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Bello apparte qualche errore di battitura, le scene riprese dai film a me nn piacciono molto ad essere sincero^^
cmq riguardo la battuta che fa timon in inglese ci sarebbe sotto un giochetto di parole che in italiano si perde
quando pumbe nel tlk2 salta su kyara timon gli dice: "let me define baby-sitting" e baby sitting letteralmente significherebbe anche sedersi sul bambino o qualcosa del genere XD
in italiano nn rende, poi voi lo avete cambiato con genitori
cmq sono mie turbe personali queste , nn dateci troppo peso ^^. -
Simba 95.
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si questa parte presa dal film non è molto bella ma tutti i prossimi capitoli saranno di fantasia e spero che vi piacciano ^^ . -
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Neanche a me piacciono le scene del film riprese in una fan fiction, però a volte è necessario, comunque nei prossimi capitoli lavoreremo di fantasia . -
simba X nala forever.
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CAPITOLO 2 SENSO DI COLPA
Timon e Pumbaa iniziarono a farmi il bagno. Fu una tortura: quanto odio il bagno. Continuavo a dimenarsi cercando di liberarmi anche se non ci riuscivo. Mi sentí completamente a disagio ma perché i miei amici mi stanno facendo un bagno e non la mia mamma.
Iniziai a pensare alla mia mamma. -Mamma, mi manchi molto. Ti voglio bene- Avrei voluto stare insieme alla mia mamma, fra le sue braccia.
Finalmente il bagno è finito,è stata una tortura che sembrava non terminasse più. Mia madre faceva sempre e questa è la prima volta che non me lo ha fatto da quando sono venuto qui. Il bagno me lo hanno fatto una suricata e un facocero, che secondo me è la cosa più strana, spero che non me lo fanno un altra volta.
Mentre mi asciugavo il pelo tutto bagnato sentii Timon parlare con Pumbaa
- Che cosa possiamo fargli fare adesso?-
Io, preoccupato che mi torturino ancora, decisi di intromettermi:
Simba:- Potremmo giocare-
Timon:- Giocare? Come vuoi giocare?-
Timon sembrava spazientito
Simba:- Be.. ecco.....-
Fui interrotto dall'allegro facocero che trotterellava per la giungla danzando.
Pumbaa:- Oh, si, lo so io!- Mi misi a ridere come un pazzo: Simba: -Ahhahaha, Pumbaa, sei troppo buffo, mi fai ridere- Pumbaa ringraziò continuando a danzare. Timon ancora più impaziente disse a Pumbaa:
Timon:- Coraggio Pumbaa, rivelaci la tua brillante idea-
Disse Timon con un tono superiore
Pumbaa- Vediamo chi fra di noi riesce a mangiare più larve-
Timon - Ah, ingenuo Pumbaa, questa sfida non avrebbe senso, lo sai che sono sempre stato io il miglior mangiatore di insetti e larve- Gli rispose in tono presuntuoso
Pumbaa-: No, non è vero, te lo dimostrerò!-
Ribattè il facocero con voce sicura smettendo di ballare.
Timon:- Allora vuoi la guerra!-
Disse ironicamente la suricata.
Pumbaa:- E guerra sia. Andiamo, ti mostrerò che ti sbagli-
Pumbaa- Tu Simba?- Mi chiese Pumbaa - Non partecipi?-
Simba- Ehm... Io...-
Timon mi interruppe
Timon:- E' un dilettante, non riuscirebbe a mangiare più di qualche larva e insetto-
Rimasi un pò offeso dalle parole che mi ha detto la suricata, ma sapevo che in fondo aveva ragione, ero da poco arrivato nella giungla, e avevo appena iniziato a mangiare ciò che i miei nuovi amici usavano nutrirsi: i vermi. Le prime volte ero disgustato ma ora mi ci sto abituando.
Cominciammo ad incamminarci, dopo non molto arrivammo in un grande spiazzo, al cui centro c'era il ceppo di un albero. I due andarono a raccogliere tutti gli insetti che trovarono e dopo poco tempo erano di nuovo lì,, in quel punto. Erano stati molto veloci, io non sarei mai riuscito a fare così presto, rimasi sbalordito.
Timon e Pumbaa posarono ciò che avevano raccolto sul ceppo, e prima di iniziare a mangiare mi dissero che io avrei stabilito chi di loro ha mangiato di più. Io sarei stato l' arbitro e avrei dichiarato il vincitore di questa sfida. Detto questo, i due subito iniziarono la scorpacciata di insetti, era disgustoso, avrei voluto distogliere lo sguardo, ma non riuscivo a smettere di guardarli. Non ho mangiato abbastanza insetti per non rischiare di vomitare ma dovevo guardare, per giudicare.
Per evitare ciò decisi di osservarli, ma allo stesso tempo mi tornarono in mente i ricordi del giorno precedente, senza accorgermene mi rattristai terribilmente, ricordai il mio amato papà, morto per salvarmi. doveva essere una bella giornata, lo zio Scar aveva una sorpresa per me, invece si è trasformata in un incubo tremendo. Mi sento in colpa, ma ho bel altro di cui preoccuparmi. Sono sicuro che adesso papà mi odia, per colpa mia è morto, avrebbe potuto vivere molto di più e saremo potuti stare ancora insieme. Probabilmente anche la mamma mi odierà, cosí come Nala.
Simba:-(Perché è successo?)- Pensai e una lacrima mi scese dal mio muso.
Pensai, me lo chiesi spesso, ma non riuscii a trovarvi una risposta
Simba:-(Perchè non posso vivere con la mia vera famiglia?)-
Quando mi vennero in mente queste cose, senti un forte dolore, ma non al corpo, nel mio cuore, era spezzato, mi sembró ancora di trovarmi in quella gola e di avere di fronte il mio caro zio, che mi dice che mio padre deve risolvere una questione con me, riprovai le stesse emozioni.
Mentre ero assorto nei suoi pensieri, sentì una voce
Timon:- Simba.... Simba... Ahia, che male lo stomaco-
Era Timon, riusciva a malapena a parlare, era sdraiato a terra con la pancia in aria, proprio come Pumbaa.
Timon:- Allora.... chi ha vinto?-
Chiese Timon a fatica
Simba:- Ehm.... Cosa?-
Chiesi io, preso di sorpresa. Non ero riuscito a dichiarare il vincitore, immerso nei miei pensieri.
Timon:- Che hai piccolo, perchè piangi?-
Simba:- C...Cosa?-
Chiesi molto sbalordito, non mi accorsi che mentre ricordavo mi era scesa una seconda lacrima dagli occhi, mi vergognai un po a farmi vedere in quello stato dai miei nuovi amici, temevo che potevano pensare male.
Simba:- Scusate, io ora.... Ecco... Torno subito, restate qui-
Cercai di non mostrarmi triste davanti a loro, ma appena attraversai un cespuglio non trattenni più le lacrime, cominciai a piangere, per non farmi sentire, iniziai a correre, mi allontanai fin quando le mie zampe potevano permettermelo. Finché non mi ritrovai sotto un grande albero, le radici riuscivano a formare un luogo perfetto in cui sdraiarsi, così, senza farmi troppe domande, mi distesi lì e non la smisi più di piangere, non riuscivo a smettere. Ripensai più volte che è colpa mia se papà è morto, è la verità, se non mi fossi trovato là io sarei ancora con mio padre e mia madre. Nonostante riflettei sui possibili avvenimenti, arrivai alla semplice conclusione che ormai ciò è accaduto, e che non rivedrò mai più i miei genitori insieme.
Simba:-Papà vorrei tanto poterti riabbracciare almeno un ultima volta e dirti che mi dispiace tanto è stata tutta colpa mia solo mia-
Continuai a ripeterlo per molte volte anche se era evidente ancora che non riuscivo a crederci. Fu troppo doloroso da soportare il fatto di essere il responsabile della sua morte
Simba:-Io sono un assassino. Come posso pensare di farmi degli altri amici io devo solo restare solo per sempre è quello che mi merito-
Piansi sempre più forte, mi disperavo sempre di più pensavo che quel in quel momento niete avrebbe potuto farmi ritornare il sorriso.
Fine capitolo 2, spero vi sia piaciuto, è un poco triste alla fine. Aspettiamo i vostri commenti
Edited by simba X nala forever - 29/3/2012, 21:20. -
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molto triste XD
però magari adesso arriva una rinfrescata dell'Hakuna Matata e poi via ^^
qualche pezzettino può essere un po aggiustato, tipo all' inizio ma nel complesso è buono, bravi^^. -
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Hakuna matata ma senza esagerare..
Per esempio, una cosa di cui sono molto curioso vedere è come crescerà simba dal punto di vista fisico xD
Insomma, se questa ff parla della giovinezza di Simba, dovrebbe intrecciarsi al canon, e quando viene raffigurato adulto è un bel leone in buona salute..
Un leone per arrivare a quello stato fisico gli basta mangiare solo insettini? xD
A parte questo, mi è piaciuto questo capitolo, la state impostando bene, continuate così. ^^. -
Simba 95.
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CAPITOLO 3 PASSATO ALLE SPALLE
Continuo a piangere e disperarmi, non ho voglia di vedere nessuno. Credo proprio che la lezione dei miei nuovi amici non mi servirà a colmare il vuoto che ho dentro di me. Ad un certo punto, sento delle voci, sono Timon e Pumbaa.
Simba: - (Timon e Pumbaa sono riusciti ad alzarsi finalmente.) Penso nella mia testa che in piena di brutti pensieri. Ancora non ci posso credere che mio padre è morto per colpa mia. Vedo ancora nella mia mente il corpo di mio padre senza vita, senza anima. Se fosse sopravvissuto, si sarebbe arrabbiato molto per aver cercato di ucciderlo, ma io non l’ho fatto apposta, è stato solo un incidente.
Non intendo farmi vedere, così mi sdraio su quel comodo giaciglio per evitare di essere scoperto.
Simba:- (non voglio stare con nessuno in questo momento, voglio stare da solo)
Poco dopo le voci non si sentono più, si erano allontanati, ma non voglio alzarmi, sono stanco, oggi è davvero un brutto giorno per me. Così decido di addormentarmi, ma con molta di facoltà, nel sogno rivedo continuamente la scena della morte del mio papà, senza mai smettere, quelle visioni non mi lasciavano in pace, ma poi sentii una voce chiamarmi.
???:- Ah, ecco dov'era-
Disse quella strana voce. Non sapevo da dove provenisse.
???:- Simba, Simba-
Sussurrava quella voce
???:- SIMBA!-
Subito mi sveglio quando chiunque fosse, sta gridando il mio nome. La vista è sfuocata, non riesco a vedere chi sia, ma dopo pochi secondi vedo che sono Timon, la suricata e il suo amico Pumbaa, il facocero, sono riusciti a trovarmi.
Simba:- Cosa? Come mi avete trovato?- Dicoa loro, con voce stanca e assonnata.
Timon:- Ehehe, dimentichi che questa è la nostra casa - Mi risponde Timon
Pumbaa:- La conosciamo come le nostre tasche - S’intromette il facocero nella discussione.
Timon:- Pumbaa, ma quali tasche?- Chiede Timon, cogliendo il facocero alla sprovvista.
Timon:- Vabbè, non importa- dice con un punto di stizza e con superioritá.
Continua la suricata Timon dicendomi:
Timon:- Torniamo a Simba... Allora, che ci fai qui da solo con una lacrima che ti scende dagli occhi?-
Simba:- Eh, quale lacrima?-
Chiesi subito, ma poi mi accorgo che, in effetti, me ne è scesa una, provo molto imbarazzo a farmi vedere in quel modo.
Simba:- Che volete?-
Timon:- Oh niente, sapere solo perché... - S’interrompe Timon
Simba:- Perché cosa?-
Timon:- PERCHE' CI HAI LASCIATI A PANCIA ALL'ARIA?! - Mi chiede la suricata infuriata.
Pumbaa:- Timon, non essere così duro con lui, è solo un cucciolo -Dice il facocero, cercando di calmare Timon.
Timon:- D'accordo... va bene ... ci vuoi dire perché sei qui?-
Simba:- Non ne voglio parlare... -gli dico con voce triste ma allo stesso tempo arrabbiato.
Timon:- D'accordo, allora che ne dici di fare una scorpacciata d’ insetti?-
Simba:- No, non mi va-
Timon:- E su, dai vieni-
Simba:- No, ti dico di no-
Timon:- Va bene, ma almeno potresti spostarti dal nostro letto? -
Mi sento offeso, ma se è l'unico modo per stare un poco tranquillo, decido di andarmene dal loro giaciglio senza voltarmi.
Pumbaa- Povero cucciolo, non avrai esagerato un poco Timon- Dice Pumbaa all’amico.
Timon:- No, figurati, è un cucciolo gli passerà presto -.
Pumbaa:-Ah Timon noi siamo i suoi nuovi amici dobbiamo consolarlo- Timon e va bene d’ accordo andiamo da lui
i due si dirigono verso Simba che si sta allontanando da loro e una volta vicino iniziarono a provare a consolarlo
Timon:-Ei piccolo-
Simba:-Che c'è Timon? – gli dico con voce triste voltandomi verso di lui
Timon:- Su dai non fare quel muso lungo. Ricordati cosa ti abbiamo insegnato, devi lasciarti il passato alle spalle-.
mi disse con voce allegra
Pumbaa:-Già hakuna matata piccolo-dice Pumbaa sorridendomi.
Simba:-Grazie ragazzi so bene che state cercando di tirami su il morale, ma in questo momento non me la sento proprio di ridere e scherzare, ho solo voglia di andare a dormire.
Timon:-Adesso ma è ancora giorno. Va bene che i cuccioli devo andare a dormire presto ma cosi esageri, su vieni con noi ti portiamo a fare un giro, ti sveleremo i posti più segreti e divertenti di questo luogo -
Mi dice Timon tentando di trascinarmi prendendomi la coda, ma non ci riusciva. Continuava a muovere le zampe rimanendo dov’è. Mi fa un pochino ridere ma sono troppo stanco per fare un giro.
Simba:-Scusami Timon, ma non mi va proprio. Ti ho già detto che sono stanco. Non ce la faccio a camminare
Timon:-be se è solo questo il problema, ci pensiamo noi-
Simba:-in che senso?-gli dico con tono un pochino curioso.
Timon-Pumbaa pensaci tu- dice Timon schioccando le dita, e subito dopo Pumbaa mi solleva mettendomi sulla sua schiena.
Pumbaa:-Ecco fatto piccolo, cosi non dovrai faticare a camminare-
Simba:-uffa vi ho già detto che non mi vá di fare un giro-
Sto incominciando ad innervosirmi
Timon:-Avanti piccolo non ti fa bene restare triste, e non fa piacere nemmeno a noi ora ti tiriamo sul il morale, tranquillo- dice Timon saltando e mettendosi seduto sulla testa di Pumbaa.
Timon:-Andiamo Pumbaa facciamo vedere al cucciolo come ci divertiamo -
Simba:-Che volete fare?-dico con tono preoccupato.
Timon:-Tra poco lo vedrai, 3..2..1 partenza!-
Non appena Timon dà il via, Pumbaa comincia a correre velocissimo e per poco io non cado, ma per fortuna riesco a reggermi sui fianchi di Pumbaa con le zampe
Simba-Ragazzi non stiamo andando un pochino troppo veloci!-
Timon:-Ahaha no. È cosi che ci divertiamo. Forza Pumbaa dai più gas-dice Timon
Pumbaa:-Agli ordini Timon- risponde Pumbaa prontamente, e andiamo ancora più veloci, però a un certo punto davanti a noi troviamo degli alberi e cosi Pumbaa si mise a correre a zig zag per evitarli
Simba:-Basta ragazzi, fermiamoci non mi sento tanto bene- gli dico a loro mettendomi una zampa davanti alla bocca.
Timon:- E dai, piccolo, non dirmi che non ti sta divertendo?-dice Timon voltandosi verso di me.
Mentre corriamo, continuo a pensare a mio papà, ma poi provo per un attimo a fare come mi dicevano i miei amici e smetto di pensarci, e in quel momento la folle corsa di Pumbaa che mi sta terrorizzando incomincio a piacermi.
Simba:- Sì, in effetti, è vero è divertente!- gli dico con tono allegro, incomincio a sorridere e ridere, la nostra corsa dura per diversi minuti finché Pumbaa non si stanca e cade a terra stremato, quindi io e Timon scendiamo da sopra di lui.
Pumbaa:- Oh accidenti credo che mi stia per rivenire su quello che ho mangiato prima-
Simba:-Bleah! Sarebbe una scena disgustosa- dico con tono un pochino schifato
Timon:-Ah no Pumbaa, ti prego non davanti al cucciolo cosi farai vomitare anche lui-
Pumbaa:-...ok cercherò di non farlo-
Timon: Sarà meglio, allora ce la fai a camminare ancora per un pò vero?-
gli chiede timon mettendosi di nuovo sulla testa di pumbaa.
Pumbaa:-Credo di si- dice Pumbaa alzandosi.
Timon:-perfetto allora in marcia amico... forza Simba salta su-
Mi dice timon facendomi cenno con la zampa di salire
Simba:-em...ok-
Detto questo mi rimetto di nuovo sulla schiena di Pumbaa, e ricominciamo il nostro giro, questa volta senza correre, e mi portano a vedere diversi luoghi in cui giocare. Il primo è un fiume bello largo con una bella acqua limpida
Timon:-Guarda cucciolo in questo fiume ci si può fare una bella nuotata rinfrescante ed è anche adatto per giocare spruzzandosi l'acqua. Però fa attenzione. Poco più in là c'è una grande cascata quindi non ci devi andare senza di noi o rischi che finisci male-.
Simba:-forte!! Domani possiamo farci una nuotata?-chiedo a Timon con tono di entusiasmo
Timon:- Ok vada per la nuotata domani-
Simba:-Si evvai!-
Timon:-Forza pumba portaci da qualche altra parte-.
Pumbaa: -Subito -
il nostro giro continua, mi portano a vedere una grotta con la precauzione di non andarci mai da solom perché è pericolosa, si trova vicino di un grosso albero
Timon:-Forza piccolo, prima che faccia buio vogliamo mostrarti un bel gioco-
Simba:-E quale?- chiedo incuriosito
Timon:-Vieni con noi e lo scoprirai dobbiamo arrivare a quel ramo lassù-.
Mi dice Timon scendendo dalla testa di Pumbaa e incominciandosi ad arrampicarsi.
Simba:-no Timon non c'è la faccio a salire fin la su-
Timon:- (che guasta feste) Ok tranquillo te lo mostrerò domani su ora torniamo a casa è quasi ora di cena-
Detto questo Timon scende dall'albero e risale sulla testa di Pumbaa:-già la corsa di prima e questo giro mi hanno fatto venire di nuovo fame-
Simba:-(ma sono insaziabili)-penso mentre pumbaa s’incammina verso casa, arriviamo poco dopo che era calata la notte, una volta li timon và a prendere la cena e dopo qualche minuto torna con una foglia piena di insetti, tutti e 3 incominciamo a mangiare, anche se io non ne mangio molti perché non mi sono ancora abituato del tutto a questo nuovo cibo. Subito dopo la cena Timon e Pumbaa mi portano vicino a un albero nella quale c'è un giaciglio di foglie che sembra perfetto per dormire.
Timon:-Bene piccolo è ora della nanna, quello è il tuo letto- mi dice timon indicandomi il giaciglio con le zampe.
Pumbaa:-É tutto tuo, spero che sia comodo-
Simba:-Quindi dovrò dormire qui da solo?-chiesi hai miei due amici con tono preoccupato
Timon:-Certo non dimmi che hai paura-
Simba:-O certo che no. Non ho paura di niente io rido in faccia alla paura!- ma mentre lo dico mi viene in mente quando io e Nala eravamo in trappola nel Cimitero degli Elefanti, con tre iene che ci braccavano. Mio padre ci salvó.
Lo dico con tono sicuro ma anche preoccupato. Mentre mi guardo intorno, la foresta che prima mi sembra stupenda di notte mette i brividi però non voglio farlo notare ai miei due nuovi amici, non voglio passare per un fifone
Timon:-Bene allora buona notte cucciolo ci vediamo domani mattina per la colazione ciao-
Pumbaa:-Ciao cucciolo sogni d'oro-
Mi dicono i miei amici mentre sene andarono, subito dopo mi misi sul giaciglio di foglie e provai a dormire, avevo sonno ma non riuscivo ad addormentarmi, un pò per la paura, ma per lo più perché quella era la prima notte che passavo senza mamma e papà e chissà se sarei riuscito ad addormentarmi.
Speriamo che vi sia piaciuto, aspettiamo i vostri commenti ^^
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a livello di storia nulla da dire, simba sembra proprio fatto bene come anche timon e pumba (la cosa delle tasche è fantastica XD )
però c'è qualche problema con la stuttura
non è molto bello vedere ancora i discorsi diretti annunciati da
simba:blablabla
timon: bla bla bal
visto che questa ff è molto più simile a una ff di quelle classiche bisognerebbe cercare di inserire i discosi diretti meglio nel testo del tipo
Timon disse: -blablabla- e io gli risposi -blablabla-
è un po più difficile ma è molto meglio da leggere, dovreste provare a fare un tentativo.. -
Simba 95.
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ok kun grazie del consiglio e per i complimenti ^^ proveremo a fare come dici tu e la cosa delle tasche idea geniale di xsimbax XD
Edited by Simba 95 - 6/4/2012, 02:09. -
Simba 11.
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Bello il capitolo^^
Aspetto il continuo^^. -
simba X nala forever.
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CAPITOLO 5 NOTTE DA INCUBO
Ancora non riesco a dormire, continuamente penso a mamma e al mio povero papà, morto per colpa mia.
Simba: <devo cominciare ad abituarmi, tanto non potrò mai più rivedere la mia mamma>.
Dopo un po’ di tempo che sono sveglio, comincia a venirmi il sonno
Simba:< sono davvero molto stanco, è stata una giornata molto lunga>
Penso. Sono triste e confuso, fino a stamattina avevo papá che dormiva insieme a me e alla mia adorata mamma e ora non ci son più. Ma quando chiudo gli occhi, comincio a udire delle strane voci, che mi rimbombano nella testa, voci inquietanti e spaventose.
???:- Simba, che cosa hai fatto?-
Mi dice una voce, non riesco a capire chi è, ma appena apro gli occhi vedo.....
Simba:- Papà.... sei vivo- Gli dico allegramente cercando di avvicinarmi a lui.
Mufasa:- No Simba, sono morto, solo per colpa tua- Dice papà allontanandosi dal piccolo Simba.
Simba:- Cosa? No io... io... è stato un'incidente... io non....-
Mufasa:- Tu non.... cosa? Pensavi che se mi avessi ucciso saresti salito al trono?-
Simba:- No, io...- Vengo interrotto iniziandomi a criticare
Mufasa:- Eppure eccoti qui, in una paludosa giungla a mangiare insetti dalla mattina alla sera, spero che ora tu sia contento- Appena dice questo inizio a piangere, sono distrutto dallo sconforto e dalla frustrazione.
Simba:< Non l'ho fatto apposta, io non volevo, mi dispiace> Penso infelice mentre abbasso lo sguardo, sento di nuovo il senso di colpa, è terribile e insopportabile. Continuo a piangere, ma appena alzo lo sguardo, non vedo più il suo papà, è sparito. tiro un sospiro di sollievo e riabasso lo sguardo, ma subito dopo sento una voce familiare.
Sarabi:- Simba, che razza di figlio sei?-
Rialzo lo sguardo e vedo la mia mamma
Simba- Mamma, sono contento che tu sia qui, prima ho visto...- Vengo interrotto dalla mamma in modo brusco.
Sarabi:- Hai visto tuo padre, che tu hai ucciso, lasciando il regno senza una guida e una compagna da sola- Risponde la mia mamma con cattiveria,
Simba:- No, mamma, io vi voglio bene-
Sarabi:- Allora perché sei fuggito, lasciandomi da sola -.
Simba:- Perché io... -
Sarabi:- Te lo dico io, perché sei un codardo!-.
Appena la mia mamma mi dice questo subito vengo ferito nel cuore, non so per quanto avrei sopportato quel dolore, appena ho la forza di rispondere mi accorgo che anche lei è sparita. Tiro un altro sospiro di sollievo.
???:- Simba, Simba- Sento un'altra voce che mi chiama
Simba:< Oh no, per favore basta, non ce la faccio più> Penso tristemente. non volgio più sentire queste voci, ma ad un tratto sento un altra voce che mi dice:
???:- Guarda guarda, il giovane principe, sei felice di aver ucciso tuo padre?Adesso puoi diventare re- Dice la voce, è lo zio Scar.
Simba:- Io non l'ho fatto apposta, mi dispiace molto, è stato un'incidente-
Scar:- Ma certo, anche la tua fuga è stata un incidente allora?-
Simba:- Ma io... non volevo che....-
Lo zio m’interruppe in malo modo.
Scar:- Tu non volevi che cosa? Non volevi che tuo padre morisse?- Inizia a ringhiarmi, sono spaventato, lo zio non mi ha mai parlato cosi con tanta rabbia.
Simba:- No, io.....-
Scar:- Non volevi diventare il re il prima possibile?-
Simba:- Sì, ma.....-
- Hai visto? Lo hai ammesso sei un assassino!-
Comincio nuovamente a piangere, chiudendomi gli occhi spero che tutto questo finisca il prima possibile, poco dopo riapro gli occhi
Simba:< E' sparito, speriamo che non....>
I miei pensieri vengono interrotti da Nala, la mia migliore amica.
È davanti a me
Simba:< Finalmente, lei mi capirà> penso contento.
Simba:- Nala, sono contento di vederti, io...-
Nala:- Io no non lo sono per niente, ti odio Simba, sei un assassino -.
Rimango molto ferito dalle sue parole, nemmeno lei mi vuole più bene
Simba:- Ti prego, non dire così-
Gli dico con le lacrime agli occhi arrabbiato e triste
Nala:- Ti odio, ti odio, ti odio- Sento tutte le voci di chi ho visto e sentito prima - Sei una disgrazia, un assassino-!.
Simba:- Basta, BASTA!- Gridai - BASTA, LASCIATEMI IN PACE -
Timon e Pumbaa sentendo le grida di simba svegliarono e si diressero verso di lui cercando di capire come mai Simba stava urlando.
Timon:- Si può sapere che cos'ha?-
Chiede Timon all'amico
Pumbaa- Non lo so, sembra turbato-
Risponde Pumbaa preoccupato
Timon:- Ho capito è il momento di intervenire -
Dice la suricata avviandosi convinto verso il cucciolo.
Timon:- Ehi piccolo, si può sapere che cos'hai da gridare tanto?-
Simba non risponde, è troppo preso a piangere
Timon- Simba, perché piangi così?- Chiede nuovamente Timon, ma non ottiene una risposta
Timon:- SIIIIIIIIIMBAAA?!-
Grida la suricata
Simba:- Che cosa vuoi?!- Gli dico con tono un pò alto e innervosito. Sono irritato, arrabbiato e triste, vorrei stare solo
Timon:- Ti abbiamo sentito piangere, gridare e mi chiedi cosa voglio?-
Chiede molto irritato
Pumbaa- Che succede, non riesci a dormire?-
Simba:< Non posso dirgli di ciò che ho visto, non mi crederebbero> penso.
Simba:- No- Rispondo freddamente
Timon fa un sospiro
Timon:- Immagino che fare il genitore significhi anche questo, Pumbaa, dammi una mano-
Pumbaa:- Si, certo Timon, con molto piacere- Risponde il facocero entusiasta
Timon:- Su, non ti preoccupare, adesso ci pensiamo noi a farti dormire-.
Io annuisco.
Timon schiocca le dita e Pumbaa mi prende fra le sue zampe e mi comincia a cullarlo, cercando di farmi rilassare cantandomi una ninna nanna
Pumbaa:- Dormi dormi, bel leoncino che la tua mamma è qui vicino, dormi dormi bel cucciolino o la mamma ti fa un bello scor.......- Viene interrotto il facocero
Timon- Pumbaa fermo, così non lo fai dormire, lo fai ammattire!- Esclama Timon
Pumbaa:- Allora dimmi tu una soluzione migliore- Dice il facocero con il tono un po’ offeso e infastidito
Timon:- Semplicemente... una passeggiata-
Tiro un sospiro di sollievo, l'idea di Timon è più rilassante.
Mentre camminiamo in giro per la foresta, la suricata rompe il silenzio.
Timon:- Allora piccolo, che ne pensi?-
Mi guardo un pó attorno e poi rispondo a Timon:
Simba:- E' magnifico-
Timon:- Hai proprio ragione Simba, è magnifico- Mi dice Timon con il tono di chi la sa lunga.
Dopo un bel pó che camminiamo, la suricata e il facocero non ce la fanno più.
Timon:- Ti prego Simba, dimmi che ti è venuto sonno-.
Simba:- Ancora no-
Timon:- Almeno un pochino?-
Simba:- Niente, non ha funzionato- rispondendo a Timon.
Timon:-ok allora dovremo trovare un altro modo per farti dormire- dice Timon toccandosi il mento con la zampa, subito dopo i due mi portano vicino al mio giaciglio e li Timon prese un insetto con delle strisce verdi e me lo fece vedere Timon:-allora Simba ora magia questo insetto-
Simba:-em... come mai?- rispondo con tono un po’ disgustato.
Timon:-vedrai ti farà venire subito sonno-.
Simba:-mmm...Nei sei sicuro?-Gli chiedo prendendo con la zampa l'insetto
Timon:-ma si tranquillo puoi fidarti di me-
dice timon con tono sicuro
Simba:-... ok mi fido-
detto questo mi metto in bocca lo scarafaggio in bocca e incomincio a masticare
Timon:-allora Simba ti è venuto sonno?-
Simba:-....... -
Timon:-Simba?....Simba?-
Simba:-...Bleah!- Spunto in faccia l'insetto a timon e incomincio a tossire un pò
Timon:-Ma sei scemo che mi sputi l'insetto in faccia!-
Simba:-ma faceva schifo, stavo per vomitare-
Timon:-strano a me fa venire subito sonno-.
Pumbaa:-Ehm Timon, tu gli hai dato l'insetto sbagliato è quello con le strisce blu che fa dormire. Quello con le strisce verdi fa vomitare- Timon fa un verso di disgusto
Timon:-Ok nuova idea Pumbaa, tu metti Simba su quelle liane-
Pumbaa:-Subito Timon- dice Pumbaa prendendomi con le corna e posandomi sulle iane
Timon:-Bene ora cullalo ma senza ninna nanna stavolta-
Simba:<o cavolo, di nuovo> Penso, mentre Pumbaa. Mi inizia a cullare, mi culla per diversi minuti ma non mi viene sonno
Pumbaa:-Allora Simba adesso a io sonno?-
Simba:-no mi dispiace- rispondo a Pumbaa.
Timon:-Ma come?! No come?! Ci deve essere pur un modo per farti venire sonno-
Dice timon con voce disperata sbattendo la testa contro un albero. È così buffo.
Pumbaa:-Calmati Timon, vedrai che un modo si trova- dice pumba posandomi a terra e poi si avvicina a Timon
Timon:-Ma io ho esaurito le idee!-
Pumbaa:-Beh potrei usare la mia specialità- dice con tono entusiasta
Timon:-Ah no non voglio un decesso-
Simba:-Ragazzi, ora provo a mettermi nel giaciglio a dormire, spero che funziona- detto questo me ne vado verso il mio giaciglio, mi sdraio chiudendo gli occhi. Provo a dormire, dopo poco sento Pumbaa che si avvicina a me
Simba:<forse pensa che stia dormendo sarà meglio farglielo credere non li voglio disturbare ancora. Non mi merito tutte queste premure... > penso tristemente, mentre sento che Pumbaa si allontana da me
Pumbaa:-Timon, il cucciolo pare essersi addormentato finalmente-. dice con un sorriso
Timon:-è cosa non ci siamo ammazzati di fatica per farlo addormentare ed è bastato solo che lui si sdraiasse?!- dice Timon irritato
Pumbaa:-Pare propio di si-
Timon: <ah si ora lo faccio dormire io per bene!-
Detto questo Timon prende un bastone e corre verso simba per darielo in testa ma Pumbaa lo ferma prendendolo per la coda
Pumbaa:-Timon calmati è solo un cucciolo non c'è motivo di prendersela tanto- sentendolo Timon si calma tirando un sospiro e dice all'amico
Timon:-ok va bene, ma sarà meglio per lui che non ricapiti più mi ha fatto impazzire...e lasciami la coda-
Pumbaa:-Oh si scusami timon-
Pumbaa gli lascia la coda e i due amici si dirigono verso il loro giaciglio e una volta li, si mettono a dormire
Simba:<non li sento più. Saranno andati a dormire> penso mentre nelle mia mente ripenso a quello che ho visto alle voci dei miei che mi hanno insultato dicendo che sono un assasino.
Mi fanno verine una grande tristezza, ma ora pensarci mi farebbe restare sveglio tutta la notte, quindi la smetto di pensarci e provo a dormire, passano diversi minuti ma alla fine mi adormento, anche se ho una lacrima che mi riga il volto per la tristezza, perché quelle voci, anche se non volevo ammetterlo. Avevano ragione sono veramente un assassino.
Spero che vi sia piaciuto, Aspettiamo i vostri commenti
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allora, non è male, ma visto che ci siete, ci sono alcune cose che di possono migliorare.
inanzitutto come ho già detto sarebbe meglio iniziare a inserire i discorsi diretti in modo più naturale, senza le "targhette" col nome di chi parla
e poi tutta sta depressione di simba io a dire il vero inizi a sembrare eccessiva XD da una ff basata su timon e pumba forse mi aspetto molto più risat e meno lacrime^^
aspetto il prossimo^^.
Simba' s childhoodLa Fan Fiction dei tre scrittori |
