| /Aveva dormito troppo/ Solo rumori confusi e indistinti. Per tanto. Non sapeva per quanto, o da quanto fosse in quelle condizioni. A tratti, qualche volta, tentava di aprire gli occhi, ma era subito costretto a richiuderli perché una luce abbagliante lo accecava. E così il principe credeva di star morendo, ma aveva proprio torto. Scoprì quanto si stesse sbagliando solo più tardi, quando finalmente il filo che lo separava dall'atteso risvegli si spezzò, ricatapultandolo nel mondo vero in un urlo che fece destare tutti gli altri leoni che si erano appisolati attorno a lui, e che attendevano da giorni trepidanti il suo risveglio, anzi che speravano in un suo risveglio, se si deve dirla tutta … Perché era ridotto parecchio male, il principe. Quando si svegliò, di certo non si sentì appagato, anzi! Non fu facile, perché la luce che lo accecava era ancora li, e scomparve solo dopo che, in modo abbastanza sofferto, tentò più volte di aprire gli occhi, come sigillati dalla morsa dell'acqua, nella quale ancora si sentiva galleggiare. Le pareva che il mondo ruotasse in senso antiorario, e gli sembrava di avere la testa in una bolla d'aria pronta a scoppiare. Sì girò dall'altro lato e sbatté la testa al muro, scoppiando quella "bolla" che gli pareva di avere. Solo ora aprendo gli occhi riusciva a vedere le cose, per quanto le immagini erano da prima confuse, distorte e indistinte, proprio come le voci delle persone che gli si trovavano accanto, forse troppe persone, pronte ad assisterlo in tutti i modi possibili. Non riconosceva facce familiari, forse per la vista annebbiata, e le voci erano sorde, cupe, e solo una riuscì a distinguere: - Kopa !- era la sorella, che si fece spazio tra le leonesse strette attorno al fratello. Questo alzò la testa, che ancora un poco gli girava, ma scuotendola un attimo subito le immagini iniziarono ad essere stabili, solide, giuste diciamo, come dovevano essere. Quasi tremante si alzò, per ricadere subito dopo -K.. kiara ….- La sorella ora gli era affianco, e lo rispingeva nella posizione iniziale -Non muoverti, sta così …. - lo accarezzava e le dava pacche sulla spalla. -D … dove sono?- -Non vedi?- disse la principessa con un sorriso -sei a casa- Solo allora Kopa realizzò che quel luogo luminoso, per quanto chiuso, era l'interno della Rupe. La prima cosa che chiese, senza pensarci su troppo, era del padre, con la quale aveva ancora rancori dal canto suo. -papà sta meglio di te, si è svegliato ormai da giorni e si sta rimettendo in sesto- gli rispose Kiara -Ora è nell'altra stanza, stava parlando con Kovu l'ultima volta che l'ho vis..- - Kopa!- Vitani era appena entrata, e subito si era catapultata ai piedi del ragazzo -Quanto mi sei mancato …. Come stai?- - ….s..sto bene- dice insicuro - mi riprenderò in fretta- -… Eee mi sa di no. Hai un zampa rotta. Oh ma non temere, ti assisteremo noi, insieme a mamma. Lo farebbe Rafiki, ma non sta molto bene … La vecchiaia inizia a farsi sentire … - disse tristemente Kiara alzando gli occhi al cielo -Ma non pensiamoci- sorrise -Devi preoccuparti solo di guarire- Il principe, ancora sbigottito dalla faccenda, annuiva senza quasi pensare a cio che stavano dicendo le due. Mentre continuavano a conversare allegramente, e mentre Kopa aveva lo sguardo perso nei pensieri che solo lui sapeva formulare, pensieri strani e contorti, entrò Simba, che parlava con Kovu. -Oh, si è ripreso. Bene- disse soltanto, sorridendo alle due leonesse, prima di passare in un'altra sottosala della rupe (mi sto perdendo in questa roccia xD dovrei fare una mappa :3). Ma mentre passava proprio affianco al figlio, gli sorrise con uno sguardo che implorava perdono. Il figlio non ci badò, o finse di non badarci. Gli restituì una faccia fredda, e subito fece slittare altrove il suo sguardo. Lo stesso che aveva Kovu, che fissava il principe con amarezza, ma anche con stupore. Come poteva essere così cocciuto? Kovu storceva il naso e continuava a parlare con Simba. -beh!- fece Kopa -Forse voi due dovreste andare a caccia…. Io sto bene- sorrise, nella speranza invana di liberarsi delle loro chiacchiere, che tanto aveva amato ascoltare, ma che ora gli ricordavano soltanto cose inutili nella sua testa stanca -Ma no!- Rispose Kiara a gran tono -Restiamo con te, fratellone. Con le nostre cure guarirai prima!- -Ah!- gemette il principe -Grazie davvero, ragazze…!- si rigirò e tornò a dormire.
Microcapitolo! Ho la febbre, nulla da fare.... E così pensavo di ingannare il tempo ^^ Oh, non badate al fatto che erano tipo due mesi che non lo toccavo... Oh, e non badate al fatto che il contenuto sia inesistente... Oh, e non badate neanche al fatto che uno si possa perdere in quella cavolo di rupe xD si, una mappa, non sarebbe male :/ Bye *manina che saluta* |
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