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niki ven.
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Nuove informazioni dal panel di Big Hero 6, direttamente dal Comic Con di San Diego
È Don Hall, il co-regista di Big Hero 6 a prendere la parola. Spiega come, dopo aver ultimato Winnie The Pooh Nuove Avventure Nel Bosco Dei Cento Acri, sia stato spinto verso nuovi progetti dallo stesso Lasseter, che l'ha invogliato a seguire la sua passione per i Marvel Comics!
Si parla dell'ispirazione tratta dalla città di Tokyo, dove edifici vecchi 30 anni, sono considerati antichi e abbattuti per essere rimpiazzati.
Grazie al software City Engine, gli animatori hanno potuto importare l'intera struttura di San Francisco in modo che fungesse da base, per poi modificare i singoli edifici (riproponendoli anche in posizioni e forme diverse) e innestare lo stile di Tokyo.
Tra le modifiche apportate alla città di San Francisco perché divenisse San Fransokyo, gli animatori han raddoppiato l'altezza delle colline.
In generale la città si articola in circa 83.000 edifici generati grazie a City Engine utilizzando come base l'assetto di San Francisco e inserendo nel programma alcuni elementi architettonici da proporre in diversi edifici e con diversi abbinamenti.
I dirigibili presenti, infine, sono un omaggio a Miyazaki
Si passa ora a parlare di uno dei personaggi visti nei trailer: Baymax!
Il progetto era di creare un robot mai visto prima sullo schermo, che fosse anche "abbracciabile"
Gli animatori si sono recati presso la divisione MIT di Harvard. Lì han visto lo studio sull'assemblaggio di "robot morbidi" destinati a un utilizzo in campo sanitario.
Per la testa Shiyoon Kim si è ispirato ad alcune campane trovate in viaggio da Hall. Originariamente era prevista anche una bocca sul volto di Baymax, poi abolita.
Ci si è ispirati inoltre ai prodotti commercializzati in Giappone, dallo stile morbido e carino e per la camminata ai pinguini (originariamente si era pensato invece al modo di camminare dei bimbi che hanno da poco imparato a camminare e che hanno ancora il pannolino)
Vengono mostrate alcune clip: prove di movimento di Baymax (una incentrata solo sugli occhi, che sono praticamente lenti di una macchina fotografica);
viene mostrato poi l'incontro tra Hiro e Baymax, peraltro dopo una breve introduzione dell'attore Ryan Potter, voce di Hiro!
Lorelay Bove, la visual development artist di Big Hero 6, parla dell'abbigliamento e della stretta relazione che questo ha con le personalità dei personaggi.
L'ispirazione per Fredzilla è venuta dal Kaiju, un mostro della tradizione fantascientifica giapponese, e da una mostra incentrata su ultraman, visitata dagli animatori durante uno dei loro viaggi di ricerca.
GoGo Tomato è invece vestita di giallo poiché il suo nome, nel linguaggio giapponese, ha una forte assonanza con il nome del colore in questione.
La Bove ci avverte che con il cambiare dello stile narrativo e delle atmosfere durante lo sviluppo della storia, cambia di pari passo lo stile artistico del lungometraggio
Dopo aver mostrato una clip musicale, servita a sperimentare il movimento dei 6 personaggi di Big Hero 6, si tocca uno dei temi di discussione più a caldi legati ai WDAS: l'animazione a mano in 2D.
Hall sottolinea come non ci sia assolutamente da parte degli studi la volontà di creare una contrapposizione, quasi una sfida, tra i lungometraggi realizzati con le due tecniche. Inoltre Kyle Odermatt fa notare come il disegno a mano sia la base necessaria allo sviluppo dell'animazione in CGI.
Sulle innovazioni introdotte in Big Hero 6, Hall afferma che la sfida più grande è stata creare una città che apparisse vivace, mentre Paul Felix, pone l'accento sulla difficoltà incontrata nell'animare ben 6 personaggi.
Viene poi sottolineato come John Lasseter sia tra i primi sostenitori del 54esimo Classico Disney (Hall lo definisce il miglior "cheerleader" e allo stesso tempo il miglior coach, mentre Roy Conti afferma: "non è un produttore esecutrivo, è un filmaker")
Il panel del SDCC si chiude con una clip che mostra Hiro e Baymax che testano il nuovo mecha, volando su San Fransoky.
Annunciato il 54° Classico Disney-Big Hero 6 della Marvel arriverà nel 2014 |