Il re leone 4: Un'unica realtà'

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  1. Kisasi3
     
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    Capitolo 8

    Erano passati diversi giorni da quando Kiara e Kovu aveva convinto Simba a fare entrare le rinnegate nel regno. Quest' ultime andavano d'accordo con le le altre leonesse. Simba tuttavia continuava a pensare a quell'incubo. Si ripeteva dentro di se' che non c'era niente da preoccuparsi.
    Una sera Kovu decise di andare a fare un giro da solo. Camminò per un po' poi si distese. In quel momento cominciò a piangere. Si era ricordato di Zira. Anche se era stata crudele e spietata, rimaneva comunque sua madre e le voleva bene. Poi si ricordò di Kisasi. Un leoncino giovane, molto simile a Scar di aspetto e personalità, occhi verdi e un ciuffo di peli nero sulla testa. Kisasi era stato l'unico dei quattro eredi che da grande sarebbe mai potuto diventare come Scar, in quanto egli era stato l'unico che si era lasciato realmente incantare dalle parole di Zira sul potere e su Simba. Ma Kisasi non era sempre stato così. Un tempo c'era un dolce cucciolo che non aveva mai conosciuto il proprio padre e a cui era stato mancato l'affetto dalla madre. Kisasi aveva sempre cercato di rimanere calmo e pacifico, ma sapere che non sarebbe mai diventato re e dover rimanere per sempre sotto qualcun'altro...Kisasi non era mai riuscito ad accettarlo.
    Kovu si rialzò e si diresse verso la rupe dei re. Sulla strada incontrò Vitani. Anche lei aveva un'espressione triste in volto. Ma Kovu non gli chiese il motivo. Credeva già di saperlo.
    Vitani era andata a caccia e aveva catturato un'antilope, ma non aveva particolarmente fame. Quando vide Kovu, Vitani disse:
    -Ehi, Kovu vuoi mangiare con me? Non riuscirei a finire questa gazzella da sola.
    -Ma certo Vitani!
    Mangiarono e poi cominciarono a parlare. Vitani a un certo punto si fece seria e disse quasi bisbigliando:
    -Il giorno in cui noi abbiamo attaccato Simba ed è' morto Nuka...sono stata quasi uccisa.
    Kovu la guardò sorpreso. Gli sembrava impossibile che vitani fosse stata sconfitta e che addirittura lo ammettesse.
    -Ero da sola e ad un certo punto sono comparse.Ma non avevano un aspetto da vagabonde. Erano ben curate, ma quello che mi spaventa è che avevano una forza incredibile è che mi avrebbero senza dubbio ucciso se non fosse stato per il branco. Ma prima di andarsene hanno detto che ritorneranno e che finiranno il lavoro. Se è vero, forse porteranno anche il loro branco al completo e tenteranno di conquistarci.
    Kovu aveva ascoltato tutto e alla fine disse:
    -Non ti devi preoccupare. Noi ti proteggeremo e se dovessero venire con il proprio branco troveremmo un accordo.
     
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285 replies since 7/12/2015, 22:59   7585 views
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