La storia di Zira prima e dopo...

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  1. MissPiratina97
     
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    Siii anche tu una ff Paolo? è interessantissima!!! Certo povera Zira,il suo futuro non sembra per niente bello...

    Che notizia fantastica!!! *-*
     
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  2. "tippete"
     
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    Complimenti :)
     
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  3. Paolo Leone
     
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    Grazie Pitì (lo detto bene?).
    Grazie Tippete, ora inizio a scrivere il seguito.
     
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  4. Paolo Leone
     
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    CAPITOLO 1 La nascita di una Leoncina 2° Parte

    Il giorno dopo Zira finalmente aprì gli occhietti, aveva due occhi rossi, come quelli del padre ma era ancora piccola per gattonare da sola.
    Azola la guardava compiaciuta, finalmente lei e il suo compagno hanno una famiglia, Kuzimo il padre della cucciolotta era pensoso, voleva che la sua figlioletta diventasse la leonessa più forte della savana in tutti i campi.
    Di conseguenza penso che non appena Zira sarebbe stata svezzata, lui si sarebbe preso la responsabilità di insegnargli a lottare e a difendersi, mentre sua madre ad essere una brava cacciatrice, per esaltezza la cacciatrice dominante del branco! Passarono due mesi esatti, Zira ormai era stata svezzata e poteva autocontrollarsi.
    Uscita dalla tana della sua famiglia si diresse spedita gattonando più velocemente che poteva nella tana della famiglia di Dotty e Spotty le sue migliori amiche, - S signora Kijivu?- Chiese un po' titubante la cucciolotta, -Ciao Zira, sei venuta per giocare con Dotty e Spotty?-, - Si possono giocare con me?- Poi d'un tratto si sentirono due vocine in coro, -Siiiiiiiiiiiii mamma ci fai andare a giocare con lei e gli altri?- Erano Dotty e Spotty che si erano appena svegliate, Kijivu le guardò con un sorriso compiaciutò e poi aprì le zampe, dopo disse –Mi raccomando fate i bravi, e non mettetevi in pericolo, io devo andare a caccia con tua madre Azola Zira- poi guardò Dotty e Spotty e le raccomando ancora di non cacciarsi nei guai.
    Zira Dotty e Spotty si diressero allegramente dai loro amici: Tauni (Peste) e, Kubwa (Grande).
    -Ciao ragazzi-, disse allegramente la piccola Zira, -Cosa fate?- disse Spotty che vide i due amici che stavano facendo il bagno, Tauni rispose: -Ciao Zira, ciao Spotty, caio Dotty mi dispiace ma oggi non possiamo venire a giocare con voi-.
    Poi continuò Kubwa – Già dopo il bagno noi dovremmo andare con le nostri madri a vedere come cacciano-, poi Tauni aggiunse -dai che domani ci vediamo!-, Zira ricambiò -Ok ragazzi allora a domani-, Dotty e Spotty fecero su e giù con la testa come per dire che erano d' accordo.
    -Allora che facciamo?- disse Dotty un po' innervosita perchè non sapeva che fare, -Io propongo di andare ad esplorare- disse Zira, le due gemelline grige si guardarono negli occhi, poi si girarovo vero la cucciola che aveva fatto la proposta e risposero in coro -SI!!!!!!!!-, .Allora andiamo- concluse Zira. Le tre cucciolotte gattonarono e gattonarono, fino ad arrivare in un posto avvolto nella nebbia. Le cucciole essendo ancora troppo piccole invertirono la rotta spaventate, e fecero bene perchè dietro quella strana nebbia c'era il cimitero degli elefanti. -Brrrrrrrr che posto orrendo che era quello- disse Zira, poi Spotty continuò – menomale che abbiamo girato-, poi Dotty -Già!-
    poi arrivarono su una altura dove c'era un fiume che si divideva in due, quello che girava a destra era il confine delle territorio del branco di Zira e le sue amiche, al centro di questi due fiumi c'era una terra rossa morta senza vita, senza ombra di dubbio quelle erano le Terre di Nessuno, dall' altra parte del secondo fiumiciattolo si intravedevano le: TERRE DEL BRANCO.
    Mentre Zira guardava ammirata il panorama Dotty toccandola con un zampa la fece ritornare alla realtà, - Dai Zira è tardi dobbiamo andare, lo sai che i grandi non ci permettono ancora di stare via allungo, e noi ci siamo già allontanati parecchio dalla nostra grotta del branco-.
    Zira annui -Si hai ragione Dotty andiamo-, le tre cucciole si incamminarono velocemente verso la loro casa.
    Tornate a casa videro che le leonesse avevano preso ben due gnu Azola alzò lo sguardo e disse -Zira piccola mia sei tornata, vieni a mangiare-, lo stesso fece Kijivu con le due gemelline che appena videro le carcasse, e la madre che gli diceva di venire a mangiare, non se lo fecero ripetere due volte dato che avevano camminato così tanto.
    -Mamma le hai cacciate tu?- chiese Zira tutta contenta, -Si Zira, io e Kijivu siamo tornate a caccia oggi, Ora voi dove siete state? Non vi siete mica allontanate vero?- Chiese Azola molto preoccupata perchè fece caso che le tre cucciole sono tornate tardi, e da una direzione da dove non dovevano tornare. La stessa domanda la fece Kijivu alle sue figlie, tutte e tre risposero che avevano fatto dei giri intorno alla grotta, ma c'erano due tipi che sapevano che non era affatto così, erano Tauni e Kubwa che per ora decisero di non dire niente a nessuno.
    Zira domandò alla madre, -Mamma mi insegnerai a cacciare un giorno?- Azola rispose -Ma certo piccola mia-, Zira sorrise e cominciò a mangiare, intanto Kuzimo pensò che tra sette giorni Zira avrebbe dovuto iniziare gli addestramenti per diventare la più forte lottatrice del branco, e non solo...


    Grazie ancora Panda per la dritta sul nome.
     
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    Cavolo, mi sembra di rileggere la mia ff sotto un'altro punto di vista!! *-* E' fantastico immaginarsi di nuovo Zira e tutti gli altri nuovamente cuccioli! :D Bravo Paolo, già sei migliorato con la seconda parte!
    ps:
    Spero non farai SOLO Zira più buona, vero?
    No, è che.. Non sono più abituato a vedere Scar come un personaggio cattivo.. xD
     
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  6. ~P@ñdA~
     
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    Uh che carine le tre cucciole ^^
    CITAZIONE
    Grazie ancora Panda per la dritta sul nome.

    ma non c'è di che ringraziare =)
     
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  7. Virginia_Warrior
     
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    bel continuo!!! ^^
    che carina zira!! <3 e io che pensavo che Azola fosse dolcissima e Kuzimo fosse odiosamente severo!! XD
     
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  8. MissPiratina97
     
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    Un capitolo bellissimo Paolo!!! Sto già facendo vagare la mia fantasia,immaginando cosa succederà poi... :D
     
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  9. "tippete"
     
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    Bravissimo Paolo! Che pucciose che sono spotty e dotty :D
     
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  10. Paolo Leone
     
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    Grazie a tutti, ancora un capitolo e poi ci catapultiamo nelle terre del Branco!
    Per la nscita di Simba


    @Lion: Scar +o- è come quello del film.
     
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    CITAZIONE (Paolo Leone @ 4/10/2011, 22:30) 
    Grazie a tutti, ancora un capitolo e poi ci catapultiamo nelle terre del Branco!
    Per la nscita di Simba


    @Lion: Scar +o- è come quello del film.

    Argh.. Brutta notizia, uffa <_<
    Spero che non muoia Mufasa :unsure:
     
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  12. Paolo Leone
     
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    CITAZIONE (lion_blackandwhite @ 4/10/2011, 22:32) 
    CITAZIONE (Paolo Leone @ 4/10/2011, 22:30) 
    Grazie a tutti, ancora un capitolo e poi ci catapultiamo nelle terre del Branco!
    Per la nscita di Simba


    @Lion: Scar +o- è come quello del film.

    Argh.. Brutta notizia, uffa <_<
    Spero che non muoia Mufasa :unsure:

    mah.... chissà.
     
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    Aiuto aiuto aiuto aiuto tu mi farai morire di infarto, lo so u.u
     
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  14. Paolo Leone
     
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    Ma chissa....
    Be notte lion, e a tutti voi.
    W Zira.
     
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  15. Paolo Leone
     
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    Ecco a voi il continuo.

    CAPITOLO 2 ALLENAMENTI E AMICIZIA

    Era passata una settimana, e la piccola Zira era cresciuta sempre di più, ed era diventata buona, gentile, umile e si sapeva sacrificare per gli amici.
    Quella sera il padre la chiamò. -Ciao papà- disse Zira tutta contenta, -Ciao- disse Kuzimo con un' aria un po' severa. Poi continuò: -Allora Zira, come ben sai anche te come tutti gli altri cuccioli ti devi addestrare, per affrontare la vita, io ti insegnerò a lottare, a difendertì ed a essere forte, lo so può sembrare duro ma voglio essere sicuro che tu te la puoi cavare un giorno anche sensa di noi!-
    Zira all' inizio non capì, ciò che il padre gli stava dicendo, poi però disse: -Ok papà, ma potrò sempre giocare con le mie amiche e amici?- Sentito ciò il capobranco disse -Ma certo, però se dovesse capitare che mentre stai giocando, io ti venga a chiamare, tu dovrai venire con me all'istante-.
    La piccolina annuì, e poi disse -Papà? Ma quanto incominciamo?- Kuzimu rispose -Adesso!-
    Odite queste parole Zira disse con vocina triste -Ma papà ma ora avevo un appuntamento con Dotty, Spotty e Tauni e Kubwa, glielo avevo promesso!-, -Niente ma! Signorina avanti andiamo!-, -Ok papà, ma dopo posso andare a salutarli?-, -Certi che si figliuola, ma solo se non sarai stanca.-
    -Ok papà.- detto questo padre e figlia, raggiunsero la cima di una collinetta, dove c'era un masso che faceva una specie di piattaforma, e ad una estremità di questa così detta piattaforma, c'era un masso che si estendeva verso l'alto.
    Era il posto dove il padre di Kuzimu allenò suo figlio, ed ora toccava alla piccola Zira.
    -Allora Zira, ora io cercherò di colpirti ma tu dovrai scansarmi, questo esercizio anche se è duro ti è molto utile.-
    Appena finì di parlare alzò la zampa in aria, e poi la fece cadere su Zira, era bravissima, aveva una forza di volontà di imparare impressionante, Kuzimu ne fu subito soddisfatto, infatti era diventato più buio, e ancora Zira non era stata colpita, era veramente agile! (questo addestramento di solito viene fatto ai maschi, ma Kuzimu lo fece lo stesso)
    -Bravissima, sei veramente brava per essere al primo giorno.-
    -Grazie papà, ora possiamo andare? Sono veramente stanca, e sta anche incominciando a piovere-
    -No! Piccola, c'è ancora un esercizio che devi fare-, -Quale?- Chiese Zira,
    -Lo vedi quel masso?-, -Si-, -Be fai uscire fuori gli artigli dalle tue guaine, e dai colpi su quel masso più forte che puoi.-
    Zira iniziò senza fare domande, sapeva che non poteva dire lei basta, continuò, continuò e continuò, fino a quando iniziarono a sanguinare i cuscinetti.
    Di conseguenza guardò il padre (che quando Zira faceva gli esercizi assumeva un' espressione severa e arrabbiata)
    -Continua ancora!-, -Ma piove papà, e in più mi fanno male i cuscinetti, mi sanguinano!-
    -Continua ancora, fino a quando non te lo dico io!-
    La cucciola continuò e continuò, ad un certo punto la pietra si sporcò tutta di sangue, e Zira adesso mentre dava i colpi sempre forti, su quella pietra iniziò a piangere.
    Dopo un po' il padre la fermo. -Ben fatto piccola, ora possiamo tornare a casa-, detto questo prese la cucciola dalla collottola (che ovviamente non riusciva a camminare), e la riportò a casa.
    Azola appena li vide, fece un sussulto di gioia, e disse -Ma che hai fatto? Ha le zampe ferite.-
    -Si il primo giorno e sempre duro, domani non faremo niente, ma tu gli devi insegnare a cacciare qualcosa-
    -Ok, ma solo se si sente bene-
    detto questo, Kuzimu appoggiò delicatamente il corpicino di Zira a terra, che già dormiva per la stanchezza, poi si strusciò facendo le fusa sulla sua compagna, in senso di affetto e si stese per dormire.
    Azola lecco Zira per pulirla, poi la guardò compiaciuta e se la mise tra le zampe, dopo di che disse a bassa voce -Notte piccola mia-, e si stese anche lei, con Zira tra le zampe.

    Foto, zira mentre si allena con il padre.
    Continuo stasera,
    ora vado a studiare.
     
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966 replies since 4/10/2011, 10:45   24520 views
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