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cioè WTF? ma che cavolo? cosa è successo a joe? mi devo essere persa più di un passaggio XD qui urge un minimo di spiegazione o la mia testa rischia di esplodere XD . -
URU THE QUEEN.
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beh kun... dovrai aspettare il prossimo capitolo in cui joe narrerà la propria storia... . -
URU THE QUEEN.
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il lupo nero dagli occhi verdi si sedette in bella vista.
tutti erano in silenzio e fissavano la loro amata regina tremare tra le zampe del re.
- oh gente...è mio dovere informarvi sulla mia vita! io sono stato rinchiuso nel vaso di pandora. sono...la morte fredda e spietata. quando quella scema di pandora aprì il vaso io fui il primo ad uscire e, a piacimento, uccidevo. ma ero poco più di un cucciolo e con gli anni affinai la mia tecnica. non vi kiedete perchè la morte di cappuccetto rosso è così famosa? perchè ci furono molti spettatori! era la mia personale prova di coraggio...-
-ma il vaso di pandora n-non è un-una leggenda?- sbiascicò la lonza.
- ohohoh... anche i lupi mannari lo sono... anche i vampiri... anche il mostro di quel lago... o il big foot... eppure loro esistono! sono nascosti nei luoghi più impensabili, in pochi li vedono ma esistono! come esisteva il minotauro... la maga circe...
comunque... tornando a me... le più grandi morti della storia mi appartengono! e ne vado fiero.
io ho deciso di rendervi miei schiavi e fondare un regno di morte!
passiamo alle leggi... una di esse dice k se un regnante commette qualche crimine va punito cm un cittadino e la mia cara mogliettina mi ha tradito. che facciamo, cara?-
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ciao! scusate se è corto ma non ho molto tempo!. -
URU THE QUEEN.
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il lupo guardò shetani per un attimo.
-ho intenzione di cambiare qualcosina...- disse joe- e sarà un bel miglioramento...per me. sapete... voi siete un branco sia di lupi che di felini e ciò non mi garba affatto... e ora, miei seguaci... non voglio prigionieri!-
dalla porta principale entrarono molti lupi, un'orda nera, marrone, rossiccia e persino bianca.
shetani spalancò gli occhi.
la battaglia era durata un paio d'ore e nessuno dei due gruppi aveva vinto.
shetani, fino ad ora, aveva seppellito ottanta corpi, tenendo unite le famiglie e le coppie. ora le rimaneva un'unico cadavere, quello che le aveva causato più dolore trovare.
scavò l'ennevima fossa e si avvicinò al corpo di jack.
la gola era squarciata, il corpo ricoperto di lividi e morsi...
shetani, per la prima volta da anni, era tornata in forma umana: aveva i capelli rossicci, corti e sparati, era magra e indossava una canottiera verde militare, pantaloni mimetici e stivali neri, da soldato.
si inginocchiò sui ciottoli bianchi della spiaggia dietro il castello e prese la testa del leone, suo figlio, e la poggiò sulle proprie ginocchia.
con le mani gli lisciò la criniera corvina, gli tolse i grumi di sangue dai baffi e dal pelo...
poi lo mise nella fossa e, incurante delle vesciche, prese il badile e gettò la soffice terra del sottosuolo sul corpo. le vesciche scoppiarono e si unirono al dolore dei morsi che aveva in corpo.
forse era meglio così, il dolore fisico l'avrebbe distratta da quello morale.
entrò nel salone ove molti avevano perso la vita.
mtunza era una donna di colore dagli occhi gialli, kun era un uomo dalla colorazione chiara dagli occhi verdi e i capelli neri e un pò lunghi e ciccio aveva i capelli scuri e gli occhi rossi. erano, assieme a shetani, gli unici sopravvissuti. lei non li degnò d'uno sguardo e, su un carretto di legno, ammucchiò circa cento cadaveri di lupi.
li portò su un dirupo e li gettò tra i rovi, in una gola profonda. fece per afferrare una lupa bianca dagli occhi azzurri quando essa si mosse.
shetani la prese per il collo e la poggiò ad un albero.
la fissò negli occhi, furibonda.
-abbi pietà!- la supplicò la lupa.
-tu hai avuto pietà di mio figlio?- rispode lei. poi le prese il muso tra le mani e, girandoglielo di scatto verso destra, le spezzò il collo.
la gettò nel dirupo con gli altri, provando piacere nel vederla morta.
si avviò nuovamente verso il castello, sentendosi vuota dentro. non aveva pianto una lacrima: il suo dolore era inesprimibile.
-shetani...che facciamo?- chiese mtunza, abbracciata al marito.
- sapete, joe è scappato subito dopo l'inizio della battaglia con choco e non l'ho potuto impedire. ho intenzione di ritrovare mia figlia, a costo di lasciarvi qui.-
-no! noi veniamo con te!!!-
e così partirono, lasciandosi alle spalle il passato, sofferenti.
ma shetani voleva vendetta. ardeva di sete di sangue.
quando trovò il covo di joe uccise, assieme agli altri tre, tutti i lupi presenti.
-ciao, amoruccio!-
joe sentì l'odore della morte.. -
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Oddio ma che è sheetani? Tipo un mostro? Non so tra lei e joe chi fa più paura.
Ma joe era mica buono una volta?
Forse alcune cose sono un pelo esagerate XD
Comunque aspetto il continuo ^^. -
URU THE QUEEN.
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ok... ho notato k non ho descritto l'attacco a joe e sn qui x rimediare e apportare modifiche...
cmnq kun... shetani, joe e company sn mutaforma. l'ho spiegato in "Shetani's xmas"
shetani, ciccio, kun e mtunza si sedettero a debita distanza dalla dimora di joe. erano nella loro forma animale.
tutti si osservarono intorno tranne shetani: lei era concentrata sulla villa che le era davanti.
-shetani... non ne vale la pena... hanno subito più perdite loro che noi... i nostri morti sono stati vendicati...-
- kun... chiudi il becco. io sono shetani, sono un diavolo, come dice il mio nome. voglio la sua anima.-
-shetani... ricordi quando hai accolto me e ciccio? eri una lonza così dolce... non avresti mai ucciso per il gusto di farlo... come stai per fare...-
-kun... la gente cambia. sai... non sn stata del tutto sincera con voi...-
-che vuoi dire?-
- vedi... la mia famiglia era orribile... pensavano solo a loro. io me ne sono andata dopo una... "discussione" (che ha avuto un esito terribile per lui)con mio padre... e ho cresciuto un branco... mi sono distinta da loro... ho salvato mutaforma drogati, alcolizzati, depressi... di ogni tipo. li ho amati, aiutati. poi ritrovo il mio migliore amico, mi mette incinta, scappa, ritorna, uccide quasi tutto il mio branco e rapisce mia figlia... e ciò mi ha cambiata.-
- shetani...-
-kun... non sono più quello che ero... cattivi non si nasce, ma si diventa...-
per la prima volta in quella discussione ciccio aprì bocca.
-amore, pupa mia, hai intenzione di...-
-di fare la cattiva? di pensare a me? si.-
il lupo dagli occhi rossi abbassò il muso e lo sguardo. lei non era la lonza che stava per sposare. era diversa. sarebbe ritornata, dopo essersi vendicata? sperava di si.
poi, sette lupi neri uscirono dalla villa e si lasciarono alle spalle la porta aperta.
-restate qui. anzi no... tornatevene a casa. è una cosa tra me e lui-
mtunza, che era stata praticamente allevata da shetani, intuì dal tono della sua voce che sarebbe andata là a qualsiasi costo.
abbassò il capo e partì per casa seguita dal marito e da ciccio.
"lei sà cosa fare. se la caverà come ha sempre fatto"
la lonza aspettò le tenebre per l'attacco.
entrò da una finestra lasciata aperta al piano terra e, silenziosa e leggera come una lieve brezza estiva, salì una gradinata. sentì un rumore e si acquattò in un'angolo. dalle scale scesero due lupi e lei, svelta, li uccise, assaporando il sapore metallico del sangue.
la stessa cosa si ripetè altre 2 volte mentre saliva la quinta rampa di scale.
si nascose in una specie di sgabuzzino e si sedette.
- oddio...è qui...qui... ha ucciso le mie guardie migliori... le ultime che mi siano rimaste... oddio...-
la voce veniva da fuori lo sgabuzzino e la lonza sorrise: era la sua preda.
poi il sorriso si dissolse. come lo avrebbe sconfitto se joe era una specie di demone?
nonostante lei portasse il nome di "diavolo", pultroppo, non aveva altri poteri che trasformarsi in una femmina di leopardo.
"questa non mi ci voleva" pensò.. -
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shetani, sempre chiusa nel ripostiglio, sbadigliò.
uscì dal piccolo rifugio e vide, davanti a sè, un giovane lupo dal manto chiaro e dagli occhi verdi.
quegli occhi...
quel lupo aveva gli stessi occhi di suo figlio...
erano sei mesi che cercava joe assieme ai rimasugli del proprio branco, della propria famiglia e non aveva mai pianto. e ora lo faceva davanti a un lupo con gli occhi verdi!
-signora... tutto a posto?-
shetani si stupì: come mai tanta gentilezza?
- come si uccide joe?- chiese.
il lupo parve sconcertato.
-joe... è mio padre...-
-mi dispiace... per te...-
-se entri nella sua stanza e non lo temi lui diventa come un lupo qualsiasi...perchè i suoi poteri sono quelli che hanni paura di lui. se siete soli in una stanza e tu non lo temi... è senza ... "nutrimento"-
.come mai me lo hai detto?- shetani era sospettosa...
-lui...ha ucciso molti... troppi innocenti... anche mia madre... ho paura che possa fare lo stesso con mia sorella e me...-
shetani si perse ancora in quegli occhi verdi e avvicinò le fauci all'orecchio del giovane.
-prendi tua sorella e vai al castello del mio regno. troverai due leoni e un lupo. digli che vi manda shetani bonaparte e...buona fortuna...-
il lupo esultò e corse a prendere la sorella.
shetani si chiese perchè lo avesse fatto. e se fosse stato una spia?
"stupida!!!"
si promise di ucciderlo in caso la tradisse. non sapeva nemmeno il suo nome e si era fidata cecamente di lui...
"stupida!!!"
poi, fiera, entrò nella stanza di joe.
gli saltò addossò subito.
-tu-devi-morire!!!-
lottarono con furia per un pò, ognuno sporcandosi del sangue dell'altra...
- tesoro... come sta tuo figlio?- chiese joe, beffardo.
shetani gli affondò gli artigli nella schiena.
- dov'è choco? parla, verme!-
-lei se ne è andata. è scappata-
shetani provò sollievo.
joe emanava odore di paura e sincerità.
quando il giovane lupo passò davanti alla camera del padre sentì il rumore di un collo che si spazza e di un latrato disperato...
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-e poi?- chiedo.
sono ore che sono seduto su una roccia.
mi trovo in una caverna umida e una voce un po' dura mi ha raccontato questa storia.
mi stiracchio rumorosamente.
-e poi shetani passò il resto della vita in cerca della figlia. lei e ciccio hanno avuto un figlio: e un lupo con i colori della madre, giallo a macchie nere. il giovane lupo e sua sorella stettero con loro per un pò, poi crearono un branco tutto loro...-
-e poi?-
-... anche kun e mtunza ebbero una figlia. una leoncina tutta sua madre....-
-ma quanto tempo fa shetani ha perso la figlia choco?-
-più di vent'anni- risponde la voce.
un momento... choco...
di scatto prendo il cellulare e chiamo mia moglie e cinque minuti dopo arriva sulla spiaggia di ghiaia bianca sotto ad un'imponente castello.
ricordo anche che gli scienziati trovarono, il un fosso, centinaia di ossa di lupi.
il primo che trovarono aveva il collo spezzato.
- peter, amore...- mi chiama mia moglie.
-choco...- esco dalla grotta e la abbaraccio.
-trasformati...- le dico.
lei obbedisce e diviene una leonessa con la coda da lupo, il pelo color nocciola, un grande ciuffo in testa e gli occhi azzurri.
- quanto tempo fa hai perso tua madre?- dico.
- venti...-
tutto combacia... tutto combacia con la storia che una sconosciuta mi ha narrato per ore dentro a una grotta.
da dentro di essa ne esce una vecchia lonza dagli occhi azzurri e una cicatrice a tre graffi su quello destro.
sorrido.
madre e figlia si abbracciano, piangendo, gioiose.
dal castello arrivano kun, mtunza, il loro cucciolo, ciccio e il figlio di ciccio e shetani.
è tutto reale!!! non ci credo!!!
shetani mi ha narrato la sua storia e io, che conosco sua figlia, l'ho riconosciuta solo ora.
mia moglie abbraccia kun e mtunza e ciccio.
fa conoscenza con il fratellastro.
sento dire che sono appena ritornato al castello.
è ormai un'ora che siamo sulla spiaggia e shetani non si vede. mia moglie ha posato dei fiori sulla tomba del fratello e su quelle dei suoi defunti compagni di banco.
ora stiamo andando al castello e la sala è come me la immaginavo quando ascoltavo la storia.
-mamma?- chiama choco.
sotto un quadro che raffigura i'intero branco prima che joe li sterminasse c'è shetani.
le accarezzo il collo.
-pupa?- chiede ciccio.
il suo corpo è rigido e freddo.
è morta.
tutti piangiamo la sua morte.
penso che, nonostante tutto, un lieto fine lo abbia avuto: ha ritrovato sua figlia.
io e mia moglie ci impegneremo a mantenere il suo regno. lo rirpopoleremo.
guardo di nuovo il corpo di shetani e sul suo muso vedo il più bel sorriso del mondo...
FINE. -
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oh, la conclusione^^
beh devo dire che la storia general non è mal, il problema è che è un po incasinata qui alla fine, i salti temporali mi sembrano fatti un po molto a caso, e ancora nn ho capito perchè joe sia diventato cattivo
e sopratutto alla fine... chi è l narratore, non ho capito...
comunque è bello vedere una fanfiction finita e non abbandonata, brava!.
SHETANI'S PRIDEper ciccio e kun |
