Nala, alla ricerca della speranza

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  1. florabovo
     
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    bbbbbbbeeeeeelllllllllllllooooooooooo
     
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  2. Somoya
     
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    bella fanfiction moon sight^^, spero che tu la continui presto,
    intando dai un'occhio qui :D
    https://lionking.forumcommunity.net/?t=49242989
    se ti interessa mandami un mp con il tuo contatto skype ^^
     
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  3. .:MoonSight:.
     
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    Grazie (:

    Beh, avevo già visto quella discussione, ma come molti hanno notato sono scostante, non mando avanti le Ff da tempo e faccio fatica a leggere e commentare le altrui per mancanza di tempo (a volte, lo ammetto, anche di voglia).
    E... sono un pò ignorante nell'argomento, ma... beh, non ho skype, nè Fb o Twitter x3
    Quindi...?
     
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  4. Oggy x Olivia
     
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    Bellissima!!!^^
     
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  5. .:MoonSight:.
     
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    Capitolo 4
    -Confusione-



    Rimasi del tempo a rimuginare su cosa mi aveva detto Kalwin... A quanto pareva il mio branco non era l'unico a passarsela male, entrambi avevano o aspettavano il successore sbagliato, il quale prendeva invece il posto ad un buone re, levandolo ai meritevoli...
    Certo, non ero sicura che Fraid fosse un re saggio come lo era stato... beh come lo era stato Mufasa. e al suo pensiero il cuore mi si strinse in una morsa.. di nuovo, nè per la prima nè per l'ultima volta. Non potei poi evitare di pensare a quanto Kalwin impersonificasse Simba in questa storia, un ottimo futuro re che veniva cacciato e ucciso... E se il cuore non mi faceva già male abbastanza per Mufasa, al ripensare a chi era stato Simba sembrò andare davvero in frantumi.
    Simba... il mio Simba... colui che troppo tardi mi ero resa conto fosse più che un amico, solo quando ormai non c'era niente da fare. Arrendersi all'evidenza della sua morte non era stato facile... eppure Sarabi stessa aveva detto che il tempo guarisce tutto, asciuga, rimargina, aggiusta, ricompone... Ma tutti sanno benissimo che quando la ferità è troppo profonda, neppure il tempo può molto: al posto del taglio rimane l'indelebile traccia del dolore, la cicatrice; il pelo non ricresce, la pelle non si rigenera, ma rimane bianca... morta.
    E coi pensieri che s'affollavano, urlando, scalciando, premendo e ferendo, mi parve che il mondo rallentasse, che la mia gola diventasse sabbia, che le zampe si sciogliesse al suolo, molli, e venire poi assoribite dal terreno, arido, secco... confuso...
    Macchie scure si muovevano sotto i miei occhi.. o dentro? oppure fuori, o di fianco, non lo so.. non so niente!
    Caddi.


    Per mia fortuna ero svenuta all'entrata del campo, e non avevano dovuto trasportarmi di peso.. solo il fatto di aver perso i sensi di nuovo mi dava molta vergogna, mostrava subito a tutti quegli animali la mia debolezza, il mio essere sola e vittima, con difficoltà ad adattarsi. Al mio riveglio infatti ero lì, dove ero stata prima, slo che una schiera di licaoni dall'aria severa e contrariata mi fissava seppur a debita distanza. Nessuno pareva essere tranquillo, neppure quando Kalwin che notai lì nei pressi: mi fissava a sua volta, con evidente disagio, sgomento. Mi chiesi perchè... pensavo di aver trovato almeno uno con cui parlare e sentirmi un pò meno alle strette, ma osservando ora il suo sguardo dorato e distante, la speranza parve dissolversi.
    Mi scrollai abbondantemente per trovare un altro pò di dignità, ma sembrò inutile ai loro occhi; alcuni arricciarono pure le labbra, disgustati dal mio odore non solo sconosciuto, ma pergiunta di felino.
    Mi condussero verso il centro dove mi attendeva Fraid, e il giovane licaone non mi venne affianco come aveva fatto durante il viaggio... il mio disagio crebbe, capendo di non avere nessuno dalla mia parte.
    Quella moltitudine di cani poteva tranquilamente uccidermi senza che potessi riscattarmi in alcuni modo.
    -Vieni avanti, Leonessa...-
    Era la voce ostile eppure stranamente calda di un licaone anziano, apparentmente piegato dagli anni ma ancora pericoloso... Il suono veniva dalle rocce davanti a me, e nell-ombra ne riconobbi infatti i lineamenti. Gli occhi brillavano di luce dorata, severa, saggia... mi ricordarono un pò quelli di Kalwin, che era infatti il figlio. Mi trovavo a pochi metri dal capo, il fantomatico Fraid. Mi sentii in tremenda soggezzione.
     
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    Re Saggio

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    Oho!
    Era da un pezzo che non continuavi.
    Ottimo lavoro.
     
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  7. .:MoonSight:.
     
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    Ti ringrazio:)
    Effettivamente mi rende difficile stare dietro a Fan Fiction, sia scriverle che leggerle. Ma... piano piano xD
     
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36 replies since 28/3/2013, 09:48   492 views
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