Il demonio, l’avvoltoio e la cicatrice

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  1. Kisasi8
     
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    Capitolo 3

    Lo stesso giorno in cui Akili andò con suo figlio nella speranza di poter creare un legame solido (cosa che Kifo avrebbe ricordato con piacere non accadde mai), Zira stava passeggiando vicino alla pozza dell’acqua delle Terre della Notte insieme a Jicho, la figlia di Sly.
    La cucciola di iena aveva un carattere allegro, solare, capace di far salire il sorriso a chiunque le parlasse. Era anche l’unica con cui Zira sentiva di poter essere sempre sincera e con cui poter esprimere i suoi veri sentimenti.
    -Kifo...-iniziò a dire-...mi fa paura...all’inizio credevo che fosse solo un cucciolo un pò strano e solitario, ma non pensavo certo che potesse essere così...malvagio...
    -Non stai esagerando?-le chiese la cucciola di iena con la sua solita voce fioca e debole.
    -No...ho visto il suo sguardo...era come se potessi leggere nella sua anima...-Zira abbassò lo sguardo-E so che può sembrare strano, ma è stato come se dentro di lui non ci fosse nulla se non...odio...odio e disprezzo per qualunque cosa che esista a questo mondo.
    Gli occhi di Kifo, quei maledetti occhi rossi, erano stati come una rivelazione per lei. Certo, quel giovane leone spelacchiato era diventato subito una minaccia più concreta sia per lei che per Kifo non appena era apparso...ma se così non fosse stato, Zira non avrebbe saputo dire cosa Kifo sarebbe stato capace di fare.
    -Sai qual è la cosa che mi infastidisce di più?-disse a un certo punto-È la consapevolezza che non importa quanto io possa impegnarmi, quanto io possa cercare di essere migliore, Kifo alla fine diventerà re e io invece sarò costretta ad obbedirgli...
    -Bè, lui è della famiglia reale...-rispose Jicho-E poi potrebbe non essere così male...
    Zira le lanciò un’occhiata sarcastica con un sopracciglio alzato.
    -Insomma...-continuò Jicho imbarazzata-Non puoi concedergli neppure una possibilità? Forse lo stai giudicando troppo in fretta...
    -No...-Zira replicò severa-Purtroppo te non hai avuto il piacere di vederlo infuriato, ma quel cucciolo è il demonio in persona...
    -Se è davvero così terribile, cosa proponi di fare?
    -In che senso?-chiese Zira, fingendo di non capire cosa la iena volesse dire.
    -Vorresti ucciderlo? Sai cosa succederebbe, vero? Qui nel regno scoppierebbe il caos e non solo qui, ogni singolo regno vicino alle Terre della Notte cercherebbe di prendersi il nostro regno, visto che non ci sarebbe più qualcuno che lo amministri...
    -Ma...gli altri regni sono nostri alleati-replicò Zira-Non potrebbero mai farci del male...
    -Certo che sono nostri alleati. Ma poiché non ci sarebbe più un re, penserebbero che le Terre della Notte senza il loro aiuto cadrebbero nel caos...ecco perché verrebbero qui...
    -Ma se noi gli spiegassimo tutto...
    -Non cambierebbe nulla...Mia madre mi ha detto che spesso le leonesse soldato, una volta arrivate in un regno, poca importa che le circostanze siano diverse o cambiate, si lasciano andare ai loro istinti peggiori.
    -Ma se i loro leader le dicessero di fermarsi...
    -Sarebbe tutto inutile-disse Jicho con amarezza-Spesso neppure i leader riescono a bloccare i loro subordinati se questi sono affamati e hanno dovuto affrontare un viaggio duro e lungo...-La cucciola tirò un lungo sospiro-È la dura legge della guerra...
    -E quindi...-Zira non poté fare a meno di stringere i denti-...noi dovremmo tenere come sovrano Kifo? E questo che stai dicendo?
    -Forse...-Jicho aspettò qualche secondo prima di parlare-...potremmo provare a insegnargli qualcosa...istruirlo, consigliarlo...
    Zira sapeva che la cosa più morale da fare era quella che la cucciola di iena aveva appena proposto, ma avrebbe prima voluto sapere come sarebbe andato l’incontro tra Kifo e Akili.
    -Jicho...-disse alla fine-...te l’ha mai detto nessuno che sei più saggia di alcuni adulti?
    Jicho iniziò a ridacchiare, una risata dolce e pura, ma che era destinata col tempo a diventare molto più macabra e crudele.
    -Sai, me lo dicono spesso...
    Così quella sera Jicho ritornò al suo clan vicino alla grotta reale dove si riposavano i leoni, spensierata e felice come al solito.
    -Mamma...-esclamò felice quando vide Sly e corse da lei.
    -Tesoro...ti sei divertita oggi?-le chiese sua madre con affetto.
    -Sì, molto. Io e Zira abbiamo parlato un pò e alla fine abbiamo giocato.
    -Davvero?-chiese una iena vicino a loro, poco più giovane di Sly-E a cosa avete giocato?
    Quella iena era Raja, da alcuni animali considerata come la più prossima a prendere il comando del clan dopo Sly, per capacità e intelligenza. Ed era anche la più favorita da Kifo proprio per questo ruolo.
    -A nascondino e alla lotta...-rispose Jicho-Vuoi venire a giocare con me qualche volta? La mia mamma non può mai perché è molto occupata a guidare il clan...
    -Tesoro...-disse Sly, ben sapendo quanto in realtà Raja non nutrisse alcuna simpatia per sua figlia-Non credo che Raja abbia molto tempo per...
    -No,no,no...-la interruppe subito Raja-Non ti preoccupare, sarà un piacere per me giocare con la figlia della mia amata leader...
    -Oh...-Sly era sorpresa di questo cambiamento del carattere di Raja, ma del resto questo era un bene, si disse. Cosa sarebbe potuto andare storto?-Molto bene allora...
    -Che ne dici...-iniziò a riprendere Raja rivolta a Jicho pochi minuti dopo-...se domani ti portassi in un posto segreto dove potremo giocare in tranquillità?
    Quella frase aveva stuzzicato l’interesse della piccola iena.
    -E che posto è?
    -Se te lo dicessi, perderesti tutto il senso della sorpresa...-Gli occhi di Raja si spostarono da Jicho a Sly che intanto si era messa a discutere con delle altre iene-Ma ti garantisco questo: domani sarà una giornata che non scorderai facilmente.

    -Insomma, Kifo non ti è sembrato molto contento?-chiese Usuri in tono grave.
    -È ancora un cucciolo, è rimasto senza un padre per molto tempo...-tentò di giustificare Akili-Gli serve ancora tempo...
    Usuri rimase in silenzio per alcuni secondi. E se quel sogno che aveva fatto fosse in qualche modo collegato alla realtà? E se Kifo fosse davvero malvagio come alcuni animali si erano lamentati già in precedenza?
    “No...che razza di madre sono? Dubitare in questo modo di mio figlio...” pensò odiandosi per aver dato più credito a un sogno che al suo cucciolo.
    -Forse...-disse sempre lei all’improvviso-Un fratellino o una sorellina potrebbero renderlo felice e magari farlo aprire un pò di più agli altri...
    -Davvero?-chiese Akili confuso.
    -Ehi...-ridacchiò la leonessa, cercando di far risalire un pò il morale al compagno-Dopotutto non siamo così vecchi da non avere altri cuccioli...almeno non io...
    Akili era rimasto ferito dal modo in cui Kifo si era mostrato indifferente nei suoi confronti quel giorno, ma aveva cercato di giustificare il tutto ritenendo che che fosse colpa propria di quanto successo. In fondo Kifo era ancora un cucciolo e non poteva certo aver voluto risultare eccessivamente sgarbato nei suoi riguardi. E poi forse Usuri aveva ragione: magari un nuovo membro della famiglia avrebbe potuto farli avvicinare.
    -Hai ragione...Kifo ha bisogno di qualcuno che possa stargli vicino e che sia più vicino a lui di età...
    Certo, entrambi avevano sostenuto che quello fosse l’unico motivo e che non ci fosse altro. Ma in verità entrambi erano consapevoli che dietro a tutto ci stava anche una convinzione, forse più egoista o più nobile. Quella che avrebbero avuto bisogno di un altro erede qualora Kifo non fosse sopravvissuto nel tempo a venire. O che si fosse dimostrato un pessimo erede al trono. Era solo un’idea piccola e a cui entrambi non volevano dare grosso credito, ma che non potevano semplicemente ignorare e che non osavano neppure ammettere con loro stessi.

    Oltre i confini delle Terre della Notte, i due leoni si stavano contendendo un osso trovato lì attorno.
    -Avanti papà...-protestò Chura il figlio mentre cercava inutilmente di vincere contro suo padre-Non è giusto che solo tu possa mangiare...
    -Hai fallito-ringhiò in risposta suo padre-E la tua colpa va punita in questo modo!
    Alla fine, stremato per la troppa fatica, Chura cadde a terra.
    -S-Sto morendo di fame...
    -Avresti fatto meglio a non farti scoprire!
    -Non è stata colpa mia!-si difese con voce lamentosa il figlio-Sono arrivate delle iene e mi hanno impedito di ammazzare quei due cuccioli!
    -Iene-ringhiò con disgusto suo padre-Che creature disgustose...
    -Così prepotenti, brutte...-ridacchiò Chura-E accidenti se sono delle gran puzzolenti!
    -Eh!-sghignazzò il padre-Questa è buona, te la concedo...
    -Grazie...-Chura iniziò ad allungare la zampa verso l’osso-Quindi adesso posso mangiare?
    -No!-Subito il padre gliela bloccò furioso-Razza di screanzato! Provare ad ingannare così tuo padre...
    -Ehi, voi!-Raja era appena arrivata-Sbaglio o avete detto qualcosa sull’odore delle iene?
    -No, no, no...-disse subito Chura-Nulla di simile...lo giuro...
    -Raja!-Il leone padre le si avvicinò arrabbiato-Quando è che manterrai la parola data?
    -Non preoccuparti, domani potrai avere l’occasione di sbarazzarvi della iena che ha minacciato Chura!-rispose annoiata lei-Voi due fatevi trovare al posto giusto e al momento giusto e vedrete che andrà tutto come previsto!
    -Bene!-ringhiò quello-Ma prima dimmi una cosa: perché lo fai? È la tua leader, non dovresti esserle fedele?
    -Certo...dovrei esserle fedele-La bocca di Raja andò a incurvarsi, formando un diabolico sorriso-Ma con lei fuori dai giochi, sarò io la nuova leader delle iene. E poi con me al comando, voi due potrete entrare e fare quello che vorrete...
    -Oh, sì!-esultò Chura-Non vedo l’ora di combattere contro quell’idiota del re, mi divertirò parecchio!
    -Eccellente!-ridacchiò Raja-Apprezzo il vostro entusiasmo. E adesso se volete scusarmi...ma avrò bisogno di parecchio riposo per domani.
    Così iniziò quella notte la pianificazione di un evento che a sua volta avrebbe portato ad un’altra serie di eventi, uno dietro all’altro, fino a che non si sarebbe giunti alla distruzione dell’alleanza tra leoni e iene e che avrebbe permesso in futuro a Kifo di diventare il demonio della Savana.

    Lo so che anche questo capitolo è un pò breve e anche un pò privo di sostanza, ma spero vada bene comunque 😔

    Edited by Kisasi8 - 8/9/2019, 00:19
     
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