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Kimba sotto forma di spirito sorrise dolcemente alla sua amata figlia Lukio, non appena lei si accorse di lui, come a volerla rassicurare a modo suo che tutto andava bene e che adesso il destino stava alle nuove generazioni, a quanto pare solamente Lukio almeno per ora stava riuscendo a vedere lo spirito del grande leone bianco.
Re Nyeusi, Leonida e persino Keruru erano impegnati a combattere contro quei lupi fatti d'ombra che erano giunti da loro: chiaramente il colpevole era Vakarian, e il ruggito dell'imperatrice consorte Auris e subito dopo l'arrivo di Hunter lo confermarono.
Re Nyeusi stava usando la sua magia del fuoco contro quegli esseri ma sembrava non funzionare, come neanche funzionavano gli attacchi corpo a corpo.
C'è un problema ! A questi maledetti il fuoco non fa nulla !
Esclamò il re dei berberi ringhiando grave e cupo, rendendosi conto che effettivamente un'ombra non poteva bruciare.
Il principe ereditario Mosi si mise davanti a tutti i cuccioli per volerli proteggere e farli sentire al sicuro con la sua mole un pò più grande di quella di sua sorella Nimue.
Vi proteggo io !
Esclamò Mosi con fare risoluto, benché dentro provava una forte ansia e paura su ciò che stava accadendo.
Gli adulti, adolescenti e anziani si parono davanti ai cuccioli per creare una sorta di barriera protettiva, ma Leonida rimase vicino ai cuccioli in modo da proteggerli direttamente in caso di necessità.
Keruru ringhiò feroce non appena notò che uno di quei lupi-ombra aveva ferito sua nipote Zuri, e la scostò di lato per farle evitare un successivo attacco da parte dello stesso.
Lo spirito di Kimba assottigliò lo sguardo a quella visione, ben comprendendo che doveva dare un aiuto a tutti: dunque infuse la sua luce dentro le essenze di tutti, e in tal modo gli attacchi sia fisici che magici di tutti divennero temporaneamente impregnati di luce.
Re Nyeusi e Leonida spalancarono gli occhi nel rendersi conto di cosa era accaduto, dopo aver dilaniato con delle zampate i cui artigli erano pregni di luce un lupo-ombra ciascuno.
... Non so cosa sia accaduto ma... DISTRUGGIAMOLI !
Esclamò re Nyeusi, e azzannando con zanne di luce un lupo-ombra lo strattonò con vigore rompendogli il collo.SPOILER (clicca per visualizzare)Turni:
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Edited by distrupe - 16/10/2021, 18:02 -
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Trama
Il Branco delle Ombre è stato sconfitto e con esso è stata sconfitta anche l'Oscurità, di conseguenza Madre Natura, anche conosciuta come Madre Terra, lo spirito Mammut che abita sulla cima del Monte Luna nel Regno Nord, è guarita tornando pienamente integra; inoltre il Regno Est ha subito uno scisma per volere dell'allora principe Amir, a causa dell'inconciliabilità fra i seguaci dello stile di vita assassino originario e l'ordine guerriero voluto dall'allora regina Airell, e lui e i suoi fedeli si sono trasferiti a Nord-Ovest fondando il vero regno degli artigli di demone.
Tuttavia Vakarian, l'ex capo dei combattenti del branco delle ombre, è riuscito a scappare in tempo, assieme ad altri, e a conquistare il Regno Sud delle Amazzoni, uccidendo la loro regina, e in queste terre ha fondato il suo regno: gli Eclissi di Sangue.
Vakarian è l'unico leone oscuro rimasto, l'ultimo leone oscuro.
I branchi degli altri regni si stanno organizzando per respingere la nuova minaccia, tuttavia sono i giovani (adolescenti e giovani adulti) a fare il primo passo fondando l'Ordine delle Terre Selvagge: un Ordine segreto a chi non ne fa parte, che si è posto il compito di prendere le iniziative, per spiare i nuovi nemici e fronteggiarli, di fronte agli indugi degli adulti. Non saranno invitati a farne parte gli adulti.
L'Ordine delle Terre Selvagge è a numero chiuso.
Edited by distrupe - 17/9/2022, 16:35 -
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Lo scontro tra Kaizari e Karkas si faceva sempre più acceso, senza esclusione di colpi e di magia. Ad un certo punto Kaizari riuscì a ferire in modo grave Karkas ad un occhio, attraverso gli artigli della sua zampa destra che aveva impregnato del suo potere della luce.
Karkas urlò forte e straziato di dolore, a causa di quell'essenza di luce che, intaccando la sua carne, stava come "bruciando" l'essenza oscura del potere che gli scorreva dentro danneggiandolo ulteriormente.
Søren si trovava intrappolato dentro una barriera oscura la quale si indebolì non appena Karkas venne ferito gravemente, ed urlava forte per farsi sentire mentre con vigorose zampate cercava di romperla.
Nel frattempo che Svart scalava l'altura rocciosa ed era focalizzato unicamente su Søren, un leone lo colpì forte a tradimento con una zampata artigliata ad una coscia posteriore (azione concordata con TheGuitaristPoet).
Kysar, ritrovandosi a zampe all'aria, una volta che si alzò ruggì feroce per mostrare falsa contrarietà a quell'atto subito, e sentendo l'urlo di quello che era suo padre Karkas corse subito verso l'altura rocciosa per scalarla e vedere qual'era la situazione ed agire di conseguenza.
Nel vederla lanciarsi nuovamente contro di lei le diede una zampata al muso, senza artigli, per cercare di farla desistere e tenerla lontana.
Non voglio farti del male, sono qui per farti andare via da questo pandemonio.
Sapeva che doveva stare molto attenta ai morsi della iena, a causa che le iene avevano un morso più potente di quello dei leoni.
Mi hanno detto che non sei la tipa da arrenderti, e su questo ti ammiro, ma davvero senti tua questa battaglia ?
In qualche modo cercava di farle capire che non aveva senso rischiare di morire per dei valori che non si sentivano come propri, sempre se Zeeka non li sentiva come tali.
Nel notare una leonessa, dalla possente muscolatura, Eriza, affiancare Katray una smorfia amara di disgusto gli apparì in muso, ma almeno aveva la soddisfazione di aver ferito quel leone anche se, tuttavia, lui stesso aveva subito danni.
Ruggì feroce e si avventò di nuovo contro Katray cercando di salirgli addosso, ma ricevette una zampata in pieno muso che lo fece barcollare e indietreggiare mentre ruggiva di dolore.
Tsk grande e grosso come sei ti fai difendere da una leonessa ?
Affermò rivolto a Katray con un ghigno sadico, cercando di provocarlo ad agire d'impulso.
[Zuberi e Jelani combattono contro iene, leoni e leonesse nemici]SPOILER (clicca per visualizzare)- Kaizari combatte contro Karkas
- Svart viene ferito ad una coscia (azione concordata con TheGuitaristPoet)
- Søren è in ostaggio
- Kysar raggiunge l'altura rocciosa dove Kaizari e Karkas si stanno sfidando
- Khron attacca Katray
- Venere è alle prese con ZeekaSPOILER (clicca per visualizzare)Turni:
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Edited by distrupe - 10/4/2022, 15:29 -
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Annuì a quanto detto dalla regina Airell, e la salutò anche lui facendo un piccolo inchino.
La ringrazio, buon proseguimento anche a lei.
Aveva notato il sorrisetto che la regina fece, ma non vi badò troppo: non volendo ammettere lui stesso che stava nascendo un interesse.
Dopo che lei andò via si volse verso Elvire.
Qualcosa mi inventerò, come ho detto posso garantire pienamente per i miei fidati ma per il resto delle Ombre dovrò inventarmi qualcosa di credibile. Ho innumerevoli assi nella zampa.
Rispose osservandola, e si avvicinò a lei ma sempre mantenendo quella distanza per evitare di essere troppo invasivo.
Edited by distrupe - 10/4/2022, 15:49 -
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Edited by distrupe - 11/3/2024, 13:01 -
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Edited by distrupe - 26/12/2023, 11:48 -
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Edited by distrupe - 9/12/2023, 11:25 -
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Maknar attese che sua figlia Arya finisse ogni discorso con Kumaan e Fina e, dopo un pò, la spinse piano con una zampa sul porta-coda e stessa cosa fece con suo figlio Sheru.
Piccole pesti adesso è l'ora di andare, salutate gli altri.
Disse Maknar ad entrambi i suoi figli e fece un cenno di capo ai rimanenti in segno di saluto allontanandosi poi via, Sheru salutò tutti muovendo una zampina anteriore e subito andò a rifugiarsi sotto l'imponente mole di suo padre seguendolo da lì.
Buon proseguimento di giornata a voi.
Disse Nyeusi col suo solito tono grave ma rispettoso e tornò a concentrarsi con Ari per il loro allenamento, usando come lui gli chiese più potere per rendere quella sfera d'aria totalmente infuocata.SPOILER (clicca per visualizzare)Maknar e Sheru altrove, Nyeusi altrove (rimane ad allenarsi con Ari), grazie per la role
Edited by distrupe - 24/1/2021, 15:56 -
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Restò ad ascoltare con molta attenzione il discorso della regina Airell, sopratutto la proposta che infine lei fece.
Immunità assoluta dei vostri sudditi ? E sia, per i miei fidati posso garantire pienamente ma per il resto delle Ombre dovrò inventarmi qualcosa di credibile.
Kysar non aveva nulla in contrario a ciò, dopotutto non gli dava alcun risvolto svantaggioso: anzi tutto stava andando secondo i benefici che lui ricercava.
Parlava sempre dopo che la regina aveva finito un suo discorso non volendola interrompere, del resto se voleva ottenere il suo aiuto doveva palesare nei fatti che il suo grado di principe era inferiore a quello di regina di lei.
Kysar aveva notato che il rispetto era reciproco, anche la regina Airell si stava comportando di conseguenza con rispetto, dunque vi era un equilibrio che per Kysar sarebbe stato folle distruggere se voleva raggiungere un accordo proficuo e vantaggioso.
Normalmente Kysar è sempre pronto a fare accordi a patto che siano vantaggiosi con tanto di interessi per lui e il suo branco, ma in questo eccezionale caso doveva cedere ad una intesa equa da entrambe le parti visto che solo e solamente in tal modo lui avrebbe raggiunto pienamente il suo obbiettivo.
Edited by distrupe - 10/4/2022, 15:49 -
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Nyeusi digrignò appena i denti e assottigliò il suo sguardo dagli occhi di un blu profondo, facendosi più teso nella muscolatura.
Buona idea, mandiamo uno dei nostri messaggeri, ora più che mai dobbiamo essere molto cauti prima di agire: un solo errore e tutto andrà per il verso storto.
mormora Nyeusi a bassa voce alle sua amata Lukio, non volendosi far sentire dagli altri in particolar modo dai cuccioli.
Leonida era assieme a loro che controllava la situazione, piuttosto preoccupato, anche se cercava di mostrarsi imperturbabile per non mettere ancora più in allarme sua figlia Nymeria, e drizzò le orecchie nel sentire un improvviso rumore tra le rocce fuori la grotta ove stavano.
Vostre maestà... c'è qualcuno... e due cuccioli sono andati via...
Mormora Leonida ai due sovrani dei berberi e subito dopo lentamente con molta cautela si avvicina tra quelle rocce, in primo luogo per andare a riprendere Austin e Namid che si erano avventurati verso la fonte di quel rumore.
Keruru, l'ex re dei berberi, invece stava seduto a terra un pò in disparte, sbuffando e borbottando scontento ogni tanto a causa che suo figlio Nyeusi gli aveva impedito categoricamente di unirsi alla battaglia.
Mosi, il principe erede del nord, si trovava assieme agli altri cuccioli e cercava di infondere loro coraggio se pur si sentiva il cuore in gola dalla paura.
Vedrete... vedrete che andrà tutto bene... e... Austin dove vai ?! Namid !
Esclamò in ultimo Mosi nel notare Austin che era andato via seguito da sua zia Namid, spalancando i suoi verdi occhi.
Dietro di Lukio si palesò la presenza di un grande leone bianco, e un leggero venticello dal piacevole calore scompigliò il pelo del manto di lei.SPOILER (clicca per visualizzare)Turni:
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Edited by distrupe - 16/10/2021, 18:01 -
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Kaizari e Karkas stavano combattendo senza esclusione di colpi, ma sembravano in pareggio: ognuno riusciva a parare i colpi dell'altro.
La situazione sembrava stantia, e il fetore rugginoso del sangue ormai impregnava l'aria del campo di battaglia, permeando in essa e quasi impedendo alle fazioni di sentire altri odori se non quello.
E se questo non è quello che credi ?
Domandò improvvisamente Karkas con un ghigno malefico volto contro volto a Kaizari e, dopo che il suo manto diventò di colore nero, si sciolse in pece nera contorcendo apposta i lineamenti del suo volto in qualcosa di orrendo man mano che andava a risiedere in una pozza nera ribollente al suolo.
Kaizari restò sconcertato e sgranò gli occhi, ben capendo che per tutto quel tempo aveva combattuto contro un Karkas illusorio: un suo fantoccio !
Venne improvvisamente attirato dal rumore di qualcosa che con forza si sfracellò al suolo, e le sue pupille si restrinsero a due piccoli punti.
Alzando lo sguardo vide il vero Karkas sopra ad un'alta rupe rocciosa, ma abbassandolo notò che quella cosa che venne sfracellata al suolo ad una così alta altezza: era suo padre Kimba.
Giaceva immobile a terra in una grande pozza di sangue, gli arti in una posizione innaturale, la testa spaccata che aveva preso in pieno una delle rocce sporgenti dal suolo.
Kaizari si sentì morire dentro a vedere quella scena, e lentamente si avvicinò tremante a suo padre mentre i suoi occhi si facevano sempre più lucidi.
Papà ? Dimmi... dimmi che anche tu sei un fantoccio...
Mormorò con voce flebile, quasi soffocata mentre con una zampa delicatamente alzava il muso dell'ormai corpo esanime di suo padre, morto sul colpo a causa della brutta ferita alla testa.
Ma purtroppo non c'era tempo per dedicarsi ai compianti, ne valeva della vita di tutti gli altri: lui doveva proteggerli.
Con gli occhi grondanti di calde lacrime adagiò lentamente il muso di suo padre a terra e si portò la zampa macchiata del sangue di lui in volto sporcandoselo in verticale, il bianco pelo sul volto di Kaizari era adesso sporco di quel sangue come monito per lui stesso.
Alzando nuovamente il tagliente e cupo sguardo sull'alta rupe rocciosa ove era Karkas solamente ora notò Søren assieme a lui, chiaramente preso in ostaggio, e capì tutto: suo padre Kimba aveva protetto Søren con la sua stessa vita, volendo impedire che altro sangue fosse aggiunto all'orrendo massacro del clan della vetta.
FIGLIO DI PUTTANA !!!
Ringhiò Kaizari a pieni polmoni, e letteralmente alla velocità della luce, usando il suo potere, raggiunse Karkas e gli saltò addosso rotolando per qualche metro con lui fino a fermarsi sopra di lui e premergli una zampa contro la gola.
Kysar rispose affermativamente a Fina con un cenno di capo, sul fatto che poteva venire con loro.
Allora ti riferisci a Viral. Comunque sto bene, anche se questa situazione mi da sui nervi.
Affermò e, subito dopo, corse via velocemente scendendo anche lui sul campo di battaglia. Subito notò Amir alle prese con la iena Turien.
Sapeva che doveva aiutarlo, ma sapeva anche che al momento doveva fare attenzione a non farsi scoprire.
Decise dunque di andare alla ricerca di Svart, in modo di fingere di attaccarlo e nel contempo informarlo di dare una zampa in aiuto ad Amir.
Una volta che lo trovò si avvicinò velocemente a lui e fece per saltargli addosso, in modo da avvicinarsi abbastanza da sussurrare l'informazione senza destare alcun sospetto.
Aveva molti pensieri per la testa, molti dei quali erano rivolti ad Elvire... si chiedeva se stava bene, se fosse accaduto qualcosa, preoccupandosi per lei.
Improvvisamente notò una iena scagliarsi contro di lei con ferocia, ma fece in tempo ad evitarla spostandosi di lato.
Adesso che la guardava meglio somigliava tanto alla iena che suo figlio Leonida le aveva descritto.
Zeeka... ?
Domandò semplicemente, tenendo la guardia ben alta per le possibili reazioni della iena.
Voleva evitare di dirle che non voleva farle male senza prima accertarsi della sua identità, essendo che la iena in caso contrario e se non fosse stata Zeeka poteva servirsi di quella identità per ingannarla.
Ruggì male nell'essere spostato via bruscamente da Katray, da sopra di lui, e cercò di morderlo.
Ringhiò famelico quasi con la bava che gli gocciolava dalle fauci per quanto era eccitato dalla battaglia.
Avventandosi nuovamente contro di lui cerca di cavargli un occhio con gli artigli della zampa destra.
[Zuberi e Jelani combattono contro iene, leoni e leonesse nemici, e si accorgono della tragedia accaduta rimanendo in shock]SPOILER (clicca per visualizzare)- Kimba muore
- Søren viene preso in ostaggio da Karkas
- Kaizari combatte contro Karkas
- Kysar simula un attacco a Svart per avvisarlo del pericolo che incombe su Amir
- Khron attacca Katray
- Venere è alle prese con ZeekaSPOILER (clicca per visualizzare)Turni:
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Edited by distrupe - 10/4/2022, 15:29 -
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Maknar accolse sua figlia Arya tra le proprie grandi zampe, e ghignò appena alla domanda che gli rivolse Kumaan.
Si hai giornata libera, comunque lei è mia figlia e non un altro me.
Rispose a lui mentre Sheru si voltò verso Arya, sentendo quello che disse nei suoi confronti, e la guardò con un musetto finto dispiaciuto.
Questo non è giusto da dire...
Borbottò Sheru a bassa voce, arrossendo appena dalla timidezza e, dopo aver capito che effettivamente era di troppo tra Ari e Nyeusi, si allontanò da loro e raggiunse sua sorella e suo padre.
Tuttavia era rimasto curioso da questo leone di pietra e da come avevano chiamato suo zio Sarydor.
Esattamente, Arya, sono qui per addestrarsi coi loro poteri, e lui è Kumaan il nuovo lion guard.
Disse Maknar a sua figlia Arya, in risposta, e scrollò appena la sua folta ed enorme criniera.
Nyeusi annuì al dire di Ari e attese pazientemente, ma con molta attenzione, che lui svolgesse il primo passo della loro strategia.
Una volta che il tutto fu pronto, Nyeusi usò una piccola parte del suo potere per dare fuoco a quella sfera d'aria.
Spero che possa andare.
Affermò Nyeusi nel suo solito modo burbero.
Edited by distrupe - 24/1/2021, 15:55 -
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il comando... il comando su cosa ? Su degli elementi che sono impossibili da correggere ? A parte certe per me importanti eccezioni...
In ultimo si riferiva ai suoi fidati, specialmente Allen, Kenna... e la stessa Arashi.
Non rischio la vita per filantropia, ma per motivi personali: non so se avete presente cosa vuol dire ereditare un comando che non senti tuo, un comando su dei soggetti che non sono disposti a venirti incontro per la diversità di idee.
Cercò di essere il più breve ma chiaro possibile, in modo da risultare immediatamente comprensibile.
Non avrebbe insistito più di tanto con la regina Airell, sapeva che altrimenti sarebbe stato solo controproducente, in caso di esito negativo avrebbe pensati lui stesso a tutto: come del resto stava già facendo.
Edited by distrupe - 10/4/2022, 15:48 -
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Maknar ghignò soddisfatto a ciò che il giovane Kumaan era riuscito a fare, dimostrando anche di avere grande determinazione e voglia di apprendere.
Il potere del suono, il tuo essere è legato a questo potere, e ciò che hai fatto col ruggito ne è la chiara dimostrazione.
Rispose e spiegò brevemente a Kumaan, e si avvicinò ulteriormente a lui.
Da domani comincerò ad istruirti a dovere, hai tanto da imparare e conoscere.
Gli disse, non prestando più di tanta attenzione alle distrazioni che Fina apposta stava dando a Kumaan.
Nyeusi guardò intensamente Sheru, e quest'ultimo si intimorì un pò a causa della grande mole e severità nello sguardo del berbero, e fece un cenno di consenso ad Ari.
No... non ho mai parlato col grosso leone di pietra... chi sarebbe ? E chi è questo Nonno... ?
Domandò Sheru ad Ari parlando a bassa voce e palpabile imbarazzo, sopratutto timore verso quel gigantesco leone dagli occhi di un intenso blu.
Magari al cucciolo potrà fare piacere osservare i nostri allenamenti, se il guardiano non ha nulla in contrario.
Propose Nyeusi, e si voltò prima verso Ari e poi verso Maknar.
Edited by distrupe - 24/1/2021, 15:54 -
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La risposta della regina Airell fu prevedibile, e del resto era normale che volesse accettarsi che non ci fossero pericoli futuri provenienti dallo stesso Kysar.
Sciogliere il Branco delle Ombre, non mi piace l'organizzazione che vi regna sovrana, e il marciume è fin troppo radicato per poterlo estirpare del tutto depurando il branco.
Rispose sempre in modo diretto e sostanzioso, dando un breve sguardo d'intesa ad Elvire.
Ma purtroppo sconfiggere mio padre non basterà, è mia madre colei che comanda e ancora non mi è chiaro come faccia a tenere sotto scacco mio padre essendo che lui ha un forte potere.
Questa cosa era oscura persino a lui stesso, Karkas col caratteraccio che si ritrovava e il suo potere poteva benissimo ribellarsi a Kyr, qualcosa non quadrava.
Edited by distrupe - 10/4/2022, 15:48
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