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Pridelands98.
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CAPITOLO 11: IL DOLORE DI SARAFINA (parte 4)
Prima di tutto le leonesse ritornarono nel punto in cui giaceva il corpicino di Meethu, Sarafina lo prese delicatamente per la collottola e poi le cacciatrici ripresero la loro marcia verso il baobob sacro di Rafiki, con Sarabi in testa alla fila.
Arrivarono a pochi metri dall'albero quando Sarabi si fermò di scatto. Rimanendo immobile come una statua e in tutta la sua fierezza, la madre di Simba chiamò con la sua possente voce: "Rafiki, il tuo aiuto adesso è necessario." In un attimo la saggia scimmia scese dall'albero tenendo tra le mani il suo fedele bastone ed osservò scioccato il corpicino di Meethu: "No! Cos'è successo?" gridò come impazzito "Le iene hanno fatto ciò" spiegò Sarabi "Jasili è scomparso. La tirannia di Scar ha raggiunto il massimo!" Rafiki capì e, prendendo delicatamente il corpicino di Meethu disse: "E' così amiche mie." Poi chiese a Nala e Sarafina di scavare una piccola fossa accanto al baobob dove il piccolo Meethu avrebbe riposato in pace, e disse: "E'giunto il momento. Qualcuno deve partire." "Che cosa?" chiesero perplesse e sorprese le leonesse. "Con la tragedia di oggi abbiamo potuto apprendere a che cosa può arrivare Scar. Non avrei mai pensato di dire una cosa del genere per uno della discendenza del grande Re Mohatu, ma il regno di Scar deve finire, altrimenti le Terre del Branco andranno per sempre distrutte! Una di voi deve partire per chiedere aiuto e trovare qualcuno che possa spodestare Scar e diventare il nuovo Re! Solo così le Terre del Branco potranno salvarsi dal terribile futuro che le attende!" concluse tristemente la scimmia. Tutte le leonesse erano rimaste sorprese e scioccate dalle parole di Rafiki, ma capirono che fine avrebbe fatto il regno se Scar avrebbe continuato a comandare. Tra le leonesse però, una non era rimasta scioccata ed era d'accordo fino in fondo con Rafiki. La voce di quest'ultima risuonò nell'aria attirando l'attenzione delle sue compagne e del saggio mandrillo: "Vado io!" Sarabi e le altre cacciatrici appresero sconcertate che la voce in questione apparteneva a Nala!
"Che cos'hai detto, figlia mia?" urlò scioccata Sarafina "Ho perso tuo padre e tuo fratello nello stesso giorno! Vuoi che perda anche te? Vuoi farmi soffrire? Non te lo permetto!" Ma Sarabi intervenne nella discussione: "Su Sarafina, ora calmati! Anzi, ora che ci penso, Nala ha ragione! Lei ha la forza, la volontà e la possibilità di trovare qualcuno che possa salvarci! Vuoi per caso passare il resto della vita a servire Scar e Zira?" Sarafina ringhiò sotto voce, ma poi si calmò ed ricominciò di nuovo a piangere. Nala la confortò: "Stai tranquilla mamma, ritornerò!" Alla fine Sarafina si arrese ed annuì tristemente con la testa. Allora Sarabi si rivolse a Nala: "Dunque, sei proprio sicura?" "Si ho deciso!" affermò Nala convinta "Voglio farla pagare a Scar per quello che ci ha fatto, voglio aiutare la mia famiglia!" Rafiki sorrise ed esclamò: ""Ottimo, Nala sono orgoglioso di te. Sarafina, vedrai che tua figlia ritornerà con colui che sarà il nostro salvatore, ne sono certo"
Poi quando giunse la sera, Rafiki era insieme alle leonesse davanti al suo albero. Le leonesse formarono un cerchio al centro del quale stavano Nala e Rafiki. Quest'ultimo teneva in mano il suo bastone ed era con gli occhi chiusi, mentre il vento lo teneva in contatto coi Grandi Re del Passato.
La cerimonia iniziò quando le leonesse iniziarono a cantare la loro canzone di speranza:
Terminato il canto, Rafiki mosse il suo bastone sopra la testa di Nala la quale si inchinò
"Che i Grandi Re del Passato veglino su di te. Che questo regno di terrore possa finire. Che i Grandi Re del Passato possano le nostre preghiere esaudire. Ora che tu sia benedetta, va oltre i confini di queste Terre e torna con il nostro salvatore, colui che porrà fine al regno di terrore di Scar, colui che... sarà il nostro nuovo Re!"
A Nala scese una lacrima mentre Rafiki disse queste parole, poi la madre le si avvicinò e le disse dolcemente: "Mi fido di te, figlia mia. Buona fortuna e buon viaggio" "Grazie madre" sussurrò Nala, e in un attimo corse verso Sud, oltre i confini delle Terre del Branco alla ricerca di qualcuno che avrebbe posto fine al regno di terrore di Scar. Per sua fortuna, le iene non stavano pattugliando il confine in quanto erano state richiamate al cospetto del tiranno e così riuscì a superare i confini.
Quando Scar e Zira vennero a sapere della scomparsa di Nala si infuriarono come non mai, imposero alle leonesse di Sarabi il divieto di spostarsi dalla Rupe tranne nei momenti di caccia e mandando sempre un paio di iene a controllarle, ma adesso Sarabi e le sue compagne era calme dato che Nala era ormai partita, e sentirono che dovevano più che mai restare vicine l'une con le altre per poter difendere la loro dignità e per poter tenere testa a Scar.
Edited by Pridelands98 - 2/4/2013, 15:09. -
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Shadowland! IN SWAHILI!!! SIIIIIII'!!!!
Pridelands, sei mitico!! Questo video crossover del Film originale con il canto del musical è semplicemente perfetto!!
Confessa, hai preso da me, vero? eh? eh? (gli da un paio di gomitate con occhio vispo)
Sei stato grande! Ottimo lavoro! Dico sul serio. Io stesso - e so quanto è alta la tua considerazione per me (o forse no) - non avrei saputo fare di meglio.SPOILER (clicca per visualizzare)Non vedi l'ora di far apparire Simba, eh? So benissimo che lo adori alla follia! E ti comprendo: i protagonisti vanno supportati, a meno che, naturalmente, non facciano st*****e, o qualche idiozia pazzesca.
Eggià.... -
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Stupendooo!!!! veramente bello!!! la cerimonia di Rafiki è stata proprio emozionante, per non parlare del video..fantastico! 
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Pridelands98.
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CAPITOLO 12: LA SCOPERTA DI RAFIKI
Erano passati solo pochi giorni da quando Nala era scappata, che Scar e Zira decisero di avere un secondo cucciolo nella speranza che potesse essere un possibile erede migliore di Nuka e così rimase di nuovo incinta.
Passarono altri tre mesi da allora, mancavano pochi giorni al parto ormai.
Nel frattempo questi tre mesi per Nala la vita fuori dal branco non fu affatto facile. La leonessa trascorse alcune settimane di vita nella Gola, dove quasi quattro anni prima era morto Mufasa. Quando riuscì ad orientarsi verso Sud oltre il deserto e lì per Nala iniziò una corsa contro il tempo, ma fortunatamente il suo istinto felino permise in orientarsi anche nel deserto nel giro di pochi giorni. La giovane cacciatrice si sfamava con le poche e piccole prede che riusciva a trovare.
Dopo oltre due mesi (quasi tre) di vita da vagabonda, nella caccia di un fennec Nala non riuscì a credere ai suoi occhi: davanti a lei si estendeva un immensa giungla di flora e fauna. Convinta che fosse un miracolo, la leonessa si infilò nella boscaglia (con la pancia piena del fennec appena catturato) e si addormentò decisa ad ispezionare la giungla il giorno seguente.
Nala non poteva certo saperlo, ma si trovava nella giungla dove un facocero ed un suricato avevano cresciuto una sua vecchia conoscenza: Simba! Ormai quest'ultimo era diventato un maestoso leone adulto, forte e sano. Egli adorava i suoi due amici ai quali doveva la vita, tuttavia Simba non era mai riuscito ad entrare nello spirito dell'Hakuna Matata come i suoi amici in quanto continuava a sentirsi colpevole della morte di suo padre!
Quella stessa notte lui, Timon e Pumbaa erano sdraiati sulla prateria a fissare il cielo notturno. Il facocero chiese al suricato: "Timon, ti sei mai domandato cosa siano quei punticini lassù?" Quest'ultimo sicuro di se, rispose: "Pumbaa, ma io non mi faccio domande, io le cose le so! Sono delle lucciole, lucciole che sono rimaste attaccate a quell'enorme cosa nero bluastra!" Pumbaa, all'iniziò non troppo sicuro, si convinse però subito delle parole di Timon e chiese il parere del suo amico leone. Simba non era molto convinto, ma dopo la continua insistenza dei suoi amici disse le parole che Mufasa gli aveva detto tempo prima: "Una volta qualcuno mi ha detto, che i Grandi Re del Passato ci guardano e ci proteggono da lassù!" Timon e Pumbaa all'inizio sembrarono sorpresi, ma cominciarono subito a ridere delle parole di Simba. All'inizio rise anche lui, ma poi ritornò serio ed iniziò a riflettere su ciò che il padre gli aveva raccontato ed iniziò a non essere più così sicuro di tali parole. Si sentiva solo. Lasciò da soli Timon e Pumbaa e si avvicinò ad una sporgenza rocciosa per poi sdraiarsi buttato a terra. Il rumore fece sollevare in aria alcune foglie sulle quali si posò l'odore dello stesso Simba, e il vento le mosse in direzione delle Terre del Branco.
Il mattino seguente la foscia di foglie aveva raggiunto l'albero di Rafiki, che d'improvviso ne prese una manciata al volo. Annusò le foglie e sentì un qualcosa di familiare. Corse dentro il suo albero e decise di far uso delle pozioni e delle magie di cui disponeva per capire a chi appartenesse quell'odore. Mise le foglie in un guscio di tartaruga che mosse facendo uso a qualche potere mistico e poi osservò. Non poté credere ai suoi occhi quando nel guscio apparve la figura di un leone che egli conosceva molto bene: "Ump... Simba?! E' - è vivo?! E' vivo!" capì allora ed esultò felice come non lo era mai stato negli ultimi quattro anni! Corse a prendere l suo bastone ridendo di gioia poi volse lo sguardo ad una vecchia pittura lupestre del suo albero che raffigurava Simba. Ridendo ed esultando completò il dipinto aggiungendo la criniera al leone, convinto che adesso doveva partire per ritrovare Simba e consegnarli la sua corona, doveva riportare a casa il vero Re!
"E' giunto il momento" esclamò per poi partire.
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Grazie ad entrambi sopratutto a Gaoh, si devo ammettere che inserire un video nella mia ff è venuta l'idea dopo averlo visto fare a te!
Per empyrea un messaggio in spoiler:SPOILER (clicca per visualizzare)Nell'MP che ti avevo mandato dicevo che passavano sei mesi tra la morte di Meethu e il ritrovamento tra Simba e Nala! Ho fatto una piccola modifica: adesso sono passati tre mesi non sei, Simba e Nala avranno quattro anni esatti quando nascerà Kiara! ^^
Edited by Pridelands98 - 19/5/2013, 12:05. -
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Caput Pridelands 
Ottimo capitolo!! tra un po Nala incontrerà simba e sarà Can you feel the love tonight xDDD. -
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Complimenti per questi due capitoli, mi sono piaciuti molto e finalmente il regno di Scar sta per arrivare alla fine! CITAZIONELa giovane cacciatrice si sfamava con le poche e piccole prede che riusciva a trovare.
Non voglio sapere... XD
Comunque, Zira di nuovo incinta, nasce Vitani percaso? XD comq attenzione, quando entra in gioco Kovu ricorda che ( secondo il canon )nasce prima dell'esilio di Zira ^^
Aspetto il seguito, posta presto ^^. -
Somoya.
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ottimi capitoli Pridelands^^, molto ben scritti, mi piace soprattutto la parte della partenza di Nala, l'idea di mettere Shadowland come sottofondo è decisamente azzeccata , complimenti, continua cosi
e posta presto
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A questo punto, non resta che aspettare...
e sperare.
(Cit. Sarabi dalla mia prima FF).. -
Pridelands98.
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CAPITOLO 13: SIMBA E NALA RIUNITI (parte 1)
Quella stessa mattina, mentre Rafiki stava per partire alla ricerca di Simba, alla Rupe dei Re vi era grande tensione, la notte precedente Zira aveva iniziato ad avere dei dolori al ventre e Scar apprese che presto il suo secondo cucciolo sarebbe nato. Banzai era stato mandato dal Re in cerca di Rafiki, ma la iena ritornò da sola alla Rupe. Scar divenne furioso: Rafiki alle nascite di Nuka e Meethu era venuto solo ad aiutare Sarafina senza neanche passare da Zira, ed ora che stava per nascere il suo secondogenito non era nemmeno presente al suo baobob. "Stupida scimmia!" ringhiò il tiranno "Perché sono stato così sciocco da non averlo esiliato già nel primo giorno quand'ero salito al trono? Perché?" Banzai tremante cercò di calmarlo "Su - suvvia,... Scar.. Possiamo anche aiutare Zira senza di lui, dopotutto come hai detto tu stesso Rafiki non era presente alla nascita di Nuka..." "Sarà meglio per voi che sia così, altrimenti staserà avrò carne di iena per cena!" lo minacciò il leone. Nuka era stato affidato alle cure di Dotty e Spotty, mentre Shentani e le altre leonesse di Zira, la aiutavano nel parto. Sarabi e le sue leonesse osservavano da lontano la scena, con l'ordine di Scar di intervenire nel caso Zra avesse iniziato a sentirsi male. "Coraggio Zira, spingi!" gridò Shentani alla sua Regina "Non ce la faccio, è troppo doloroso!" si lamentò lei. Fuori dalla Rupe, Nuka sentiva la madre lamentarsi, avrebbe voluto andare anche lui ad aiutarla. Scar osservava la scena dall'entrata della grotta della Rupe con uno sguardo serio: "Forza Zira muoviti, io sto aspettando!" "Che essere crudele, come può trattare così la sua stessa compagna in un momento del genere?!" si sussurrarono a bassa voce Sarabi e le sue leonesse.
"Whoaaaaaa!!!!!" urlò infine Zira sfinita in ultimo decisivo sforzo, per poi buttarsi a terra stremata. "Pat, pat... C-c'è l'ho fatta?" chiese debolmente "E' andato tutto bene Zira. Guarda, questa è tua figlia!" disse Shentani mostrando a Zira un piccola batuffolo dalla pelliccia giallo chiara e gli occhi azzurri. La piccola in questione aveva gli occhi presi dalla nonna materna e la pelliccia del bisnonno paterno, lo stesso colore della pelliccia del padre di Ahadi. "E' - è una femmina?!" esclamò la compagna di Scar. Lo stesso Scar le si avvicinò con uno sguardo serio ed indifferente "Bene..." sussurrò "Almeno a differenza di Nuka, lei ha l'aspetto di un vero leone!" Poi Zira chiese di portare Nuka all'interno della grotta per mostrargli la sua sorellina. "Bé, che ne dici?" chiese Zira al figlio "E' bellissima mamma! Come si chiama?" rispose lui, ma la madre non aveva ancora idea di che nome dare alla piccola, e così Nuka ne propose uno: "Che ne dici di Vitani ?" "Vitani?Perché no?! E così sia, Nuka" concluse Zira per poi essere lasciata a riposare nella grotta, assieme ai figli. Scar tuttavia non sembrava soddisfatto neanche con la nascita di Vitani e si mise ad osservare le Terre del Branco, in cima alla Rupe come se fosse in attesa di qualcosa, o meglio di qualcuno.
In quello stesso momento nella giungla Nala era in cerca disperata di cibo, ma anche sopratutto di qualcuno che potesse affrontare e sconfiggere Scar! Dopo alcune ore di ricerca senza successo, disperata, si buttò tra l'erba alta a piangere "Sigh, sigh! Ma che cosa sto facendo? Sono una stupida! Come ho potuto che pensare che avrei veramente trovato qualcuno in grado di sconfiggere Scar? Sono una buona a nulla, ho deluso tutti: Sarabi, la mamma e tutte le altre... Sigh, sigh" ma poi all'improvviso smise di piangere e si zittì sentendo un odore che attirò la sua attenzione. La giovane cacciatrice si mosse con la leggerezza di un fantasma tra l'erba alta e si fermò quando l'erba stava per finire, mettendosi ad osservare: davanti a lei c'era un facocero! Non poteva lasciarsi sfuggire un occasione del genere, e in un attimo si lanciò all'inseguimento! Alla sua vista il facocero fu immerso in una situazione di panico assoluto e mise a scappare il più velocemente possibile, ma Nala gli stava dietro! All'improvviso, nel tentativo di fuga, il facocero rimase bloccato sotto la radice di un albero, Nala era sicura che quel facocero presto sarebbe diventato il suo pranzo. Ma fu sorpresa da due cose: la prima era che un suricato apparso dal nulla si era messa tra lei e il facocero come per proteggere quest'ultimo, e sopratutto un grosso leone dalla pelliccia gialla e la criniera rossiccia-marroncina era apparso da dietro i due animali e si era lanciato contro di lei come per proteggere i due animali! Dopo una lotta durata solo pochi secondi, Nala riuscì ad atterrare il leone. Fu allora che lui la fissò sorpreso e disse: "Nala?" Scioccata e sorpresa la figlia di Jasili non poteva credere alle sue orecchie, e si tolse di dosso al leone fissandolo confusa. "Se proprio tu" continuò lui, "Chi sei?" chiese allora lei. La risposta del leone no tardò ad arrivare: "Sono io, Simba"
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Dunque, ora che Nala e Simba si sono ritrovati ritroverete molte scene del film!
Sinceramente la nascita di Vitani non era prevista all'inizio di questo capitolo, ma era necessario che la scrivessi adesso per quando farò entrare in scena Kovu! ^^
Aspetta e vedrete...
Edited by Pridelands98 - 19/5/2013, 16:26. -
. curioso dell'entrata in scena di kovu!! ottima capitolo!! xD
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CAPITOLO 13: SIMBA E NALA RIUNITI (parte 2)
Al sentire tale rivelazione, Nala rimase scioccata ed osservò per alcuni secondi il leone in questione, poi ebbe un illuminazione e capì "Wow!!! gridò la leonessa con una gioia mai provata in tutta la vita e corse ad abbracciare il leone. "Wow. Non posso credere! Waoh, da dove salti fuori?" chiese lei estasiata. Ma anche la gioia di Simba non era da meno: "Oh, come sono contento di vederti! Che cosa ci fai qui?" "Come sarebbe che cosa ci faccio qui?? Che cosa ci fai tu qui?", ma la magica scena da Timon che confuso come no mai gridò forte per attirare l'attenzione dei due leoni: "Ehi, CHE COSA STA SUCCEDENDO QUI?" Calmando l'amico (e con il cuore ancora pieno di gioia) Simba sorrise e disse: "Timon, questa è Nala. E' la mia migliore amica. Ehi Pumbaa, vieni qui!" fece segno al facocero che si era liberato dalla radice che lo teneva incastrato e si era calmato "Nala, questo è Pumbaa. Pumbaa, Nala" il leone fece far amicizia tra Nala e Pumbaa, ma anche questa volta Timon si intromise nel discorso "Aspettate ragazzi, tempo, fatemi capire bene. Tu conosci lei, lei conosce te ma lei vuole mangiare lui. E la cosa mi sembra perfettamente normale... MI E' SFUGGITO QUALCOSA??" esplose infine il suricato, in una incredibile confusione. Subito dopo Nala iniziò a parlare con Simba a proposito della situazione in cui si trovavano sulle Terre del Branco facendo emergere dalla mente del figlio di Mufasa tristi ricordi: "Quando gli altri sapranno che sei stato qui tutto questo tempo, specialmente tua madre... Che cosa penserà?" Simba allora cercò di convincere l'amica di non raccontare niente a nessuno, ma Nala si oppose alla richiesta: "Certo che lo devono sapere, ti credono tutti morto! Scar ci ha detto della tua fuga. Ma che cosa importa? Sei vivo! E questo significa... che sei il Re!" L'ultima parola della leonessa mise Simba in una situazione di totale depressione. Mentre Pumbaa si inchinò di fronte a lui, Timon invece derise delle parole di Nala. Poi distolse l'amico facocero dalla zampa di Simba dicendo: "Non si dice mi inquino, si dice mi inchino! E poi non devi farlo, lui non è il Re. ...o si?""No!" "Simba?" "No, io non sono il Re. Forse lo sarei diventato, ma è stato molto tempo fa". Nala stava seriamente iniziando a non sopportare le continue domande del piccolo animaletto e così (con tutta la gentilezza che un leone poteva avere con una propria preda) gli chiese gentilmente di lasciarla da sola con Simba. Timon chiese allora il parere dell'amico leone, convinto che avrebbe permesso a lui e a Pumbaa di ascoltare, ma anche Simba chiese lasciato da solo con Nala. Quando i due felini rimasero da soli, notò delle lacrime sul volto di Nala e le si avvicinò: "Nala, che cosa c'è?" "E' come se fossi tornato dall'aldilà. Tu non sai quello che significherà per tutti, quello che significa per me!" "Ehi non dire così" "Mi sei mancato molto" "Anche tu mi sei mancata" Poi egli confortò la leonessa strusciando la sua criniera contro la testa. Giunta la sera i due leoni entrarono nel profondo della giungla per rimanere da soli dopo tanto tempo e poi scoprire di essersi innamorati l'uno dell'altra, senza rendersi conto che Timon e Pumbaa li stavano spiando da poco lontano.
------------------------------------------------------------------------------------------------------SPOILER (clicca per visualizzare)Il prossimo capitolo mostrerà la scena dello spirito di Mufasa e poi... ci sarà l'entrata in scena di Kovu! 
Edited by Pridelands98 - 19/5/2013, 16:24. -
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Timon è pumba i soliti impiccioni xDD Bello!!! veramente!!! aspetto il prossimo xD
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Somoya.
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bè, molto Re Leone in questi capitoli ^^
meglio cosi, ci vuole una rinfrescata di memoria a volte, comunque complimenti, sono davvero ben scritti
continua cosi Pridelands!. -
Pridelands98.
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CAPITOLO 13: SIMBA E NALA RIUNITI (parte 3)
Dopo una magica serata passata insieme dopo tanto tempo, Simba e Nala raggiunsero una cascata. Mentre i due continuavano a parlare Simba si sdraiò su alcune liane solide che facevano d'amaca. Nala gli stava facendo domande d'urgente risposta: "In tutto questo tempo che hai passato qui, perché non sei tornato alla Rupe dei Re? A casa abbiamo bisogno di te!" Il leone, giù di morale, sussurrò invece: "Nessuno ha bisogno di me"A quel punto il tono della leonessa iniziò a farsi serio "Sai che non è vero. Tu sei il Re!" "Nala non sono io il Re, Scar è il Re" "Simba, lui ha permesso alle iene di impossessarsi delle Terre del Branco! Hanno distrutto ogni cosa; non c'è più cibo, non c'è più acqua! Simba, se non farai qualcosa moriranno tutti di fame!" Il figlio di Mufasa rimase all'apparenza scioccato da tale rivelazione, ma in realtà da una parte dubitava delle parole di Nala, e dall'altra i sensi di colpa per la morte del padre gli impedivano di tornare.
Fece per andarsene sussurrando a Nala: "Non posso tornare! Non capiresti.. no, no, non ha importanza, Haluna Matata!" "Cosa?" "Hakuna Matata, è una cosa che ho imparato qui, Senti, a volte succedono delle cose terribili e tu non puoi fare nulla per evitarli, perciò perché preoccuparti?" concluse deciso Simba, mandando però su tutte le furie Nala che esclamò decisa: "Perché è una tua responsabilità!" "E tu allora te ne sei andata?!" "Sono andata via per cercare aiuto, e ho trovato te! Ma proprio no vuoi capire?! Sei la nostra unica speranza!"
Ben presto tra i due nacque un forte litigio che si concluse con Simba che si allontanò verso la savana, lasciando Nala da sola e furiosa. Quando fu solo Simba iniziò a chiedersi cosa doveva fare veramente, anche se da una parte era sempre convinto che non poteva ritornare. Infine disperato, gridò rivolto verso il cielo stellato: "Avevi detto che mi saresti stato sempre vicino! Ma non è così. E' stata colpa mia, è stata tutta colpa mia! Sigh, sigh" Proprio in quel momento Simba udì un canto provenire da un albero lì vicino. Il canto apparteneva a Rafiki il quale, aiutato dai Grandi Re del Passato, aveva ritrovato il legittimo Re. Simba pareva non riconoscerlo, ma ad un certo punto il mandrillo attirò l'attenzione del leone: "Oh, io so chi sei... sei il figlio di Mufasa! E' vivo, ed io te lo farò vedere! Segui il vecchio Rafiki, lui conosce la strada, vieni!" Infatti a quelle parole tutta l'attenzione di Simba si focalizzò sul mandrillo, che lo portò allo specchio d'acqua di una sorgente. Simba osservò il laghetto ma vide solo la sua immagine. Allora Rafiki lo aiutò a capire: "Guarda con attenzione. Vedi? Lui vive in te"
Le nuvole presero la forma di un leone e la voce di Mufasa iniziò a risuonare nel cielo:
"Simba, mi hai dimenticato? Hai dimenticato chi sei, e così hai dimenticato anche me. Guarda dentro te stesso Simba. Tu sei molto più di quello che sei diventato, e devi prendere il tuo posto nel Cerchio della Vita. Ricordati chi sei. Tu sei mio figlio, e l'unico vero Re.. Ricordati chi sei"
Convinto dalle parole del padre, Simba capì finalmente che era giunto il momento di affrontare il suo passato, e così si incamminò verso la Rupe dei Re.. -
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Hmmm... hai imperniato il capitolo sul dialogo; e hai letteralmente premuto sull'accelleratore... forse, concentrandoti un po' di più sulle descrizioni e le emozioni... ma vabbé, è la tua FF, ed è sempre stupenda!
Si vede che non vedi l'ora di descrivere lo scontro finale.SPOILER (clicca per visualizzare)E' dalla mia prima FF che mi hai detto di attendere la battaglia per paragonarla alla mia versione. Non vedo l'ora! Scar farà una fine miserabile, se ti conosco bene! Ehehehehehhhh....
Il Re Leone 5: L'oscuro regno di ScarLa mia seconda fan fiction |
