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Kisasi 3.
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Capitolo 11
Erano ormai passati alcuni mesi da quando Zira era stata brutalmente uccisa dalle scagnozze di Kisasi. Intanto alla rupe dei re era arrivato il momento per Kiara di scegliere una leonessa come compagna di caccia. Kiara scelse senza esitazione Vitani che accettò con piacere di essere la sua compagna.
Simba intanto aveva dimenticato il sogno che aveva fatto ripetendosi che non era stato niente. Un forno chiese a Nala se voleva accompagnarlo a fare un giro. Nala accetto volentieri. Camminarono molto e parlarono, fino a che non ritornarono dove tanti anni prima avevano rischiato la vita.
Il cimitero degli elefanti era disabitato da quando le iene erano scappate. A Simba ritornarono in mente alcuni ricordi che sperava se ne fossero andati per sempre. Nala lo notò e gli Lecco la faccia. Simba dimenticò tutto all'istante. Ma in quel momento sentirono la voce di qualcuno di familiare. Era Zazu. Aveva un'espressione terrifante e non fece neanche in tempo ad atterrare che urlo:
-Sire! È terribile! Ci sono un centinaio di leonesse che stanno per entrare nei confini. Vogliono conquistarci! E la guerra!
Simba non appena appres e la notizia ordinò a Nala di radunare le leonesse e dir aggiungerlo ai confini del branco.
Quando arrivò non ci poteva credere. C'erano almeno cento leonesse, tutte con espressioni folli e malvagie in volto. In quel momento arrivarono Nala e le atre leonesse più Kovu, Timon e Pumbaa.
-Chi siete e cosa volete?-chiese Simba con calma.
Le leonesse risero e si fece avanti una leonesse bianca e dagli occhi azzurri. Era Baridi.
-Bene, bene Simba! Il re delle terre del branco. Noi siamo molto felice di incontrarti. Io sono Baridi e quelle che vedi di fianco a me sono le mie due scagnozze preferite, Pua e Claw!
Le due leonesse risero e si leccarono le zampe che erano sporche di sangue. Vitani le riconobbe e disse:
-Voi! Kovu sono loro! Sono quelle che hanno tentato di uccidermi!
Le due leonesse dissero:
-Liete di rivederti Vitani! Oh! Ma dove tu madre? Non c'è con voi? Chissà magari è stata uccisa da qualcuno?sghiganzzarono Pua e Claw divertite.
-No! È morta annegando in un fiume!-disse Kovu con rabbia.
-Tu lo pensi carino? Lascia che ti dia un consiglio. Quando tu pensi che qualcuno sia morto assicurati che Cisa il cadavere. Perché se non c'è vuole dire che è ancora vivo. Noi abbiamo trovato Zira viva vicino al fiume e l'abbiamo portata in uno dei nostri regni. Poi abbaimo scoperto alcune cosuccie sul vostro regno e abbaimo deciso di prendercelo.
Simba chiese:
-Se ciò che dite è vero allora voglio parlare con Zira.
-Temo che non sia possibile, visto che solo qualche mese fa l'abbiamo eliminata. Non ci serviva più e le leonesse inutili non meritano di vivere.
Kovu appresa la notizia della morte di sua madre ruggì, ma non mutò l'espressione malvagia di Baridi. Anzi la fece ancora di più sorridere.
Simba allora disse con rabbia:
-Voi non avrete mai il regno! Mai!
Ma allora appari da l'ombra un leone magro e con un prenda cicatrice sul l'occhio.
-Scar! No! Tu sei morto!- gridò Nala.
Il leone sorrise e disse tranquillamente:
-Tarnquilli. Scar non è ritornato dal mondo dei morti e non ritornerà. Io sono solo colui che vi distruggerà e prenderà il posto come re.
Kovu lo guardò. Era vero! Non era Scar. Ma gli ricordava qualcuno.
-Ben presto il regno sarà in mio potere e nessuno potrà fermarmi. Il vostro è solo uno degli ultimi che mi mancano da conquistare e quando li avrò tutti sarò il padrone della savana!-ruggì.
Fu allora che Kovu lo riconobbe:
-Kisasi! Sei proprio tu!. -
IndominusRex.
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Continua sono troppo curiosa . -
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Bellissimo! Solo un consiglio: ci sono molti errori di battitura. Immagino che scrivi molto velocememte, se è così scrivi piano. Oppure dopo che hai scritto il capitolo, lo rileggi e correggi gli erorri prima di postare. Comunque mi piace, e riguardo Zira, credo che se lo sia meritato. Dopotutto lei ha sempre trattato male Kisasi, e non ha mai apprezzato quello che ha fatto per lei. . -
IndominusRex.
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Sono d'accordo scrivi un po' più piano così tanti errori non li fai . -
Kisasi. 3.
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Grazie! Seguirò il consiglio. E se vi chiedete perché c'è un punto vicino al è perché il mio caro fratello non capendo niente di tecnologia ha cliccato a caso sullo schermo. Indovinate dove è finito. . -
Kisasi. 3.
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Capitolo 12
Kisasi sorrise a Kovu. Ma i suoi occhi non erano affatto felici.
Kiara guardò Kovu sorpresa e lui rispose con gioia:
-È mio fratello! Lui è Kisasi! Era nato poco prima della morte di Scar. Ed era stato esiliato insieme a noi. Poi un giorno scomparve misteriosamente. Noi pensammo che fosse fosse morto e dimenticammo per sempre quell'orribile giorno. Ma ora lui è qui!-disse ridendo. Anche Vitani che inizialmente non aveva riconosciuto il suo fratello minore ora rideva, ma Kisasi continuava a mantenere quell'espressione seria e fredda, come se i suoi fratelli non fossero altro che fastidio e basta.
Claw e Pua invece sghignazzavano.
-Come se questo bastasse a fermare Kisasi. Saranno anche imparentati, ma non lo conoscono per niente!
Anche Simba aveva notato che in Kisasi non era mutata la minima espressione dopo aver visto Kovu e Vitani. Anzi gli era parso che questo lo avesse reso ancora più furioso. Ma ciò che lo prouccupava era che quell'espressione era la stesa che aveva Scar l'ultima volta che l'aveva visto, ovvero durante la battaglia contro di lui. Vitani corse verso Kisasi, ma vene bloccata da Baridi.
-Come osi stupida leonessa avvicinarti al nostro re!? Lui non vi ama più e vuole solamente la morte per voi! Proprio come per Zira! Stupidi! È stato lui ad ordinare che venisse fatta fuori, una volta che non aveva più motivo per servirlo!
Vitani guardò Kisasi che annuì soddisfatto.
-No! Non è possibile! Tu non puoi averlo fatto!-urlò Vitani.
-Oh! Sorella, ci sono molte cose che ho fatto in questi anni che non sono proprio giuste. Una di queste e impadronirmi dei regni degli altri Leoni e eliminare chiunque mi si opponeva. Ma questo era solo la prima parte del mio piano, ovvero radunare sempre più leonesse in modo da poter creare un potente esercito. La seconda fase era scatenare una guerra fra le rinnegate e il branco di Simba. Per questo ho inviato Pua e Claw a spiarvi. Quando avete attaccato Simba diversi mesi fa, dove è morto Nuka, ho sperato che Simba fosse morto. In questo modo sarebbe stato tutto più semplice. Ma sfortunatamente non è andata così. Ma poi c'è stata quella battagli fra leonesse e in quel momento ho sperato che vi faceste fuori a vicenda perché altrimenti sarebbe stato Kovu l'erede al trono. Ma invece proprio per causa sua e dell ara principessina Kiara, ho dovuto modificare i miei piani di conquista.
Kovu era senza parole. Non riusciva a credere a quello che Kisasi era diventato è non voleva vedere credere che avesse ordinato l'assassinio della propria madre senza battere ciglio.
Kisasi riprese a parlare:
-Ora veniamo a noi. Sappiamo molto bene che non mi fermerò mai e non mia renderò mai e che alla fine avrò il tuo regno, Simba. Ma se vuoi posso darti due possibilità. La prima è quella in cui tu ti arrendi e mi consegni il regno pacificamente e io in cambio ti permetterò di servirmi. Potresti essere utile come buffone di corte. L'altra possibilità è quella di scatenare una guerra sanguinosa e dalla quale ci saremo delle vittime. Inoltre sai che vincerò io in quanto sono il mio esercito è più numeroso e composto da leonesse senza scapoli a fare del male. Personalmente preferirei la seconda in quanto sono un grande ammiratore delle battaglie e adoro vedere Pua e Claw torturare qualcuno. Ma a te la possibilità di scegliere.
Simba aveva ascoltato e pensò per alcuni minuti a quella decisone e alla fine ruggì per comunicare a tutti che aveva preso la sua decisone. Kisasi si alzò e chiese:
-Qual' è la tua decisone Simba?- ma era sicuro di conoscere già la risposta.
-Noi combatteremo! Sei crudele e nelle tue mani il regno cadrebbe in preda al caos e alla rovina.
Kisasi sorrise. Era sicuro che Simba avrebbe scelto la seconda possibilità. E aveva avuto ragione. La prima parte del suo piano stava andando bene. Kisasi si alzò e ordino alle sue leonesse di tornare nel regno più vicino per la notte e che intanto avrebbero pianificato un piano d'attacco. Nala corse da Simba disperata e chiese:
-Come possiamo fermarli Simba? Non vinceremo mai.
Ma Simba non la stava ascoltando.. -
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Rispetto agli altri capitoli questo è stato quello con meno errori, più scorrevole da leggere, e anche più lungo e dettagliato. Complimenti! Attendo il seguito. . -
IndominusRex.
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Bravo. Lo immaginavo ke ci sarebbe stata la guerra...mi piace. Aspetto il prossimo capitolo...secondo me ne vedremo delle belle . -
Kisasi. 3.
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Capitolo 13
Passarono alcuni giorni e non c'era stato ancora nessun attacco da parte delle forze di Kisasi. Simba intanto aveva ordinato alle leonesse di cominciare ad addestrarsi per diventare più forti e abili nel combattimento. Ma sapeva bene che nonostante tutto non sarebbero mai riusciti a vincere contro Kisasi.
Kovu intanto passava le sue giornate con Kiara per tranquillizzarla sul fatto che non sarebbe mai accaduto niente a suo padre e a lui. Nala invece aveva chiesto dei consigli a Rafiki che però aveva detto che solo i grandi re del passato potevano proteggerli.
Nelle terre di Kisasi, le leonesse intanto litigavano fra di loro perché volevano combattere e Kisasi non lo permetteva.
-Non è giusto! Io voglio uccidere!-si lamentava Pua.
Ma Baridi prese subito in mano la situazione per calmarle.
-Schiocche! Non è con una sola battaglia che ci prenderemo il regno di Simba! Kisasi ha già preparato un eccellente piano e vederete che non fallirà!
A quel punto tutte le leonesse si misero a ridere e a ruggire per la contentezza.
Ma quella stessa notte nelle terre di Kisasi entrò una leonessa misteriosa che riuscì a superare la sorveglianza di alcune leonesse e andare nella caverna di Kisasi dove lui era ancora sveglio e non rimase sorpreso quando vide chi era.
-Vitani! Siediti sorella! Sei venuta per morire?-chiese sorridendo Kisasi.
Vitani però non sorrise e disse con serietà:
-Perché hai fatto tutto questo? Hai ucciso, terrorizzato e distrutto ogni cosa che sarebbe potuto essere anche il minimo ostacolo per te! Cosa sei diventato? Questo non sei tu! Io ricordo un cucciolo giovane e buono che avrebbe tanto voluto conoscere il proprio padre e che avrebbe dato qualsiasi cosa per stupire la propria madre!
Kisasi tranquillo le rispose:
-Devi sapere che quando vivi da solo per tanti anni senza nessuno che ti ami e che sia lì per te quando ne hai bisogno, ti porta a credere che l'unico modo per avere qualcosa è toglierla agli altri e prendertela. E ormai di mio padre, non mi importa più! Era solo un pazzo che siccome non riusciva a diventare qualcuno, ha fatto fuori suo fratello e ha pure provato a eliminare il caro nipotino, senza successo. Per quanto riguarda Zira...io l'ho stupita. Gli ho dimostrato che avrei ucciso anche la mise attesa madre per ottenere qualcosa.
Vitani era senza parole. Quello non poteva essere Kisasi...il cucciolo che ogni sera si metteva a guadare le stelle nel cielo, che faceva sempre domande su suo padre e che cercava sempre l'affetto della madre.
A quel punto Vitani scappo' e fortunatamente non incontrò nessuno sulla sua strada.
Intanto bardi aveva raggiunto Kisasi.
-Vitani è stata qui, pochi minuti fa- disse Kisasi.
-Cosa! Se mi avessi avvertito, ora lei sarebbe morta e sepolta!
-Ma non hai capito. Io ho bisogno che lei sopravviva se vogliamo che il piano funzioni. Ma quando non servirà più potrai ucciderla.. -
IndominusRex.
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Bel capitolo...quando inizia la guerra? Dai dai . -
Kisasi. 3.
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Capitolo 14
Era una tranquilla mattina, Simba si era appena svegliato e tutto sembrava essere tranquillo. Ma poi sentì che qualcuno lo stava chiamando. Era Kiara.
-Padre...Kisasi è qui. Sta avanzando con il suo esercito. Cosa dobbiamo fare?
Simba ordinò a Kiara di portare tutte le leonesse con se' e di seguirlo. Una volta che ci fuori no tutte, Simba chiese a Nala di dividere parte del branco delle leonesse. Sperava che dividendosi avrebbero potuto attaccare in parte di fronte al nemico e in parte al fianco. Nala esigui l'ordine e con alcune leonesse parti per prepararsi ad attaccare al fino che delle leonesse di Kisasi.
Quando arrivarono trovarono Baridi che li aspettava, ma di Kisasi nessuna traccia.
-Bene, bene! Simba! Finalmente ci rivediamo! Ora veniamo al dunque! Kisasi ti vuole offrire un'ultima possibilità! Arrenditi e consegnaci il tuo regno! Avanti! Sai che se ci sarà una battagli saremo noi a vincerla. Non avete possibilità di salvezza!
Ma Baridi sapeva che Simba non si sarebbe mai sottomesso e infatti fu così.
-Tu sei solo una pazza Baridi!
Baridi sorrise e disse con soddisfazione:
-Molto bene! Hai firmato la tua condanna a morte! Addio Simba!
E a quel punto ruggì. Allora tutte le leonesse si misero a correre. La battaglia era cominciata. Inizialmente sembrav che fossero in parità, ma poi la situazione peggioro. Baridi ordinava alle sue seguaci di non avere la minima pietà con Simba e le sue leonesse. Intanto Kisasi stava psservando tutto da lontano.
"Non si sono neanche resi conto di quello che sta realmente succedendo" e dopo esserne stato zitto per un po' ordinò a Claw e Pua di andare a svolgere il loro lavoretto speciale. Pua e Claw sghiganzzarono e scesero. Controllarono se la leonessa che stavano cercando era ancora in piedi e videro che da così. Allora scesero e puntarono a lei. Vitani non si rese neanche conto di quello che gli stava per accadere. Pua e Claw gli saltarono addosso e la fecero svenire. Poi la presero e la porarono da Kisasi. A quel punto ruggì in modo che tutti potessero rendersi conto della sua presenza.
Tutte le leonesse si voltarono. Simba lo vide e ruggì a sua volta.
-Mio caro Simba! Cosa è successo qui? Le mie leonesse vi hanno infastidito! Oh no! Aspetta un momento. Sono stato io a a ordinare questo. Ma come puoi osservare, qui abbiamo una carissima leonessa-ed indicò Vitani- che sta per essere uccisa dalle mie due scagnozze. E se non mi concedi il regno, lei morirà. Non mi farò scrupoli a eliminarla per ottenere il tuo stupido regno. Ma deve scegliere: o Vitani oppure il regno. Ma vorrei che tut tenessi conto delle conseguenze. Se mi consegni il regno io diventerò il re e tu sarai un nulla. Ma se lascerò morire Vitani, potresti dimostrerà quello che io sostengo. Ovvero che tu non consideri le rinnegate pari alle tue leonesse. Potresti curarti dei nuovi nemici se Vitani morisse. Avanti! Dammi una disparità. Cosa scegli?. -
IndominusRex.
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Siiiiiiiii è iniziata la battaglia nn vedevo l'ora...tuttavia qualche errore di battitura ogni morte di papa c'è sempre...ma nn importa. Ancora complimenti per il capitolo, aspetto il continuo . -
Kisasi. 3.
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Capitolo 15
-Hai preso la tua decisone Simba?
Simba si alzò e disse con un tono calmo e freddo:
-Hai vinto tu Kisasi. La rupe dei re e' tua adesso. Ma lascia andare Vitani.
Kisasi sorrise e disse:
-Non tanta fretta. Prima di liberarla, voglio andare alla rupe dei re e ruggire come è tradizione. Sarà il modo per comunicare a tutti a chi appartiene adesso il tuo regno.
Simba annuì e condusse Kisasi alla rupe dei re. Kovu non ci poteva credere. Simba si stava davvero arrendendo e stava consegnato il regno a Kisasi. Anche le altre leonesse erano perplesse e confuse.
Quando arrivarono a detonazione, Kisasi con un ghigno rivolto a Baridi, salì sulla rupe. Finalmente era lì e stava per riuscire dove anche Kovu, Zira, Nuka, Scar, Simba e Mufasa avevano fallito. Quando arrivò in cima ruggì e tutte le sue seguaci ruggirono insieme a lui.
Una volta finito, Kisasi si rivolse a tutte quante le sue leonesse e con gioia disse:
-Mie care seguaci e fedeli assassine. Finalmente siamo riusciti a ottenere quello che volevo. Il controllo su un'enorme quantità di regni e la padronanza assoluta sui re decaduti- e a questo punto si rivolse a Simba- ora come nuovo re, io sono la legge! E la prima legge sarà...l'esilio! Per te, per la tua cara Nala, per Kiara, per Vitani e...-guardò Kovu con disprezzo- e per quello che un tempo consideravo mio fratello!
A quel punto le leonesse ruggirono verso di loro e constrinsero a Simba e i suoi amici a scappare. Mentre correvano, sentivano le risate di Kisasi e alle sue parole:
-Da questo momento in poi tutti gli animali di questo regno, ad eccezione dei leoni, saranno costretti a vivere nelle grotte sorvegliate dalle mie leonesse e chiunque proverà a scappare, è bene che sappia che qualcun'altro pagherà la vita per lui. E adesso che abbiano inizio i festeggiamenti! Andate a cacciare mie leonesse e vedete di portarmi qualche zebra. Ho fame!
Simba stava guardando da lontano il sue ex-regno e triste se ne andò. Rafiki intanto osservava tutto da lontano. Come poteva essere accaduto una tale disgrazia? Mufasa non aveva considerato quanto sarebbe potuto accadere.
Rafiki se ne andò nel suo albero per cercare di parlare con Mufasa, ma senza successo.
Kisasi intanto aveva cominciato a radunare tutte le antilopi e a rinchiuderle nelle grotte. Ci mise di guardia alcune leonesse.
-Se provano a scappare...sapete cosa fare- disse compiaciuta.
Baridi si avvicinò a Kisasi che osservava tutte le sue leonesse radunare le mandrie.
-Ho creato un potente regno, non trovi anche tu Baridi?
-Naturalmente. E sono felice che tu abbia deciso di aver avuto il coraggio di dimostrare qual'e' l'animale superiore a tutti. Il leone. Non un ghepardo o un alligatore. Il leone.
Kisasi intanto stava guardando le stelle. Erano così belle. Un tempo non faceva che guardarle tutta la notte. Ma ormai era passato ed quello era il momento di pensare al futuro.. -
IndominusRex.
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Non me lo aspettavo...Simba si riprenderà il suo regno alla fine?
Beh questo è tutto da vedere. -
Kisasi. 3.
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Capitolo 16
Simba,Nala,Kovu, Kiara e Vitani non sapevano dove andare. Orami quasi tutta la savana apparteneva a Kisasi e non gli era permesso avvicinarsi troppo. Durante il viaggio ognuno aveva i propri pensieri. Ma Vitani era quella che stava peggio di tutti. Pensava di essere lei la responsabile del loro esilio, sebbene nessuno la stesse accusando. "Come ha potuto consegnare il regno a Kisasi? Io sono una rinnegata. Io ho tentato di ucciderlo in passato e questo Simba lo sa molto bene. Eppure mi ha risparmiato la vita. Perché?" E mentre si poneva queste domande Kiara cominciava a sentire qualcosa di strano in se'. Si sentiva molto più pesante del solito. A un certo punto svenne e tutti si dipserarono.
-Kiara!- grido Kovu.
Kiara respirava, ma era debole.
Kovu si offrì di portarla sulla sua schiena. E continuarono il viaggio.
Solo dopo molte ore Kiara si risvegliò, ma c'era qualcosa di strano in lei. Rideva e aveva un'espressione felice. Kovu non ricordava l'ultima volta che l'aveva vista così.
-Cosa c'è Kiara? Perché ti comporti così?
Kiara sorrise dolcemente e rispose con tenerezza:
-Credo che presto avremo dei cuccioli Kovu.
A quelle parole ci fu un momento di silenzio e subito dopo Kovu saltò dalla gioia.
-E' meraviglioso Kiara. Aspetta che lo sappiano gli altri.
Quando rividero i loro compagni non vedevano l'ora di comunicare la lieta notizia.
-Kiara! Ti sei svegliata. Come stai?- chiese Nala.
-Sto benissimo mamma- rispose sua figlia con gioia.
Simba notò che c'era una strana espressione di contentezza sul volto di sua figlia.
-È successo qualcosa, per caso?
Kiara e Kovu si guardarono e poi dissero insieme:
-Presto avremo un cucciolo.
A quelle parole Simba ebbe la stessa reazione di Kovu, mentre Nala e Vitani si alzarono subito in piedi e andarono ad abbracciare i futuri padre e madre. Niente avrebbe potuto rovinare la loro contenetezza in quel momento. A quel punto Simba si ricordò di una cosa. Ora sapeva dove sarebbero potuti andare a vivere.
-Nala! Ti ricordi dove anni fa ci siamo incontrati? Dove io ero stato cresciuto da Timon e Pumbaa?
Nala lo guardò e poi disse:
-Certo caro. Perché me lo chiedi?
-Perché ora so dove andremo a vivere! Laggiù, dove non ci saranno guerre e dolori.
Nala capì e spiego a Kiara, Vitani e Kovu della piccola giungla dove Simba aveva vissuto per molti anni.
A quel punt gioirono ancora una volta e decisero di partire.
Camminarono per molti giorni, ma finalmente erano felici perché sapevano qual'era la loro meta.
Poi finalmente arrivarono. Era proprio come Simba la ricordava. Fresca, pulita e pacifica.
-Ma dove sono gli animali da cacciare?- chiese Kiara.
Simba la guardò e si ricordò del piccolissimo particolare che si era dimenticato di dire a tutti.
-Ecco...a dire il vero...non ci sono...
-Cosa? E allora cosa mangeremo?-domando stupita Vitani.
-Ma...ci sono le larve da mangiare...-a quel punto Simba alzò un tronco e sotto c'erano diversi tipi di larve.
Simba si voltò e vide che Vitani lo stava fissando con una espressione preoccupata.
-Credo che tu abbia bisogno di riposarti...
-Ma io sto bene e una volta che li hai assaggiati non puoi farne a meno. Sono un po' viscide ma appetitose. Nessun pensiero e vedrai che andrà tutto bene.
A quel punto Simba offrì a ciascuno una larva e disse a tutti:
-Hakuna matata!
Ognuno stava pensando a qualcosa di diverso.
Kiara era disgustata da quella larva e aveva un aspetto decisamente sgradevole.
Kovu non riusciva neanche a guardarla.
Nala stava solo pensando"Timon e Pumbaa hanno trasformato Simba in un mostro".
Vitani invece pensava "Ma come fa a sopravvivere mangiando questa roba qui?
Ma poi Simba l prese e se la mangiò. A quel punto urti del ksiero in bocca e apparve in ognuno un'espressione soddisfatta e compiaciuta. Nala disse:- Viscida ma saporita!
Edited by Kisasi. 3 - 15/12/2015, 23:05.
Il re leone 4: Un'unica realtà' |
