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Bel capitolo, come dice simba, sono bellissime le parole di sarabi, è triste però alla fine, comunque è bello, aspetto il prossimo capitolo . -
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bella la parte di sarabi all'inizio
Kopa vivo al 1000% immagino^^ Sarabi invece? se la caverà?
intanto per Zira arriva l'esilio ^^. -
MissPiratina97.
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CITAZIONEDopo qualche minuto, i due giunsero in prossimità di un tronco spezzato, vicino al quale, bagnato dalla rugiada del mattino, un piccolo fiore cresciuto nel nulla.
Bellissima questa parte :') mi ricorda una fan art.
Bellissimi gli ultimi due capitoli ** Anche se io avrei tardato un po' a far arrivare la parte romantica tra Kopa e Vitani ^^ Nel secondo bello anche il fatto che hai dato un motivo all'orecchio bucato di Zira (anche questo mi ricorda una fan art xD). Per Kopa di certo non mi preoccupo,di certo è vivo,ora quello che mi chiedo come ha fatto a sopravvivere ** Aspetto impaziente il prossimo capitolo.. -
Kopa missing prince.
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_CAPITOLO 6_
Un brivido gelido le attraversò la schiena mentre dormiva facendola svegliare di soprassalto. Nala aveva avuto un incumbo, incubo che si tramutò in realtà quando Zazu comparve alla Rupe per chiedere aiuto.
"Sire ! Sarabi e Kopa sono nella gola ! Zira li sta uccidendo !"
Quelle parole furono come lame nell'animo dei sovrani, i quali non persero tempo e si diressero con il branco, lasciando solo poche leonesse a guardia della principessina.
Ma la scena che li si parò dinanzi al loro arrivo nella gola lasciò poche speranze.
Simba si sentì il mondo crollargli addosso, ancora una volta, come anni addietro. Non era riuscito a proteggere suo figlio.
Nala non riuscì a proferire parola, non poteva, non vi riusciva. In quel preciso momento stava solo ribollendo. Solo per l'intervento di Simba e delle leonesse, non si avventò su Zira come una furia.
Nonostante la legge fosse chiara in merito, e dentro se sentisse lo stesso odio che provava la compagna, il re decise di risparmiare la vita dell'accusata. Ella avrebbe dovuto lasciare le Terre del branco per sempre, assieme ai suoi cuccioli.
Fu un brusco risveglio per Nuka e Vitani. Le leonesse del branco li prelevarono assieme a Kovu dalla loro grotta e li condussero dalla madre, al confine delle Terre. Vitani capì, capì cosa la madre aveva fatto, e che quell'atto era un avvertimento anche nei suoi confronti, un monito a non disubbidirle mai.
Il dolore, il vuoto che sentiva dentro di se era enorme, tali da farle spezzare il cuore, da farle dimenticare cosa volesse dire amare qualcuno. In quel preciso momento, cominciò a coltivare l'odio dentro di se, un odio che la madre fu abile ad indirizzarle contro i sovrani della Rupe. Perfino Nuka sarebbe cambiato di lì a poco, impazzendo, cercando solo di dimostrare alla madre di essere il degno figlio di Scar.
La notizia dell'accaduto si spare come polline al vento nelle Pridelands e nelle terre vicine. Gli amici e il branco si strinsero intorno ai due sovrani distrutti.
La scomparsa dell'amico fu uno shock per Afua, non poteva e non riusciva a crederci. Il padre Malka decise di portarlo con se nelle sue terre. Anche Asali partì con loro, per Afua era troppo doloroso restare nelle Pridelands.
Anche Mheetu lasciò le Pridelands. Era già da tempo che il giovane leone voleva andarsene, ma non così, non con questo dolore addosso. Furono Nala e Sarafina a convincerlo ad andare, altrimenti sarebbe rimasto distrutto da tutto quel dolore.
Dolore che aumentò quando, una mattina, il corpo di Sarabi fu ritrovato nella gola, accanto a quel fiore a lei tanto caro. Per Simba, quella gola divenne un luogo di ricordi, mentre Nala passò giorni a struggersi.
Fu solo per l'amore verso la piccola principessina che i due ripresero a sorridere e a sperare per il futuro. La piccola sarebbe stata presentata ufficialmente come futura sovrana della Rupe.
La sera prima della presentazione, i due sovrani si misero ad osservare le stelle assieme.
"Credi che lo vedremo mai ?"
"Non lo so caro. Ma ora, tuo padre e tua madre sono con lui. Non sarà mai solo." nel lasciar uscire quelle parole, la regina si strinse al compagno strofinandosi nella sua criniera.
"Sei ancora sicura di volerle dare quel nome ?"
"Sì. Lui avrebbe voluto chiamarla così. Kiara. In questo modo, continuerà a vivere con noi, anche se attraverso un ricordo legato a quel nome."
Simba sorrise rivolgendo uno sguardo amorevole verso la compagna.
"Magari un giorno, le racconteremo di suo fratello. Di come era e di quanto le volesse bene. Ma per ora, sarà meglio non dirglielo."
Nala annuì, anche se a malincuore, ma sapeva che dirlo alla piccola forse, le avrebbe riempito la testa di pensieri, e lei non voleva che accadesse.
Il silenzio avvolse nuovamente la Rupe, mentre i due sovrani rivolsero un ultimo sguardo alle stelle, sperando di scorgere un qualsiasi segno del loro piccolo scomparso, prima di andare a dormire.
Quella sera, tutti coloro che lo avevano conosciuto e che gli volevano bene, rivolsero uno sguardo al cielo, tutti con gli occhi colmi di tristezza e incredulità per quanto accaduto.
Dall'alto del termitaio ove si era stabilita con la madre, la piccola Vitani scrutava con i suoi occhi zaffirini colmi di lacrime, sperando di avere un segno, anche minimo, che Kopa fosse lì.
"Me lo avevi promesso... Avevi detto che non ci saremo mai separati... Ti prego, dimmi che è ancora così. Fammi capire che ci sei...".
Le parole erano spezzate dal singhiozzo, un singhiozzo misto di disperazione e rabbia. Ma quella parole non ebbero risposta, e la piccola leonessa sentì il suo cuore straziato piangere con lei, un dolore che non avrebbe mai pensato capace di provare. Un dolore che, così credeva, non le avrebbe mai dato pace...
Edited by Kopa missing prince - 12/5/2012, 00:22. -
Kopa missing prince.
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CITAZIONEDopo qualche minuto, i due giunsero in prossimità di un tronco spezzato, vicino al quale, bagnato dalla rugiada del mattino, un piccolo fiore cresciuto nel nulla.
Bellissima questa parte :') mi ricorda una fan art.
Bellissimi gli ultimi due capitoli ** Anche se io avrei tardato un po' a far arrivare la parte romantica tra Kopa e Vitani ^^ Nel secondo bello anche il fatto che hai dato un motivo all'orecchio bucato di Zira (anche questo mi ricorda una fan art xD). Per Kopa di certo non mi preoccupo,di certo è vivo,ora quello che mi chiedo come ha fatto a sopravvivere ** Aspetto impaziente il prossimo capitolo.
Effettivamente, mi sono ispirato a delle fan art per certe scene.
Il romanticismo tra i due è arrivato forse presto, lo ammetto, ma questi sono i problemi di chi ha un inizio e una fine in testa, ma le parti centrali sono lievemente sconnesse -.-. -
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La storia del nome di Kiara era telefonata alla fine^^ comunque mi piace, scrivi sempre bene CITAZIONEquesti sono i problemi di chi ha un inizio e una fine in testa, ma le parti centrali sono lievemente sconnesse -.-
asd, anche per me è spesso così, di una ff immagino l'inizio e la fine, quello che c'è in mezzo è random XD. -
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Concordo sul fatto che scrivi bene, mi piace il capitolo, anche se è molto triste, soprattutto il fatto legato al nome di "Kiara" . -
Simba 11.
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Quoto Simba^^ . -
Simba 95.
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che bella parte scritta benissimo ma anche triste stavo per piangere sul serio comunque non vedo l'ora di vedere che fine a fatto kopa ^^ aspetto il prossimo capitolo 
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MissPiratina97.
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Ma non è giusto :'( così mi fai piangere. Il capitolo è scritto bene e le parole utilizzate mi hanno portato alle lacrime. Poi mi piace il fatto che spieghi sempre il perché delle situazioni,come per l'odio di Vitani e Nuka nei confronti di Simba o come,appunto,il nome di Kiara. Spero continuerai presto u.u . -
Kopa missing prince.
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_CAPITOLO 7_
Il sole batteva forte, e le ferite non ancora chiuse bruciavano come lame piantate nelle carni. Erano ore ormai che vagava nelle terre di nessuno, senza una meta, solo e senza un passato.
I rami del bush avevano frenato la caduta al suolo, salvandogli il collo e la schiena, ma la caduta era stata sufficientemente forte da farlo svenire. Non sapeva per quanto aveva dormito, ma al suo risveglio, Kopa aveva realizzato di essere sopravvissuto. Sul momento aveva pensato di tornare alla Rupe, ma quando udì da alcuni uccelli migratori cosa era accaduto dopo la sua scomparsa, il suo pensiero volò a coloro a cui aveva causato sofferenze. Pensò che non meritava quella fortuna e così decise di incamminarsi in quei territori oltre le Pridelands, lontano dalla protezione della famiglia e del branco, lontano da chi conosceva lui e il suo nome, dove avrebbe dovuto contare solo su se stesso. Ma la calura non aiutava la camminata, e il senso di sete lo opprimeva. Quando trovò un posto nascosto all'impietoso occhio del sole, il leoncino ne approfittò per bere da una piccola fonte e per riposare.
Era stanco e deperito, e dormire lo avrebbe aiutato a recuperare le forze e magari a rimarginare le ferite.
Una volta addormentato, il principe fece uno strano sogno, se sogno lo si poteva chiamare...
"Kopa"
Il leoncino si guardò intorno. Era tutto buio, e la voce era ovattata, non sembrava provenire da nessuna parte, eppure era come se venisse da tutte.
"Chi c'è ? C'è qualcuno ?" domandò spaventato.
La voce continuava a chiamarlo, e lui continuava a girarsi intorno, sino a quando una figura li si formò dinanzi, una figura a lui famigliare.
"No... nonna ?"
La figura sorrise amorevolmente, senza parlare. Il leoncino scoppiò a piangere e si strinse alle zampe della nonna.
"Nonna, mi... mi dispiace. Non dovevi... non dovi andartene ! Perchè... ? Perchè ti sei sacrificata ?"
Le parole del cucciolo erano interrotte dai singhiozzi, singhiozzi di chi era disperato e si sentiva colpevole per qualcosa che era accaduto.
La nonna scosse la testa e rispose sorridendo.
"Kopa, non è stata colpa tua, assolutamente."
"Ma nonna... io..."
"Tua nonna a ragione Kopa. Quanto accaduto, non è colpa tua."
Dietro ai due comparve una figura leonina, maestosa, regale, possente.
Il leoncino rimase sorpreso ed incantato da quell'immagine.
Sarabi intuì la sua sorpresa e rassicurò il piccolo leone.
"Nipote mio, questo è tuo nonno. Non preoccuparti, lui è qui per darti consiglio."
Dopo aver osservato la nonna, il leoncino si avvicinò piano piano, quasi avesse timore, alla figura di Mufasa, il quale gli sorrise dolcemente.
"Nonno... Sono morto, vero ?"
Il leone scoppiò in una fragorosa risata
"Assolutamente no Kopa. Questo è soltanto un sogno. Tu sei vivo e vegeto, e hai una famiglia che ti aspetta."
"Ma come potrei tornare ? Nonno, per causa mia hanno sofferto in molti, e..." si trattenne dal finire la frase, e dal pronunciare il nome di Vitani, ma il vecchio re sapeva già.
"Ascoltami Kopa, so a chi stai pensando e al dolore che lei ha provato. Ma un giorno dovrai tornare a casa e affrontare ciò che ti aspetta."
"Non posso. Non posso tornare se non credo in me. E poi, ora sarà Kiara a divenire la futura sovrana, di me non avranno bisogno..."
"Kopa ascoltami. Tua sorella, tua madre, tuo padre, tutti loro, avranno sempre bisogno di te. Ma capisco che per ora tu non voglia tornare. So i dubbi e le paure che ti attanagliano e so quanto sia dura ora per te. Kopa, come dissi a tuo padre, tu devi prendere il tuo posto nel cerchio della vita..."
Il leoncino alzò di colpo lo sguardo e fissò diritto negli occhi il nonno
"Io non so ancora cosa sia il cerchio della vita ! Se non so cosa sia, come puoi pretendere che io vi trovi il mio posto ?"
Mufasa osservo gli occhi del cucciolo, vi vide qualcosa, una forza nascosta che ardeva più del fuoco. Capì che quella forza non sarebbe mai potuta emergere alla Rupe. Il vecchio re sorrise e scosse lievemente la testa.
"Kopa, sei più forte di quanto tu creda. Ed è vero, non puoi tornare a casa, non ora almeno."
Il cucciolo osservò il vecchio leone attentamente.
"Cosa vuoi dire nonno ?"
"Nulla Kopa. Dovrai capirlo da solo. Devi capire chi tu sia e cosa è il cerchio della vita, solo allora, potrai tornare a casa. Sarà una strada lunga e difficile, e alle volte, arriverai al punto di volerti arrendere, ma so che tu ce la farai. Tu non mollerai e dimostrerai a te stesso chi tu sia realmente."
Kopa ascoltò in silenzio i discorsi del nonno, cercando di capire.
"Dunque, sarò solo, non è così ?"
Il re e la leonessa si strinsero assieme prima di rispondere.
"No Kopa, non lo sarai mai. Noi veglieremo sempre su di te. E come noi, anche i grandi re del passato. Saremo al tuo fianco, sempre, anche se non potrai vederci. Ogni qual volta avrai bisogno, noi ci saremo. Ricordalo sempre."
Una luce rischiarò la scena, proveniva da dietro le spalle del principino.
"E ora che tu vada. Ricorda il nostro discorso Kopa e vedrai che tutto si sistemerà."
I tre si strinsero in un abbraccio, prima che la luce avvolgesse il gruppo facendo destare il piccolo leone.
La luce dell'alba illuminò i suoi occhi marroni cangianti riportandolo alla realtà. Si stiracchiò e bevve dalla fonte. Le ferite erano ormai guarite e non duolevano più come prima. Uscito dal suo nascondiglio, il piccolo principe salì sopra una roccia e osservò il sole sorgere sul deserto.
Un nuovo giorno era al principio e portava con se il vento di un nuovo inizio, di una nuova avventura, un'avventura alla ricerca di se stessi...
Edited by Kopa missing prince - 12/5/2012, 00:31. -
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Bello, scrivi bene, non posso dire nulla.
se devo fare alcuni appunti forse la motivazione che impedisce a kopa di tornare mi pare un po debole, cioè, la sua scomparsa ha si causato sofferenza ma il suo ritorno porterebbe sollievo, e poi alla fine non penso che basti una notte perchè si rimarginino le ferite, magari guariscono un po ma rimarginarsi...
cmq adesso voglio vedere cosa ti inventi, aspetto il continuo^^. -
Simba 95.
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che capitolo stupendo mi è piaciuta molto la parte del sogno ^^ non vedo l'ora di vedere le aventure che farà kopa aspetto il prossimo capitolo ^^
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Bel capitolo, mi piace molto, è scritto bene, aspetto il prossimo capitolo . -
Kopa missing prince.
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Notando le continue note, tengo a precisare che non ho specificato il tempo effettivo delle dormite di Kopa. Tanto è vero che neppure lui sa per quanto abbia dormito dopo la caduta e quando si ferma a riposare, dovrebbe essere mezzogiorno e si risveglia all'alba, quindi potrebbero anche essere passati dei giorni.
Comunque, ad ognuno la sua interpretazione.
TLK: The Missing PrinceLa storia di Kopa |
