Il ribelle

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  1. LionKing98
     
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    Capitolo 0.3/presente




    -Kala, vieni a prendermi!-
    Una voce femminile, melodiosa giunse alle orecchie del felino.
    Il leone sorrise sornione, scotendo la testa.
    -Sono più veloce di te. Ti prenderei subito!-
    -Forza, prendimi, prendimi!-
    Kala si alzò, rassegnato.
    Stava per iniziare a correre e si stava preparando per l’ennesima vittoria, quando la leonessa si fece molto più vicina, cambiando completamente espressione.
    E il cielo da sereno divenne cupo, inquietante.
    -Stanno arrivando, vero?-
    Singhiozzava ora, la leonessa.
    -Chi sta arrivando? Chi?-
    -Stanno venendo a prenderti…-
    Kala strusciò il muso contro quello della leonessa con dolcezza, guardandola negli occhi.
    -Dimmelo. Chi sta venendo a prendermi?! Per favore, parla…-
    Ma lei continuava a singhiozzare.
    -Promettimi una cosa…ti prego. Promettimi che qualunque cosa accada mi aspetterai. Promettimi che tornerai da me..-
    -Karia, dimmelo!-urlò il leone, ormai disperato.
    Non capiva il senso di quelle parole.
    Afferrò Karia con le zampe e la scosse.
    Ma ecco che lentamente la leonessa si dissolse.
    -No, no! Karia, non andare! Karia!-
    Ma ormai stava abbracciando solo il vuoto.
    -Karia!-
    Il vuoto,e di fronte a lui ghignavano due brillanti occhi verdi.
    -Nooooooo!-


    Kala si svegliò, ansante.
    Era stato un sogno.
    Solo un sogno.
    Ma quell’ultima frase di Karia…era tremendamente vera.
    E quegli occhi verdi, che popolavano i suoi incubi dalla prima notte della sua vita.
    Anche quelli erano dannatamente troppo reali.
    E lui li conosceva molto bene.
    Ma non era tempo per i sogni quello.
    Doveva trovare dell’acqua e del cibo, ora che aveva ripreso un po’ le forze.
    Si alzò faticosamente dalla tana che l’aveva protetto quella notte.
    Gli diede un’ultima occhiata, con un po’ di malinconia.
    Avrebbe trovato altri luoghi del genere dove dormire, o sarebbe stato costretto a vagare in eterno?
    Scosse la testa frustrato, scacciando via i brutti pensieri.
    Aveva di meglio da fare in quel momento.
    Cercando di orientarsi, puntò verso nord.
    Per il momento, il più lontano possibile dalla Rupe dei Re e dalle Terre del Branco.
    Fino a che avesse deciso cosa fare.
    Si girò un’ultima volta indietro, osservando il profilo famigliare della grande rupe, in lontananza.
    Pensò a sua madre, sepolta lì da qualche parte.
    Non era mai stato così lontano da casa prima di allora.

    Dopo qualche ora di cammino ininterrotto, il terreno arido e asciutto lasciò spazio a un tenue strato di erba che solleticava le zampe.
    Gli occhi del leone si illuminarono.
    Dove c’era erba c’era acqua.
    E dove c’era acqua c’era cibo.
    E vita.
    E forse qualcuno disposto ad aiutarlo.
    Man mano che avanzava l’erba si faceva più alta, verde e rigogliosa, le piante e gli alberi aumentavano di numero e dimensione, e sentiva l’acqua scorrere, non molto lontano.
    Cominciò a correre, sempre più veloce.
    Il fuoco ardeva nella sua gola, e la mente già pregustava la meravigliosa sensazione del liquido fresco che ti scorre in gola.
    Ancora pochi metri…
    Ecco, la vedeva.
    Limpida e spumeggiante come non l’aveva mai bevuta.
    Lasciò che il liquido gli scorresse in gola e lo dissetasse a fondo, poi si sdraiò a terra, in mezzo all’erba, e socchiuse gli occhi.
    Era talmente assorto, talmente rilassato dopo così tanto tempo, che non si accorse di un gruppo sparuto di leonesse le quali si stavano raggruppando attorno a lui.
    Erano quattro o cinque, tutte adulte tranne una che doveva essere un’adolescente.
    Avevano tutte il pelo molto scuro e gli occhi nocciola.
    Doveva essere una caratteristica del luogo.
    Quando Kala si accorse della loro presenza cercò di mantenersi tranquillo.
    Non riusciva ad ammettere a sé stesso di non averle notate prima.

    Non preoccuparti, Kala... dopotutto, sei ancora ferito. E stanco. É normale che i tuoi sensi non siano al loro massimo...

    Cercò di rincuorare mentalmente sé stesso, e in parte ci riuscì.
    -Chi sei, straniero? Qual è il tuo nome?-chiese la leonessa più anziana.
    Non sembrava minacciosa.
    Solo stupita.
    -Mi chiamo…Kala- rispose il leone.
    Era strano tornare a usare la voce dopo giorni che non parlava con nessuno tranne che con sé stesso, mentalmente.
    -Cosa ci fai qui?-
    -Preferirei non dilungarmi sulle motivazioni per le quali ora sono qui. Vi basti sapere che io vivevo laggiù, un tempo. Alla Rupe dei Re, nelle Terre del Branco- spiegò semplicemente Kala, indicando il sud.
    Le leonesse si scambiarono sguardi perplessi.
    -Le Terre del Branco? Un tempo eravamo in buoni rapporti con il re di quel luogo. Mufasa, si chiamava.
    Dopo un po’ però non ne abbiamo più avuto notizia-
    Ora era il turno di Kala per essere perplesso.
    Mufasa?
    Lui non l’aveva nemmeno conosciuto.
    -Mufasa è morto qualche anno fa, ormai. Io sono nato che regnava già suo fratello Scar, e il suo è un regno di terrore e sofferenza. Non c’è più cibo, non c’è più acqua. I leoni si sono ritrovati a dividere il pranzo con le iene… la vita è sempre più precaria, laggiù-
    -E Simba, che fine ha fatto?-
    -Simba?-
    -Non si chiamava così il figlio di Mufasa?-
    Kala annuì silenziosamente.
    Quanto sangue era stato versato nelle Terre del Branco…quanti morti.
    - E’ morto anche lui. Come Mufasa-
    -Per questo te ne sei andato? Perché non c’era più cibo?-chiese la leonessa più giovane.
    -Eri, non essere sfrontata! Questo leone non prova certo piacere nel parlare di cose tanto gravi!-la rimproverò quella che probabilmente era la madre.
    -No, va bene così. Sono stato cacciato da Scar, non me ne sono andato di mia spontanea volontà. Voleva uccidermi, ma sono riuscito a fuggire. Ma a caro prezzo.
    Le ferite che ho addosso ne sono la prova-
    Lo sguardo delle leonesse si soffermò sul corpo martoriato del giovane leone, e compresero.
    -Vieni, Kala. Il nostro branco ti ospiterà volentieri fino a che non ti sarai ristabilito. Se vorrai, nelle sere in cui rimarrai con noi, potrai narrarci la storia delle tua Terra natale-
    -Lo farò con piacere-rispose Kala, sospirando.
    -Ma non conosco ancora il tuo nome-aggiunse poi.
    -Mi chiamo Sahami. Sono la capo branco. Queste sono alcune delle nostre leonesse e lei è mia figlia, Eri- spiegò lei, accennando alla giovane adolescente e alle compagne.
    Kala si alzò e seguì le leonesse fino alla loro tana: una grande grotta situata vicino alle sorgenti del fiume.
    Notò che lo sguardo di Eri insisteva su di lui.
    La giovane osservava attentamente ogni suo movimento.
    Forse avrebbe dovuto parlarle, ma non in quel momento.
    Kala era esausto, e finalmente poteva riposare tranquillo.
    Si fece curare le ferite, mangiò un pezzo di carne e si ritirò.
    Avrebbe pensato a tutto il giorno dopo, e soprattutto avrebbe deciso cosa fare.
    Osservò la luna, ormai alta nel cielo e perfettamente piena, illuminare con la sua opaca luce il territorio circostante.
    Era tempo di abbandonarsi ai sogni, e il sonno non tardò ad arrivare.

    ___________________________
    Tenete conto che la criniera dei leoni comincia a crescere attorno ai due anni.
    Kala qui ne ha circa due e mezzo.
    Tenendo conto che Simba potrebbe essere tornato alla rupe a circa quattro anni, e che Kala é piu' piccolo di lui di circa un anno, i conti tornano...

    Edited by LionKing98 - 21/3/2012, 18:38
     
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  2. LionKing98
     
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    che ne pensate??
     
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  3. LionKing98
     
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    non commenta nessuno??:(
     
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    Re Leone

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    Bello, mi piace, anche tu hai reso il sogno bene, meglio di me, brava
    Sono curioso di sapere che fine farà kala, mi piace ^^

    Con calma XD se vuoi puoi anche spammare su fb come faccio io XD
     
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  5. TheLionPrincess
     
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    Nooooo ma come Simba è morto?! non posso leggere una cosa del genere, mi prende un colpo! a parte questo, bellissimo il capitolo anche se prevedo che la povera Karia avrà una rivale :D
     
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  6. LionKing98
     
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    tranquilla princess...ai tempi del regno di Scar, lui era HAKUNA MATATA!
     
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  7. kiara 99
     
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    ma sbaglio o karia è morta?
     
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  8. TheLionPrincess
     
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    CITAZIONE (LionKing98 @ 21/3/2012, 19:57) 
    tranquilla princess...ai tempi del regno di Scar, lui era HAKUNA MATATA!

    ahhhh ecco, è una supposizione che fa Kala che sia morto.. mi sento decisamente meglio :)
     
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    Bravo Cacciatore

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    Bella, come sempre, aspetto il prossimo
     
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  10. LionKing98
     
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    @ kiara99: no karia non è morta..^^
    @princess: l'ho gia' fatto morire nel finale alternativo di Kovu's story...non potevo rifarlo o rischiavo il linciaggio!!
     
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  11. kiakia
     
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    CITAZIONE (rune_starvel @ 21/3/2012, 17:20) 
    A chi le altre ff fanno schifo? Vogliamo parlarne? Avanti affrontami!

    parliamone
     
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  12. LionKing98
     
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    senti kiakia per favore, se vuoi discutere di questa storia con rune, parlane in privato o non in questo topic.
    Se vuoi commentare la ff sei la benvenuta, ma SENZA OFFENDERE e SENZA ANDARE FUORI TEMA.
    Grazie
     
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  13. kiakia
     
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    d'accordo parlerà lei se vorrà -.-
    Comunque bei capitoli ma Eri è innamorata di Kala?
     
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  14. LionKing98
     
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    Vedrai nei prossimi capitoli. Non faccio anticipazioni
     
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  15. kiakia
     
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    allora però spiegami meglio perchè passi dal passato al presnete
     
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134 replies since 19/3/2012, 10:33   1632 views
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