Ho imparato a vedere il mondo col cuore

non ho la più pallida idea di come mi sia potuta venire in mente

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  1. Somoya
     
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    CITAZIONE
    Qesto è uno ....un... uno pseudo disegno

    io dico che è un buon disegno ;)
    brava!^^
     
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  2. daughterofrageandlove_
     
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    Il nuovo capitolo (o meglio, la continuazione del capitolo 21) è bello bello bello :3
    Il disegno mi piace abbastanza, solo Tanatos non mi ispira granché, ma Syrio è davvero carina, e il vestito di Vega è belliffimo (?).
    Secondo me, il morbo trasformerà tutti in zombie e ci toccherà mettere Thriller di Micheal Jackson come colonna sonora (gli spoiler sono ufficialmente diventati il luogo delle mie cavolate, sì sì)
     
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  3. Somoya
     
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    CITAZIONE
    Secondo me, il morbo trasformerà tutti in zombie e ci toccherà mettere Thriller di Micheal Jackson come colonna sonora (gli spoiler sono ufficialmente diventati il luogo delle mie cavolate, sì sì)
    QUOTO! *_* XDXD
     
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  4. Nymeria97
     
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    Salve a tutti e benvenuti a un nuovo capitolo :)
    Ok è da una vita che non mi faccio sentire, non avrei nemmeno il diritto a rivolgervi la parola quindi perdono! *si mette in ginocchio* Per chi si è chiesto che fine avessi fatto rispondo dicendo : avete presente quei periodi dove hai dei capitoli pronti ma credi che siano una merda e temi di aver dimenticato qualcosa quindi non li publichi per paura di essere lapidato ? ecco, è quello che ho provato per tutto questo tempo.... vi richiedo scusa :( anzi sapete che faccio ? per farmi perdonare se questo capitolo non vi annoia troppo, anzichè 1 ne publico 2.
    Detto questo non mi dilungo più di tanto e vi auguro una buona lettura :)

    Il suono della ninnananna sembrava farsi sempre più vivido, sempre più reale.
    - Dove mi trovo?
    Aprì gli occhi: si trovava in un luogo immerso nella penombra; un lungo ma breve corridoio con quattro porte, due per latoe una scala a chiocciola all'estremità; due ampie finestre illuminavano il luogo di una luce argentea, si affacciò a una delle due e lo stupore e la meraviglia si dipinsero sul suo volto: davanti a lei si estendeva lo spazio intero, galassie, nebulose e comete decoravano il cielo infinito di quello strano luogo, tutto era così vicino da sembrare di poter essere toccato con mano.
    Le passarono davanti un gruppetto di esserini ,non più grandi di un pugno di un bambino, alati che spargevano nell'aria una strana polverina luminosa e colorata, ridendo e danzando tra le particelle fluttuanti.
    Ad un tratto sembrò che la luce stesse diminuendo: ombre nere si avvicinavano minacciose verso il luogo dov'era; si ritrasse dalla finestra per paura di essere vista. Udì nuovamente la melodia e decise di seguirla.
    Proveniva da una delle porte, vi entrò. Si ritrovò in una stanza abbastanza ampia divisa a metà da una specie di tende a più strati fatte di un materiale leggero come l'aria, dalle quali proveniva una bagliore; si muoveva lentamente in quel luogo che le sembrava sempre più familiare; scostò l'ultimo velo e si ritrovò in quella che sembrava una stanzetta per bambini,posò le mani sulla giostrina che pendeva sulla culletta vuota. Si voltò ed individuò la fonte del suono: seduta sul davanzale della finestra una donna dai capelli rosso vermiglio e il volto pallido cullava un neonato che con le manine paffute giocherellava con la collana della madre.
    - Ma quella...è identica alla mia....
    Il piccolo iniziò a piangere, come spaventato da qualcosa.
    - Shh piccola mia, va tutto bene , ci sono io con te ...
    - Mi scusi, mi scusi signora io...non so dove mi trovo...mi sono persa potrebbe ...?
    La donna continuava a cullare la piccola guardando dalla finestra con aria preoccupata.
    - Scusi il disturbo, mi dispiace davvero , vorrei solo che mi facesse la cortesia di indicarmi l'uscita....
    - Non esistono vie di fuga....siamo in trappola
    - Cosa ?
    L'immagine si dissolse come inchiostro che viene immerso nell'acqua; si ritrovò nuovamente nella stanza, questa volta c'era un'altra donna insieme alla prima.
    -Mia regina, dobbiamo andare!
    Aveva un'aria allarmata
    -Vega, ci conosciamo da una vita, ti prego non chiamarmi così...
    - Santo cielo Siryo! Non c'è tempo per queste cose, dobbiamo andare !
    - Perchè tanta fretta? E' successo qualcosa?
    - Siryo lei....Tanathos...sta venendo quì....vuole la bambina....la vuole uccidere....sa tutto ormai...
    Siryo si strinse al petto la piccola , non credeva sarebbe giunto così in fretta, sapeva che prima o poi sarebbe successo, ma non immaginava così presto, non in quel modo.
    - Siryo, so che....insomma....è per il suo bene...io...mi dispiace se solo potessi...
    - Non preoccuparti, andrà tutto bene, l'importante è metterla in salvo...è la nostra unica speranza....ora che Tanathos ha appreso le arti oscure, noi non possiamo fare nulla per fermarla....andiamo non c'è tempo da perdere!
    Si affrettò per la stanza, da un cassetto tirò fuori una lettera e uscì . Lucy fece per seguirle, ma l'immagine si dissolse di nuovo .
    Si ritrovò all'interno di uno spazio indefinito; in un punto rannicchiata pallida e smunta , la donna con i capelli rossi la stava fissando.
    Lucy si avvicinò ma venne bloccata da una barriera invisibile.
    - M cos..?
    - N...non toc..ccare!
    Si ritrasse, osservando meglio la donna, si accorse che numerosi fili fosforescenti le uscivano da vari punti e salivano verso l'alto. Indicò un punto indefinito della stanza.
    - Pren...di..lo
    Lucy si diresse nel luogo indicato e a terra trovò un pugnale.
    -P...prendilo...
    Sollevò il pugnale da terra, lo osservò, era molto bello, di un materiale molto strano, l'elsa era decorata con perle e pietre preziose.
    - Cosa potrei farci....insomma non saprei nemmeno dove puntare....
    - Si che lo sai.....prendilo....potrebbe servirti....avvicinati perfavore...
    Lucy si avvicinò alla donna e gli sguardi si incrociarono.
    "ha gli occhi come i miei...almeno credo, da quel che ricordo....il clore è quello"
    - Come sei cresciuta....
    - Che ? .... aspetta !
    Tutto sparì e venne inghiottita dal buio.
    - La luna è arrivata.....buona fortuna....Aries Lucya!

    Che faccio? Publico l'altro? :)
     
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    Bravo Cacciatore

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    Ma certo che lo pubblichi, e anche subito, o verrò a prenderti di forza :D
    Non lasciarci sulle spine in un momento così, dai!
    Fortuna che ti sembra una merda! É bellissimo, le descrizioni sono fatte molto bene!
     
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  6. Nymeria97
     
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    Ragazzi scusatemi ma sto avendo problemi di connessione :( appena aggiustano i cavi posto :)
     
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  7. Somoya
     
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    CITAZIONE
    Ragazzi scusatemi ma sto avendo problemi di connessione :( appena aggiustano i cavi posto :)

    tranquilla, ti capisco, ho avuto anche io la connessione fuori uso :/, brutta cosa,

    comunque il capitolo è stupendo, lucy sta avendo flashback a ripetizione se ho capito bene...
    fammi indovinare, la bambina tra le braccia di siryo è lucy?

    aspetto il seguito con ansia :D
    *pollice in su per Nymeria*
     
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  8. Nymeria97
     
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    No non è un flash back ....è successo realmente in un'altra dimensione....lo spiegherò più avanti, ma non tergiversiamo e Salveeee raga per chi non lo avesse capito la connessione è tornata e io sono schizzata da paura stasera ma vedrò di attenermi alla trama e di non sparare cavolate. Non sarà il massimo dell'allegria anzi credo prorpio che i fan di Kopa mi staccheranno la testa a morsi ma .... troverò un modo per farmi perdonare :Timon: non so xk ho messo questa faccia ma è più o meno l'espressione che ho io adesso XD...ok basta cominciamo ....
     
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  9. Nymeria97
     
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    Capitolo 23


    Procedettero a nord delle Terre del branco, per quasi tutto il tagitto restarono in silenzio, ognuno preso dai propri pensieri. L'aria umida e l'alternarsi delle pioggie lo resero ancora meno piacevole.
    Sarabi annusava l'aria e il terreno , ma si sentiva poco, la pioggia aveva cancellato gli odori.
    Leo ad un ceto punto si bloccò e si voltò di scatto
    - Qualcosa non va ?
    - Mi era sembrato...no niente ...
    - Sicuro ?... anche io ho sentito qualcosa...
    - E che, forse sarà il luogo un po solitario, ma ho come la sensazione che qualcuno ci stia seguendo...
    - Già....però è strano, se ci fosse davvero qualcuno, lo avrei fiutato...stiamo in guardia comunque!
    - Si
    Leo si passò le mai nei capelli bagnati che avevano assunto un colore bluastro.
    - Mi spieghi una cosa , perchè i tuoi capelli cambiano colore di continuo ?
    - Credimi vorrei saperlo anche io...
    Raggiunsero una collinetta oltre la quale trovarono alcuni massi semi nascosti da cespugli.
    - Manca ancora molto ?
    - Siamo arrivati.
    Si guardò intorno con aria perplessa in cerca di una probabile entrata.
    - Ohhh voi maschi tutti uguali, dobbiamo sempre dirvi tutto noi ?!
    Sarabi scostò con le zampe i cespugli rivelando un tunnel che scendeva in profondità.
    - Altezza mi faccia capire una cosa ... io dovrei saltare là dentro?
    disse affacciandosi e scrutando con un'espressione alquanto idiota l'oscurità.
    - No Leo... NOI dovremmo saltare là dentro!
    - Grandioso -.-"
    - Qualche problema ?
    - Nessuno se escludiamo il fatto che è un buio e oscuro tunnel senza fine che porta al centro della terra per poi catapultarti in un'altra dimensione e che molti ci hanno lasciato la pelle!
    - Oh ti prego non dirmi che ora hai paura ?
    - Paura io tz.... prima le signore ?
    - Ovvio non sai la strada... forza smettila di fare il bambino e seguimi! Sarà divertente :D
    - See come prendere a morsi una tartaruga assassina.
    Sarabi si lanciò nel tunnel senza dargli retta; Leo sospirò "ma vedi che mi tocca fare....Lu ti prego resisti"; guardò il sole che tramontava, poi seguì Sarabi saltando nell'ignoto.



    Contemporaneamente alla Rupe era in atto un terribile piano. Tutto era stato architettato per la vendetta, del sangue innocente stava per essere versato.
    Però prima di andare avanti mi sembra opportuno spiegarvi il piano che le cattivone di turno avevano ideato per il colpo di stato, perciò torniamo indietro di un giorno.

    Era pomeriggio inoltrato quando Zira e altre 10 traditrici raggiunsero il cimitero degli elefanti. Thanatos non era ancora arrivata.
    - Zira secondo me te la sei immaginata...
    - Già...
    - Come osi mettere in dubbio la mia parola ? Di sicuro avrà avuto qualche contrattempo, spostarsi da una dimensione all'altra non è semplice.
    All'improvviso mentre discutevano un vento gelido le scosse fin dentro le ossa.
    - Cos'è stato ?
    - Sta arrivando
    Rispose Zira con un ghigno.
    Comparve in mezzo a loro una donna con i capelli rossi; subito le leonesse si misero in posizione d'attacco.
    - E tu chi sei ?
    - Ops scusate, ho dimenticato di ritrasformarmi.
    Si passò una mano davanti al volto " Dissolvi"; riprese il suo vero aspetto, poi raccolse la lunga gonna nera e si sedette su alcuni massi.
    - Allora Zira, sono queste le tue seguaci ?
    - Si, purtroppo siamo in poche...
    - Oh non preoccuparti avete dalla vostra parte me...e ovviamente la mia magia...bene allora mi presento alle nuove arrivate : io sono Thanatos, non sono umana, in realtà sono una stella e per giunta la più potente e letale...magari vi chiederete come mai sono così interessata ad avervi nel mio piano e ad aiutarvi a completare la vostra vendetta, ho i miei motivi che vi spiegherò a tempo debito, per ora mi importa solo che eliminiate quella ragazza e con essa anche la famiglia reale.
    - Come mai anche tu li vuoi morti ?
    - Diciamo che abbiamo un conto in sospeso...
    - Domani sarà l'ultimo giorno del maleficio, se dovessero sopravvivere noi dobbiamo eliminarli...il problema è convincere Simba e Nala ad allontanarsi.
    - A quel che ho capito, Zira , mentre li spiavo, Sarabi deve accompagnare quel ragazzo in un certo posto strano, gli altri saranno impegnati nei prorpi compiti quindi diciamo che di guardia resteranno in pochi.
    - Oh no ancora meglio , quei bambossi si fidano ancora di noi e quindi indovinate un po a chi tocca rimanere di guardia domani ?
    - Dici sul serio? Allora non ci sono problemi.
    - Ok bene bene , allora ascoltatemi un po , ecco il piano : due di voi dovranno pedinare Sarabi e Leo
    - Thanatos sei impazzita ? Sarabi è tra le cacciatrici migliori oltre al fatto che era una regina , ci scoverà subito
    - Ho pensato anche a questo.
    Tirò fuori due sacchettini color porpora li aprì e ne gettò il contenuto addosso a due del branco.
    - Ecco voi due li seguirete, grazie a questa polvere non sentirà il vostro odore e con molta cautela potrete portare a termine il vostro compito.
    - Va bene non c'è problema .
    - Zira tu dovrai occuparti personalmente dell'erede e della ragazza, quindi resterai alla rupe con altre 3, quelle che rimangono troveranno una scusa per distrarre i sovrani, ditegli di un branco sospetto verso ovest, la troverete dei rinforzi, in seguito Zira vi raggiungerà e porrete fine alla loro miserabile vita.
    - Piano splendido, ma chi sarebbero questi rinforzi ?
    - Dei vecchi amici del tuo amato Scar, sono stati esiliati dopo la sua morte , non ricordi proprio ?
    - Intendi quei 5 ? Ci sarà da divertirsi...come hai fatto a ?
    - Anche loro erano assetati di vendetta come te e anche a loro ho dato il potere, spietati più di prima... cuore marcio e anima nera.
    - Già sento l'odore del suo sangue,non vedo l'ora...
    - Bene allora domani cercate di riuscire nell'intendo oppure saranno guai per tutti.

    Edited by Nymeria97 - 23/7/2013, 14:58
     
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  10. Somoya
     
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    eccomi Nymeria!!!
    ahhaha, troppo forte Leo, "prima le signore" XDXD

    cavolo, zira e thanatos, vogliono giocare sporco... e stanno per riuscirci O.O, sperò che di salvino!!!
    nn tenerci sulle spine Nymeria ti prego!!!

    ottimo capitolo comunque ^^, brava!!
     
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  11. Nymeria97
     
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    Salve :D ....ok no, si lo so mi dispiace di essermi assentata per tutto questo tempo ma tra il mare, le amiche pazze , internet che non voleva saperne di partire e tabula rasa di idee....*si nasconde, ora mi prendono a sassate* spero possiate perdonarmi ^_^
    Ma bando alle ciance e cominciamo subito


    Capitolo....non mi ricordo dove sono arrivata ma vabè XD
    Era pomeriggio inoltrato quando Leo e Sarabi diventarono due puntini all'orizzonte; Simba li guardò fino a quando non scomparvero.
    Quello che Leo gli aveva raccontato lo aveva inquietato, in più, la preoccupazione per le condizioni di salute del figlio e della ragazza, saliva.
    Si voltò di scatto in seguito a un rumore e per poco non credette di avere un miraggio: Nala era uscita dalla tana; gli occhi vitrei di un blu intenso, l'aspetto trascurato tipico di chi assiste un malato e l'espressione stanca, quasi rassegnata, per un attimo gli fecero temere il peggio. La leonessa si incamminò lentamente su per la rupe verso lui che la guardava tra l'ansioso e il sorpreso.
    Non fece in tempo a proferire parola.
    - Avevo bisogno di una boccata d'aria, mamma mi da il cambio per un po....le ultime due infette si sono risvegliate e stanno bene, invece un cucciolo nato da poco non ce l'ha fatta....nostro figlio inizia a dare segni di miglioramento, se resiste fino a stasera quest'incubo finirà...
    La voce roca appena percettibile non sembrava nemmeno appartenere a quella leonessa forte, coraggiosa e sensibile di qualche tempo prima.
    Simba la guardò intensamente negli occhi, poi sorrise e "l'abbracciò; strofinò la testa sulla sua, poi i musi si sfiorarono.
    - Sei stata bravissima, andrà tutto bene, abbiamo un figlio forte , ce la farà
    - Già...avrà preso da te.
    - Scherzi ? quella forte sei tu, che hai dovuto sopportare di tutto e hai avuto il coraggio di opporti a un Tiranno, hai avuto il coraggio di credere che le cose sarebbero potute cambiare, se sono quì lo devo a te.
    Rimasero abbracciati a lungo, con lo sguardo fisso al cielo, poi un richiamo li costrinse a voltarsi.
    - SIREEEE!
    Era Zazu.
    - Ho avvistato un branco sospetto, hanno attaccato alcune delle nostre leonesse, sono in pochi, 2 maschi e 4 femmine...
    - Altezza..
    una leonessa era appena arrivata trafelata.
    - Cosa succede ?!
    - Ci hanno attaccate, abbiamo bisogno del vostro aiuto, sono troppo forti per noi, hanno un non so che di oscuro...come un potere sovrannaturale!
    All'improvviso a Simba venne in mente quello che gli aveva detto Leo, forse i suoi sospetti erano fondati.
    - Arriviamo subito, portaci da loro!


    La caduta sembrava non terminare mai, per un lasso di tempo molto breve erano precipitati in grossi tunnel poi all'improvviso si erano trovati sospesi in aria in uno spazio vuoto. L'oscurità li avvolgeva, sembrava che il tempo si fosse fermato, ma in realtà lentamente continuavano a precipitare; ne ebbero la prova quando intravidero uno spiraglio di luce.
    Ne vennero come risucchiati. All'improvviso una luce accecante li avvolgeva, immagini e colori si alternavano all'interno di quello che sembrava un varco spazio-temporale, poi tutto finì.
    Si ritrovarono adagiati su un terreno sabbioso, ma il resto, era indefinibile.
    Una volta abituatisi alla penombra, realizzarono di trovarsi all'interno di una cavità rocciosa le cui pareti erose dal tempo e dalla magia che aleggiava in quel luogo, erano ricoperte di quelli che a prima vista sembravano diamanti. Brillavano quà e la , alternandosi alla cupa roccia bluastra. A terra, la sabbia di un azzurrognolo quasi verde; più o meno verso il centro della grotta , uno spiraglio sulla sommità illuminava uno specchio d'acqua limpidissima, sulle sponde era adagiata una grossa conchiglia con dentro oggetti vari ricoperti da uno strano liquido giallastro. Accanto alla conchiglia un pezzetto di pergamena con su scritto "Ogni cosa ha un prezzo, ogni azione una conseguenza"
    - Waw, quasi quasi mi fa pentire di essere venuto...
    Non terminò la frase che si girò e vide che sulla fronte di Sarabi erano apparsi degli strani simboli che brillavano di una luce violetta.
    - ....quì....cosa?
    L'acqua si mosse, pian piano emerse una figura esile, la pelle perlata di un colore simile al mare, con coralli e stelle marine sparsi sulla testa e lungo la coda di pesce, le mani squamose con le dita unite le une alle altre da membrane, si posarono sulla sponda. La creatura sollevò il volto e aprì gli occhi neri come la notte.
    - Mi avete chiamata, altezza ?

    Edited by Nymeria97 - 15/9/2013, 15:46
     
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  12. Somoya
     
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    Finalmente sei tornata ^^

    bene bene, si preannuncia una bella battaglia, spero che Simba nn si faccia mettere sotto !

    e che ha fatto Sarabi? ha evocato una sirena?! interessante, anche lei è magica XD

    ben fatto Nymeria, bel capitolo, spero che continuerai presto (si lo so, "da che pulpito parte la predica" penserete XD)
     
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  13. Nymeria97
     
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    Buon Natale e Felice Anno Nuovo :D mi scuso per le prolungate assenze, ma il triennio si è rivelato più impegnativo del previsto quindi....*mo mi uccidono* , ringrazio Somoya per il commento,sono felice che ti piaccia, ora vado a leggere anche la tua ff che credo di essermi persa parecchio , detto questo cominciamo e avvisiamo la gentile clientela che il contenuto di questi capitoli può essere violento e bbestioso, vi invitiamo a munirvi di sacchetti per il vomito(perchè faccio pena nella descrizione di combattimenti, questa è la prima volta perciò non mi ammazzate) e di fazzolettini nel caso qualcosa vi farà piangere ( dall'orrore), vi auguriamo una brutta visione.

    CAPITOLO : e mo sò cazzi parte 1

    Corsero a perdifiato dietro la leonessa; troppe cose negative stavano succedendo, tutto era fin troppo strano. Raggiunsero i confini delle Terre del branco,non c'era nessuno; la leonessa si fermò e si voltò a guardare i due sovrani con un sorriso maligno stampato sul volto, fece un cenno del capo e da alcuni cespugli comparvero due grossi leoni e tre leonesse: erano ricoperti da una specie di armatura violacea simile ad una roccia e gli occhi rilucevano di una luce malvagia, tutto ciò che era intorno a loro moriva.
    La leonessa che li aveva condotti fin lì battè una zampa al suolo e anche lei prese le sembianze degli altri leoni.
    Era una trappola, avrebbero dovuto capirlo fin dall'inizio, fissavano inorriditi quei leoni che ormai non avevano più nulla di naturale e consapevoli del loro ruolo e del loro giuramento, si misero in posizione d'attacco, avrebbero difeso anche a costo della loro vita il branco e quei territori.
    - Spero che abbiate dato un ultimo saluto ai vostri mocciosi, altezze!
    Nala spalancò gli occhi
    - Cosa gli avete fatto ?!!
    - Oh non preoccupatevi regina, li rivedrai nell'aldilà...
    Nala le si scagliò contro dando inizio ad una lotta impari.
    - Zazu và a cercare aiuto!..ma cos..?
    Zazu si era dissolto in una nuvoletta di polvere, non aveva scelta, i due leoni lo circondarono costringendolo ad attaccare.
    Quelle armature erano impenetrabili, per quanto si sforzassero non riuscivano neppure a scalfirle. Nala si scostò evitando un morso da parte dell'avversaria e la colpì al ventre con una zamoata ma nulla "rifletti Nala, deve pur esserci un modo...un punto debole", mentre pensava a ciò, un dolore lancinante l'avvolse, sentì un liquido caldo scenderle dal petto, si accasciò a terra mentre zanne crudeli le penetravano nella carne sulla schiena, era ricoperta di ferite, mentre la sua avversaria non aveva neppure un graffio. Si volse a guardare Simba ridotto peggio di lei ma che ancora stava in piedi, stava per smettere di lottare quando guardando la fronte dell'avversaria non notò un qualcosa di un nero luminoso simile a una pietra preziosa che emetteva a tratti luminescenze, doveva essere quello. Con le ultime forze che le restavano colpì la pietra con una zampa facendola cadere a terra. La leonessa lanciò un forte ruggito di dolore, improvvisamente iniziò a perdere sangue dagli stessi punti in cui aveva ferito Nala e dovette ritirarsi. Gi altri due vista la scena scomparvero assieme alle tre leonesse. Prima che l'avversaria di Nala potesse fare un solo passo, Simba l'atterrò e la costrinse ad arrendersi, poi uno strano rumore li costrinse a voltarsi.


    Aprì gli occhi, ma non fù l'oscurità che come sempre l'avvolgeva a farla andare nel panico, piuttosto, quel peso sproporzionato che le comprimeva la cassa toracica. Una morsa gelida le prese la gola impedendole di respirare o di urlare,qualcuno aveva deciso di farla fuori.Il sangue colava lento e caldo dal collo ed iniziò a sentirselo anche in gola, pensò "è finita", poi una voce a lei fin troppo familiare: - Lasciala stare mostro!
    "Kopa no, non farlo, scappa, salva tua sorella non pensare a me!"
    Poi il ruggito di dolore dell'agressore liberò Lucy dalla morsa, lo sentì spostarsi, lasciandola libera di respirare, si portò una mano al collo ed iniziò a sputare sangue, poi con la mano libera toccò qualcosa, qualcosa di metallico posto vicino alla sua mano, lo esplorò con le dita e si accorse che era un pugnale. Lo afferrò senza pensarci e si rivolse verso la fonte dei rumori, si alzò a fatica in piedi e sentì la voce dell'aggressore.
    - Il nostro principino vuole fare l'eroe...bè invece di cominciare da lei comincerò da te!
    Kopa ruggì, il ruggito di un leone adulto, era da tempo che si esercitava ed ora finalmente c'era riuscito, si scagliò contro quella che ormai Lucy aveva riconosciuto come Zira. Combatteva bene ma lui era troppo giovane e Zira troppo crudele, battè una zampa al suolo e sulla sua fronte compare una pietra nera che ricoprì il suo corpo di un'armatura violacea. Con una zampata scagliò Kopa contro una parete rocciosa facendogli perdere i sensi per poco tempo, allora si diresse verso Lucy, che avendolo intuito si era preparata ad attaccare.
    - Tz ma non farmi ridere! Cosa vorresti fare con quel coltellino ragazza cieca? Attenta potresti tagliarti!
    Detto questo le si scagliò contro pronta ad ucciderla, ma in quell'istante il pugnale si illuminò di un bagliore rosso. Lucy sentì una strana forza invaderla accompagnata da un senso di benessere, percepì i movimenti di Zira e riuscì a colpirla a un fianco. Un rumore metallico invase la grotta, la parte colpita dell'armatura s'infranse in mille pezzi e dal fianco di Zira cominciò a sgorgare sangue.
    - Tu, mocciosa come hai...
    Ma non finì di parlare che lei e Kopa erano usciti fuori. Purtroppo non era ancora finita, all'esterno li aspettava una "sorpresa".

    Leo era rimasto a bocca aperta
    - Una sirena? Una sir..una ...s....cioè...è...è
    - Si sono una sirena bambolo, ora la smetti di balbettare? E' irritante,ci trovi qualcosa di strano?
    - E direi...
    - Disse quello che và in giro dicendo di essere una costellazione!
    - Ragazzi scusate, non abbiamo molto tempo, stanno succedendo cose strane...
    - Si lo so già...vi stavo aspettando, e purtroppo la situazione è più grave di quel che sembra!
    - Vorremo sapere se...
    - A a a , ogni cosa ha un prezzo, non dò informazioni gratis.
    - cosa vorresti scusa, denaro? Hai detto che la situazione è grave e ora vuoi anche essere pagata?
    - Le regole non le decido io, e poi c'è la crisi, io devo pur campare
    - O.o
    - Non è denaro che voglio, ma oggetti per voi preziosi, vedi lì -disse indicando la conchiglia- tutti coloro che giungono da me lasciano ricordi,emozioni, quelli sì che valgono più del denaro.
    Sarabi guardò Leo che aveva preso a frugare nella sua sacca dalla quale trasse fuori un braccialetto in oro decorato con piccoli fiorellini e , dopo averlo guardato con malinconia un'ultima volta lo consegnò alla sirena.
    - Mmm interessante...era della tua fidanzatina questo? Oh poverina che fine tragica...
    - Ti dispiace metterlo in quella maledetta conchiglia senza fare troppi commenti?
    - Oh mio caro Leo, il passato ti sta uccidendo, dimenticala, lei non è morta e lo sai bene, è comparsa sotto un'altra forma ma è lei, dimentica quel giorno....o non potrai mai essere felice....
    Sarabi vedendo il volto di Leo accendersi di un rossore rabbioso decise di intervenire.
    - Ghaerys ti prego, non siamo quì per questo, mettici in contatto con gli altri guardiani.
    Ghaerys scrutò con i suoi grandi occhi neri il ragazzo, poi la leonessa e dopo un sospiro rispose: - Come la regina comanda!
    Si accinse ad innalzare una colonna d'acqua che prese le forme di una porta per poi cominciare a parlare in una lingua sconosciuta "vi invoco antichi guardiani che dal cielo ci sorvegliano, rispondete alle domande del vostro fratello poichè il mondo è in rovina e l'oscurità prende il sopravvento sulla luce".
    Tutto si illuminò, la porta d'acqua si aprì e da lì uscirono dieci ragazzi. Leo rivolse a loro un grande sorriso che si spense quando si accorse che i loro polsi erano cinti da catene.




    Credo di continuare più tardi se non ci sono imprevisti, un abbraccio ciao ciao :D
     
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  14. Somoya
     
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    hei Nymeria :) sono contento di rivederti :D
    CITAZIONE
    avvisiamo la gentile clientela che il contenuto di questi capitoli può essere violento e bbestioso, vi invitiamo a munirvi di sacchetti per il vomito

    Viulenza!!! *prepara i nachos e le birre*

    *-* poteri mistici ragen on!
    quest' "armatura" dei leoni malvagi è troppo figa, se non che ha un punto debole troppo esposto
    pollice in su per Lucy che ha strappato se stessa alla morte in extremis (i poteri di lucy si stanno rivelando?!)
    ahhahaha mitica la scena della sirena !!! c'è crisi.. .haahhaah, magnifica! ^^
    ok, tornando seri, quei ragazzi sarebbero gli antichi guardiani, ma sono intrappolati... e ora?
    devo dire che è un bel capitolo, mi ero un pò confuso all'inizio perchè non ricordavo + la trama, ma poi ho riletto i precedenti capitoli e mi è quadrato tutto,
    ben fatto, spero di vedere presto il prossimo capitolo :)
     
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  15. Nymeria97
     
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    Salve, Sono anni che non mi faccio viva,mi dispiace. Mi sono resa conto che ci sono delle imprecisioni nella storia che mi impediscono di continuarla, sempre che a qualcuno interessi ancora XD. Quindi ho deciso di riguardarla, aggiustarla e ripubblicarla,se viene bene, su Efp. Un bacio ciao :)
     
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164 replies since 27/12/2012, 20:11   1996 views
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