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Kisasi5.
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Capitolo 88
Alla fine tutta la famiglia di Timon più Pumbaa raggiunsero le terre di nessuno dove le leonesse erano state esiliate.
Non appena Max vide che insieme a loro c'era un intero branco di iene si preoccupò:
-Non sarà troppo pericoloso?
-Non preoccuparti...-lo tranquillizzò Timon.
Simba si guardò intorno: all'appello mancavano solo Kovu e le tre iene.
Si chiedeva come l'avessero presa quando avevano saputo che avrebbero dovuto aiutare proprio lui, Simba il leone che tanto tempo prima le aveva combattute.
Mentre era immerso in quei pensieri notò che mancava anche qualcun'altro: Vitani non era presente.
Subito lo riferì a Kovu il quale lo tranquillizzò:
-Non c'è da preoccuparsi! È andata a tenere d'occhio Furaha per assicurarsi che non gli venga in mente di fare qualcosa di stupido...
-Come uccidere Gego?
-Immagino di sì!
In quell'estate le tre iene apparvero ghignanti e con ironia dissero:
-Bene! Guarda chi c'è Banzai!-rise Shenzy.
-Il principino!-sorrise Banzai.
-Gweee!-grugnì Ed.
-Siete in cerca di guai?-gli ruggì Simba.
-No...ma di cibo! In cambio dei nostri servizi, vogliamo qualcosa da mettere sotto i denti!
-Vedo che non siete cambiate con il tempo!-brontolò Simba.
-Allora sei d'accordo?
Il leone sbuffò e le iene cominciarono a parlare:
-Ci sono tre passaggi segreti che solo noi conosciamo: uno di questi porta dritto alla rupe dei re, un altro alla pozza dell'acqua e infine il terzo conduce dove ci sono le mandrie!-cominciò Shenzy-...quegli spuntino lì-disse rivolgendosi alla famiglia di Timon- possono scavare delle gallerie per far sì che le leonesse nemiche ci cadono dentro. Le iene possono spaventare le mandrie e farle andare verso le leonesse...infine voi leoni vi infiltrerete all'interno della rupe e al quel punto accad ciò che deve accadere!
-Non è sufficiente! Ci vuole un diversivo per distrarre le iene!-disse Kisasi.
-A questo penserò io!-disse Pumbaa.
-Potrebbe essere pericoloso!-disse Simba.
-Sì, ma come mi hai detto una volta " Pericoloso? Io rido in faccia al pericolo!"
-Già è subito dopo siamo arrivati noi e hai dato prova del tuo coraggio, Simba! Scappando! Ah! Ah!-risero le iene.
All'improvviso Vitano arrivò e anche lei venne aggiornata sulla strategia.
-Mi sembra un buon piano! -fu il suo commento.
Gego stava dormendo lì vicino e Simba lo guardò: solo allora si rese conto che quello era suo nipote. Si rese conto che c'era un'altra questione in sospeso:
-È Zira? Lei non è sotto il controllo di Canine, ma è convinta di essere figlia di Malkia. Come possiamo fare?
-Ci vorrà del tempo...ma un giorno, magari...-disse Kovu.. -
Kisasi5.
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Capitolo 89
-Kopa! Voglio che tutte le leonesse raddoppino i propri turni di guardia! E voglio che Zira venga qui! Devo parlarle!-urlò Canine al suo schiavo/alleato.
-Naturalmente...-disse Kopa.
Questo uscì dalla rupe dei re per avvisare le leonesse e ritornò qualche minuto dopo con Zira al suo fianco.
-Ottimo lavoro! Puoi andare Kopa!-disse Canine con un ghigno.
Il leone se ne andò e Zira prese parola:
-È così che tratti il tuo re?
Canine so fermò e cominciò a ridere:
-Il mio re? Come se lui potesse esserlo! C'è posto solo per un vero re! È quello sono io!
-Non scherzare! Solo un leone può...
-Zitta! E passiamo a cose serie.
I due si accomodarono e cominciarono a discutere:
-La mia spia intrufolata all'interno del gruppo di Simba, mi ha riferito che presto ci sarà un nuovo attacco! E questa volta sarà più difficile da affrontare: non ci saranno solo leoni e iene, ma molti più nemici. Cercheranno in tutti i modi di entrare nelle terre del branco e utilizzeranno dei passaggi segreti, uno dei quali porta proprio qui nella rupe dei re! Non voglio che questi entrino qui dentro!
-Perdonami, ma non sarebbe meglio che questi vengano qua dentro? Una volta fatto fuori, non dovremmo più preoccuparci di loro!
-Questo è vero, ma c'è un problema: quello stupido cucciolo di quella leonessa Vitani è ancora in vita! Quella Furaha ha fallito! Se li lasciamo in vita, potremo seguirli nel loro rifugio segreto e farlo fuori!
-Ma perché vuoi così tanto eliminarlo?
-Ma è ovvio! Essendo figlio di Kopa è di sangue reale e quindi un erede al trono! E non voglio che queste terre abbiano come re un cucciolo la cui madre è una stupida leonessa esiliata dal sangue sporco!
In realtà le cose non erano così: Canine voleva eliminarlo per evitare che Kopa si riprendesse dal l'incantesimo e gli si rivoltasse contro.
-Almeno rivelami chi è la spia? Furaha?
-No...si è dimostrata inaffidabile e quindi ho pensato a qualcun'altro...-ghignò la scimmia.. -
IndominusRex.
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Speriamo che va tutto per il verso giusto! . -
Kisasi6.
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Capitolo 90
La notte prima dell'attacco Kovu non riusciva a dormire. Pensava e ripensava a come tutta la sua vita fosse stata un fallimento, sia come figlio, come fratello, come marito e come padre.
Non era mai riuscito a proteggere i suoi figli e Kiara e come se non bastasse uno dei suoi nemici che era proprio sua figlia.
"Avrò fatto bene a tradire i miei compagni? Io...non lo so! Canine è stato capace di riportare in vita Kopa, quindi potrebbe farlo anche con Kiara e con lei sia Ahadi che Safi. Inoltre Zira sarebbe ritornata buona e dalla sua parte. Ricordava ancora quando lui e Canine avevano stretto il patto:
-Stai facendo la cosa giusta Kovu! Quegli stupidi non ti meritano! Tu sei destinato a cose migliori!
-Taci! L'unico motivo che mi spinge ad allearmi con te è quello di poter salvare la mia famiglia!
La scimmi aveva riso malignamente:
-Ah! Ah! Ma certo! L'amore...la cosa più disgustosa di questo mondo...come se fosse possibile essere sempre felici...e questa sciocchezza dell'unicà realtà...fu una legge e regola che nacque quando Mufasa arrivò al potere...patetico...
-Lo vuoi fare questo affare o no?
-Ma certo!
Ora Kovu stava riflettendo: e se Canine non avesse mantenuto la parola? E se qualcuno lo avesse coperto?
In quel momento si addormentò: fece uno strano sogno.
C'erano due leoni uno grosso e maestoso, il cui manto era dorato e l'altro era magro, scuro e con una cicatrice sull'occhio: era Scar.
I due leoni stavano litigando su qualcosa, ma Kovu non riusciva a sentirli bene. A un certo punto da dietro l'ombra di Scar comparve un leone enorme e possente come Mufasa, ma dagli occhi rossi e con la criniera tutta sporca di sangue.
Il primo pensiero di Kovu fu: si tratta di Kifo! Ma osservandolo bene notò che c'erano alcune differenze fra quello spirito con cui aveva combattuto e quel leone. A un tratto notò che l'aspetto del l'enorme felino corrispondeva a quello del leone che, secondo la favola che gli aveva raccontato tanto tempo fa suo Scar da piccolo, aveva combattuto contro Mlinzi...
In quel momento notò che il leone si era messo vicino a Scar e aveva cominciato a sussurrargli qualcosa all'orecchio. Scar aveva cominciato a sorridere e in quel momento Kovu si svegliò con le parole "Lunga vita al re!" che gli suonavano in testa.. -
Kisasi6.
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Nei prossimi capitoli tutto sarà spiegato meglio . -
Kisasi6.
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Capitolo 91
La notte dell'attacco finalmente arrivò. La famiglia di Timon fu la prima a scendere in campo: lo zio Max insieme agli altri stavano scavando gallerie che li avrebbero condotti vicino alla pizza dell'acqua dove la maggior parte delle leonesse si appostavano per aspettare che qualche preda venisse laggiù pur essendo stato proibito un tempo cacciare in quel luogo considerato sacro.
Le iene ebbero qualche difficoltà in più, infatti rischiarono più di una volta di farsi vedere, ma fortunatamente riuscirono a raggiungere le mandrie di gnu utilizzando uno dei passaggi segreti.
-Non capisco...perché dobbiamo aiutare aiutarli?-brontolò Banzai.
-Pensa a quanto cibo avremo quando la vittoria sarà nostra...-gli suggerì Shenzy.
-Se vinceremo...
Kovu era subito dietro Simba e tutti quanti i leoni stavano procedendo in fila.
Il passaggio che li avrebbe dovuto condurre alla rupe dei re era molto stretto e l'aria era quasi irrespirabile.
"Salverò la mia famiglia..."continuava a ripetersi, ma ogni volta pensava a tutti coloro che si fidavano di lui e di come avrebbero reagito alla scoperta del suo tradimento. Era proprio in quei momenti che la vecchia cicatrice sul suo occhio cominciava a bruciare come se il suo tradimento la rafforzasse...dopo tutto anche Scar aveva tradito...e lui stava per fare la stessa cosa...si sentiva malissimo...
Vitani aveva lasciato Gergo ad alcune leonesse nelle tre di nessuno, per evitare che potesse correre rischi e aveva voluto portare Furaha con loro a tutti costi per essere sicura che non tentasse di catturare di nuovo suo figlio.
Quando arrivarono alla fine del passaggio segreto, il silenzio era il padrone assoluto del posto...neanche un rumore.
Simba fu il primo ad uscire e non appena mise il muso fuori cercò di sentire se ci fosse la presenza di qualcuno lì, ma non vide niente.
Allora uscì completamente e allora qualcosa colpì la testa del leone. Il passaggio segreto fu chiuso lasciando i leoni chiusi al suo interno. Solo allora si rese conto che Kopa lo aveva preso che lo teneva fermo.
-Avrei dovuto ucciderti già da parecchio tempo...-gli ringhiò-...mi assicurerò che questa volta non fallisca.... -
Kisasi6.
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So che questo capitolo è corto e non aggiunge granché alla storia, ma avevo circa 3 minuti per scrivere... . -
Kisasi6.
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Capitolo 92
-Kopa...-provò a dire Simba.
-Kopa non esiste più...io sono un altro! Io sono il vero re delle terre del branco!-ruggì suo figlio.
-Esattamente!-rise Canine che era stato nascosto nell'ombra per tutto questo tempo.
-Tu! Sei stato tu...tu hai manipolato mio figlio...Furaha...riporta tutto come prima!-ringhiò Simba, pur essendo bloccato da Kopa.
-Ma certo! Vedo con piacere che finalmente qualcuno si rende conto di chi sia il vero nemico...sono stati quella feccia dei leoni rinnegati, non è vero? Si sono ricordati di me alla fine e di come io avesse sostitutiva Rafiki durante il regno di Scar...finalmente qualcuno che si ricorda di me...molto tempo fa io non interessavo a nessuno...apparivo semplicemente come una qualunque scimmi...ma finalmente riesco a vedere la strada che mi condurrà verso un glorioso ritorno al potere!
Quelle parole...Simba le parve di averle già sentite e questo fatto non sfuggì a Canine.
-Vedo che sei rimasto confuso, non è vero? Queste furono le stesse parole che pronunciò Zira quando ideò il piano di addestrare Kovu per eliminarti...sono frasi che si tramandano di generazione in generazione nella sua famiglia...e nella mia...
-Cosa? Ma tu sei una scimmia e lei era una leonessa...
-Certo...ma tu sai che un tempo io ero fedele servitore di Kifo...e lui aveva il potere di mutare il proprio aspetto e non solo come leone ma anche come animale...
-Ma vorresti dire...che tu non sei...
-Una scimmia? No! O meglio ho preso il corpo di Canine esattamente come Kifo aveva preso il corpo di Kisasi...ma essendo io più debole del mio maestro, deve concedere a Canine di poter conservare anche la propria coscienza...difatti siamo due creature nello stesso corpo...entrambi servitori di Kifo...all'epoca in cui Canine riportò in vita Kopa su ordine di Kifo...io non mi ero ancora preso il suo corpo, ero un semplice re del passato che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di ripagare il debito che avevo con Kifo per avermi donato dei poteri che mi permisero di battere il mio avversario e di conquistare il titolo di nuovo re...
-Io tuo avversario...
-Sì...un leone di nome Mlinzi...quando lo affrontai la prima volta, non avevo possibilità di batterlo...ma dopo che Kifo mi aiutò donandomi i poteri...niente mi avrebbe più potuto fermare...il mio regno durò per tanto tempo...ebbi anche una figlia di nome Azra la quale ebbe una figlia...Zira per l'appunto. Saremmo rimasti re per sempre se non fosse stato per il fatto che un giorno un leone di Meehtu, padre di tua nonna Uru...io ero vecchio e anche i miei poteri lo erano. Toccav ad Azra difendere il mio onore...ma fallì miseramente e si fece sconfiggere...venimmo esiliati nelle terre di nessuno e fu lì che nacque Zira, proprio durante il periodo che nacquero tuo padre è tuo zio...ma io non avrei rinunciato al trono così facilmente...nei miei ultimi attimi chiesi ad Azra di crescere Zira affinché nutrisse un odio profondo per le terre del branco e i suoi abitanti...ma fallì anche in questa occasione, infatti si innamorò di colui che sarebbe dovuto essere suo nemico...il futuro Scar...
Ma io non avevo ancora perso...assunsi la mia forma spirituale, ma anziché raggiungere le stelle insieme agli latro grandi re del passato venni cacciato...ma laggiù avevo il mio maestro Kifo...insieme tentammo di vendicarci già molte volte, fino a quando Zira non uccise Kopa...Kifo aveva già radunato una buona schiera di seguaci fra cui anche Canine...egli lo riportò in vita...e io presi il corpo di questa scimmia...il resto lo sai...
Simba era senza parole: aveva sempre saputo che suo nonno Ahadi era un leone vagabondo, ma credeva che sua nonna Uru fosse stata una leonessa di puro sangue reale e che la sua famiglia non avesse mai dovuto combattere per avere le terre del branco...
-Il tuo nome...dimmi il tuo vero nome...
Quello che sarebbe dovuto essere Canine sorrise e qualcosa gli uscì dalla bocca...una gigantesca ombra, molto più grossa di quello di Kifo...e la sua voce era fredda e tagliente, il suo respiro era freddo e i suoi occhi gelidi...erano rossi...
-Io sono Kuzimu! È ora è tempo che tu Canine riacquisti il tuo vero corpo-disse rivolgendosi alla scimmia-...ora Simba parliamo di affari...ma prima...suppongo che tu voglia sapere come ho fatto a sapere di te e della tua arrivo...ebbene è stato Kovu! Lui è una spia!. -
Kisasi7.
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Capitolo 93
Simba era rimasto senza fiato...Kovu era davvero un traditore?
-Sei un bugiardo! Non lo farebbe mai!-ruggì.
Kuzimu sorrise malignamente e poi riprese a parlare:
-Lo farebbe e lo ha fatto se Canine avrebbe riportato in vita Kiara e i suoi due defunti figli...esattamente come fece con Kopa.
-No...non è possibile!-si lamentò Simba.
In quel momento sentì le forze che lo abbandonarono: era tutto finito. La sua famiglia era morta, il regno era caduto ed era stato tradito da coloro che considerava alleati.
Simba non poteva saperlo, ma Kuzimu era anche in grado di potersi intrufolare nelle menti altrui e così egli poté sapere cosa in quel momento Simba provasse.
-Sei molto triste non è vero? Non posso darti torto...ma puoi stare tranquillo. Non ti ho fatto venire qui per ucciderti...almeno non ancora...hai ancora un'ultima possibilità per salvare tutto ciò che hai perso...la tua famiglia, il tuo regno...e anche Kopa e la sua sanità mentale...-ghignò lo spirito.
Simba alzò la testa:era vero quello che Kuzimu gli stava raccontando o era solo una sporca menzogna?
Sta di fatto che domandò come ciò fosse possibile.
E lo spirito nel momento stesso in cui Simba gli fece quella domanda emise una risata fredda e tagliente, i suoi occhi emanavano malvagità allo stato puro.
-È molto semplice! Canine potrebbe riportare in vita tua moglie, tua figlia e ridare a Kopa la propria volontà...se tu farai una cosa per me...una cosa che distruggerà una volta per tutte questa unione che voi chiamate unica realtà...
-Cosa devo fare? Qualsiasi compito mi affiderai...lo svolgerò...a qualunque costo...la mia famiglia viene prima di tutto...-sospirò Simba.
-Oh...bene! Il compito che dovrai svolgere è molto semplice: eliminare il figlio di Vitani e Kopa.
Simba rimase in silenzio e immobile. E con un filo di voce chiese:
-Come?
-Mi hai sentito molto bene! Quella stupida palla di pelo è il degno erede del trono e l'ultimo ostacolo che rimane prima che la mia possa venire giudicata una vittoria...eliminalo entro un'ora di tempo e le terre del branco e tutto ciò che ami ritornerà tuo. Fallisci e non rivedrai mai più i tuoi cari! Ah! Ah!
Simba non sapeva più cosa fare: se avesse eliminato il figlio di Vitani si sarebbe attirato contro le ire del vecchio branco nemico, ma se non lo avesse fatto non avrebbe più potuto porre rimedio agli errori del passato.
In quel momento gli accadde qualcosa che non gli accadeva da tanto tempo: cominciò a piangere. Ripensò a tutte le tragedie che gli erano capitate nel corso della vita: la morte di suo padre, quella di sua madre, quella di Nala,di Kiara, dei suoi due nipoti...e in quel preciso momento si rese conto che essendo quel cucciolo figlio di Vitanima anche di Kopa, quello era anche suo nipote...
Cosa avrebbe fatto?. -
.
Povero Simba. È messo alle strette. Ma qualcosa succederà, qualcosa che trionferà sul male e riporterà la pace definitivamente. Ne sono certa. . -
ViTaNi@.
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Ma se gli ridà TUTTA lasua famiglia non riporta in vita anche Scar? . -
Akin.
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povero Simba. si ritrova spiazzato in due. . -
Kisasi7.
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Già! Inoltre se lui decidesse di eliminare Gergo si ritroverebbe contro Vitani e il branco. . -
Kisasi7.
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Capitolo 94
Simba non smetteva di piangere: si sentiva stanco e vecchio come non gli accadeva più da tempo.
I suoi lamenti vennero derisi dal branco nemico che cominciò a prenderlo in giro:
-Ma guardatelo! È lui sarebbe il re leone che ha sconfitto Scar?-rise una leonessa.
-Davvero patetico! Non ho mai visto nulla di più idiota!-disse Zira con disgusto.
In quel momento Kopa che si era messo a ridere vicino a loro si avvicinò al padre e con disprezzo gli si avvicinò all' orecchio e sussurrò:
-Ora sai che cosa ho provato! Sono stato addestrato fino a spezzarmi le ossa, sono stato umiliato e deriso, perché tu avevi scelto come tuo erede Kovu...uno schifoso leone che non ha un bricciolo di sangue reale...mi fai pena...
Quelle parole ferirono Simba, il quale provò a difendersi:
-Come puoi essere così? Canine ti ha manipolato, ma una parte di te è ancora lì...tu non sei malvagio...così come sono sicuro che nemmeno Zira lo è...
È qui si voltò verso sua nipote, la quale aveva smesso di ridere e si era messa ad osservare Kopa e Simba:
-Zira...loro non sono la tua famiglia...loro ti hanno rapita...eri ancora una piccola cucciola, quando ciò avvenne, ma tu...non puoi avere dimenticato tutto...pensa a tuo padre...e a tua madre...Kiara.
A sentire pronunciare quel nome, Zira cambiò espressione e guardò sorpesa suo nonno.
-Io non ho una mamma, non più. Malkia era mia madre e per colpa tua non c'è più.
-Non è vero! Devi credermi!
A quel punto Kiburi si spazientì e ruggì:
-Basta! Devi prendere una decisione! O uccidi Gergo oppure no! Scegli!
In quel preciso momento una stella illuminò la rupe dei re e la roccia che aveva imprigionato le altre leonesse si sbriciolò permettendo a tutti di uscire. Ma non finì certo lì: le iene apparvero da dietro una collina non poco distante dalla rupe con a cavallo la famiglia di Timon e insieme a loro gli gnu.
Kiburi lo notò e cominciò a ridere:
-Ah! Ah! È così pensate di cavarvela con l'aiuto delle iene! Dovete essere davvero disperati se sperate...
-Sei tu che devi sperare Kiburi!-ruggì una voce.
Tutti si voltarono e videro che a parlare era stato un leone circondato da un'aula luminosa. Ma quella era...come non riconoscerlo? Era Mufasa. E dietro di lui c'erano centinaia di leoni e leonesse fra cui Scar, Sarabi, Nala e Kiara. Quelli erano i grandi re del passato.. -
IndominusRex.
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È arrivato il momento della svolta decisiva, la sfida finale
Ora non solo ci sono la famiglia dei suricati gli gnu e le iene ad aiutare, ci sono anche i re del passato a dare il loro contributo. Adesso è Kuzimu secondo me a trovarsi in difficoltà
O sbaglio? Comunque aspetterò il seguito
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Il re leone 4: Un'unica realtà' |
