quella scimmia la smembro>> disse Skynet quasi tra sè
<<te l'ho sconsiglio fantasma>> ribatté Keji
<<penso finirà male>> pensò Sebi da sopra la sua postazione
<<fatti sotto Demonio Bianco>> lo invitò Rianna
<<prima tocca a me>> disse Keji
La biscia sgusciò fuori dall'acqua e con la coda gli diede una frustata sul muso
<<piccolo parassita>> ruggì Skynet <<adesso ti faccio vedere io chi è il più forte e più intelligente tra noi due>>
Cominciò a fissare alcuni rami che sporgevano sulla superficie del torrente
<<avanti hai paura?>> lo punzecchiò l'antilope <<lascia stare Keji e affronta me>>
<<non dire scemenze stupida e inetta antilope>> le rise contro
<<sei tu l'inetto e anche fifone>> urlò Rianna
<<taci>> tagliò corto Skynet <<tra poco toccherà anche a te>>
Girò di nuovo la testa: era il momento buono. Cominciò a saltare sui rami degli alberi, era talmente veloce che Keji in acqua non riuscì più a vederlo
<<mi gira la testa>> pensò la biscia
<<adesso>> il leone albino si tuffò nel ruscello mettendo in confusione Keji
<<ti ho preso stupido serpente>> si disse Skynet mentre stesso in acqua lo uccise
<<keji>> urlò Rianna
<<a mai più amico mio>> pensò Camet
<<e un altro andato>> si disse tra se Skynet
<<sei un mostro>> disse Rianna
<<adesso posso dedicarmi a te>>
<<avanti, io sono pronta>
Il leone comincia a correre verso la sua direzione, ma la giovane antilope si sposta lasciando il posto a Camet che iniziò a caricare. Skynet si fermò di botto e il bufalo cominciò a correre
<<questo lo dedico a Keji, pagherai per tutto il male che hai fatto>>
<<che parole commoventi>> rise il felino
<<prendi questo>>
<<attenzione alle zampe>> disse mentre si sedette sull'erba
<<cosa?>>
Nemmeno il tempo di frenare che precipita in un fosso. Sebi era avvilito, scese dall'albero e si diresse all'Altare del Consiglio. Intanto Skynet si avvicina alla buca dove c'era caduto Camet
<<avevo voglia di mangiare bufalo e così ho scavato una fossa per farcelo cadere all'interno>>
<<assassino>> sbraitò Camet dal fondo della buca
il leone rise e si girò verso Rianna rimasta ormai indifesa
<<quanto a te ti concedo la libertà a un solo costo, diventerai la mia lacchè>>
Rianna incapace di rispondere a voce e per paura di essere uccisa annuisce
Fine seconda parte. -
Kisasi5.
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Posso dirlo? Credevo fosse impossibile creare un personaggio odioso come Skinet, ma invece mi ritrovo qui, ad odiarlo. Complimenti! Bel capitolo! E povera Rianna! .
Il re leone : Hakuna MatataCon Simba, Timon, Pumbaa e la grande famiglia dei suricati |
