Il re leone 4 il ritorno di Nuka

Questa storia parla della fine del regno di Simba

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Futuro Re

    Group
    Branco OutLands
    Posts
    974
    Location
    In a little mountain town...

    Status
    Offline
    CITAZIONE (The lion king forever @ 18/9/2023, 18:45) 
    Scusami, ma non continui più la FF The Rouge?

    Non ho molto tempo per scrivere una bozza a causa della scuole e altri impegni -_-, proverò a scrivere "qualcosina al volo" nel weekend per continuare la storia ^^.
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Leone

    Group
    Branco PrideLands
    Posts
    1,043
    Location
    Dal mio mondo 😶‍🌫️

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Nuttysugar @ 18/9/2023, 19:08) 
    CITAZIONE (The lion king forever @ 18/9/2023, 18:45) 
    Scusami, ma non continui più la FF The Rouge?

    Non ho molto tempo per scrivere una bozza a causa della scuole e altri impegni -_-, proverò a scrivere "qualcosina al volo" nel weekend per continuare la storia ^^.

    Ah... ok...
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Leone

    Group
    Branco PrideLands
    Posts
    1,043
    Location
    Dal mio mondo 😶‍🌫️

    Status
    Offline
    Capitolo 14
    Meno uno.
    Nelle terre di nessuno, Nuka stava progettando un'attacco alle terre del branco. Il primo che sarebbe stato ucciso sarebbe stato Kopa. Era il membro più potente del branco, dato che possedeva il dono del ruggito. Poi ad una iena venne in mente un'idea. Avrebbero sfruttato un momento dove non c'erala guardia, un momento Kopa non si aspetterebbe un'attacco. Era una bella mattina. Il sole era alto nel cielo. Kopa e Vitani stavano passeggiando per le terre del branco senza la guardia e Nuka (piccolo). Ad un certo punto Kopa chiese se volevano andare verso il fiume e Vitani accettò. Arrivati al fiume:"Oggi il fiume è in piena. Sarà stata la pioggia di stanotte." Affermò Vitani. In effetti il fiume era in piena. Se qualcuno ci cadeva dentro avrebbe avuto poche possibilità di salvarsi. Kopa si chinò per bere:"Stai attento eh! Sei così goffo che inciamperesti alla prima radice o sassolino." Gli disse Vitani con ironia. Kopa la ignorò e continuò a bere. Ad un certo punto si sentirono delle risatine. I due leoni si voltarono e videro dieci iene e dieci leoni sbucare da, cespugli e massi. Kopa e Vitani avevano le spalle al muro. Le leonesse e le iene saltarono addosso a Kopa e Vitani. Tre leonesse saltarono sopra Vitani, immobilizzandola facilmente. Non avevano l'intenzione di ucciderla. Il resto del gruppo si lanciò su Kopa. Il leone provava a raggiungere Vitani, ma i suoi avversari non lo permettevano. Non poteva neppure usare il ruggito! Doveva prima radunare gli avversari tutti nello stesso, identico punto, e poi spazzarli via. Vitani intanto provava a liberarsi in tutti i modi. Dopo numerosi tentativi ci riuscì e provò a raggiungere Kopa. Due iene le sbarrarono la strada e le tre leonesse di prima riuscirono di nuovo ad immobilizzarla, provocandogli una profonda ferita al fianco sinistro. Kopa se ne accorse e corse in aiuto dell'amata, ma tre leonesse gli balzarono sulla schiena. Una stava per mordegli il collo:"Kopa! No! Sta attento!" Urlò Vitani. Kopa si tolse le leonesse di dosso, ma venne accerchiato e messo dinuovo con le spalle al muro. Dietro di lui si trovava il fiume e davanti a lui i suoi aggressori. Era la sua occasione. Stava per ruggire, quando si accorse che dietro gli avversari c'era Vitani. Immobilizzata dalle tre leonesse. Se avesse usato il ruggito, avrebbe spazzata via anche lei! Non sapeva che fare. Poi un leone uscì allo scoperto. Era Nuka:"Sei tu il loro leader?" Domandò Kopa. Nuka non rispose e sorrise malignamente. Poi si rivolse alle leonesse e iene che avevano accerchiato Kopa e disse:"Buttatelo nel fiume""NOOOO!!!! Kopa!" Gridò Vitani disperata. Kopa la guardò preoccupato. Non ebbe il tempo di aprire bocca che si ritrovò aggrappato alla sponda del fiume mentre la corrente provava a portarlo via. Nuka gli sorrise malignamente e si girò verso Vitani e disse con tono soddisfatto:"Ti pentirai di averla tradita" a quel punto Nuka afferrò le zampe di Kopa e lo lasciò andare alla corrante:"NOOOOOO!!!!!!" Urlò Vitani. Le lacrime le rigarono il viso. Il suo cuore era pieno di rabbia e tristezza. Poi Nuka sfoggiò la sua risata isterica e Vitani lo riconobbe:"NUKA!!!" Nella sua voce si sentiva la furia. Quello che considerava un fratello l'aveva privata dell'amore. Nei suoi occhi bruciava una fiamma assassina che non poteva più essere spenta. Nuka rise e poi gli disse:"Questo è per quello che hai fatto a nostra madre, o meglio a MIA madre." Poi Nuka diede una zampata tanto forte a Vitani che svenne. Nuka e I suoi seguaci se ne andarono, lasciando sola Vitani. Qualche ora dopo:"Vitani! Vitani!" La leonessa aprì lentamente gli occhi e vide davanti a lei:"Kiara?!" Vitani si guardò attorno e vide tutte le cacciatrici e Tabi nella grotta. Tutte riunite attorno a lei. Poi c'era Nix in un angolo che ascoltava affiancato da Niria che si precipitò dalla sorella. Vitani si guardava attorno ancora stordita e poi ricordò tutto:"No!" Disse con voce tremante:"Vitani... cosa c'è?" Chiese Nala. Vitani la guardò dritta negli occhi e le lacrime le bagnarono il viso:"Vitani... cosa c'è?" Chiese dinuovo Nala:"Lui! Lui l'ha ucciso!" Gridò in preda alla disperazione:"Lui chi? Vitani che ti è successo? Ti abbiamo trovata vicino al fiume ferita!" Disse Kiara. Vitani alzò lo sguardo al soffitto della grotta e poi guardò Nala e Kiara dritta negli occhi e disse sigliozzando e a bassa voce:"Kopa... Kopa... Kopa è...""Kopa è..." Continuò Kiara. Vitani prese fiato e urlò con tutte le sue energie:"KOPA È MORTO!" Silenzio più assoluto. Nala aveva gli occhi spalancati. Non sapeva che dire. Lo aveva perso dinuovo. Anche Kiara rimase scioccata. Gli occhi delle due leonesse si fecero lucidi. Si guardarono e poi si girarono verso Vitani che continuava a piangere. Nala fu la prima a lasciarsi andare e mise la testa sulla spalla di Vitani. Kiara a fatica tratteneva le lacrime. Poi con un filo di voce chiese:"Chi è stato?" Vitani alzò lo sguardo e guardò l'amica dritta negli occhi. Poi disse:"Nuka..." Calò dinuovo il silenzio. Nuka? Vivo? Tutti i presenti si guardarono perplessi. Kiara non resistette più e poggiò la testa sul petto della madre. Accanto alla testa di Vitani. Quella sera Simba riunì tutto il regno per i funerali del figlio. Tra la folla, però c'era ancora la speranza che Kopa fosse vivo. Sulle spalle sinistre dei membri della guardia c'era ancora il marchio. Ma ne Simba, Vitani e il resto della famiglia reale non credevano a questa cosa. Solo in due viveva questa speranza:Kovu e Kiara. Lo sentivano che Kopa era vivo, ma non lo davano a vedere. Da quel giorno, Simba e il suo branco giurarono vendette nei confronti di Nuka e i sospetti so Dotty e Spotty crescevano sempre di più.

    Edited by The lion king forever - 20/9/2023, 16:57
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Leone

    Group
    Branco PrideLands
    Posts
    1,043
    Location
    Dal mio mondo 😶‍🌫️

    Status
    Offline
    Capitolo 15.
    Rapimento.
    Erano passati dieci giorni dalla morte di Kopa. Vitani non era più in sé. I genitori, i fratelli, gli amici e tutto il branco le restava vicina. Il piccolo Nuka non ci poteva credere, era il secondo padre che perdeva. Zezu informò Kion. Appena appresa la notizia ne rimase scioccato. E gli tornò in mente quel terribile giorno. Kion ha un flashback:"Kion! Kiara! Scappate!" Urlò Kopa. I due fratelli minori erano rimasti indietro e Kion venne colpito da Zira, lasciandogli quattro profondi graffi sulla coscia sinistra:"KION! NOOO!" Urlò la sorella disperata. Il piccolo Kion, quando provò a rialzarsi si sentì schiacciato dalla zampa di Zira. Il cucciolo cominciò a piangere, pensando che quella sarebbe stata la sua fine. Il leoncino a quel punto sentì un ruggito di dolore. Kopa e Kiara erano giunti in soccorso del fratello. Kopa si attaccò all'orecchio destro di Zira e Kiara al sinistro. Zira lasciò andare Kion cercando di colpire Kopa o Kiara. Kion si attaccò alla coda di Zira, poi vide Zazu e tirò un sospiro di sollievo. Zira riuscì a liberarsi di Kiara dandogli una forte zampata ad artigli sfoderati. La leonessa lasciò quattro profondi graffi alla leoncina che partivano dal fianco destro fino alla fine della pancia. La cucciola volò per qualche metro e si schiantò al suolo sbattendo la testa violentemente contro una roccia e svenne:"KIARA!!!" Urlò Kion lasciando la coda di Zira. Kopa invece non mollava. Poi Zira diede una zampata sulla spalla destra del leoncino, lasciandogli due profondi graffi. Non erano come quelli di Kiara o Kion. Quei graffi sarebbero stati permanenti. Il leoncino volò via e cadde nel fiume in piena:"KOPAAAAA!!!!! NOOOOO!!!!!" Urlò Kion con le lacrime agli occhi. Il piccolo doveva guadagnare tempo. Allora si attaccò alla coda di Zira, mordendola senza sosta. Ogni volta che Zira gli sferrava un colpo, il cucciolo lo schivava. Però, dopo un po, Kion esausto, mollò la coda per un attimo distraendosi. Era l'occasione di Zira. Essa diede una zampata al leoncino, facendolo cadere a terra. Zira era sul punto di dare il colpo di grazia a Kion, quando si sentirono due ruggiti. Simba e Nala erano giunti in soccorso dei loro cuccioli:"ZIRA!!!! CHE HAI FATTO!!!!? HAI PROVATO AD UCCIDERE I MIEI FIGLI!!!?" Sbraitò Simba. Nala guardava Zira con odio. Kion piangeva e allo stesso tempo ringhiava alla leonessa che aveva "ucciso" suo fratello. Zira non lo degnava di uno sguardo. Kiara invece non aveva ancora ripreso conoscenza:"ZIRA!!!! PERCHÈ L'HAI FATTO!!! RISPONDIMI!!! ORA!!!!" Sbraitò Nala. Zira la guardò con disgusto. Voleva attaccarli, ma era in minoranza numerica. Avrebbe perso di sicuro. Zira ringhiò ai due leoni e poi disse ridendo malignamente:"Oh Simba... vedrai... Kopa non sarà l'ultimo caro che perderai... ahahaha! Finché ci sarò io... la tua vita sarà una lunga sofferenza! Perderai tutti i tuoi cari! Ucciderò tutti i tuoi figli! Rimpiangerai di aver ucciso Scar in quel modo! AHAHAHAH!!!!"" HAI UCCISO NOSTRO FIGLIO!!!!????" Urlarono Simba e Nala nello stesso momento. Zira non disse niente. Guardava Simba con odio e Nala con disgusto. Stava per rispondere quando Nala la attaccò. Il suo cuore trabboccava di odio e di sete di vendetta. Voleva vendidare suo figlio. Anche a costo della vita:"Nala! Fermati! Ora basta!" Ordinò Simba. La leonessa dagli occhi azzurri si voltò verso il compagno. Aveva gli occhi pieni di lacrime. Simba si face avanti e con tono freddo si rivolse a Zira:" In quanto a te, Zira. Vattene! Prima che cambi idea." Zira rise e si voltò verso Kion che era corso dalla sorella che stava riprendendo lentamente conoscenza. La leonessa lì guardò con un sorriso malefico:"VATTENE!!! ORA!!!!" Gli urlò Nala. Zira si voltò verso Simba e Nala, emise un verso di disgusto guardandoli sempre con disgusto e con odio e se ne andò non prima di dire:"Tornerò non temete!" E si diresse verso le sue terre. I due genitori corsero dai loro figli rimasti:"M-m-mamma? P-papà? Kion?" Disse la piccola Kiara ancora un po stordita:"Kiara! Tesoro mio!" Disse Nala, felice di vedere la figlia che stava (più o meno) bene. La leonessa strusciò il capo con quello della figlia a gli leccò le ferite. Simba si avvicinò, strinse Kion a sé con la zampa e avvicinò il muso alla figlia e disse:"Grazie al cielo state entrambi bene. Kiara..." La leoncina distolse lo sguardo dalla madre e si girò verso il padre con aria interrogativa:"Papà, dov'è Kopa?" Chiese Kiara. Nala spalancò gli occhi. Voleva mettersi a piangere. Kiara non capiva. Dov'era suo fratello? Kiara guardò Kion che stava per mettersi a piangere. Stessa cosa Simba. La piccola pensava di aver capito, ma non ci voleva credere. Guardò la madre. Nala aveva lo sguardo fisso sul fiume con gli occhi pieni di lacrime. Allora la leoncina ne fu sicura:"No! Kopa... no! Non... non può essere!" Disse la leoncina con gli occhi lucidi. A quel punto Kion cedette e scoppiò in un fiume di lacrime. Nala si accasciò a terra e pianse amaramente. Simba prese il figlio per la collottola e lo poggiò tra le zampe di Nala. Il leone poggiò la testa sul collo della leonessa. Nala mise la testa sulle zampe di Simba. Kiara si avvicinò e si accocolò tra le zampe della madre. Accanto al fratello. Nala alzò la testa seguita da Simba e leccò le teste dei suoi due cuccioli. Poi i due leoni tornarono nella posizione precedente. In quel momento Kiara scoppiò a piangere. Rimasero lì per un po, finché Sarabi e Sarafina non arrivarono. Quello fu un giorno triste e cupo. Ci vollero due settimane perchè tutto tornasse alla normalità:"Kion...Kion... ci sei?" Kion ritornò alla realtà e si girò verso Rani:"Rani!" Esclamò:"Kion... hai sentito? Tuo..." Ma Rani venne interrotta dal compagno:"So che cosa ha detto! Non ci voglio pensare." Kion si girò dalla parte opposta, per non far vedere al figlio che piangeva. Tutti rimasero in silenzio. Dopo un po, Kion, prese la parola:"Rani. Io conosco mio padre. Questa per lui è guerra. Gli ho promesso che qualunque cosa sarebbe successo, io lo avrei aiutato. Fra due giorni, io e il resto del branco partiremo per la rupe dei re. Tu, Jua e chiunque non è in grado di combattere, rimarrà qui." Rani guardò Kion preoccupata. Stava per ribattere, però, quando sentì il compagno singhiozzare, si avvicinò a lui e cominciò a strusciare il capo contro quello dell'amato. Quella notte nlle terre di nessuno leonesse e iene stavano progettando un'attacco. Le due talpe erano sgattagliolate fuori dalla rupe e si erano addentrate nelle terre di nessuno. Ora dovevano agire d'astuzia. Volevano prendersi il regno, ma evitare una guerra. Quando il piano venne ideato, le due talpe, tornarono alla rupe. Nessuno le aveva viste. Il mattino seguente, il nostro caro gruppetto di cuccioli, tranne Nuka, uscì per giocare alla pozza dell'acqua, ma qualcuno li fermò:"Dove state andando?" Era Simba. Aveva la faccia seria. La sua cara nipotina gli rispose:"Stiamo andando alla pozza dell'acqua! Perfavore!" E la leoncina sfoggiò uno dei suoi migliori sorrisetti (come faceva Kiara con Simba da cucciola). Simba sospirò e disse in tono calmo:"Sei uguale a tua madre Shani. Comunque, dopo quello che è successo dieci giorni fa, voi, rimarrete alla rupe. È troppo pericoloso.""NOOOOO!!!!!" Si lamentarono i leoncini. Non volevano rimanere tutto il giorno alla rupe. A quel punto si sentì un rumore provenire dalle spalle di Simba. Il leone si girò e vide Niria e Hodari che stavano rientrando nella grotta:"Niria? Hodari? Che avete fatto tutta la notte?" Domandò Simba anche se immaginava cosa avessero fatto tutta le notte:"Oh! Bhe! Ci siamo solo..." Ma Hodari venne interrotto da Simba:"Si... si... si... posso solo immaginare cosa avete fatto." Concluse lui con sguardo e tono ovvio. Poi continuò:"Però non dovevate farlo. Siete stati imprudenti. Questa volta chiuderò un occhio, ma la prossima no." I due leoni annuirono e tornarono nella grotta. Poi leoni e leonesse cominciarono ad uscire. Niria e Hodari uscirono di nuovo seccati. Kiara era ingrassata. Ultimamente non si sentiva in forma. A volte, pensava di essere incinta. Però voleva avere la certezza. Così informò il padre. Lui acconsentì, Kovu chiese se poteva andare con lei e Simba disse di sì. Poi con tutti i pericoli che giravano, era meglio uscire sempre in gruppo. I due leoni si diressero verso il grande Baobab, i cuccioli alla fine rimasero alla rupe, insieme ai leoni adolescenti. Kion alla fine si era messo subito in viaggio. Senza Rani, soprattutto dopo aver scoperto che aspettava un cucciolo ed era incinta di due mesi. Quando Kovu e Kiara arrivarono sotto il Baobab, Kiara ebbe un fortissimo giramento di testa e cadde a terra svenuta:"Kiara!" Urlò Kovu preoccupato. Tabi sentì l'urlo e sbucò fuori:"Kovu! Cos'è successo?" Tabi scese e Kovu gli disse il perchè erano venuti. Tabi controllò Kiara e disse con gioia:"Kovu! Perchè non siete venuti prima?""Perché? È qualcosa di grave? Mi devo preoccupare?" Chiese lui agitato. Tabi emise una piccola risatina, e disse:"Kiara aspetta un cucciolo!" Kovu rimase di stucco. Avrebbe avuto un'altro figlio?! Da un'espressione di grande stupore si trasformò in pura gioia. Kovu guardò la compagna e strusciò il capo contro il collo di Kiara. Poi alzò lo sguardo e guardò Tabi sorridendo e Tabi continuò:"Dalle dimensioni della pancia, il cucciolo sembra di circa due mesi." Kovu drizzò le orecchie e sorrise. Kovu si mise Kiara sulle spalle con l'aiuto di Tabi e portò la alla rupe. A metà strada, Kiara cominciò a riprendere Conoscenza:"K-Kovu?""Tesoro! Ti sei svegliata!""Kovu cos'è successo? Perchè stiamo andando verso la rupe? Non eravamo al Baobab di Tabi?""Appena sotto il suo albero sei svenuta. Tabi è scesa e... ha detto che sei incinta."Kiara spalancò gli occhi. Provò a scendere dalla schiena di Kovu. Questo la aiutò abbassandosi. Kiara era ancora un po traballante, e si sedette. Lei guardò il compagno, mentre lui sorrideva. I suoi occhi pian piano divennero lucidi e guardò Kovu con gli occhi colmi di gioia. Kovu si avvicinò a Kiara, ma questa lo buttò giù sistemandosi sopra di lui. I due leoni cominciarono a farsi le fusa e strusciarono il capo contro il collo dell'altro. Rimasero in quella posizione per un po, poi si diressero entrambi alla rupe. Arrivati lì, c'erano solo i cuccioli e gli adolescenti:"Ehi piccioncini! Siete tornati!" Disse Kira. Sia per salutare che per infastidire la sorella. A lei non piaceva quando Kira chiamava lei e Kovu "piccioncini". I due leoni si avvicinarono e Moja chiese:"Perchè ci avete messo tanto?" I cuccioli si sedettero a semicerchio, davanti ai due leoni, che non sapevano che rispondere. Nix era dentro la grotta, allora Lucas disse:"Andimo dentro. Così può sentire anche Nix!" Tutti rientrarono. Tutti si misero seduti, a fissare Kovu e Kiara:"Come dire...ehm...Kiara..." Disse Kovu girandosi verso Kiara. Lei non sapeva come spiegarlo in modo che i cuccioli potessero capire. La leonessa su abbassò e avvicinò il muso ai due figli e disse a voce non molto alta:"State per avere un fratello o una sorella." I due cuccioli prima si guardarono e poi si girarono verso i genitori sorridenti prima che Shani urlò:"Siiii!!!! Saró una sorella maggiore!" La cucciola si mise a saltellare per tutta la grotta mentre Chaka si strusciava a contro i genitori in segno di affetto:"Auguri ragazzi!" Si congratulò Moja:"Kira si avvicinò a Moja e disse a bassa voce:"Speriamo che il cucciolo non erediterà la testardaggine della madre." Kiara si girò verso la sorella e la fulminò con lo sguardo. Kira fece un faccia un po spaventata, drizzando orecchie e pelo per poi ritornare al suo posto. Quando Kiara vide che si era spaventata sorrise. Kira sorrise e si congratulòbcon la sorella e il cognato. Poi venne il turno di Lucas, Nix, Aura e Nuka, che si era rannicchiato accanto a Nix. Finalmente Nuka era dinuovo felice. Ora anche gli altri cuccioli stavano prler congratularsi, ma si accorsero di essere nei guai. Si sentiva puzza di iena e leonesse sconosciute. Kovu decise di dare un'occhiata e spalancò gli occhi. Una grande paura lo assalì: vide cinque leonesse straniere e quindici iene avanzare. Kovu si irriggidì e il suo respiro divenne affannoso. Iene e leonesse erano appena sotto la rupe dei re. Kovu ritornò dentro e Kiara, vedendo il compagno così spaventato si preoccupò:"Kovu...cosa c'è che non va?" Kiara era davvero preoccupata, non aveva mai visto il compagno così spaventato.
    Kovu si girò verso gli altri e disse:"Dobbiamo scappare.""Scappare?" Chiese Kiara stranita poi però realizzò. Le iene e le leonesse erano entrate nella tana. Erano spacciati. Kovu era l'unico che poteva combattere seriamente. Kiara era incinta, Moja, Kira, Lucas e gli altri adolescenti... sapevano combattere, ma non potevano tenere testa a delle leonesse adulte, le iene erano più semplici da battere, però loro avevano molta più esperienza. Di adolescenti c'erano:Kira, Moja, Lucas, Sina, cara amica di Kira, aveva il pelo rossiccio, le zampe, il petto, la pancia e il muso color crema. I suoi occhi verde acqua avevano rapito Lucas. Era gentile e generosa, quando doveva aiutare gli altri non ci pensava die volte ad aiutarli ed era molto sensibile. C'era anche un'altra amica di Kira, Zumaridi, aveva il pelo color cioccolato fondente e gli occhi verde smeraldo la pancia, il petto, la pancia e il muso color caffè latte. Lei era testarda e intelligente, aveva un gran senso dell'umorismo, aveva un carattere duro, ma in fondo aveva un gran cuore. Loro potevano aiutare Kovu, però sarebbero stati comunque in minoranza. In più c'erano: i cuccioli, che non'erano in grado di combattere, Kiara, se non voleva perdere il cucciolo e Nix, essendo cieco non era proprio in grado di combattere. Iene e leonesse si avventarono contro Kovu, Kiara, i leoni adolescenti e i cuccioli. Kovu si mise davanti, ma non servì a molto. Kiara si parò davanti ai cuccioli e venne atterrata da una leonessa. Kiara se la tolse di dosso, ma a fatica. Essendo incinta di due mesi di certo non era molto agile e tantomeno forte. Kovu provò a raggiungere Kiara, ma venne bloccato da una leonessa e quattro iene, intanto i cuccioli se la stavano vedendo brutta: erano accerchiati dalle iene. Lucas teneva dietro di sè il cugino cieco. Moja riuscì ad uccidere una iena un po debboluccia. Kira e Sina provarono a difendere i cuccioli, ma le iene le attaccarono. Moja provò a difenderle, ma non servì a molto. Kiara se la stava vedendo molto brutta. Sempre la stessa leonessa riuscì ad atterrarla di nuovo. Kiara era stanca, il suo respiro era affannoso. Sentiva dei movimenti nella sua pancia. Durante il combattimento, la leonessa che combatteva contro Kiara capì che aspettava un cucciolo. Ucciderla non era nel piano, però voleva divertirsi un po. La leonessa la guardó e sul suo viso comparve un sorriso malefico. La leonessa poggiò la zampa posteriore destra sul ventre di Kiara e questa ruggì di dolore. Kovu si girò di scatto verso la compagna. Stava provando a raggiungerla, ma venne assalito da una grossa iena. Intanto, la leonessa che teneva giù Kiara stava facendo sempre più pressione sulla pancia, finché non ci si appoggiò completamente. Kiara ruggì dinuovo e cominciò a perdere molto sangue. Kovu capì cosa stava facendo quella leonessa a Kiara. Più veloce di un fulmine, schivò i suoi avversari e si lanciò contro la leonessa che stava facendo pressione sulla pancia di Kiara. Il leone morse il collo alla leonessa e questa cadde a terra senza vita. Kiara stava perdendo lentamente conoscenza, la leonessa cominciò a spingere e venne fuori un cucciolo. Il cucciolo, non era un vero e proprio cucciolo, doveva ancora formarsi, cosa che non sarebbe mai successa. Kiara non face in tempo a vederlo che svenne. Kovu guardò il cucciolo inorridito, ma allo stesso tempo con tristezza. Il leone scuro voleva mettersi a piangere, ma non era il momento. Kovu venne attaccato di nuovo. Nessuno si interessava a dare il colpo di grazia a Kiara. Kovu allora provò a dirigersi verso i cuccioli. Zumaridi riuscì a mettere in salvo Shani, Ayodelele, Sama, Kama e Moyo, facendoli uscire dalla rupe. I cuccioli andarono a cercare aiuto mentre nella grotta si scatenata il caos. Moja aveva ferite molto profonde e svenne, Nix non capiva più niente. Se era ancora vivo era grazie a Lucas. Una leonessa riuscì a prendere Chaka, una grossa iena prese Nuka e un'altra iena prese Zama. Corsero tutti e tre fuori con i cuccioli, ma Kovu li inseguì. Era stanco e ferito, ma aveva già perso un figlio che non era neanche nato, non voleva perdere Chaka. Nuka non poteva morire. Poteva solo immaginare la reazione di sua sorella per la perdita del figlio. Aveva già perso Kopa, non poteva perdere il suo unico figlio. Zama era solo una cucciola indifesa, come tutti i cuccioli, ma sua madre aveva solo lei al mondo: i suoi genitori l'avevano abbandonata, i suoi genitori adottivi erano morti, il suo compagno la abbandonò per un'altra leonessa. Non poteva perdere anche sua figlia. Kovu correva, ma non riusciva a tenere il passo. Il leone si fermò per prendere fiato, ma il suo respiro era affannoso, provava dolore in tutto il corpo, le sue ferite erano gravi. Il leone diede un'ultima sguardo all'orizzonte prima di svenire. Alla rupe dei re erano tutti sfiniti. Lacas aveva messo in salvo Nix, che avevo solo qualche ferita non grave. Kira e Sina avevano difeso i cuccioli rimasti e queste caddero a terra sfinite. Zumaridi e Lucas erano ancora in piedi, ma non ce la facevano più. Anche loro caddero sfiniti. Le iene e le tre leonesse rimaste pensarono di prendere i cuccioli, ma Nix, provò a difenderli, pur essendo cieco. Una leonessa gli diede una zampata facendolo cadere a terra. Poi si sentì un possente ruggito. Simba e la guardia del leone rimasta avevano fatto irruzione nella grotta. Le iene e le leonesse, spaventate corsero via. Dietro Sky, Moyo, Shani, Kama, Sama, e Ayodelele si fecero avanti. I cuccioli corsero ad abbracciare i propri amici, tutti apparte una: Shani era corsa da sua madre, ancora incosciente. Virani corse dal fratello e dai due nipoti, poi notò che mancava suo figlio e si disperò. Simba rimase inorridito nel vedere le due figlie in quello stato. Kira aveva graffi in tutto il corpo e Kiara aveva poche, ma gravi ferite. Sky notò il piccolo corpicino del cucciolo abortito da Kiara che nessuno aveva notato. Sky lo guardò con grande pena e lo fece notare a tutti. Simba non poteva più guardare quello spettacolo, ordinò alla guardia di cercare Chaka, Nuka e Zama. Il re non ce la faceva più a stare a guardare e corse a chiamare Tabi, mentre Coryng rimaneva con i cuccioli. Sulla strada, Simba incontrò le cacciatrici e informò loro dell'accaduto. Le leonesse corsero alla rupe, ma Kasi e Kesi andarono con Simba, era meglio girare in gruppo in quei tempi. Le leonesse fecero un giro diverso per tornare alla rupe, rispetto a quello di Simba. Le leonesse videro un leone scuro, pien9 di ferite gravi, giacere a terra. Le leonesse lo riconobbero subito. Era Kovu! Il leone era ancora vivo, ma debole. Le leonesse lo portarono alla rupe dei re. Tabi, arrivata alla rupe si mise subito a lavoro e con grande gioia scoprì che Kiara non aveva perso tutti i cuccioli. Quella notte nessuno dormì alla rupe dei re. La tensione era alta, i nemici avrebbero potuto attaccare da un momento all'altro.
    Maledetto (s)correttore!


    Edited by The lion king forever - 16/10/2023, 14:42
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Leone

    Group
    Branco PrideLands
    Posts
    1,043
    Location
    Dal mio mondo 😶‍🌫️

    Status
    Offline
    Ma non risponde più nessuno?


    Inviato tramite ForumFree Mobile

     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Futuro Re

    Group
    Branco OutLands
    Posts
    974
    Location
    In a little mountain town...

    Status
    Offline
    Ho letto tutto il capitolo ora (a causa della scuola non ho molto tempo libero -_-).
    The lion king forever, nella quinta riga a partire dal basso, hai scritto "pien9" invece di "pieno", anch'io alcune volte sbaglio a cliccare la "o" o altre lettere sotto i numeri (avrò scritto "A6timo" trecentocinquanta volte XD).
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Leone

    Group
    Branco PrideLands
    Posts
    1,043
    Location
    Dal mio mondo 😶‍🌫️

    Status
    Offline
    Capitolo 16
    Ritirata
    Kion era sui monti Thejlu (mi pare si chiamino così, i monti che Kion deve oltrepassare per arrivare nelle terre del branco e per tornare all'albero della vita). Zezu era partito poco prima rispetto a Kion. Il branco di Kion non era numeroso, ma era sempre meglio di niente. All'albero della vita erano rimasti i cuccioli, la regina con suo fratello Balyo, per aiutarla negli affari di regno, altre due leonesse oltre a Rani: Huruma, che era incinta e quasi al termine della gravidanza e Zera, una leonessa con tre gemelli appena nati. Oltre a loro c'era Aheri, il leone più anziano del branco e l'unico che non poteva più combattere a causa dell'età. Infine, Tiaret e Trieco, un leone e una leonessa adolescenti. I leoni che seguirono Kion erano circa quindici sette maschi e otto femmine, contati anche Surak, Nirmala e Kion. Era una giornata tranquilla sui monti Thejlu. I leoni camminavano a passo svelto, nell'aria si sentiva uno strano odore, un'odore che nessuno del branco aveva mai sentito. Ad un certo punto si sentì uno sparo. Il suolo tremò e un'enorme massa di neve e ghiaccio cadde a terra vicino al branco di leoni. Tutti erano in allerta: orecchie basse, baffi vibranti, e si appiattirono a terra, camminando lentamente. Poi I leoni notarono due strane scimmie, su due zampe, senza pelo, con strane cose addosso e delle cose allungate e apparentemente pesanti:"Umani!" Disse il re:"E tu come fai a saperlo?" Gli domandò Surak:"Ve lo spiegherò dopo, però l'ultima volta che li ho visti non erano così...come posso dire...strani!" Tutti tenevano lo sguardo vigile sui due strani esseri, che stavano litigando, o meglio, l'essere più basso e grasso, con I capelli marroni e gli occhi verdi, stava rimproverano quello più alto e magro, castano e con occhi pure castani. Il branco si nascose dividendosi in dieci coppie e ognuno andò a mettersi dietro delle rocce e tutti guardavano straniti la scena e volevano sapere quanto fossero pericolosi:"Quante volte te lo devo ripetere Bill!? Non devi sparare così a caso! Altrimenti potresti causare una valanga e noi saremo morti e sepolti!""Va bene Bob." Rispose quello alto. Kion fece segno al branco di andarsene, ma i due bracconieri si accorsero dei leoni e rimasero paralizzati dalla paura. Kion non si fidava e cominciò a ringhiare e stessa cosa fece il branco. I due bracconieri li guardarono straniti e con un pizzico di paura. Non avevano mai sentito parlare di leoni che vagano per quelle fredde montagne. Kion cominciò a ringhiare ancora più forte e Bill, il bracconiere più alto, fece partire un altro colpo per errore. Il proiettile penetrò nella zampa anteriore sinistra di una leonessa. Il branco si girò all'improvviso per guardare cos'era successo. Com'era possibile che con quelle strane cose rettangolari erano riusciti a ferire qualcuno senza neanche avvicinarsi, si chiedevano tutti i leoni. La leonessa ruggì per il dolore. Il terreno tremò dinuovo, e tutti erano spaventati:"Scappiamo!" Urlò Bob. E i due bracconieri se la diedero a gambe levate. Pezzi di neve, ghiaccio e rocce si staccarono da due vette vicino al branco:"ANDIAMO!!! PRESTOOO!!! O VERREMO SEPPELLITI VIVI!!!" Urlò Surak. I leoni scapparono, ma solo una piccola parte sopravvisse. Kion, Surak, Nirmala, un leone di nome Makaa e una leonessa di nome Safi, stavano cercando i loro compagni. Li cercarono tutta la notte, ma, niente. Avevano trovato solo il corpo della leonessa che era stata ferita dal bracconiere. All'alba, del mattino seguente, il re, decise di tornare indietro. Non potevano raggiungere le terre del branco in quelle condizioni. Ma prima di tornare indietro il re disse, con lo sguardo rivolto verso l'enorme cascata di neve:"Cari compagni, ci dispiace per la vostra fine, ma non era previsto. Spero solo che ora, tutti voi siate in un posto migliore, con i vostri cari e tutte le anime buone che hanno vissuto in questo mondo. Noi siamo partiti per aiutare i nostri alleati, la mia famiglia natale, e vi giuro, noi, un giorno partiremo per le terre del branco e riusciremo nell'intento." Con queste parole, Kion si girò e lui e il resto del gruppo si incamminarono verso la loro casa a malin cuore. Kion prese la decisione di aspettare, prima di tornare nelle terre del branco.

    Nelle terre del vento, poco tempo prima...

    Una famigliola di leoni stava passando il tempo:"Mamma! Papà! Guardate! Nel fiume!"Urlò un cucciolo dalla pelliccia giallognola, la pancia, le zampe, il petto e il collo color crema. Aveva gli occhi castani e un ciuffo di chiniera marrone scuro sulla testa e piccoli ciuffetti sulle orecchie (un po come Malka):"Cosa c'è Gergo?" Domandò un leone con la pelliccia rossiccia, la pancia, il muso, il petto e le zampe, più chiare rispetto al pelo, la criniera marrone scuro e gli occhi castani. Accanto a quel leone c'era una leonessa. La leonessa aveva la pelliccia giallognola. Era un misto tra il giallo e i beije. Gli occhi erano verdi, la pancia, il muso e il petto erano color crema e aveva una striscia più scura che partiva dalla fronte fino alla fine della schiena. La leonessa si alzò e disse al cucciolo:"Arriviamo!" Intanto, il corpo che galleggiava nel fiume si era arenato a qualche metro di distanza dal cucciolo. La coppia di leoni raggiunse il figlio:"Tisha, è una mia impressione o questo leone non'è nuovo." Domandò il leone. La leonessa avvicinò il muso al leone misterioso e lo annusò:"È Kopa! Rahisi, è Kopa!" Disse la leonessa alzando lo sguardo verso il compagno. Lui la guardò stranito. Anche il leone annusò il corpo alla deriva. Era Kopa! Rahisi e Tisha portarono Kopa e Gergo nella grotta dove dormiva il branco e lì incontrarono il fratello minore della loro ex leader: Loki, il fratello minore di Azra, era un leone completamente bianco con gli occhi rossi, era diventato re dopo di lei. Rahisi e Tisha, spiegarono tutto al loro re e questo chiamò Jaha, una leonessa con l'occhio sinistro rosso sangue e il destro verde acido. La pancia, il petto, il muso e il collo marroncine. Il manto era marrone con macchie marroni scure, simili a quelle dei ghepardi, infatti, era figlia di un leone e di un ghepardo. Questa leonessa era un po, psicopatica, per questo lei, viveva in una grotta apparte, vicino a quella dove viveva il branco. Era come una specie di laboratorio. A tardo pomeriggio, di quel giorno Kopa aprì gli occhi:"*Coff coff* argh! D-dove sono?" Kopa era spaesato, si guardava attorno, fino a quando i suoi occhi non si poggiarono su tre leoni. I loro volti gli sembravano familiari, soprattutto quello del leone più anziano:"Loki?" Domandò Kopa ancora un po spaesato. Poi il leone tornò in sé e guardò il leone e la leonessa più giovani, i loro volti erano così familiari, ma non ricordava chi fossero. Poi li guardò meglio e disse con stupore:"R-Rahisi? Tisha?""Anche tu sei cambiato amico! All'inizio non ti avevo manco riconosciuto!" Disse allegro Rahisi:"Che ti è successo?! Quelle cicatrici chi te le ha fatte?" Domandò Tisha. Infatti, le ferite di Kopa non erano ancora guarite completamente. Kopa sospirò e raccontò tutta la storia, sia quella che riguardava i suoi antenati, che quella dopo il suo ritorno. Tutti rimasero stupiti per tutto quello che era successo al loro vecchio amico:"Devo tornare a casa il prima possibile! Però è un lungo viaggio." Disse Kopa determinato. Loki gli sorrise e gli disse:"Potremmo aiutarti! Credo che il branco sia disposto ad aiutare un vecchio membro.""Ma...Loki... è un lungo viaggio! Non voglio che tutti voi affrontiate un viaggio talmente lungo, per me.""No. Noi siamo sempre stati amici, abbiamo sempre fatto le cose insieme, ci siamo già divisi una volta." Kopa abbassò lo sguardo. Quando lo rialzò sorrise ai tre amici e annuì in silenzio. Gergo era stato ad ascoltare per tutto il tempo senza fiatare. I suoi genitori non gli avevano mai parlato di quel leone. Quella notte, si scatenò una gran festa nelle terre del vento, un loro vecchio membro era tornato.


    Nelle terre del branco...


    La povera Vitani era distrutta. Non solo aveva perso il compagno, ma anche il suo unico figlio! Kiara si stava riprendendo lentamente, non passava giorno in cui lei non pensasse a suo figlio, si chiedeva se fosse vivo o no. A volte si metteva a piangere durante la notte. Kovu era ancora debole, ma si stava riprendendo, dopo quello scontro gli rimase una cicatrice sulla coscia sinistra. Anche lui pensava sempre a suo figlio, ma anche se nel peggiore dei modi, Chaka, Nuka e Zama non fossero sopravvissuti o non sarebbero stati ritrovati, come avrebbe reagito sua sorella? Per lei erano tempi duri, aveva già perso Kopa, non poteva perdere suo figlio. Kovu ci pensava spesso, ma per il momento non c'era niente da fare. Kira ogni volta che provava ad uscire dalla grotta insieme alle sue amiche... finiva sempre che c'era qualche genitore delle tre giovani leonesse ed erano costrette a rientrate. Stessa cosa valeva per Moja e Lucas. Nix invece si era ripreso, ma essendo cieco non poteva uscire da solo! Era una bella serata, i leoni stavano rientrando e l'ultimo fu il re. Qualcuno aspettava che il sovrano si sitemasse, altri chiaccheravano con la propria famiglia ed alcuni sonnecchiavano. Il re si stava avvicinando alla figlia minore, che già dormiva, e alla compagna che lo guardava assonnata. Il re stava per mettersi a dormire, appena chiuse gli occhi si sentì un urlo:"Sire! Sire! Venga!" Era Zazu, insieme alla sua famiglia, aveva fatto irruzione nella grotta. Simba alzò la testa di scatto e tutti si voltarono verso i tre uccelli:"Zazu cosa c'è? Sembrate tutti e tre molto spaventati!" Disse la regina. Zazu si rivolse ai due sovrani balbettando:"P-p-pericolo, al confine n-n-nord!""Pericolo!? Al confine nord? Zazu non vorrai dire che..." Simba si fermò un secondo e poi intervenì Zize:"Si Sire! Il leone che sia Vitani che Hodari avevano descritto sta guidando un branco di iene e leonesse. Zazu dice di aver visto insieme a loro un cucciolo grigio, uno giallo e una cucciola bianca. Molto probabilmente erano Nuka, il figlio di Vitani, Chaka e Zama!" Tutti si scambiarono occhiate preoccupate ed agitate, soprattutto i genitori dei cuccioli nominati da Zezu. Simba si girò verso il suo branco e parlò:"Ascoltate! Dobbiamo riprenderci quei cuccioli e non dobbiamo lasciare il regno a Nuka! Qui alla rupe, oltre a quelli rimasti feriti nello scontro di poco tempo fa e chiunque altro non può combattere, rimarrà qui. Insieme a loro ci saranno: Runi, Derma, Zuri, Ank, Zaleri e Kisia. Voi farete la guardia alla rupe. Tutti gli altri, con me!". Zazu e Zize, guidarono il loro re e il branco nel luogo in cui avevano avvistato Nuka. Vicino a lui c'erano tre iene e ciascuna teneva un cucciolo tremante tra le zanne: erano Chaka, Zama e Nuka. Quando i due branchi si incontrarono, il primo a parlare fu Simba:"NUKA!ASSASSINO!!!!! ORA, SE NON VUOI ALIMENTARE LA MIA RABBIA, TI CONSIGLIO DI RIDARMI I CUCCIOLI! ALTRIMENTI...""ALTRIMENTI TE LA FARÀ PAGARE MOLTO CARA!!!" Sbraitò Vitani. La leonessa stava per correre e provare ad uccidere il nemico, ma Nala gli lanciò un'occhiata, come per dire di rimanere al proprio posto e di mantenere la calma. Vitani si ricompose, ma continuò a ringhiare al nemico. Nuka allora con calma e un sorriso malefico sul volto si rivolse a Simba:"Senti Simba, dato che tu vuoi le tue palle di pelo, ti propongo un accordo: io ti dò queste tre palle di pelo e tu mi dai il regno. Se non lo farai li ucciderò davanti ai tuoi occhi, so che le madri di due dei cuccioli sono qui e vedranno i loro figli morire davanti ai loro occhi, senza poter far niente! HAHAHAHA!!!! Allora, cosa scegli?" Simba rimase in silenzio. Quando poi due leonesse si fecero largo tra il branco di Simba. Dotty e Spotty si fecero strada per andare verso Nuka. Tutto il branco di Simba le guardarono increduli:"LO SAPEVO! NON C'ERA DA FIDARSI DIVOI DUE, SPORCHE CANAGLIE!!!" Sbraitò Vitani, poi fu il turno di Simba:"VOI DUE, TRADITRICI!!!" Le due leonesse sghignazzarono e poi presero il loro posto nel branco di Nuka: Dotty si mise alla sinistra di Nuka e Spotty tra le leonesse dietro il capo. A quel punto Nuka parlò:"Allora Simba... hai preso la tua decisione?" Simba rimase in silenzio: non poteva far morire tre poveri cuccioli innocenti, ma se avesse consegnato il regno a Nuka sarebbero stati guai seri. Poi, però, guardò Nala, come se le stesse chiedendo aiuto e questa gli sussurrò:"Vitani e Kora (Kora è la madre di Zama) si fidano di te." Simba rimase in silenzio e Nuka gli disse in tono minaccioso:"Sbrigati Simba, o passo al primo cucciolo." A quel punto tre grosse iene si fecero avanti: la prima prima iena portaca in bocca Chaka, la seconda il piccolo Nuka e la terza Zama. Nuka sorrise alle tre iene e poi con una zampata, strappò Chaka dalle zanne della iena. Il piccolo Chaka cadde a terra, aveva qualche graffio sul collo, ma non sarebbe stato mortale. Il piccolo si stava rialzando quando Nuka lo schiacciò con la zampa anteriore destra. Gli mise due artigli sul collo, pronto ad affondarli nel collo del cucciolo. Chaka lo osservò con la coda dell'occhio. Chaka stava per mettersi a piangere quando sentì che gli artigli di Nuka facevano sempre più pressione sul suo collo. Zama e Nuka guardarono Nuka spaventati a morte, pensavano che Chaka non ce l'avrebbe fatta. Poi guardarono Simba come se gli stessero chiedendo aiuto:"Tic tac, tic tac, il tempo scorre Simba, hai dieci secondi" Disse Nuka in tono fastidioso, sapeva cosa avrebbe scelto Simba. Simba rimase in silenzio per un po:"Mancano cinque secondi Simba." Simba rimase immobile e Nuka disse, ancora, in tono fastidioso ma allo stesso tempo un po spaventoso:"Tre, due, uno... Tempo scaduto!" Il leone era sul punto di infilare gli artigli nel collo di Chaka quando Simba, cercando di trattenere la rabbia, disse in tono freddo:"Va bene... hai vinto tu, ora sei il sovrano del regno ed io e la mia famiglia non siamo più niente. Ora lascia andare i cuccioli ALTRIMENTI..." Nuka sorrise, sapeva che Simba avrebbe ceduto e così fu. Nuka liberò Chaka e il cucciolo si alzò. Nuka gli diede una zampata, facendolo cadere a terra. Il piccolo si rialzò dolorante e si diresse verso il branco di suo nonno. Nala si fece avanti e corse a prendere il nipote. Poi le due iene che tenevano Nuka e Zama, liberarono Nuka, ma non Zama. Fecero cadere il cucciolo a terra e Vitani andò a riprendersi il suo cucciolo e Kora urlò:"RIDAMMI MIA FIGLIA, IMMEDIATAMENTE!!!!!" La terrò ancora, finché non arriveremo alla rupe dei re. Se continuerete ad insistere la ucciderò subito!" Simba avrebbe voluto attaccare, ma un patto era un patto:"Bene, andiamo..." Disse Simba freddo, a malin cuore accompagnò Nuka e il suo branco alla rupe.

    Nel frattempo, alla rupe dei re...
    "Non tornano, NON TORNANO!!!""Oh no! Kisia sta dando i numeri!" Disse Ank:"Ank sta zitto! Dono preoccupata! E se fosse cominciato uno scontro? Io ho paura per i miei amici e familiari! ANK!" Disse ancora Kisia irritata:"E perché noi no?!" Disse Zaleri:"Mio figli è stato portato via dal nemico, e ora non so se è vivo o morto! E in più lì ci sono i miei genitori ed amici!" Disse Kiara:"Sbbiamo tutti paura." Continuò Runi a testa bassa. Derma si affacciò fuori dalla grotta e spalancò gli occhi per lo stupore: vedeva Simba e il resto del branco che accompagnava, Nuka e il suo branco che era un misto tra iene e leonesse. Derma ritirò la testa e mormorò tra sé:"Non può essere!""Cosa?" Chiese Zuri avendo sentito il mormorio della leonessa. Derma si rivolse a tutti i presenti e disse:"Ho visto Simba e il resto del branco dirigersi verso la rupe, ma con loro c'era anche il branco di Nuka." Tutti rimasero in silenzio. Gli adulti a controllare. Non potevano credere ai loro occhi! Quando rientrarono nessuno fiatò, Shani andò a rannicchiarsi vicino alla madre spaventata. Stettero un po in silenzio quando si sentì qualcuno arrivare: erano i due branchi, quello formato da iene e leonesse sembrava felice e soddisfatto, mentre l'altro triste e sconsolato. Alcuni del branco di Simba mor.prava dicendo che Nuka non sarebbe stato un re malvagio quanto Scar. Nala si fermò davanti all'ingresso e posò Chaka a terra. Il piccolo corse a riabbracciare i suoi genitori e sua sorella, ma non prima di essersi strusciato con sua nonna in segno di gratitudine e di affetto. Kiara pianse dalla commozione e Kovu tratteneva le lacrime, e stessa cosa Shani. Un fulmine squarciò il cielo scuro. Nala si avvicinò alla figlia e al genero e gli spiegò tutto tenendo gli occhi fissi su Nuka. Il leone, insieme a Dotty, salirono sulla punta della rupe e ruggirono. Il branco di leoni, si quello di Simba che quello di Nuka, ruggì mentre le iene ridevano allegre. Sceso giù dalla punta della rupe, Nuka impartì il suo primo ordine:"Come primo ordine, voglio che tutti i maschi, vadano a rifugiarsi nelle terre di nessuno. Altrimenti..." Nuka fece venire avanti la iena che teneva Zama:"La piccola Zama pagherà!, hahahaha!!!!""NO! Zama!" Urlò Kora. Le leonesse fedeli a Simba erano sconvolte, però, c'era da aspettarselo. Dopo che sia leoni che leonesse ebbero contestato, Simba, guidò il branco verso le terre di nessuno. Le leonesse piansero in silenzio, insieme alle loro figlie, ma non c'era niente da fare. Nuka come promesso liberò Zama, e questa corse subito dalla madre piangendo. Una nuova era, erasppena cominciata, ma non sarebbe durata molto...



    Si, quando scrivo veloce, premo tasti invece che altri... quante volte avrò provato a cancellare e premevo sulla "l"? O per il tasto per lo spazio e invece avròpremuto "z,x,c,v,b,n,m"? Mi capita spesso perche, appunto, scrivo veloce( >_< ). E poi, con lo scrivere i capitoli vado molto a rilento. Prima, quando era estate ne scrivevo uno in un giorno o due, ora ci metto al minimo una settimana!

    Inviato tramite ForumFree Mobile



    Edited by The lion king forever - 19/11/2023, 13:45
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Leone

    Group
    Branco PrideLands
    Posts
    1,043
    Location
    Dal mio mondo 😶‍🌫️

    Status
    Offline
    Una nuova era.
    In due mesi le terre del branco non erano più le stesse. Certo, gli animali ancora c'erano, ma di meno. Le iene stavano dissipando tutte le risorse di quella magnifica terra:"Temo che non mangeremo molto neanche oggi." Sospirò Nala tristemente, sdraiandosi in quella piccola grotta a loro destinata. Nuka faceva dormire Nala e le sue leonesse in una piccola grotta, accanto alla rupe dei re. Quelle povere leonesse erano le ultime a mangiare. Il primo era il re con la sua famiglia, leonesse a lui fedeli e infine le leonesse fedeli a Simba. In oltre, le leonesse fedeli a Nuka potevano decidere se cacciare o no, mentre le leonesse di Simba erano costrette a cacciare, sempre, ed erano guai per loro se tornavano senza niente:"Io però continuo a pensare che Kopa sia semplicemente disperso." Disse Kira cambiando argomento:"Non voglio sentir parlare di Kopa." La interruppe freddamente Vitani:"Io sono d'accordo con Vitani." Continuò Nala:"Ma..." Stava per dire Faida, ma poi si bloccò, capendo che era meglio non parlare. Le leonesse stettero un attimo in silenzio, quando poi una leonessa interruppe quel silenzio dicendo:"Bhe, non possiamo parlare di papà, non possiamo parlare di Kopa, non possiamo parlare dei nostri amici, o chiunque altro sia stato esiliato... allora di che parliamo?" Chiese Kira:"Tu devi sempre cercare di rompere il ghiaccio, eh?" Chiese Kiara:"Almeno cerco di riscaldare l'atmosfera. Perchè sei così fredda negli ultimi tempi? Non ti riconosco più!" Rispose Kira. Kiara sospirò:"Bisogna solo sperare in Kion o i ragazzi..."
    Poi Hani disse, guardando l'uscita:"Si, ma anche con Simba, Kion e la parte di branco esiliata, saremo comunque in minoranza.""Ma un leone vale due iene." Disse con sicurezza Faida:"Sentite, io ho fame...andiamo a vedere quanto ci hanno lasciato?" Chiese una delle cucciole nella grotta:"Si... andiamo." Disse una leonessa. Tutte le leonesse si diressero verso il luogo dove c'erano i resti della caccia. Come previsto da Nala, c'erano solo ossa. Alcune avevano pezzi di carne, piccolissimi, attaccati all'osso. Le leonesse lasciarono quel poco alle cucciole che si fiondarono subito sul cibo. Dato che residui di carne erano perfino pochi per le cucciole, alcune leonesse rientrarono nella grotta. Niria, che stava rientrando nella grotta, disse alle leonesse intorno a lei:"Stanotte voglio provare ad andare nelle terre di nessuno.""Zitta!" Vitani si fiondò sulla sorella tappandole la bocca con la zampa:"Parla piano! Il branco forse è ancora sveglio! Anzi, ne sono certa!""Ormai l'ha detto Vit. E a quanto pare non l'hanno sentita. In caso contrario sarebbe già morta, forse." Disse Sky. Niria si tolse la zampa di Vitani dal muso e disse:"Se incontriamo almeno uno di loro forse-""No." La interruppe freddamente Kiara:"Ci sono iene ovunque. Nuka le ha portate qua per risparmiarsi la fatica di pattugliare. Ed essendo tante fanno anche i turni notturni.""Allora andremo insieme." Disse Sky:"Io ho la miglior vista del regno. Vedo benissimo anche di notte. Non sarà un problema per me vedere possibili pericoli o minacce.""Va bene." Disse Niria:"E poi, tolte me e Shani Sky e mamma hanno il manto più scuro tra di noi. Sarà più difficile vederle la notte." Una piccola leonessa, scese dalle rocce raggiungendo il quartetto di leonesse. Tutte si sorrisero e la notte giunse. Niria e Sky trovarono Hodari e Runi chiacchierare al confine, ovviamente dopo aver superato tutte le sentinelle. I quattro parlarono a lungo, su quello che era successo e sul futuro quando Niria tirò fuori un argomento di cui non si era ancora discusso: Kiara al momento era l'unica leonessa incinta. Cosa avrebbe fatto Nuka se fosse nato un maschio? Non per svalorizzare le leonesse, ma Nuka pensava che solo un maschio potesse guidare un branco o una rivolta (un esempio era quello che avesse scelto Giza come futuro re e non Nyepuje, che era nata per prima). E tutti volevano evitare che avesse la stessa sorte di Meethu, il fratellino di Nala. Ucciso da Scar, ma per miracolo sopravvive e ritorna da adolescente, quasi adulto. Allora quando Kiara avrebbe partorito, il tempo che il cucciolo smettesse di bere il latte e lo avrebbero consegnato al padre. Qualche giorno dopo, Kiara mise al mondo un bel maschietto. Dalla pelliccia arancione e la pancia, il petto, le zampe e il muso come la mamma. Il ciuffetto della coda era rosso, come quello di nonno Simba o zio Kion. Il suo nome era Maba. Scelto personalmente dalla sorella Shani.

    20240419_221240
    Maba da cucciolo e adulto

    Inviato tramite ForumFree Mobile

     
    .
67 replies since 19/8/2023, 08:54   3122 views
  Share  
.